ilTorinese

A Barolo, nel Cuneese, concerto-tributo di Neri Marcoré

“Sulle mie corde” per le battute finali di “Attraverso Festival”

Domenica 4 settembre, ore 21

Barolo (Cuneo)

Ebbene sì, proprio lui. Proprio Neri Marcoré, il celebre attore marchigiano di Porto Sant’Elpidio, classe ‘66. Pochi forse sanno che i primi passi mossi sul palco dal Neri, molto prima di diventare attore (fra i più interessanti della semi-nuova generazione) e intelligente (dote rara) conduttore televisivo, sono legati proprio alla musica, passione mai accantonata e che negli ultimi anni ha ripreso anzi, in lui, linfa e vigore. Così non c’è nulla da stupirsi se l’attore-cantante Marcoré si esibirà nell’area spettacoli allestita nel Cortile del Castello di Barolo, stupendo – come le sue uve – Comune di Langa fra i Patrimoni dell’Umanità, in un concerto che vuol essere un tributo ai “Grandi” della canzone d’autore, da Gaber a De André, a Dalla, a De Gregori e a Fossati, solo per fare qualche nome.

L’appuntamento è per domenica 4 settembre (ore 21) e rientra nella settima edizione del progetto, ormai in zona Cesarini dopo due mesi di eventi, titolato “Attraverso Festival” e promosso da “Hiroshima Mon Amour” e “Produzioni Fuorivia” con la collaborazione di numerosi Enti pubblici e privati. Ad affiancare Marcorè (voce e chitarra), sul palco ci sarà Domenico Mariorenzi, chitarra, pianoforte e bouzouki. Sicuramente si assisterà alla messa in scena di un repertorio variegato, interpretato con “affetto” e personalità da Neri Marcorè che di certo non farà mancare al pubblico la sua ironia ed il suo umorismo leggero ed elegante. “Ho iniziato ad ascoltare De André quando ero bambino, grazie a mia madre – spiega Neri – ma è stato crescendo che ho apprezzato il connubio meraviglioso tra musica e testi. Così, insieme a Gaber, De Gregori e Fossati è diventato uno dei miei riferimenti musicali. Mi piace la sua onestà intellettuale, il suo sguardo privo di pregiudizi e l’incapacità di emettere giudizi e tantomeno sentenze, andando spesso contro il consenso facile, sempre in direzione ostinatamente contraria. Non potrò mai dimenticare il suo ultimo concerto al Brancaccio di Roma”. Un repertorio attentamente selezionato e ben definito, quello cui si potrà assistere al Castello di Barolo, già ampiamente anticipato, del resto, da certe produzioni teatrali di Marcoré, come “Un certo signor G”, “Beatles Submarine” e “Quello che non ho”.

Dopo l’esibizione di Neri Marcoré, “Attraverso Festival” propone, a seguire, altri tre appuntamenti.

Il primo, martedì 6 settembre (ore 21), con Federico Buffa (giornalista, scrittore e telecronista sportivo) che al “Teatro Comunale” di Ovada (Al) presenterà il suo “I Diavoli di Zonderwater”, libro in cui si rende omaggio al coraggio e allo spirito di sopravvivenza recuperati dai soldati italiani, attraverso lo sport, nei Campi di prigionia in Sud Africa durante la Seconda Guerra Mondiale.

Di “QUALE ENERGIA? L’emergenza climatica e l’urgenza dei nuovi scenari impone una riflessione seria sulle alternative a gas e Petrolio” si parlerà invece, giovedì 8 settembre (ore 17,30) al “Teatro Civico” di Tortona (Al) con il meteorologo-climatologo Luca Mercalli, accompagnato da Silvia Figini e Francesco Galanzino di “Entsorga” (azienda tortonese leader nel settore delle green technologies), Roberto Cavallo di “Erica” (cooperativa albese impegnata da vent’anni nel settore “Educazione Ricerca Informazione Ambientale”), Claudio Robbiano (presidente dell’Associazione Sportiva “Azalai – Tortona”) e Ferencz Bartocci (CEO “Bertram Derthona Basket”).

