ilTorinese

Addio alla “storica” commessa, scomparsa a 56 anni

DAL PIEMONTE

Ieri  a Cuneo si sono svolti i funerali di Silvia Saroldi, morta a 56 anni all’ospedale Santa Croce e Carle.

La donna, “storica” commessa della città, appassionata di viaggi, arte e cultura,  era molto conosciuta. Abitava con il marito e il figlio diciottenne in centro e lavorava da anni nel negozio “Erredue Swatch”. Grande il cordoglio di numerosi colleghi commercianti. Lascia anche gli anziani genitori.

Calciatore di 18 anni si accascia sul campo È gravissimo

Un calciatore 18enne attaccante camerunese del Cit Turin è ricoverato in condizioni critiche alle Molinette

E’ sottoposto a circolazione extracorporea del sangue, dopo essere stato colpito  da un malore nel pomeriggio  mentre stava disputando un incontro di calcio tra i convocati della rappresentativa under-19 di Piemonte e Valle d’Aosta nell’impianto sportivo Beppe Viola, in via Palatucci. Sentitosi male e’ stato traferito in ambulanza in ospedale.

Muore in auto per un malore. Salva la bimba a bordo

DAL PIEMONTE

È stato un malore a uccidere un 70enne biellese vittima  di un incidente avvenuto in modo autonomo ieri in alta Valle Cervo, nel Biellese.

L’uomo stava tornando a casa quando ha perso il controllo della propria vettura, finendo contro una ringhiera, tra le frazioni Bogna e Balma di Campiglia Cervo.

Con lui in auto la nipotina, incolume.

Il conducente è stato soccorso dal 118 che ha cercato di rianimarlo ma i tentativi sono falliti.

La bambina è stata accompagnata in ospedale per gli accertamenti.

Piemonte in zona gialla da lunedì Mascherine obbligatorie da venerdì

AGGIORNAMENTO ore 14,30 – Il governatore Alberto Cirio ha annunciato che sta già lavorando a un’ordinanza per attivare la zona gialla in Piemonte lunedì  per mettere in sicurezza il Natale. Le mascherine saranno obbligatorie in tutta la regione già a partire da questo venerdì 

Ore 13 – Zona gialla dopo Natale: questo lo scenario delineato dall’assessore regionale alla Sanità, Luigi Icardi per il Piemonte

«L’ingresso in zona gialla — ha detto —  scatta con il superamento di tre parametri: 50 casi positivi al Covid-19 ogni 100 mila abitanti, oggi ampiamente superato, il 10% di occupazione dei posti in terapia intensiva, e il 15% di utilizzo dei posti nei ricoveri ordinari. Siamo vicini a questi limiti, valuteremo nell’ultimo report i dati ministeriali, ma è probabile che da dopo Natale si possa passare alla zona gialla».

Additivi per rendere la carne più bella: due macellai del centro denunciati

I NAS dei Carabinieri  di Torino e gli ispettori dell’Asl, dopo controlli su diverse macellerie in città a metà dicembre, hanno scoperto che in due delle 50 attività controllate venivano iniettati nelle carni additivi potenzialmente pericolosi per la salute: solfiti, nitriti e nitrati di sodio per renderle più belle alla vista e quindi maggiormente vendibili.
Le due macellerie sono in centro città e i due titolari sono stati denunciati per vendita di sostanze alimentari non genuine come genuine. Ai titolari della prima macelleria è stato inoltre contestato  il reato di adulterazione o contraffazione di sostanze alimentari, per la potenziale pericolosità alla salute pubblica derivante dalla natura allergizzante dell’additivo.

In Duomo i funerali di Filippo, il ragazzo morto nel crollo della gru Lutto cittadino

Domani , giovedì 23 dicembre, alle 11, nel Duomo di Torino verranno celebrati i funerali di Filippo Falotico, il più giovane dei tre operai morti sabato nella tragedia della gru caduta in via Genova.

