ilTorinese

In casa con oltre 5 chili di hashish e 14 mila euro in contanti

Cinquantenne arrestato 

 

Martedì scorso gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato un cittadino italiano di 50 anni per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

In seguito ad un’accurata attività d’indagine eseguita sul cinquantenne, i poliziotti hanno perquisito il suo alloggio, in zona Mirafiori, rinvenendo, all’interno di un ripostiglio, 3 buste contenenti 50 panetti di hashish, per un peso totale di oltre 5 kg, e materiale utile al confezionamento.

Oltre 14000 euro in contanti la somma di denaro scoperta dagli operatori all’interno dell’abitazione. Nello specifico, l’uomo aveva occultato 3000 euro nelle tasche interne di un giacca mentre il restante denaro era poggiato sul comò della camera da letto.

Infine, nel locale della cantina, sono stati trovati 2 bilancini di precisione, nascosti sotto un ventilatore.

 

Che disastro Juve e Toro!

Juventus-Empoli 0-1

Mancuso(E)21′

Fiorentina-Torino 2-1
Gonzalez(F)41′
Vlahovic(F)69′
Verdi(T)89′

Malissimo la.prima Juve senza Cristiano Ronaldo.Il ritorno nel proprio stadio e  davanti al proprio pubblico si rivela un incubo per i bianconeri, che dopo i due punti persi a Udine questa volta ne lasciano tre all’Empoli. Vincono i toscani di Aurelio Andreazzoli: 1-0 grazie al gol, di Leonardo Mancuso.  oggi la squadra di Massimiliano Allegri è orfana di un giocatore determinante, di quelli che partite così spesso e volentieri le risolvono da solo con un colpo di genio,di gran classe.Gli unici a salvarsi nel grigiore generale sono Chiesa e Dybala ma è troppo poco ed il mercato non porterà nulla di eclatante a costo quasi zero.È stata una serata storica per l’Empoli: non era mai successo che battessero la Juventus, tanto meno a Torino. Figuriamoci dominando la gara e giocando bene.
Se la Juve piange il Toro certo non può ridere.Seconda sconfitta consecutiva contro la Fiorentina dopo l’Atalanta sempre con lo stesso punteggio di 2-1.
il Toro perde ancora e resta a zero in classifica.Ora la sosta per gl’impegni della nazionale a 3 giorni  dalla chiusura del mercato.Servono come il pane altri 2/3 giocatori per raggiungere un centroclassifica tranquillo e non trasformare questa stagione in un incubo come le precedenti 2 annate con la salvezza raggiunta alla penultima giornata.Non vogliamo esser masochisti ma al momento non è cambiato nulla.Un Toro che s’accende ogni tanto e quando subisce il gol non ha una reazione rabbiosa ma,anzi,rimane passivo ad accettare la situazione con palese rassegnazione.Manca qualità e continuità,basterebbe che il Torino tornasse a fare il Toro.A soli 3 giorni dalla chiusura del mercato si può sperare che Cairo investa ma i dubbi sono tanti.La squadra andava rivoltata come un calzino tra giugno e luglio.Ora è troppo tardi.

Vincenzo Grassano

Scontro mortale tra moto e auto: due vittime

DAL PIEMONTE / Intorno alle ore 17 di oggi si è verificato un incidente stradale con due persone decedute.

Il sinistro è avvenuto dopo il ‘Ponte di ferro’ sul lato lombardo, ma ancora in territorio del Comune di Valenza. Un motociclista, proveniente dalla direzione Valenza, dopo aver percorso il ponte si è scontrato con un’autovettura che si sarebbe immessa sulla strada dall’imbocco che porta al Po. Nell’urto entrambi i conducenti sono morti. Le cause sono in via di accertamento, i rilievi vengono effettuati dalla Polizia Locale di Valenza ed è stato contattato il magistrato di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Alessandria.

L’Ordine dei medici di Torino sospende sei sanitari no vax

L’Ordine dei medici e odontoiatri di Torino ha ricevuto le comunicazioni sugli  accertamenti preliminari svolti dalle Asl cittadine su sei iscritti.

Ciò determina la sospensione dal diritto di svolgere prestazioni che prevedono  contatti interpersonali o comportano comunque il rischio di diffusione del contagio da Covid. Il provvedimento è valido fino al 31 dicembre.  “Il rifiuto di vaccinarsi – dice  il presidente dell’ordine, Guido Giustetto – va contro alle evidenze scientifiche, ai principi e precetti del codice deontologico, che vede il medico in posizione di garanzia nei confronti dei cittadini”.

Covid, sabato 28 agosto: la situazione oggi in Piemonte

240 positivi, 0,9 % di 26.643 tamponi.
376.037 in totale: 30.669 #Alessandria, 17.758 #Asti, 11.836 #Biella, 54.202 #Cuneo, 29.301 #Novara, 200.590 #Torino, 14.049 #Vercelli, 13.443 #Vco, 1.548 residenti fuori regione e 2.641 in fase di attribuzione territoriale.
Nessun decesso è stato comunicato dall’Unità di Crisi.
Il totale è 11.713: 1.569 #Alessandria, 713 #Asti, 433 #Biella, 1.454 #Cuneo, 945 #Novara, 5.597 #Torino, 528 #Vercelli, 374 #Vco, oltre a 100 residenti fuori regione

I ricoverati in terapia intensiva sono 13( +1 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 146 (+ 2 rispetto a ieri).
Le persone in isolamento domiciliare sono 3.542.
I tamponi processati sono 6.377.454, di cui 2.007.435 negativi.

