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Festa di San Giovanni: ecco le modifiche a viabilità e mezzi

Lunedì 23 giugno 2025, dalle ore 18:00 e fino al termine del servizio, e martedì 24 giugno 2025, dalle ore 9:00 circa e fino al termine del servizio, in occasione dei festeggiamenti per San Giovanni, le linee subiranno limitazioni o deviazioni di percorso. Per maggiori informazioni, consulta la sezione “Avvisi e informazioni di servizio” sul sito www.gtt.to.it.

 

La metropolitana sarà in servizio dalle 7.00 e effettuerà le ultime partenze da Fermi e Bengasi alle 1.00.

Varieranno il percorso le linee: 4 – 6 – 8 – 11 – 13 – 15 – 18 – 19 – 24 – 27 – 51 – 55 – 56 – 61 – 68 – 72 – 72/ – 92 – 93/ – STAR 1 – STAR 2 – Venaria Express.

 

Anche nella serata di lunedì 23 giugno (prefestivo), saranno in servizio i bus della rete notturna Night Buster.

  • Linea 4. Dalle ore 18.30 alle ore 22.30.
    Direzione strada Drosso: da corso Giulio Cesare deviata in corso Regina Margherita, corso Principe Eugenio, corso Beccaria, piazza Statuto, corso San Martino, piazza XVIII Dicembre, via Cernaia, corso Vinzaglio, corso Vittorio Emanuele II, via Sacchi, percorso normale.
    Direzione via delle Querce (Falchera): da via XX Settembre deviata in corso Matteotti, via Arsenale, corso Vittorio Emanuele II, corso Vinzaglio, via Cernaia, piazza XVIII Dicembre, corso San Martino, piazza Statuto, corso Beccaria, corso Principe Eugenio, corso Regina Margherita, corso Giulio Cesare, percorso normale.
  • Linea 6. Dalle ore 18.00 alle ore 20.30.
    Direzione piazza Carlo Felice: da via Rossini deviata a sinistra in corso San Maurizio, via Bava, piazza Vittorio Veneto, via Bonafous, corso Cairoli, corso Vittorio Emanuele II, percorso normale.
    Direzione corso Gabetti: da corso Vittorio Emanuele II angolo via Madama Cristina prosegue per corso Vittorio Emanuele II, ponte Umberto I, corso Moncalieri, ponte Vittorio Emanuele I, piazza Vittorio Veneto, via Bava, corso San Maurizio, via Rossini, percorso normale.
  • Linea 8. Dalle ore 18.30 alle ore 22.30.
    Direzione corso Bolzano: da corso Regina Margherita angolo corso Giulio Cesare prosegue per corso Regina Margherita, corso Principe Eugenio, corso Beccaria, piazza Statuto, corso San Martino, piazza XVIII Dicembre, corso Bolzano (capolinea).
    Direzione via Mezzaluna (San Mauro): da corso Vinzaglio deviata in via Cernaia, piazza XVIII Dicembre, corso San Martino, piazza Statuto, corso Beccaria, corso Principe Eugenio, corso Principe Eugenio, corso Regina Margherita, corso XI Febbraio, percorso normale.
  • Linea 11. Dalle ore 18.30 alle ore 22.30.
    Direzione corso Stati Uniti: da corso Giulio Cesare deviata in corso Regina Margherita, corso Principe Eugenio, corso Beccaria, piazza Statuto, corso San Martino, piazza XVIII Dicembre, via Cernaia, piazza Solferino, corso Re Umberto, corso Stati Uniti (capolinea).
    Direzione via Leopardi (Venaria): da via Sacchi deviata in corso Vittorio Emanuele II, corso Re Umberto, piazza Solferino, via Cernaia, piazza XVIII Dicembre, corso San Martino, piazza Statuto, corso Beccaria, corso Principe Eugenio, corso Regina Margherita, corso Giulio Cesare, percorso normale.
  • Linea 13. Dalle ore 18.00 alle ore 22.30.
    Direzione piazza Castello: da via Cernaia deviata in corso Vinzaglio, corso Vittorio Emanuele II, via Accademia Albertina, piazza Carlo Emanuele II (detta “Carlina”) dove effettua inversione di marcia.
    Direzione piazza Campanella: piazza Carlo Emanuele II (detta “Carlina”) prosegue per via Accademia Albertina, corso Vittorio Emanuele II, corso Vinzaglio, via Cernaia, percorso normale.
  • Linea 15. Dalle ore 18.00 alle ore 22.30.
    Direzione piazza Coriolano: da corso Re Umberto deviata in corso Stati Uniti, via Sacchi, corso Vittorio Emanuele II, corso Cairoli, via Bonafous, piazza Vittorio Veneto, lungo Po Cadorna, percorso attuale.
    Direzione via Brissogne: da via Vanchiglia deviata in piazza Vittorio Veneto, via Bonafous, corso Cairoli, corso Vittorio Emanuele II, via XX Settembre, corso Matteotti, percorso normale.
  • Linea 18. Dalle ore 18.00 alle ore 20.30.
    Direzione piazzale Caio Mario: da via Rossini deviata in corso San Maurizio, via Bava, piazza Vittorio Veneto, via Bonafous, corso Cairoli, corso Vittorio Emanuele II, via Madama Cristina, percorso normale.
    Direzione piazza Sofia: da via Madama Cristina deviata in corso Vittorio Emanuele II, ponte Umberto I, corso Moncalieri, ponte Vittorio Emanuele I, piazza Vittorio Veneto, via Bava, corso San Maurizio, via Rossini, percorso normale.

  • Linea 19. Dalle ore 18.30 alle ore 22.30.
    Direzione corso Bolzano: da corso Giulio Cesare deviata in corso Regina Margherita, corso Principe Eugenio, corso Beccaria, piazza Statuto, corso San Martino, piazza XVIII Dicembre, via Cernaia, –corso Vinzaglio, percorso  normale.
    Direzione corso Cadore: da corso Bolzano deviata in piazza XVIII Dicembre, corso San Martino, piazza Statuto, corso Beccaria, corso Principe Eugenio, corso Regina Margherita, corso XI Febbraio, percorso normale.

  • Linea 24. Dalle ore 18.00 alle ore 20.30.
    Solo in direzione strada Cascinette: da via Madama Cristina deviata in corso Vittorio Emanuele II, ponte Umberto I, corso Moncalieri, ponte Vittorio Emanuele I, piazza Vittorio Veneto, via Bava, corso San Maurizio, percorso normale.

  • Linea 27. Dalle ore 18.30 alle ore 22.30.
    Direzione via XX Settembre: limitata in corso Regina Margherita angolo corso XI Febbraio, quindi prosegue in corso XI Febbraio per effettuare capolinea provvisorio dopo V. Bazzi (in comune con la linea 50 Festiva).
    Direzione via Anglesio: dal capolinea provvisorio di corso XI Febbraio prosegue per lungo Dora Savona, corso Regio Parco, corso Palermo, percorso normale.

  • Linea 51. Dalle ore 18.30 alle ore 22.30.
    Direzione corso Bolzano: da corso Giulio Cesare deviata in corso Regina Margherita, corso Principe Eugenio, corso Beccaria, piazza Statuto, corso San Martino, piazza XVIII Dicembre, corso Bolzano (capolinea).
    Direzione parcheggio Stura: da corso Bolzano deviata in piazza XVIII Dicembre, corso San Martino, piazza Statuto, corso Beccaria, corso Principe Eugenio, corso Regina Margherita, corso Giulio Cesare, percorso normale.