La città di Torino con l’ordinanza del sindaco Lo Russo, ha proclamato una giornata di lutto cittadino “in memoria delle tre vittime e in segno di commossa partecipazione della comunità torinese”.

Le bandiere saranno esposte a mezz’asta negli uffici pubblici. Gli altri due lavoratori deceduti,  Roberto Peretto e Marco Pozzetti, così come deciso  dalle famiglie, verranno trasferiti nei loro comuni di origine in Lombardia.

Voucher, tutti in vacanza fino al 30 giugno con l’aiuto della Regione

Approvata all’unanimità la legge regionale  che sposta il termine per utilizzare i voucher vacanza al 30 giugno 2022 mentre, per gli ultimi acquisti, c’è tempo fino al 31 dicembre 2021.

La decisione è maturata allo scopo di tutelare i potenziali turisti che hanno già acquistato i voucher vacanza in relazione alle incertezze derivanti dall’emergenza sanitaria da Covid 19. In questo modo si estende la loro scadenza per evitare che avvenga prima del loro utilizzo.

Così ha spiegato il relatore di maggioranza Andrea Cane, motivando il provvedimento con il fine “di favorire la domanda turistica e un ulteriore sostegno agli operatori del comparto con una misura che ha riscosso grande successo e che ha generato 29 mila pernottamenti e la vendita di 60 mila voucher da parte dei consorzi turistici.” Risulta utilizzato così il 90% del budget disponibile di 6,5 milioni di euro

Nella relazione di minoranza, Monica Canalis (Pd), ha rivendicato l’apporto dato in Commissione “per la delimitazione del potere della Giunta regionale, non essendo opportuno demandare interamente ad una delibera di Giunta il termine temporale per l’estensione del voucher. Con la mediazione trovata con la maggioranza, la Giunta può estendere il termine entro i limiti temporali della durata dello stato di emergenza previsto dal Governo nazionale”.

Le date, quindi, sono adesso le stesse per i voucher delle campagne svolte sia nel 2020 che nel 2021.

La Giunta regionale, pertanto,tenuto conto dell’evoluzione della Pandemia, della eventuale dichiarazione dello Stato di emergenza da parte del Governo e delle conseguenti restrizioni alla mobilità turistica, potrà fissare nuove scadenze per l’assegnazione e la fruizione dei voucher.

Un provvedimento, senza nuovi oneri per il bilancio regionale

Nella discussione è intervenuto anche Paolo Bongioanni (Fdi), “sottolineando che la misura è stata adottata anche da altre Regioni e da San Marino”, e che “il segreto del provvedimento, che aveva beneficiato di un mio emendamento che aveva introdotto la formula dei bonus, è che durante un periodo, come quello del lockdown, si propone l’acquisto di un pacchetto molto vantaggioso che comporta solo un terzo del costo a carico del turista, un terzo a carico della Regione e un terzo a carico della struttura turistica. Una misura che chiederemo alla Giunta di riproporre nel 2022”.

Sulla stessa linea Alberto Preioni (Lega) che ha rilevato come il provvedimento promuove “il turismo, è uno dei nostri asset strategici. I voucher sul Lago Maggiore, per esempio, sono andati a ruba. In primavera questo potrà essere uno strumento di rilancio, innovativo e vincente, anche per far conoscere il nostro territorio.”

Chieri ricorda il magistrato Livatino

Sarà collocato presso l’auditorium del liceo Monti di Chieri, intitolato al magistrato Rosario Livatino, un pannello informativo o un QR-code, concordandone con l’istituto scolastico posizione e contenuti, al fine di evidenziare le caratteristiche peculiari della vita del “giudice ragazzino”, assassinato dalla stidda agrigentina il 21 settembre del 1990, e Beatificato da Papa Francesco lo scorso mese di maggio: è quanto prevede una Mozione approvata dal Consiglio comunale di Chieri, con 22 voti a favore, e presentata dal consigliere di minoranza Luigi FURGIUELE (Gruppo Misto di Minoranza).

