ilTorinese

Logistica, accordo tra CAAT e Apgo Fedagro Torino

Uniti nella logistica dell’ultimo miglio, firmata la convenzione con Postalcoop

 

È stata firmata il 9 maggio scorso la convenzione tra APGO Fedagro Torino, CAAT e Postalcoop, azienda leader nel settore dell’outsourcing, che collabora con brand internazionali e che, recentemente, ha anche aperto una sede operativa all’interno del Centro Agroalimentare di Torino.
Il progetto prevede una prima fase di sperimentazione di logistica di ultimo miglio, essenzialmente dedicata a clienti business, durante la quale le aziende grossiste avranno l’opportunità di provare gratuitamente il servizio di delivery nei confronti della città di Torino e l’area metropolitana, con la possibilità di usufruire di alcuni mezzi isometrici ad alimentazione elettrica, che sono stati messi a disposizione da Postalcoop.
Viva soddisfazione è stata espressa per l’obiettivo raggiunto dal Presidente di A.P.G.O Stefano Cavaglia’.
“Con questa convenzione fortemente voluta dalla nostra associazione APGO Fedagromercati e sostenuta dall’ente gestore – spiega il presidente di A.P.G.O Stefano Cavaglia’ – è stato fatto un passo importante a vantaggio degli operatori grossisti di CAAT. Ritengo che gli ortomercati di domani saranno rappresentati da importanti piattaforme multiservizi, dei veri e propri hub, dove la differenza sarà fatta dalla componente di servizio, mantenendo allo stesso tempo, quale punto di forza di queste realtà, il loro ruolo centrale tra la domanda e l’offerta di prodotti freschissimi e l’elevata professionalità degli Operatori che li animano.
Per questo motivo sono convinto che la collaborazione con un operatore logistico, che già lavora con un partner di livello internazionale, quale è Postalcoop, rappresenti un ottimo punto di partenza per il Centro Agroalimentare di Torino, finalizzato ad uno sviluppo dell’offerta di servizi da parte dei Grossisti.
Considerato l’impegno che A.P.G.O sta approfondendo nel progetto ambizioso di portare l’apertura e l’operatività del CAAT in orario diurno, sotto l’ala della Fedagromercati Nazionale, la Convenzione con Postalcoop risulta di estremo interesse e potenzialmente cruciale per consentire alle aziende associate e ai rispettivi clienti di essere sostenuti nella potenziale transizione da un supporto logistico di eccellenza e con mezzi adeguati alle loro esigenze”.
“Esprimo viva soddisfazione – ha anche dichiarato il Presidente del CAAT Marco Lazzarino – per questa convenzione che consente al CAAT e ai propri operatori di proseguire lungo un percorso che è quello della sostenibilità ambientale, un percorso che abbiamo da anni abbracciato con convinzione e che oggi vede un’ulteriore accelerazione.
Consentiamo in questo modo ai nostri grossisti di avvalersi di un servizio innovativo e a bassissimo impatto ambientale, che vedrà vantaggi sia per gli operatori, sia per i loro clienti”.
“Abbiamo inoltre – aggiunge il Presidente del CAAT Marco Lazzarino – scelto di inaugurare il lancio di questo servizio con due consegne gratuite di frutta e verdura all’associazione “L’angolo”, che ospita 170 mamme e bambini provenienti da un Paese in guerra, l’Ucraina. Sono grato ai grossisti del CAAT che, ancora una volta, hanno dimostrato sensibilità e generosità, donando i loro prodotti per finalità benefiche”.
Infine il Direttore Generale del CAAT Gianluca Cornelio Meglio ha dichiarato che questa convenzione conferma le grandi potenzialità del centro e che possono essere espresse tra operatori economici utili sinergie per l’organizzazione di servizi in grado di soddisfare le mutate esigenze che provengono dal mercato.
“L’avvio della sperimentazione – ha precisato il Direttore Generale del CAAT Gianluca Cornelio Meglio – consentirà la raccolta di dati al fine di un’analisi puntuale volta a definire, nel dettaglio, i contorni di un nuovo servizio in grado, nell’immediato futuro, di ampliare le opportunità di business da parte dei nostri grossisti”.

