ilTorinese

«Il 100% di chi lavora in Pronto Soccorso ha subito aggressioni»

L’allarme è lanciato da Simeu (Società Italiana Medicina di Emergenza Urgenza) e include nella stima sia gli episodi dichiarati che quelli sommersi: domani discuterò in Consiglio Regionale un Question Time per chiedere maggiore sicurezza presso i Pronto Soccorso e i DEA del Piemonte. A  Torino è convocata una manifestazione di sensibilizzazione e protesta contro le violenze che colpiscono personale sanitario, medici e infermieri.

Lavorare in un Pronto Soccorso o nel 118 significa aver subito almeno una volta nel corso della propria attività un’aggressione fisica o verbale: Simeu (Società Italiana Medicina di Emergenza Urgenza) lancia l’allarme, mentre dai dati Inail emerge che, a livello nazionale, sono oltre 1.600 ogni anno i casi di aggressione a personale sanitario; le donne che lavorano nei Pronto Soccorso sono, statisticamente, le più colpite. Casi di questo tipo ci sono stati riferiti non soltanto da parte di professionisti, ma anche di cittadini che si sono trovati in condizioni di forte pericolo percepito. Anche alla luce della situazione specifica del Piemonte (secondo i dati dell’Asl Città di Torino, tra il personale sanitario il 54,3% ha dichiarato di aver subito aggressioni, mentre ad Alessandria si è registrata un’aggressione ogni tre giorni nel corso del 2022), chiederò alla Giunta Cirio di impegnarsi – in cooperazione con le Forze dell’Ordine e con i servizi di vigilanza – affinché sia garantita maggiore sicurezza presso i Pronto Soccorso e i DEA piemontesi. Sul tema, discuterò a Palazzo Lascaris un Question Time da me  depositato. Nella serata  l’Ordine dei medici di Torino ha convocato una manifestazione di sensibilizzazione e protesta contro le violenze che colpiscono sanitari, medici e infermieri.

Silvio Magliano – Presidente Gruppo Consiliare Moderati, Consiglio Regionale del Piemonte.

La Grande Guerra a Torino nell’opera della Croce Rossa e non solo…

LA NOSTRA STORIA, IL NOSTRO TERRITORIO

 

Incontro con Franco Lucia

Mercoledì 3 maggio 2023
Ore 17,30

Moncalieri, Biblioteca civica Arduino, via Cavour 31
Pagina facebook @bibliomonc

Un libro per rievocare, attraverso la ricostruzione dell’operatività della Croce Rossa e di altre pubbliche istituzioni in quegli anni, il periodo della Grande Guerra ‘15/’18 a Torino. Nel suo La Grande Guerra a Torino Franco Lucia mette a fuoco, attraverso l’attenta lettura ed analisi delle singole strutture coinvolte e delle iniziative condotte da ciascuna, l’immediata ed efficace risposta che una città come Torino, già dotata di una consistente presenza ospedaliera, felicemente collegata da una capillare rete tranviaria e ferroviaria, seppe esprimere al meglio. Il libro viene presentato a Moncalieri nel prossimo incontro del ciclo La nostra storia, il nostro territorio, mercoledì 3 maggio alle 17,30 alla biblioteca civica Arduino (via Cavour 31). Torino seppe far fronte egregiamente non solo a un’immensa quantità di feriti e malati provenienti dal fronte, ma anche alla grande ondata di profughi a seguito della battaglia e della ritirata di Caporetto, nella valle dell’Isonzo dell’attuale Slovenia. Che si trattasse di residenze reali, ospedali cittadini e territoriali CRI, caserme, scuole, stabilimenti industriali, ambulatori farmaceutici, centri riabilitativi e di convalescenza, asili, manicomi, cucine e ricoveri notturni, in ogni ambito, uomini e donne con i loro mezzi e materiali, fecero la loro parte, a volte non senza sacrificare anche la propria vita. Introducono Laura Pompeo, assessore alla Cultura e Giuseppe Messina, assessore all’Istruzione e al Patrimonio. Interventi di Angelo Toppino, Romina Lauretta, Andrea Carnino e Marco Margrita. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti e diretta facebook.

Diamo con piacere la parola a Franco Lucia nell’ambito della nostra pagina di storia del territorio – commenta Laura Pompeo, assessore alla Cultura – Un autore che conosce a fondo la storia della Croce Rossa, tanto in qualità di studioso quanto in quella di volontario nel Comitato di Torino da ben 40 anni.

