A Grugliasco nel parco Pineta vengono abbattuti 60 alberi “anziani” e malati. Molti di questi sono completamente secchi o comunque irrimediabilmente danneggiati dalla siccità estiva, tanto da non garantire le condizioni di sicurezza per la fruizione del parco da parte dei cittadini.
Ecco cosa non può mancare sulle tavole degli italiani secondo l’analisi di Amazon Fresh: frutta e verdura fresca, bevande e cibi sani sono all’ordine del giorno, insieme alla pasta, irrinunciabile tradizione, e a un buon bicchiere di vino
Dalle banane ai mirtilli fino a carote e zucchine, nel 2022 gli italiani hanno dimostrato particolare attenzione alle proprie abitudini alimentari come testimoniano le loro tendenze di acquisto, sempre più orientate verso prodotti freschi e salutari, come frutta e verdura, bevande zero zuccheri e latte senza lattosio. A rivelarlo è un’analisi di Amazon Fresh, il servizio di consegna della spesa in giornata di Amazon.it.
Cibi sani sì, ma al gusto della tradizione gli italiani non rinunciano: la pasta si conferma un pilastro della cultura gastronomica in tutto lo Stivale, ovviamente accompagnata da un buon bicchiere di vino. E uno degli aspetti più amati della pasta è proprio la sua versatilità, perciò, ognuno ha il proprio formato preferito.
Per esempio, romani e bolognesi non possono a fare a meno dei mezzi rigatoni, i milanesi preferiscono i fusilli, mentre i torinesi, optano per le penne rigate. Per quanto invece riguarda il vino, il bianco trentino Muller Thurgau è il più acquistato sia a Roma che a Bologna e Torino, mentre, nella città meneghina, patria dell’aperitivo, si stappano più bottiglie di Prosecco.
Scopriamo nel dettaglio le specifiche tendenze alimentari del 2022 nelle città di Roma, Bologna, Milano e Torino.
Torino: formaggio che passione
Tra tutte le specialità culinarie del capoluogo piemontese, ce n’è una che quest’anno ha conquistato proprio tutti: il formaggio. Spalmabile, grattugiato o a fette non conta, a cuor non si comanda. L’analisi di Amazon Fresh ha infatti rilevato un aumento degli acquisti di formaggio di ben 7 volte rispetto al 2021. Dopotutto, che agnolotti sarebbero senza!
Roma e le spezie: un legame che dura da secoli
I romani coltivano da sempre un forte legame con le spezie alle quali, sin dall’epoca dell’Impero, venivano attribuite proprietà salutari oltre che essere apprezzatissime per il loro sapore. Oggi, questa passione continua: il consumo di erbe essiccate e spezie, infatti, è raddoppiato rispetto allo scorso anno, trend che dimostra quanto la magia di questi antichi aromi si sia conservata nel tempo, diventando per i romani la soluzione ideale per rendere speciale anche la ricetta più semplice.
Dolce Bologna: tra Torri e leccornie
A spopolare nel 2022 a Bologna sono stati i dolci. La città Grassa, così chiamata per via della sua tradizione culinaria sostanziosa e abbondante, non si smentisce: la golosità è al primo posto. A dimostralo è l’incremento degli acquisti da parte dei bolognesi di torte e muffin , biscotti e snack dolci e praline al cioccolato aumentati di quasi 10 volte rispetto al 2021 secondo l’analisi di Amazon Fresh.
Milano: benessere e sport al primo posto
Anche a Milano al dolce non si dice mai di no, ma i meneghini compensano con uno sprint salutista e, tra una lezione di pilates, un esercizio in palestra e un po’ di jogging al parco, ricorrono sempre di più a integratori e alimenti specifici per lo sport, il benessere e il dimagrimento, il cui acquisto è più che raddoppiato rispetto allo scorso anno.
Ecco svelata la top 10 dei prodotti più acquistati su Amazon Fresh nel 2022:
- Sant’Anna Acqua Naturale
- Fyffes Banane fresche di Baileys
- Parmalat Zymil Uht Senza Lattosio
- Mirtilli freschi di Baileys
- Mutti Passata di Pomodoro, 100% Italiano
- Finocchi freschi di Spreafico
- Coca-Cola Zero Zuccheri e lattina 100% riciclabile
- Iceberg senza residui di Bonduelle
- Zucchine fresche di Peviani
- Carote fresche di Spreafico
Nella vetrina Amazon Fresh è possibile trovare tutto per la spesa quotidiana: frutta e verdura, freschi e surgelati, vino, prodotti per la casa e la cura della persona. Il servizio è compreso all’interno dell’abbonamento Amazon Prime.