MARA MARTELLOTTA

Possibili duemila nuove assunzioni nelle Rsa grazie al protocollo con la Regione

RIGUARDANO I SANITARI DELLA PANDEMIA NON STABILIZZABILI NEL PUBBLICO

 

Un nuovo protocollo d’intesa sulla gestione post-emergenza delle Rsa è stato siglato  tra gli assessori regionali alla Sanità e al Welfare e i rappresentanti dei gestori dei presidi delle Rsa piemontesi.

Il documento focalizza l’attenzione sulla possibilità di ricollocare presso la rete dei presidi socio-sanitari accreditati con la Regione Piemonte il personale sanitario assunto per la pandemia non stabilizzabile nel Servizio sanitario pubblico, oltre che sull’adeguamento delle tariffe all’indice di inflazione, sulla semplificazione e maggiore appropriatezza delle procedure di accesso alle strutture dopo la valutazione geriatrica e sull’adeguamento delle modalità di riapertura dei presidi alle mutate condizioni pandemiche.
Gli assessori alla Sanità e al Welfare hanno sottolineato l’importanza dell’accordo, che segna una nuova fase nei rapporti tra la Regione e le organizzazioni datoriali in merito alla residenzialità degli anziani, nell’ambio del graduale ritorno alla normalità delle strutture socio assistenziali. In particolare, l’assessore alla Sanità ha definito la disponibilità espressa dai gestori ad assumere i lavoratori che non potranno essere oggetto di riconferma all’interno del Servizio sanitario regionale, come una importante occasione per valorizzare e premiare professionalità sanitarie impegnate in prima linea sul fronte del Covid-19.
Ai 1.137 professionisti sanitari e socio-sanitari che la normativa nazionale consentirà alla Regione di assumere a tempo indeterminato con fondi propri, sono circa duemila le ulteriori assunzioni, sempre di medici, infermieri e operatori socio sanitari, che potrebbero aggiungersi prendendo la via delle Rsa. Un risultato di notevole rilievo non solo per l’occupazione, ma per il generale rafforzamento degli indispensabili presidi di assistenza geriatrica sul territorio, ai quali la Regione, negli altri due punti dell’accordo, intende garantire il proprio impegno per adeguare le tariffe all’indice di inflazione e per facilitare l’incontro fra gli ospiti delle strutture e i loro famigliari, facendosi portavoce di queste istanze nelle competenti sedi istituzionali nazionali, cosi come anche per la semplificazione delle procedure di inserimento degli anziani nelle stesse strutture.
Il presidente della Regione Piemonte ha osservato che questa è una giornata importante, perché gli adeguamenti all’inflazione delle tariffe riconosciute dalla Regione alle RSA erano bloccati dal 2013. Oggi li ha sbloccati la nostra amministrazione regionale a testimonianza di come l’attenzione al settore dell’assistenza ai nostri anziani sia una priorità assoluta. Nonostante le difficoltà economiche che le pubbliche amministrazioni stanno affrontando in questo momento, abbiamo individuato con risorse regionali e con un miglior utilizzo di quelle europee i fondi necessari per supportare le strutture residenziali piemontesi e garantire la migliore assistenza ai nostri anziani.
L’assessore al Welfare ha annunciato la prossima costituzione di un Bonus energetico da 2,7 milioni di euro per supportare le residenze in questa difficile situazione di rincari sui costi per l’energia. Il bonus di ristoro sarà ricavato da risorse già individuate e derivanti dai Canoni idrici versati negli scorsi anni. Parallelamente, attraverso la rimodulazione dei fondi FSE, sarà possibile prevedere uno stanziamento intorno ai 20 milioni di euro per realizzare una misura di sostegno economico destinato per contribuire ai costi di retta alle famiglie non coperte da convenzioni così da alleggerire le liste d’attesa e, soprattutto, aumentare i posto letto disponibili da occupare nelle Rsa.
Soddisfazione per il raggiungimento dell’intesa è stato espresso dai rappresentanti delle associazioni dei gestori firmatari: «Questo accordo è importante per il nostro comparto – dichiarano congiuntamente i rappresentanti delle associazioni dei gestori firmatari dell’accordo -, in particolare perché riconosce  la necessità di fare fronte all’incremento del costo dell’energia e dei servizi sopportati dalle nostre imprese riconoscendo alle strutture l’adeguamento delle tariffe agli indici Istat di fine 2021. Questo consentirà di lavorare regolarmente anche nei prossimi mesi, chiudendo questa dolorosa doppia emergenza, che ha anche negato quella stabilità così importante per i nostri assistiti».
«Quanto sottoscritto, inoltre – continuano i gestori -, consente di alleviare il carico di lavoro sulle Rsa partendo dalla constatazione che gli attuali 40.000 addetti non sono sufficienti a coprire la gestione dei 45.000 posti letto che vengono gestiti dalle strutture che rappresentiamo. Ecco perché le ulteriori 2.000 figure che potranno essere assunte in tempi rapidi, garantiranno al meglio la continuità lavorativa nelle Rsa, ora che l’emergenza Covid-19 frena, e anche il servizio sanitario nazionale deve poter tornare alla normalità. E’ una giornata importante anche per coloro che, pur senza una qualifica specifica, hanno lavorato nelle oltre 700 strutture che rappresentiamo durante la pandemia, offrendo con coraggio un contributo essenziale. Per loro si apre concretamente la possibilità di ottenere una qualifica professionale, che sul campo hanno già meritato».
Il protocollo è stato firmato dalle organizzazioni dei gestori AGCI Solidarietà Piemonte (Giuseppe D’Anna), AGeSPI Piemonte (Antonio Monteleone), ANSDIPP Piemonte (Andrea Manini), API Sanità Piemonte (Michele Colaci), Confindustria Piemonte Sanità (Paolo Spolaore), Confcooperative Federsolidarietà Piemonte (Maurizio Serpentino), Legacoopsociali Piemonte (Barbara Daniele).