Franco Lucia

Volontario della Croce Rossa Italiana nel Comitato di Torino da quarant’anni, molti dei quali impegnati in servizio presso il Corpo Militare C.R.I. come Ufficiale Commissario, è stato presente ed attivo in molti degli interventi operativi, che hanno richiesto il coinvolgimento del volontariato torinese dai primi anni ’80, fino alla recente pandemia dovuta al Covid-19.
Da una decina d’anni, conciliando i suoi precedenti studi in materia di Scienze Turistiche e le sue competenze ed esperienze di guida turistica della Regione Piemonte e di pubblicista iscritto all’Ordine Nazionale Giornalisti, nonché di appassionato per le divulgazioni di carattere storico, (oltre ad aver fondato nell’ambito della sua professione ferroviaria il Museo della Stazione F.S. di Torino Porta Nuova), si è dedicato sempre più meticolosamente nel tempo, alla preservazione e valorizzazione del patrimonio documentale e dei cimeli d’epoca appartenenti al Comitato subalpino.
Già Istruttore di Diritto Internazionale Umanitario e Cultore Italiano di Storia della Croce Rossa Internazionale, è stato nominato dal Consiglio Direttivo del Comitato C.R.I. torinese, Delegato Tecnico “Principi e Valori”, anche con mansioni di Referente del rinnovato Ufficio Storico, proseguendo con consueta passione ed entusiasmo, il suo impegno didattico d’aula, sia nei corsi d’accesso, che in occasione di seminari tematici riguardanti la storia del Movimento. Non ultimo, sempre collaborando con il Consiglio Direttivo, è alla guida anche di uno staff molto motivato, nel far sorgere un’esposizione museale permanente, all’attenzione della collettività torinese e non solo, per far apprezzare pubblicamente l’infaticabile e preziosa opera della Croce Rossa da 160 anni a questa parte.

Sonic Park Stupinigi, arriva Sting

Star internazionali e grandi nomi della musica italiana nel giardino dell’incantevole residenza sabauda
patrimonio Unesco

Nel giardino storico della Palazzina di Caccia di Stupinigi – residenza sabauda eretta per i Savoia fra il 1729 e il 1733 su progetto dell’architetto Filippo Juvarra e patrimonio mondiale Unesco – Fondazione Reverse, con la produzione di Fabio e Alessio Boasi, firma la quinta edizione di Sonic Park Stupinigi, promosso da Città di Nichelino e Sistema Cultura Nichelino. Il cartellone è ricchissimo e spazia fra vari generi musicali, e promette di portare in Piemonte, alcuni fra inomi più interessanti e prestigiosi della musica italiana e internazionale.

Non solo: la grande rassegna di concerti di Stupinigi allarga i suoi confini e sbarca a Torino per un’anteprima ad alto contenuto indie rock. In collaborazione con OGR Torino e sotto l’insegna “OGR Sonic City” il 26 giugno gli INTERPOL saranno protagonisti di uno dei loro tre concerti italiani dopo cinque anni dall’ultima apparizione. Lo show, negli emozionanti spazi di OGR Torino, segna l’inizio della collaborazione tra Sonic Park e uno degli hub di promozione culturale più dinamici e innovativi della città. Alla base del sodalizio un’unica, grande visione: la volontà di costruire un nuovo scenario musicale urbano e, attraverso esperienze uniche e concerti di grande rilievo, valorizzare il territorio agli occhi dei suoi abitanti e non solo.

Una protagonista della programmazione di Sonic Park è la Città Metropolitana, un territorio nuovo che sposta i confini e offre occasioni da non perdere: ogni concerto sarà unico, con posti a sedere o in piedi, sempre organizzato con attenzione alla sostenibilità attraverso l’eliminazione delle plastiche monouso a favore di bicchieri riutilizzabili che danno diritto ad acqua gratuita e illimitata, l’utilizzo di materiali compostabili e la distribuzione gratuita di posaceneri portatili. L’area concerti, situata all’interno del giardino storico sarà allestita anche in questa edizione tra esemplari di querce e carpini dove si aprirà un vero e proprio villaggio di servizi food and beverage. Lo spettacolare palco di 300 mq che si affaccia sulla Palazzina di Caccia crea un immaginario unico capace di ammaliare, un’edizione dopo l’altra, tutti i big della musica che sempre più scelgono Sonic Park per una delle tappe dei loro tour nel nostro paese.

Sonic Park Stupinigi, insieme al gemello Sonic Park Matera, si assesta infatti nella considerazione del pubblico e degli addetti ai lavori come una delle manifestazioni più interessanti a livello nazionale e non solo, capace di connettere tra loro cultura e grandi eventi musicali valorizzando luoghi straordinari e siti patrimonio Unesco dell’Umanità, così da alimentare nuove occasioni di visibilità e di turismo innovativo sul territorio. Per questa ragione quest’anno, grazie alla collaborazione con TurismoTorino, sono in fase di sviluppo pacchetti e proposte turistiche interessanti, pensati per rendere sempre più attrattivo il territorio e la città e aumentare la tenitura turistica del pubblico.

«Questa nuova edizione del festival – dichiarano i produttori Fabio e Alessio Boasi di Fondazione Reverseassomiglia sempre di più al nostro sogno. Volevamo portare in Piemonte i grandi nomi della musica internazionale creando un grande progetto di valorizzazione per il giardino storico della Palazzina di Caccia di Stupinigi con la sua meraviglia storica, architettonica e naturale. Volevamo entrare in sinergia con altre realtà che credono nei grandi eventi musicali come motori per un nuovo turismo e per lo sviluppo: insieme a OGR Torino e alla Città Metropolitana stiamo creando una rete di eventi solida e incredibilmente accattivante. Insieme a Sonic Park Matera – il festival alla Cava del Sole “David Sassoli” nella Città dei Sassi, altro patrimonio Unesco – siamo orgogliosi di proporre a un pubblico sempre più esigente manifestazioni contemporanee, sostenibili e inclusive».

