ilTorinese

Da Torino supporto all’azione di Rita Bernardini

L’esponente del Partito Radicale e Presidente di Nessuno Tocchi Caino Rita Bernardini ha annunciato sui social l’interrompersi del digiuno intrapreso dal 10 gennaio scorso sulla insostenibile situazione delle carceri italiane  (in precedenza a dicembre aveva digiunato per 25 giorni) accogliendo l’appello del Ministro della Giustizia Marta Cartabia e, tra gli altri, anche dell’Associazione Marco Pannella di Torino e di Progresso Torino. Rita Bernardini nel suo annuncio di ieri ha dichiarato di sentirsi “ristorata” dalla prosecuzione del digiuno a staffetta lanciato da militanti torinesi e che vede la partecipazione ad oggi di 32 persone.
L’associazione Marco Pannella e Progresso Torino ringraziano Rita Bernardini e dichiarano di voler proseguire in questa iniziativa nonviolenta volta a restituire dignità alle carceri italiane al fine di spingere le Istituzioni al rispetto dei diritti umani e della Costituzione.
Per aderire all’iniziativa: radicaliprpiemonte@gmail.com

Misure antismog. Per i diesel Euro 5 blocco almeno fino a mercoledì 26 gennaio

Per il trasporto persone continua quindi lo stop (tutti i giorni, festivi compresi) dei veicoli diesel con omologazione fino a Euro 5, con orario 8/19; per il trasporto merci fermi i veicoli diesel con omologazione fino a Euro 4, tutti i giorni (festivi compresi) con orario 8/19. Per entrambe le categorie di veicoli permane il blocco permanente dei motori benzina fino a Euro 2, GPL e metano fino a Euro 1, come da limitazioni strutturali valide tutto l’anno. Lo stop riguarda anche tutti i veicoli dotati di dispositivo “Move In”.

Eventuali variazioni del semaforo, con relative misure di limitazione del traffico, verranno comunicate mercoledì 26 gennaio ed entreranno in vigore il giorno successivo.

L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle esenzioni previste e dei percorsi stradali esclusi dai blocchi sono disponibili alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaambientale.

I granata vicini ad Alessandro Baricco

Il Torino Football Club ha voluto esprimere la propria vicinanza ad Alessandro Baricco che ha annunciato di essere stato colpito da leucemia mielomonocitica cronica e dovrà sottoporsi a un trapianto di cellule staminali del sangue, donate dalla sorella Enrica. “Il Toro sarà ancora più bello quando tornerai con noi allo stadio! Forza Alessandro, siamo tutti con te”, queste le parole di incoraggiamento del club granata.

Il bollettino Covid di lunedì 24 gennaio

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 7.526 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 5.090 dopo test antigenico), pari al 14,1% di 53.389 tamponi eseguiti, di cui 47.309 antigenici. Degli 7.526 nuovi casi gli asintomatici sono 6.450 (85,7%).

I casi sono così ripartiti: 5.962 screening, 1.231 contatti di caso, 333 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa 800.908, così suddivisi su base provinciale: 65.957 Alessandria, 37.079 Asti, 29.967 Biella, 111.475 Cuneo, 62.323 Novara, 419.682 Torino, 28.300 Vercelli, 29.588 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 3.929 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 12.608 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono153 (2 rispetto a ieri)

I ricoverati non in terapia intensiva sono 2.140 (+20 rispetto a ieri)

Le persone in isolamento domiciliare sono 171.001

I tamponi diagnostici finora processati sono 13.682.717 (+53.389 rispetto a ieri).

I DECESSI DIVENTANO 12.481

Sono 193 di oggi, idecessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale diventa quindi 12.481deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.644 Alessandria, 763 Asti, 475 Biella, 1.541 Cuneo, 1.003 Novara, 5.961 Torino, 574 Vercelli, 401 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 119 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

615.133 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 615.133 (+9.834 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 53.121 Alessandria, 30.572 Asti, 22.400 Biella, 88.153 Cuneo, 51.495 Novara, 317.563 Torino, 21.728 Vercelli, 23.984 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 2.222 extraregione e 3.895 in fase di definizione.

Eurovision Song Contest, a Palazzo Madama passaggio di consegne tra Rotterdam e Torino

Si svolgerà martedì 25 gennaio alle 12.00 a Palazzo Madama, a Torino, lo scambio delle insegne tra il Sindaco di Rotterdam, Ahmed Aboutaleb e il Sindaco del capoluogo piemontese, Stefano Lo Russo, che costituisce il primo passo ufficiale verso il 66° Eurovision Song Contest, in programma il 10, 12 e 14 maggio.

Alla cerimonia – in live streaming su  www.raiplay.it/dirette/raiplay – prenderanno parte anche la Presidente Rai Marinella Soldi, il Presidente del Reference Group dell’ Eurovision Song Contest Frank-Dieter Freiling, gli Executive Producer Rai Simona Martorelli e Claudio Fasulo e il Direttore del Centro di Produzione Tv Rai di Torino, Guido Rossi.

