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Tre condanne e sei assoluzioni per piazza San Carlo

Tre  condanne e sei assoluzioni a Torino nel processo con rito ordinario per i fatti di Piazza San Carlo del 3 giugno 2017. Quella sera ondate di panico tra la folla che stava seguendo  la finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid causarono 1.600 feriti e successivamente la morte di due donne.

Nove imputati, tra cui  il viceprefetto Roberto Dosio, devono rispondere delle carenze nell’organizzazione dell’evento.

Due anni di reclusione a Michele Mollo, dirigente della Questura, un anno e quattro mesi ad Alberto Bonzano, allora dirigente della Questura, e un  anno e due mesi a Marco Sgarbi, dirigente della Polizia Municipale.
E’ di un milione e centomila euro la provvisionale assegnata dalla Corte d’Assise alla famiglia di una delle vittime, Marisa Amato.

Il bollettino Covid di giovedì 3 marzo

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 1.787 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19, pari al 6,4% di 27.935 tamponi eseguiti, di cui 23.165 antigenici.

Il totale dei casi positivi diventa 987.791, così suddivisi su base provinciale: 81.766 Alessandria, 45.319 Asti, 38.276 Biella, 131.910 Cuneo, 74.805 Novara, 525.166 Torino, 35.075 Vercelli, 35.389 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 4.848 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 15.237 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 36 (- 4 rispetto a ieri)

I ricoverati non in terapia intensiva sono 798 (-42 rispetto a ieri)

Le persone in isolamento domiciliare sono 42.535

I tamponi diagnostici finora processati sono15.728.095(+27.935 rispetto a ieri).

I DECESSI DIVENTANO 13.073

Sono 7, nessuno di oggi, i decessi di persone con diagnosi di Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti).

Il totale diventa quindi 13.073 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.752 Alessandria, 781 Asti, 499 Biella, 1.595 Cuneo, 1.048 Novara, 6.239 Torino, 603 Vercelli, 422 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 134 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

931.349 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 931.349 (+2.251 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 76.920 Alessandria, 43.144 Asti, 36.504 Biella, 125.693 Cuneo, 71.907 Novara, 498.470 Torino, 33.052 Vercelli, 33.280 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 3.704 extraregione e 8.675 in fase di definizione.

Sicurezza e riqualificazione: Rivoli ottiene i fondi

Il Comune di Rivoli ha ottenuto un finanziamento (Bando sicurezza periferie L.208/2015) per un intervento di riqualificazione urbana e sicurezza delle periferie: “Progetti rivolti all’accrescimento della sicurezza territoriale e della capacità di resilienza urbana”.

A seguito dell’attività di coinvolgimento delle Forze di Polizia, degli Enti ed Associazioni presenti sul territorio si intende dare risposte mirate a specifici bisogni in tema di qualità della vita e sicurezza percepita.

Il Sindaco Andrea Tragaioli dichiara in merito: “E’ un obiettivo del nostro programma che andremo a raggiungere. Rivoli, una città di quasi 50 mila abitanti necessita di un sistema innovativo ed efficiente di videosorveglianza soprattutto per il controllo del territorio e la sicurezza dei cittadini. Sono contento e soddisfatto del lavoro svolto dalla direzione e dagli uffici.”
Il Vicesindaco e Assessore alla sicurezza Laura Adduce aggiunge: “Quando i cittadini hanno riposto la loro fiducia nelle nostre mani, affidandoci il mandato di amministrare la città, chiedevano una Rivoli più sicura. L’avevamo detto e l’abbiamo fatto. Finalmente grazie ad un controllo attivo e attento del territorio, reso possibile attraverso l’impianto di videosorveglianza, si potranno contrastare con più facilità i fenomeni di illegalità. Si controlleranno i punti sensibili della città come le aree colpite maggiormente da atti vandalici quali giardini, parchi, piazze, strade, insomma, tutto il territorio rivolese, dando modo alle forze dell’ordine di identificare i responsabili che non rimangano impuniti. Orgogliosa di questo risultato.”