Regali per gli anziani dai “nipoti di Babbo Natale”
Un Natale col sorriso anche per gli ospiti della Residenza per anziani “Don Guido Tronzano” di Torrazza Piemonte, gestita da3AMilano.
Allo scopo di creare speranza e attesa, facendo sentire loro in maniera concreta la vicinanza della comunità, la direzione della struttura ha aderito all’iniziativa “Nipoti di Babbo Natale” (https://www.nipotidibabbonatale.it), promossa dalla Onlus “Un sorriso in più”.
L’idea è tanto semplice quanto importante: raccogliere e soddisfare i desideri dei nonni residenti nelle case di riposo, siano essi un piccolo gesto, un regalo o una lettera. I volontari dell’associazione, successivamente, si occupano di prendere in carico ed “esaudire” i desideri degli ospiti, creando così uno scambio affettuoso.
Quest’anno gli ospiti della struttura di 3AMilano che potranno così ricevere da altrettanto “nipoti” sconosciuti i regali che hanno richiesto: tra questi la signora Laura ha chiesto di poter andare a fare “shopping di scarpe” direttamente in negozio per poter scegliere un paio che più le piacevano.
«Abbiamo aderito con entusiasmo a questo progetto» – dichiara Alessio Azzalin, direttore della struttura – «E siamo grati della generosità dei volontari della Onlus. Il vero regalo per i nostri nonni è sapere che non sono stati dimenticati, che sono importanti e che sono ancora nei cuori delle altre persone. Ci ha molto commosso raccogliere i desideri di ognuno, ascoltare ciò che desiderano davvero: molte volte, infatti, non sono cose materiali, ma emozioni o momenti insieme a qualcuno che non vedono da tempo».
Spesso al giorno d’oggi sentiamo parlare di stereotipi e pregiudizi, quasi sempre attribuendovi un’accezione negativa.
Anzi, la nostra idea di questi due idiomi è tanto negativa che ormai non li riconosciamo più per ciò che sono davvero.
Sapevate che i pregiudizi sono classificabili come positivi o negativi?
E sapevate che i pregiudizi sono un conseguenza degli stereotipi?
Permettetemi un’introduzione scientifica a questi due concetti: secondo la psicologia contemporanea, gli stereotipi non sono altro che una raffigurazione rigida e semplificata di un determinato aspetto della realtà.
Nascono da un processo di generalizzazione che la nostra mente svolge automaticamente, nel momento in cui riceve una mole di informazioni troppo elevata riguardo un determinato dato
Fondamentalmente noi tutti tendiamo a semplificare le informazioni riducendole a caratteri di portata del tutto generale.
A questo punto nasce il pregiudizio, ovvero la posizione interioreche assumiamo riguardo a quel determinato dato di cui ci siamo fatti un’idea.
E che ci crediate o no, la nostra posizione può essere anche positiva!
Il problema è che in passato sono stati per lo più i pregiudizi negativi a prendere il sopravvento.
Pensate ad esempio all’antisemitismo o alla xenofobia.
Non a caso diversi psicologi affermano che la nascita di pregiudizi negativi è strettamente collegata ad una pregressa educazione autoritaria… cosa di cui ahimè, il vissuto del nostro Paese è pervaso.
Ecco spiegato perché comunemente si guarda ai pregiudizi con disprezzo.
Eppure da tutto questo balza all’occhio qualcosa di importante… che si parli di stereotipi o di pregiudizi non si tratta mai di qualcosa di oggettivo, bensì di concetti creati esclusivamente dalla mente umana!
Molte volte l’idea che ci creiamo di una determinata realtà sociale fa semplicemente parte di un’aspettativa, raramente deriva da un’esperienza concreta di quella realtà.
Difatti, quelle astrazioni non finiscono mai col coincidere con la verità.
Prendiamo in considerazione un banale esempio, ammettiamo che qualcuno pensi che gli orientali siano tutti simili tra loro: da questo si deduce che chi lo pensa sicuramente non è orientale, poiché se lo fosse saprebbe bene che esistono tratti somatici che distinguono tra loro anche gli orientali.