Sempre giovedì 8 settembre (ore 21) e sempre a Tortona, nel Cortile del “Chiostro dell’Annunziata” si terrà una sorta di incontro/spettacolo (“Appunti per un mondo nuovo”) con il celebre botanico (“filosofo delle piante”) Stefano Mancuso & Eugenio Cesaro, frontman degli “Eugenio in Via di Gioia”, mentre venerdì 9 settembre, nei “Giardini Belvedere” di Bra (Cn), ne scopriremo delle belle attraverso la “lectio magistralis” che terrà lo storico Alessandro Barbero su “Il sesso nel Medioevo”.

Per ulteriori info su programma e costi biglietti di entrata: www.attraversofestival.it

g. m.

Nelle foto:

–       Neri Marcoré

–       Alessandro Barbero  

Inizio settembre alla Fondazione Torino Musei

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AGENDA APPUNTAMENTI 

2 – 8 settembre 2022

 

SABATO 3 SETTEMBRE

 

Sabato 3 settembre ore 15

TRA GOTICO E RINASCIMENTO

Palazzo Madama – visita guidata tematica

Un itinerario che offre la possibilità di conoscere le collezioni del museo, traendone una visione d’insieme. Previa presentazione generale delle opere custodite a Palazzo Madama, la visita rivolgerà un particolare focus all’arte gotica e rinascimentale. Ci si soffermerà quindi sul Ritratto d’uomo di Antonello da Messina, sulle opere dell’artista borgognone Antoine de Lonhy, per poi continuare con artisti quali Martino Spanzotti e Defendente Ferrari.

È un’occasione per conoscere il Museo Civico d’Arte Antica di Torino con uno sguardo rivolto ai secoli XV e XVI, quando il Rinascimento e le nuove correnti artistiche raggiunsero il territorio e diedero spunti nuovi a un Nord-Ovest pronto ad accogliere le importanti novità.

Costo: 6 € per il percorso guidato + biglietto di ingresso al museo secondo tariffe (gratuito con Abbonamento Musei e Torino Piemonte Card).

Info e prenotazioni: t. 011 5211788 (lun-dom 9-17.30); prenotazioniftm@arteintorino.com

 

Sabato 3 settembre ore 16

THE REINCARNATION OF KHENSUR RINPOCHE

MAO – proiezione nell’ambito della mostra Il Grande Vuoto

Choenzey è un monaco di 47 anni che vive in un monastero tibetano nel sud dell’India. Il suo maestro spirituale, Khensur Rinpoche, è morto da quattro anni e, secondo la credenza tibetana, presto si reincarnerà. È però responsabilità di Choenzey, in quanto suo discepolo più stretto, trovare la reincarnazione e prendersene cura. Il film segue la ricerca di Choenzey e la sua scoperta di un bambino di 4 anni birichino ma simpatico, riconosciuto dal Dalai Lama e dall’Oracolo di Stato tibetano come la sua reincarnazione. Senza sentimentalismi, il film coglie il commovente rapporto che si sviluppa tra l’ex discepolo e il suo giovane maestro.

Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili.

Sabato 3 settembre ore 16.30

AI PIEDI DELLA TORRE

Palazzo Madama – visita guidata tematica

Un itinerario insolito all’interno di Palazzo Madama: vi racconteremo la storia di un’architettura straordinaria, che ancora oggi possiamo leggere osservando i diversi elementi costruttivi e decorativi dell’edificio, per proseguire attraverso una passeggiata nel Giardino Botanico Medievale ai piedi della torre. Un vero e proprio angolo verde, le cui prime testimonianze risalgono al 1402, periodo in cui furono avviati i lavori di ingrandimento dell’edificio per volere di Ludovico principe d’Acaia. Grazie ai documenti conservati all’Archivio di Stato si è potuto ricostruire il giardino nella forma e nell’inserimento di piante e erbe, presenti nei diversi trattati dell’epoca. Avremo modo di percorrere e approfondire le diverse parti di cui è composto: dall’hortus (orto) al viridarium (bosco e frutteto) fino al iardinum domini (giardino del principe).