Giampietro Tolardo, sindaco della Città di Nichelino dichiara «è evidente ormai l’espansione e la grandezza del progetto Sonic Park Stupinigi, grazie anche alle molteplici collaborazioni attivate; è necessario però sottolineare da dove siamo partiti, da un progetto ambizioso come Sistema Cultura con cui siamo riusciti a far emergere la nostra città come un territorio capace di generare cultura, aggregazione e turismo e mettere Nichelino al centro di un intrattenimento di qualità».

Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte: «Eventi come Sonic Park Stupinigi confermano il valore sempre più strategico che i grandi eventi hanno per il nostro territorio. La straordinaria cornice della Palazzina di Caccia aggiunge poi a questa manifestazione una peculiarità che la rende unica del panorama dei festival musicali. Ospitare eventi che radunano migliaia di persone all’insegna della musica e del divertimento in luoghi di così alto valore artistico, rispettandone l’equilibrio e l’ambiente, rappresenta una ricetta che qui si sperimenta con successo da anni e che può diventare un modello anche per altre realtà».

Diego Sarno, consigliere della Regione Piemonte, aggiunge: «Sonic Park Stupinigi 2023 sarà un’edizione di svolta, non solo perché aumenta il livello artistico, ma anche perché porta al suo interno partner istituzionali e privati di altissimo profilo. Questo dimostra che l’intuizione del 2018 è stata vincente e che dalla cosiddetta periferia possono partire progetti straordinari capaci di andare decisamente oltre i propri confini e farsi prendere da esempio da altre realtà anche più strutturate».


MADAME, foto L. Scotti
Il programma, che si sviluppa lungo nove giorni per sette concerti esplosivi, si apre con il primo grande nome internazionale del cartellone il 4 luglio con il concerto dei SIMPLY RED del “rosso” Mick Hucknall per festeggiare l’uscita del nuovo album della band, ‘Time’, prevista il prossimo 26 maggio. Anche il 7 luglio Sonic Park Stupinigi regala agli appassionati un grande ritorno al live con il concerto di BIAGIO ANTONACCI, da oltre trent’anni uno dei cantautori più amati, forte di un pubblico trasversale che abbraccia diverse generazioni di estimatori. Dopo l’opening della torinesissima GINEVRA l’8 luglio, per una serata tutta al femminile, arriva sul palco di Sonic Park Stupinigi MADAME: la giovane cantautrice, dopo la seconda partecipazione al Festival di Sanremo, sta riscuotendo un grandissimo successo di pubblico e critica con il nuovo album L’amore. Una serata davvero da non perdere è quella del 9 luglio: sul palco, insieme, GUÈ e EMIS KILLA per un doppio concerto con due fra i più importanti rapper della scena hip hop nazionale. Il secondo imperdibile nome internazionale è quello dei PLACEBO che apriranno l’11 luglio al Sonic Park Stupinigi la tournée di cinque date che vedrà il loro grande ritorno in Italia con la lussuosa performance dei BUD SPENCER BLUES EXPLOSION a fare da special guest della serata. Davvero unico, e carico di emozioni, l’arrivo di STING sul palco il 12 luglio per uno dei tre concerti che l’ex Police terrà nel nostro paese: “My Songs” sarà uno spettacolo dinamico e divertente che si concentra sulle canzoni più amate scritte dall’artista durante la sua prolifica carriera come solista e frontman di una delle band più amate della storia della musica. Un’altra grande band internazionale per la chiusura di Sonic Park Stupinigi il 13 luglio: i BLACK EYED PEAS hanno scelto il festival piemontese per aprire la tournée che li riporta in Italia dopo la trascinante esibizione all’ultimo Festival di Sanremo. L’iconico gruppo musicale vincitore di 6 Grammy Awards e con 35 milioni di album venduti sarà protagonista di una grande festa musicale al ritmo della loro cultura pop con influenze ibride di hip-hop, pop ed elettronica.
Come nella tradizione del festival il pubblico di Sonic Park Stupinigi potrà godere di una serata indimenticabile tra grande musica e tante variegate proposte golose in uno spazio unico. L’esperienza di questa quinta edizione si completa infatti con un’offerta gastronomica di altissimo profilo, garantita nel 2023 per la prima volta da una pluralità di cibo di qualità su ruote: i migliori food truck italiani, premiati tra i confini nazionali e in Europa, propongono le loro migliori specialità sotto il cielo stellato di Stupinigi, in perfetta armonia con Beck’s birra ufficiale del festival.
La Polpetteria dei fratelli Lamberti da Milano, propone una delle ricette più versatili e evocative della cultura gastronomica del mondo – la polpetta – in modo divertente e goloso; Bstradi raccoglie e diffonde l’emilianità tramandando la tradizione della pasta fresca fatta a mano e selezionando le migliori materie prime provenienti dai colli piacentini; Porcobrado è il sapore della Toscana racchiuso in un panino di grano verna farcito con gustosa carne di maiali pregiati; e per chi vuole una proposta alternativa Van Ver Burger è un modo dinamico e divertente di vivere la cucina vegetale con burger creati artigianalmente dal sapore originale, unico e ricercato; per chi ama la musica rock ma anche mangiare bene Rock Burger, pluripremiato sia nei due locali torinesi che con il grintosissimo truck, si ispira per ogni panino gourmet a un grande successo della storia della musica.