La scoperta di due particolari ‘santità’, quella di San Polo Nord e di San Polo Sud

E’ proprio vero che non si finisce mai di fare delle scoperte.

Recentemente, viaggiando in auto da Mantova in direzione di Parma ho fatto una scoperta che, a prima vista, poteva essere davvero inusuale, ovvero l’esistenza di Un San Polo Nord ed un San Polo Sud. La prima reazione è stata quella di chiedermi se per caso avessero avuto accesso alla beatificazione gli Orsi Polari (al Polo Nord) ed i pinguini (al Polo Sud). Poi guardando meglio le indicazioni stradali ho potuto costatare che le due indicazioni fornite dalla cartellonistica stradale riconducono a due uscite della zona industriale, a Nord e a Sud della zona industriale di San Polo, frazione di Torrile, Comune a circa cinque chilometri da Parma. Che delusione, per un attimo avevo pensato di poter essere diventato Livingstone. Sono bastate due occhiate più attente ai cartelli per riportarmi alla cruda realtà.

Massimo Iaretti

Scoppio nella palazzina, lutto cittadino per il bimbo morto

Nei prossimi giorni quando a Torino saranno celebrati i funerali di Aron, il piccolo di 4 anni morto nel crollo di una palazzina in via Bramafame, dovuto allo scoppio di una bombola del gas, sarà proclamato in lutto cittadino. L’iniziativa è della sindaca, Chiara Appendino che l’altro ieri ha chiamato i genitori della vittima.

Classe dirigente e qualità della democrazia

Da anni si discute su come selezionare la classe dirigente politica nel nostro paese.

Certo, per svariati decenni la classe dirigente era la conseguenza concreta e diretta di un cursus honorum preciso e dettagliato. C’erano alcuni ingredienti di fondo che caratterizzavano quel percorso: militanza politica, radicamento territoriale, rappresentanza sociale, capacità di elaborazione politica e culturale e, soprattutto, conoscenza dei problemi. Certo, poi c’erano le eccezioni ma, di norma, il contesto politico ed ambientale in cui maturava la classe dirigente politica ed amministrativa rispettava quei canoni di fondo. Una prassi e un percorso che sono definitivamente saltati dopo l’irruzione dei partiti personali, dei cartelli elettorali e, soprattutto, dopo l’avvento del populismo di marca grillina. Metodi e prassi – o meglio sub culture – che hanno distrutto i partiti democratici e collegiali, raso al suolo le tradizionali culture politiche, azzerato la competenza e la preparazione e, infine, premiato l’improvvisazione, la casualità e la strutturale e granitica fedeltà al capo partito. Elementi, questi, che di fatto bloccano all’origine qualsiasi forma di selezione vera ed autentica di una credibile classe dirigente politica. Il tutto è condito da leggi elettorali che, come ovvio e persin scontato, riflettono la natura e il profilo dei partiti. Cioè partiti o rigorosamente personali oppure, come nel caso del Pd, articolato in una molteplicità di correnti militarmente organizzate che riproducono la natura personale del partito. Nel caso specifico, ogni corrente è un partito in miniatura.
Ecco perchè non sarà affatto facile invertire la rotta sul tema, spinoso e decisivo, della selezione della classe dirigente. Un tema antico e noto alle cronache politiche se è vero che già all’inizio della seconda repubblica si paventava il rischio che il tempo dell’investitura dall’alto precedeva quello della legittimazione democratica dal basso. E proprio la fedeltà è diventata il criterio di fondo attorno al quale si gioca l’intero capitolo della selezione della classe dirigente. Una fedeltà al capo che prescinde dalla politica, dalla discussione, dal confronto e da tutto ciò che qualifica la politica, rafforza i partiti e rilancia la partecipazione democratica. Un compito e una sfida che nella politica italiana non possono più attendere e che richiedono da parte dei partiti, o di ciò che resta di loro, un soprassalto di orgoglio. Certo, non sono sicuramente le primarie lo strumento per centrare questi obiettivi. Un escamotage burocratico e protocollare che ha dimostrato la sua strutturale inefficacia e la sua inutilità se si vuole realmente favorire una selezione mirata e qualificata della classe dirigente. E, forse, è anche giunto il momento affinchè le storiche e nobili tradizioni culturali del nostro paese riscoprano sino in fondo la loro ricchezza e la loro specificità per rilanciare quei valori e quelle modalità concrete che hanno contribuito per decenni a fare della politica non solo un esercizio di esaltazione del capo e delle sue gesta ma un luogo di elaborazione e di costruzione della politica. Per questi motivi la selezione della classe dirigente diventa, ora più che mai, un tema decisivo per la stessa qualità della nostra democrazia.

