ilTorinese

Carabinieri, controlli d’agosto: due arresti

Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale nella settimana di Ferragosto, i carabinieri hanno arrestato due persone per spaccio di stupefacenti e inosservanza degli obblighi derivanti dalla sorveglianza speciale.

A Torino, nel quartiere Borgo Dora, i militari della Compagnia Oltre Dora, durante uno specifico servizio antidroga, hanno bloccato un cittadino algerino di 66 anni che a seguito di perquisizione personale è stato trovato in possesso di 5 dosi di cocaina pronte per essere vendute. Nell’abitazione è stato inoltre rinvenuto materiale per la pesatura ed il confezionamento dello stupefacente.
A Venaria Reale è finito in manette un italiano di 50 anni che, durante un controllo stradale, è stato fermato dai carabinieri della locale Compagnia a bordo di una autovettura nonostante fosse sottoposto alla misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza in Calabria.

Vaccini Covid: fino al 31 agosto accesso diretto per tutti

Fino al 31 agosto la Regione Piemonte consentirà l’accesso diretto a tutte le fasce d’età in alcuni degli hub del territorio piemontese per i vaccini contro il Covid.

L’elenco è  sul sito della Regione Piemonte: https://www.regione.piemonte.it/web/sites/default/files/media/do cumenti/2021-08/hub_vaccinali-_accesso_diretto_over_12.pdf.

Dal 26 luglio il Piemonte era già stato il primo ad avviare l’accesso diretto per la fascia 12-19 anni che dal 16 agosto è  prevista a livello nazionale dalla struttura commissariale del generale Figliuolo. Per favorire le vaccinazioni dei giovani proseguiranno inoltre in Piemonte fino alla fine di agosto anche open days dedicati su tutto il territorio

Volpiano, contributi per l’assistenza a non autosufficienti

Misure disposte dall’Unione NET per i “caregiver familiari”

L’Unione Net (Unione Comuni Nord Est Torino) ha disposto l’attivazione di contributi a sostegno del ruolo di cura e di assistenza del caregiver familiare di persone non autosufficienti. Si definisce «caregiver familiare» la persona che assiste e si prende cura del coniuge, dell’altra parte dell’unione civile tra persone dello stesso sesso o del convivente di fatto, di un familiare o di un affine entro il secondo grado, ovvero, nei soli casi previsti dalla legge 104 del 1992, di un familiare entro il terzo grado che, a causa di malattia, infermità o disabilità, anche croniche o degenerative, non sia autosufficiente e in grado di prendersi cura di sé, sia riconosciuto invalido in quanto bisognoso di assistenza globale e continua di lunga durata o sia titolare di indennità di accompagnamento.

Le persone non autosufficienti delle quali si prende cura il caregiver devono essere state valutate dalle commissioni dell’Unità di valutazione geriatrica o dell’Unità multidisciplinare di Valutazione della disabilità ed essere in attesa di attivazione di intervento.

Il contributo economico viene erogato sotto forma di assegno mensile, in proporzione all’indicatore Isee, per la durata di 12 mesi dal momento del riconoscimento e fino alla concorrenza delle risorse di competenza statale del Fondo per il sostegno del ruolo di cura e di assistenza del caregiver familiare. Per accedere al contributo è necessario presentare domanda entro il 30 settembre 2021 ai servizi sociali dell’Unione Net.

Per informazioni consultare l’avviso presente sul sito del Comune di Volpiano oppure contattare il numero 011.8028950.

Zegna: Fregolent, simbolo di crescita economica e sociale

“Con la morte di Angelo Zegna il nostro paese perde un imprenditore lungimirante che è riuscito a traghettare l’impresa di famiglia verso i mercati mondiali costruendo un brand italiano tra i più importanti al mondo nel campo della moda: una figura straordinaria che ha saputo coniugare crescita economica con la promozione di progetti sociali, culturali ed ambientali”: è quanto dichiara Silvia Fregolent, deputata di Italia Viva.

