ilTorinese

Beauty bar alla Rinascente per la ricerca sul cancro

IN COLLABORAZIONE CON FONDAZIONE PIEMONTESE PER LA RICERCA SUL CANCRO ONLUS

E’ stato presentato alla Rinascente di Torino il Beauty Bar della Ricerca: per tutto il mese di aprile Rinascente donerà il 10% del ricavato delle vendite alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro.

L’ iniziativa è stata illustrata dall’Amministratore Delegato di Rinascente, Pierluigi Cocchini, e dalla Presidente della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, Allegra Agnelli.

Il Beauty Bar è il luogo dedicato alla bellezza: contenitori multibrand innovativi dedicati alla cosmetica con un’ampia e diversificata proposta dei migliori prodotti beauty del Made in Italy ed internazionali.

“Questa iniziativa– dice Allegra Agnelli, Presidente della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro –consolida la collaborazione ormai pluriennale con Rinascente, azienda che dimostra grande sensibilità alle tematiche della ricerca, della prevenzione e della salute. Mi piace ricordare che è al nostro fianco durante Life is Pink, la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi a favore della lotta ai tumori femminili, allestendo uno spazio nello store di Torino dedicato alla vendita delle speciali t-shirt e shopper con il cuore rosa. Il Beauty Bar per la Ricerca è un ulteriore passo avanti su questa strada e non possiamo che essere orgogliosi e riconoscenti che Rinascente sia al fianco degli oltre 300 ricercatori che ogni giorno si impegnano a Candiolo nella lotta contro il cancro”.

FIAT, le novità di produzione 

L’AUTOMOTIVE A TORINO / 10

Si prospetta un futuro ricco di novità per la casa automobilistica piemontese FIAT che, sotto Stellantis, proporrà diversi modelli a partire dal 2024.

Ben quattro modelli elettrici tra cui l’erede della Fiat Panda, ispirata nello stile e nella tecnologia alla concept car Fiat Centoventi, mostrata la prima volta al Salone dell’auto di Ginevra del 2019. Per quanto riguarda le altre tre vetture dovrebbero essere la nuova Fiat 500X, leggermente allungata, e il B-SUV: prodotto in Polonia, nel 2023 debutterà con motore a combustione e sarà costruito con ogni probabilità insieme al baby SUV dell’Alfa Romeo e una piccola Jeep. I

l quarto modello potrebbe essere l’erede della Fiat Punto, un’alternativa pratica alla 500X. La parola d’ordine sarà “elettrificazione a prezzi accessibili”, con vetture entry level che avranno un prezzo economico grazie ai costi bassi di produzione, conservando la robustezza della Panda originale anni ‘80.

Una cosa è certa: il polo torinese della Fiat continuerà ad avere un ruolo strategico di prodotto per gestire i progetti affiancati alle attività di design degli enti.

Giulia De Sanctis

La veste del Buddha

/

Preziosi kesa giapponesi dalle collezioni del MAO

Dal 29 marzo

Le origini del kesa (termine giapponese che traduce dal sanscrito kasaya ovvero “ocra”), la veste indossata dai monaci buddhisti, sono antichissime e leggendarie.

Secondo la tradizione fu infatti il Buddha stesso a chiedere al suo discepolo Ananda di realizzare un abito che tutti i suoi seguaci potessero indossare e che fosse somigliante alle geometrie delle risaie in cui amava passeggiare. L’uomo lo accontentò e cucì una veste semplicemente assemblando tessuti di recupero. Da allora i monaci realizzato i kasaya (che prenderà il nome di kesa quando il Buddhismo entrerà in Giappone) unendo vecchi lembi di stoffe, scampoli spesso laceri e rovinati e tinti con terre umili (ocre, da cui il nome), che vanno a comporre una veste unica, “il più prezioso degli abiti”, simbolo di semplicità e purezza.

Dal 28 marzo viene eccezionalmente esposto al pubblico, in occasione di una delle periodiche rotazioni a fini conservativi che interessano la galleria dedicata al Giappone, uno dei tesori delle collezioni del MAO, un kesa di epoca Edo (sec. 1603-1967) in raso di seta verde broccato, decorato con gruppi di nuvole e una serie di motivi circolari sparsi, ognuno dei quali ricorda una corolla floreale stilizzata.

