ilTorinese

Pnrr, Valle (Pd): priorità della Giunta asfalti e rotatorie?

 La Regione Piemonte ha destinato 19 milioni di euro a favore di progetti “puntualmente individuati”, attingendo dagli elenchi del documento “Next Generation Piemonte” approvato a maggio 2021, scegliendo a detta dei suoi assessori tra quelli più “strategici” per il territorio regionale.

Parliamo di 30 progetti su un totale di 2964.

“Non sono assolutamente chiari i criteri con cui Cirio ha scelto i 30 progetti da finanziare” sostiene il Consigliere Daniele Valle del Partito Democratico “anche perchè a fronte di importanti progetti raccolti che riguardavano riqualificazioni di scuole, interventi di transizione energetica, digitalizzazione di enti pubblici…. la maggior parte di quelli scelti riguardano niente di meno che la manutenzione stradale”.

“Nulla in contrario con la manutenzione della nostra rete viaria e la costruzione di nuove rotatorie, sono interventi importanti e fondamentali” prosegue il Consigliere “ma se questi rappresentano il concetto di “progetto strategico” secondo la Giunta regionale, non oso immaginare cosa verrà finanziato una volta che arriverà il grosso dei fondi PNRR.” Non tutti i 30 progetti selezionati si trovano però in forma così specifica nell’elenco complessivo regionale, probabilmente perchè alcuni sono stralci di più grosse progettualità presentate alla call regionale della scorsa primavera. Parliamo del macro caso di Alessandria, ma anche di Alice Bel Colle, Novi Ligure, Carrù e Ivrea. Poi ci sono i comuni che hanno effettivamente progetti analoghi presentati, ma con differenze sostanziali negli importi, come Arquata Scrivia, Borghetto Borbera, Capriata d’Orba, Asti, Mombercelli, Cossato, Frabosa, Asti, Limone Piemonte, Morosco, Venazza, Balangero, Bardonecchia e Sciolze. 19 su 30 presentano dunque difformità di finanziamento rispetto alle schede presentate.

“Tra i 1200 comuni piemontesi noto un evidente e giustificato malcontento” chiude Valle “l’impressione è che Cirio abbia estrapolato dal Next Generation Piemonte alcuni progettini di comuni che lui ritiene politicamente vicini, ma senza particolari ambizioni, e li abbia finanziati con questo sistema, ma tale situazione non rappresenta un buon precedente in vista del rilancio del Piemonte attraverso il PNRR”.

Ue, Ruffino (CI): Da anni non ci promuoveva

“La Commissione europea promuove la crescita italiana certificando che il Paese è sulla buona strada”. Lo afferma in una nota Daniela Ruffino, deputata di Coraggio Italia.
“Da anni- aggiunge- l’Italia non riceveva questo tipo di messaggi. Questa è la miglior risposta ai nostalgici del governo Conte. Una risposta che certifica un cambio di passo oggettivo e chiaro del nostro Paese, da quando palazzo Chigi non è più a guida grillina ma gestita dal premier Draghi”.
Per Ruffino “si tratta di riconoscimenti importanti, che devono incentivare la politica a fare di più e meglio. Solo grazie al Pnrr e ad un governo a vocazione fortemente europeista, non sovranista, l’Italia può ripartire attraverso un percorso di crescita e investimenti che sia veramente efficace e solido”.

Polfer, controlli sui treni e nelle stazioni: un arresto, 19 indagati

Un arrestato, 19 indagati, 3.771 persone controllate, di cui 709 persone con precedenti. 265 pattuglie impegnate nelle stazioni e 26 in abiti civili per attività antiborseggio.

77 i servizi di vigilanza a bordo treno per un totale di 186 treni presenziati. 19 servizi lungo linea e 28 di ordine pubblico. Questi i risultati dell’attività settimanale, dall’8 al 14 Novembre 2021, del Compartimento polizia ferroviaria per il Piemonte e la Valle d’Aosta.

Durante la settimana sono stati disposti mirati servizi di vigilanza e contrasto alla microcriminalità presso alcune stazioni non presidiate dal personale di Polizia, con l’impiego di pattuglie nelle ore pomeridiane e serali, anche a bordo treno, in particolare nella Provincia di Torino: Torino Lingotto, Pinerolo, Avigliana, Rivarolo Canavese e Susa; nella provincia di Cuneo: Mondovì e Fossano.