 

Scoppia il caso delle molestie all’Eurovision

Diverse  hostess hanno detto di essere state importunate da alcuni artisti internazionali presenti all’Eurovision.

I presunti colpevoli sarebbero alcuni ballerini, che avrebbero allungato le mani e fatto apprezzamenti non proprio eleganti in occasione del party inaugurale di domenica alla Reggia di Venaria. Il caso è stato sollevato dal Corriere della Sera. Le  chat di  alcune volontarie dell’evento parlano delle molestie subite. Il Comune di Venaria nega ci siano stati episodi del genere.

Leinì: rotonde SS460-SP10, il Sindaco interessa la Prefettura

Disponibilità per un tavolo con le istituzioni interessate

Dopo la comunicazione dell’azienda Aedes SIIQ della rinuncia ai permessi di costruire per gran parte degli interventi relativi al progetto Open Mall, in un incontro in Prefettura accoglie la richiesta di interessamento per un tavolo per superare lo stallo ultraventennale.

 

Leini, 10 maggio 2022 – In un incontro in Prefettura, su richiesta del Sindaco di Leini, Renato Pittalis, è stata confermata la disponibilità a favorire la convocazione di un tavolo con gli enti competenti, in primis Città Metropolitana di Torino, per la costruzione delle rotonde all’uscita della SS460 sulla SP10, crocevia fondamentale per l’accesso a Leini e all’aeroporto di Caselle. L’incontro, previsto da qualche settimana, è giunto proprio all’indomani dell’annuncio da parte di Aedes Siiq SpA, azienda titolare delle concessioni per la costruzione a Caselle del centro commerciale Open Mall, della rinuncia ai permessi di costruire per gran parte degli interventi previsti. Una rinuncia che, nei fatti, mette la parola fine alla prospettiva della costruzione delle rotonde come opera a scomputo del nuovo centro commerciale.