La scelta e l’accostamento di colori, oltre alla stessa iconografia, rimandano agli analoghi tessuti realizzati in Cina già durante l’epoca Tang e sono frutto di commistioni e di influenze reciproche fra Cina e Medio Oriente che, nei secoli, hanno fatto viaggiare sulle antiche rotte commerciali non solo merci preziose, ma lingue, stili, saperi.

Su queste stesse rotte ha viaggiato anche il secondo kesa esposto, un raro esemplare creato a partire dal cosiddetto “broccato di Ezo”, un tipo di tessuto giunto in Giappone dalla Cina attraverso la zona di Ezo, l’attuale Hokkaido, terra degli Ainu. Il tessuto in seta e argento a strisce presenta una decorazione floreale molto ricca: su uno sfondo brillante di color rosso-arancio sono intessuti grandi tralci di peonia e altri fiori, accostati a simboli augurali, fra cui spicca il motivo ricorrente della moneta, stilizzata secondo l’uso cinese nell’anagramma degli “Otto Tesori”.

“La tomba di Verona”, un romanzo di Virginio Giovagnoli

Informazione promozionale

Nicole e Alessandro, lei sedici anni e lui ventitré. L’amore quando arriva non si sa e non ha età.

L’autore Virginio Giovagnoli

Il primo approccio è dolce e sereno. L’intromissione dei fratelli della giovane, che danno più importanza all’avere che all’essere di una persona, porterà disperazione.

La loro fuga sarà breve ma piena di passione giovanile, poi il ritorno alla dolorosa realtà della vita. Passano gli anni e la situazione cambierà.

I sentimenti d’odio si trasformeranno. Amare ed espiare, sarà il loro credo. Un’amicizia, dopo un litigio, diventerà l’aiuto inaspettato in situazioni pericolose.

Una storia d’amore che sembra non avere mai fine. La morte non riuscirà a dividerli. Torneranno per mantenere una promessa rimasta in sospeso nel tempo. Il cielo porterà serenità e pace in tanti cuori tormentati.

 

Acquistabile qui:

https://www.mondadoristore.it/La-tomba-di-Verona-Virginio-Giovagnoli/eai979122038644/

https://www.ibs.it/tomba-di-verona-libro-virginio-giovagnoli/e/9791220386449?inventoryId=387307831

https://www.libraccio.it/libro/9791220386449/virginio-giovagnoli/tomba-di-verona.html

Si rinforza la task force anagrafe, nuova apertura in corso Racconigi

Prosegue l’attività della task force predisposta da Palazzo Civico per smaltire progressivamente l’arretrato delle carte d’identità elettroniche, con aperture straordinarie di alcuni sportelli anagrafici il sabato mattina.

Alle tre sedi aperte nei primi due mesi di attivazione del servizio, operativo con orario 8.30-13.30 (via della Consolata 23, corso Corsica 55 e via Stradella, 192), dal 2 aprile si aggiunge  l’apertura il sabato della sede di corso Racconigi 94, nella Circoscrizione 3.

Nei primi due mesi della task force gli sportelli hanno emesso circa 3500 carte d’identità elettroniche: “Si tratta di un ottimo risultato, la produttività è stata aumentata di circa il 20% nonostante la diminuzione di personale”, ha commentato l’Assessore ai Servizi Civici della Città Francesco Tresso. “Grazie alle procedure concorsuali in corso contiamo di assumere almeno 40 persone da destinare agli sportelli per continuare nella nostra azione di potenziamento del servizio. I risultati delle prime otto settimane di task force ci dicono che siamo sulla buona strada per riportare le liste di attesa ad uno standard accettabile entro la fine dell’anno”.

Sono circa 100 i dipendenti, sia interni che esterni all’Area Servizi Civici, che a rotazione opereranno a regime su 30 sportelli aperti in via straordinaria i sabati mattina fino al 19 luglio.

Le modalità di prenotazione per i sabati di apertura straordinaria rimangono invariate: il martedì e il giovedì vengono messi a disposizione sul portale www.prenotazionicie.interno.gov.it gli slot disponibili per il rinnovo della Carta d’Identità Elettronica.