Nella stazione di Torino Porta Nuova, un 29enne marocchino è stato arrestato dagli agenti della Polizia ferroviaria in quanto destinatario di un provvedimento di carcerazione per rapina. L’uomo, che alla vista dei poliziotti ha iniziato a dare segni di nervosismo e ha cercato di eludere il controllo nascondendosi dietro una colonna, è stato fermato per accertamenti. Accompagnato negli uffici di Polizia è emerso che era ricercato con un ordine del Tribunale di Torino, emesso nel settembre del 2018, dovendo scontare una pena di 2 anni, 5 mesi e 18 giorni di reclusione. L’uomo, con numerosi precedenti di polizia, è stato condotto presso la locale casa circondariale.

Un venticinquenne somalo è stato denunciato per danneggiamento. Il giovane, in evidente stato di ebrezza, ha sferrato dei pugni allo specchietto retrovisore di un’auto in sosta nel parcheggio adiacente la stazione, alla presenza dei proprietari che hanno chiesto immediato l’intervento alla Polfer. I poliziotti hanno fermato il ragazzo risultato essere destinatario di un ordine di allontanamento dall’area ferroviaria in materia di Daspo Urbano; pertanto, è stato denunciato, nonché sanzionato amministrativamente per ubriachezza molesta.

Un minore tunisino è stato denunciato per furto. Il giovane, grazie alle telecamere di sorveglianza, è stato notato perché, dopo aver rovistato all’interno di uno zaino e aver estratto un portafogli, si è dato alla fuga, abbandonando la borsa. Grazie ai frame estrapolati, i poliziotti lo hanno rintracciato in una piazza adiacente alla stazione ancora in possesso della refurtiva. Dagli accertamenti successivi è emerso che lo zaino era stato rubato a bordo di un treno regionale in arrivo a Torino da Milano, pertanto è stato sequestrato in attesa di essere riconsegnato al proprietario. Il minore è stato affidato ad una struttura di accoglienza della città.

Sempre a Torino, i poliziotti hanno denunciato una giovane coppia di italiani, di 27 e 22 anni, per false attestazioni sull’identità personale. I ragazzi, sprovvisti di titolo di viaggio, a bordo di un treno regionale diretto a Torino proveniente da Bardonecchia, hanno dichiarato al personale ferroviario un’identità risultata successivamente falsa dal controllo di polizia.

Un cinquantanovenne tedesco, in Italia senza fissa dimora, è stato denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale. Dopo aver tentato di salire a bordo di un treno Frecciarossa diretto a Napoli, senza biglietto e privo di mascherina, ha opposto resistenza nei confronti dei poliziotti, tentando di salire ugualmente sul convoglio.

Nella stazione di Torino Porta Susa è stato denunciato un quarantaseienne algerino per false attestazioni a Pubblico Ufficiale e possesso di documento falso. L’uomo è stato sorpreso a bordo di un treno proveniente da Milano privo del green pass. Alla richiesta della Polizia ferroviaria di esibire un documento, ha consegnato una carta d’identità francese, risultata poi falsa.

Ad Alessandria il personale della Polfer ha emesso nei confronti di un cinquantunenne malese sorpreso ad infastidire i viaggiatori, in particolare donne, presenti in stazione, un ordine di allontanamento dall’area ferroviaria in applicazione della normativa del Daspo Urbano.

Gli operatori della Polfer di Asti, durante un servizio di vigilanza a bordo treno, hanno denunciato un quarantaquattrenne italiano per resistenza, minaccia e violenza a Pubblico Ufficiale. Durante la fermata del convoglio nella stazione di Novi Ligure, gli agenti hanno visto l’uomo attraversare i binari ferroviari e dopo averlo bloccato prima che sopraggiungesse un convoglio, il 44enne ha cominciato a inveire contro di loro con frasi offensive. E’ stato anche sanzionato per la violazione al Regolamento di Polizia Ferroviaria, nonché per aver violato le norme anticovid, in quanto salito a bordo del treno privo di mascherina.

