ilTorinese

Agenti di commercio in campo per la transizione ecologica. Da Torino l’appello: “Non penalizzateci”

Le istanze di F.N.A.A.R.C. Ascom: eliminazione del tetto per l’acquisto di auto ecologiche, modulazione della transizione ecologica, creazione di Comunità Energetiche

18 marzo 2023Parte da Torino la mobilitazione degli agenti di commercio preoccupati per le notizie di interventi a livello locale, nazionale ed europeo sulla transizione ecologica. In occasione dell’incontro di oggi ‘La transizione ecologica e l’impatto sugli agenti di commercio organizzato dall’Unione Regionale F.N.A.A.R.C. Piemonte e Valle D’Aosta, aderente ad Ascom, per condividere criticità e istanze con il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin. Oltre al Ministro sono intervenuti il presidente della Regione Alberto Cirio, il segretario generale della Camera di commercio di Torino Guido Bolatto, la presidente di Ascom Confcommercio Torino Maria Luisa Coppa, il presidente di F.N.A.A.R.C. Torino Gino Mattiolo e il presidente nazionale F.N.A.A.R.C.Alberto Petranzan. Nutrita la presenza di parlamentari, assessori regionali e comunali e di numerose autorità.

 

Numerosi i temi sul piatto legati dal fil rouge della lotta all’inquinamento, che genera ripercussioni importanti sulla categoria degli agenti di commercio. «Grande allarme hanno suscitato nella categoria degli agenti di commercio le notizie circa il blocco della circolazione delle automobilifino a Euro 5 in tutta la Pianura Padana a partire dal prossimo settembre e per sette mesi» denuncia Gino Mattiolo presidente F.N.A.A.R.C. Piemonte e Valle d‘Aosta e vicepresidente Ascom Torino e provincia.

«Gli agenti di commercio – prosegue Mattiolo – sono sulla strada ogni giorno e sono consapevoli del tasso di inquinamento, ma non possono interrompere le loro attività con inevitabile danno a tutta la filiera produttiva, commerciale e alle proprie imprese».

 

Grande apprensione ha suscitato, inoltre, la notizia secondo la quale la Commissione Europea vorrebbe vietare la vendita delle automobili con motore termico a partire dal 2035 e passare solamente alle automobili elettriche. Al momento la discussione sul punto è stata rinviata, ma il dossier rimane sul tavolo. «Per la categoria sarebbe un aggravio di costi insostenibile – spiega Mattiolole automobili elettriche sono molto costose e agli agenti di commercio non è consentito di portare in detrazione l’intero costo del bene strumentale primario per la categoria, cioè l’automobile. Fino all’anno 2002 gli agenti di commercio potevano portare in detrazione l’80% del costo dell’automobile del valore di 50milioni di lire. Con l’avvento dell’euro questo tetto si è attestato a 25mila euro». È evidente che il tipo di automobile che si poteva acquistare 21 anni fa con 50milioni di lire, non si può acquistare oggi con 25mila euro.

 

«Da oltre 21 anni – sottolinea ancora Gino Mattiolo –  F.N.A.A.R.C. ha reiterato la richiesta, a tutti i Governi che si sono succeduti, di eliminare tale tetto al pari dei taxisti e gli Ncc che possono portare in ammortamento l’intero costo senza alcun vincolo. Purtroppo, tale nostra legittima richiesta è rimasta sempre inascoltata e questo non è più accettabile».

 

Altro tema importante, al quale gli Agenti di commercio sono interessati, è quello della creazione delle “Comunità Energetiche“. Ascom Confcommercio è già pronta a giocare

il proprio ruolo coinvolgendo i negozi e gli stakeholder del territorio per avviare la realizzazione della comunità energetica nei centri cittadini.

 

Tre, in sintesi, le istanze avanzate da F.N.A.A.R.C. e Ascom Confcommercio Torino al Governo: l’eliminazione del tetto per l’acquisto dell’automobile non inquinante; la modulazione nel tempo della transizione ecologica, in modo ordinato evitando danni economici alla categoria e all’intero Paese; la creazione delle “Comunità Energetiche”.

