“Non abbiamo timore delle piazze. Già solo per il nostro percorso politico iniziato nelle scuole le guardiamo con simpatia e rispetto, saranno tanto più autorevoli quanto capaci di isolare e condannare le frange che si macchiano di fatti gravi come il manichino a testa giù del Presidente Giorgia Meloni. Al netto di questo il Ministero dell’Università e della ricerca è quel luogo dove ogni studente deve sentirsi a casa, anche tramite le sue rappresentanze. Noi ci siamo anche per questo: ascolteremo le posizioni di tutti, decideremo e lavoreremo” così il Sottosegretario al MUR Augusta Montaruli questa mattina a Skytg24.
Galleria Frejus: prova tecnica di emergenza
Nella galleria del Frejus, sulla linea Torino-Modane, si è svolta la notte scorsa una prova tecnica per verificare, in caso di emergenza, l’efficacia delle comunicazioni, interne e transfrontaliere, delle procedure e del coordinamento delle strutture di soccorso italiane e francesi nell’ambito del Piano Interno di Emergenza.
La simulazione, organizzata da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) è stata effettuata di notte per non impattare sulla circolazione ferroviaria, che oggi si conferma regolare.
La prova tecnica ha permesso di collaudare anche le due sale crisi di Bardonecchia e di Modane, recentemente rinnovate. Con un investimento complessivo di oltre 200mila euro, entrambi i centri crisi sono dotati di avanzate apparecchiature informatiche, in grado di dialogare tra loro con traduzione simultanea in italiano e francese, e acquisire notizie utili per la gestione dell’emergenza.
SCENARIO DELL’ESERCITAZIONE
Lo scenario prospettato è stato di un ipotetico principio d’incendio provocato da un’avaria a bordo di un treno merci con sostanze pericolose.
Secondo le procedure, in questi casi il personale di bordo richiede immediatamente il soccorso tecnico al dirigente movimento della stazione di Bardonecchia.
La simulazione ha poi coinvolto i Vigili del Fuoco francesi (lato Modane) che a bordo di un treno in grado di marciare anche su strada sono intervenuti per domare il simulato incendio (la galleria del Frejus è dotata di un impianto idrico antincendio) e consentire la messa in sicurezza del figurante personale di bordo, del materiale rotabile e dell’infrastruttura ferroviaria.
Sono stati attivati i protocolli di comunicazione previsti per la gestione dell’emergenza e tutto si è svolto secondo procedura.
GLI APPUNTAMENTI MUSICALI DELLA SETTIMANA
Lunedì. Al Teatro Colosseo i Calibro 35 presentano “Scacco al maestro” , omaggio dal vivo a Morricone.
Martedì. Al Blah Blah si esibiscono i Be The Wolf. Al Teatro Colosseo l’ex Spandau Ballet Tony Hadley ,festeggia in concerto i 40 anni di carriera. Nel Duomo delle OGR l’ex Ritmo Tribale Edda è di scena affiancato da Gianni Maroccolo preceduto da Niccolo’ Bosio. Al Museo d’Arte Orientale per la mostra “Buddha10”, si esibisce l’artista indiano Tadleeh.
Mercoledì. Al Magazzino sul Po è di scena la cantautrice Giove. Al Blah Blah suona il trio londinese Jo Carley & The Old Dry Skulls.
Giovedì. Al Cafè Neruda suona il trio di Marco Parodi con un tributo a Django Reinhardt. All’Hiroshima Mon Amour si esibisce Maurizio Carucci. Al Blah Blah suonano i Brassvolè. All’Off Topic è di scena il trio femminile Mèlo-Coton. Allo Spazio 211 si esibiscono Immanuel Casto e Romina Falconi. Al Jazz Club il quartetto del chitarrista Max Gallo rende omaggio a WesMontgomery e George Benson. Al Magazzino sul Po suonano i Zagara. Alloo Ziggy è di scena Amaury Cambuzat, impegnato a rielaborare i classici degli Ulan Bator.
Venerdì. Al Magazzino sul Po si esibiscono i Tons. All’Off Topic suona la Rhabdomantic Orchestra . Allo Spazio 211 è di scena Ibisco.