Ho voluto coinvolgere nuovamente la Prefettura – spiega il Sindaco, Renato Pittalis -, per porre ancora una volta l’accento sul contrasto tra l’urgenza della costruzione delle rotonde, per motivi di sicurezza, innanzitutto, e i numerosi differimenti nell’operazione Open Mall che ne hanno ritardato e messo a rischio l’effettiva realizzazione. Proprio in vista dell’incontro, la società a cui sono stati attribuiti i permessi edificatori e sulla quale ricadeva la realizzazione delle opere a scomputo, ha comunicato la rinuncia a gran parte dei titoli, in funzione di una ridefinizione dell’utilizzo dell’area. In pratica, credo proprio che il centro commerciale non si farà e con esso le due rotonde. L’incontro con la Prefettura, che ringrazio per la disponibilità e l’attenzione, è diventato quindi l’occasione per l’analisi della situazione con le recenti novità: da questo incontro è stata comunque confermata la disponibilità della Prefettura a favorire la convocazione di un tavolo con tutti gli enti competenti, in primo luogo Città Metropolitana di Torino e Comune di Leini, perché si trovi una soluzione a questa annosa vicenda che, lo ricordo, si protrae da oltre vent’anni tra rinvii, modifiche ai progetti, fino alla soluzione direi quantomeno fantasiosa di affidare la realizzazione di un’opera fondamentale per la viabilità e la sicurezza alle opere a scomputo di un intervento commerciale già complesso di suo e messo seriamente in difficoltà dall’emergenza sanitaria. Il tutto mentre la Città Metropolitana, proprietaria della strada, continua nel suo ottimo percorso di investimento sulla viabilità, costruendo rotonde con ritmo elevato. Ovunque, tranne che a Leini. Una situazione che, l’ho detto chiaramente anche ieri mattina nell’incontro in Prefettura, il Comune non è disposto ad accettare. Non più”.

Post 2015 sul Duce: Gariglio (Pd), Meloni faccia chiarezza, stop ambiguità

“Con l’avvicinarsi delle elezioni amministrative le candidature imbarazzanti per Fratelli d’Italia, come il recente caso di Chivasso in Piemonte, si moltiplicheranno in maniera esponenziale. È evidente che a livello territoriale Fdi abbia purtroppo molti esponenti nostalgici, misogini e razzisti”.
È quanto dichiara Davide Gariglio, deputato del Pd, sul post pubblicato nel 2015 su Instagram dal candidato FdI Fabio Margarita nel quale inneggiava al Duce e insultava l’allora presidente della Camera, Laura Boldrini
“A Laura Boldrini va la nostra piena solidarietà mentre a Giorgia Meloni l’invito di fare una maggiore selezione sulla scelta del suo gruppo dirigente, soprattutto nei territori. Scusarsi a posteriori non ha più alcun valore”: conclude Davide Gariglio.