  • Linea 55. Deviata in 2 fasi.
    1ª fase. Dalle ore 18.00 alle ore 20.30.
    Direzione corso Farini: da corso Matteotti deviata in via Arsenale, corso Vittorio Emanuele II, ponte Umberto I, corso Moncalieri, ponte Vittorio Emanuele I, lungo Po Cadorna, percorso normale.
    Direzione via Moncalieri (Grugliasco): da via Vanchiglia deviata in piazza Vittorio Veneto, via Bonafous, corso Cairoli, corso Vittorio Emanuele II, corso Re Umberto, corso Matteotti, percorso normale.
    2ª fase. Dalle ore 20.30 alle ore 22.30.
    Direzione corso Farini: da corso Matteotti, via Arsenale deviata, via Arsenale, corso Vittorio Emanuele II, via Accademia Albertina, via Po, percorso normale.
    Direzione via Moncalieri (Grugliasco): da via Po deviata in via Accademia Albertina, corso Vittorio Emanuele II, corso Re Umberto, corso Matteotti, percorso normale.

  • Linea 56. Deviata in 2 fasi.
    1ª fase. 
    Dalle ore 18.00 alle ore 20.30.
    Direzione largo Tabacchi: da via Cernaia deviata in piazza Solferino, corso Re Umberto, corso Vittorio Emanuele II, ponte Umberto I, corso Moncalieri, piazza Gran Madre, percorso normale.
    Direzione corso Tirreno (Grugliasco): da piazza Gran Madre angolo corso Casale deviata in corso Moncalieri, ponte Umberto I, corso Vittorio Emanuele II, corso Re Umberto, piazza Solferino, via Cernaia, percorso normale.
    2ª fase. Dalle ore 20.30 alle ore 22.30.
    Direzione largo Tabacchi: da via Cernaia deviata in piazza Solferino, corso Re Umberto, corso Vittorio Emanuele II, via Accademia Albertina, via Po, percorso normale.
    Direzione corso Tirreno (Grugliasco): da via Po deviata in via Accademia Albertina, corso Vittorio Emanuele II, corso Re Umberto, piazza Solferino, via Cernaia, percorso normale.
  • Linea 61. Dalle ore 18.00 alle ore 20.30.
    Direzione corso Vittorio Emanuele II: da corso Moncalieri angolo piazza Gran Madre prosegue per corso Moncalieri, ponte Umberto I, corso Vittorio Emanuele II, percorso normale.
    Direzione via Mezzaluna (San Mauro): da corso Vittorio Emanuele angolo via Madama Cristina prosegue per corso Vittorio Emanuele II, ponte Umberto I, corso Moncalieri, percorso normale.
  • Linea 68. Dalle ore 18.00 alle ore 20.30.
    Direzione via Frejus: da via Rossini deviata a sinistra in corso San Maurizio, via Bava, piazza Vittorio Veneto, via Bonafous, corso Cairoli, corso Vittorio Emanuele II, percorso normale.
    Direzione via Cafasso: da corso Vittorio Emanuele II angolo via Madama Cristina prosegue per corso Vittorio Emanuele II, ponte Umberto I, corso Moncalieri, ponte Vittorio Emanuele I, piazza Vittorio Veneto, via Bava, corso San Maurizio, via Rossini, percorso normale.
  • Linee 72 – 72/. Dalle ore 18.30 alle ore 22.30.
    Direzione via Bertola: da via Cernaia deviate in piazza Solferino dove effettuano capolinea provvisori presso la fermata n. 1293 – “Solferino Cap.”, di fronte alla fermata delle linee 14 e 63.
    Direzione corso Machiavelli (Venaria): dai capolinea provvisori di piazza Solferino effettuano inversione di marcia all’altezza di via Arcivescovado, piazza Solferino, via Cernaia, percorsi normali.
  • Linea 92. Dalle ore 18.30 alle ore 22.30.
    Direzione piazzale Caio Mario: da corso Giulio Cesare deviata in corso Regina Margherita, corso Principe Eugenio, corso Beccaria, piazza Statuto, corso San Martino, piazza XVIII Dicembre, via Cernaia, piazza Solferino, corso Matteotti, via Arsenale, percorso normale.
    Direzione largo Donatori di Sangue: da via Sacchi deviata in corso Vittorio Emanuele II, corso Galileo Ferraris, corso Siccardi, via della Consolata, corso Regina Margherita, corso Giulio Cesare, percorso normale.
  • Linea 93/. Dalle ore 18.00 alle ore 20.30.
    Solo in direzione piazza Mochino (San Mauro): da via Madama Cristina deviata in corso Vittorio Emanuele II, ponte Umberto I, corso Moncalieri, ponte Vittorio Emanuele I, piazza Vittorio Veneto, via Bava, corso San Maurizio, percorso normale.
  • Linea STAR 1. Dalle ore 18.00 alle ore 20.30.
    Direzione corso Farini: limitata in piazza Carlo Emanuele II (detta “Carlina”) dove effettua capolinea provvisorio presso la fermata n. 1557 – “Carlina Nord”.
    Direzione via Bixio: da piazza Carlo Emanuele II (detta “Carlina”) prosegue per via Accademia Albertina, via dei Mille, percorso normale.
  • Linea STAR 2. Dalle ore 18.00 a fine servizio. Servizio sospeso.
  • Linea Venaria Express. Dalle ore 18.00 a fine servizio.
    Solo in direzione Autostazione via Fiocchetto: da via Pietro Micca deviata in via XX Settembre, corso XI Febbraio, lungo Dora Savona (capolinea).

 

 MARTEDÍ 24 GIUGNO: SPETTACOLO PIROTECNICO

La metropolitana sarà in servizio dalle 5.30 e effettuerà le ultime partenze da Fermi e Bengasi alle 1.00.
In caso di affollamento, nella serata presso la stazione Porta Nuova gli accessi saranno limitati e regolati con coda all’esterno, mentre le stazioni Re Umberto e Marconi saranno utilizzabili solo in uscita. Per evitare code agli accessi delle stazioni si consiglia di acquistare in anticipo i biglietti per il ritorno.

NAVETTA DI COLLEGAMENTO TRA PIAZZA VITTORIO VENETO E PIAZZA GRAN MADRE

A San Giovanni, dalle ore 9.00 alle ore 18.00, sarà in servizio, con partenze ogni 20 minuti, una navetta bus che collegherà corso San Maurizio, piazza Gran Madre e piazza Crimea:

  • dal capolinea in corso San Maurizio presso la fermata n. 2902 (in comune con la linea 30) prosegue per corso San Maurizio, via Napione, corso Regina Margherita, ponte Regina Margherita, corso Gabetti, corso Quintino Sella, via Villa della Regina, piazza Gran Madre, corso Moncalieri, piazza Gran Madre, via Lanfranchi, via Biamonti, via Villa della Regina, corso Giovanni Lanza, via Crimea, inversione di marcia in piazza Crimea, via Crimea, corso Giovanni Lanza, corso Quintino Sella, corso Gabetti, ponte Regina Margherita, via Vanchiglia, corso San Maurizio (capolinea).