 

In Piemonte e Valle D’Aosta sono oltre 16.000 gli agenti di commercio che percorrono in media 50.000 km all’anno, e pertanto l’autoveicolo viene cambiato ogni 2/3 anni. Tuttavia, a causa della crisi economica e delle imposte e tasse che falcidiano i ricavi, tali tempi si sono via via allungati. Si stima che ogni anno in Piemonte si comprino autoveicoli per un importo di oltre 60 milioni di euro e che gli agenti di commercio acquistino oltre 40  milioni di euro di carburante. Oltre 70% delle vendite di beni e servizi sono promosse dagli agenti di commercio, che risultano quindi essere un pilastro importante dell’economia nazionale e territoriale.

Ogni giorno in Piemonte gli agenti di commerciocontattano mediamente 45.000 imprese. Hanno un’età media è di 45 anni e sono per l’85% uomini e 15% donne,ma la presenza femminile è in crescita.

“Abilmente”, mille idee di manualità creativa

www.abilmente.org/it/torino

 

Torino, 18 marzo 2023 – Il weekend dedicato alla creatività prosegue ad Abilmente Torino, il Salone delle Idee Creative targato Italian Exhibition Group, in corso aLingotto Fiere fino alle 18:30 di domani, domenica 19 marzo. Un appuntamento che sta coinvolgendo la community di appassionati di manualità creativa del Nord-ovest con la prima edizione primaverile di Torino grazie a un’ampia offerta di materiali, strumenti e novità di più di 130 espositori. Per i crafter accorsi sotto la Mole sono in corso giornate all’insegna del grande divertimento tra centinaia di attività esperienziali, corsi e workshop su tutte le tecniche dei diversi mondi della creatività. In fiera anche mostre e installazioni tessili, un’area laboratorio dedicata alle Arti di Filo, lezioni di scrapbooking e di calligrafia.

IDEE E ISPIRAZIONI DAL PIEMONTE…E NON SOLO

A dare grande soddisfazione al pubblico l’immancabile Via delle Idee, area di Abilmente dov’è possibile farsi ispirare, ideare nuove creazioni, partecipare a corsi, trovare kit creativi e tanti consigli di crafter esperti di tutta Italia, anche se sono davvero tante le ispirazioni provenienti dal Piemonte: dai bijoux colorati di D’Acqua e Vetro di San Mauro (TO), ai fiori essiccati che diventano monili di Fior di Carota Boutique di Bosconero (TO), dai quadretti personalizzati realizzati in carta con la tecnica del quilling della torinese Martina Carta e Riccoli, alle agende fantasy e steampunk di Monica Marianini, di Ponzone (AL). Ma anche associazioni delle Arti di Filo come l’Associazione Amici del Ricamo Bandera di Chieri, e scuole di calligrafia, come l’Associazione culturale Dal Segno alla Scrittura di Torino: a Lingotto Fiere è possibile scoprire e supportare i progetti creativi di artigiani e creativi del territorio.

CORSI E LABORATORI PER TUTTA LA FAMIGLIA

Nell’ultima giornata di manifestazione, tutta la famiglia può divertirsi con tanti corsi tutti da scoprire: per mani più esperte, è possibile seguire laboratori per la decorazione e il restyling di mobili e complementi d’arredo, lezioni di tintura naturale dei filati, corsi di telaio e calligrafia, quilling e crochet. Per i più piccini, in programma letture animate, corsi di mandala e di mosaico, decorazione del legno e le prime tecniche di cucito per realizzare portachiavi e simpatiche tovagliette. I corsi sono disponibili a questo link: www.abilmente.org/it/torino/corsi

ABILMENTE CONTINUA: IL PROSSIMO APPUNTAMENTO È ONLINE

Dopo la data torinese, che chiude il ciclo primaverile di Abilmente dopo i successi di Milano e Vicenza, la primavera della creatività prosegue online dal 5 al 7 maggio con i corsi di Abilmente Academy. Tre giorni di lezioni gratuite con i più esperti e coinvolgenti insegnanti italiani della creatività, che trasmetteranno in diretta lezioni di cucito creativo, bijoux, moda fai da te, patchwork, scrapbooking, cardmaking, origami, cake design, ricamo, decorazione, riciclo creativo, home decor, maglia, uncinetto e tanto altro ancora. Per scoprire come iscriversi è sufficiente visitare l’area dedicata sul sito di Abilmente.

La manifestazione poi si ferma durante l’estate per tornare con ben quattro date autunnali: a Roma dal 21 al 24 settembre, di nuovo a Torino dal 28 settembre al 1° ottobre, a Vicenza dal 12 al 15 ottobre e infine a Milano,dal 2 al 5 novembre.