Occorre perciò ricordare che pregiudizi e stereotipi, raramente,dicono qualcosa sulla realtà a cui si riferiscono, ma rivelano sempre qualcosa su chi li formula.
Stereotipi e pregiudizi sono quelli che sono, e non saremo noi a cambiarli, ciò che possiamo fare però è cambiare lo guardo con cui li osserviamo.
Probabilmente non esistono pregiudizi davvero positivi o negativi, stereotipi davvero giusti o sbagliati; esistono solo punti di vista, tante informazioni e un’infinità di menti che le elaborano.
Valentina Veronese
Natale a Le Gru: Gospel e tanti eventi
IL NATALE SOSTENIBILE DI LE GRU
gli addobbi della tradizione a basso impatto energetico i pacchi con materiali riciclati e il progetto per piantare alberi
il 22 e il 23 dicembre
SUNSHINE GOSPEL CHOIR
e
XMAS VILLAGE, il mercatino di natale dalle 10 alle 20
Il ricco programma del Natale di Le Gru si chiude, come da tradizione, con un imperdibile concerto gospel. Sarà il Sunshine Gospel Choir, fondato e diretto da Alex Negro e da 20 anni il più rappresentativo e uno dei migliori cori di musica gospel in Italia, a portare al massimo l’atmosfera delle feste di Natale e fine anno con due straordinari concerti il 22 e il 23 dicembre.
L’atmosfera delle feste, è ancora più speciale. Perché quest’anno il Natale del grande mall di Grugliasco è all’insegna della sostenibilità: a Le Gru sono stati infatti adottati tutti gli accorgimenti possibili per un Natale a basso impatto energetico, perché essere sostenibili è l’unica via per un futuro davvero condiviso.
Fino alla fine delle vacanze natalizie, come da tradizione, Le Gru si è vestita del più entusiasta spirito delle feste, ma con tanta attenzione alla sostenibilità adattandosi ai tempi.Al centro degli allestimenti non più migliaia di luci, ma allegri schiaccianoci alti tre o cinque metri come nelle più preziose favole del passato e grandi palle colorate dagli alberi di Natale della tradizione. Per scattare fotografie e selfie natalizi sarà diponibile per tutti un’area dedicata con al centro il grande trono di Babbo Natale e non possono mancare i classici mega alberi di Le Gru. Uno nella nuova Piazza Nord illuminato a led a basso consumo e quello enorme di oltre 11 metri nel piazzale esterno alimentato da pannelli solari in collaborazione con Arpex energia rinnovabile: punti perfetti per scambiarsi gli auguri! Anche le colonne della facciata esterna del secondo edificio di Le Gru saranno illuminati a partire da dicembre con tubolari luminosi a basso consumo.
Fino al 24 dicembre nell’area esterna al primo piano ritorna dalle 10 alle 20 il Xmas Village con tanti produttori e artigiani, idee regalo nel mondo dell’abbigliamento e accessori alternativi, naturali ed ecologici, in lana d’alpaca, prodotti dall’ Indonesia, presepi dal Perù, sciarpe in bamboo, decorazioni per la casa e la persona nel mondo fantasy e magico, fate e gnomi, ma anche prodotti artigianali in metallo e sculture personalizzate. Non mancheranno scelte sostenibili per la cura e benessere della persona e della casa e dell’ambiente, profumazioni per l’ambiente, cosmetici naturali e detersivi ecologici. E per scaldarsi, un delizioso corner con pretzel fatti sul momento e bibite calde!
A partire dall’8 dicembre, in tema con un Natale davvero sostenibile anche il tradizionale banco per impacchettare i regali quest’anno sarà ecosostenibile! Non solo la struttura sarà interamente realizzata in materiale di recupero, ma tutte le carte e i nastri saranno rigorosamente in materiale riciclato.
Inoltre sul retro dello stand sarà attivata la postazione Green Christmas Shopping: in collaborazione con il Comune di Grugliasco, Le Gru contribuisce a piantumare gli alberi del Bosco della Memoria fra Corso Torino e Strada del Gerbido. A tutti coloro che scaricheranno l’APP Io&LeGru verrà regalata la shopper di tela per fare shopping senza sacchetti di plastica o carta e per ogni shopper consegnata Le Gru devolverà 1€ al Comune di Grugliasco per piantare tanti nuovi alberi!
