ilTorinese

Muore a 55 anni l’artigiano volontario delle ambulanze

DAL PIEMONTE

Gianfranco Caliri è morto a Biella a 55 anni. 

Titolare di una ditta specializzata nella realizzazione di insegne era molto apprezzato come artigiano e per le doti umane e professionali.

Per anni è stato anche  volontario della Croce Rossa come autista soccorritore di ambulanza e formatore nella sede di Biella.

Oggi nella chiesa di San Biagio  i funerali alle  ore 15.

(foto archivio)

Rifiuta d’indossare la mascherina e colpisce poliziotto, arrestata

Sono da poco passate le 19 in corso Rosselli quando gli agenti della Squadra Volante intervengono a seguito di una segnalazione del personale GTT.

 

Giunti sul posto, i poliziotti prendono contatto con l’autista della vettura che indica loro una passeggera, in stato di ubriachezza, che rifiuta d’indossare a bordo la necessaria mascherina. Nel mentre quest’ultima, una trentatreenne italiana, alla vista degli operatori cerca di allontanarsi, tentando di salire su un altro autobus presente in fermata.

Una volta bloccata, la donna, a gran voce, palesa nuovamente la volontà di non indossare alcun dispositivo di protezione, cercando così di attirare l’attenzione dei passanti. I poliziotti la invitano a tranquillizzarsi ma questa, con scatto repentino, si avventa sugli operatori, colpendone uno con dei pugni al volto.

Successivamente la trentenne ha continuato ad inveire contro gli agenti, sferrando anche calci al loro indirizzo.

La passeggera è stata arrestata per resistenza e violenza a P.U. Inoltre, è stata sanzionata per ubriachezza molesta e denunciata per oltraggio a P.U, interruzione di pubblico servizio, inosservanza dei provvedimenti dell’autorità e per aver rifiutato di dare indicazioni sulla propria identità personale in fase di controllo.

Anticorpi monoclonali, Piemonte in testa alle Regioni italiane

In questa quarta ondata il Piemonte, nonostante un numero di casi positivi molto più alto rispetto alle ondate passate, sta registrando un livello di ospedalizzazione notevolmente più contenuto. Un risultato frutto certamente della campagna vaccinale, ma anche della capacità del territorio di curare a domicilio i pazienti Covid con un quadro clinico non grave. In particolare, dagli ultimi dati del Registro Aifa, il Piemonte risulta al secondo posto delle Regioni italiane per l’uso degli anticorpi monoclonali.

Nella settimana dal 29 dicembre al 4 gennaio nella nostra regione ci sono state 475 richieste di prescrizioni, dato inferiore solo al Lazio che ha avuto 561 richieste. In totale, dall’inizio del monitoraggio ad oggi il Piemonte ha inviato 2.130 richieste di prescrizioni.

“Insieme al protocollo delle cure domiciliari e ai vaccini gli anticorpi monoclonali forniscono al Piemonte un’arma in più contro covid-19 nella fase precoce della malattia.- sottolineano il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi – È un’opportunità importante, perché consente di affrontare il virus in modo attivo, senza aspettare l’aggravarsi del quadro clinico del paziente. In questo caso, si tratta di una cura da praticare in ambulatorio specializzato o in ospedale, ma l’aspetto fondamentale rimane la corretta e tempestiva interazione tra il sistema di medicina territoriale e gli ospedali. Una strategia che in Piemonte sta dando risultati molto incoraggianti ed in cui abbiamo creduto fin dall’inizio”.

Per quanto riguarda gli antivirali, venerdi scorso è iniziato l’utilizzo delle 739 confezioni di pillole contro il Covid che possono essere somministrata a domicilio: il farmaco Molnupiravir della Merck, usato per la cura di chi viene colpito dal virus e si ammala. La pillola sarà prescritta ai soggetti maggiorenni ritenuti maggiormente a rischio di sviluppare una forma grave e dovrà essere somministrata nei primi giorni dalla diagnosi, pena la perdita della propria efficacia.

SuperToro!