Dalle ore corso San Maurizio, piazza Gran Madre e piazza Crimeacon partenze ogni 20 minuti, la navetta bus collegherà corso San Maurizio con piazza Crimea (non transita per piazza Gran Madre):

  • dal capolinea in corso San Maurizio presso la fermata n. 2902 (in comune con la linea 30) prosegue per corso San Maurizio, via Napione, corso Regina Margherita, ponte Regina Margherita, corso Gabetti, corso Quintino Sella, corso Giovanni Lanza, via Crimea, inversione di marcia in piazza Crimea, via Crimea, corso Giovanni Lanza, corso Quintino Sella, corso Gabetti, ponte Regina Margherita, via Vanchiglia, corso San Maurizio (capolinea).

In occasione della festa patronale di San Giovanni la Tranvia Sassi-Superga prolungherà l’orario di servizio, con corse ogni ora da stazione Sassi fino alle ore 23.00 e ultima partenza da Superga alle ore 23.30.

Varieranno il servizio le linee: 6 – 13 – 15 – 16 CS BUS – 16 CD – 18 – 24 – 30 – 52 – 53 – 55 – 56 – 61 – 66 – 68 – 70 – 73 – 93/ – STAR 1 – Venaria Express – Extraurbana 3106 (Crescentino – Torino).