Sabato. Al Jazz Club si esibisce il crooner Roberto Galanto. Al Teatro Concordia di Venaria è di scena il rapper Capo Plaza. Al Cap 10100 suonano i Melancholia. Al Bunker si esibisce Chris Obey. Al Folk Club è di scena Filippo Graziani (figlio di Ivan). Allo Ziggy suonano gli Axeblade e Hounds.
Domenica. All’Hiroshima Mon Amour si esibisce il Canzoniere Grecanico Salentino. Al Teatro Regio Claudio Baglioni ripropone il recital “Dodici note”.
Pier Luigi Fuggetta
L’abbraccio del Piemonte a Papa Francesco
Due giorni intensi per Papa Francesco tornato nel suo Piemonte.
Ieri a Porta omari l’abbraccio di tanti bambini che lo hanno aspettato in piazza prima del pranzo del pontefice nella casa dell’anziana cugina. Oggi ad Asti con la “papamobile” Francesco percorrerà un tratto del centro cittadino fino alla cattedrale dove celebrerà la messa.
«La venuta del Santo Padre è un evento straordinario che ha messo in campo tantissime energie e ha coinvolto moltissimi volontari – sottolinea Marco Gabusi, assessore alla Protezione civile della Regione Piemonte -. Solo ad Asti domenica mattina saranno in servizio oltre 300 volontari della Protezione civile e un grazie particolare va anche a loro, che insieme a tutte le associazioni e alla pubblica sicurezza hanno dato un supporto fondamentale per rendere possibile questo momento e donarci una grande emozione
(foto: il Valcerrinese)
Memissima: Oscar a Luigi Di Maio
Premiato a MEMISSIMA nel corso del primo oscar dei meme italiano Luigi Di Maio, come personaggio più “memato” del 2022.
Insieme all’ex Ministro degli Esteri, assegnati a OFF TOPIC, nella serata di sabato 19 novembre, anche i premi alle 10 pagine finaliste in gara con l’Oscar per ogni categoria: politica, attualità, arte e spettacolo, meme-romanzi, video, sport, metameme, everyday memes, trash / dunk.
Le pagine che hanno partecipato hanno presentato i propri meme ad una giuria composta da Valentina Tanni (Politecnico di Milano, Naba Roma), Daniele Polidoro (Wired), Alice Oliveri (the Vision) Serena Mazzini (Domani), Mattia Salvia (Icongrafie XXI), Francesco Brocca (Cose Non Cose – CNC Media), Jacopo Morini e Fabiano Pagliara (Direzione Creativa Armando Testa)
Gli oscar hanno premiato i vincitori scelti dalla combinazione tra il voto della giuria e quello dei follower della pagina dell’evento Memissima/Meme Awards attraverso la pagina Instagram del Festival, esprimendo la propria preferenza nel corso della serata finale del 19 novembre.
Una vera e propria wave ha quindi travolto il web grazie alle pagine che hanno aderito al festival creando un flusso comunicativo ininterrotto per oltre una settimana. Non solo pagine “big” perché fino al 15 novembre, tutti i memers hanno avuto la possibilità di entrare direttamente in gara e partecipare all’evento, inviando i propri meme a @memissimafestival, il profilo Instagram dell’evento.
L’idea di un “Oscar dei meme” è nata dall’esigenza di riunire admin e addetti al settore in uno stesso luogo per creare massa critica e riflettere su questa tipologia di supporto comunicativo, il meme, ovvero le immagini che incontriamo centinaia di volte al giorno sui social, diventate ormai centrali nelle pratiche comunicative di chiunque: dal vicino di casa all’influencer, dalle aziende alla politica e alle istituzioni.
Memissima è un evento prodotto da OFF TOPIC, l’hub culturale della Città di Torino che continua a essere spazio di creazione di contenuti innovativi e contemporanei. Media partner dell’evento è Lievito Consulting. Memissima è ideato e diretto da Max Magaldi musicista e artista che, a partire dal 2018, sperimenta azioni performative digitali che intrecciano musica, arte contemporanea e hackeraggio sui social network.