Starry night Gala: per le Atp a Palazzo Madama con gli artisti di Cirko Vertigo

Una serata multisensoriale unica la “Starry night Gala”, tenutasi martedì  sera a Palazzo Madama e ideata da Sergio Momo, il maestro torinese fondatore della profumeria di lusso Xerjoff per il lancio di Torino 21, il profumo delle Nitto Atp Finals.

Per l’evento esclusivo, Fondazione Cirko Vertigo ha realizzato uno spettacolo unico con i suoi migliori artisti, accompagnati dalla colonna sonora di Max Casacci, fondatore dei Subsonica, che ha creato il brano “ATP finals but the bass”, integralmente realizzato con suoni, rumori e voci del tennis, ad eccezione del basso, unico strumento. Sul brano di Casacci si sono esibiti gli acrobati di Fondazione Cirko Vertigo, in un suggestivo duo aereo. A esibirsi su tessuti e cerchio aerei, danza a terra e mano a mano, filo teso, trampoli e cinghie aeree sono stati: Alexandre Duarte, Elisa Mutto, Rachele Grassi, Sara Frediani, Emmanuel Caro, Edvige Ungaro, Lara Quaglia, Irene Caroni e Amos Massingue, diretti da Paolo Stratta.

Durante la serata tre chef stellati come Davide Scabin, Maurilio Garola e Matteo Baronetto si sono lasciati ispirare dal tennis nel creare piatti e sapori, mentre il vino è arrivato da importanti filari come quelli di Ceretto, Damilano e Tenute Pavesio.

Famiglia e infanzia: crescere con la cultura

In occasione della Giornata mondiale per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza il mondo culturale, sociale, educativo e sanitario piemontese si ritrova per una riflessione pubblica finalizzata a creare una rete di sistema per il sostegno all’infanzia e alla genitorialità e contro le fragilità e le diseguaglianze attraverso politiche di welfare culturale

Venerdì 19 novembre 2021 | 10 – 13,30

Spazio BAC – Barolo Arti con le Comunità, Distretto sociale Barolo via Cottolengo 24/bis, Torino

Quale nuovo ruolo per la Cultura nel promuovere il benessere e lo sviluppo dei bambini e delle bambine, a partire dai primi cruciali mille giorni e nel supportare il ruolo genitorialel’inclusione delle famiglie con minori anche alla luce delle conseguenze generate dalla pandemia, soprattutto sui più fragili?

Questa domanda aprirà il confronto promosso in occasione della Giornata mondiale per i Diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza dalle Biblioteche civiche torinesi che hanno intrapreso un innovativo percorso di collaborazione con CCW-Cultural Welfare Center, Abbonamento Musei, Osservatorio Culturale del Piemonte, e SCT-Social Community Theatre Centre dell’Università di Torino.

Appuntamento venerdì 19 novembre dalle ore 10 alle 13,30 in Spazio BAC – Barolo Arti con le Comunità al Distretto Sociale Barolo di via Cottolengo 24/bis a Torino, uno dei luoghi simbolo dell’innovazione sociale della Città, per la riflessione pubblica “Crescere con la Cultura. Famiglia e prima infanzia a Torino e in Piemonte“.

Amministratori pubblici, investitori sociali ed esperti dei mondi della Sanità, del Sociale, dell’Educazione e della Cultura daranno contributi per una lettura di scenario, partendo dalla Città di Torino: i bisogni delle famiglie con le sfide acuite dalla pandemia e le risposte attivate e attivabili per promuovere benessere e inclusione sociale.

 

“Una crescente mole di studi rende evidente quali siano le conseguenze negative della mancanza di opportunità, per tutti i bambini e le bambine, di sviluppare appieno il loro potenziale di sviluppo, soprattutto nei loro primissimi anni di vita, i più fecondi per lo sviluppo delle reti neurali e quindi delle loro competenze cognitive ed emotive. E sottolinea l’importanza di investire, in questo periodo cruciale, sulla responsività genitoriale, sulla creazione di contesti di nurturing care, di cure che nutrano, per la salute, il benessere e gli itinerari di vita di tutte le  bambine e i bambini”, argomenta Giorgio Tamburlini, Presidente del CSB (Centro per la Salute del Bambino) che con la sociologa Chiara Saraceno, rappresentante di Alleanza per l’Infanzia, avvierà il dibattito  analizzando le sfide del tempo presente, acuite dall’impatto della pandemia sulle relazioni.