Sting, foto M. Nishada
Sonic Park Stupinigi è un progetto promosso da Città di Nichelino e Sistema Cultura Nichelino, prodotto da Fondazione Reverse, con il patrocinio di Regione Piemonte, Città di Torino, Camera di Commercio di Torino, Città Metropolitana di Torino, con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, in partenariato con Fondazione Ordine Mauriziano, Palazzina di Caccia di Stupinigi, Distretto Reale di Stupinigi, OGR Torino, Turismo Torino e Provincia. I lavoratori del festival inquadrati grazie alla collaborazione con Lavoro Più, il mobility partner è Rinaldi Gruppo Eurocar Italia. A supporto della comunicazione e valorizzazione del festival Noir Studio, la unit creativa di Fondazione Reverse.

Il festival sceglie in ogni edizione di accompagnare un grande progetto di solidarietà: parte dei proventi del festival quest’anno andranno alla Fondazione Ricerca Molinette ETS per la terapia “ENO3PEP” messa a punto dal Professor Novelli che studia la relazione tra il sistema immunitario ed il tumore pancreatico, uno tra i tumori più aggressivi e letali.

La sostenibilità del festival è supportata dal lavoro prezioso di Iren e dai Technical Partner Consorzio COVAR 14 e Acqua Hydra. Accanto ai più noti vettori per la biglietteria i fan possono da quest’anno rivendere i propri biglietti su Ticketswap.
Anche nel 2023 RDS 100% Grandi Successi ritorna come Official Radio del festival.

Il programma di Sonic Park Stupinigi
INTERPOL (26 giugno OGR Sonic City), SIMPLY RED (4 luglio), BIAGIO ANTONACCI (7 luglio), MADAME + opening GINEVRA (8 luglio), GUÈ + EMIS KILLA (9 luglio), PLACEBO + special guest BUD SPENCER BLUES EXPLOSION (11 luglio), STING (12 luglio), BLACK EYED PEAS (13 luglio).

Sonic Park Stupinigi
Palazzina di Caccia di Stupinigi
Piazza Principe Amedeo 7, Nichelino
WEB          sonicparkfestival.it
MAIL          stupinigi@sonicparkfestival.it
FB             @sonicparkofficial
IG               @ sonicparkofficial
HASHTAG  #SonicPark2023

Intesa Sanpaolo e Confartigianato Imprese Piemonte hanno siglato un accordo

SERVIZI E CONDIZIONI SU MISURA PER LE IMPRESE DEL TERRITORIO

  • Punti centrali del protocollo: nuove linee di credito supportate da un plafond nazionale di 5 miliardi di euro, finanziamenti innovativi per accelerare la transizione sostenibile e la digitalizzazione, iniziative per favorire l’accesso ai fondi del PNRR, sostegno a fronte del rincaro delle materie prime e dell’energia
  • Secondo la Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, le imprese piemontesi restano fiduciose, nonostante i rallentamenti attesi per il 2023, occorre però evitare la frenata degli investimenti
  • I contenuti dell’accordo sono stati presentati ai rappresentanti delle associazioni provinciali del Piemonte in un incontro presso il grattacielo Intesa Sanpaolo

 

TIntesa Sanpaolo e Confartigianato Imprese Piemonte hanno siglato un accordo per sostenere le imprese associate attraverso servizi e condizioni economiche volti a favorire un percorso di crescita e di sviluppo del business.

Il protocollo sottoscritto da Giorgio Felici, Presidente di Confartigianato Imprese Piemonte e Stefano CappellariDirettore Regionale Piemonte Nord, Valle d’Aosta e Sardegna di Intesa Sanpaolo, individua nuovi strumenti non solo finanziari per agevolare i processi di innovazione, di sostenibilità ambientale e di valorizzazione del capitale umano.

La partnership prevede nuove linee di credito per le quali Intesa Sanpaolo ha stanziato un plafond di 5 miliardi a livello nazionale. Nell’ambito del programma CresciBusiness gli associati a Confartigianato Piemonte potranno beneficiare della   gratuità del canone di carta Credit, la carta di credito aziendale che permette all’azienda di gestire i pagamenti in maniera flessibile e di dilazionare gratuitamente fino a 2 mesi il pagamento delle spese effettuate con la carta.

