ADCI E UNA: AL VIA GRAPHIC DAYS
Mercoledì 10 maggio
Ore 18:00
Cavallerizza Reale, Via Verdi 9, Torino
GRAPHIC DAYS Volume 8: a Torino è “Print Parade”
Dall’idea al prodotto tangibile, dalla stampa all’AI: il ruolo della creatività e dei suoi mezzi all’interno del festival torinese dedicato alla stampa e al visual design a 360°.
Torino diventa un grande laboratorio tipografico: tornano i Graphic Days, il festival dedicato alla stampa e al visual design in tutte le sue forme e declinazioni, dal 4 al 14 maggio alla Cavallerizza Reale.
Un evento strettamente legato al territorio torinese, un appuntamento fisso per la città e per la comunità creativa, che quest’anno ha in programma: 12 workshop, 15 mostre, 2 masterclass, 8 talk, 6 performance, 5 sessioni di musica live, 10 creativi partecipanti ad una residenza artistica, più di 70 ospiti provenienti da tutto il mondo, sessioni di live printing e oltre 40 appuntamenti negli studi di design locali con “In the city”, dal 9 all’11 maggio.
Graphic Days è organizzato da Print Club Torino, e l’edizione di quest’anno si intitola “Print Parade“. Il filo conduttore che animerà ogni attività è: dall’idea al prodotto tangibile.
All’interno di una manifestazione che mette in luce il potenziale dell’analogico e dell’offline, ADCI – ART DIRECTORS CLUB ITALIANO e UNA danno inizio alla loro collaborazione sul territorio con un dialogo che porta sulla scena quello che per certi aspetti può essere visto come un antagonista di molti strumenti offline: l’intelligenza artificiale.
“Sono entusiasta di questo progetto condiviso tra ADCI e UNA, che segna una prima tappa importante nel processo di collaborazione tra le due associazioni, anche sul territorio. Un processo che ha l’ambizione di essere replicato anche in altre regioni d’Italia, con l’obiettivo di restituire valore a tutta la nostra industry”, commenta Michele Cornetto, Rappresentante delle Consulte Territoriali di UNA.
Pubblicità e stampa sono unite da un forte legame che continua ad evolvere e a produrre risultati eccellenti. Entrambe sono state dichiarate obsolete ogni volta che una nuova tecnologia ha fatto il suo ingresso nel settore. Questa volta a sancire la fine di entrambe, come le conosciamo, è l’AI, ma è davvero così?
“L‘intelligenza artificiale si riferisce alla capacità delle macchine di imitare e superare l‘intelligenza umana in compiti specifici” così ChatGPT ha definito l‘AI il 18 marzo 2023.
“From Print to AI” è il panel creato e patrocinato da ADCI e UNA, Aziende della Comunicazione Unite per scoprire, insieme alle intelligenze umane, se davvero advertising e stampa sono superate e quali sono gli scenari a cui stiamo andando incontro.
“Come in tutte le novità, anche nell’AI vedo qualcosa di positivo. Può fornire delle basi su cui lavorare, può aiutare a trovare nuovi stimoli, ma va educato e siamo noi a plasmarlo”, così commenta Alessandro Demicheli, Local Ambassador ADCI Piemonte.
Il talk si terrà presso la Cavallerizza Reale mercoledì 10 maggio alle ore 18:00.
Ad aprire l’incontro ci sarà un primo blocco: una tavola rotonda di confronto sul tema AI, dalla print al prompt, dalla creatività come la conosciamo ad un nuovo modo di immaginare e realizzare i progetti. A seguire, una seconda parte dedicata ad un faccia a faccia diretto tra illustrazione e AI Art, due professioni che si dividono tra digitale e analogico.
L’accesso al solo talk “From Print to AI” di ADCI e UNA è diretto passando dai tornelli, mentre l’ingresso a tutto l’evento “Graphic Days” avviene mediante l’acquisto di un regolare biglietto.