Costo: 6 € per il percorso guidato + biglietto di ingresso al museo secondo tariffe (gratuito con Abbonamento Musei e Torino Piemonte Card).

Info e prenotazioni: t. 011 5211788 (lun-dom 9-17.30); prenotazioniftm@arteintorino.com

 

DOMENICA 4 SETTEMBRE

 

Domenica 4 settembre

IL GRANDE VUOTO

MAO – chiude la mostra

Quello di vuoto, di vacuità, è un concetto centrale per la dottrina buddhista: il vuoto non è solo l’istante che precede la nascita di tutte le cose, ma è anche il vuoto finale, la liberazione di tutti gli esseri senzienti a un livello cosmico. All’opposto di quanto accade nelle tradizioni culturali e filosofiche europee, dove il termine “vuoto” porta con sé una connotazione negativa che la avvicina a idee nichiliste e alla mancanza o privazione, per il buddhismo la vacuità ha una connotazione positiva legata in ultima istanza al raggiungimento della consapevolezza, ovvero alla comprensione che la vita, con i suoi continui mutamenti, è impermanenza e interdipendenza, poiché tutto esiste solo in relazione all’altro. Capire questo, e quindi liberarsi dalla sofferenza della vita, si risolve in una dimensione di pace assoluta (nirvana): è qui che si rivela l’essenza del Buddha, che non è divinità, ma appunto Vuoto.

L’esposizione “Il grande Vuoto. Dal suono all’immagine” è dedicata proprio a questi concetti: la mostra vuole offrire al pubblico un’esperienza multisensoriale particolarmente coinvolgente ed è anche un segno forte di speranza per un futuro che si rivela incerto e sconfortante.

 

Domenica 4 settembre ore 15

DA CASTELLO A MUSEO

Palazzo Madama – visita guidata tematica

Palazzo Madama è un sito che si trasforma nei secoli. In origine fu porta romana facente parte della cinta muraria, poi divenne fortezza medievale e castello dei principi d’Acaia, proseguendo quale residenza delle due Madame Reali e divenendo successivamente la sede del primo Senato Subalpino. Dal 1934 assume un nuovo ruolo: si inaugura la sede del Museo Civico d’Arte Antica con un patrimonio che vanta oltre 70.000 opere. La visita guidata rivela ogni aspetto di questo articolato percorso, scandendo ogni passaggio che, nei secoli, in questo luogo si è verificato. Architettura, arte e apparati decorativi, passando dalla struttura agli arredi: venti secoli di storia senza interruzione, nel centro della città.

Costo: 6 € per il percorso guidato + biglietto di ingresso al museo secondo tariffe (gratuito con Abbonamento Musei e Torino Piemonte Card).

Info e prenotazioni: t. 011 5211788 (lun-dom 9-17.30); prenotazioniftm@arteintorino.com

Domenica 4 settembre ore 16.30

ORO, ARGENTO, BRONZO: RIFLESSI METALLICI

Palazzo Madama – visita guidata tematica

Il metallo e la sua lavorazione è il protagonista della passeggiata guidata tra gli oggetti d’arte di raro pregio del museo. Sguardi rivolti verso oggetti luccicanti da scoprire insieme, partendo dal Tesoro di Desana, per passare a sala Acaia, dove il famoso cofano del Cardinale Guala Bicchieri offre mille spunti da raccontare, e proseguendo tra le vetrine degli smalti limosini. Bronzo, ottone…si fa presto a dire metallo di fronte al reliquiario di San Maurizio, un capolavoro di tecnica completamente rivestito da lamina in argento decorata a sbalzo. Quali sono le differenze fra i vari tipi di leghe e materiali? Ceselli e bulini: quali sono gli strumenti utilizzati? Sono solo alcune delle curiosità che sveleremo durante la visita guidata.

