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Putin all’Aja, le firme dei Radicali

Riceviamo e pubblichiamo

DOMENICA 20 TAVOLO RACCOLTA  IN VIA GARIBALDI. INVIATA RICHIESTA ADESIONE A TUTTI I SINDACI ITALIANI. 

Torino è primo grande Comune ad approvare ordine del giorno per attivazione Corte Penale Internazionale.

Radicali Italiani sta raccogliendo firme su una petizione popolare (https://radicali.it/putin-allaja/) per l’incriminazione di Vladimir Putin davanti alla Corte Penale Internazionale dell’Aja, per crimini di guerra e contro l’umanità commessi in Ucraina.

L’Associazione radicale Adelaide Aglietta terrà un banchetto di raccolta firme domenica 20 marzo, dalle 15:00 alle 17:00, in via Garibaldi angolo via San Dalmazzo.

Radicali Italiani ha inviato a tutti i sindaci italiani una richiesta di adesione alla petizione popolare:
https://radicali.it/wp-content/uploads/2022/03/Per-il-sindaco_-appello-Putin-allAja.pdf

Il Consiglio Comunale di Torino ha approvato lunedì scorso l’ Ordine del Giorno n. 10/2022, con cui, tra l’altro, “…. condivide la richiesta di 39 Paesi, tra cui l’Italia, di attivazione della Corte Penale Internazionale nei confronti di Vladimir Putin per verificare la sussistenza di crimini di guerra e contro l’umanità, come annunciato dal procuratore Karim Ahmad Khan sulla base di casi potenzialmente ammissibili”. L’OdG era stato presentato da Silvio Viale, capogruppo “Lista Civica” e membro del Comitato nazionale di Radicali Italiani. Torino è il primo Comune italiano ad approvare un documento simile. Torino era stato il primo Comune italiano ad appprovare, nell’autunno del 1998, un ordine del giorno per l’incriminazione all’Aja del dittatore serbo Slobodan Milosevic.

Patrizia De Grazia, Daniele Degiorgis, Andrea Turi (coordinatori Associazione Aglietta):
L’Itialia è uno dei 41 Stati che hanno richiesto l’attivazione della Corte Penale Internazionale per i crimini di guerra e contro l’umanità commessi dalla Federazione Russa in Ucraina. Di grande rilevanza è stata la decisione del procuratore della CPI, Karim A.A. Khan, di attivare un canale online diretto affinché i cittadini possano segnalare direttamente alla CPI eventuali crimini; una Corte Penale Internazionale, quindi, non chiusa nella sua torre d’avorio giuridica ma sempre più aperta, più vicina ai cittadini del mondo.
Il lavoro già avviato dalla CPI deve essere sostenuto, incoraggiato, supportato dai cittadini di tutta Europa e la nostra petizione è lo strumento più semplice, a portata di tutti, per farlo; speriamo che siano tanti i sindaci a sottoscrivere la nostra petizione ed a promuoverla localmente.

Dossier sui 20 anni (e più) di iniziative radicali sulla Russia di Putin
https://radicali.it/wp-content/uploads/2022/03/Dossier-su-Vladimir-Putin.pdf

Non ce l’ha fatta uno dei ragazzini ucraini malati di tumore È morto al Regina Margherita

Aveva 17 anni uno dei ragazzini malati di tumore  giunti a Torino con la missione umanitaria dall’Ucraina. Lo ha comunicato la direzione della Città della salute, dichiarandosi  “vicina alla famiglia nel momento di immenso dolore”. Fin da subito le condizioni del  paziente si erano rivelate gravissime, infatti era era stato ricoverato in Rianimazione. Domani una nuova missione della Regione si recherà al confine ucraino per prelevare altri ragazzini che necessitano di cure a Torino.

In servizio nel Torinese 57 nuovi portalettere

A partire dai primi di marzo sono entrati in servizio nei centri di recapito della provincia 

La selezione dei neo-assunti è avvenuta tra il personale che ha già lavorato in passato come portalettere o addetto allo smistamento con uno o più contratti a tempo determinato e per una durata complessiva di almeno 6 mesi.

Attraverso queste assunzioni, prosegue l’impegno di Poste Italiane nel creare nuove opportunità di lavoro nel nostro Paese anche in un biennio segnato dall’emergenza sanitaria ed economica.