Un tavolo di confronto metterà a fuoco convergenze e sinergie fra innovative progettualità culturali integrate (dalla lettura, alle esperienze museali, teatrali, musicali)  che hanno preso corpo negli ultimi due anni a Torino e in Piemonte,  per aumentare l’impatto delle azioni: percorsi con una ambizione di  sistema, che coinvolgono i mondi della Sanità, del Sociale, dell’Educazione,  la Pubblica Amministrazione e gli Enti filantropici e possono dare un contributo alla costruzione di politiche pubbliche per la prima infanzia e la genitorialità.

 

“Il mondo della scuola, come quelli della cultura e della sanità, già a partire dalla primissima infanzia rivestono insieme alla famiglia un ruolo fondamentale nei percorsi di crescita dei nostri bambini e dei nostri ragazzi. Torino e il Piemonte possono vantare una grande ricchezza di progettualità sotto l’aspetto dell’offerta culturale ed educativa: eccellenze e buone pratiche attraverso cui poter rispondere, in modo partecipato ed efficace, alla crescente domanda di servizi per l’infanzia in ambito educativo, culturale,  sociale e sanitario, con iniziative, proposte e progetti a misura dei bisogni dei più piccoli e delle loro famiglie, con l’obiettivo prioritario di contrastare le diseguaglianze, di migliorare diffusamente i livelli e la qualità della vita, di generare benessere e di contribuire a creare le condizioni ottimali per la crescita dei nostri giovani cittadini”, afferma Carlotta Salerno, assessora all’Istruzione e alle Politiche giovanili della Città di Torino.

Tra i progetti innovativi troviamo una nuova alleanza promossa dalle Biblioteche civiche torinesi, con i Musei che uniscono le forze, rafforzando la relazione con il mondo della Sanità e del Sociale. Il percorso è accompagnato da CCW-Cultural Welfare Center, il primo centro nazionale di competenza dedicato al contributo costitutivo della Cultura al welfare, al benessere delle persone e delle comunità, che è nato a Torino. Le Biblioteche pubbliche sono impegnate da oltre vent’anni nel progetto nazionale Nati per Leggere-NPL (che vede in campo il Centro per la Salute del Bambino, ACP-Associazione Culturale Pediatri, AIB-Associazione Bibliotecari) che promuove l’attività di lettura in famiglia.

Il percorso è sostenuto da Regioni, Province, Comuni e in Piemonte promosso e sostenuto da Regione Piemonte e Fondazione Compagnia di San Paolo, che ha costruito competenze, mobilitato cittadinanza attiva con volontari preparati allo scopo. Un progetto incorporato nelle politiche sanitarie della Regione Piemonte e inserito nell’Agenda di gravidanza, consegnata a tutte le future mamme, come raccomandazione per una buona crescita.

Il Piemonte è un unicum nazionale come Musei Family and Kids Friendly. Sono oltre 40 le realtà che dal 2016 hanno compiuto il percorso di Nati con la Cultura (www.naticonlacultura.it), un progetto ideato all’Ospedale S. Anna, dalla Fondazione Medicina a Misura di Donna e sviluppato in rete da Abbonamento Musei. Con il passaporto culturale di cui hanno diritto bambine e bambini alla nascita, per il primo anno di vita le Famiglie possono frequentare liberamente i musei, i loro giardini ed essere accolti per vivere esperienze di serenità e bellezza. «La pandemia ha fatto emergere la vulnerabilità del singolo, delle famiglie, delle organizzazioni, del sistema. Musei e Biblioteche lavorano per costruire un sistema organico e integrato di collaborazione, un piano di sviluppo che dia continuità alla loro relazione, al fine di raggiungere il numero più ampio possibile di famiglie, soprattutto quelle che non conoscono le opportunità offerte dal territorio, costruite sui loro bisogni, sia per favorire lo sviluppo cognitivo dei loro figli sia per accrescere la capacità di crescere con loro», dichiara Simona Ricci, direttrice di Abbonamento Musei.