Ragazzo di 27 anni morto in uno schianto frontale
Un giovane di 27 anni a bordo della sua auto, una Ford Fiesta, viaggiava in strada della Rezza a Chieri ed era diretto a Gassino. Per cause in via di accertamento, si è scontrato frontalmente con un carroattrezzi. Le indagini sono affidate gli agenti della polizia municipale di Chieri.
Una poesia di Natale a Torino
Nazionale para ice hockey nel 2023 ai Mondiali Gruppo A
Una buona notizia per il mondo del para ice hockey italiano: la nostra Nazionale parteciperà nel 2023 ai Mondiali Gruppo A. L’ufficialità è arrivata direttamente dall’Ipc che ha deciso definitivamente di estromettere la Russia dalla competizione, promuovendo così gli Azzurri per completare il roster.
Soddisfatto l’head coach Mirko Bianchi: “Sono molto contento di disputare il Mondiale Gruppo A perché ci permette di confrontarci con le squadre più forti al mondo; questo deve essere per noi uno stimolo a prepararci al meglio. Sarà molto difficile ma abbiamo diversi mesi di preparazione davanti e dobbiamo sfruttarli. La Federazione ci ha messo a disposizione tutto quello che ci serve per poterci allenare e per poter crescere, sta quindi a noi adesso cercare di impegnarci al massimo e lavorare sodo per arrivare preparati ad un appuntamento così importante che sarà a fine maggio“.
Programma di preparazione ancora in via di definizione, ma con una solida certezza: dal 23 al 28 gennaio il torneo internazionale che si svolgerà a Torino vedrà gli Azzurri affrontare Norvegia, Repubblica Ceca e Slovacchia.
Ecco l’agenda degli appuntamenti in programma alla GAM, a Palazzo Madama e al MAO nella settimana dal 23 al 29 dicembre 2022.
Orari di apertura:
da martedì a domenica dalle 10 alle 18
Lunedì chiuso. La biglietteria chiude un’ora prima.
Orari durante le festività natalizie:
24 dicembre: dalle 10 alle 14 con ultimo ingresso alle ore 13 (chiuso il pomeriggio)
25 dicembre: chiuso
26 dicembre: dalle 10 alle 18
31 dicembre: dalle 10 alle 14 con ultimo ingresso alle ore 13 (chiuso il pomeriggio)
1 gennaio: dalle 14 alle 18 (chiuso il mattino)
AGENDA APPUNTAMENTI FONDAZIONE TORINO MUSEI
23-29 dicembre 2022
VENERDI 23 DICEMBRE
Venerdì 23 dicembre ore 16.30 SOVRANITÀ, STILE ED ELEGANZA Palazzo Madama – visita guidata tematica La Regina Margherita tra moda e abbigliamento. Stoffe, merletti, trine. Lampassi, sete, velluti, pizzi e ricami. Corsetti, mantelli, strascichi. La mostra allestita nelle sale di Palazzo Madama offre svariati spunti per analizzare l’eleganza al tempo della prima Regina d’Italia. Sono diversi gli abiti presentati e ben rappresentano le tendenze in voga. Interessante quindi scoprire come vestivano, quali abiti scandissero le ore della giornata, quali look fossero previsti per feste, serate, matrimoni o speciali avvenimenti. Una visita specialistica mirata a svelare le abitudini e la moda tra fine Ottocento e inizi Novecento. Tagli, stoffe, e tecniche di lavorazione esaminate con precisione da un esperto conoscitore dei tessuti che condurrà con taglio specialistico e preciso ogni dettaglio e rifinitura. Una visita “cucita” per affascinare il visitatore. Costo: 6 € per il percorso guidato + biglietto di ingresso al museo secondo tariffe (gratuito con Abbonamento Musei e Torino Piemonte Card). Info e prenotazioni: t. 011 5211788 (lun-dom 9-17.30); prenotazioniftm@arteintorino.com
MERCOLEDI 28 DICEMBRE