 

 

«Papa Francesco ha definito Rosario Livatino martire di giustizia ed esempio di legalità, per questo ringrazio il consigliere Luigi Furgiuele per la sua proposta-commenta il Sindaco Alessandro SICCHIERO-Rosario Livatino con il suo sacrificio è diventato uno dei simboli della cultura della legalità e della lotta alla mafia, un simbolo come Falcone, Borsellino ed il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, che noi ricordiamo nel giardino del nostro Municipio. Come sostituto procuratore prima e giudice poi, Livatino ha indagato lo stretto legame tra mafia e affari, svolgendo la sua attività con sobrietà, rigore morale, fermezza e instancabile impegno. Come ha affermato il Presidente Mattarella, ricordare la vile uccisione di Rosario Livatino significa richiamare la necessità di resistere alle intimidazioni della mafia opponendosi alle logiche compromissorie e all’indifferenza, che minano le fondamenta dello stato di diritto».

Massimo Iaretti

Crescita personale, Cristina Sartorio racconta ‘La Bellezza dell’Imperfezione’

Il noto medico chirurgo estetico torinese esordisce per HCA Edizioni’ con il suo primo libro rivolto alle donne in cerca della parte migliore di sé. Il titolo è già Bestseller Amazon.

Un libro per imparare a crescere. Per evolvere. E diventare così la versione migliore di sé stesse. S’intitola ‘La Bellezza dell’Imperfezione’ (Health Coaching Academy Edizioni) il nuovo Bestseller Amazon, e segna il debutto di Cristina Sartorio, appassionato e stimato medico chirurgo estetico torinese, nel mondo dell’editoria.

Un manuale prezioso, sintetico ed efficace rivolto alle donne‘Per evolvere straordinariamente in quattro tappe’, come recita l’accattivante sottotitolo che fa bella mostra di sé in copertina.

Con la prefazione degli psicologi Antonio Pipio e Romina Corbara e il contributo e la revisione del giornalista radiotelevisivo e saggista cattolico Maurizio Scandurra (spesso opinionista in tv a ‘Canale Italia’ e a ‘La Zanzara’ di  ‘Radio24’), l’autrice intraprende un percorso di miglioramento che conduce il lettore a trasformare le crisi in opportunità.

Specialmente al tempo del Covid, ove anche le più semplici e comuni imperfezioni estetiche possono divenire causa e oggetto di disagio. Insegnando al lettore tutta una serie di preziose e collaudate best practices attraverso le quali riscoprire il proprio valore.

E imparare così a prendersi cura di sé, superando ostacoli e visioni limitanti, credenze depotenzianti e orizzonti che appaiono sempre a prima vista insormontabili. Un volume che scorre veloce, scritto usando il cuore come penna, in grado di coinvolgere il pubblico femminile in una lettura intensa e stimolante.

Un percorso che prende le mosse da tutta una serie di case histories in cui Cristina Sartorio ha saputo cogliere, e altresì mettere in luce, gli elementi più significativi grazie ai quali trasformare il problema del singolo in un’occasione di confronto e crescita comuni. Inclusa la malattia, spesso agente detonante potentissimo per una ricerca del proprio Sé che faccia rima con ripartenza, conquista, successo.