Aggressione di gruppo in via Nizza Arrestati in quattro dagli agenti della Squadra Volante

La vittima, un cittadino maliano, dopo aver terminato la propria giornata lavorativa si reca in una gastronomia di via Nizza. Una volta all’interno, mentre consuma un caffè gli si avvicina un altro cittadino straniero che prima rompe una bottiglia e poi lo minaccia. Poco dopo, tenta di colpire con i cocci il suo interlocutore il quale riesce a parare il colpo. A dar man forte all’aggressore arrivano 7/8 persone, il cittadino gambiano viene nuovamente minacciato e colpito con dei calci e con una catena da bici. Il branco cerca di rubare il monopattino alla vittima il quale tenta di fuggire proprio usando il mezzo. L’uomo, però, non riesce ad allontanarsi, venendo nuovamente preso di mira e affrontato dal gruppo che nel frattempo riesce anche a impossessarsi dl monopattino nonostante il tentativo dell’esercente di metterlo in sicurezza nel negozio. La vittima a questo punto riesce a darsi alla fuga a piedi.

Gli agenti della Squadra Volante intervenuti trovano, nei pressi del luogo dell’aggressione, la vittima e uno dei componenti del gruppo che discutono. Nelle vicinanze, i poliziotti fermano su indicazione del malcapitato anche un secondo membro del gruppo. Altri due verranno fermati poco dopo, trovati in possesso del monopattino rubato nel frattempo danneggiato e depredato degli oggetti contenuti nel portaoggetti.

Alla luce dei fatti, tutte e quattro le persone fermate, tutti cittadini marocchini di età compresa tra i 33 e i 25 anni, vengono tratti in arresto per rapina pluriaggravata in concorso.

Negli occhi di mia madre (Il Mammone) A teatro

NEGLI OCCHI DI MIA MADRE (IL MAMMONE)

commedia feroce di François-Xavier FRANTZ con Sara D’AMARIO Giulia CEARINI – Elia DE NITTIS

29 gennaio, ore 21.00, Teatro Civico Matteotti di Moncalieri

Quella matassa ingarbugliata che si chiama «famiglia» è al centro de Negli occhi di mia madre (Il Mammone), la nuova rappresentazione teatrale di François-Xavier Frantz, che andrà in scena sabato 29 gennaio alle 21.00 al Teatro Civico Matteotti di Moncalieri.

La «commedia feroce» sarà interpretata da Sara D’Amario, Giulia Cearini ed Elia De Nittis ed è prodotta da Associazione Ancora in collaborazione con Constellation Factory e con il patrocinio e il sostegno dell’Assessorato alla Cultura e alle Pari Opportunità del Comune di Moncalieri.

La sinossi

«Laura sta facendo i bagagli per andarsene da casa “per sempre”. Fausto va nel panico perché aspetta una persona, forse una cliente, che potrebbe arrivare da un momento all’altro».Comincia così Il mammone, che si affida ai personaggi di una Mamma, una Moglie (madre anche lei) e un figlio (che è anche marito e padre): 6 “ruoli” per 3 personaggi.

La pièce è un fuoco di artificio che si sviluppa in un “giocoso carnage famigliare in cui nervosismo e mal sopiti rancori deflagreranno in una parossistica esplosione di verità comichequasi scandalose, perché inconfessabili. Così, in una corsa folle dietro le apparenze, si sveleranno segreti di famiglia, giochi perversi ed esilaranti e altre complicità inaspettate, fino a non capire più chi sia il più dipendente dall’altro, al di di ogni evidenza.

La lettura

Quanto la nostra famiglia d’origine condiziona i nostri futuri rapporti affettivi? Quanto conta l’educazione che riceviamo da piccoli nella nostra formazione? Quanto è importante capire fin da piccoli che le differenze esistono e vanno assunte come un valore?E, infine, da genitori, quanto si è responsabili dei modelli proposti ai figli che a loro volta assorbono e imparano da essi? Con Il mammone, pièce «spietata» tra Yasmina Reza e Feydeau, tra il Boulevard, la Commedia dell’arte e il teatro «di parola», l’autore si propone di indagare sull’incapacità di accettare la fine di una storia d’amore, sul conseguente sentimento del «rifiuto» e sul perché i rapporti familiari possano sfociare in tragedia.

È in questo modo che una commedia con 3 personaggi si propone di osservare il fenomeno della «mammite»: con divertita ironia e sfiorando la tragicommedia, con la certezza che il miglior modo per riflettere sia concedersi una risata folle e liberatoria e abbandonarsi alla commozione. 