Seo e contenuti online nella trasmissione Parlaconme

Condotta da Simona Riccio

Sempre più particolari diventano i temi trattati nel corso della trasmissione Parla Con Me”, trasmessa dalla radio web  Radiovidanetwork dalle 18 alle 19 di mercoledì  6 aprile, condotta da Simona Riccio, Founder della trasmissione e Social Media Marketing Manager del Caat. In questa puntata,infatti, nella consapevolezza della sempre più  diffusa digitalizzazione e sempre maggiore ricerca di informazioni attraverso i social network, si parlerà dell’importanza di sapere utilizzare in modo ottimalela rete al fine di fare business.

Ai suoi microfoni dialogherà Gaetano Romeo – Head of Growth – Direttore dell’accademia presso Pambianco Academy – Formatore web marketing, che andrà anzitutto a chiarire che cosa significhi Growth hacking e a cosa serva. Sintetizzando il Growth hacking rappresenta un processo di rapida sperimentazione che sfrutta elementi quali il marketing funnel, lo sviluppo di prodotti e le vendite,per identificare i modi in cui un business possacrescere il più velocemente possibile.

Verrà affrontata anche l’importanza di fare una corretta SEO. La SEO è la branca del Digital Marketing che si occupa di migliorare la posizione delle pagine web nei risultati organici (non sponsorizzati) dei motori di ricerca.

Nel settore agro-alimentare, la trasmissione lo ha dimostrato ampiamente, ci sono moltissime opportunità da cogliere per raccontare il vero lavoro delle persone che è presente dietro un qualsiasi prodotto; per narrarlo è necessario fare emergere l’anima della stessa azienda, costituita di persone che, a loro volta, raccontano il proprio lavoro. Farlo attraverso il web risulta fondamentale. Viene ancheaffrontata in maniera approfondita l’importanza dell’uso corretto da parte delle aziende della pagina Linkedin. Attraverso questa pagina aziendale il brand, infatti, non soltanto comunica se stesso, ma rafforza al tempo stesso la comunicazione e la veridicità dei contenuti, nel momento in cui tutti i dipendenti vengano coinvolti e stimolati araccontare il loro lavoro sia attraverso la pagina aziendale sia attraverso i propri profili personali. Linkedin, e Romeo lo ha scritto nel primo libro dedicato alla piattaforma, intitolato “L’algoritmo di Linkedin”, premia i post aziendali commentati dagli stessi collaboratori. “Vi immaginate cosa potrebbe significare se tutto il settore si sentisse parte integrante di una comunicazione riguardante il proprio lavoro in campo? Avete in mente la differenza che si avrebbe nel momento in cui migliaia di operatori raccontassero il loro lavoro in campo e questo venisse comunicato in maniera corretta e efficace attraverso il proprio sito internet e attraverso i canali social?

Verrà  inoltre raccontata la formazione appena effettuata da parte di Simona Riccio nell’azienda Dorilli, azienda aagricola, dove oltre ottantadipendenti sono stati formati ad utilizzare la pagina Linkedin. Sono stati raggiunti risultati impensabili e di grande soddisfazione.

Gaetano Romeo sta scrivendo il suo secondo libro su Linkedin, in cui spiega tutte le novità a disposizione delle persone e delle aziende che, ancora una volta, si sensibilizzano nell’utilizzo della piattaforma e decidono di affidarsi a professionisti che conoscono questo strumento e che desideranofar emergere l’anima che Simona cerca sempre di porre al centro nelle sue docenze e nei Master. Uno dei master è  quello che la Pambianco Academy ha strutturato e dove Simona è stata docente di cinquemoduli, voluto dalla proprietà, del “Food & Wine”, che potete trovare disponibile sul loro sito https://academy.pambianconews.com/

      L’agricoltura, se la si vuole fare comprendere, va vissuta.

La trasmissione è in diretta web radio  su Radio sul sito www.vidanetwork.it e tramite app Radio Vida Network.