All’interno dell’indice trovano così spazio capitoli dedicati alle resistenze che normalmente si oppongono al cambiamento, e agli strumenti efficaci con cui abbandonarle alle proprie spalle. “Unitamente alla presentazione di acquisizione, tecniche, consigli e metodiche efficaci per apprendere come prendersi cura di sé stessi anche da soli, fra le mura domestiche. Lasciandosi così avvolgere e coinvolgere da un viaggio all’interno del miglioramento con il giusto e sano distacco dal risultato. Quali i modi per tenere a bada e sconfiggere i pensieri negativi, le diete da seguire, gli alimenti cui ricorrere e i contenuti con cui organizzare e nutrire le proprie giornate perché anch’esse portino frutto”, esordisce Cristina Sartorio, titolare di due affermati studi medici a Torino e a Santa Margherita Ligure, nonché affermata professionista italiana del benessere altresì molto attiva sui social media: perché per lei “Divulgare la consapevolezza della propria unica, irripetibile bellezza è essenziale. Una missione. L’obiettivo è parlare alle donne in primis da donna: chiamata, come tutti, a fare delle proprie criticità altrettanti punti di forza. Per svincolarsi dalle convinzioni che riducono l’accesso a felicità e benessere, e mostrare così la parte migliore di sé”, chiosa lapoliedrica autrice.

Per Maurizio Scandurra, invece, “La collaborazione nata spontaneamente da un incontro del destino con la Dottoressa Sartorio e l’amica Cristina s’inserisce nel quadro di una sinergia che pone la persona al centro di un nuovo umanesimo olistico. Ilquale, specialmente in tempo di pandemia, si fa sempre più urgente nella misura in cui anche la medicina estetica, per occuparsi al meglio di ciò che c’è fuori, s’impegna nella ricerca e costruzione di un dialogo più approfondito e costante con tutta la magia e l’emozione che si nasconde nel cuore di chi vi fa ricorso. Onorato di aver dato anch’io il mio piccolo contributo a un’opera densa di pathos narrativo e utili consigli che indica e traccia chiaramente la strada maestra per ritrovare la luce e lo smalto fuori e dentro di sé”.

‘La Bellezza dell’Imperfezione’ è disponibile in formato e-book e cartaceo su ‘Amazon’.

Natale al Museo del Risorgimento


FESTIVITÀ NATALIZIE A PALAZZO CARIGNANO 

Durante le prossime festività natalizie il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano sarà aperto dalle ore 10.00 alle ore 18.00 (ultimo ingresso ore 17.30) secondo il seguente calendario: 

Venerdì 24 dicembre: chiuso 

Sabato 25 dicembre: chiuso 

Domenica 26 dicembre: aperto con visita guidata alle ore 15.30 

Lunedì 27 dicembre: chiuso 

Martedì 28 dicembre: aperto

Mercoledì 29 dicembre: aperto 

Giovedì 30 dicembre: aperto

Venerdì 31 dicembre: aperto con visita guidata alle ore 15.30

Sabato 1 gennaio: chiuso 

Domenica 2 gennaio: aperto con visita guidata alle ore 15.30

Lunedì 3 gennaio: chiuso 

Da martedì 4 a domenica 9 gennaio 2022 sempre aperto con visite guidate alle ore 15.30 nelle giornate del 6, 7, 8 e 9 gennaio. 

Da segnalare…. 

Prosegue fino al 22 gennaio 2022 la mostra Anita e le altre. Storie di donne del Risorgimento. L’esposizione vuole rendere omaggio alla figura di Anita Garibaldi nel bicentenario della nascita. A partire dall’unicità della sua vita che, ammantata dell’invenzione romantica, è entrata a buon diritto nella mitografia garibaldina, è nato il desiderio di ampliare la prospettiva, volgendo lo sguardo a più figure femminili che hanno contribuito, con modi di essere e sentire diversi, a una nuova definizione del ruolo delle donne nel corso del Risorgimento. Tra le protagoniste, oltre ad Anita, ricordiamo Luisa Sanfelice, Giulia Colbert Falletti di Barolo, Costanza Alfieri D’Azeglio, Cristina Trivulzio di Belgioioso, Olimpia Rossi Savio, Virginia Oldoini Verasis Contessa di Castiglione, Giuseppa Calcagno e la regina Margherita di Savoia. Ne emerge una narrazione corale ricchissima, una galleria di storie e volti che raccontano, per antitesi e analogie, la ricchezza del composito universo femminile che ha animato tutto il Risorgimento.  

Tutte le info su www.museorisorgimentotorino.it