Un bimbo di due anni stava facendo un bagno nella piscina di casa nell’Astigiano. A un certo punto avrebbe perso i sensi. La piscina è una piccola piscina domestica allestita in occasione della stagione estiva in giardino. Il bambino, in gravi condizioni, ha rischiato l’annegamento ed è stato portato in elisoccorso al Regina Margherita di Torino.
In Piemonte 7.299 famiglie perderanno il reddito di cittadinanza, 4.615 solo in provincia di Torino.
Lasciarle senza protezione sociale è da irresponsabili, come lo è averle illuse di coinvolgerli in corsi di formazione mai partiti.
Ultimi abbandonati e premi agli evasori: questo è il Governo Meloni
Chiara Appendino – Facebook
la Giunta regionale ha deliberato di proporre al Consiglio regionale di individuare nell’area di Ivrea – ex Montefibre il sito più idoneo per la realizzazione del nuovo ospedale dell’Asl To4, Ambito Eporediese.
«Dal punto di vista tecnico – osserva l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi -, lo studio comparativo redatto dal Gruppo di lavoro composto dai rappresentanti della Direzione Sanità, dell’Asl To4 e dell’Ires Piemonte mette sostanzialmente sullo stesso piano le aree di Pavone e ex Montefibre, personalmente non ho preferenze. La Conferenza dei sindaci, alla quale abbiamo chiesto un parere per rappresentare al meglio la volontà del territorio, si è espressa a favore dell’Area ex Montefibre. Oggi voterà il Consiglio regionale».
Strisce blu: non si paga dal 7 al 19 agosto
Da lunedì 7 a sabato 19 agosto 2023 sarà sospeso il pagamento della sosta nella zone delimitate dalle strisce blu.
Gli abbonamenti acquistati per il mese di luglio potranno essere utilizzati fino al 5 agosto, mentre quelli acquistati per il mese di settembre saranno validi già a partire dal 21 agosto.
Nello stesso periodo resterà a pagamento la sosta nei parcheggi a barriera e in struttura.
Dal 7 al 18 agosto sarà sospesa anche la ZTL Centrale (sono escluse le ZTL “Trasporto Pubblico”, “Pedonale” e “Area Romana”).
Le vacanze di una volta tra leggerezza e affetti
Last minute, tour faticosi, aeroporti affollati, corse alle destinazioni piu’ ambite, l’estate con le sue vacanze contemporanee e’ molto cambiata rispetto a qualche anno fa. Ci si muove di piu’ e, grazie alle offerte, il turismo e’ diventato piu’accessibile e globale. Certamente questo e’ positivo considerato il fatto che oggi in tanti hanno la possibilita’ di conoscere il mondo, ma questo arrembaggio turistico e’ davvero sempre benefico? A volte si ha la sensazione che le ferie debbano essere spese con ritmi serrati, girando come trottole con un rientro a casa che ci fa sentire piu’ stanchi di prima. In un passato relativamente prossimo, 25 o 30 anni fa, come erano le vacanze estive? Cosa facevano gli italiani nella calda pausa stagionale? Sicuramente le citta’, soprattutto quelle senza sbocco sul mare, si svuotavano, erano deserte e non vi si organizzavano troppi eventi perche’ le persone che rimanevano nelle bollenti temperature urbane erano davvero poche. Alla fine delle scuole si partiva per la villeggiatura, si raggiungevano le localita’ marine e si sognava la spiaggia, i bagni ma anche la compagnia, i balli serali, il muretto, i giri in bici, lo spaghetto di mezzanotte. Le mete piu’ gettonate erano la riviera romagnola, la toscana, con il suo turismo un po’ piu’ costoso, ma anche le localita’ montane piu’ fresche e contemplative. In tantissimi tornavano dal nord al sud, dalle fabbriche alle famiglie, dal freddo al caldo, dal lavoro agli affetti. Io, per conto mio, ricordo che alle fine dell’anno scolastico la destinazione era una, la Sicilia, partivamo da Roma con i bagagli sul tetto della macchina, carichi non solo di abiti per almeno tre mesi, ma anche di un forte desiderio di rivedere i parenti. La mia massima ambizione era di stare con i miei cugini a Palermo e ,come me, moltissime altre persone concepivano le ferie come un ricongiungimento affettivo-familiare, un ritorno alle radici.
Senza voler sminuire il desiderio di conoscere mete lontane e la voglia di girare il mondo, pratica che ha coinvolto molto spesso anche la sottoscritta, la villeggiatura di alcuni anni fa con i suoi punti fissi e le sua routine era di certo molto piu’ riposante e distensiva. Se pesco ancora nella mia memoria ricordo il pranzo di ferragosto, gruppi di amici in riva al mare, la partita di pallavolo, serate passate a chiaccherare e a ridere senza una regia precisa, solo per il gusto di stare insieme. In spiaggia spesso si portava il cibo portato da casa e ad una certa ora ci si radunava sotto l’ombrellone per mangiare, il bagno, ovviamente, era possibile almeno 3 ore piu’ tardi. La sera invece c’era l’arena con i film in seconda visione, il gelato e il giretto in piazza e la voglia di fare tardi senza un perche’, si doveva stare fuori, genitori permettendo, fino alle ore piccole.