L’accordo punta a sensibilizzare le imprese e ad incentivarle nella transizione sostenibile, attraverso linee di finanziamento a medio-lungo termine che prevedono un innovativo meccanismo di premialità sui tassi in base al raggiungimento di determinati obiettivi in ambito ESG (Environmental, Social, Governance). Intesa Sanpaolo offre alle aziende artigiane il sostegno lungo tutto il percorso della digitalizzazione, grazie a finanziamenti ad hoc e a una rete di partner specializzati. Per favorire l’utilizzo dei fondi del PNRR, l’accordo include per i clienti l’accesso gratuito a Incent Now, la piattaforma web frutto della collaborazione con Deloitte, che contiene tutte le informazioni relative alle misure e ai bandi resi pubblici da enti istituzionali nazionali ed europei nell’ambito della pianificazione del PNRR, nonché un’ampia gamma di soluzioni di finanziamento che integrano le agevolazioni pubbliche. Particolare attenzione è poi dedicata alle imprese che affrontano il rincaro dei costi delle materie prime e dell’energia e agli investimenti volti a ridurre la dipendenza energetica, con un’offerta dedicata definita anche in coerenza con quanto già previsto dallo Stato tramite le garanzie pubbliche.

Altre iniziative distintive riguardano infine il sostegno alla nuova imprenditoria e all’imprenditoria femminile; soluzioni di tutela e protezione da un’ampia gamma di rischi sia di impresa che rivolta alle persone (business manifattura, infortuni, cyber protection); valorizzazione del capitale umano attraverso formazione e strumenti di welfare aziendale; noleggio di beni strumentali attraverso Intesa Sanpaolo Rent Foryou, per le aziende che intendono effettuare investimenti senza impegnare capitale, sostenendo esclusivamente il costo del canone.

Le imprese artigiane stanno attraversando una congiuntura particolarmente negativa – dichiara Giorgio Felici, Presidente di Confartigianato Imprese Piemonte  l’impennata eccezionale dei prezzi dell’energia, delle altre materie prime oltre alle difficoltà di approvvigionamento oggi aggravate dal conflitto in corso, i crediti incagliati sul fronte edilizia, stanno avendo un impatto fortissimo. Siamo fiduciosi che questo accordo con Intesa Sanpaolo possa aiutare le nostre imprese che stanno investendo sulla competitività e sulla crescita. Ora la priorità è supportare i fabbisogni delle mpi, per accompagnarle nel processo di rafforzamento e sviluppo per garantire loro la continuità operativa in una prospettiva di business”.

Questo accordo potenzia la capacità di Intesa Sanpaolo di accompagnare la piccola e media impresa del territorio – spiega Stefano CappellariDirettore Regionale Piemonte Nord, Valle d’Aosta e Sardegna di Intesa Sanpaolo –. Per accelerare la crescita del sistema produttivo abbiamo messo in campo negli anni numerose iniziative. A cominciare dal programma Sviluppo Filiere, che in Piemonte conta oltre 80 contratti di filiera, con il coinvolgimento di 3.700 fornitori per un giro d’affari di quasi 10 miliardi di euro. Anche grazie alla piattaforma Incent Now, abbiamo accompagnato 300 imprese piemontesi ad aggiudicarsi un bando PNRR. A fine 2022 in Piemonte abbiamo supportato con quasi 540 milioni di euro gli investimenti finalizzati al raggiungimento di obiettivi ESG e in circular economy. Inoltre, la Banca ha da poco sottoscritto un protocollo di collaborazione con l’ANCI per promuovere sui territori la diffusione di modelli di produzione e condivisione dell’energia rinnovabile”.

Imprese artigiane: trend e scenari in Piemonte

 

a cura della Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo

Unioncamere conta quasi 1,3 milioni di imprese artigiane in Italia, che danno lavoro a oltre 2,6 milioni di addetti. Poco più di un quinto delle imprese artigiane sono attive nel manifatturiero, quasi il 40% nella filiera delle costruzioni e la parte restante nei servizi. In Piemonte le imprese artigiane sono oltre 115.000, il 27% del totale.

Dall’analisi condotta dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo su un campione di 130 gestori di aziende retail, emerge che, dopo un 2022 positivo, nel 2023 in Piemonte è attesa una frenata che sta coinvolgendo anche le imprese artigiane. Pesano inflazione e rialzo dei tassi. Ma l’economia si stanno dimostrando più resiliente di quanto atteso. Dall’indagine, le attese sono positive per le imprese artigiane piemontesi specializzate in trasporti e logistica, prodotti alimentari, elettrotecnica e servizi avanzati, sistema casa e sistema persona. Le prospettive sono positive anche per l’artigianato artistico, che potrà beneficiare della ripartenza del turismo: nel 2022 in Piemonte presenze e arrivi hanno superato i livelli del 2019 (rispettivamente +1% e +3%) e i pienoni registrati nei primi mesi del 2023 sono sintomo di un ulteriore rimbalzo. Le imprese delle costruzioni si mantengono fiduciose nonostante il rallentamento atteso per via di una minore generosità degli incentivi e del rialzo dei tassi: i mesi di attività assicurata sono 15 (vs i 4 mesi in Germania). Per quanto riguarda i servizi di mercato, l’ultima rilevazione dell’Istat relativa al primo trimestre 2023 evidenzia un miglioramento della fiducia tra le imprese italiane di questo settore.