ABOUT ABILMENTE: ABILMENTE è la grande festa italiana della manualità creativa organizzata da Italian Exhibition Group, punto di riferimento in Italia per le community di crafters e appassionati del Do It Yourself. Aperta al grande pubblico e adatta a tutta la famiglia, nel 2023 ha fissato in calendario sette edizioni (tre nella prima parte dell’anno, a Milano, Vicenza e Torino, e quattro in autunno a Roma, Torino, Vicenza e Milano) e tre giorni di corsi online a maggio.

Le prossime date in programma:

– Abilmente Academy, 5-7 maggio, online

– Abilmente Roma, 21-24 settembre, Fiera di Roma

– Abilmente Torino, 28 settembre-1 ottobre, Lingotto Fiere, Torino

– Abilmente Vicenza, 12-15 ottobre, quartiere fieristico IEG di Vicenza

– Abilmente Milano, 2-5 novembre, Superstudio Maxi, Milano Famagosta

Una domenica bestiale per Toro e Juve

27esima giornata serie A
Ore 15
Torino-Napoli
Ore 20.45
Inter-Juventus

Granata e bianconeri protagonisti di due gare che promettono spettacolo!
Il Torino affronta il Napoli capolista,vero rullo compressore in campionato ed anche in Champions League.La squadra di Spalletti pare inarrestabile ma i granata di Juric sono in salute,saldi a metà classifica e desiderosi di sgambettare i partenopei.
La Juve è di scena a Milano contro l’Inter,in una delle gare più classiche ex importanti del campionato italiano.I bianconeri di Max Allegri sono in splendida forma sia in campionato che in Coppa Europa League.Sul versante nerazzurro gli uomini di Inzaghi sono euforici dopo la qualificazione ai quarti di finale della Champions League:sipreannuncia una gara spettacolare.

Formazioni
TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Gravillon, Schuurs, Buongiorno; Singo, Ricci, Ilic, Rodriguez; Radonjic, Miranchuk; Sanabria.
All.Juric
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Osimhen, Kvaratskhelia.
Allenatore: Spalletti.

INTER (3-5-2): Onana; Darmian, De Vrij, Acerbi; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lukaku, Lautaro. Allenatore: Inzaghi
JUVENTUS (3-5-1-1): Szczesny; Danilo, Bremer, Gatti; De Sciglio, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Chiesa; Vlahovic. Allenatore: Allegri. 

Enzo Grassano

Entra con un pugnale, paura nel centro estetico

La polizia municipale è intervenuta in  un centro estetico di Biella dove era stata segnalata la presenza di una donna armata di coltello. La donna, 65 anni di origini austriache ma residente nel biellese,  ha iniziato ad inveire contro gli agenti con minacce  di morte e insulti di vario genere, dichiarando  di essere in possesso di un coltello e di non aver paura nell’utilizzarlo. Improvvisamente  ha tentato di impugnare il coltello nascosto all’interno della propria borsa ma è stata bloccata dai poliziotti. Il pugnale, con lama fissa di circa 10 cm, è stato recuperato e tolto dalla disponibilità della donna la quale, veniva accompagnata presso gli Uffici della Questura e denunciata.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Le località turistiche dell’arco alpino dove si sono cercate più case 

Casa.it pubblica la top ten delle località di montagna dell’arco alpino che hanno raccolto più ricerche di case in vendita o in affitto nel 2022.

 

Casa.it ha individuato le 10 località turistiche dell’arco alpino dove le persone hanno cercato più case in vendita o in affitto nel 2022.

Tra le principali mete turistiche montane di Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige, Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta, la meta più gettonata è Asiago, in provincia di Vicenza, che ha registrato nel 2022 il volume più elevato di ricerche di case in vendita o in affitto sul sito e l’app di Casa.it e che toglie il primato del 2020 e del 2021 a Ponte di Legno, in Valle Camonica, che nel 2022 è al secondo posto. Al terzo posto troviamo Clusone, in Val Seriana, che rispetto al 2021 sale di tre posizioni in classifica.

Al quarto posto troviamo Pinzolo, in Val Rendena, che sale di 3 posizioni rispetto al 2021. Al quinto posto, c’è Falcade, in Val del Biois, che nel 2021 era terza. Al sesto posto Bardonecchia in Val di Susa che perde una posizione rispetto al 2021. Al settimo posto si classifica Courmayeur, ai piedi del Monte Bianco, che scende di 3 posizioni rispetto all’anno precedente. Seguono Cortina d’Ampezzo, la Regina delle Dolomiti, che sale di una posizione rispetto al 2021 e Aprica in Valtellina che scende di una posizione rispetto all’anno precedente. Chiude la classifica Folgaria in Trentino, che guadagna ben 9 posizioni.