Le vacanze vintage erano cosi’, si succedeva una abitudine dopo l’altra, ma non ci si stancava mai. Poi a settembre con l’inizio delle scuole, l’invio di cartoline panoramiche ad amici e parenti e i primi temporali estivi che duravano 10 minuti, ci si salutava e si ritornava a casa con un po’ di tristezza, ma felici di aver assaporato l’estate in tutti i suoi aspetti, soddisfatti di aver speso il tempo libero nel solito posto e con gli affetti di sempre.
MARIA LA BARBERA
Novant’anni di bollicine a Nizza Monferrato
DA MERCOLEDÌ LA QUINTA TAPPA DELLA MOSTRA ITINERANTE DEL CONSORZIO ASTI DOCG
(Asti, 31 luglio 2023). Quinta tappa a Nizza Monferrato per Novant’anni di bollicine, la mostra itinerante del Consorzio Asti Docg, che da mercoledì 2 agosto (inaugurazione ore 18.30) fino al 2 settembre approda negli spazi del Foro Boario Pio Corsi. L’allestimento, curato da Pier Ottavio Daniele in collaborazione Giancarlo Ferraris, Andrea Triberti, Massimo Branda, Luca Percivalle, Zeta Solution e Designstudio25, accende i riflettori sull’evoluzione e la crescita socioeconomica della denominazione spumantistica più antica d’Italia che oggi produce 100 milioni di bottiglie, raccontata attraverso le campagne di comunicazione che hanno fatto la storia della pubblicità enoica nel Belpaese.
In esposizione, per un viaggio nel tempo iniziato con la prima tappa lo scorso anno in occasione del 90° compleanno del Consorzio, oltre 60 tra manifesti originali, filmati e immagini rare e introvabili delle grandi case spumantiere italiane a partire dalle prime immagini pubblicitarie ai poster di grandi artisti come Leonetto Capiello e Armando Testa passando per i caroselli televisivi in bianco e nero degli anni ’50 fino gli spot contemporanei con protagonisti personaggi sportivi e star di Hollywood.
Il tour di Novant’anni di bollicine si concluderà alla chiesa di San Giuseppe ad Alba, dal 7 ottobre al 7 dicembre.
A Nizza Monferrato la mostra è aperta dal venerdì alla domenica con i seguenti orari: il mattino dalle 10 alle 13 e il pomeriggio dalle 16 alle 19. Per le altre giornate è possibile visitare l’allestimento dalle 10 alle 19 su prenotazione (tel. 329-2284049).
Prende il via in piazza Montale il primo cantiere finanziato con fondi PinQua-Pnrr a Torino, per un importo complessivo di 5,8 milioni di euro (di cui 500 mila euro come co-finanziamento Atc). Il progetto si inserisce nel Programma Innovativo Nazionale sulla Qualità dell’Abitare delle Vallette ed è frutto di un accordo di partenariato tra la Città di Torino, “soggetto proponente” e l’Agenzia Territoriale per la Casa del Piemonte Centrale, “soggetto attuatore”.
L’intervento prevede la bonifica, demolizione e successiva ricostruzione dell’edificio di proprietà Atc di piazza Montale 8, con la creazione di nuovi spazi polifunzionali aperti alla cittadinanza. Costruito negli anni ’70 su due piani, con un ampio portico affacciato sulla piazza, il fabbricato ospita al piano terra i locali dell’ufficio postale, che per tutta la durata del cantiere vengono temporaneamente trasferiti in una struttura prefabbricata in piazza Don Pollarolo. Il piano primo dell’edificio è invece attualmente vuoto e si trova in precarie condizioni. Di qui la scelta di procedere a un intervento di completa demolizione, seguito dalla costruzione di un nuovo edificio, privo di barriere architettoniche e dalle elevate prestazioni energetiche.
Il nuovo fabbricato ospiterà, oltre all’ufficio postale al piano terra, locali adibiti a “community hub” al primo piano, spazi cioè al servizio del quartiere, destinati ad esempio ad ospitare coworking, attività culturali, ricreative o formative e un locale destinato a ristorante/pizzeria tra il piano terra e il secondo piano. Sul tetto dell’edificio sarà inoltre realizzato un giardino pensile coperto da una pergola fotovoltaica, pensato come spazio di aggregazione per gli abitanti del quartiere. La nuova struttura avrà un involucro con facciate ventilate su tre lati e rivestimento esterno in doghe di alluminio marrone scuro, garantendo così adeguata coibentazione termica e resistenza. Il lato est e il rivestimento esterno al secondo piano saranno invece costituiti da pannelli di cartongesso.
Il progetto prevede inoltre la sistemazione degli spazi esterni, con la creazione di parcheggi per le bici, la realizzazione di un’isola ecologica dedicata e l’individuazione di un’area verde di collegamento tra piazza Pollarolo e via delle Verbene.