Il Coro CAI Uget protagonista di un concerto di speranza e svago

 In programma all’Auditorium del Sermig l’11 maggio 

Sono stati inaugurati nella serata di martedì 3 maggio scorso i nuovi locali della sede del Coro CAI UGET, che si trovano in via Monte Ortigara 95, alla presenza della Presidente della Terza Circoscrizione, Francesca Troise, del vicesindaco della Città Metropolitana di Torino Jacopo Suppo, dell’ex sindaco della Città di Torino Valentino Castellani e del Presidente del Gruppo  consiliare dei Moderati in Consiglio Regionale Silvio Magliano.
Per i prossimi anni ospiteranno una realtà importante come quella del CAI UGET che, dal 1947, si fa portatrice di una tradizione di cultura, condivisione e amicizia.
Il prossimo appuntamento del Coro CAI UGET sarà per mercoledì 11 maggio prossimo alle 21, in un luogo assolutamente emblematico quale è l’Auditorium Helder Camara del Sermig, presso l’Arsenale della Pace, in piazza Borgo Dora 61.
L’evento vuole essere la riproposta, dopo l’arresto provocato dalla pandemia, di un momento di svago e di ottimismo in un mare di problemi che, da anni, ormai ci affliggono e ci hanno portato a ragionare sulle nostre fragilità umane.
I canti che fanno parte del repertorio del Coro CAI Uget fanno per lo più riferimento alle due guerre del secolo scorso. Si tratta, infatti, di canti di fredde trincee, ma anche di amori lontani, di partenze improvvise e di morte.
L’interpretazione del coro è a cuor leggero, in quanto, pur nella loro drammatica tragicità, si tratta di momenti del passato, episodi che rimangono scolpiti nella storia, si sperava a sempiterna memoria delle generazioni successive. Purtroppo, invece, ci ritroviamo sommersi in una guerra che ha dell’assurdo, molto più pericolosa, su più fronti, di tante altre guerre e enormemente più presente nella vita delle persone, perché mediatizzata. Sono tremila i chilometri che ci separano dal fronte ma, sicuramente, non devono essere una mera giustificazione per tenere lontana da noi una realtà come questa, quotidianamente vissuta sul campo di battaglia.
Il Coro CAI Uget ha uno strumento prezioso, che è quello del canto. Per questo motivo si è associato ad una realtà torinese che, con il Sermig, si sta prodigando per analizzare le cause e supportare le vittime di questa tragedia. Questa è la motivazione che sta alla base dell’organizzazione del concerto benefico promosso insieme al Sermig, per supportare chi, in questo momento, non trova pace.
L’ingresso al concerto, in programma mercoledì 11 maggio prossimo alle 21, presso l’Auditorium Helder Camara del Sermig, in piazza Borgo Dora 61, è gratuito, anche se si tratta di un concerto di raccolta fondi. Il Coro CAI Uget e il Sermig contano, infatti, sulla generosità di tutti per dare una mano a chi ha profonda necessità in questo periodo.

MARA MARTELLOTTA

Il 14 parte il Maggio Rivolese

TurismOvest organizza un mese ricco di eventi: si parte il 14 e 15 maggio con il Festival del Benessere e Olistico

Sabato 14 previsto un maxischermo in piazza I Portici per assistere all’Eurovision. Domenica 22 Festival dell’Arte e dell’Artigianato

Maggio è un mese ricco di eventi per Rivoli che si appresta a vivere alcuni weekend organizzati da TurismOvest con la volontà di abbinare alla visita della città percorsi artistici e gastronomici, con proposte legate al benessere e tante idee per divertirsi, adatte a tutta la famiglia.

La Città di Rivoli punta sul Turismo offrendo iniziative alla cittadinanza e ai turisti che verranno sul nostro territorio – spiega il Vicesindaco di Rivoli Laura Adduce -. Proposte di qualità, alla portata di tutti! Una serie di appuntamenti per il mese di maggio che uniscono arte, enogastronomia, benessere e tanto divertimento! Inoltre, in occasione degli Eurovision, abbiamo deciso di installare in Piazza Portici un maxi-schermo che darà la possibilità di vivere a pieno l’esperienza del Contest e di trascorrere una serata in compagnia e all’insegna della musica!”.

Weekend 14-15 maggio 2022

Il “Maggio Rivolese” si apre il weekend del 14 maggio e 15 maggio con il “Festival del Benessere e Olistico“, un gradito ritorno dopo la prima edizione del 2019. Corso Francia e corso Susa ospiteranno, dalle 10 alle 19, l’evento che coinvolgerà numerose realtà olistiche del territorio e vedrà l’intervento di una cinquantina di espositori, in grado di regalare ai visitatori una ricca panoramica legata al mondo del benessere. Un’occasione per conoscere meglio, sperimentare e avvicinarsi a discipline orientali come lo Yoga, lo Shiatsu, la Bioenergetica, la Cromoterapia, le Arti Marziali, la Floriterapia, oltre a tecniche di massaggio e pratiche di riequilibrio energetico, per coccolarsi ed entrare in contatto con il proprio corpo in un percorso affascinante per prendere l’occasione al volo e visitare Rivoli. Saranno presenti le Campane Tibetane, i Gong e i Tamburi sciamanici. Sono previsti inoltre, in entrambe le giornate, attività ricreative e di prova aperte al pubblico, oltre a conferenze di approfondimento sulle tematiche del Festival.