Il percorso prevede un  coinvolgimento diretto delle famiglie nel ripensare l’offerta di cultura e tempo libero in ottica di welfare, seguendo una delle sperimentazioni che il Piemonte ha portato avanti con successo: la creazione di un ‘family board’, di costante dialogo – ideata e realizzata dal progetto TIC TAC (www.tictacteatro.org) sostenuto da Fondazione Compagnia di San Paolo-, replicata nella collaborazione Musei e Biblioteche, costituisce una innovazione culturale in un’ottica di progettazione partecipata e corresponsabilità sociale con i cittadini.

 

CCW sta inoltre favorendo il rafforzamento dell’alleanza tra le istituzioni culturali e il mondo della Sanità, attraverso un confronto che coinvolge tutte le Aziende Sanitarie della Città e dell’hinterland e punta a raggiungere nel 2022 tutte le famiglie in attesa, partendo dai corsi di accompagnamento alla nascita. Per aprire a nuovi sviluppi, saranno presenti i soggetti coinvolti nei progetti integrati presentati e le realtà del territorio, le reti fortemente impegnate a favore dell’infanzia, nel supporto alla genitorialità e nel contrasto alle diseguaglianze, attraverso la cultura.

All’incontro partecipano: Regione Piemonte, Associazione Culturale Pediatri, Associazione Italiana Biblioteche – Sezione Piemonte, Fondazione Tancredi di Barolo, Opera Barolo – Distretto sociale Barolo, Unicef Comitato provinciale di Torino, Save the Children, Filieradarte, Case del quartiere, Comune di Caselle – Rete “Cultura, Prima infanzia e genitorialità”; Fondazione Santagata; Nati per la Musica Piemonte; Nidi Infanzia; LegalArte.

Programma: disponibile al link https://culturalwelfare.center/3991-2/

Per iscrizioni: contattare segreteria@culturalwelfare.center. Dati i numeri contingentati dei posti in sala è necessario ricevere conferma d’iscrizione.

Informazioni per l’ingresso: arrivo alle ore 9,30 per espletare i controlli di sicurezza Covid.

CCW Cultural Welfare Center www.culturalwelfare.center

Borsa di studio “Amazon Women in Innovation” per il Politecnico

Amazon annuncia la nuova edizione 

Per il quarto anno consecutivo, Amazon supporterà il percorso di studio di una nuova studentessa meritevole iscritta al corso di Laurea in Ingegneria Informatica, come parte del programma Amazon nella Comunità a sostegno della formazione in discipline STEM.

La studentessa che si aggiudicherà la borsa di studio di quest’anno si aggiungerà alle giovani donne di talento selezionate nelle precedenti edizioni come destinatarie della borsa di studio grazie ai brillanti risultati raggiunti.

Torino, 17 novembre 2021 – Per il quarto anno consecutivo, Amazon assegnerà ad una studentessa meritevole del Politecnico di Torino la borsa di studio “Amazon Women in Innovation”, parte del programma Amazon nella Comunità, creata per incentivare e aiutare le giovani donne meritevoli a intraprendere un percorso di studi e a soddisfare la propria ambizione di lavorare nel settore dell’innovazione e della tecnologia.

Da sempre, Amazon si impegna ad avvicinare i giovani alle materie STEM (acronimo inglese di Science, Technology, Engineering, Mathematics) e al Coding, in particolar modo le bambine e le ragazze che, ancora per via di stereotipi sociali e culturali, intraprendono poi altri percorsi. In particolare, Amazon Women in Innovation offrirà un finanziamento di €6.000 all’anno, per tre anni, a una studentessa che intenda conseguire una Laurea in Ingegneria Informatica presso il Politecnico di Torino. L’Università sceglierà la vincitrice in base a parametri di merito e di reddito, come specificato nel bando di gara. Oltre a supportare economicamente le studentesse per tre anni, Amazon metterà a disposizione una mentor, una manager di Amazon, per aiutare a sviluppare competenze utili per il lavoro futuro, come, ad esempio, le tecniche per creare un curriculum efficace o affrontare un colloquio di lavoro in Amazon o in altre aziende.