Il quadro si mantiene quindi tutto sommato positivo, nonostante la grande incertezza che contraddistingue l’attuale scenario economico e l’ampia varietà di risultati, in funzione del settore di specializzazione e del posizionamento qualitativo delle imprese artigiane. Chi si rivolge alle fasce più ricche della popolazione potrà sperimentare un buon andamento economico-reddituale, così come chi può contribuire ad efficientare la catena logistica, ridurre i consumi energetici domestici e, nell’industria, facilitare il potenziamento della connettività di abitazioni e fabbriche. Maggiori criticità interesseranno le altre imprese.

Nel 2023 è attesa una frenata degli investimenti, per le imprese artigiane già deboli nel 2022. Il trend va invertito. In prospettiva si dovranno affrontare alcune priorità. Su tutte il digitale, soprattutto per aumentare la connessione con la clientela, sia famiglie che imprese. Occorre poi incrementare gli investimenti nelle rinnovabili per aumentare l’autosufficienza energetica (qui le imprese artigiane sono in ritardo). Infine, per garantire il rinnovamento e il potenziamento delle competenze e favorire un adeguato passaggio generazionale, servono investimenti in capitale umano. Sono questi i temi al centro dell’agenda delle imprese artigiane nei prossimi anni.

Il Gelato di Latte Biraghi anche quest’anno in Piazza San Carlo a Torino

Prodotto fresco ogni ora con tre soli ingredienti: il 

Con oltre 110 mila gelati serviti nel 2022, il Gelato di Latte dell’azienda di Cavallermaggiore si conferma un punto di riferimento di bontà e genuinità in Piazza San Carlo a Torino

Torino, 2 maggio 2023 – Con l’avvicinarsi della bella stagione, lo storico Gelato di Latte del Negozio Biraghi di Piazza San Carlo, servito direttamente dalle sue storiche vetrine, si conferma l’alleato ideale per gli abitanti e i visitatori presenti a Torino.

Il Gelato di Latte di Biraghi è un prodotto artigianale unico, costituito da tre semplici ingredienti: latte, panna e zucchero, senza emulsionanti, aromi né stabilizzanti. Viene realizzato ogni ora con il latte fresco proveniente esclusivamente dalle province di Cuneo e Torino, e viene servito solamente nel cono o nella coppetta per esaltarne le proprietà nutritive e il gusto, garantendone così l’alta qualità, che lo rende così amato da torinesi e turisti.

La storia del Gelato di Latte Biraghi ha inizio negli anni Cinquanta allo Spaccio Freschi dell’azienda, situato a Cavallermaggiore, meta di gite domenicali e tappa obbligata per i torinesi in viaggio verso il mare. Il gelato Biraghi fa parte della memoria di moltissime persone ed è oggi altrettanto apprezzato nel Negozio Biraghi in Piazza San Carlo a Torino, tanto che è diventato un cult ormai anche sui social network, in particolare Instagram.

«Nel 2022 abbiamo servito oltre 110 mila gelati e siamo felici di proporre anche quest’anno a Torino lo storico Gelato di Latte di Biraghi», dichiara Gabriele Bolle, Direttore Marketing di Biraghi S.p.A. «Il nostro gelato viene orgogliosamente prodotto a partire da tre soli ingredienti – latte, panna e zucchero – e con lo stesso latte piemontese con cui produciamo il Gran Biraghi, il Gorgonzola, la Gran Ricotta Super Cremosa e il Burro. Un pezzo della storia e dell’infanzia di molte persone che continua ad essere apprezzato dai giovanissimi ancora oggi».

Metropolitana: ecco i nuovi orari

 

La Metropolitana Automatica di Torino si prepara al prolungamento della tratta da Collegno a Cascine Vica e si dota di un nuovo sistema di gestione digitale denominato CBTC (Communication based train control). La nuova tecnologia, necessaria a uniformare i sistemi di comunicazione tra nuova e vecchia tratta, garantirà una maggior efficienza nell’esercizio della metropolitana e in particolare: maggior disponibilità in termini di orario di esercizio; minore manutenzione di linea; riduzione dei costi di manutenzione.

I lavori per il passaggio al nuovo sistema, già avviati nei mesi scorsi, sono stati programmati sino ad oggi in modo da non interferire con la normale gestione d’esercizio della metropolitana. L’avvio dei test per l’allacciamento al CBTC a partire da maggio comporterà invece una diversa programmazione della linea e una sospensione temporanea del servizio che verrà gestito con bus sostitutivi.