  • Linea 6. Dalle ore 14.00 a fine servizio.
    Direzione corso Vittorio Emanuele II: da via Rossini deviata in corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Bertola, via Arsenale, corso Vittorio Emanuele II, piazza Carlo Felice (capolinea).
    Direzione corso Gabetti: da piazza Carlo Felice deviata in corso Vittorio Emanuele II, corso Re Umberto, corso Matteotti, via XX Settembre, corso Regina Margherita, via Rossini, percorso normale.
  • Linea 13. Deviata / limitata in 2 fasi.
    1ª fase. Dalle ore 9.00 alle ore 14.00.
    Direzione piazza Gran Madre: da via Po deviata in via Accademia Albertina, piazza Carlo Emanuele II (detta “Carlina”) dove effettua capolinea provvisorio presso la fermata n. 1556 – “Carlina Sud”.
    Direzione piazza Campanella: dal capolinea provvisorio di piazza Carlo Emanuele II (detta “Carlina”) prosegue per via Accademia Albertina, percorso normale.
    2ª fase. Dalle ore 14.00 a fine servizio.
    Direzione piazza Gran Madre: ultima fermata per il servizio passeggeri in piazza Castello presso la fermata n. 471 – “Castello”, quindi prosegue fuori servizio.
    Direzione piazza Campanella: servizio passeggeri da viale 1° Maggio, da cui prosegue per piazza Castello, percorso normale.
  • Linea 15. Dalle ore 14.00 a fine servizio.
    Direzione piazza Coriolano (Sassi): da piazza Castello angolo via Po deviata in viale I° Maggio (Giardini Reali), corso Regina Margherita, corso Tortona, corso Belgio, percorso normale.
    Direzione via Brissogne: da corso Belgio deviata in corso Regina Margherita, viale I° Maggio (Giardini Reali), piazza Castello, via Pietro Micca, via San Tommaso, via Arsenale, percorso normale.
  • Linea 16 CS BUS. Dalle ore 9.00 a fine servizio.
    Da corso Massimo d’Azeglio deviata in corso Vittorio Emanuele II, corso Re Umberto, corso Matteotti, via XX Settembre, corso Regina Margherita,  percorso normale.
  • Linea 16 CD. Dalle ore 14.00 a fine servizio.
    Da corso Regina Margherita deviata in via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Bertola, via San Tommaso, via Arsenale, corso Vittorio Emanuele II, corso Massimo d’Azeglio, percorso normale.
  • Linea 18. Dalle ore 14.00 a fine servizio.
    Direzione piazza Sofia: da via Madama Cristina deviata in corso Vittorio Emanuele II, corso Re Umberto, corso Matteotti, via XX Settembre, corso XI Febbraio, percorso normale.
    Direzione piazzale Caio Mario: da corso XI Febbraio deviata in corso Regina Margherita via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Bertola, via San Tommaso, via Arsenale, corso Vittorio Emanuele II, via Madama Cristina, percorso normale.
  • Linea 24. Dalle ore 14.00 a fine servizio.
    Direzione via Onorato Vigliani – corso Tazzoli: da corso Regio Parco deviata in corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Bertola, via San Tommaso, via Arsenale, corso Vittorio Emanuele II, via Nizza, percorso normale.
    Direzione strada Cascinette – piazza Mochino: da via Nizza deviata in corso Vittorio Emanuele II, via XX Settembre, corso Regina Margherita, corso Regio Parco, percorso normale.
  • Linea 30. Deviata / limitata in due fasi.
    1ª fase. Dalle ore 14.00 alle ore 18.00.
    Direzione corso San Maurizio: da via Vanchiglia deviata in corso San Maurizio (capolinea). Non transita in piazza Vittorio Veneto.
    Direzione via Gozzano (Chieri): da corso San Maurizio segue il percorso normale.
    2ª fase. Dalle ore 18.00 a fine servizio.
    Direzione corso San Maurizio: da corso Regina Margherita angolo via Fontanesi deviata in corso Farini dove effettua capolinea provvisorio all’angolo con corso Belgio presso la fermata n. 1540 (in comune con la linea 55).
    Direzione via Gozzano (Chieri): dal capolinea provvisorio di corso Farini prosegue per corso Belgio, corso Regina Margherita, percorso normale.
  • Linea 56.
    1ª fase. 
    Dalle ore 9.00 alle ore 14.00.
    Direzione largo Tabacchi: da piazza Vittorio Veneto angolo lungo Po Diaz deviata in lungo Po Cadorna, via Napione, corso Regina Margherita, ponte Regina Margherita, corso Gabetti, corso Quintino Sella, percorso normale.
    Direzione corso Tirreno (Grugliasco): da corso Quintino Sella deviata in corso Gabetti, ponte Regina Margherita, corso Regina Margherita, via Vanchiglia, piazza Vittorio Veneto, via Po, percorso normale.
    2ª fase. Dalle ore 14.00 a fine servizio.
    Direzione largo Tabacchi: da via Pietro Micca deviata in via XX Settembre, corso Regina Margherita. ponte Regina Margherita, corso Gabetti, corso Quintino Sella, percorso normale.
    Direzione via Tirreno (Grugliasco): da corso Quintino Sella deviata in corso Gabetti, ponte Regina Margherita, corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Pietro Micca, percorso normale.
  • Linea 55. Dalle ore 14.00 a fine servizio.Direzione corso Farini: da via XX Settembre angolo via Pietro Micca prosegue per via XX Settembre, corso Regina Margherita, corso Farini (capolinea).
    Direzione via Moncalieri (Grugliasco): da via Vanchiglia deviata in corso Regina Margherita, via Milano, San Francesco D’Assisi, via Bertola, via San Tommaso, via Arsenale, percorso normale.
  • Linea 53. Limitata in due fasi.
    1ª fase.
     Dalle ore 9.00 alle ore 18.00.
    Direzione corso San Maurizio: limitata in piazza Gran Madre dove effettua capolinea provvisorio all’angolo con corso Casale presso la fermata n. 480 (capolinea della linea 13).
    Direzione strada San Vincenzo: dal capolinea provvisorio di piazza Gran Madre prosegue per corso Moncalieri, via Lanfranchi, percorso attuale.
    2ª fase. Dalle ore 18.00 a fine servizio.
    Direzione corso San Maurizio: limitata in piazzale Villa della Regina.
    Direzione strada San Vincenzo: da piazzale Villa della Regina prosegue per corso Lanza, percorso normale.
  • Linea 52. Dalle ore 18.00 a fine servizio.
    Direzione piazzale Adua: da corso Vittorio Emanuele II deviata in corso Massimo d’Azeglio dove effettua capolinea provvisorio all’angolo con via Pellico presso la fermata n. 3404 – “Pellico”.
    Direzione via Scialoja: dal capolinea provvisorio di corso Massimo d’Azeglio effettua inversione di marcia all’altezza di corso Raffaello quindi prosegue per corso Massimo d’Azeglio, corso Vittorio Emanuele II, percorso normale.
  • Linea 61. Deviata / limitata in 3 fasi.
    1ª fase.
     Dalle ore 9.00 alle ore 14.00.
    Direzione corso Vittorio Emanuele II: da corso Casale angolo piazza Borromini deviata in ponte Regina Margherita, corso Regina Margherita, via Vanchiglia, piazza Vittorio Veneto, via Po, percorso normale.
    Direzione via Mezzaluna (San Mauro): da piazza Vittorio Veneto angolo lungo Po Diaz deviata in lungo Po Cadorna, via Napione, corso Regina Margherita, ponte Regina Margherita, piazza Borromini, corso Casale, percorso normale.
    2ª fase. Dalle ore 14.00 alle ore 24.00.
    Direzione corso Vittorio Emanuele II: da corso Casale angolo piazza Borromini deviata in ponte Regina Margherita, corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Bertola, via San Tommaso, via Arsenale, corso Vittorio Emanuele II, piazza Carlo Felice dove effettua capolinea provvisorio presso la fermata n. 3282 (in comune con la linea 6).
    Direzione via Mezzaluna (San Mauro): dal capolinea provvisorio di piazza Carlo Felice prosegue per corso Vittorio Emanuele II prosegue per corso Re Umberto, corso Matteotti, via XX Settembre, corso Regina Margherita, ponte Regina Margherita, piazza Borromini, corso Casale, percorso normale.
    3ª fase. Dalle ore 24.00 a fine servizio.
    Direzione corso Vittorio Emanuele II: da corso Casale angolo piazza Borromini deviata in ponte Regina Margherita, corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Bertola, via San Tommaso, via Arsenale, corso Vittorio Emanuele II, inversione di marcia all’altezza di via Goito, corso Vittorio Emanuele II dove effettua capolinea provvisorio all’altezza di via Volta (in comune con linea 12).
    Direzione via Mezzaluna (San Mauro): dal capolinea provvisorio di corso Vittorio Emanuele II prosegue per corso Re Umberto, corso Matteotti, via XX Settembre, corso Regina Margherita, ponte Regina Margherita, piazza Borromini, corso Casale, percorso normale.
  • Linea 66. Dalle ore 18.00 a fine servizio.
    Direzione corso Farini: limitata in piazza Crimea dove effettua inversione di marcia e da cui prosegue per via Crimea, corso Giovanni Lanza dove effettua capolinea provvisorio all’angolo con via Marsala presso la fermata n. 2023 “Milazzo”.
    Direzione via Crea: dal capolinea provvisorio di corso Giovanni Lanza prosegue per corso Moncalieri, percorso normale.
  • Linea 68. Dalle ore 14.00 a fine servizio.
    Direzione via Cafasso: da corso Vittorio Emanuele II deviata in via XX Settembre, corso Regina Margherita, via Rossini, percorso normale.
    Direzione via Frejus: da via Rossini deviata in corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Bertola, via San Tommaso, via Arsenale, corso Vittorio Emanuele II, percorso normale.Linea 70. Limitata in due fasi.
    1ª fase.
     Dalle ore 9.00 alle ore 18.00.
    Direzione corso San Maurizio: limitata in corso Moncalieri angolo piazza Gran Madre dove effettua capolinea provvisorio presso la fermata n. 480, (capolinea della linea 13).
    Direzione piazza Failla (Moncalieri): dal capolinea provvisorio di piazza Gran Madre prosegue per corso Moncalieri, percorso normale.
    2ª fase. Dalle ore 18.00 a fine servizio.
    Direzione corso San Maurizio: limitata in piazza Crimea dove effettua inversione di marcia e prosegue per via Crimea (capolinea provvisorio all’angolo con corso Lanza presso la fermata n. 1425 – “Lanza”).
    Direzione piazza Failla (Moncalieri): dal capolinea provvisorio di via Crimea angolo corso Lanza prosegue per viale Thovez, percorso normale.
  • Linea 73. Dalle ore 18.00 circa a fine servizio.
    Direzione via Bonsignore: da corso Lanza deviata in viale Thovez, piazzale Adua dove effettua capolinea provvisorio presso la fermata n. 1954 (in comune con la linea 52).
    Direzione piazza Zara: dal capolinea provvisorio di piazzale Adua deviata in viale Thovez, corso Lanza, viale Curreno, percorso normale.
  • Linea STAR 1. Dalle ore 14.00 a fine servizio.
    Direzione corso Farini: limitata in piazza Carlo Emanuele II (detta “Carlina”) da cui prosegue per via Accademia Albertina.
    Direzione via Bixio: da via Accademia Albertina prosegue per via dei Mille, percorso normale.
  • Linea STAR 2 . Servizio sospeso.
  • Linea 93/. Dalle ore 14.00 a fine servizio.
    Direzione corso Tazzoli: da corso Regio Parco deviata in corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Bertola, via San Tommaso, via Arsenale, corso Vittorio Emanuele II, via Nizza, percorso normale.
    Direzione piazza Mochino: da via Nizza deviata in corso Vittorio Emanuele II, via XX Settembre, corso Regina Margherita, corso Regio Parco, percorso normale.
  • Venaria Express. Dalle ore 14.00 a fine servizio.
    Direzione Venaria: da corso Regio Parco deviata in corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Pietro Micca, percorso normale.
    Direzione Autostazione via Fiochetto: da via Pietro Micca deviata in via Bertola, via XX Settembre, corso XI Febbraio, lungo Dora Savona (capolinea).
  • Linea Extraurbana 3106 (Crescentino – Torino). Dalle ore 18.00 circa a fine servizio.
    Direzione Crescentino: da corso Casale angolo ponte Regina Magherita deviata in corso Gabetti, corso Quintino Sella, corso Giovanni Lanza, corso Moncalieri, percorso normale.
    Direzione corso Tazzoli (Torino): da corso Moncalieri deviata in corso Giovanni Lanza, corso Quintino Sella, corso Gabetti, corso Casale, percorso normale.

Lavori in corso: estate di cantieri a Torino

Sono tanti gli interventi al via in questo mese di giugno destinati a migliorare la percorribilità delle strade cittadine che potranno avere ricadute sulla viabilità. Alle riasfaltature in corso Orbassano, in strada Castello di Mirafiori e in strada delle Cacce, e alle Vallette, si aggiungono i lavori per la nuova  pista ciclabile in corso Bramante, sulla rete di teleriscaldamento da parte di Iren e quelli di Smat.

Via delle Verbene,  via delle Pervinche,  via delle Magnolie, via dei Gladioli, via dei Mughetti e via delle Primule, da via Pianezza a viale dei Mughetti, saranno riasfaltate. I lavori inizieranno domani, martedì 17 giugno, e proseguiranno fino alla metà di agosto. Per consentire l’esecuzione degli interventi è prevista l’istituzione di divieti di sosta.