Sorpresa mentre tenta di rubare all’interno di un circolo ricreativo

Arrestata all’alba dalla squadra Volante

Una cittadina italiana quarantunenne  nota alle forze dell’ordine è stata sorpresa alle 5 del mattino di lunedì scorso mentre, insieme ad un complice, cercava di portare via la cassa del bar ristorante di un circolo ricreativo situato nel Parco Colonnetti.  A seguito dell’effrazione di una vetrata operata mediante un oggetto contundente, i due si erano introdotti all’interno, facendo però scattare l’allarme della struttura. Nonostante abbiano tentato di allontanarsi in tutta fretta, personale della Squadra Volante giunto sul posto è riuscito a bloccare la donna, che ha precedenti specifici nel recente passato per furto e rapina. Del suo complice non vi era più traccia. La quarantunenne, trovata in possesso di un paio di pinze di cui si era servita per infrangere il vetro del bar, è stata arrestata per tentato furto aggravato.

Prima giornata di campionato Torino-Atalanta 1-2

79’Belotti (t)

5’Muriel (a)

92’Piccoli(a)

Inizia con una sconfitta contro l’Atalanta il campionato del Toro di Ivan Juric ma, come cavallerescamente dichiarato dal mister bergamasco Gianpiero Gasperini,la squadra granata avrebbe meritato il pareggio.Il Toro contro una delle squadre favorite per la vittoria del campionato ha giocato bene,con grinta ed attenzione,mettendo in seria difficoltà,in tutte le zone del campo,la squadra orobica.Pressing alto,squadra corta,difesa,centrocampo ed attacco mai scollegati tra di loro La mano di Juric si vede eccome! è mancato solo il risultato che arriverà sicuramente alla seconda giornata quando i granata andranno a Firenze per sfidare la Fiorentina.Ora bisogna intervenire sul mercato acquistando i 3 giocatori di cui ha bisogno Juric:difensore centrale Becao oppure un’alternativa,centrocampista centrale: già preso l’ottimo Pobega dal Milan,
trequartista, Orsolini oppure Messias e fare chiarezza definitivamente con capitan Belotti,in gol stasera da subentrato ed autore di una buona gara.O firma il prolungamento oppure cessione.Questo Toro cresce bene ma ha bisogno solo di certezze sia da capitan Belotti che dal presidente Cairo.

Vincenzo Grassano

No Green Pass, occupazione blitz di Porta Nuova

Un gruppo di No Green Pass ha occupato per un quarto d’ora, sabato sera, la stazione di Porta Nuova

Nel pomeriggio si era svolta la consueta manifestazione del movimento in centro città. Ci sono stati anche scontri con la polizia in via Pietro Micca. Poi una parte del corteo di circa duemila persone si è diretta verso la stazione ferroviaria. All’interno si è svolta per alcuni minuti la simbolica occupazione.

(Foto archivio)

 

L’ultimo omaggio a Gino Strada

Sabato a partire dalle 16 e poi domenica e lunedì  in via Santa Croce 19, a Milano, sede di Emergency, verrà allestita la camera ardente di Gino Strada.

Chi vorrà potrà dare l’ultimo saluto all’urna contenente le ceneri giunte dalla Francia, dove Strada è morto venerdì scorso, mentre era in vacanza con la moglie Simonetta. Emergency ha deciso di commemorare il proprio fondatore sabato e domenica (10-22) e lunedi (10-14). Siamo certi che saranno presenti anche molti torinesi e piemontesi. Anche sul nostro territorio – questo giornale  ne da’ sempre conto attraverso comunicati stampa e articoli – l’Ong di Strada è infatti molto attiva. Emergency dal 1994 ha seguito le storie di vita di oltre 11,5 milioni di persone. Soltanto in Afghanistan, paese tornato tragicamente d’attualità, gestisce 3 ospedali e una cinquantina di postazioni di primo soccorso i cui medici   e infermieri hanno deciso di rimanere: ecco, è questo lo “stile” che il fondatore ha sempre abbracciato nel suo agire. Mai abbandonare chi è in pericolo. Per tale ragione abbiamo nei giorni scorsi scritto che Strada è una sorta di “santo laico” o “santo ateo”, perché ateo egli si professava. Controverso come tutti i grandi personaggi, amato o detestato, lascia però a tutti indistintamente  una sua eredità civile e morale. L’eredità dei fatti, che consiste nell’aver salvato un’infinità di vite umane. Un lascito universale che non scomparirà con lui, ma vivrà in futuro grazie al coraggioso lavoro delle donne e degli uomini di Emergency.