Le ricerche di case in vendita

Per quanto riguarda, nello specifico, le ricerche di case in venditaAsiago diventa la prima località e Ponte di Legno seconda. Al terzo posto troviamo Falcade, che resta stabile. Al quarto Pinzolo che sale di due posizioni, al quinto Clusone che scende di una, al sesto Bardonecchia, lo scorso anno al quinto posto. Restano nella posizione dello scorso anno Courmayeur (settima), Aprica (ottava) e Cortina d’Ampezzo (nona). Al decimo Folgaria che sale di nove posizioni.

Le ricerche di case in affitto

La classifica delle località dell’arco alpino dove si sono cercate più case in affitto, invece, è dominata da Clusone, che ottiene il primo posto del podio salendo di tre posizioni rispetto al 2021. Courmayeur, che nel 2021 era al primo posto, è seconda e Bardonecchia è terza rimanendo stabile rispetto all’anno prima. Seguono Asiago al quarto posto (+1 rispetto al 2021), Cortina d’Ampezzo al quinto (+1), Bormio in Valtellina al sesto (-4), Aprica al settimo (+2), Sauze d’Oulx in Val di Susa all’ottavo (+9), Sestriere in Piemonte al nono (+5), Edolo in Valle Camonica al decimo (+10).

Le tipologie e le metrature

Nelle dieci località dell’arco alpino dove si sono cercate più case l’appartamento è la tipologia più cercata nel 2022, seguito dal rustico/casale e dall’attico/mansarda.

Le metrature più cercate sono state quelle tra i 51 e i 100 mq, seguite da quelle tra i 26 e i 50 mq e quelle tra i 101 e i 150 mq.

Tra gli appartamenti più cercati ci sono al primo posto i trilocali, al secondo i bilocali e al terzo i quadrilocali.

I prezzi

In queste località le case in vendita più cercate nel 2022 hanno un prezzo tra 100.001 e 200.000 euro. Seguono quelle con un prezzo da 50.001 a 100.000 euro e quelle da 200.001 a 300.000 euro.

Le case in affitto più cercate, invece, hanno un prezzo da 401 a 600 euro, seguite da quelle da 201 a 400 euro e quelle da 601 a 800 euro.

Semaforo antismog, prosegue il livello 0 (bianco)

Sulla base dei dati previsionali sulla qualità dell’aria forniti  da Arpa Piemonte è stato confermato il livello 0 (bianco) delle misure antismog. Fino a lunedì 20 marzo 2023 compreso – prossimo giorno di controllo – resteranno pertanto in vigore le sole misure strutturali di limitazione al traffico.

Eventuali variazioni del semaforo antismog in vigore, con le relative misure di limitazione del traffico, verranno comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entreranno in vigore il giorno successivo.

L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle deroghe e del percorsi stradali esclusi dai blocchi è disponibile alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaam

Inseguimento a Torino, un 15enne al volante

La polizia municipale di Torino ha inseguito un’auto rubata, una Fiat Punto, attraverso le vie di Barriera di Milano. Il conducente una volta sceso, è fuggito  a piedi. Quando gli agenti lo hanno fermato hanno scoperto che si trattava di  un ragazzino rom di 15 anni.

Giovani Democratici Torino Nord, incontro con i candidati

I Giovani Democratici Torino Nord hanno organizzato presso la sede del PD di Settimo, in via Roma 12, un evento in cui i due candidati alla Segreteria Federale della giovanile presenteranno le rispettive mozioni. Alla presentazione farà seguito un dibattito animato dal pubblico e degli iscritti.
Tutti i tesserati e simpatizzanti del Partito Democratico, ed in particolar modo quelli di età inferiore ai 30 anni, sono invitati ad unirsi a questo momento democratico della vita della giovanile di Partito, a cui farà seguito un momento conviviale.
I Giovani Democratici Torino Nord

È possibile misurare la Felicità Civica? La risposta al polo culturale Lombroso 16

 

“PRIMO RAPPORTO SULLA FELICITÀ CIVICA”

della città di Torino

In occasione della

Giornata mondiale della felicità 

Promosso da

Associazione Culturale Nessuno

Dipartimento di Psicologica dell’Università di Torino

 

Lunedì 20 marzo

Ore 17.30

Via Cesare Lombroso 16

È possibile misurare la Felicità Civica? E quali sono gli indicatori che permettono di mappare il benessere degli abitanti di una città e dei suoi quartieri, in modo tale da mettere in atto azioni concrete e migliorarne la qualità della vita?