“Le borse di studio Amazon Women in Innovation supporteranno giovani ragazze meritevoli a sviluppare le proprie competenze in ambito tecnologico e digitale. Tali competenze sono sempre più richieste nel mondo del lavoro e sono fondamentali per il futuro del Paese”, ha dichiarato Mariangela Marseglia, Vice Presidente e Country Manager di Amazon Italia e Spagna. “Siamo da sempre convinti che l’innovazione passi attraverso la diversità di prospettive e per questo siamo costantemente impegnati a costruire un ambiente sempre più inclusivo, non solo nella nostra azienda, ma anche nelle comunità in cui operiamo. Un passo fondamentale è quindi supportare l’accesso all’istruzione e, in particolare, a quei percorsi accademici più tecnici in cui c’è ancora grande disparità di genere”.

“Il Politecnico di Torino accoglie con favore anche quest’anno l’iniziativa Amazon Women in Innovation perché è coerente con le politiche di Pari Opportunità che l’Ateneo promuove da diversi anni per valorizzare le differenze, promuovere l’inclusione e incrementare l’iscrizione delle studentesse alle discipline STEM attraverso azioni positive che realizzino in ambito lavorativo e studentesco l’uguaglianza sostanziale di ogni persona, in particolare quella fra uomini e donne. È ormai condiviso che la qualità della didattica e della ricerca aumentano se accompagnate da politiche di gender equality, diversity e inclusione che valorizzino i diversi talenti”, ha commentato Claudia De Giorgi, Vice Rettrice per la Qualità il Welfare e le Pari Opportunità del Politecnico di Torino.

Il progetto di borse di studio Amazon Women in Innovation si estende anche al Politecnico di Milano, all’Università di Roma ‘Tor Vergata’ e all’Università degli Studi di Cagliari, università situate nelle città in cui si trovano rispettivamente la sede corporate, diversi Centri di Distribuzione, oltre che la sede del Customer Service. Tutte le borse di studio saranno offerte per l’anno accademico 2021/2022.

Amazon a Torino 
A Torino ha sede il Centro di Sviluppo italiano di Amazon, dedicato alla ricerca applicata alle capacità dell’intelligenza artificiale che consentono un’interazione naturale e accurata con Alexa, focalizzandosi su aree come il riconoscimento vocale, la comprensione del linguaggio naturale e il text-to-speech per fornire ai clienti la migliore esperienza d’uso possibile. Alle porte di Torino si trovano anche il centro di distribuzione di Torrazza Piemonte e il deposito di smistamento di Brandizzo. In città è stato inoltre recentemente annunciato il centro di distribuzione urbano Fresh. A Vercelli sorge invece l’Innovation Lab europeo, che lavora all’implementazione dei processi tecnologici all’interno dei centri logistici di Amazon. Inoltre, in Piemonte quest’anno hanno aperto anche un nuovo centro di distribuzione a Novara e un deposito di smistamento a Grugliasco.

L’impegno di Amazon per la comunità a livello globale
Amazon è costantemente impegnata a supportare donne, giovani, studenti e comunità meno avvantaggiate in tutto il mondo. Nell’ambito di un impegno più ampio verso l’istruzione, Amazon si sta adoperando per agevolare la formazione di bambini, giovani e adulti, avvicinandoli alle materie STEM attraverso programmi come Amazon Future Engineer e il supporto a organizzazioni come Code.org o Techonovation.org. Da diversi anni, Amazon è al fianco di Technovation Girls, il più grande programma imprenditoriale tech rivolto alle studentesse dai 10 ai 18 anni per conoscere le materie STEM e renderle consapevoli delle loro potenzialità come innovatrici del futuro. Viene inoltre posta una grande attenzione sui “Right Now Needs”, con particolare focus sulla lotta contro la fame infantile e sulle famiglie senza tetto, e sul sostegno alle comunità colpite da catastrofi naturali attraverso il programma “Disaster Relief”, che offre un servizio rapido ed efficace a diverse associazioni no profit impegnate a fronteggiare disastri naturali su larga scala.

Scontro tra moto e auto in Corso Casale: centauro in gravi condizioni

In un incidente stradale, avvenuto nel  pomeriggio di oggi, in corso Casale, lo scontro tra  una Fiat 500 e una moto ha causato il ferimento di due persone.

Sono state soccorse dal 118 e trasferite in ospedale.