Il Torinese

Distrutto il monumento alle vittime di Nassirya

Nella notte a Torino, in piazza d’Armi,  è stato fatto a pezzi il monumento ai carabinieri vittime di Nassirya.

La struttura di corso IV novembre, è stata divelta alla base. Sul posto carabinieri, polizia e polizia municipale, oltre ai vigili del fuoco.

E’ stata staccata dalla base di marmo la scultura in bronzo. Ora, mentre si stanno svolgendo gli accertamenti, il Comune sta esaminando la possibilità di ripristino della scultura.

Unanime la condanna da parte del mondo politico e istituzionale:

“Il pensiero mio e della città torna alle famiglie delle vittime”, dice la  sindaca Chiara Appendino.

“Esprimo sdegno e condanna per questo vile gesto – dichiara  il presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia – un atto ripugnante e vergognoso. La strage di Nassiriya è una ferita ancora aperta in cui morirono 19 italiani e molti rimasero feriti. Un tributo di sangue che il  nostro Paese ha pagato per la pace, la libertà e sicurezza dei popoli. Mi auguro che gli inquirenti individuino i responsabili e che il monumento venga al più  presto ripristinato”.

“Bene ripristinare immediatamente il monumento ai caduti di Nassyria a Torino. Torino sia unita nel cancellare questa vergogna con cui si è tentato ancora una volta di macchiare la nostra città. Per la memoria, il rispetto e l’onore che dobbiamo ai nostri caduti e per la vicinanza alle loro famiglie ci auguriamo che vengano individuati al più presto i delinquenti di questo atto  disgustoso”, così la parlamentare torinese di Fratelli d’Italia Augusta Montaruli.

“Queste ferite alla memoria sono inferte a tutti i noi, a chi crede nel nostro Paese e al suo ruolo nel mondo. Un grande dolore” . Così il candidato sindaco di Torino del centrosinistra Stefano Lo Russo.

“Disgusto, sconcerto e tristezza per l’atto di vandalismo a opera di ignoti ai danni del Monumento alle Vittime di Nassiriya: una nuova ferita inferta ai nostri caduti e alle loro famiglie. Mi auguro che l’opera di Osvaldo Moi, attualmente ritirata per la valutazione dei danni in vista degli interventi di ripristino, sia al più presto restituita ai torinesi e che i responsabili di un gesto vigliacco che ci colpisce tutti siano presto identificati”, commenta
Silvio Magliano Capogruppo dei Moderati in Consiglio Comunale.

(foto: il Torinese)

 

Prima giornata di campionato!

Sabato 21 agosto ore 20.45 a Torino
Torino-Atalanta
Domenica 22 agosto ore 18.30 a Udine
Udinese-Juventus

Ricomincia il campionato in presenza al 50% di spettatori rispetto alla capienza degli stadi.Ricordiamo le rege da seguire:
L’accesso negli stadi è consentito solo ai possessori di green pass. Ottiene la certificazione verde chi ha effettuato una prima dose di vaccino (la certificazione ha validità dal 15° giorno dalla somministrazione), chi ha completato il ciclo vaccinale (validità nove mesi), chi risulta guarito dal Covid-19 (validità sei mesi) e chi ha effettuato un tampone molecolare o rapido con esito negativo (con validità 48 ore dal prelievo).
Il green pass verrà controllato agli ingressi degli stadi,assieme al biglietto della partita ed al documento d’identità, dagli steward, che misureranno anche la temperatura corporea prima di entrare. La mascherina, nonostante all’aperto, è obbligatoria per l’intera durata dell’evento e ci saranno dei percorsi obbligatori per evitare assembramenti.
La disposizione all’interno degli stadi sarà a scacchiera distanziati di 1 metro gli uni dagli altri.

Vincenzo Grassano