Costo: 6 € per il percorso guidato + biglietto di ingresso al museo secondo tariffe (gratuito con Abbonamento Musei e Torino Piemonte Card).

Info e prenotazioni: t. 011 5211788 (lun-dom 9-17.30); prenotazioniftm@arteintorino.com

 

Domenica 4 settembre ore 18.30

CONCERTO DI KYOSHINDO PER IL GRANDE VUOTO

MAO – performance nell’ambito della mostra Il Grande Vuoto

Taiko contemporaneo.

I membri del collettivo KyoShinDo praticano lo studio delle percussioni giapponesi taiko e delle arti tradizionali giapponesi presso il KyoShinDo Taiko Dojo situato sulle alture dell’Appennino ligure fin dal 2004. Il KyoShinDo ha un approccio davvero unico all’arte del taiko. Incorporando il karate in questa già spettacolare arte performativa, rielabora lo stile tradizionale in una forma innovativa tramite ritmiche d’avanguardia, spingendo i limiti del taiko in un contesto nuovo e contemporaneo. Costruttori dei tamburi che suonano, hanno partecipato a numerosi festival ed eventi in Italia, Giappone, Germania, Francia, Qatar, Oman, Arabia Saudita, Malta.

Prenotazione obbligatoria alla mail eventiMAO@fondazionetorinomusei.it

I biglietti sono disponibili in museo e comprendono l’ingresso in mostra.

Biglietto singolo: 15 € | Ridotto studenti: 10 €

 

Theatrum Sabaudiae propone visite guidate in museo

alle collezioni e alle mostre di Palazzo Madama, GAM e MAO.

Per informazioni e prenotazioni: 011.52.11.788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

 

https://www.arteintorino.com/visite-guidate/gam.html

https://www.arteintorino.com/visite-guidate/mao.html

https://www.arteintorino.com/visite-guidate/palazzo-madama.html

Torna Orchiday, la Mostra Mercato Internazionale di Orchidee 

PERAGA GARDEN CENTER

Presenta

ORCHIDAY – SPECIAL EDITION

Mostra Mercato Internazionale di Orchidee

 

3 e 4 settembre 2022

Peraga Garden Center | Via Nazionale 9, Mercenasco (TO)

Ingresso libero e gratuito

 

Immagini scaricabili qui: http://www.maybepress.it/comunicati/322/

A poco più di sei mesi dalla sua settima edizione tenutasi a fine febbraio scorso, sabato 3 e domenica 4 settembre torna a grande richiesta, ORCHIDAY, la Mostra Mercato Internazionale di Orchidee di Peraga.

Un’edizione speciale che va ad aggiungersi al tradizionale appuntamento di inizio anno, un evento che nel 2022 raddoppia per rispondere alle richieste dei tanti appassionati e curiosi che trovano, in questo appuntamento floreale, un’occasione speciale per scoprire, ammirare e “adottare” alcune delle orchidee più belle al mondo.

Peraga, che con i suoi 12000 mq è uno dei Garden Center più grandi d’Italia, è di nuovo pronto ad ospitare, il primo weekend di settembre, un appuntamento fatto di bellezza, eleganza, armonia e ricercatezza.

Sono migliaia le piante in mostra, più di 500 esemplari di orchidee di specie e varietà diverse, provenienti da ogni parte del mondo.

5 gli espositori presenti in mostra: Orchideria di Moroscolo, Caresina Orchidee, Il Sughereto, Orchis Mundi di Morandin Massino e Le orchidee del Lago Maggiore.

A curare l’allestimento e la selezione il grande esperto e collezionista Giancarlo Pozzi, vero punto di riferimento della floricultura italiana; sono più di 50 gli ibridi da lui creati e registrati presso l’Orchid Register della Royal Horticultural Society di Londra, “l’anagrafe” mondiale delle orchidee.