La due giorni sarà accompagnata in piazza Martiri da un angolo dedicato al buon cibo, con un mini street food per godersi il weekend nel migliore dei modi (sabato e domenica, dalle 10 alle 24. Sabato sera, inoltre, previsti musica e dj set).

Sempre in Piazza Martiri ci sarà la partenza del trenino Rivolzonzo con il giro turistico della città di Rivoli: sarà attivo sabato 14 maggio dalle 16 alle 19 e domenica 15 maggio dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.

Previsti, inoltre, giochi gonfiabili dedicati ai bambini in piazza I Portici, dalle 10 alle 24.

Spazio anche alla musica: in occasione del festival musicale internazionale Eurovision Song Contest che quest’anno si svolgerà a Torino, la città di Rivoli ha deciso di installare un maxi schermo in piazza I Portici per assistere alla serata finale in programma proprio sabato 14 maggio dalle 21 (previsti posti a sedere).

Intanto continua il Concorso Balconi Fioriti al quale possono partecipare tutti i cittadini attraverso l’allestimento floreale dei loro balconi, ma anche di davanzali e terrazzi, abbellendo così la città e le sue vie. Le iscrizioni termineranno il 10 maggio e le premiazioni avverranno a giugno. Gli interessati possono partecipare presentando apposita domanda a TurismOvest (regolamento e modulistica disponibile su www.turismovest.it).

Dettagli:

PROGRAMMA ATTIVITÀ RICREATIVE E DI PROVA RIVOLTE AL PUBBLICO

Sabato 14 maggio
Ore 10.30 Yoga tradizionale Sara Meli
Ore 11.00 Meditazione guidata con Decodifica Luisa Pagano
Ore 16.00 Postural Pilates Elisa e Alessia
Ore 17.00 Canto Mantra Hare Krisna
Ore 17.00 Mandala creativi per Bambini
Ore 18.00 Danza del Ventre con i Tamburi Jasmin
Domenica 15 maggio
Ore 10.30 Lo Yoga dei Chakra Antonella Saulle e Monica Azzarro
Ore 16.00 Meditaizone sui Chakra del cuore con i Cristalli Moy e Soy
Ore 17.00 Yoga della risata Jessica nota
Ore 18.00 Krya Kundalini Yoga Senia Passarella

PROGRAMMA CONFERENZE (Moderatore: Beppe Castiglione)
Sabato 14 maggio
Ore 11.00 -Yoga e Meditazione: come approcciarsi e quali sono i benefici. Antonella Saulle e Monica Azzarro

Ore 11.30 -Naturopatia: ritrovare benessere e serenità dopo la pandemia. Istituto Nemi
Ore 12.00 -Percorso Detox: disintossicare il corpo con rimedi naturali. Laura Brero
Ore 12.30 -Cos’è l’Astrologia Vedica? Anna Maria Toscano

Ore 15.30 -Aromatouch Sonoro con gli Oli Essenziali e Campane Tibetane. Valentina Cuozzo
Ore 16.00 -Benessere Consapevole. Daniela Bertaglia e Carlo Catucci

Ore 16.30 -Cromoterapia, come influiscono i colori nella nostra vita. Marisa di Bartolo
Ore 17.00 -Quello che i ragazzi non dicono di. Nan Cooseman
Ore 17.30 – 100 Anni da giovane: suggerimenti di benessere. Carlo Maggio
Ore 18.00 -Crea Tutta un’altra Vita. Jessica Nota
Ore 18.30 -Il corpo energetico e le sue funzioni. Stefania Giuliani
Ore 19.00 -Viaggio nella Vibrazione con Tamburi, campane sciamane e sfera vibrazionale HBE. Mara Martini&Cecilia&Rita
Domenica 15 maggio
Ore 11.00 -La via del Subconscio, ottieni il massimo dal tuo corpo e dalla tua mente. Martino Flawoo
Ore 11.30 -Alimentazione e Ketogenesi Maria. Caramiello & Stefania Colotti
Ore 12.00 -La Via della Consapevolezza e del Risveglio. Angela Piparo
Ore 12.30 -Astrologia: i segni zodiacali tra luci e ombre. Fulvia Canaletti
Ore 15.30 -Fai del cibo la Tua Forza! Sonia Tronci
Ore 16.00 -Ben detto, ben fatto! Comunicare meglio per vivere meglio. Manlio Mattia
Ore 16.30 -Il Linguaggio dei Sintomi. Valentina Russo
Ore 17.00 -Tocco Armonico. Enzo D’Antoni
Ore 17.30 -Come gestire le emozioni. Arianna Garrone
Ore 18.00 -Sbloccati e raggiungi i tuoi Obiettivi. Valentina Actis