Le politiche attive concordate con le Organizzazioni Sindacali fanno fronte al naturale turnover generazionale, ma soprattutto contribuiscono a realizzare in modo efficace le strategie delineate nel piano industriale, in particolare per quanto riguarda l’attuale organizzazione del recapito, pensata non solo per la consegna della posta, ma anche per rispondere ai nuovi bisogni dei cittadini e per cogliere tutte le opportunità offerte dalla crescita dell’e-commerce grazie anche ad una maggiore flessibilità e ad un’estensione degli orari di consegna.

Poste Italiane in provincia di Torino può contare su una rete di distribuzione articolata in 41 Centri e presidi di distribuzione e un modello di recapito innovativo al servizio dei cittadini che garantisce le consegne su tutto il territorio provinciale.

Oltre alla logistica tradizionale, la distribuzione di Poste può contare sulla rete Punto Poste, l’insieme di attività commerciali che offrono i servizi di ritiro e spedizioni pacchi, che vede coinvolte tabaccherie, bar, cartolerie, negozi ed edicole presso le quali è possibile ritirare i propri acquisti in modo semplice e veloce. Nella provincia di Torino sono 457 gli esercizi aderenti alla Rete Punto Poste e sono 28 i Locker a disposizione dei cittadini per il ritiro in autonomia dei propri pacchi.

Garage rock USA 1966. Discografia minore / 14

CALEIDOSCOPIO ROCK USA ANNI 60

Nella seconda metà degli anni Sessanta per una rock band emergente americana era fondamentale la possibilità di spostarsi, percorrendo quella già fitta rete stradale che proprio in quegli anni stava conoscendo un “boom” per estensione e capillarità. Tra persone, strumenti, amplificatori, cavi, dispositivi di vario tipo… era necessario spazio, ma anche facilità di utilizzo del mezzo di trasporto. E fu così che i “vans” ebbero grande fortuna nel mondo musicale giovanile. Ma se tutti pensassero immediatamente al solito van Volkswagen in stile “hippie” probabilmente sarebbero fuori strada. Le bands in genere preferivano altri modelli, in primis Chevrolet Sport Van (confidenzialmente “Chevy”) o il Dodge A100 Sportsman; ma probabilmente il prediletto era il Ford Econoline, una sorta di “minibus ibrido” ritenuto molto funzionale nel trasportare la “ferraglia musicale”. Già altrove in un precedente articolo avevo accennato all’Econoline rosso mattone usato a ritmo incessante per le strade di Ohio e Pennsylvania dalla band “The Pied Pipers” nel biennio 1967-1969. Ma anche nella presente sezione discografica figurano bands che ne sfruttarono le qualità…

–  [The] Sounds Like Us “Clock On The Wall / Outside Chance”  (Jill-Ann 101);

–  The Bar[r]acudas “When You Told Me Goodbye / What I Want You To Say”  (Downey Records D-138);

–  London & The Bridges “It Just Ain’t Right / Leave Her Alone”  (Date 2-1502);

–  Little Phil and The Night Shadows “So Much / The Way It Used To Be” (Dot Records 45-16912);

–  The Tribu Terrys “Leavin’ To Stay / My Shadow Is You”  (Prism 45-PR-1951);

–  The Birdwatchers “I’m Gonna Love You Anyway / A Little Bit Of Lovin’”  (Mala 536);

–  The Live Five “Hunose / Let’s Go, Let’s Go, Let’s Go”  (Panorama 46);

–  Larry & The Blue Notes “In And Out / No Milk Today”  (Charay Records C-44);

–  The Nite Owls “Come On Back / It’s A Hassle”  (Rembrandt Records 818R-6461);

–  The Jagged Edge “Midnight To Six Man / How Many Times”  (Twirl 2024);

–  The Others “Revenge / I’m In Need”  (Mercury 72602);

–  Bill Tatman & The Rampagers “What’s Wrong With You / Tell Me”  (Al-Fang 16569-70);

–  John Does “One Kind Favor / I’ll Never Take You Back”  (Insite 45-1001);

–  The Nite Walkers “High Class / You’ve Got Me”  (Russell Recording RRC-43107);

–  The Rovin’ Flames “I’m Afraid To Go Home / I Can’t”  (Boss BOS-002);

–  The Contemporaries “Fool For Temptation / Think Young”  (Richie Records 672);