Il progetto prevede l’installazione di un sistema di videocontrollo del territorio a mezzo di telecamere che include anche la lettura automatica delle targhe e il controllo della circolazione dei veicoli integrato ed in rete coi vari “partners istituzionali” ed i comuni confinanti. Gli interventi sono previsti nelle uscite/ingressi autostradali e della tangenziale, nel Centro Storico, nei parchi e aree di aggregazione, nei pressi delle zone di accesso alle scuole e nelle aree “sensibili” (aree più degradate o con indici di criminalità diffusa e di disagio maggiormente percepiti).

Verranno installate 423 telecamere per un costo pari a € 1.521.695,00 oltre IVA 22%. I lavori iniziati il 24/12/2021, avranno una durata di 365 giorni.

Per avere il miglior risultato possibile sono state adottate quattro tipologie di impianti:

– Postazioni per la mobilità, previste in località con visione dei flussi veicolari in ingresso e in uscita da ogni strada che permettano il rilevamento di dati statistici volti al miglioramento della viabilità cittadina. E’ pertanto prevista ad ogni incrocio principale l’installazione di una o più telecamere atte a garantire la totale copertura dell’incrocio/rotatoria.

– Postazioni per piazze parchi: previste in località nelle quali occorre avere una vista complessiva dell’area, con una qualità dell’immagine tale da poter cogliere le azioni delle persone e riconoscerle per connotati e caratteristiche fisiche.

– Postazioni per zone pedonali: sono zone sensibili per la città ove il flusso soprattutto pedonale è rilevante e si svolgono periodicamente eventi pubblici che richiamano un gran numero di persone.

– Postazioni di videosorveglianza all’ingresso delle scuole: previste in posizioni strategiche con l’obiettivo esclusivo di controllo delle aree di accesso e perimetrali al fine di garantire la sicurezza della utenza scolastica. Sono state scelte tutte le scuole insistenti sul territorio comunale, dalle scuole dell’infanzia fino ai licei.

Il perché della mediazione

 La mediazione civile e commerciale rientra tra i sistemi ADR, consente di  velocizzare  la giustizia civile italiana bloccata da un gran numero di cause arrettrate, le parti non si rivolgono ad un giudice bensì ad un mediatore.


Per l’avv. Maria Pia Cerchia,mediatrice ASCONNET SRLS,quella del mediatore è una  professione, il mediatore ha un diverso approccio  alla controversia; il mediatore deve comprendere l’elemento scatenante il conflitto e partire da lì per cercare  di comporre la lite; per avere  risultati soddisfacenti occorre essere formati professionalmente e aiutare le pati ad incontrarsi e a trovare una soluzione conveniente per entrambe.
L’ASCONNET SRLS, ricorda l’avv.Maria Pia Cerchia , è presente nel Torinese dal 2011; nel tempo ha trattato mediazioni fra privati, società, enti, ed ognuna di essa ha permesso a nostri mediatori di crescere professionalmente ed umamente.
Penso ad esempio ad una delle ultime trattate, che vedeva coinvolti due fratelli per la successione della madre;ebbene dopo anni di litigi, grazie allo strumento della mediazione, si è raggiunto  l’ accordo e le parti hanno recuperato la pace familiare. Ed ancora quella che, si è svolta tra l’ASL e un paziente ricoverato, finita anche questa con successo; la parte ha ricevuto in breve tempo il risarcimento  dei danni subiti  ed ha potuto iniziare le cure di cui necessitava.
La mediazione più “leggera”che abbiamo dovuto trattare è in materia condominiale:”Impugnazione della delibera assembleare”.
La richiesta si basava su motivazioni pretestuose, abbiamo cambiato l’approccio, e dato più spazio al dialogo. E’ stata la carta vincente, poiché  è stato subito evidente che il condomino voleva solo ricevere delle scuse dai condomini più giovani, rei di avergli impedito di esporre il suo punto di vista durante l’assemblea; lui da militare in pensione,  non poteva accettare un simile atteggiamento.
La mediazione può essere applicata in qualsiasi controversia civile, dalla successione, al recupero crediti, ai confini, ai contratti bancari, finanziari e assicurativi, alla  locazione, all’usufrutto, al comodato al risarcimento  da responsabilità medica, al risarcimento da diffamazione a mezzo stampa o con altro mezzo  di pubblicità, alle vicende societarie.
L’ASCONNET SRLS ha sede in Orbassano vicolo Mungis 18, per appuntamenti telefonare al 0119013535 3478307375 3334699845 o scrivere a conciliaorbassano@libeo.it:
E’ possibile incontrare i mediatori per un colloquio informativo anche  a Chieri via Vittorio EmanueleII,10 e Baldissero Torinese presso il Comune di Baldissero Torinese o con collegamento con piattaforma Zoom.