 

È quanto si è proposto di individuare il progetto Felicità Civica, un percorso di ricerca-intervento ideato dall’Associazione Culturale Nessuno e dai suoi innovatori sociali, avviato a maggio 2019 e vincitore del “Bando CivICA – Progetti di Cultura e Innovazione Civica” di Compagnia di San Paolo.

 

Il cui lavoro è confluito nel Questionario della Felicità Civica, elaborato dall’Associazione in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Torino. Uno strumento innovativo che, nell’arco temporale compreso da giugno a ottobre 2022, ha consentito di mappare i bisogni urbani coinvolgendo gli abitanti delle 8 Circoscrizioni del capoluogo sabaudo, i quali hanno potuto compilare il questionario sia online, sia in forma cartacea nei diversi punti informativi diffusi sul territorio.

 

La mappatura – che si staglia come una delle più grandi ricerche sul benessere soggettivo mai svolte in Europa – ha conseguito oltre 3.500 compilazioni (quindi una persona maggiorenne su duecento dei cittadini torinesi), i cui risultati e dati raccolti saranno presentati presso la Sala Molinari del Polo Culturale Lombroso16, in via Cesare Lombroso 16, nel corso del “Primo rapporto della Felicità Civica” della città di Torino, in programma lunedì 20 marzo a partire dalle ore 17.30.

 

L’evento, organizzato in occasione della Giornata mondiale della felicità, prevedrà gli interventi dei promotori del progetto: Alessandro Mercuri, psicoterapeuta e Presidente dell’Associazione Culturale Nessuno; Monica Molino, ricercatrice del Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Torino; e Stefano Di Polito, sceneggiatore e regista. A contribuire al dibattito e a portare i propri saluti istituzionali, anche i sostenitori della ricerca, ossia: Alberto Anfossi, Segretario Generale della Fondazione Compagnia di San Paolo, Daniela Converso, Direttrice del Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Torino, e Chiara Foglietta, Assessora alla Transizione ecologica e digitale, Innovazione, Ambiente, Mobilità e Trasporti.

 

«Abbiamo iniziato a riflettere sul tema della Felicità Civica nell’arco del 2018 – precisa Alessandro Mercuri –, quando il CENSIS ha pubblicato un rapporto in cui definiva l’Italia come “il Paese del rancore sociale”, poi tramutato in “odio sociale” l’anno successivo. Di qui, l’esigenza di una ricerca che ponesse in luce il benessere soggettivo, partendo dal presupposto che le politiche pubbliche non possano basarsi solo sul PIL, ma anche, e soprattutto, sulla felicità civica: un obiettivo comune che la società deve perseguire, per gli individui e per la comunità nel suo complesso».

 

«Sulla base di tali presupposti – prosegue il Presidente dell’Associazione Culturale Nessuno –, il Questionario della Felicità Civica ha trovato rapida diffusione nella città di Torino e nei suoi 34 quartieri, ottenendo un grande e positivo riscontro da parte della cittadinanza, che ha dimostrato la propria voglia di contribuire alla felicità civica e di condividere le proprie opinioni al riguardo».

 

Il questionario, infatti, si è configurato come un inedito “esercizio di futuro“: una riflessione, avviata a partire da dati reali, sugli scenari desiderabili e sulle proposte in grado di instaurare un benessere sociale duraturo ed equanime, al fine di “pianificare” la felicità civica di Torino e il suo equilibrio sociale, sia dal punto di vista psicologico, sia da quello sociologico, pubblico ed economico.

 

Per farlo, sono stati analizzati nel dettaglio i principali indici connessi alla felicità e alla qualità della vita di tutto il mondo, tra cui: il “Better Life Index” dell’OCSE, il “World Happiness Report” dell’ONU, il “Gross Happiness Index” del Buthan, il “Benessere equo e sostenibile urbano” dell’ISTAT, il “Genuine Progress Indicator”, l’indice della Qualità della vita e la Qualità regionale dello sviluppo.

 

Il risultato della disamina è, quindi, consistito nell’elaborazione dei dodici indicatori della felicità civica, ognuno dei quali si configura alla stregua di una “sfida civica” – per la società nel complesso e la città nello specifico – e identifica un ambito di intervento di primaria importanza, verso cui orientare ragionamenti e pianificazioni per la costruzione di un futuro sereno e all’insegna del benessere.