Maggiori informazioni sono disponibili su https://www.graphicdays.it/2023/graphic-days-vol-8/
Intervengono durante il primo panel:
Giuliano Ambrosio, Innovation Director, Ribelli
Davide Boscacci, Chief Creative Officer, Accenture Song Italy
Lavinia Francia, Executive Creative Director, Ogilvy Italia
Francesco Martini, Executive Creative Director, Leo Burnett Italia
Massimiliano Maria Longo, Creative Partner YourDIGITAL e VP Fondazione Homo ex Machina
Nel corso del panel, saranno generate delle immagini in AI dall‘AI Artist:
Guido Callegari, Digital Art Director Out Now / AICC Founder/Member
Faccia a faccia tra:
Francesco Guerrera, Chief Creative Officer, Different
Elisa Seitzinger, Illustratrice e Visual Artist
Modera:
Serena Fasano, Partner and Client Director Instant Love
CREDITS:
ADCI
Cristina Boffa – Delegata ADCI
Marta Foli – Delegata ADCI
Alessandro Demicheli – Local Ambassador ADCI Piemonte
Michele Mariani – Local Ambassador ADCI Piemonte
Francesco Martini – Local Ambassador ADCI Piemonte
Angela Pastore – Consigliera ADCI e Rappresentante Local Ambassador ADCI
UNA
Michele Cornetto – Rappresentante Consulte Territoriali UNA
Stefano Del Frate – Direttore Generale UNA
Serena Fasano – Delegata Territoriale UNA Piemonte
Antonella Lupica (Golin Italy) – Responsabile Comunicazione UNA
Massimo Romano – Delegato Territoriale UNA Lazio Umbria Abruzzo e Responsabile alla Comunicazione delle Territoriali UNA
La Settimana della cucina romana a Eataly Lingotto
Chef ospiti, piatti speciali, esperienze pratiche, per una settimana all’insegna di carbonara, amatriciana e non solo!
Dall’8 al 14 maggio, a Eataly Lingotto si celebra la cucina romana: un’intera settimana per provare i piatti più gustosi e succulenti della capitale preparati da veri esperti! Saranno 7 giorni all’insegna delle tipicità romane: carbonara, amatriciana, supplì e molto altro.
Per l’occasione, in cucina grandi chef si alterneranno ai fornelli. Si inizia lunedì 8 maggio, a pranzo e cena con Felice a Testaccio, uno dei locali storici di Roma, attivo dal 1936 sempre con la stessa passione e dedizione. A Pizza e Cucina saranno a menu supplì al ragu, tonnarelli cacio e pepe e fettuccine alla vignarola. Venerdì 12 maggio, invece, ecco l’Oste della Bon’Ora, che a pranzo e cena porta le sue ricette direttamente dal suo locale a Grottaferrata, nel cuore dei Castelli Romani, dove la tradizione romana incontra l’innovazione della cucina gourmet. La stessa cucina che sarà possibile provare in esclusiva a Eataly Lingotto, solo venerdì: cacio e pepe, carbonara e amatriciana saranno le protagoniste!
Bisognerà aspettare fino a mercoledì 31 maggio e giovedì 1 giugno per il re della carbonara Flavio De Maio, oste del Velavevodetto, ma l’attesa varrà sicuramente la pena: da non perdere la trippa alla romana, le polpette di bollito e la grande padellata di bucatini all’amatriciana!
A calendario anche i corsi pratici di cucina romana: un appuntamento sarà dedicato allo street food, dalle tradizioni romane fino alle più originali sperimentazioni, ci sarà anche una lezione sulla pasta fresca per imparare tutti i segreti e le tecniche e i condimenti che meglio si abbinano. E poi, in programma anche una degustazione sui vini romani: con il Wine Club si farà un viaggio lungo la nostra penisola, soffermandosi nella capitale e degustando quattro vini unici, sorprendenti e insoliti.
Per prenotare un tavolo presso i ristoranti di Eataly Lingotto: www.torino.eataly.it
Per riservare un posto ad un evento o un appuntamento didattico a Eataly Lingotto: www.torino.eataly.it
Gli ospiti in cucina
- Lunedì 8 maggio | Felice a Testaccio di Roma e Milano
- Venerdì 12 maggio | L’Oste della Bon’ora di Roma
- Mercoledì 31 maggio e giovedì 1° giugno | Flavio al Velavevodetto di Roma
Gli appuntamenti didattici
- Lunedì 8 maggio | Wine club: i vini romani
- Martedì 9 maggio | Street food romano
- Domenica 14 maggio | Grazie Roma: pasta fresca di coppia
Italia Lib Pop: Torino, città senza maggioranza
Mercoledì 10 maggio, a partire dalle ore 18:00 da COMBO, grazie alla preziosa collaborazione nata tra Torino Wine Week, Cantina Social e Wined*Ora e Torino Digital Day, si potranno scoprire e degustare oltre 20 cantine di Metodo classico e Martinotti, passando per Franciacorta e Alta Langa, prosecchi ed eccellenze del sud, selezionati da tutta Italia, che ci faranno scoprire i loro vini.