Nelle immagini l’ultimo corso di aggiornamento svoltosi a Napoli nel 2020 con  i formator Avv.Carlo Trimarchi e dott.Enzo Mauro. In copertina  un gruppo di corsisti.

 

Para ice hockey, tre piemontesi a Pechino

Pechino 2022, si (ri)comincia. Archiviata un’Olimpiade da record per l’Italia del ghiaccio, la capitale cinese dal 4 al 13 marzo ospiterà i XIII Giochi Paralimpici Invernali. La delegazione azzurra sarà composta da 32 atleti, con un incremento del 23% rispetto all’edizione di PyeongChang 2018, impegnati nelle discipline del para ice hockey, dello sci alpino, dello sci nordico e dello snowboard.

La Nazionale di para ice hockey, in particolare, presenterà sul ghiaccio ben tre alfieri piemontesi. Si tratta del portiere 47enne Gabriele Araudo, del difensore 30enne Andrea Macrì e dell’attaccante 30enne Gabriele Lanza, tutti cresciuti negli anni con la maglia della Sport Di Più – Tori Seduti. Gli azzurri, inseriti nel Gruppo B, esordiranno il 5 marzo contro la Repubblica Ceca, quindi il 6 sfideranno la Slovacchia e l’8 la Cina: l’obiettivo è quello di chiudere il quadrangolare in una delle prime due posizioni, così da incrociare la terza o la quarta del Gruppo A con in palio un biglietto per le semifinali.

Preso a pugni e calci nel parcheggio del supermercato

Un episodio di violenza assurda e’ avvenuto nel parcheggio del supermercato Conad di corso Torino a Pinerolo.

Un 60enne ha discusso animatamente con un automobilista che lo accusava di aver attraversato il piazzale  senza fare attenzione. Dopo qualche insulto il conducente  è sceso dall’auto e con dei pugni ha colpito al viso l’uomo prendendolo anche a calci. Sono arrivati i carabinieri ma l’aggressore era già fuggito. L’uomo ferito è stato medicato in ospedale.

Dal Piemonte alle navi da crociera, una lunga avventura. Addio al comandante

Questa mattina nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Bosco di Cuneo si sono svolti i funerali di Gian Carlo Guglieri. Aveva 80 anni, e’ stato a lungo comandante di mercantili e navi da crociera. Terminato  il Liceo Nautico di Savona iniziò la sua carriera in mare, sulle petroliere e come comandante  sui mercantili e sulle navi della Costa. Lascia la moglie Vanda, il figlio Paolo, il fratello Pietro e la sorella Mariarosa.

Caro bollette, i consigli utili per risparmiare

Di Patrizia Polliotto, Avvocato, Fondatore e Presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori

rincari di questi mesi, aggravati dalla drammatica situazione ucraina, dimostrano ancora una volta quanto sia diventato necessario cercare di risparmiare in bolletta.

Servono interventi quotidiani volti ad evitare la stangata dei costi, ma anche a contribuire a diventare meno dipendenti, come Paese, dalle importazioni di gas dall’estero e contemporaneamente dare maggior impulso alla necessaria (e non più rinviabile) transizione ecologica.