 

dodici indicatori individuati sono i seguenti:

 

1. Terza età e invecchiamento;                               7. Benessere soggettivo;                                           

2. Famiglia e casa;                                                   8. Salute;

3. Cultura e accesso alla cultura;                           9. Relazioni sociali;                          

4. Scuola, giovani e formazione;                          10. Innovazione, tecnologia e impatto sociale;                

5. Ambiente, territorio e spazi pubblici;              11. Sicurezza;

6. Lavoro e tempi di vita;                                      12. Identità, differenze e partecipazione.

 

 

Ma perché un questionario, e perché proprio questi indicatori?

 

«Perché, come direbbe il premio Nobel Joseph E. Stiglitz – spiega Monica Molino, ricercatrice del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Torino –, “Ciò che si misura influisce su ciò che si fa. Se non si misura la cosa giusta, non si fa la cosa giusta”. Misurare e spiegare il benessere soggettivo, interrogando direttamente le persone, può fornire, infatti, informazioni che non si trovano nelle statistiche economiche convenzionali e che possono essere particolarmente utili e rilevanti per orientare le azioni di promozione del benessere individuale e sociale. Conoscere come stanno le persone, le loro opinioni e percezioni potrà, dunque, aiutarci a individuare la cosa giusta da fare per la promozione della felicità nei diversi quartieri della nostra città».

 

 

In seguito all’incontro del 20 marzo, i risultati del Questionario della Felicità Civica saranno, poi, ulteriormente approfonditi in un “tour” delle Circoscrizioni, dove istituzioni e cittadini avranno l’opportunità di dialogare e confrontarsi a partire dai dati ottenuti e di immaginare traiettorie per promuovere la Felicità Civica.

 

Sul sito felicitacivica.it sono disponibili maggiori informazioni e indicazioni per iscriversi.

 

 

Informazioni

 

L’evento in programma lunedì 20 marzo inizierà alle ore 17.30. In seguito ai saluti istituzionali, alla presentazione dei risultati della ricerca e alle testimonianze dei compilatori del questionario, sarà offerto un aperitivo nel corso del quale poter condividere riflessioni, opinioni e pensieri sulla Felicità Civica a Torino.

 

Per presenziare all’incontro, iscriversi al seguente link Eventbrite: http://bit.ly/3J73T1R.

 

 

 

POLO CULTURALE LOMBROSO16

 

Il Polo Culturale Lombroso16 nasce come luogo di contaminazione di idee, competenze, impegno e professionalità sui temi della letteratura, dell’arte e del design. La collaborazione tra Associazioni culturali del territorio, Biblioteche Civiche e Circoscrizione ha l’ambizione di creare un Polo Culturale che sia di riferimento su questi temi per la Città di Torino.

 

Gli spazi di via Cesare Lombroso 16 vogliono, dunque, essere luoghi utili alla promozione di attività incentrate sulla creatività e sono, inoltre, destinati a ospitare coworking e ad accogliere eventi, workshop e corsi proposti da associazioni, enti, circoli, organizzazioni pubbliche e private e singoli cittadini.

 

Lega Piemonte: sabato e domenica 111 Gazebo nelle città

 Per dire stop al divieto alle auto benzina e diesel dal 2035 e per tesserarsi

Il comunicato della Lega:
In Piemonte, come in tutta Italia, la Lega dice stop, con assoluta fermezza, al divieto alle auto benzina e diesel dal 2035, che significherebbe la distruzione di un intero comparto industriale (70 mila posti di lavoro complessivi), e il fallimento di migliaia di piccole e medie imprese in tutta la filiera.

Per questo la Lega invita tutti gli alessandrini a recarsi ai Gazebo sabato 18 marzo e domenica 19 marzo per firmare la petizione che chiede al Parlamento Europeo di ripensarci, e di invertire la rotta rispetto ad una normativa scellerata (votata anche dai partiti del centro sinistra, con Pd e 5 Stelle in testa) che porterebbe al fallimento dell’industria italiana dell’auto.

I Gazebo della Lega in Piemonte

ALESSANDRIA – 27
ASTI – 3
BIELLA – 11
CUNEO – 16
CANAVESE – 10
TORINO – 30
NOVARA- 6
VERCELLI – 6
VERBANO CUSO OSSOLA – 2