Dal giorno dopo è possibile seguire la puntata senza interruzioni sul sito www.parlaconmeofficial.i

Giachino: “Draghi sottolinea l’importanza degli 8,7 miliardi per l’automotive”

Il premier Draghi nel suo intervento a illustrare i fondi con cui il Governo interviene a risanare il Bilancio Comunale  disastrato dalle Amministrazioni di sinistra e tra gli Interventi per rilanciare TORINO  cita, riempiendomi di soddisfazione e orgoglio, gli 8,7 miliardi per l’automotive che nella Finanziaria non c’erano e sono stati inseriti dopo la mia grande protesta che ha trovato appoggio in alcuni parlamentari, nel sindacato, nella Mozione Molinari approvata dal Parlamento nel Ministro Giorgetti. Ovviamente occorrerà usare bene quei fondi sia per incentivare il rinnovo del vecchio parco circolante, inquinante insicuro ma anche nella politica industriale del settore che accompagni le aziende dell’indotto alla transizione tecnologica. Mi ha fatto piacere la citazione di Soldati sul nostro bel fiume Po.
 
Mino GIACHINO 
SILAVOROSITAV 

“La ballata dei gusci infranti”

Il film del giovane regista Simone Riccioni sostenuto dalla Pastorale Giovanile e dall’UCID TORINO in programma all’UCI Cinemas del Lingotto

 

Appuntamento all’UCI Cinemas del Lingotto, mercoledì 6 aprile, alle 20.45, con il film intitolato “La Ballata dei gusci infranti” del regista Simone Riccioni.
L’UCID di Torino, unitamente alla Pastorale Giovanile, alla Pastorale Universitaria, al Sermig e al Murialdo For, ha deciso di appoggiare questo giovane imprenditore cinematografico che ha avuto il coraggio, in tempo di pandemia, di investire in un nuovo progetto.
Il film, di cui all’UCI avverrà la proiezione, accompagnata dalla testimonianza del regista, narra la preziosità e la fragilità della vita. Si intrecciano tra loro quattro storie e ognuno dei rispettivi protagonisti pare essere racchiuso in un guscio, ognuno conduce una vita fatta di scelte che riguardano luoghi in cui vivere e persone da tenere al proprio fianco. Ma la vita può anche riservare sorprese e imprevisti e il guscio può infrangersi.
Il film, per i messaggi culturali che contiene, tra cui molte citazioni tratte dalla Divina Commedia, per commemorare il Sommo Poeta nell’anniversario dei 700 anni dalla sua morte, per i messaggi educativi e emotivi che veicola, è stato anche inserito nel progetto “Cine-Educando”. Sarà disponibile anche a livello nazionale per le proiezioni in classe e ha ottenuto il patrocinio della Città di Torino.

Prenotando attraverso l’UCID ( ucid@ucidtorino.it) il biglietto costerà 7 euro anziché 9 euro.
Sarà possibile pagare con satispay al 335 7724802 e ritirare i biglietti direttamente al cinema.

 Mara Martellotta

Draghi a Palazzo Civico firma il Patto di Torino

Oggi il premier Mario Draghi è stato ricevuto  a Palazzo Civico dal sindaco Stefano Lo Russo per la firma del Patto di Torino, il fondo  che destina alla città oltre un miliardo di euro in 20 anni.  

Con il primo cittadino, a riceverlo c’era anche il presidente della Regione Alberto Cirio. Non potevano mancare riferimenti alla guerra in Ucraina.

“Voglio ribadire la più ferma condanna del Governo e mia personale per le stragi di civili documentate in questi giorni in Ucraina” ha detto il premier. “Le atrocità a Bucha, Irpin e in altre località liberate dall’esercito ucraino scuotono nel profondo i nostri animi di europei e di convinti democratici.”, ha osservato inoltre . Il presidente del Consiglio ha annunciato anche l’espulsione dall’Italia di 30 diplomatici russi. In piazza diversi manifestanti, da Italexit a Rifondazione hanno protestato contro la visita del Capo del Governo.

(foto mc)

Furgone si schianta contro un tir: due morti in autostrada

Un van con alcuni operai a bordo si è schiantato questa mattina all’alba contro un tir cisterna sulla A4. Due, cinquantenni, sono morti e altri  due sono rimasti feriti e trasferiti in ospedale a Novara. Lo scontro è avvenuto in territorio novarese sulla Torino Milano. I lavoratori, romeni, viaggiavano verso la Lombardia.