 

Una grande festa floreale, un’esposizione ricca e meravigliosa, un’occasione per confrontarsi con specialisti ed esperti e scoprire curiosità, aneddoti e “trucchetti”. Ecco cos’è Orchiday, un vero e proprio elogio all’orchidea, una dichiarazione d’amore a uno dei fiori più affascinanti, sensuali ed eleganti esistenti in natura.

 

www.peragashop.com

Toro beffato

Quarta giornata di campionato serie A
Atalanta-Torino 3-1
Koopmeiners (A 3)
Vlasic (T)

Doveva esser la serata dei sogni granata ma vince l’Atalanta per 3-1e si porta al primo posto in classifica in compagnia della Roma con 10 punti.
Il Toro rimane a 7 punti ed ottavo in classifica,torna con i piedi per terra e l’obiettivo Europa al settimo posto che dista solamente  1 punto.È stata una gara vivace con vari capovolgimenti di fronte;poteva finire anche in parità se non fossero stati assegnati 2 rigori ai bergamaschi per colpa di altrettanti falli inutii commessi in area da Aina e Lazaro.
Poco prima della gara il Toro ha perso anche Ricci per infortunio durante il riscaldamento.I
granata restano a quota sette e saranno chiamati a riscattarsi lunedì sera alle 20.45 in casa contro il Lecce.Una gara in cui sarà fondamentale fare 3 punti per continuare a pensare in grande.

Enzo Grassano

Fiesta finisce contro macchina operatrice. Due ragazze portate all’ospedale

Le squadre Vigili del fuocodel distaccamento di Livorno Ferraris e del distaccamento volontario di Trino sono intervenute ieri sulla SS 31bis all’altezza di fontanetto Po, per un incidente stradale che ha visto coinvolta una Ford fiesta che terminato il suo percorso contro una macchina operatrice. Questa era caduta e capovolta occupando la sede stradale, sopra un carrello trainato a sua volta da un trattore.
La due ragazze  della vettura sono state trasportate all’ospedale di Chivasso dai sanitari per le verifiche del caso Sul posto anche i carabinieri di Ronsecco e Crescentino.

Lega: Femminicidi, un fenomeno in crescita

125 donne uccise dall’inizio del 2022 al 1° settembre a fronte dei 108 femminicidi commessi in tutto il 2021.

“E’ un numero impressionante che ci deve far tutti fermare e riflettere – dichiara la Senatrice Marzia Casolati, capogruppo della Lega nella commissione speciale sul femminicidio e contro ogni violenza di genere -. Il contatore sembra impazzito. La deriva violenta sta prendendo una velocità sempre più preoccupante”.
La Senatrice poi aggiunge: “Questo è esclusivamente il numero dei femminicidi, al quale, però bisogna sommare tutte le violenze subite dalle donne e non sfociate nella disgrazia massima. Un dato impossibile da conteggiare”.
“L’applicazione del Codice Rosso non è sufficiente – analizza la Senatrice – bisogna agire a monte del problema con un’azione di tipo culturale che vada ad insegnare ai nostri ragazzi il rispetto verso il prossimo”.
Ma esistono anche proposte concrete studiate per arginare il fenomeno: “Una di queste – spiega la Senatrice Casolati – è l’allungamento dei tempi della flagranza di reato in differita. Abbiamo già presentato una proposta di legge che però non è stata ancora presa in carico essendo terminata la legislatura. Occorre ripartire proprio da qui”.