Qui alcuni consigli utili sui comportamenti da adottare per risparmiare in bolletta:

1. monitorare i consumi leggendo periodicamente la lettera del proprio contatore e comparandola con  quella indicata in fattura e modificare le nostre abitudini per diventare più efficienti.
2. Imparare a confrontare le diverse offerte presenti sul mercato che meglio possono adattarsi alle nostre esigenze diffidando di promesse di risparmi eccessivi
3. Ridurre i consumi utilizzando apparecchiature moderne ed a risparmio energetico (lampadine a led, piani a induzione, pompe di calore, ecc). Mentre per il gas utilizzare al meglio il proprio impianto di riscaldamento per evitare consumi eccessivi e dispersioni.
4. Riqualificare, ove sia possibile, le nostre abitazioni o i locali ove si svolge la propria attività lavorativa come, ad esempio, la sostituzione della caldaia, l’installazione di pannelli solari, l’isolamento termico di muri e infissi, l’utilizzo di soluzioni moderne come le pompe di calore.

L’uso corretto degli elettrodomestici che siano questi moderni o no è fondamentale al fine di ridurre i consumi. Dei piccoli comportamenti virtuosi per un risparmio efficiente.

Lo scaldacqua elettrico è l’elettrodomestico che divora più corrente. Il 20% della bolletta dipende, infatti, dall’acqua calda. Ridurre la temperatura del termostato a 40-45°C durante l’estate e 55°C in inverno può limitare il consumo oltre ad eseguire una manutenzione periodica dell’impianto.

Altro elemento di consumo che ai nostri occhi potrebbe essere quasi invisibile è la spia luminosa dello Stand-by presente nelle TV, computer, registratori ecc.. Per la comodità di poter accendere il televisore con il telecomando ci siamo abituati a lasciarlo sempre in stand-by. Il consumo d’elettricità è basso, ma eliminando tutte le luci delle spie (tv, computer, videoregistratori …) si risparmia il 10-11%, pari a circa 80 euro all’anno a famiglia (ai prezzi attuali e considerando il consumatore domestico tipo come definito dall’ARERA).

Si calcola che il 55 % del consumo energetico della Tv abbia luogo nella modalità stand-by. Inoltre, si usura maggiormente il televisore e si corre il rischio che, lasciandolo in tensione, possa implodere, provocando un incendio. Inoltre, Impostare la corretta temperatura del riscaldamento e gestire le ore di accensione dell’impianto è fondamentale: 19/20 gradi al massimo sono sufficienti a garantire il comfort necessario e rispetto a temperature più alte ogni grado in meno consente un risparmio di gas.

Tenere sempre acceso il riscaldamento è uno spreco enorme, soprattutto se la nostra casa è mediamente efficiente. È importante, invece, impostare le ore di accensione quando effettivamente ci troviamo in casa, spegnere o impostare al minimo la temperatura quando siamo fuori casa.

Per queste e altre esigenze è possibile contattare dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18 lo sportello del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, con sede a Torino in Via Roma 366 ed a Pinerolo, in Viale Cavalieri d’Italia n. 14, al numero 0115611800 oppure scrivendo una mail a uncpiemonte@gmail.com, o visitando il sito www.uncpiemonte.it compilando l’apposito format.

Noi di centro in difesa dell’automotive

“La notizia che il Governo ha deciso di stanziare un miliardo al settore dell’automotive grazie
all’intervento del leader dell’associazione SI TAV SI Lavoro, Mino Giachino, è splendida. Il settore
automotive è sempre stato il motore della città e oggi è più che mai necessario difenderlo. Torino è stata la culla dell’automobilismo italiano e il legame è ancora forte. Non disperdiamo questo patrimonio industriale e ben vengano iniziative come quella di Mino Giachino. Siamo al suo fianco nel cercare di mantenere l’automotive come baluardo dell’economia piemontese”.

Guido Calleri di Sala – Segretario Provinciale  “Noi di Centro”.

Motociclista muore mentre tenta di sorpassare un’auto

Un motociclista di 44 anni è morto in un incidente con un’auto.

Viaggiava sulla sua moto a Occimiano, nel Casalese, sulla stare in direzione del capoluogo monferrino. Avrebbe tentato un sorpasso durante il quale avrebbe tamponato una Peugeot guidata da una donna. È morto sul colpo, mentre la donna è stata trasportata in ospedale con lievi ferite.