Giorgio Merlo

Aeroporto “isolato”: attività in crescita grazie a Ryanair ma Ita concede solo due voli per Roma

La compagnia Ryanair lo scorso giugno ha aperto la sua 16a base italiana a Torino con due aerei basati – un investimento di  200 milioni di dollari- e 32 rotte che collegano il capoluogo piemontese sia a livello nazionale che internazionale, a 13 paesi in Europa, Nord Africa e Medio Oriente.

La nuova base Ryanair di Torino include:

  • Due aerei basati (investimento di $ 200 milioni), 60 posti di lavoro diretti
  • 18 nuove rotte (16 internazionali / due nazionali) nella stagione Winter*
  • 32 rotte in totale (23 internazionali / nove nazionali)*
  • Collegamenti con destinazioni perfette per le vacanze invernali come Lanzarote, Malta, Maiorca e Marrakech, per city break come Copenaghen, Budapest, Londra, Parigi, nonché collegamenti nazionali per Palermo, Napoli e Bari
  • Oltre 123 voli in partenza a settimana

Nonostante questo investimento Caselle rischia di essere penalizzato dalla nuova Alitalia, almeno per quanto riguarda i voli Torino-Roma. Ita, la nuova compagnia di bandiera tricolore non implementa infatti la rotta con la capitale è dal 15 ottobre fino a marzo del prossimo anno i voli per Roma saranno solo due.

Treni e stazioni, oltre 200 pattuglie impegnate nei controlli

10 indagati, 3.396 persone controllate, di cui 693 con precedenti. 216 pattuglie impegnate nelle stazioni e 11 in abiti civili per attività antiborseggio. 52 i servizi di vigilanza a bordo treno per un totale di 132 convogli presenziati. 13 i servizi lungo linea e 19 di ordine pubblico. Questi i risultati dell’attività settimanale, dal 16 al 22 Agosto 2021, del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Piemonte e la Valle d’Aosta. 

Il personale della Polfer è stato impegnato anche nelle stazioni non presidiate quali Biella e nella provincia di Cuneo: Bra, Mondovì, Sommariva Bosco e Fossano, dove, durante la settimana, sono stati intensificati i servizi di prevenzione e vigilanza nelle ore pomeridiane e serali, nonché a bordo treno.

 

A Torino Porta Nuova un 51enne italiano e un 38enne spagnolo sono stati sanzionati per ubriachezza molesta, dopo essere stati rintracciati in stazione in evidente alterazione psico-fisica.

 

Sempre a Torino, gli operatori della Polfer hanno denunciato un 33enne gambiano per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente. Gli agenti lo hanno notato mentre tentava di nascondersi dietro un pilastro dei portici sulla strada cittadina nei pressi della stazione. Fermato e controllato, è stato trovato in possesso di 5 involucri contenenti diversi grammi di sostanza stupefacente tipo marijuana e 75 euro in contanti, provento dello spaccio. Tutto è stato sottoposto a sequestro.

 

Un 23enne gambiano è stato sanzionato per possesso di modica quantità di sostanza stupefacente tipo marijuana. In particolare, i poliziotti, durante il servizio di vigilanza nella stazione di Torino Porta Nuova con il personale dell’Esercito Italiano impegnato nell’operazione “Strade Sicure”, hanno fermato lo straniero che, alla vista degli operatori, ha tentato di disfarsi di un involucro contenente la sostanza gettandola a terra. Recuperata, veniva sequestrata.

 

Sempre nello scalo di Porta Nuova, un 25enne gambiano è stato denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale. In particolare, lo straniero, durante la salita a bordo di un convoglio, si è rifiutato di farsi misurare la temperatura proferendo frasi minacciose contro il personale addetto. L’uomo ha continuato con il suo atteggiamento non collaborativo anche nei confronti dei poliziotti, opponendo resistenza e rifiutandosi di seguirli negli uffici della Polfer. Il 25enne è’ stato anche sanzionato amministrativamente per violazione al Regolamento di Polizia Ferroviaria, essendosi introdotto nella stazione ferroviaria senza averne titolo in quanto sprovvisto di biglietto.

 

Ad Alessandria, gli operatori hanno denunciato una 41enne italiana per minaccia e interruzione di pubblico servizio. La donna, priva di titolo di viaggio, a bordo di un treno regionale sulla tratta Torino- Genova, alla richiesta del capotreno di regolarizzare la propria posizione, ha ripetutamente aggredito con frasi minatorie il personale ferroviario. Giunto il convoglio in stazione, è stata identificata e denunciata dalla Polfer. A causa dell’atteggiamento ostile della donna il convoglio ha maturato 14 minuti di ritardo.

 

A seguito di un’attività d’indagine, gli agenti, sempre ad Alessandria, hanno denunciato un 24enne ecuadoriano per molestie nei confronti di una 20enne italiana avvenute nei pressi del piazzale antistante la stazione. L’uomo, gravato da precedenti di polizia, è stato identificato e rintracciato grazie alla descrizione accurata della vittima e all’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza.