ilTorinese

Confindustria Piemonte e UniCredit, partnership contro il “caro energia”

Le imprese associate a Confindustria Piemonte potranno beneficiare del plafond da 3 miliardi stanziato dalla banca e utilizzabile tramite finanziamenti fino a 13 mesi a tassi agevolati

UniCredit e Confindustria Piemonte rafforzano la loro collaborazione per sostenere le esigenze di nuova liquidità delle imprese della regione impattate dall’aumento dei prezzi delle forniture energetiche e dall’incremento dei costi delle materie prime. Più nel dettaglio la partnership prevede la predisposizione di nuove linee di finanziamenti dedicati, con importo minimo di 3.000 euro e durata 13 mesi comprensiva di pre-ammortamento fino a 6 mesi, a condizioni agevolate. L’intervento rientra nella più ampia strategia di UniCredit che ha portato allo stanziamento di un plafond di 3 miliardi di euro a favore delle Pmi italiane impattate dal “caro bollette” e per quelle che devono fronteggiare esigenze straordinarie legate all’attuale situazione dei mercati internazionali.

 

“Abbiamo deciso di intervenire rapidamente mettendo a disposizione delle imprese della regione, in particolare le PMI, nuove linee di finanziamenti agevolati per limitare gli effetti negativi causati dai rincari energetici e delle materie prime che stanno pesando sul nostro sistema produttivo, mettendo in difficoltà numerose imprese – ha affermato Paola Garibotti, Responsabile Nord Ovest di UniCredit – la collaborazione con Confindustria Piemonte si inserisce nel quadro delle misure eccezionali che UniCredit ha messo rapidamente a disposizione delle PMI del Paese, come il plafond da 3miliardi e attività di consulenza specifica”.

 

Marco Gay, Presidente Confindustria Piemonte, ha aggiunto: “Le piccole e medie imprese piemontesi, sempre più protagoniste di filiere nazionali ed internazionali, hanno sopportato grandi difficoltà legate alla crisi pandemica. La guerra in Ucraina ha accelerato i rincari già in atto e creato incertezza. Questo accordo con Unicredit rappresenta un’opportunità per le nostre aziende, per affrontare il caro energia, la difficoltà di reperimento e l’aumento vertiginoso del costo delle materie prime. Purtroppo, questi aggravi stanno mettendo a dura prova il sistema produttivo piemontese e non solo. Il plafond messo a disposizione da Unicredit può costituire uno strumento utile per far fronte a spese straordinarie, potendo affrontare con maggiore tranquillità i prossimi mesi”.

 

Le filiali di UniCredit restano a disposizione per maggiori dettagli.

“Premio Gianmaria Testa” alle “Fonderie Teatrali Limone”

 Moncalieri, si premiano i cinque finalisti della III edizione

Mercoledì 20 aprile, ore 20,30

Moncalieri (Torino)

Dedicato alla memoria di Gianmaria Testa, il “cantautore ferroviere” di Cavallermaggiore (Cuneo) scomparso ad Alba nel 2016 a soli 57 anni, il “Premio Gianmaria Testa”, rivolto ai giovani cantautori italiani, compie tre anni e spegne le sue tre candeline mercoledì prossimo 20 aprile (ore 20,30) alle “Fonderie Teatrali Limone” di Moncalieri (via Eduardo de Filippo, tel. 011/5169655), dove saranno presentati i cinque cantautori finalisti e premiato il vincitore. La serata, assolutamente speciale, si inserisce nell’ambito del Festival “Moncalieri legge”, 42^ edizione del “Premio Letterario Città di Moncalieri”, curato dal “Circolo Culturale Saturnio” in collaborazione con “Produzioni Fuorivia”. Per l’occasione, accanto a libri, danza e cinema, saranno dunque le parole e le note di cantautori italiani (l’anno scorso, parteciparono circa 150 giovani talenti provenienti da tutt’Italia) a essere protagoniste dell’evento. Davanti ad una Giuria presieduta da Eugenio Bennato (e composta dalla giornalista de “La Stampa” Alessandra Comazzi , Paola Farinetti di “Produzioni Fuorivia” e moglie di Gianmaria Testa, Luigi Giachino compositore del “Conservatorio di Genova”, Paolo Lucà  di “FolkClub Torino”, Stefano Senardi discografico, Patrizio Trampetti cantautore ed Enzo Vizzone discografico) i cinque finalisti presenteranno il loro brano in concorso più un brano a scelta di Gianmaria Testa. I loro nomi: Assia Fiorillo  e Giovanni Block da Napoli, il torinese Giorgio AutieriPietro Verna da Adelfia (Bari) ed Alberto Mons da Montaione (Firenze).

Nel corso della serata sarà proclamato il vincitore assoluto scelto dalla Giuria e sarà dato un premio speciale per la migliore esibizione dal vivo.  Al vincitore del primo premio andranno 1.500 euroun diploma e l’occasione di esibirsi il 24 aprile a Cavallermaggiore, paese natale di Gianmaria Testa, presso la “Chiesa di San Bernardino” così come in apertura di un concerto programmato per il 2022 dal “Folk Club” di Torino. Verrà assegnato anche  un premio di 800 euro per la migliore “esibizione live”. Ma la serata promette altre piacevoli sorprese. Accanto alle nuove proposte cantautorali, si esibiranno infatti anche due grandi amici di Gianmaria: al piano Roberto Cipelli, insieme al padrino della serata, Paolo Fresu. Poeta della tromba e animatore culturale, Fresu ha avuto modo di collaborare con Testa in tante occasioni, e proprio insieme a Cipelli, nel progetto, prima live e poi discografico, finalista al “Premio Tenco 2008”, “F à Léo”, ovvero una rilettura jazz di alcune delle più significative opere di Léo Ferré (1916-1993), famoso cantautore, poeta e scrittore monegasco, di origini piemontesi. E, per finire davvero alla grande, la serata si concluderà con la musica di Eugenio Bennato, accompagnato alla chitarra da Ezio Lambiase. Ingresso libero previa prenotazione a saturnio@saturnio.it

Per info“Circolo Culturale Saturnio”, tel. 389/8303466 o www.saturnio.it

g.m.

Nelle foto:

–       Gianmaria Testa e Paolo Fresu

–       Eugenio Bennato

–       Roberto Cipelli 

Torino Wine Week, il salone del vino per tutti

Dal 18 al 25 Aprile 2022 Torino è capitale del vino, luogo d’incontro ideale per scoprire il panorama vitivinicolo del Piemonte. 

 

PER CHI IL VINO LO FA E LO FA BERE

PER CHI IL VINO LO CONOSCE

PER CHI IL VINO LO AMA

DALLA VIGNA AL BICCHIERE

 

 

Rivolta al più grande pubblico di appassionati e amanti del vino, novità di quest’anno sono le conferenze e gli incontri di approfondimento per esperti del settore, professionisti e operatori del comparto enogastronomico

                                                                                                                                                                                 

Al via la settimana diffusa del vino a Torino: il miglior modo di celebrare l’arrivo della primavera è gustarne il sapore e poterlo esaltare anche a tavola. Torino Wine Week 2022 torna, per la sua edizione di primavera con una settimana diffusa di eventi da martedì 19 a lunedì 25 aprile, nel segno dell’eccellenza del food & wineUn salone del vino per tutti, che punta a rendere Torino Wine Week, dalla settimana diffusa fino al Salone del vino, il festival di tutti, che parla di tutto il Piemonte.

 

Al centro le eccellenze dell’intero territorio Piemontese che in questi anni hanno saputo rinnovarsi, crescere, dare largo spazio ai giovani, riscoprire vitigni autoctoni e valorizzare il terroir. Dall’Alto Piemonte alle Langhe, passando per l’Astigiano e il Roero, senza dimenticare il Torinese, il Saluzzese, e l’Alta langa, Torino Wine Week ed il suo Salone del Vino diventano la vetrina ideale per raccontare una meravigliosa regione.

Un luogo d’incontro, rivolto a tutti gli amanti del vino e i curiosi che il vino lo sanno bere e vogliono imparare a conoscerlo con maggior consapevolezza, dando ampio spazio ai produttori che il vino lo producono tutto l’anno, ai ristoratori e i distributori che lo esaltano ogni giorno, ai sommelier e gli addetti del settore che il vino lo promuovono e lo diffondono.

Ospiti d’eccezione saranno alcune cantine di altissima qualità dalla Toscana e dal Veneto e una selezione internazionale di 8 aziende in collaborazione con Elemento Ingideno, provenienti da Cile, Georgia, Sud Africa, Libano, Nuova Zelanda, Austria, Portogallo, Repubblica Ceca.

 

Oltre 70 i produttori del Piemonte e da tutta Italia attesi nella settimana diffusa del vino con degustazioni, cene a tema in ristoranti, enoteche, trattorie ed osterie, protagonisti anche del Salone del Vino attraverso masterclass, degustazioni e conferences, immersi nell’arte delle splendide  sale del Museo del Risorgimento di Palazzo di Carignano.

 

La settimana diffusa del vino a Torino, dal 19 al 22 aprile a Torino, coinvolge ristoranti, enoteche, osterie e trattorie: quattro giorni per portare il rapporto tra il cibo e il vino al centro della tavola in tutta la città. Fil rouge della settimana diffusa è infatti l’incontro fra i ristoratori della città di Torino, con le nuove proposte vitivinicole del territorio.

Martedì 19 e Mercoledì 20 aprile enoteche e vinerie aprono le loro porte a degustazioni ad hoc con approfondimenti e momenti di condivisione. Tra le enoteche, i wine bar che proporranno anche degustazioni sono: Lumeria, Retrobottega, Porto Ribeca, Barbiturici, Botz, Lanificio San Salvatore, Barotto, Gesty,  Mercato Centrale e molti altri.

Giovedì 21 e Venerdì 22 aprile ristoratori e produttori creano insieme le proposte nuove e gli abbinamenti speciali – legati sia ai singoli piatti che a menù ad hoc – per valorizzare i prodotti e le etichette presenti al Salone del Vino. Tra i ristoranti che hanno aderito alla manifestazione proponendo cene e/o degustazioni troviamo: Ristorante del Cambio, La Limonaia, Oinos, Al Gufo Bianco, Osteria Rabezzana, Scalo+, Distilleria Quaglia,  Trattoria Amicizia, Eataly Lingotto e molti altri
(calendario in aggiornamento sul sito della manifestazione)

 

A dare il via al cuore della settimana diffusa del vino un’intera giornata all’aria aperta nel giorno di Pasquetta, lunedì 18 aprile, immersi tra Food e Freisa, lungo i filari della cantina Miglioretti di Pino Torinese.

A chiudere in bellezza la manifestazione, lunedì 25 aprile, una speciale cena negli spazi dell’Enoteca di Eataly, la più grande della città, con ospiti tre produttori “eroici” che racconteranno e faranno degustare i loro vini, in abbinamento alle tapas dell’Executive Chef Patrik Lisa.

 

Nel week-end del 23 e 24 aprile al Museo del Risorgimento torna il Salone del Vino che punta ad essere per l’edizione 2022 il Salone per tutti grazie all’incontro di tante tipologie di pubblico – e differenti formule d’ingresso* – per mettere al centro della manifestazione il rapporto del vino con le persone, la vigna e  la terra.

 

Una nuova sezione “conferences”, a seguito delle masterclass e le degustazioni di sabato 23 aprile, inaugura inoltre domenica 24 aprile, con tre incontri speciali dedicati alla “vita del vino” fuori dalla vigna, seguite da degustazione (accesso a conferenze e degustazioni a ingresso libero, fino a esaurimento posti).

 

Tre professioniste del vino, dalla comunicazione al marketing online passando per la tutela legale, incontreranno produttori, operatori e pubblico per divulgare tutto ciò che ruota intorno al mondo del vino. (Accesso a conferenze e degustazioni fino a esaurimento posti, per chi ha il biglietto del Salone del Vino)

L’Avv.ssa Francesca Bassa, consulente esperta di digital privacy nel food & wine, Group DPO Fontanafredda, inaugura le conferenze con un primo incontro, dalle 12.30 alle 13.30, e sottolinea l’importanza di proteggere la propria reputazione online, spiegando il valore dei dati e il loro utilizzo per le attività di marketing online, a disposizione per domande e approfondimenti.

Dalle 14.30 alle 15.30 Marianna Natale, socia fondatrice dell’agenzia iShock, specializzata nel settore dell’enogastronomia, porta l’attenzione sull’importanza della strategia di comunicazione.Saper raccontare la storia, i vini, i prodotti della propria terra è fondamentale per raggiungere e conquistare il pubblico giusto.

Infine, dalle 17.00 alle 18.00 Monica Pianosi, fondatrice di Le strade, blog e canale di marketing digitale per le piccola attività creative e indipendenti delle città italiane, porta al centro l’importanza dell’utilizzo delle nuove piattaforme digitali per raccontarsi online come produttori e produttrici e impresa.

 

Novità di questa edizione di Torino Wine Week è anche la possibilità per gli operatori del settore enogastronomico di accreditarsi nelle giornate del 23 aprile e del 24 aprile, direttamente su www.torinowineweek.it (priorità d’iscrizione e disponibilità limitata, per entrambe le giornate).

 

In occasione del Salone del Vino, un passaggio anche nella regione Val d’Aosta, con le prelibatezze dei formaggi d’Alta langa e gli affettati  di Barotto Taglieria e Bottega di montagna a Torino.

 

Torino Wine Week diventa un grande contenitore di eventi legati al vino, che si sviluppa nel corso di tutto l’anno. Strumento utile per essere sempre aggiornati su tutte le iniziative è il Wine Pass. Acquistabile online, al costo di 5 euro, permette  di accedere a scontistiche, partecipare ad appuntamenti esclusivi ed avere anticipazioni sugli eventi nel corso dell’anno.

 

Per la Torino Wine Week di Aprile 2022 il Wine Pass permette uno sconto durante gli appuntamenti di degustazioni e cene organizzati nella settimana diffusa.

 

La manifestazione è organizzata da associazioni KLUG APS, Bonobo Events e Orticola Piemonte. L’evento è realizzato con il supporto di Camera di commercio di Torino e con il patrocinio della Città di Torino. Partner di Torino Wine Week sono la Città del Gusto Torino – Gambero Rosso, Go Wine, Fisar Torino, Eataly Torino, Torino DOC,  e Enoteca Regionale dei Vini della Provincia di Torino.

 

Tutti gli eventi e gli appuntamenti si svolgeranno nel pieno rispetto delle norme di distanziamento sociale e sanificazione previste dalle disposizioni per la prevenzione del Covid-19.

 

*

€ 10 – ingresso al Salone del Vino + 2 token degustazione

€ 15 – ingresso al Salone del Vino + 8 token degustazione

€ 30 – ingresso al Salone del Vino + 20 token degustazione + Wine Pass

I professionisti del settore enogastronomico (produttori, distributori, ristoratori, sommelier etc…) potranno accedere al Salone del Vino accreditandosi OBBLIGATORIAMENTE sul sito della manifestazione. La disponibilità è limitata su entrambe le giornate.

 

 

 

www.torinowineweek.it

 

Ufficio stampa Torino Wine Week

Veronica Sisinni – 347 068 1604  – veronica.sisinni@gmail.com

 

TORINO WINE WEEK

PROGRAMMA DELLA SETTIMANA DEL VINO

Calendario in aggiornamento su https://eventi.torinowineweek.it/ LA LUMERIA

LA LUMERIA

Cajanto incontra La Lumeria Martedì 19 aprile 2022 Degustazione

Cascina Lana incontra La Lumeria Mercoledì 20 aprile 2022 Degustazione

TAVOLO DELLA CANTINA DEL CAMBIO

Poderi e Cantine Oddero al Tavolo della Cantina di Del Cambio Giovedì 21 aprile 2022
Cena

OINOS

Azienda Dellavalle incontra Oinos Martedì 19 aprile 2022 Degustazione

AL GUFO BIANCO

Pico Maccario a tavola al Gufo Bianco Venerdì 22 aprile 2022
Cena

LA LIMONAIA

La Limonaia + Urban Plattner, Weingut In der Eben (Valle Isarco, Alto Adige)

Giovedì 21 aprile 2022 Cena

BIRICHIN

Banfi a tavola al Birichin Giovedì 21 aprile 2022 Cena

OSTERIA RABEZZANA

Osteria Rabezzana racconta i Vini Rabezzana

Mercoledì 20 aprile 2022 Degustazione

Giovedì 21 aprile 2022 Cena

PORTO RIBECA

Azienda Agricola GENERAJ in degustazione al Porto Ribeca Mercoledì 20 aprile 2022
Degustazione

RETRÒ BOTTEGA

Renato Ratti incontra Retrò Bottega Mercoledì 20 aprile 2022 Degustazione

TRATTORIA AMICIZIA

L’autin a tavola alla Trattoria dell’Amicizia Venerdì 22 aprile 2022
Cena

NELIDA BISTROT

L’Autin racconta i suoi vini al Nelida Bistrò Venerdì 22 aprile
Degustazione

MERCATO CENTRALE

Cantina social incontra i vini della Tenuta Fertuna Martedì 19 aprile 2022
Degustazione

GESTY

Azienda Agricola Barberis in degustazione da Gesty Mercoledì 20 aprile
Degustazione

SCALO +

Azienda Agricola Nenci Franco a tavola allo Scalo+ Venerdì 22 aprile 2022
Cena

DISTILLERIA QUAGLIA

Azienda Agricola Quila a tavola con Distilleria Quaglia

Giovedì 21 aprile 2022 Cena

RISTORANTE GIOVANNI

Azienda Agricola Caruso e Minini incontrato Ristorante da Giovanni Giovedì 21 aprile 2022
Cena

BARBITURICI

La Toscana incontra i Barbiturici con Provinciale Bolgherese Mercoledì 20 aprile 2022
Degustazione

OSTERIA BACALHAU

Cinque Quinti in degustazione all’Osteria Bacalhau Mercoledì 20 aprile 2022
Degustazione

Il bacalhau portoghese incontra la bollicina italiana Giovedì 21 aprile 2022
Cena

CIVICO 1

Tenuta Montemagno al Civico 1 Giovedì 21 aprile e Venerdì 22 aprile Cena

BAROTTO (Via Baretti)

A cena con il produttore Adriano Marco e Vittorio Martedì 19 aprile 2022
Cena

A cena con il produttore Paolo Angelini Mercoledi 20 aprile 2022
Cena

BAROTTO (Via San Massimo)

A cena con il produttore L’Autin Giovedì 21 aprile 2022
Cena

A cena con il produttore Cantina366, VALCHYara e Alberand Venerdì 22 aprile 2022
Cena

OFF TOPIC

Cantina 366, Marco Porello, Cantina Massara, Tojo Vini, Belcolle incontrano la cucina di Off Topic
Martedì 19 aprile 2022
Cena

SAN GIORS

Azienda Agricola Edoardo Sobrino Venerdì 22 aprile 2022
Cena

ENOTECA DI EATALY

Una speciale cena negli spazi dell’Enoteca di Eataly lingotto, la più grande della città: ospiti tre produttori “eroici” che racconteranno e faranno degustare i loro vini, in abbinamento alle tapas dell’Executive Chef Patrik Lisa.
Iuli, Trebotti, Pavis

Lunedì 25 aprile 2022 Cena

PROGRAMMA DEL SALONE DEL VINO DELLA TORINO WINE WEEK Calendario in aggiornamento su https://eventi.torinowineweek.it/

23 aprile 2022

Masterclass e Degustazioni

> Inaugurazione della due giorni del salone del vino della Torino Wine Week seguirà degustazione

> Presentazione del progetto Torino DOC attraverso la degustazione di alcuni dei vini premiati in collaborazione con l’Enoteca Regionale dei Vini della Provincia di Torino

24 aprile 2022

Conferences “La vita del vino fuori dalla vigna”

ore 12.30

Come proteggere la propria reputazione online e valorizzare i dati

L’Avv.ssa Francesca Bassa, consulente esperta di digital privacy nel food & wine, Group DPO Fontanafredda, sottolinea l’importanza di proteggere la propria reputazione online, spiegando il valore dei dati e il loro utilizzo per le attività di marketing online, a disposizione per domande e approfondimenti.

segue degustazione

ore 14.30

Una strategia di comunicazione per raccontare la storia, i vini e i prodotti della propria terra

Marianna Natale, socia fondatrice dell’agenzia iShock, specializzata nel settore dell’enogastronomia, porta l’attenzione sull’importanza della strategia di comunicazione.Saper raccontare la storia, i vini, i prodotti della propria terra è fondamentale per raggiungere e conquistare il pubblico giusto.

segue degustazione

ore 17.00

Le piattaforme digitali per essere presenti online con i propri vini

Monica Pianosi, fondatrice di Le strade, blog e canale di marketing digitale per le piccola attività creative e indipendenti delle città italiane, porta al centro l’importanza dell’utilizzo delle nuove piattaforme digitali per raccontarsi online come produttori e produttrici e impresa.
segue degustazione

www.torinowineweek.it 

19 aprile 1989, grande impresa del Milan: i rossoneri disintegrano il Real Madrid, 5-0!

Accadde oggi

Continua il nostro classico e magico appuntamento con la rubrica ‘Accadde oggi’La data odierna è leggendaria per tuti gli appassionati ed amanti del calcio ma, soprattutto,per i tifosi del Milan. Il 19 aprile 1989, a San Siro, il Milan gioca la semifinale di ritorno di Coppa dei Campioni contro il Real Madrid, l’andata si era conclusa 1-1. Il match si chiude con un incredibile 5-0. Ancelotti, Rijkaard e Gullit segnano nel primo tempo; Van Basten e Donadoni nella ripresa e la gara non è mai stata in discussione:un risultato clamoroso e che è entrato nella storia della Coppa dei Campioni,un periodo veramente d’oro per i tifosi rossoneri e per il grande Milan di Berlusconi,Galliani e Sacchi.
Ricordiamo che nell’albo d’oro del Milan ci sono 7 coppe campioni,attuale Champions league.La squadra rossonera è la prima in Italia come trofei vinti ed è la seconda in Europa dietro il Real Madrid che ne ha vinte 13
Il Milan è stato campione d’Europa nel:
1963
1969
1989
1990
1994
2003
2007

Enzo Grassano

Geppi Cucciari e i Nomadi al Teatro Colosseo

TEATRO COLOSSEO
Via Madama Cristina 71 – Torino

La stagione 2021 – 2022

Giovedì 21 aprile ore 21
GEPPI CUCCIARI
PERFETTA
poltronissima € 33,70 | poltrona A € 28,10 | galleria € 24,50 | galleria B € 24,50

Testi e Regia Mattia Torre
con Geppi Cucciari
Assistente alla Regia Giulia Dietrich
Musiche originali Paolo Fresu
Costumi Antonio Marras
Disegno luci Luca Barbati
Produzione ITC2000
Distribuzione Terry Chegia

Perfetta è l’ultimo monologo teatrale scritto da Mattia Torre, uno dei drammaturghi più influenti e attivi nella scena televisiva e teatrale italiana recentemente scomparso, nel quale si racconta un mese della vita di una donna, scandito dalle quattro fasi del ciclo femminile. La protagonista assoluta è Geppi Cucciari, per la prima volta alle prese con toni che non prediligono unicamente la comicità, ma si avventurano con profondità in sfumature anche più malinconiche e drammatiche. Sul palco interpreta una venditrice d’automobili, moglie e madre, che conduce una vita regolare nella quale trovano posto il lavoro, la famiglia, gli impegni e moltissime responsabilità. Il racconto analizza i martedì di quattro settimane differenti, giornate identiche nei ritmi  ma diverse nella percezione: a causa delle variazioni delle quattro fasi del ciclo, cambiano gli stati d’animo, le reazioni, le emozioni e gli umori della protagonista. Perfetta cerca di trattare con umiltà, ma anche frontalità, un tabù di cui gli uomini sanno pochissimo e di cui persino molte donne non sono così consapevoli. Un monologo nel quale trovano spazio sferzate di comicità e satira di costume, ma anche riflessioni più amare e profonde, in un delicato tentativo di consapevolezza e di empowerment femminile di cui sembra esserci un grande bisogno nel nostro tempo.

——————————————

Sabato 23 aprile ore 21
NOMADI
Tutta la vita tour

poltronissima € 40,80 | poltrona A € 33,70 | galleria € 33,70 | galleria B € 25,50

Nomadi, per tutta la vita” è il titolo del doppio album che celebra i 55 anni di carriera della band più longeva d’Italia, contenente tutte le più belle canzoni dei Nomadi reinterpretate da Yuri Cilloni. L’esordio avviene nel 1963 e il nome scelto è Nomadi, denominazione scelta un po’ per caso! 90 concerti all’anno in tutta la Penisola con una media annuale di 1.000.000 di spettatori che comprendono bambini, genitori e nonni, creando così quello che si può definire il “ popolo nomade”.

I Nomadi sono oggi: Beppe Carletti (tastiere), Cico Falzone (chitarre), Daniele Campani (batteria), Massimo Vecchi (basso e voce), Sergio Reggioli (violino, percussioni e voce) e dal 3 marzo 2017 è entrato a far parte del gruppo Yuri Cilloni (voce).


Tutte le informazioni sul sito www.teatrocolosseo.it e sui profili social del Teatro.

 

Celebrata la Giornata mondiale della malattia di Chagas

Il 14 aprile

Giovedì  14 aprile. In questa data si è celebrata la Giornata mondiale della malattia di Chagas, che si stima colpisca in tutto il mondo da 6 a 7 milioni di persone, soprattutto nelle aree endemiche dei 22 Paesi dell’America Latina, estendendosi poi, in seguito ai movimenti migratori della popolazione latinoamericana,anche in aree non endemiche, quali il Canada, molti Paesi Europei e diversi del Pacifico Occidentale.

In Europa la malattia viene contratta soprattutto per vie quali trasfusioni, trapianti o per trasmissione verticale, da madre a figlio, e può rimanere a lungo latente, ragione per cui, a volte,risulta difficile da diagnosticare tempestivamente .

La Giornata mondiale della malattia di Chagas, malattia infettiva causata dal contatto umano con le feci o l’urina delle cimici triatomine, è stata dichiarata in occasione del 72esimo incontro dell’Assemblea OMS del 20 maggio 2019. Si è  scelta come data il 14 aprile, giorno in cui il medico e ricercatore brasiliano Carlos Chagas, nel lontano 1909, diagnostico’ il primo caso di questamalattia su una bambina di due anni.

In Italia, in Piemonte, l’associazione ‘PINTRE Percorsi Intrecciati’ è socia di Findechagas, Federazione Internazionale delle Associazioni delle Persone colpite dalla malattia di Chagas, cui afferiscono oltre 25 organizzazioni della società civile di Nord e Sud America, Europa e Pacifico Occidentale.

L’Associazione PINTRE ha l’obiettivo di far conoscere nella Regione Piemonte questa malattia, promuovendo campagne di sensibilizzazione e screening gratuito a favore della popolazione latinoamericana, al fine di individuare tempestivamente la comparsa della malattia e iniziarne il trattamento, prima dell’insorgere di eventuali complicazioni.

Mara Martellotta 

L’aumento dei prezzi vanifica la ripresa in Piemonte: +5,1% a febbraio e 4,6% di crescita annua

Allarme e preoccupazione per le imprese.

 

A livello territoriale piemontese è Biella quella che ha registrato l’incremento più alto con un +5,2%, passando dallo 0,5% di febbraio 2021 al 5,7% dello stesso periodo di quest’anno. Seguono Vercelli con un +4,7%, passando dallo 0,4% di febbraio 2021 a 5,1% dello stesso periodo di quest’anno; Torino con +4,6% (da 0,3% a 4,9%); Alessandria con +4,4% (da 0,8% a 5,2%); Novara con +4,4% (da 0,6% a 5%); Cuneo con +4,3% (da 0,6% a 4,9%).

 

Giorgio Felici (Presidente di Confartigianato Imprese Piemonte): “L’inflazione è la nuova ‘pandemia economica’ alla quale si deve dare una rapida risposta”.

 

 

E’un’inflazione da record quella che in Piemonte sta investendo imprese e famiglie, passata dallo 0,5% di febbraio 2021 al 5,1% dello stesso mese di quest’anno (prima la Sicilia con +6,8%), con un incremento netto su base annua pari al 4,6%.

 

La maggior parte dell’aumento dei prezzi deriva dai beni energetici, che a febbraio di quest’anno hanno subìto un incremento del 23,9% rispetto allo stesso mese dell’anno appena concluso, passando così da -0,7% del 2021 al 23,2% del mese in corso.

 

Sono questi i dati che emergono dall’analisi sulla crescita dell’inflazione, realizzata dall’Ufficio Studi di Confartigianato Imprese, e riportata nel dossier “Ultime tendenze su inflazione al consumo e prezzi delle imprese, nel contesto del caro-commodities”, che ha rielaborato i dati dell’ISTAT tra febbraio 2021 e febbraio 2022. Il rapporto ha esaminato il trend di ben 10 gruppi di prodotti e servizi, per oltre 230 prodotti. In particolare vi sono le tendenze dei prezzi di 92 prodotti e servizi in mercati con una significativa presenza di imprese artigiane, di cui 29 sono riferiti a prodotti alimentari e bevande e 17 a servizi a maggiore vocazione artigiana. Il report, inoltre, ha verificato le tendenze dei prezzi alla produzione manifatturiera e del costo di costruzione e dei prezzi dei servizi.

 

A livello territoriale piemontese è Biella quella che ha registrato l’incremento più alto con un +5,2%, passando dallo 0,5% di febbraio 2021 al 5,7% dello stesso periodo di quest’anno. Seguono Vercelli con un +4,7% (da 0,4% di febbraio 2021 a 5,1% dello stesso periodo di quest’anno); Torino con +4,6% (da 0,3% a 4,9%); Alessandria con +4,4% (da 0,8% a 5,2%); Novara con +4,4% (da 0,6% a 5%); Cuneo con +4,3% (da 0,6% a 4,9%).

 

In Piemonte, come detto, la prima posizione per incremento dei prezzi riguarda le voci relative ad acqua, elettricità, gas e carburante, che hanno registrato una impennata dei prezzi del 23,9% in un anno, passando da -0,7% a 23,2%. In seconda posizione i trasporti, cresciuti del 9,4% (da -0,3% a 9,1%). Terza posizione per gli alimentari, cresciuti del 3,9%, passando da 0,2% al 4,1%. Quarta posizione per la ristorazione che è cresciuta del 2,4% (da 0,9% a 3,3%); seguono mobili/arredamento con 2,4% (da 0,5% a 2,9%); i servizi relativi all’istruzione +2,2% (da -2,8% a -0,6%); sanità +1,7% (da 0,9% a 2,6%); prodotti della comunicazione +0,5% (da -5,9% a -5,4%); abbigliamento e calzature +0,4% (da 0,4% a 0,8%); spettacoli -0,3% (da +1,8% a 1,5%); alcool e tabacchi -1,3%.

 

“L’aumento generalizzato dei prezzi – commenta Giorgio Felici, Presidente di Confartigianato Imprese Piemonte – sta portando alla diminuzione del potere d’acquisto della popolazione e sta mettendo in crisi le imprese, strette tra la morsa delle tasche vuote delle persone e l’incredibile aumento dei prezzi delle materie prime. E’ molto preoccupante soprattutto la crescita dei costi del carburante per autotrazione e per il riscaldamento, e quindi anche il costo dell’energia elettrica e del gas. Ed è proprio su queste ultime voci che non si intravede una prospettiva positiva”.

 

“L’inflazione – rimarca Felici – è la nuova ‘pandemia economica’ alla quale si deve dare una risposta rapida. Il rischio dei costi che stanno esplodendo si potrebbe presto tradurre in saracinesche abbassate. Infatti la forte spinta dei costi, insostenibile in alcuni settori, sta riducendo i margini delle imprese e determina un pesante rialzo dei prezzi alla produzione. Riduzione dei margini che diviene palese quando si confronta l’inflazione ‘in entrata’, ovvero materie prime ed energia, e quella in ‘uscita’ cioè il costo dei prodotti e dei servizi che in molti casi è ancora negativa. Significa che le imprese non vogliono o non possono trasferire i maggiori costi sul cliente. Una situazione che però non reggerà a lungo”.

 

“Comprendiamo – conclude Felici – che non sia facile risolvere un problema che ha caratteristiche mondiali ma alcune cose si possono e si devono fare a partire dall’intensificare l’impegno ad attuare le riforme strutturali che devono accompagnare la realizzazione del PNRR: fisco e burocrazia, innanzitutto, per ridurre il carico di tasse e semplificare gli adempimenti amministrativi che pesano sulle spalle degli imprenditori. Non è facile quindi affrontare una congiuntura simile ma lo Stato deve tornare ad essere Stato, ed attuare i meccanismi per tutelare la propria società e la propria capacità produttiva. In tema di politiche energetiche è imperativo perseguire l’indipendenza dagli approvvigionamenti esteri, anche con maggiori investimenti su tutte le possibili fonti di energia, comprese quelle rinnovabili, senza condizionamenti preconcetti di carattere puramente politico. Non possiamo più perdere tempo o, peggio, cercare di essere i primi della classe: i cittadini e le imprese italiane devono venire prima, a discapito di tutto il resto”.

Azienda agricola in fiamme, danni ingenti

Un vasto incendio ha danneggiato gravemente una azienda agricola di Almese (Torino). Sono andate distrutte tre serre per la coltivazione degli ortaggi e il rogo ha coinvolto un magazzino e diverse attrezzature. Per spegnere le fiamme sono intervenute più squadre dei vigili del fuoco dai comuni del territorio.

Scontro frontale tra auto: due morti

Nella notte di lunedì a Brozolo nel Torinese sulla  statale 25, è avvenuto  uno scontro frontale violento tra un’Alfa Giulietta e una Fiat Punto. Nell’incidente sono morti  i conducenti di 20 e 51 anni.