Sempre fino alla metà di agosto sono previsti restringimenti delle carreggiate in corso Bramante, nel tratto da via Genova a corso Dogliotti, dove comunque saranno sempre percorribili almeno tre corsie. Oltre alla realizzazione della nuova ciclabile, i lavori, che saranno eseguiti per fasi, prevedono la messa in sicurezza dell’attraversamento pedonale e il rifacimento della fermata bus dell’ospedale. Al termine delle opere edili, si procederà alla riasfaltatura del corso.

Tra mercoledì e lunedì prossimo via anche all’asfaltatura del tratto di corso Orbassano tra piazza Santa Rita e piazza Pitagora, che prevede la parzializzazione della sede stradale e l’istituzione di un doppio senso di circolazione su quella non interessata dai lavori. L’ intervento si concluderà entro la metà del mese di luglio.

Lunedì 23 giugno sarà la volta di strada Castello di Mirafiori nel tratto tra corso Unione Sovietica e strada delle Cacce, dove sarà istituito un senso unico. Chi arriva da via Artom, dovrà svoltare in strada delle Cacce e utilizzare il percorso alternativo. L’ accesso sarà garantito agli aventi titolo e ai mezzi di soccorso. La linea GTT subirà delle variazioni. La durata dell’intervento è stimata in 3 settimane circa.

Dopo il completamento di strada Castello di Mirafiori si interverrà in strada delle Cacce, nel tratto tra strada Castello di Mirafiori e Via Barbera, dove sarà istituito un senso unico alternato regolato da movieri o semaforo. La linea GTT potrà subire delle variazioni. La durata dell’intervento è stimata in 2 settimane circa.

Per lavori di Smat, via Borgo Dora è chiusa al transito veicolare da lungo Dora Agrigento fino nei pressi del civico 49 fino al 26 settembre.  Interrotti anche i marciapiedi tra i numeri civici 49 e 61. Divieto di sosta in Lungo Dora Agrigento sul lato a ridosso del fiume Dora, dal ponte Carpanini all’ex ponte della Torino – Ceres.  Una viabilità provvisoria realizzata sulla banchina pedonale alberata consentirà di procedere a senso unico alternato.

Lavori Smat anche in corso Botticelli dove è prevista l’interruzione di una corsia della carreggiata Nord per un tratto di 20 metri verso via Ancina. Sospeso anche l’attraversamento pedonale in piazza Sofia, controviale Ovest, con via Botticelli.

Oltre al già annunciato intervento lungo via Vinovo, che proseguirà per fasi fino all’inizio di settembre, Iren sarà impegnata fino al 16 luglio anche lungo via Muratori, tra corso Bramante e via Cellini, in lavori per il teleriscaldamento che comporteranno l’inversione di marcia lungo via Leonardo da Vinci, tra le vie Tommaso Grossi e Nizza.

TORINO CLICK

Foto archivio

L’isola del libro

RUBRICA SETTIMANALE A CURA DI LAURA GORIA

 

Stephanie Bishop “L’arte del matrimonio” -Marsilio- euro 20,00

Stephanie Bishop è una scrittrice nata in Australia nel 1979, tra le migliori giovani romanziere del suo continente, e docente di scrittura creativa presso l’Università dell’Anglia orientale.

Questo è il suo secondo romanzo ed è splendido, intrigante e con un coinvolgente risvolto noir. Racconta l’unione tra la scrittrice Lucie e il regista di culto Patrick, che ha 20 anni più di lei.

Per festeggiare il loro 14esimo anno di matrimonio hanno optato per una vacanza su una nave da crociera; ma quello che avrebbe dovuto essere un viaggio romantico, invece, finisce in tragedia…con tanto di morto.

La protagonista è Lucie, e Patrick era stato suo professore universitario. Ora lei ha appena vinto un importante premio letterario con il suo libro ed è in attesa della cerimonia di premiazione e la crociera è il disperato tentativo di salvare in extremis il loro matrimonio ormai a pezzi.

Sono sposati da 14 anni, un’unione iniziata quando lui era già all’apice della carriera e lei una giovane studentessa in via di definizione. L’avvio pieno di passione e complicità, poi una forte sintonia lavorativa tra due creativi che si aiutavano vicendevolmente. Ultimamente qualcosa però era andato via via sfilacciandosi.

La crociera scivola letteralmente in tragedia quando Patrick

-completamente ubriaco- si rifiuta di abbandonare il ponte mentre infuria una tempesta e finisce per essere trascinato via dalle onde. Il suo cadavere sarà ritrovato giorni dopo sulle coste del Giappone.

E solo Lucie sa quali siano state le sue ultime sconvolgenti parole.

Il romanzo si sviluppa intorno al dramma della protagonista che raccoglie la sua vita in pezzi e cerca di ricomporla, riannodando momenti che potrebbero illuminare i buchi neri degli ultimi frame del suo sodalizio con Patrick.

Lucie si danna pensando e ripensando, riavvolgendo il nastro dei ricordi, i frame delle immagini che la riportano a episodi che ora assumono maggior significato e forse spiegano qualche mistero.

Lucie nel suo rinvangare il passato volerà anche nella natia Australia a casa della sorella, nel tentativo di allontanarsi da tutto e osservare le cose da una latitudine diversa e da un’altra angolazione.

Ma le indagini sulle circostanze della morte di Patrick la raggiungono fino all’altro capo del mondo… e qui mi fermo. Lascio a voi il piacere di scoprire come andrà a finire, incluse la profondità e la capacità di coinvolgimento di queste pagine.

 

 

Francis Dorléans “Snob Society” -Neri Pozza- euro 30,00

Questo monumentale libro pullula di circa un centinaio di nomi dell’Olimpo terreno tra: teste coronate, attrici e attori, miliardari, scrittori, uomini di affari, nobili, playboy, artisti di vario genere e in linea di massima tutti ricchi e famosi. Un cast davvero stellare che si muove tra America ed Europa, passando per Hollywood, New York, Parigi, Montecarlo, Grecia, Londra e oltre.

A scrivere queste 527 pagine dense di aneddoti su un mondo che non c’è più -ma che ha dominato la scena internazionale dagli anni 20 fino ai 70 del secolo scorso- è stato uno dei cronisti più famosi di Vogue; Francis Dorleans, che per la rivista ha scritto 15 anni. Poi ha aperto un negozio di antiquariato su Boulevard Saint- Germain a Parigi, ed è morto nel 2022.

Queste pagine non sono un saggio, ma una divertente, e a tratti dissacrante, carrellata di vizi -e ben poche virtù- di personaggi in parte entrati nel mito, che qui vengono messi a nudo… e non tutti ne escono bene.

Un mondo che annovera: raffinati, eleganti, attratti dallo sfarzo e dai segni esteriori della ricchezza, maleducati, arroganti, spendaccioni che però hanno riempito le prime pagine dei giornali e in alcuni casi hanno scritto anche quelle di storia. Per esempio, Edoardo VIII che abdicò al trono inglese per amore dell’avventuriera Wally Simpson.

Tra i vari personaggi di cui si narra. I Kennedy e “l’usa e getta” che J.FK. e Bob attuarono con Marilyn Monroe; Jacky Kennedy rapidamente e opportunamente diventata Signora Onassis, dopo aver scalzato via non solo la Callas, ma anche la sorella Lee (10mila volte più bella di lei).