21esima giornata di campionato serie ATorino-Fiorentina 4-0

Singo
Brekalo(2)
Sanabria

Un Toro vincente e convincente si sbarazza della Fiorentina,tra le squadre più in forma del momento,con un netto e perentorio 4-0 e si issa all’ottavo posto con 28 punti e la gara contro l’Atalanta da recuperare,a 4 punti dal sesto e settimo posto (occupati da Roma e Lazio),con vista Europa
I granata hanno espresso un gioco piacevole,divertente,pochi tocchi,palla via di prima,grinta e dedizione totale,tutti i duelli uno contro uno vinti ferocemente surclassando gli atleti  gigliati del tecnico Italiano.Complimenti all’allenatore granata Juric che ha iniettato la mentalità vincente ai suoi ragazzi a loro volta bravi a recepire sin da subito i dettami del loro Mister.
Il rendimento in casa è da Champions League,fuori casa da zona retrocessione:con un’inversione di tendenza al di là delle mura amiche,a cominciare da sabato a Genova contro la Sampdoria ed un aiuto dal mercato,questo Toro può sognare in grande.

Enzo Grassano

Pnrr, Molinari (Lega): Mozione rigenerazione urbana, paradosso comuni virtuosi penalizzati

Roma, 10 gen – “I sindaci e gli amministratori locali sanno che servono i fatti, oltre alle parole.  La prima mozione parlamentare del 2022 è stata depositata dal gruppo della Lega sui fondi relativi alla rigenerazione urbana. La Lega chiede al Governo di integrare le risorse per finanziare tutti i progetti rimasti esclusi dai fondi Pnrr in base a nuovi criteri di assegnazione e allocazione. Rivedere l’Indice di vulnerabilità vuol dire eliminare l’assurdo paradosso per cui i Comuni più virtuosi – soprattutto al Nord – sono stati penalizzati per l’assegnazione dei fondi. Un investimento assolutamente alla portata della casse nazionali, un obiettivo concreto a sostegno di sindaci e territori”.

Lo dice in una nota il capogruppo della Lega alla Camera Riccardo Molinari

Morto ex primario fondatore del reparto di radioterapia

DAL PIEMONTE

È morto Giuseppe Marchetti, fondatore e per anni primario del reparto di Radioterapia del Santa Croce e Carle di Cuneo. 

Aveva 76 anni ed era malato da tempo. Proveniente da Brescia, si era laureato in Chirurgia all’Università di Padova con specializzazione in Radiologia. Poi arrivo’ Cuneo dove dal 1980 al 2009 diresse la Radioterapia per le cure dei malati oncologici portando l’ospedale cuneese  ai primi posti in Italia. Molto deciso ed energico, era stimato per la sua autorevolezza da collaboratori, colleghi e pazienti.

Super Green Pass, scatta l’obbigo Controlli sui mezzi pubblici

Da oggi l’obbligo di Super Green pass sui mezzi pubblici di trasporto

Polizia municipale e controllori Gtt, l’azienda del trasporto pubblico, intensificano i controlli a Torino in metropolitana, sui bus e tram.

Da questa mattina sono in corso verifiche sulla regolarità del certificato verde dei viaggiatori, soprattutto agli ingressi della metropolitana di Porta Nuova e Porta Susa, le due principali stazioni ferroviarie torinesi.

Qui vengono anche consegnate gratis mascherine Ffp2 ai passeggeri sprovvisti.

Nelle prime di controlli, scrive l’agenzia Ansa,  le multe sono state soltanto due.

Presunti favori, assolto l’ex pm Padalino

L’ex pm di Torino Andrea Padalino,  imputato con rito abbreviato davanti al gup di Milano per corruzione in atti giudiziari e abuso d’ufficio nell’inchiesta su presunti ‘favoritismi’ nella procura piemontese, è stato assolto

Per Padalino la Procura milanese aveva chiesto una condanna a tre anni.

Il giudice ha condannato due degli imputati  a pene attorno ai due anni e  ne ha assolti altri tre, oltre a Padalino, ora giudice civile a Vercelli.

“Parigi era viva”: quando i pittori italiani conquistavano la Francia

In mostra a Torino

“Parigi era viva”. A volte i titoli vanno oltre le intenzioni di chi li inventa e diventano una clamorosa riproposizione di una realtà che si era cercato di nascondere. Torino – e quale altra città, se no? – al Museo Accorsi-Ometto, ospita dunque la mostra “Parigi era viva. De Chirico, Savinio e les italiens de Paris (1928-1933). Pregevole esposizione di una settantina di opere dei fratelli De Chirico e Savinio e di Massimo Campigli, Filippo de Pisis, René Paresce, Gino Severini e Mario Tozzi. I sette che, nel loro soggiorno nella capitale francese, hanno indirizzato la pittura transalpina ed europea, oltre a ridisegnare quella italiana.

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