MEME AWARD: LE NOMINATIONS
Categoria POLITICA
ora.et.memora
governo_del_cambianiente
hipdem
oberdansilmentava
Categoria ARTE / Spettacolo
inchiestagram
lukashardhella
mo_n_stre
tachimemina_500
Categoria MEME ROMANZI
Filosofia Coatta
giovanni_lindo_memetti
filippo tommaso meminetti
maidirememeit
Categoria Video
dickdidog
videofaketv
grande_flagello
intothecoldhell
Categoria SPORT
sereieamemeesreloaded
ermescervignano
I84_futsal
ercal_lariserva
Categoria Metameme
nonnulla.music
inchiestagram
mimetica.neolastica
fakecipollino
CATEGORIA MEME IGP
relatable_roma_memes
Kataniamp
ilchadbarese
ceo.del.pesto
Categoria EVERYDAY MEMES
fakecipollino
memeveterotestamentari
khamehamesutra
legolize
Categoria ATTUALITA’
69cuore
lasettimanamemistica
angispermo_di_barbatus
ariana fallaci
Categoria Trash / Dunk
lacchiesa
laura_pausini_onlyfans
Lesci3
campoinduzionememetica
Tanto ubriaco da cadere in un fossato
Sono dovuti intervenire i vigili urbani per recuperare un uomo caduto in un fossato alla periferia di Novara. Ubriaco, ha perso l’equilibrio, o forse si è addormentato, finendo in un fosso abbastanza profondo. È stato portato in ospedale e non gli sono state riscontrate ferite gravi.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
(Foto archivio)
A Moncalieri hanno rubato l’auto a un uomo che 24 ore dopo l’ha vista in doppia fila in piazza Bengasi e ha chiamato i carabinieri. Il furto era avvenuto mentre il proprietario era in banca. I carabinieri hanno identificato l’uomo davanti al veicolo rubato e lo hanno denunciato. La vettura è stata restituita al legittimo proprietario.
Nella giornata di venerdì 18 novembre, in seguito all’approvazione di una mozione nell’ultimo Consiglio, è stata esposta fuori dalla sede della Circoscrizione 4 la bandiera del movimento Transgender.
Ciò ha suscitato la reazione dei consiglieri di Fratelli d’Italia e Lega, che hanno presentato un esposto presso i Carabinieri, parlando di violazione delle disposizioni previste dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri sui palazzi istituzionali.
”Le prescrizioni sull’utilizzo di vessilli e bandiere sui palazzi istituzionali parlano chiaro: non può essere esposta nessuna bandiera di movimenti, partiti, associazioni o che comunque non abbia carattere istituzionale” dichiarano i Consiglieri di Fratelli d’Italia Marascio e Maggia. ”Questa mattina insieme al gruppo della Lega, abbiamo presentato un esposto affinché la bandiera venga rimossa al più presto e sia rispettata la legalità. Per tutti e in ogni caso. Il centro civico non è un centro sociale!” concludono.
”Da amministratori siamo rammaricati del fatto che qualcuno pensi di disporre di una sede istituzionale a proprio piacimento. Non avremmo avuto nulla da ridire se la bandiera fosse stata esibita in Aula dai consiglieri di maggioranza, ma non possiamo tollerare che la casa di tutti i cittadini della 4 diventi ad uso esclusivo di qualcuno” dichiara il Consigliere della Lega Carlo Morando. ”Esigiamo il rispetto di regolamenti e prescrizioni che tutelino tutti, non siamo disposti a tollerare abusi pro domo sua”, conclude.
Coldiretti organizza una raccolta firme contro il cibo sintetico e propone un ordine del giorno in tutti i Consigli comunali. A Torino è possibile firmare domenica 20 novembre, dalle 9 alle 18, al punto informativo del mercato di Campagna Amica in piazza Vittorio Veneto.
L’obiettivo di Coldiretti, Fondazione Campagna Amica insieme a Filiera Italia e World Farmers Markets Coalition, è promuovere una legge che vieti la produzione, l’uso e la commercializzazione del “cibo sintetico in Italia. Per tutti i territori provinciali è possibile firmare presso gli Uffici di Zona Coldiretti.