Poi, tra gli amorazzi di Gianni Agnelli -ai quali non mise certo un freno il matrimonio “consono” con la principessa Marella Caracciolo- la liaison (con tanto di aborto obbligato) con Pamela Churchill e infinite molte altre.

Non mancano i divi di Hollywood. Allora leggete come Margarita Carmen Cansino si è trasformata nella bomba sexy Rita Hayworth e scoprirete che non è stata esattamente una bella storia.

Neppure i retroscena delle debolezze e dei vizietti di quella meraviglia di stile e classe che sullo schermo sembrava Cary Grant; anche su di lui emergono, purtroppo, cose spiacevoli.

E poi tantissimi altri; alla fine, si riconferma che, ieri come oggi, i soldi e le conoscenze non comprano necessariamente la classe e l’eleganza.

 

 

Rachel Cohen “I miei anni con Jane Austen” -Einaudi- euro 21,00

La scrittrice americana Rachel Cohen, docente di scrittura creativa all’Università di Chicago, dove vive, in questo libro –tra memoir emotivo, analisi critica e biografia letteraria- compie l’ardita interazione tra la sua vita e una rilettura di parte delle opere dell’amata Jane Austen.

I romanzi della Austen, qui riletti ed analizzati sono 5: “Ragione e sentimento”, “Orgoglio e pregiudizio”, “Mansfield Park”, “Emma” e “Persuasione”. La Cohen precisa che se non ci fosse stato questo ultimo libro della maturità “Persuasione”, il più malinconico e crepuscolare della Austen, probabilmente la scrittrice americana non avrebbe mai letto quella inglese.

Rachel Cohen chiarisce fin dall’incipit che: «Circa sette anni fa, poco prima che nascesse nostra figlia, e un anno prima che morisse mio padre, Jane Austen diventò la mia unica scrittrice». Ed è così che questo libro si sviluppa in un continuo intrecciarsi tra due momenti che segnarono profondamente la sua vita.

Precisa anche che Austen non ha scritto molto della morte e non era nemmeno particolarmente amata dal padre, così come non aveva dedicato pagine ai bambini. Però aveva lasciato passaggi e pensieri su come si cresce e diventa grandi e su come si affrontano i traumi e le perdite.

Rachel Cohen si è trovata a dover affrontare i due momenti fondamentali della vita –l’inizio e la fine- tutto in una manciata di tempo ristretto. Nel breve arco di soli 8 mesi dopo la nascita della figlia, muore di cancro il padre, professore universitario al quale era legatissima, e che aveva accudito durante il calvario della malattia.

Nel frattempo aveva letto e riletto, approfondito, meditato e si era appoggiata ai romanzi di Jane Austen, creando una sorta di ponte tra l’Inghilterra dell’epoca Regency e l’America odierna.

Rileggendo compulsivamente “Persuasione” la sera, “Mansfield Park” l’aveva accompagnata nelle ultime settimane di vita del padre. Invece dopo la sua morte aveva proiettato il suo sentire sulle sorelle Dashwood di “Ragione e sentimento” travolte anche loro dal lutto.

Ma è rileggere e approfondire temi e personaggi di “Orgoglio e pregiudizio” che indicano alla Cohen nuovi avvii che coincidono con la scoperta della seconda gravidanza e la prospettiva del trasferimento in un’altra città. Oppure il riconoscersi nella protagonista di “Persuasione” Ann Elliot; o ancora schiarirsi le idee sul futuro con “Emma” e “Mansfield Park”.

Insomma questo libro induce a riprendere in mano i romanzi della Austen e a rileggerli anche noi, magari con occhi diversi e perché no, pure noi con un nuovo coinvolgimento emotivo.

 

 

Ros Byam Shaw “Perfect English Small and Beautiful” Photography by Antony Crolla -Roland Peter & Small London.New York- UK£ 40,00

Piccolo è bello, se si ha ingegno, buon gusto e l’abilità di saper usufruire di ogni millimetro senza sprecarlo; e se poi si parla di cottage adagiati nella spettacolare campagna inglese il gioco è fatto.

Questo splendido volume di 192 pagine è arricchito dai testi di Ros Byam Shaw esperta di interior design e magnificamente corredato dalle immagini del fotografo Antony Crolla.

Impossibile descrivere le tante stanze immortalate e tutti i tesori che racchiudono in pochi metri quadri.

Oppure lungo scale interne ripide, ricoperte di moquette e libri ordinatamente impilati che diventano complementi d’arredo. Poi i tanti cimeli di famiglia racchiusi in minuscoli salottini resi accoglienti da tappezzerie pregiate e quadri di antenati alle pareti.

Cottage di dimensioni lillipuziane immersi in un verde spettacolare e circondati da fiori colorati coltivati con passione.

Anche conservati nei vasi delle stanze interne alle quali danno ulteriore guizzi di vita. Spiccano caminetti deliziosi, librerie che trasudano bellezza e cultura, camere da letto in cui dormire in tanta soffice morbidezza deve essere semplicemente favoloso.

 

Grafica ed Ex Libris, appuntamento a settembre

XVI BIENNALE “GRAFICA ED EX LIBRIS” 2025 – CASALE MONFERRATO

Il “Gruppo Arte Casale” comunica che la XVI edizione della Mostra Collettiva Biennale Internazionale GRAFICA ED EX LIBRIS” si terrà presso le Sale Chagall del Castello dei Paleologi a Casale Monferrato (AL) dal 13 settembre al 5 Ottobre 2025, con il Patrocinio del Comune e della Regione Piemonte.

Hanno aderito 100 artisti incisori provenienti da varie nazioni con 500 opere.

Questi i nomi dei partecipanti Italiani: Lorenzo Alessandri, Aro Maria Altieri, Ettore Antonini, Antonio Barbato, Pio Carlo Barola, Laura Berruto, Diego Bianconi, Modesto Bicocca, Om Bosser, Lucia Caprioglio, Antonio Carena, Camilla Casalino, Luigi Casalino, Gianpaolo Cavalli, Ilenio Celoria, Gian Franco Civitico, Fausto De Marinis, Albina Dealessi, Giovanni Dettori, Federica Fiorenzani, Maria Grazia Focanti, Carlo Iacomucci, Renato Luparia, Maurizia Marini, Piero Martina, Umberto Mastroianni, Valerio Mezzetti, Ivo Mosele, Roberta Omodei Zorini, Giorgio Parena, Stefano Patrone, Maria Rosaria Perrella, Antonio Pesce, Gennaro Pisco, Giuseppe Pitruzzello, Amelia Platone, Luisa Porporato, Cecilia Prete, Giorgio Ramella, Maria Teresa Rizzuti, Ubaldo Rodari, Laura Rossi, Agim Sako, John Sale, Sergio Saroni, Gianfranco Schialvino, Egle Scroppo, Filippo Scroppo, Salvatore Simone, Michele Stragliati, Mario Surbone, Francesco Tabusso, Gianni Verna, Elisabetta Viarengo Miniotti, Remo Wolf.