Il  motociclista sarebbe in gravi condizioni. Sono giunte  sul posto alcune auto della polizia municipale.

Gli agenti ricostruiranno la dinamica dell’incidente.

I medici di famiglia potranno avere fino a 1800 assistiti

L’ASSESSORE REGIONALE ALLA SANITA’, LUIGI ICARDI: «VENIAMO INCONTRO ALLE NECESSITA’ DEI CITTADINI»

La Direzione Sanità della Regione Piemonte e le Organizzazioni sindacali dei medici di medicina generale hanno raggiunto un accordo che consentirà di rendere più agevole e veloce il percorso di assegnazione del medico di famiglia a chi ne risulti sprovvisto a causa della crescente carenza di professionisti del settore.

La novità più rilevante riguarda la possibilità del medico di famiglia di acquisire in carico fino a 1.800 assistiti, in deroga provvisoria al tetto di 1.500 assistiti previsti dal contratto nazionale.

«Prendere in carico più pazienti – osserva l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi -, significa venire incontro alle necessità dell’assistito che si trova a fare i conti con la difficoltà di reperire un nuovo medico, quando il proprio va in pensione o cessa comunque l’attività. Un’emergenza nazionale che richiede soluzioni nazionali, ma che, intanto, il Piemonte sta affrontando con tutti i mezzi a disposizione, favorendo al massimo le condizioni di accesso al servizio di assistenza primaria, in attesa delle necessarie determinazioni nazionali».

Tra le altre misure previste dall’accordo, entro il limite del 5 per cento del massimale individuale, il medico di famiglia con autolimitazione del massimale potrà accettare anche i conviventi dell’assistito, con notevole beneficio per l’assistenza familiare.

L’incarico di continuità assistenziale (guardia medica) al medico con doppio incarico di assistenza primaria e continuità assistenziale che abbia superato i 1.200 assistiti, verrà revocato non più dopo sei, ma dopo dodici mesi, in modo da offrire maggiori possibilità al medico e ai pazienti.

Analogo meccanismo andrà a valere anche per i medici di medicina generale che esercitano nelle Rsa, per i quali è sospesa la limitazione d’ufficio del massimale individuale di 40 assistiti per ogni ora di assistenza prestata nelle Rsa, in modo da non penalizzare i pazienti in carico e il lavoro del medico.

Il massimale di assistiti per il medico iscritto al corso di formazione specifica, titolare di incarico temporaneo di assistenza primaria, viene innalzato da 500 a 650, con beneficio immediato per l’offerta del servizio di assistenza primaria.

Infine, viene velocizzato notevolmente l’iter di assegnazione dei medici nelle zone carenti, attingendo direttamente alla graduatoria, qualora il medico assegnatario non apra lo studio nei tempi previsti.

Per rendere più funzionali le nuove procedure ed avere un monitoraggio regionale, le Aziende sanitarie locali garantiranno la redazione e l’aggiornamento semestrale della graduatoria aziendale per incarichi provvisori e di sostituzione.

«Veniamo incontro all’urgente bisogno di non lasciare i cittadini senza medico – commentano i rappresentanti sindacali Roberto Venesia (Fimmg), Mauro Grosso Ciponte (Snami) e Antonio Barillà (Smi) -, rimuovendo incompatibilità e semplificando le procedure di presa in carico degli assistiti. La carenza di medici è un problema drammatico del nostro Paese, non abbiamo la possibilità di risolverlo a livello locale, ma le misure dell’accordo piemontese rappresentano comunque una salutare boccata d’ossigeno, in attesa di soluzioni più strutturali a livello nazionale».

Turin Confidential. Cosa succede a Torino: informazioni per chi arriva in città

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What’s on in Turin: events and attractions for tourists, occasional visitors and expats

 

Turin is under the spotlight this week. We are hosting the Nitto ATP Finals and the entire world is watching us. We have put our best dress on. The city centre is dotted with artistic lighting, the renowned Luci DArtista, museums offer a great variety of exhibitions and events spread all around. Even Mole Antonelliana is all dressed up. Every night images of the tennis tournaments will be showcased on its cupola. Televisions from all over the world have come to town and even the Eurovision Broadcasting Company is checking what we are doing. So, behave yourself, wear fancy clothes and say hi to the cameras. And, of course do not forget to have fun.