Le dichiarazioni di François-Xavier Frantz e Sara D’Amario

«Negli occhi di mia madre (Il Mammone) nascedall’osservazione dell’evoluzione contemporanea dei rapporti tradonne e uomini, tra cui sembra radicarsi un sentimento di crescente incomprensione. La commedia mette anche a fuoco le difficoltà di tanti giovani a diventare autonomi a livello emozionale: spesso perdono la testa fino a diventare violenti,perché non trovano una ragazza brava, attenta, «ossessionata» da loro, almeno quanto lo sia la loro mamma.

La pièce traccia con ironia la genesi dei «mammoni»,analizzandone ogni stadio, fino ad arrivare a una conclusione tanto sorprendente e comica quanto inevitabile e crudele».

François-Xavier Frantz e Sara D’Amario

Informazioni e prenotazioni

29 gennaio 2022

Teatro Civico Matteotti, via Giacomo Matteotti 1, Moncalieri

h. 21.00

prezzo 10

studenti liceali e universitari prezzo 5 €

per prenotazioni: prolocomoncalieri@gmail.com

tel. 011/6407428

richiesto Green Pass rafforzato e mascherina FFP2

In caso di chiusura dei teatri a causa dell’emergenza sanitaria, è prevista una versione video con diffusione in streaming dello spettacolo.

E’ morto Paolo Taggi, dal Piemonte alla Rai autore di programmi e regista tv

E’ morto a Roma dove viveva da tempo Paolo Taggi

Nato a Novara nel 1956, Novarese dell’anno 2017, era stato di recente colpito dal Covid. Fu autore televisivo e radiofonico, regista, giornalista ed esperto di comunicazione. Ha diretto e scritto programmi tv come «Falso Mixer» con Parenzo e Minoli, «Domenica in», «Il castello» con Alberto Castagna,  «Mina contro Battisti» e «Per un pugno di libri». E’ stato docente all’Università Cattolica di Milano e Brescia e all’Università dell’Aquila.

Badanti infedeli. Usavano la casa dei loro assistiti come deposito di merce rubata

Presi i complici. Individuata una rete di badanti, con il ruolo di ricettatori e custodi che nascondevano la merce rubata a casa dei loro assistiti.

Anziani insospettabili e ignari di tutto. Sono state eseguite sei perquisizioni, che hanno permesso di sequestrare 90.000 euro in contanti e 500 dollari americani, documentazione riconducibile a transazioni fraudolente in direzione del continente sudamericano. Sono stati individuati e sequestrati i seguenti beni, tutti di prestigiose marche, del valore complessivo di oltre 300mila euro: 690 capi d’abbigliamento, in parte ancora dotati di etichetta e sistema antitaccheggio installato, 65 borse, 39 paia di occhiali, 31 profumi, 19 smartphone, 18 monili in oro, 16 portafogli e 13 orologi.  Sei peruviani, tra cui tre badanti e due dei tre arrestati in flagranza, sono stati denunciati per ricettazione.

Passione Azzurra! Sosta stage per la Nazionale di Roberto Mancini

Si ferma il campionato di serie A per 2 settimane con  i mondiali 2022 che sono in veloce avvicinamento ed altrettanto rapidamente si va completando il tabellone delle squadre nazionali qualificate:

solamente una piccola parte delle squadre ha conquistato la tanto agognata qualificazione per la prossima competizione e nei successivi mesi si decideranno le rimanenti. A cominciare dalle gare invernali.La Nazionale azzurra scenderà in campo per i playoff Mondiali contro la Macedonia del Nord solamente a marzo. L’Italia non affronterà nemmeno amichevoli a gennaio, ma Roberto Mancini ha chiesto, fortemente, questo stage per valutare possibili nuovi nomi in vista della sfida prevista tra due mesi.
La prossima gara dell’Italia sarà dunque quella contro la Macedonia del Nord ed eventualmente contro Portogallo o Turchia in finale, per volare ai Mondiali.
Ecco il calendario azzurro completo:
Play off mondiali:

Palermo 24 marzo ore 20.45
Italia-Macedonia
Se l’Italia vincerà scenderà di nuovo in campo il 29 marzo a Istanbul o Lisbona contro la vincente di Turchia-Portogallo

Finalissima UEFA CONMEBOL
LONDRA 1 GIUGNO ore 21
Italia-Argentina
In palio il primo trofeo tra la squadra campione d’Europa e la squadra campione del Sud America

National League:città e campo di gioco ancora da decidere…
4 giugno ore  20.45
Italia-Germania

7 giugno ore 20.45
Italia-Ungheria

11 giugno ore 20.45
Inghilterra-Italia

14 giugno ore 20.45
Germania-Italia

23 settembre ore 20.45
Italia-Inghilterra

26 settembre ore 20.45
Ungheria-Italia

Con la qualificazione ancora da ottenere
da parte dell’Italia ecco i mondiali 2022 in Qatar dal 21 novembre al 18 dicembre

Enzo Grassano