Mercoledì 28 dicembre ore 15 A SPASSO CON MARGHERITA Palazzo Madama – attività per le famiglie sulla mostra Margherita di Savoia, Regina d’Italia (riservata possessori Abbonamento Junior Bella Stagione) È stata Regina d’Italia e il suo nome è ricordato da strade, scuole ospedali, biscotti e dalla pizza. Ma cosa faceva Margherita quando non era impegnata a fare la Regina? Era un’esperta alpinista e si lanciava in camminate all’aria aperta percorrendo lunghi sentieri a piedi o a dorso di mulo per raggiungere alte vette e ghiacciai. La veduta di Gressoney-La-Trinité dipinta da Cosola ed esposta nella mostra Margherita di Savoia. Regina d’Italia, ci guiderà nella composizione di un paesaggio montano con effetto 3D da realizzare con cartoncini, colla e fantasia. Costo: € 7 a bambino per attività; adulti accompagnatori ingresso ridotto in mostra (gratuito con Abbonamento Musei). Prenotazione obbligatoria: t. 011 4429629 madamadidattica@fondazionetorinomusei.it
GIOVEDI 29 DICEMBRE
Giovedì 29 dicembre ore 16 ORIGAMI PER LE FESTE MAO – attività per famiglie riservata possessori Abbonamento Junior Attività gentilmente offerta da Abbonamento Musei. L’attività prevede la visita della galleria giapponese con particolare attenzione alle opere in carta e con un accenno alle ricorrenze, feste e usanze che caratterizzano il mese di dicembre in Giappone. In laboratorio si realizzeranno origami con soggetti legati al tema della festa e degli auguri. Da 6 anni in su. Costo: attività gratuita per bambini possessori di Abbonamento Junior; adulti accompagnatori ingresso ridotto alle collezioni € 8 (gratuito con Abbonamento Musei). Prenotazione obbligatoria t. 011.4436927/8 oppure maodidattica@fondazionetorinomusei.it
|
Il libro di Mara Martellotta e Andrea Granchi, edito dalla Gian Giacomo Della Porta Editore, unisce la scrittura alla pittura, è giunto alla sua seconda edizione
Il libro dal titolo “Il tempo sospeso”, scritto dalla giornalista torinese Mara Martellotta (nella foto) insieme all’artista fiorentino Andrea Granchi, a un anno dalla sua pubblicazione, ritorna in vendita sotto una nuova veste editoriale per la sua seconda edizione, in cui sono stati aggiunti altri articoli e opere pittoriche dell’artista Presidente della Classe di Pittura dell’Accademia del Disegno di Firenze.
L’arte pittorica e la scrittura, un binomio che potrebbe sembrare apparentemente lontano, mostrano, invece, un sottile fil rouge nel potere salvifico che entrambe possiedono di fronte a eventi epocali quale è stata la pandemia da Covid 19. Alla luce di ciò, il volume intitolato “Il Tempo Sospeso”, edito da Gian Giacomo Della Porta Editore, accosta le riflessioni elaborate in questi due ultimi anni dalla giornalista Mara Martellotta alle opere pittoriche dell’artista fiorentino Andrea Granchi, nato a Firenze nel ’47, già docente presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze, vincitore del premio Stibbert per la pittura nel ‘71 e proveniente da una famiglia di antica tradizione nel campo del restauro. L’amore per l’arte proviene ad Andrea Granchi da una solida tradizione familiare, essendo stato il padre un abile pittore e restauratore, chiamato nel 1934 dallo storico dell’arte Ugo Procacci a far parte del Gabinetto Restauri della Soprintendenza alle Gallerie Fiorentine.
La contemporaneità dei temi trattati, quali il cambiamento della società e dei rapporti interpersonali, la comparsa di nuove angosce e dubbi, hanno trovato un perfetto parallelismo sia nella scrittura dell’autrice, sia nella pittura di Andrea Granchi, indicando e tracciando una possibile via di ancoraggio e salvezza, in questo “tempo sospeso”, nell’arte.
“Agli scritti di Mara Martellotta – spiega il professor Pier Franco Quaglieni, che ha scritto la prefazione del libro – ci rivelano che nel grande naufragio c’è gente che ha salvato la propria anima attraverso la cultura, l’arte e la fiducia in una vita animata da valori che sembravano appannati. Questi scritti sono destinati a testimoniare il coraggio e l’intelligenza di chi ha saputo passare attraverso il fuoco senza bruciarsi, come diceva il mio amicoMario Soldati”.