 

Events and festivals

 

Piazza San Carlo is home to the Nitto ATP Finals Fan Village. The pavilion will host meetings, tastings, concerts and will be open every day from 10 am to 10 pm. Food and drinks will also be protagonists. In the morning you can find tea and chocolate, at 1 pm wine tastings and at 7 pm aperitiv with Vermouth, traditional liquor which was invented here.

 

Turismo Torino, our tourist board, has organized several guided tours thanks to which you can discover the city during the day or take a walk under the christmas lights. And if Turin is not enough, you can visit Ivrea, Pinerolo and Susa.

 

Until Sunday 21 November, Lavazza opens the doors of Nuvola, its headquarters, museum and event location with a program that includes breakfasts, dinners, tasting events and the possibility to watch the tennis matches from giant screens. You can book the events here. Come and sip an Espresso in the place where it was invented!

 

 

Music

 

Teatro Regio is undergoing some restoration works, therefore its productions are hosted in different locations. Saturday 20 November, the orchestra directed by Diego Fasolis will bring Bach, Corelli, Mozart and Händel at Teatro Colosseo. Friday 26 and Sunday 28, musicians, choir and singers will move to Auditorium Giovanni Agnelli for the  amazing Aida (in the form of a concert).

 

Museums and Exhibitions

 

On 12 November, Mao opens Kakemono, an exhibition dedicated to Japanese paintings belonging to the Claudio Perino Collection.

 

Luce Gallery, a lovely space in Largo Montebello 40, presents the paintings of Dominic Chambers.

 

At OGR, until January 16 2022, visit Vogliamo Tutto, an exhibition about labour. On November 23 opens ManGroove, installation by Davide Di Leo.

Fairs

From 18 to 20 November, Lingotto Fiere hosts Restructura, in case you want to settle here (or you already had) and need to restore your crib. The entrance is free.

If you want to take a look across the universe, you can join the Aerospace and Defence meetings that will take place from 30 November to 2 December at Oval Lingotto.

For the food lovers

From Friday 26 to Sunday 28 November, all around Piedmont we celebrate the Bagna Cauda Day, which, as you may notice, unwinds in three days and will be also repeated in December. Bagna cauda is a sauce made with garlic and paired with vegetables and meat. It is part of the Piedmontese tradition and many are the restaurants and deli shops that propose it. Antico Balon, Bottega Alimentare Teitot, Cantine Risso, Cascina Roland, Chapeau, Osteria Rabezzana are among the restaurants and delis where you can try this famous dish.

 

And for a moment of little pleasure…

 

birra artigianale - degustazione di birraSo many things to do this week, so how about considering also a rest with a pint of beer. Among local breweries in Piedmont, Birrificio Torino definitely stands out. Founded more than 20 years ago, it is the place to be when you are looking for good food and artisanal beers. Wednesday 17 November, at 9 pm, BirrificioTorino presents their new Christmas Beer. I confess, I’m not a beer expert, so you’ll have to go and tell me what you think. But their Beeramisu, Tiramisu prepared with beer, is definitely a dessert to die for.

 

 

Lori Barozzino

 

Take a look at the last articles HERE as many events are still taking place.

 

Lori is an interpreter and translator who lives in Turin. If you want to read more, here’s her blog.

Era il 17 novembre 1993… è sempre Italia

È sempre Italia!

Corsi e ricorsi storici che potrebbero esser di buon auspicio per il futuro degli esattamente 28 anni fa….
Italia-Portogallo 1-0
Era il 17 novembre 1993…un bel gol
gol di Dino Baggio a sette minuti dalla fine consegna all’Italia la qualificazione a USA ’94. È quanto succede a San Siro.Gli azzurri allenati da Arrigo Sacchi giocano l’ultima partita di qualificazione contro il Portogallo. I lusitani sono ancora in corsa per la qualificazione ma devono assolutamente vincere, al contrario dei nostri ai quali basta anche un pareggio. Partita sofferta con capitan Franco Baresi in serata di grazia. Il successo oltre alla qualificazione regala agli azzurri il primo posto nel girone,indoviniamo un po’ davanti a chi?Alla Svizzera!

Vincenzo Grassano