Un’occasione unica per portare nuovamente a Torino i profumi e le eccellenze di chi trova nelle bollicine la massima espressione del vino. In collaborazione con Torino Digital Days anche un talk per parlare di innovazione, futuro e prospettive del mondo digitale applicato al food & wine, con l’evento “Social Media for Food & Wine”, fra orizzonti e opportunità per il mondo vitivinicolo e gastronomico rispetto agli strumenti digitali disponibili per le aziende.
Una tavola rotonda, insieme ad alcuni importanti protagonisti del settore: il Direttore Salone del Vino di Torino Patrizio Anisio e Adriano Moretti di Cantina Social, Graziella di Papille Brille e Chiara Caprettini di Nordfoodovestest. A moderare la tavola rotonda Emanuele Romagnoli Direttore dei Torino Digital Days.
Non mancherà la musica, con i vinili e il dj-set di Discomoderni e le sue sonorità tropical, fino alla moderna cumbia. In occasione della serata sarà inoltre possibile prenotare la cena da Combo fra le tante specialità della cucina.
Informazioni utili al pubblico:
• Degustazione da 1 calice – 5€: acquistabile in loco
• Degustazione da 5 calici – 20€: bit.ly/BOLLICINE_COMBO
• Degustazione da 10 calici – 30€: bit.ly/BOLLICINE_COMBO
• Food: acquistabile in loco
Calice e Tasca inclusi. La degustazione è valida per 1 persona per i vini.
Piano rifiuti in Consiglio regionale
L’assessore ha anche precisato che “la termovalorizzazione sarà utilizzata solo quando non è possibile il recupero di materia, con conseguente riduzione del conferimento in discarica di rifiuti inferiore al 3%.
L’approvazione del piano costituisce condizione per l’erogazione dei finanziamenti della Comunità europea nell’ambito del Programma Regionale Fesr (Fondo europeo per lo sviluppo regionale) 2021-2027”.
Con l’illustrazione si è aperto il dibattito generale.
Secondo il vicepresidente del gruppo M5s “per suggerire obiettivi più performanti, abbiamo presentato numerosi emendamenti. È importante, secondo la gerarchia europea per primo diminuire la quantità dei rifiuti, avere una buona raccolta differenziata e massimizzare il recupero. Purtroppo nel nuovo Piano si parla di termovalorizzazione che è una soluzione appena migliore di quella del conferimento in discarica e che, quindi, sarebbe da evitare”.
L’esponente del gruppo Ev ha lamentato che “il Piano è stato purtroppo richiamato in Aula nonostante la disponibilità dimostrata in Commissione. Un provvedimento poco ambizioso e poco coraggioso. Si rischia di tornare indietro e di non riuscire a diffondere le buone capacità dei territori migliori a quelli che sono più indietro. Si continua ad abbinare la crescita economica con l’aumento della quantità dei rifiuti, quando l’obiettivo principale del Piano dovrebbe essere la riduzione degli stessi”.
Secondo un consigliere del gruppo Pd “il Piemonte è in ritardo di 15 anni sulla raccolta differenziata. Se prendiamo il 2021, il dato del nostro territorio è pari al 65%, rispetto alla Regione prima in classifica, che è il Veneto, che ha un dato pari al 76,18%. Il Piemonte è solo al nono posto nella raccolta differenziata. Inoltre, l’obiettivo di produzione di rifiuti non dovrebbe essere un dato complessivo ma un dato pro capite, per evitare la deresposabilizzazione”.
La presidente del gruppo Luv ha affermato che “non si devono assecondare le paure dei territori ma si deve stimolare l’innovazione e motivare il miglioramento delle performance. La continuità con il Piano precedente è in termini conservativi, anche con passi indietro e risulta poco sfidante”.
Il capogruppo della Lega ha parlato di “un piano moderno che gestisce i rifiuti nel modo migliore. Non bisogna avere un approccio dogmatico verso la termovalorizzazione: la Lombardia ha 13 impianti e il Veneto 4. Sotterrare in discarica non è moderno e non è ecologico. La tecnologia per i nuovi impianti ha fatto passi da gigante. Teniamo conto che vi sono rifiuti che ancora escono dalla nostra regione. Dobbiamo spingere per l’economia circolare e massimizzare la differenziata con la quale possiamo ottenere cospicui fondi Fesr”.