Questi i partecipanti stranieri: Ruslan Agirba Ucraina, Rajmond Aszkowski Polonia, Martin Baeyens Belgio, Roger Benetti Messico, Jiri Brazda Repubblica Ceca, Natalija Cernecova Lettonia, Deborah Chapman Canada, Irina Chebykina Yelagina Montenegro, Mykhailo Drimaylo Ucraina, Elena Hlodec Francia, Gunter Hujber Rep. Ceca, Emily Hung Cina, Jelena Jovancov Montenegro, Sergey Kirnitskiy Ucraina, Peter Kocak Slovacchia, Mariya Kolyshkina Russia, Vojtek Kowaslczyk Polonia, Irina Kozub Russia, Wieslawa Kurdek Polonia, Vladislav Kvartalny Bielorussia, Guy Langevin Canada, Torill E. Larsen Norvegia, Victor Lipkin Israele, Regina Lippl Germania, Vladimir Lupandin Russia, Daniel Maillet Svizzera, Leo Maillet Germania, Yaroslav Makarov Russia, Marius Martinescu Francia, Hristo Naidenov Bulgaria, Maria Noble Russia, Ovidiu Pecta Romania, Liudmila Prokhorova Russia, Svetlana Ryabova Russia, Mauricio Schvarzman Argentina, Vera Stanishevskaja Estonia, Leonid Stroganov Russia, Masaaki Sugita Giappone, Olga Tereshenko Bielorussia, Aliaksandr Ulybin Bielorussia, Vladimir Vereschagin Russia, Cleo Wilkinson Australia, Ayaka Yamada Giappone, Marziya Zhaksygarina Kazakhstan, Ying Zhou Cina,Vladimir Zuev Russia.

Risonanze: Elio Franzini alla Gam

RISONANZE
Primo ciclo di conferenze tra arte e filosofia

A cura di Chiara Bertola e Federico Vercellone da giugno a ottobre 2025

GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino

Sala incontri

IL SECONDO APPUNTAMENTO

 

GIOVEDI 26 GIUGNO ORE 18

Elio Franzini

Il ritmo, la grazia e l’invisibile. Una definizione della pittura

Il ritmo e la grazia, che nelle arti sono state costitutive di intere stagioni creative e progettuali, si affacciano, nella pittura del Novecento, a esperienze di particolare rilevanza culturale che, per esempio in autori come Klee, Malevic e Kandinskij, aprono l’orizzonte pittorico al grande tema della relazione tra visibile e invisibile. La grazia è allusiva, è una struttura di rinvio. Il ritmo apre alla possibilità di un paradossale movimento di ciò che è statico. L’invisibile dischiude una possibilità metafisica. È ancora possibile un’arte, in primo luogo figurativa, che riesca a mantenere la centralità dell’oggetto pittorico e, al tempo stesso “salvi” i valori della grazia e dell’invisibile? Esiste ancora un linguaggio per l’arte? Anche attraverso autori come Florenskij e Jean Clair si cercherà una strada ipotetica per rispondere a tali domande.

Elio Franzini è professore ordinario di Estetica all’Università degli Studi di Milano Erede della tradizione fenomenologica milanese, dedica la sua ricerca agli esiti dell’estetica fenomenologica, alle strutture simboliche della modernità e al pensiero estetico settecentesco. Tra le sue più recenti pubblicazioni: Moderno e postmoderno. Un bilancio, Milano, Cortina, 2018; Filosofia per il presente. Simboli e dissidi della modernità, Brescia, Morcelliana, 2022; Logica della verità. La metafisica e le cose, Milano, Cortina, 2024.

Costo: 6€ Acquista il biglietto

 

Tra giugno 2025 e marzo 2026 la GAM di Torino organizza un ciclo di incontri, in collaborazione con il Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università degli Studi di Torino, curato da Chiara Bertola e Federico Vercellone.

Gli incontri, articolati in singole conferenze, ripercorrono i temi delle Risonanze che attraversano la programmazione espositiva della GAM dall’ottobre il 2023 alla primavera del 2026: luce, colore e tempo; ritmo, struttura e segno; incanto, sogno e inquietudine, e vedono la partecipazione di studiosi e studiose di rilievo internazionale nel campo della filosofia, della storia dell’arte e delle scienze umane, offrendo un’occasione unica di riflessione interdisciplinare, in cui pensiero e visione si intrecciano per generare nuovi livelli di lettura delle opere e dell’esperienza estetica.

Il primo ciclo di incontri da giugno a ottobre 2025 vede alternarsi grandi esperti di arte, estetica e filosofia contemporanea: Horst Bredekamp, Elio Franzini, Victor Stoichita e Anna Maria Coderch, Riccardo Venturi, Claudia Cieri Via e Salvatore Tedesco.

Il secondo ciclo di incontri prenderà avvio a partire da novembre 2025 e si concluderà a febbraio 2026, con la partecipazione di studiosi di prestigio internazionale come Massimo Cacciari, Fabio Belloni, Tonino Griffero, Francois Jullien e Chiara Simonigh.

Costo per ogni conferenza: 6€
Abbonamento per le 6 conferenze: 27,96 €
comprensivo del diritto di prevendita

Acquisto unicamente online su gamtorino.it

ACQUISTA L’ABBONAMENTO

GAM, MAO e Palazzo Madama, San Giovanni al Museo

SAN GIOVANNI AL MUSEO

24 giugno alla GAM, al MAO e a Palazzo Madama

 

Martedì 24 giugno ingresso a 1€ per le collezioni permanenti e

tariffa ridotta a 1€ per le mostre temporanee di GAM, MAO e Palazzo Madama.

 

 

La Fondazione Torino Musei celebra la Festa di San Giovanni con una promozione che coinvolge GAM, MAO e Palazzo Madama (eccezionalmente aperto il martedì).

Martedì 24 giugno 2025 nei tre musei della Fondazione sarà possibile visitare le collezioni permanenti e le mostre collegate al prezzo simbolico di 1€; con un supplemento di 1€ per accedere alle mostre temporaneealla GAM FAUSTO MELOTTI. Lasciatemi divertire!, le mostre del contemporaneo: ALICE CATTANEO. Dove lo spazio chiama il segno e Giosetta Fioronial MAO Haori. Gli abiti maschili del primo Novecento narrano il Giappone, e a Palazzo Madama Visitate l’Italia. Promozione e pubblicità turistica 1900–1950.

La tariffa a 1€ sarà applicata anche ai titolari di Abbonamento Musei, che non potranno utilizzare le tessere.

Ingresso gratuito per i possessori della Torino Card.

I tre musei saranno aperti con orario continuato 10:00-18:00

 

Cosa si può visitare:

 

Alla GAM: oltre alle collezioni permanenti e al Deposito vivente sono visitabili le mostre temporanee FAUSTO MELOTTI. Lasciatemi divertire! (+1€) e le mostre del Contemporaneo: ALICE CATTANEO. Dove lo spazio chiama il segno e Giosetta Fioroni nello spazio della Videoteca (+1€)

Al MAO: i visitatori possono visitare le cinque gallerie delle collezioni permanenti, le mostre temporanee Adapted Sceneries Paesaggi da sogno. Le 53 stazioni della Tokaido e la mostra temporanea Haori (+1€).

Palazzo Madama: in aggiunta alle collezioni permanenti, sono visitabili le mostre temporanee Jan Van Eyck e le miniature rivelate e Bianco al femminile, oltre all’esposizione temporanea Visitate l’Italia! (+1€).