Weekend 20-21-22 maggio 2022

Il “Maggio Rivolese” continuerà il 22 maggio con il Festival dell’Arte e dell’Artigianato in corso Francia e corso Susa. Una novità nel panorama di eventi di Rivoli che porterà in città prodotti di medio antiquariato, artigianato, fumetti e collezionismo, oltre ad oggettistica, modellismo e vinili. La manifestazione, organizzata da Turismovest in collaborazione con le associazioni Ledarta Eventi e GoArt Factory, prevede anche momenti di solidarietà, momenti dedicati all’educazione ambientale, una scuola di danza e una palestra con esibizioni all’aperto per completare una giornata particolarmente ricca. A contorno dell’evento ci sarà anche intrattenimento musicale a cura di DJ LEO, con repertorio di brani a tema e sfilata di costumi d’epoca a cura dei gruppi storici I Principi di Piemonte e Alla Corte del Re.

Un momento toccante e di rilievo sarà l’inaugurazione, domenica alle 16 in Piazza Martiridell’Albero artistico dedicato a Michele Ruffino, ragazzo di Rivoli vittima di bullismo. La realizzazione artistica sarà curata dall’artista Osvaldo Neirotti che giovedì 19 maggio inizierà i lavori che proseguiranno, in orario 10-19 circa, fino a domenica 22 maggio, giorno dell’inaugurazione. Durante l’evento l’associazione MikiBoys venderà alcuni alberelli artistici per raccogliere fondi a favore di iniziative per combattere il bullismo.

Da venerdì 20 a domenica 22 maggio, inoltre, piazza Martiri ospiterà la Festa della Birra, un grande street food con possibilità di degustazione per godere al meglio delle giornate di primavera (orario 10-24).

Sempre in Piazza Martiri si trova la partenza del trenino Rivolzonzo con il giro turistico della città di Rivoli che sarà attivo sabato 21 maggio dalle 16 alle 19 e domenica 22 maggio dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.

Previsti, inoltre, giochi gonfiabili dedicati ai bambini in piazza I Portici, dalle 10 alle 24.

Dettagli:

OPERA DEDICATA A MICHELE RUFFINO

L’opera racconterà le difficoltà di chi subisce soprusi attraverso una spirale che isola la vittima come se percorresse una strada solitaria e tormentata. Fuori dalla spirale ci sarà il nome di Michele, trasparente fatto soltanto di corteccia, su uno sfondo bianco che rappresenta l’innocenza di un ragazzo di 17 anni. Nella spirale azzurra la scritta “loro”, quasi a voler simboleggiare che spesso i vari “loro” non hanno né un nome né conseguenze. L’azzurro rappresenta anche l’acqua come elemento di vita, anche come uno dei colori maggiormente usati da Michele nei suoi cieli e mari dipinti su quadretti.

Un’opera dalla valenza anche ambientale: l’idea è quella di proteggere l’albero con lo stesso principio che usano le città di molti Paesi europei, riproponendo le usanze dei nonni nelle campagne quando usavano la calce per proteggere gli alberi dai parassiti. I materiali usati per l’albero saranno realizzati con la calce con aggiunta di elementi naturali e successivamente verrà decorata anche la panchina adiacente utilizzando colori acrilici all’acqua.