Al Palio di Asti per riscoprire il Vermouth

IN SCENA IL 4 SETTEMBRE

Torino – Asti: distanti 56 km ma vicine per una tradizione storica e culturale rappresentate dal rito dell’aperitivo a base di vermouth ( o Wermut, nome tedesco dell’artemisia, l’erba principale dalla quale si realizza il liquore) .
Nel tempo, questo particolare rito, ricordato anche da molte stampe pubblicitarie famose, si è andato perso:  ma, attraverso eventi storici e importanti quali il Palio di Asti, ha ritrovato  la sua espressione storica grazie al lavoro costante e alla presa di coscienza dell’azienda vinicola PERLINO che ha scommesso su quanto fosse utile unire la conoscenza attinente ai vini del territorio ( l’astigiano) alla cultura storica e delle tradizioni, senza le quali sarebbe vana ogni tipo di narrazione.
Ed è così che lo stabilimento con sede ad Asti , che vanta la produzione di  oltre 100.000 bottiglie fra spumanti e vermouth, e che ha installato di recente un nuovo sito produttivo a Montiglio Monferrato per l’insediamento di una particolare bottaia per l’affinamento dei vini, ha incontrato e ospiterà ad assistere all’evento i vertici della multinazionale “ Le Martiniquaise Bardinet” ( secondo gruppo francese nella produzione di alcolici) .
Naturalmente, questo importante passaggio, favorirà l’arrivo di ospiti da tutta Europa che potranno conoscere il tradizionale corteo storico, ma non solo: avranno la possibilità di spostarsi nei locali tipici della città, degustando i vari cocktail preparati per l’occasione a base vermouth,  e assaggiando quello che Perlino ha messo a punto con la creazione di una “special edition”  denominato ” Corsieri del Palio” ,  che suona come un omaggio alla cittá di Asti e al suo passato medievale. La sua ricetta originaria prevede un’accurata selezione di erbe e spezie, lasciate in infusione singolarmente a caldo o estratte a freddo in base alle loro caratteristiche,  e solo successivamente miscelate, dopo che tutto il profumo e l’aroma sono stati naturalmente assorbiti dai singoli infusi.

Cosí come spiega l’azienda , ” la ricetta rispecchia le radici del Piemonte e, dando voce alle figure storiche che caratterizzano il palio, il corsiero è un cavallo da corsa nobile, forte e bello, orgoglioso e determinato alla sfida. Analogamente , il nostro vermouth, deciso ed equilibrato, con note dolci – amare e un finale agrumato ” .

 

Con il Vermouth di Torino ” Corsieri del Palio”, si arricchisce la gamma della storica azienda fondata nel 1905 da Giuseppe Perlino a Castello d’Annone, piccolo centro vicino Asti. Questa, dopo tanto impegno,  si è progressivamente affermata anche a livello internazionale allo scopo principale di sviluppare, mantenere e valorizzare il legame profondo con le tradizioni astigiane rappresentate,  oggi e principalmente,  dal rapporto vivo con il Palio e il suo vermouth.
Per informazioni sulla storia e sulle caratteristiche del Vermouth dei Corsieri del Palio, è possibile  visitare il sito corsieridelpalio.com
Chiara Vannini

Incidente mortale, vittima un motociclista di 18 anni

Nella notte è avvenuto un incidente mortale sulla strada provinciale che collega Novara a San Pietro Mosezzo. I soccorritori del 118 hanno visto a terra di fianco alla moto, un ragazzo di 18 anni che non hanno purtroppo  potuto salvare: è deceduto quando è arrivato in ospedale. Non sono coinvolti altri veicoli. Sono da accertare le cause dell’incidente.
NOTIZIE DAL PIEMONTE

Il presidente dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero incontra a Cherasco il ministro del Turismo

Occasioni di sviluppo turistico e nuove opportunità al centro del colloquio tra il presidente dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, Mariano Rabino, e il ministro del Turismo.