LE VISITE GUIDATE E IL WORKSHOP

GAM

martedì 24 giugno ore 10:30 | Seconda risonanza. Ritmo, struttura e segno

martedì 24 giugno ore 12 | Mostra Fausto Melotti. Lasciatemi divertire!

martedì 24 giugno ore 15 e ore 16:30 Workshop Messaggi ad arte tutte le info

 

MAO

martedì 24 giugno ore 15 | Di seta e di carta. Narrazioni artistiche tra Giappone e Corea

martedì 24 giugno ore 16:30 | L’India e il sud-est asiatico, il tetto del mondo, poi fino al Mediterraneo

 

PALAZZO MADAMA

martedì 24 giugno ore 15 | Da castello a museo

martedì 24 giugno ore 16.30 Mostra Visitate Italia

 

 

Costi visite guidate: 7 € a partecipante.

Costo workshop: 5€ a partecipante

Prenotazione consigliata, disponibilità fino ad esaurimento posti.

Info 011 5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com  (da lunedì a domenica 9.30 – 17.30)

L’amaro gusto dell’acqua

Era sempre la stessa storia. Ogni volta che un gerarca veniva sul lago, in visita alle isole Borromee,  a Stresa o in un’altra località nelle vicinanze, Gino e Lucio finivano ammanettati nella rimessa delle barche, proprio  sotto la passeggiata del  lungolago di Baveno.

Le disposizioni, del resto, erano chiare: tutti coloro sui quali si nutriva anche solo il sospetto d’essere dei  sovversivi andavano controllati e, se necessario, messi a tacere. I due, pur avendo schivato il confino non potevano evitare quella restrizione della loro libertà. E quindi, giù sotto, in riva al lago, al riparo da sguardi indiscreti. Incatenati ai grandi anelli di ferro dove venivano assicurate le cime da ormeggio delle imbarcazioni, non erano in condizione di nuocere. “Anche se si lamentassero, là sotto, nessuno potrà udirli”, sentenziò il maresciallo Rustici. Fascista antemarcia, il graduato dei carabinieri evadeva così la spinosa “pratica” di “quelle due teste calde”. “Oh, Carmelo – disse, rivolgendosi al carabiniere scelto Esposito -; ma ti pare che dovevano proprio capitare tra i piedi a noi questi rompiballe?”. Carmelo, buono come un pezzo di pane, annuì per far piacere al suo superiore ma in cuor suo non li avrebbe costretti a star lì, quasi a mollo nel lago, in quell’antro umido e inospitale. Già l’ultima volta, per un  soffio, non c’era scappato il morto. I due –  ai quali era stato aggregato anche Olimpo Bronzelli – erano finiti ammanettati agli anelli d’ormeggio perché era stata annunciata la visita di un pezzo grosso all’hotel Beau Rivage. L’Hotel era proprio lì, dall’altra parte della strada che attraversava il paese. Olimpo, scalpellino nella cava di granito rosa, era finito ai ferri perché reo di aver canticchiato in un’osteria un motivetto che il Podestà aveva giudicato offensivo nei confronti del regime e del Regno. In realtà, il povero tagliapietre – un po’ brillo – aveva improvvisato un’innocua e vecchia tiritera che più o meno suonava così: “Viva il Re, viva la regina e viva la capra della Bettina”, animale reso famoso dall’eccellente e copiosa produzione di latte. Uno scioglilingua che però era stato mal interpretato e così, ai soliti due reprobi si aggiunse pure il terzo. Il problema derivò dal maltempo. Una forte perturbazione stava imperversando tra il lago e le alture del Mottarone e, in poco tempo, le onde s’ingrossarono trasformandosi in schiumosi cavalloni che s’infrangevano sulla massicciata ricavata dalla passeggiata del lungolago. Immaginarsi che inferno anche là sotto, per i tre prigionieri. A tratti le onde li sommergevano per poi ritirarsi, lasciandoli infreddoliti e in balia di altri, gelidi, schiaffi d’acqua. Tutti e tre furono costretti, loro malgrado, a bere quell’acqua dal cattivo sapore. Soprattutto Lucio che, una volta liberato, giurò di non toccar più una goccia di quel liquido tremendo, limitandosi – pur nelle restrizioni dell’epoca – a sorseggiare soltanto vino, compreso quello aspro e ruvido, che legava in bocca, spillato dalla botte dell’osteria della Miniera, su in  Tranquilla.

Marco Travaglini

Torna il “farò” di San Giovanni

Tutto pronto in piazza Castello per il tradizionale “farò” di San Giovanni. Questa sera si rinnova il rito del rogo : a seconda del lato dove cadrà il toro posto in cima al cumulo di legna infiammata saà un anno fortunato o sfortunato per la città di Torino.

(Foto Igino Macagno)

Miss Italia a Pianezza, una serata che lascia il segno

Il consigliere regionale Sergio Bartoli, presidente della Commissione Ambiente, ha preso parte come giurato alla serata di Miss Italia a Pianezza. Pubblichiamo un suo commento.
Desidero rivolgere  un ringraziamento sentito e convinto al Sindaco di Pianezza Antonio Castello, a suo fratello, il collega Consigliere Regionale Salvatore Mario Castello, e a tutti gli amministratori comunali per l’invito a far parte della giuria e per l’accoglienza straordinaria. La loro capacità di coniugare visione politica, attenzione al territorio e spirito di squadra rappresenta una delle espressioni migliori di impegno istituzionale al servizio della comunità.
Domenica 22 giugno ho infatti partecipato come giurato alla selezione provinciale di Miss Italia, ospitata nella suggestiva Piazza Giovanni Paolo II a Pianezza, in un clima di grande partecipazione e bellezza.
L’evento è stato un successo sotto ogni punto di vista. Il merito va non solo alla guida politica del territorio, ma anche alla sinergia messa in campo da tutta l’Amministrazione Comunale, dalla Pro Loco, dalle associazioni del territorio e da tutti i volontari, che con impegno e dedizione hanno costruito una serata elegante, ben organizzata e sentita da tutta la cittadinanza.
La giuria – composta da esponenti del mondo della cultura, dello spettacolo e del sociale – ha avuto il piacere di assistere a una competizione di alto livello, in cui le partecipanti hanno saputo esprimere grazia, determinazione e personalità.
Non è stata soltanto una serata di spettacolo, ma un momento in cui si è respirato lo spirito autentico di una comunità viva, coesa, orgogliosa delle proprie radici e capace di valorizzare il territorio attraverso eventi di qualità.
A Pianezza ho trovato accoglienza, organizzazione e visione: tre ingredienti fondamentali per costruire fiducia, partecipazione e senso di appartenenza.
Grazie di cuore a tutti per avermi reso parte di questa serata speciale.
Sergio Bartoli
Consigliere Regionale del Piemonte
Presidente V Commissione Ambiente

Juventus show: Wydad Casablanca ko, 4-1 per i bianconeri che volano agli ottavi

La Juventus continua a brillare al Mondiale per Club, superando anche il Wydad Casablanca con un netto successo. Protagonista assoluto il numero dieci bianconero Yildiz autore di una tripletta spettacolare che ha indirizzato la gara sin dai primi minuti.
Nonostante un tentativo di rimonta dei marocchini, andati a segno con Lorch, la Juve ha saputo mantenere il controllo del match, chiudendolo nel finale grazie a un rigore trasformato con freddezza da Dusan Vlahovic.
Con questo risultato, i bianconeri centrano con un turno d’anticipo la qualificazione agli ottavi di finale. Nell’ultima sfida del girone affronteranno il Manchester City, in uno scontro che vale il primo posto e potrebbe ridisegnare le gerarchie del torneo.

Enzo Grassano