Il cibo sintetico è cosa diversa dal cibo ultraprocessato di origine vegetale: burger a base di legumi, bevande a base di soia e cereali, preparati a base di glutine sono già da tempo in commercio. Ma nel caso del cibo sintetico si tratta di alimenti che non hanno nessun ingrediente naturale fabbricati con tecnologie di riproduzione cellulare o di sintesi proteica. Nel caso dell’imitazione della carne questo alimento viene prodotto all’interno di bioreattori a partire da cellule staminali moltiplicate fino a realizzare surrogati di fasci muscolari animali. Le staminali vengono prelevate da feti bovini. Le frazioni di aggregati cellulari possono poi essere compattate per simulare la fetta di carne oppure assemblate per imitare un hamburger. Continuando con gli esempi, per l’imitazione del latte vengono invece avviati processi di fermentazione che creano proteine per un liquido del tutto nuovo che non ha nulla a che fare con la complessità nutritiva, inimitabile, del latte. In alcune nazioni come gli USA, Israele e Singapore è già pronta la commercializzazione. L’Europa si appresta finanziare con soldi pubblici la produzione di questo cibo inquietante su cui non ci sono nemmeno sufficienti studi sugli effetti a medio e lungo termine per la nostra salute. E nemmeno è provato che un cibo sintetico sia davvero una soluzione accettabile dal punto di vista ambientale, visto che per produrlo si consumano molta energia e molta acqua.
Su questi progetti stanno investendo le multinazionali che hanno già in mano i nostri dati personali e la nostra vita nel web con i nomi noti che vanno da Bill Gates (fondatore di Microsoft) a Eric Schmidt (cofondatore di Google), da Peter Thiel (co-fondatore di PayPal) a Marc Andreessen (fondatore di Netscape), da Jerry Yang (co-fondatore di Yahoo!) a Vinod Khosla (Sun Microsystems).
Coldiretti denuncia che queste tecnologie saranno in grado di esautorare completamente gli agricoltori dalla produzione di cibo. Oggi tutte le persone possono scegliere di diventare contadini e allevatori: serve una formazione e servono investimenti ma si tratta di scelte di vita alla portata di tutti. Se passa il disegno che sta dietro al cibo sintetico il cibo sarà prodotto solo da aziende con grandi investimenti tecnologici concessionarie dei brevetti. Una prospettiva pericolosissima e inaccettabile che non solo ucciderebbe l’agricoltura e la storia millenaria del rapporto Uomo-Terra, ma renderebbe dipendenti tutti noi dalle imposizioni di mercato dettate da pochi signori del cibo.
«Il mercato di Campagna Amica – osserva il presidente di Coldiretti Torino e di Agrimercato, Bruno Mecca Cici – è il luogo migliore per informare i cittadini sul cibo sintetico e per illustrare la nostra petizione contro questa aberrazione che le multinazionali hi-tech vorrebbero subdolamente introdurre nella nostra alimentazione con il falso scopo di volere salvare il Pianeta. I mercati di Campagna Amica sono fatti da agricoltori che vendono direttamente i loro prodotti in un rapporto di fiducia con i consumatori. I mercati di Campagna Amica rispettano tutte le scelte alimentari senza preconcetti. Da noi si trovano prodotti, a Km Zero, sia per chi segue una dieta onnivora con carni fresche, formaggi, yogurt e miele, sia per chi sceglie diete esclusivamente vegetali. Ma con tutti i consumatori, qualunque siano le loro scelte alimentari ed etiche, abbiamo un patto non scritto: il cibo deve provenire dalla natura e insieme dobbiamo migliorare l’impronta ecologica e sociale della produzione del nostro cibo che è un bene comune stagionale, garantito dalla sapienza e professionalità dei nostri contadini e che non deve essere proprietà tecnologica di pochi».
Non si ferma all’alt della polizia e causa incidente
Quando gli agenti hanno alzato la paletta un automobilista non si è fermato. Nel tentativo di fuggire ha causato un incidente. I fatti a Biella, dove l’uomo, un cittadino italiano, una volta bloccato si è rifiutato di sottoporsi ai test dell’alcol e delle sostanze stupefacenti.