In chiusura del dibattito l’assessore, per venire incontro ad alcune richieste dei gruppi consiliari, ha chiesto una settimana di tempo per rimodulare il Piano. Il presidente del Consiglio regionale, sentiti i gruppi consiliari ha sospeso i lavori che vengono rinviati il prossimo martedì
Il grande sax di Emanuele Cisi a Torino
Mercoledì prossimo arriva in Osteria Emanuele Cisi uno dei più bravi sassofonisti a livello Europeo. con:
Four & More: un programma di brani originali e di standard della grande tradizione jazz
Attivo dalla metà degli anni ’80, Emanuele Cisi è uno dei sassofonisti tenori più apprezzati sulla scena internazionale. Dall’Europa agli Stati Uniti, dalla Russia al Sud America e al Sud Africa, il suo suono ha conquistato legioni di jazz fans. Ha inciso una dozzina di album a suo nome, di cui gli ultimi due per la Warner Music, e un centinaio come sideman. Emanuele Cisi si esibirà per la prima volta in Osteria accompagnato da un trio di eccellenti talenti che in periodi diversi del recente passato sono anche stati suoi studenti nella classe di Musica di Insieme Jazz al Conservatorio Verdi.
Con Emanuele Cisi, sax tenore
Gianluca Palazzo, chitarra
Veronica Perego, contrabbasso
Francesco Brancato, batteria
La Mole si illumina per la festa dell’Europa
Stellantis ha presentato oggi ai propri dipendenti dell’area torinese (comprensorio di Mirafiori, Grugliasco, Orbassano e Rivalta) e biellese (Verrone), Stellantis Motor Citizens, il programma di volontariato del Gruppo, già lanciato a livello globale, che da oggi è disponibile anche per i circa 12.000 dipendenti a tempo indeterminato di queste sedi di lavoro.
Stellantis Motor Citizens, fanno notare fonti vicine all’azienda, darà la possibilità ai dipendenti di utilizzare fino ad un massimo di un giorno di permesso retribuito all’anno per mettere a disposizione il proprio talento e il proprio tempo lavorativo in attività di volontariato a supporto delle comunità locali.
Si tratta di un’iniziativa aziendale storica con ambizioni globali, ricordano le fonti aziendali, volta a creare un rapporto continuativo con le associazioni presenti sul territorio dove Stellantis svolge attività di produzione. Il programma infatti è nato nel 2014 in Nord America ed è stato successivamente lanciato nella regione Asia-Pacifico nel 2016 e in Sud America nel 2019. L’obiettivo è di estendere l’iniziativa, entro il 2023, a tutti i Paesi in cui è presente Stellantis, tenendo conto delle specificità di ogni nazione.
Le attività di volontariato previste nel programma Stellantis Motor Citizens sono collegate agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite sui temi “comunità sostenibili”, “cambiamento climatico” e “istruzione di qualità”.
Le associazioni attualmente coinvolte nell’iniziativa sono Caritas, Save the Children, Sermig e UGI (Unione Genitori Italiani).
Stellantis segue un’attenta politica di welfare aziendale attraverso la policy dedicata We All Care che ha come obiettivo il miglioramento del benessere fisico, sociale, professionale, emotivo e finanziario dei propri dipendenti, con particolare sensibilità verso le relazioni sociali e il volontariato.
Questo progetto si ispira al pilastro Care del piano strategico di lungo periodo Dare Forward 2030.
È morto a 83 anni l’ex rettore del Politecnico di Torino, Rodolfo Zich, alla guida dell’ateneo di corso Duca degli Abruzzi dal 1987 al 2001.
Fu protagonista anche nel mondo dell’impresa con ruoli di vertice a Torino Wireless e Tim. Vasto cordoglio nel mondo accademico e delle istituzioni torinesi con le quali Zich ebbe sempre un dialogo e un confronto costruttivo. “Esprimo a nome di tutta la comunità politecnica il cordoglio per la scomparsa di Rodolfo Zich, già Rettore del nostro Ateneo, che ha contribuito a cambiare il volto di Torino come città universitaria e ha dato un nuovo impulso al #PoliTo” commenta l’attuale rettore Guido Saracco.