–  Sounds Unlimited “Keep Your Hands Off Of It / About You”  (Solar Records 67-101);

–  The Oxfords “I Ain’t Done Wrong / Cheatin’ Little Girl”  (Soul Records 0001);

–  Quadrangle “She’s Too Familiar Now / No More Time”  (Philips 40408);

–  The Rockin’ Rebellions “By My Side / Run For Your Life”  (Vaughn-Ltd 751);

–  The Fifth Order “Walkin’ Away / Goin’ Too Far”  (Counterpart Records 813L-2571);

–  Beep Beep & The Road Runners “Shifting Gears / True Love Knows”  (Vincent Records 222);

–  The End “Memorandum / Not Fade Away”  (Cha Cha Records C-746);

–  Destiny’s Children “Your First Time / The Fall Of The Queen”  (Ventural V-730).

(…to be continued…)

Gian Marchisio

La primavera arriva in (leggero) anticipo all’Ippodromo di Vinovo 

La primavera arriva in leggero anticipo all’Ippodromo di Vinovo e porta un vento nuovo. Quello delle corse di domenica, come succederà da qui all’estate, quando da giugno scatteranno anche le ‘serali’ (con la sola eccezione di sabato 26 marzo). E quello del Gran Premi con due appuntamenti già fissati, il 10 aprile per il Costa Azzurra e il 17 aprile per il Città di Torino.

Intanto si comincia domenica 20 marzo: sette corse in programma dalle 14.45, 75 cavalli in pista e appuntamento clou con il Premio Austria, sulla distanza del doppio km con partenza fra i nastri. In tutto 13 soggetti per una corsa dal pronostico aperto, a partire dall’ospite Ange De Lune che con Andrea Guzzinati, sarà probabilmente il favorito della corsa. Aladin Bar, al via dal secondo nastro con Pietro Gubellini, si accredita come principale avversario. E ci sarà spazio anche per i Gentlemen che a Torino hanno sempre credito.

Ma saranno molte anche le novità fuori dalla pista: il ristorante sulla terrazza panoramica è diventato Hippo-Trattoria e proporrà un menù a soli 10 euro accanto a quello alla carta (per prenotazioni 333.1081017). E poi la premiazione del Work Shop fotografico realizzato a novembre sotto la regia di Cristiano Ragab: le fotografie scelte come le migliori sono state realizzate da Simona Ruzza, Lina Campanelli e Luca Concia, che nella giornata ritireranno i premi messi in palio dall’Ippodromo di Vinovo.

In più nel paddock vicino alla pista troverete Roquepine, la piccolissima pony di Sofia Guzzinati (primogenita di Andrea) che piacerà di sicuro ai bambini. E finalmente ci sarà premiazione del cavallo vincitore del concorso ‘Il cavallo del Cuore‘ che ha coinvolto gli appassionati del parterre e il mondo del web. Il nome è a sorpresa, ma è amatissimo dai tifosi torinesi e ha ricevuto moltissimi voti.

Come al solito l’ingresso è gratuito, con obbligo del Super green pass.

Moderati: affissioni contro il caro carburante e le speculazioni

Il Governo intervenga

Stop alle speculazioni e al caro carburante, subito l’intervento del Governo. Queste le richieste dei Moderati, espresse con una campagna di affissioni per le strade di Torino, contro l’aumento dei prezzi di benzina e diesel. Carlotta Salerno e Silvio Magliano “firmano” i manifesti.
«Il caro carburanti incide pesantemente, ogni giorno, sulla vita delle persone e delle famiglie. Come ribadito più volte e da più fronti, si tratta di pura speculazione. Chiediamo dunque che il Governo intervenga subito e in modo efficace» ha dichiarato Carlotta Salerno.
«I rincari pesano come un macigno sui bilanci delle famiglie piemontesi e non solo. Chiediamo l’immediato intervento del Governo per fermare le speculazioni, contenere gli aumenti e ritornare a prezzi sensati al distributore» ha dichiarato Silvio Magliano.

Accademia Albertina, Disegnare la città. Visite guidate alla mostra

 Sabato 19 e 26 marzo, alle ore 16.