A partire dal 2 maggio, dal lunedì al giovedì e nelle giornate festive, la metropolitana chiuderà alle ore 22:00 (ultima partenza 21,30) e dal 7 agosto al 3 settembre il servizio sarà temporaneamente sospeso.

Tuttavia in occasione di due importanti eventi cittadini la metro rimarrà aperta sino a tardi: durante il Salone del Libro (giovedì 18, domenica 21 e lunedì 22 maggio) alle 00.30 e in occasione dei festeggiamenti di San Giovanni sino alle 01.30.

Per l’intero periodo estivo GTT garantirà un servizio sostitutivo con bus ad alta capienza e frequenza di transito ogni 5 minuti. Le fermate della linea bus saranno quelle della metropolitana.

I suoni del Male

Osteria Rabezzana, via San Francesco d’Assisi 23/c, Torino

Mercoledì 3 maggio, ore 21.30

I suoni del Male

La poesia di Baudelaire con Emanuele Sartoris in duo con il contrabbassista Marco Bellafiore

“I suoni del Male” è il progetto dedicato alla poesia di Baudelaire “Les fleurs du mal” del duo composto dal pianista Emanuele Sartoris e dal contrabbassista Marco Bellafiore.

Pianoforte e contrabbasso: un modello che nel jazz ha infiniti esempi, da Duke Ellington con Jimmy Blanton a Bill Evans con Eddie Gomez. Un dialogo ricco che vede lo scambio reciproco e l’alternarsi del gioco solistico in una relazione che è la quintessenza del jazz cameristico. “I suoni del Male” è una ricerca per immergere l’ascoltatore nello stato emotivo che generano.

Ora di inizio: 21.30

Ingresso:

15 euro (con calice di vino e dolce) – 10 euro (prezzo riservato a chi cena)

Possibilità di cenare prima del concerto con il menù alla carta

Info e prenotazioni

Web: www.osteriarabezzana.it

Tel: 011.543070 – E-mail: info@osteriarabezzana.it

Emporio solidale a Leini

A un anno dall’inaugurazione a Settimo Torinese, l’Associazione Leini Live, capofila del progetto che coinvolge enti locali e enti del terzo settore, con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo, prepara l’inaugurazione prevista per il prossimo inverno

 

Contaminazione di solidarietà, il progetto che porterà l’emporio solidale a Leini, è realizzato da Leini Live ETSe dal Comune di Leini, con la collaborazione dell’Unione dei Comuni Nord Est Torino, “titolare” dell’emporio solidale settimese, della Fondazione Comunità Solidale, della Croce Rossa Leini e il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo, nell’ambito della misura “B2 = Il bene X bene Sistemi territoriali per contrastare le povertà”.

 

Sulla base dell’esperienza dell’emporio solidale di Settimo, presso l’ecomuseo del Freidano, che ha recentemente festeggiato il primo anno di attività, sta dunque prendendo forma un nuovo emporio solidale che sarà ubicato nella palazzina di via Carlo Alberto 173, messa a disposizione dal Comune di Leini: entro la fine del mese di maggio è prevista la conclusione dei lavori di ristrutturazione e adattamento della nuova sede che verrà presentata a cittadini e aziende con il duplice scopo di reperire nuovi volontari e di stimolare il tessuto produttivo locale a fornire gratuitamente prodotti e risorse per la nuova iniziativa. La collaborazione dei cittadini e delle imprese è, infatti, fondamentale per il nuovo emporio solidale che intende mettere in rete tutte le possibilità di condivisione del territorio.

 

Nel frattempo, sarà anche presentato il nuovo logodell’emporio solidale, realizzato a cura del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze di Leini.

 

In autunno il nuovo emporio solidale sarà operativo in modalità “a distanza” con la preparazione e distribuzione di pacchi alimentari per le famiglie in difficoltà, mentre l’inaugurazione ufficiale dell’attività, con gli scaffali riforniti, è prevista per l’inizio del nuovo anno, anche se l’obiettivo è anticipare, per quanto possibile, i tempi.

 

L’associazione Leinì Live nasce con lo scopo di promuovere il territorio e di allietare la popolazione con svariati eventi aggregativi – commenta la Vice Presidente di Leini Live, Lucia Bersani -. Ma Leini Live è da sempre sensibile alle problematiche dei più deboli e delle persone in difficoltà. Soprattutto in questo particolare momento storico il nostro intento è, oltre a quello di attuare una vera e propria lotta allo spreco, anche di aiutare tutti coloro versano in condizioni di momentanea precarietà economica, e vista l’esperienza positiva di Fondazione Solidale Settimo, abbiamo tenacemente lavorato per aprire un Emporio Solidale anche nel nostro Comune. Un ringraziamento particolare è rivolto alla Fondazione San Paolo che ha da subito creduto nel nostro progetto e ci ha sostenuto in maniera incisiva sia moralmente che economicamente”.