Avvocato colto da malore muore in hotel

E’ morto in una camera d’hotel in Sardegna, dove si era recato per un evento sportivo. Lo conoscevano tutti come Vito, l’avvocato cuneese Vittorio Viglione, classe 1953. Il decesso potrebbe essere stato causato da un malore improvviso. Il legale era molto conosciuto a Cuneo e fu per anni socio dello studio cuneese con Bruno Dalmasso,  in corso Nizza. Lascia due figli e la moglie, titolare di un negozio di arredamenti in via Roma.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Volt Torino presenta l’“Eurovision della politica”

Volt, il partito paneuropeo, nella settimana della famosa manifestazione musicale, organizza il proprio “Eurovision”, un evento per discutere dei temi politici più importanti e promuovere la propria visione per un’Europa federale.

Il #VoltVision – questo il nome della manifestazione –  si articolerà  in dibattiti, interventi e scambi di opinioni organizzati intorno a 4 tavoli tematici coordinati da giovani attivisti ed attiviste: Difesa comune europea, Transizione energetica, Politiche migratorie condivise, Media e informazione. Il tutto declinato all’interno della più ampia cornice dell’obiettivo di riforma federalista della UE, per giungere agli Stati Uniti d‘Europa.

L’evento è aperto a tutte le persone interessate e sarà occasione per conoscere Volt, i suoi attivisti e godere di un aperitivo offerto dall’organizzazione fino ad esaurimento disponibilità.

L’appuntamento è per mercoledì 11 maggio dalle 18:00 al CAP10110, in Corso Moncalieri 18. Per maggiori informazioni visita i canali Facebook e Instagram di Volt Torino.

 

 

Contatti:

torino@voltitalia.org

michele.carretti@volteuropa.org

stefano.calderan@volteuropa.org

 

Ippocastano crolla sulle auto in corso Re Umberto

Nel primo pomeriggio di oggi si è verificata la caduta di un grosso esemplare di ippocastano su alcune automobili parcheggiate nel controviale di corso Re Umberto, vicino all’incrocio con via Legnano, che fortunatamente non ha coinvolto persone. I Vigili del Fuoco, coadiuvati dalle imprese del Verde Pubblico, intervenuti sul luogo dell’incidente, hanno provveduto prontamente a rimuovere il tronco e i rami dell’albero, liberando il controviale.

Sul posto si sono immediatamente recati anche i tecnici del Verde Pubblico della Città, che stanno verificando se la pianta in questione avesse problematiche occulte anche perché da un primo esame visivo la pianta non manifestava esternamente sintomi di decadimento mente risultava alterata la porzione interrata in corrispondenza del punto di rottura del tronco.

In base all’ultimo controllo fitostatico effettuato sull’albero non erano state segnalate criticità di stabilità che potessero far immaginare una situazione di pericolo potenziale e che il margine di sicurezza dell’albero si fosse ridotto. Anche in occasione delle periodiche e recenti attività di controllo del territorio, che si aggiungono alle ispezioni fatte dai professionisti, l’albero non aveva manifestato sintomi visibili.

I tecnici stabiliranno inoltre se sarà necessario avviare approfondimenti urgenti o meno sugli alberi limitrofi, secondo una prassi consolidata che viene attivata dopo ogni schianto in qualche modo anomalo e/o con danni.

La Città di Torino riserva grande cura e attenzione nella gestione del proprio ingente patrimonio arboreo, costituito da oltre 150 mila alberi. Questi controlli forniscono importanti informazioni che consentono di individuare le situazioni più problematiche in modo da intervenire e ridurre il rischio, con la consapevolezza che questo purtroppo non potrà essere azzerato soprattutto nel caso di un patrimonio arboreo “maturo” come quello torinese.

A breve verranno avviate le verifiche sulla seconda tranche di alberi previsti dall’ultimo appalto di controllo fitostatico degli alberi, operativo dallo scorso autunno e affidato ad un pool di professionisti di comprovata competenza ed esperienza pluridecennale. Proprio in queste settimane si è completata la prima tranche di controlli su circa 17000 alberi compresi gli ambiti del Parco del Valentino e del Parco Cavalieri di Vittorio Veneto di piazza d’Armi, con lo scopo di ridurre il rischio e di garantire condizioni di sicurezza ottimali durante l’Eurovision Song Contest.