Le visite guidate hanno un costo di 7 euro per persona in aggiunta al costo del biglietto di ingresso (INTERO 7 euro / RIDOTTO 5 euro / GRATIS con l’Abbonamento Musei). Della durata di un’ora, permetteranno di approfondire i contenuti della splendida mostra “Disegnare la città. L’Accademia Albertina e Torino tra Eclettismo e Liberty”. A tutti i partecipanti verrà regalata una tavoletta di cioccolato di Baratti & Milano in una preziosa busta Belle Époque da collezione.

Per informazioni e prenotazioni:

pinacoteca.albertina@coopculture.it

tel. 011 0897370 (tutti i giorni dalle 10 alle 18, tranne il mercoledì)

Fino a esaurimento dei posti disponibili.

Residenti fanno arrestare spacciatore

Un numero consistente di segnalazioni dei cittadini residenti, che lamentavano la presenza di spacciatori nella zona compresa tra via Masserano, via Biella e via Maria ausiliatrice, ha dato il via a una serie di appostamenti in abiti civili da parte degli agenti del Reparto Operativo Speciale della Polizia Locale.

Nei giorni scorsi, dopo aver tenuto d’occhio i movimenti di un individuo sospetto, gli uomini della Municipale hanno arrestato per spaccio, un uomo di origine africana non meglio identificato, colto in flagranza di reato.

Gli agenti in borghese, appostati nell’area verde antistante il plesso scolastico “Edmondo De Amicis”, avevano attenzionato l’uomo a causa del suo essere fin troppo guardingo. Stazionando all’angolo tra via Masserano e Via Biella, il sospettato veniva avvicinato da vari soggetti con i quali comunicava solo con sguardi o lievi movimenti del capo. Qualcuno di questi gli mostrava del denaro per poi allontanarsi senza aver realizzato alcuno scambio, probabilmente per non aver raggiunto un accordo sul prezzo.

Gli agenti sono rimasti appostati a debita distanza fino a quando si è avvicinato un uomo di nazionalità italiana che dopo aver mostrato il denaro ha ricevuto un cenno di assenso con il capo. A quel punto il sospettato, dopo essersi guardato attorno, ha tirato fuori dalla bocca un involucro giallo che ha scambiato con le banconote. I due si sono separati, così come anche gli agenti che in parte hanno seguito l’acquirente per recuperare la prova dello scambio e in parte hanno continuato a monitorare il ‘venditore’, per evitare che si allontanasse.

Dopo aver recuperato l’involucro contenente la dose di ‘crack’ e aver ottenuto dall’acquirente la conferma dell’avvenuto scambio di denaro con la sostanza stupefacente, gli agenti hanno arrestato lo spacciatore in flagranza di reato e posto sotto sequestro giudiziario il denaro trovatogli addosso a seguito della perquisizione. Durante l’arresto, l’uomo ha deglutito in maniera veloce e marcata, lasciando ipotizzare  che all’interno della bocca nascondesse altri involucri.

Dopo gli accertamenti di rito presso le camere di sicurezza del Comando della Polizia Municipale, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, l’uomo è stato tradotto presso la Casa Circondariale Lorusso e Cutugno.

Costruzioni: in Piemonte il fatturato cala del 3,5 per cento

La fotografia dell’Osservatorio sui bilanci 2020 delle Srl scattata dal Consiglio e dalla Fondazione Nazionale dei Commercialisti  

COSTRUZIONI: IN ITALIA FATTURATO IN CALO DEL -3,3%, ADDETTI IN AUMENTO DEL +4,5%

A livello geografico la flessione dei ricavi risulta più accentuata nelle regioni centrali, in particolare, nelle Marche le Srl del settore costruzioni hanno subito una perdita del 10,2%, mentre in Trentino-Alto Adige e in Umbria la riduzione è stata di poco superiore all’8% I comparti più colpiti: lavori di costruzione specializzati (-4,1%) e quello della costruzione di edifici (-3,3%), mentre l’ingegneria civile fa segnare un incremento (+0,6%)

Il comparto delle costruzioni ha registrato una flessione del fatturato pari al -3,3% rispetto all’anno precedente con un aumento degli addetti del +4,5%. È la fotografia scattata dall’Osservatorio sui bilanci 2020 delle Srl del Consiglio e della Fondazione Nazionale dei Commercialisti.

Il campione analizzato riguarda 92.480 società su un totale di 649.725. 