 

Emporio Solidale significa non solo attenzione verso le persone in difficoltà economica – afferma Sindaco di Leini, Renato Pittalis -, ma anche costruzione di una rete di solidarietà che rappresenta un valore aggiunto per il territorio. Sono molto fiero che l’esperienza di Settimo, realizzata in seno all’Unione dei Comuni Nord Est Torino di cui sono attualmente il Presidente, possa venire replicata proprio a Leini, per iniziativa di un’associazione che ha voluto cogliere l’opportunità dell’esperienza già maturata, mettendola a frutto; se la solidarietà produce contaminazione, allora non può non dare i suoi frutti. Sono contento che il Comune abbia potuto contribuire alla costruzione di questo progetto che raccoglierà l’eredità del sostegno alimentare, iniziativa a cui abbiamo dedicato tante energie negli anni scorsi e che ci ha permesso di renderci conto di quanto sia profondo il bisogno anche nei beni più elementari, come il cibo”.

Lavori sulla A32, traffico in tilt al rientro dal ponte

Il Vicepresidente dell’Unione Montana e sindaco di Avigliana: “Modalità di gestione inaccettabili diverse da quanto concordato”

 

Al rientro dal ponte del 1 maggio, l’avvio dei cantieri Sitaf nel tratto aviglianese dell’autostrada A32 Torino-Bardonecchia ha causato un notevole incremento del traffico sulle principali arterie stradali di tutto il territorio, lunghe code e disagi tra Avigliana e Rivoli.

Un inconveniente previsto, che si era cercato di evitare, come spiega il vicepresidente dell’Unione Montana e sindaco di Avigliana Andrea Archinà“Nonostante le raccomandazioni e gli incontri interlocutori, anche sotto la supervisione della Prefettura, si è esattamente verificato quello che avevamo richiesto di scongiurare soprattutto per errori di comunicazione che, considerata l’entità degli interventi e i possibili disagi connessi, non possono essere giustificabili”.

Venerdì 28 aprile, ad uffici comunali pressoché chiusi, Sitaf aveva inviato un comunicato ai diversi comuni coinvolti in cui annunciava che dal 30 aprile al 30 giugno sarebbero stati effettuati sul territorio di Avigliana lavori di posa dell’asfalto drenante e di adeguamento della galleria La Perosa, in ottemperanza alle normative vigenti. Le modalità di gestione indicate relative a questa prima fase del cantiere, tuttavia, erano diverse da quanto concordato il 26 aprile, presso la Prefettura di Torino in occasione della riunione Comitato operativo per la viabilità, alla presenza della stessa Sitaf, Forze dell’Ordine, servizi viabilità di Regione Piemonte e Città metropolitana, Protezione civile e Comuni di Avigliana, Buttigliera Alta, Rivoli e Rosta. Nell’occasione, in presenza del viceprefetto, era stato concordato che, per evitare disagi agli automobilisti, la chiusura degli ingressi Avigliana Ovest e Avigliana Centro in direzione Torino sarebbe stata attuata “solo ed unicamente in caso di eventi incidentali o blocco del traffico su A32 e/o in prossimità degli svincoli stessi”, mentre Sitaf nella suddetta comunicazione prevedeva la chiusura tout court dalle 6 alle 22. Nell’accordo era infatti precisato che nei mesi di maggio e giugno ci sarebbe stata soltanto la “parzializzazione fissa h24 della corsia di sorpasso in direzione Torino”, mentre nei mesi di luglio e agosto sarebbe stata chiusa h24 la carreggiata in direzione Torino con doppio senso di circolazione in direzione Bardonecchia. Proprio in quella stessa sede i Comuni avevano, tuttavia, sottolineato con osservazioni puntuali i rischi di intervenire su un tratto viabilistico già fortemente critico e a questo proposito hanno richiesto un tavolo di coordinamento sovralocale permanente specie in previsione degli ulteriori cantieri previsti nell’area. L’Unione Montana solleciterà Prefettura, Sitaf e Regione Piemonte di procedere in questa direzione in rappresentanza di tutti i comuni.

“Chiediamo a Sitaf – prosegue Archinà – di ritornare alla gestione concordata anche per provvedere a monitorare consapevolmente la situazione in questi primi giorni di cantiere e di interfacciarsi con gli Enti locali per concordare soluzioni tempestive nell’interesse dei cittadini”.

Sitaf intanto, in un comunicato, ha consigliato agli utenti di prendere visione delle informazioni divulgate con i Pannelli a messaggio variabile e di contattare il numero verde 800.840.708 (Call Center “Via Nord Ovest”, attivo 24 ore su 24) per maggiori dettagli, al fine di poter agevolmente verificare gli orari di maggior affluenza sulla tratta interessata e quindi pianificare al meglio il proprio viaggio. Inoltre precisa che si può rimanere aggiornati sulla viabilità autostradale di A32 Torino-Bardonecchia e T4 Traforo del Fréjus iscrivendosi al canale ufficiale Telegram “A32 Torino-Bardonecchia” (https://t.me/SITAFA32) e “T4 Traforo del Fréjus” (https://te/SITAFT4) per ricevere un feed di notizie in costante aggiornamento dalle Sale Radio.