L’incontro si è tenuto martedì 30 agosto, a Cherasco, dove il sindaco Carlo Davico ha ricevuto il ministro. «Ringrazio il primo cittadino e i rappresentanti parlamentari di riferimento delterritorio per aver organizzato questo proficuo incontro – dice Rabino –. Ho potuto così portare all’attenzione del ministro il problema dei Contratti di Sviluppo sul Turismo al Nord rimasti ad oggi senza risorse. Una situazione che ha lasciato privi di supporto i migliori progetti qualitativi del Paese, generando di conseguenza un forte nervosismo da parte delle imprese nei confronti del Governo. Eppure, come ho fatto presente al ministroche si è dimostrato molto attento e sensibile, basterebbero poche risorse per sbloccare le vere eccellenze del nostro sistema: con i tecnici ministeriali e Invitalia abbiamo infatti condiviso una serie di possibili soluzioni per individuare nuove risorse e rimettere in moto i Contratti fermi da oltre un anno alla fase istruttoria».

Durante l’incontro, il presidente Rabino ha invitato il ministro del Turismo a partecipare alla quinta edizione del Food&Wine Tourism Forum organizzato dall’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, che si terrà giovedì 8 settembre al castello di Grinzane Cavour. Tra i prossimi appuntamenti del ministro sul territorio, poi, c’è la 6th UNWTO Global Conference on Wine Tourism, la conferenza mondiale promossa dalla World Tourism Organisation, organizzata con il Ministero del Turismo, ENIT,Regione Piemonte, città di Alba ed Ente Turismo Langhe Monferrato Roero dal 19 al 21 settembre ad Alba.

Controlli straordinari del Commissariato Barriera Nizza

Notificata la chiusura di un locale per 30 giorni ed elevate sanzioni per più di 5000 euro

 

Sono 49 le persone identificate e più di 5000 euro le sanzioni elevate durante il controllo straordinario del territorio effettuato nella giornata di ieri da personale della Polizia di Stato del Commissariato Barriera Nizza, unitamente agli agenti del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte e ad una Squadra del Reparto Mobile, coadiuvati da personale dell’ASL e da personale della Polizia Municipale della Circoscrizione 8.

Il controllo straordinario, predisposto con ordinanza del Questore di Torino, è stato effettuato nelle ore mattutine ed ha riguardato l’area compresa nella zona di via Nizza, via Berthollet e corso Bramante.

All’inizio delle operazioni, in seguito ad una prima ispezione dei portici situati in via Nizza, è stato richiesto l’intervento degli operatori Amiat, al fine di provvedere ad un’accurata pulizia degli ambienti e sanare la presenza di scarse condizioni igieniche dovute prevalentemente a fenomeni di bivacco.

Nell’ambito dell’attività di controllo degli esercizi pubblici, presso un’attività di somministrazione di alimenti e bevande di Corso Bramante, gli ispettori dell’ASL hanno rilevato diverse irregolarità igienico sanitarie ed hanno elevato una sanzione amministrativa di 1000 euro.

Allo stesso esercizio, la Polizia Municipale ha elevato sanzioni per un totale di 3500 euro per esser stato trovato privo di congelatore munito di termometro esterno, per aver riscontrato la presenza di alimenti destinati ad un uso personale all’interno dello stesso e per occupazione abusiva di suolo pubblico.

Nei confronti di un locale in via Berthollet è stata notificata la misura, disposta dal Prefetto di Torino, di sospensione della licenza e la conseguente chiusura al pubblico dei locale per trenta giorni a partire dalla data odierna. La sospensione dell’attività, accompagnata da una sanzione amministrativa di euro duemila, è stata emessa perché in più occasioni veniva contestata la vendita di bevande alcoliche a minori.

Infine, il personale della Polizia Municipale ha controllato un’attività di acconciature in Corso Moncalieri dove venivano riscontrati diversi illeciti amministrativi. All’attività, priva di tariffario relativo alle prestazioni professionali, di idonei contenitori per la raccolta dei rifiuti urbani e   aperta pur non avendo ottenuto l’ammissibilità della Divisione Commercio, veniva elevata una sanzione per un importo di 720 euro.

I controlli nelle aree oggetto di segnalazione da parte della cittadinanza continueranno con cadenza regolare nelle prossime settimane.