Le Costruzioni, nel corso del 2020, hanno subito un calo dei ricavi,  molto più contenuto delle Srl in generale che hanno segnato, invece, una diminuzione complessiva del fatturato dell’8,5%. Trend positivo anche nella crescita degli addetti con una performance superiore dell’andamento globale (0,7%). Il valore della produzione, invece, si è ridotto del 2,4%, da cui deriva il risultato del valore aggiunto che ha subito una flessione del 2,4% (-8,4% per tutte le Srl). 

In merito all’andamento del fatturato per macroaree territoriali, le Srl del Centro registrano un calo maggiore (-5,7%) rispetto alle altre aree. In particolare, il Nord Est presenta un decremento contenuto dei ricavi (-1%), seguito dal Nord Ovest (-1,7%), mentre il  Sud segna una riduzione quasi in linea con la media nazionale (-2,2%). 

Passando dalle macroaree alle singole regioni, fatta eccezione per il Trentino-Alto Adige, il calo dei ricavi risulta più accentuato nelle regioni centrali. In particolare, nelle Marche le Srl del settore costruzioni hanno subito una flessione dei ricavi del 10,2%, mentre in Trentino-Alto Adige e in Umbria la riduzione è stata di poco superiore all’8%. Nel Nord-est, a fronte di un calo contenuto nell’Emilia-Romagna (-1,2%), si rileva un incremento nel Friuli-Venezia Giulia (+1,6%), mentre il Veneto registra un valore negativo (-3,6%) anche se più contenuto rispetto al Trentino-Alto Adige. Nel Nord-ovest, la Valle d’Aosta è l’unica regione a far segnare un aumento dei ricavi (+4,5%), mentre Liguria (-4,5%), Piemonte (-3,5%) e Lombardia (-2,4%) fanno rilevare andamenti negativi. Nel Sud, le uniche regioni in crescita sono il Molise (+3,1%) e la Sardegna (+0,2%). La Puglia, invece, mostra il calo più elevato (-4,3%), seguita dall’Abruzzo (-3%), dalla Calabria (-2,4%) e dalla Sicilia (-1,2%), mentre la Campania segna un calo molto più contenuto (-0,4%). 

Focalizzando l’attenzione sui comparti, risulta che i più segnati dalla riduzione del fatturato sono quello dei lavori di costruzione specializzati (-4,1%) e quello della costruzione di edifici (-3,3%), mentre il comparto dell’ingegneria civile fa segnare un incremento (+0,6%). Tra i sotto-comparti, si segnala il forte calo dello sviluppo di progetti immobiliari (-10,2%) e il calo comunque significativo del completamento e finitura di edifici (-6,2%), seguito da altri lavori specializzati di costruzione (-3,6%), mentre i sotto- comparti con il segno più sono costruzione di strade e ferrovie (+3,5%), costruzione di opere di pubblica utilità (+3,2%) e demolizione e preparazione del cantiere edile (+1,2%). 

L’osservatorio online sul sito della Fondazione Nazionale dei Commercialisti ( www.fondazionenazionalecommercialisti.it).

Il bollettino Covid di venerdì 18 marzo

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 2.575  nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19, pari al 7,6di   33.784 tamponi eseguiti, di cui 30.261  antigenici.

Il totale dei casi positivi diventa 1.019.054, così suddivisi su base provinciale: 85.937 Alessandria, 46.849 Asti, 39.238 Biella, 134.452 Cuneo, 76.993 Novara, 541.395 Torino, 36.329 Vercelli, 36.932 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 5.054 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 15.876 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 23(+rispetto a ieri)

I ricoverati non in terapia intensiva sono 583(+6  rispetto a ieri)

Le persone in isolamento domiciliare sono 46.601

I tamponi diagnostici finora processati sono 16.155.370(33.784 rispetto a ieri).

I DECESSI DIVENTANO 13.147

Sono 6nessuno di oggi, i decessi di persone con diagnosi di Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti).

Il totale diventa quindi 13.147 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.766 Alessandria, 787 Asti, 500 Biella, 1.597 Cuneo, 1.056 Novara, 6.276 Torino, 606 Vercelli, 424 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 135 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

958.701  GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente  958.701(+1902  rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 80.121 Alessandria, 44.379 Asti, 37.443 Biella, 128.061 Cuneo, 73.696 Novara, 513.305 Torino, 34.047 Vercelli, 34.604 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 3.895 extraregione e 9.150 in fase di definizione.