Il cantiere, a cui è stato dato simbolicamente avvio ieri dal Sindaco di Torino Stefano Lo Russo, insieme al Presidente della Regione Piemonte Albero Cirio e al Presidente di Atc Piemonte Centrale Emilio Bolla, si divide in due lotti: il primo, aggiudicato dall’impresa Smeda Srl, comprende le operazioni di bonifica e demolizione dell’attuale edificio, la cui conclusione è prevista per il mese di febbraio 2024. Il secondo lotto, aggiudicato dall’impresa Devi Impianti Srl, prevede la realizzazione entro fine 2025, del nuovo edificio.
«Nei prossimi anni – spiega il Sindaco Stefano Lo Russo – oltre 300 interventi cambieranno il volto della città, migliorando la vita di chi studia, lavora e abita a Torino. Oggi prende il via uno tra i primi e siamo particolarmente orgogliosi perché lo fa nel quartiere di Vallette, dove metterà a disposizione spazi rinnovati e inclusivi e servizi per le cittadine e i cittadini. Grazie ai progetti PinQua, destinati a migliorare la qualità dell’abitare, sono in programma altri lavori in corso Racconigi e nell’area di Porta Palazzo, dove verranno riqualificati due dei più importanti mercati cittadini e alcuni edifici di case popolari. Questo intervento rappresenta anche un esempio di uso temporaneo di immobili e aree private, un provvedimento voluto dall’amministrazione comunale che consente di derogare temporaneamente alla destinazione urbanistica di un luogo, grazie al quale è stato possibile trasferire temporaneamente l’ufficio postale, dall’edificio che verrà demolito e ricostruito, in una struttura prefabbricata, consentendo a chi vive in questo quartiere di poter continuare ad usufruire di un importante servizio di prossimità».
«Interventi come quello che prende il via oggi sono particolarmente importanti perché rispondono a quel bisogno di comunità che talvolta nelle nostre città resta insoddisfatto – dichiara il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio –. Creare spazi per la cittadinanza in cui ospitare attività e servizi significa innestare vita nei quartieri e offrire ai cittadini i servizi di cui hanno bisogno. Per questo la Regione è particolarmente orgogliosa di questo intervento finanziato anche attraverso fondi Atc. Il fatto che questo avvenga attraverso la riqualificazione di edifici vetusti in questa zona della città rappresenta poi una risposta alle richieste dei cittadini e dà forza a un disegno che vede nella cura, nella manutenzione e nel rifacimento degli edifici Atc il nostro impegno concreto per la riqualificazione urbanistica di Torino e delle altre città del Piemonte».
«Con questo intervento – aggiunge il Presidente dell’Atc del Piemonte Centrale, Emilio Bolla – vogliamo anche favorire l’aggregazione degli abitanti del territorio. Abbiamo investito nel progetto perché siamo convinti che possa rivelarsi utile per Vallette e per tutta Torino, per assicurare servizi importanti ai cittadini e creare opportunità d’incontro per giovani e anziani. Il cantiere di Piazza Montale si inserisce inoltre in un programma di complessiva riqualificazione del quartiere previsto dal PinQua Vallette, che attribuisce all’edilizia sociale un ruolo di primo piano. Gli interventi che la nostra Agenzia realizzerà, per un valore di più 11 milioni di euro, riguardano il recupero di alloggi popolari attualmente sfitti, la riqualificazione del complesso di edilizia residenziale pubblica di viale dei Mughetti 20 (di proprietà della Città, in gestione ad Atc), la creazione di 3 locali casa/bottega per artisti e artigiani in via delle Primule e la riqualificazione dell’area verde di via delle Verbene».
A questi interventi si aggiungono inoltre quelli attuati direttamente dalla Città di Torino nell’ambito del programma PinQua Vallette per un investimento complessivo di oltre 15 milioni di euro e che prevedono: interventi di riduzione dell’inquinamento acustico in viale dei Mughetti e nella viabilità secondaria; rifacimento e completamento dei percorsi pedonali e delle piste ciclabili in corso Cincinnato, via Pianezza e via delle Primule, tra corso Ferrara e corso Grosseto con riqualificazione delle aree verdi connesse; valorizzazione dell’accesso al parco delle Vallette da corso Molise, con nuova area giochi e percorso fitness.
“Sere d’Estate”
Dal 21 luglio al 12 agosto
Venaria Reale (Torino)
Ritornano le “Sere d’Estate”, edizione 2023, alla “Reggia di Venaria”, con aperture prolungate – ogni venerdì e sabato, fino alle 23 – animate da spettacoli, tutti ispirati al tema del “cibo” che caratterizza la programmazione culturale di quest’anno alla Reggia, e performance a cura della “Fondazione Piemonte dal Vivo”. A rendere ancor più suggestive le serate, i “Giardini” si presenteranno illuminati da luci di candele (oltre 5mila) al fine di tracciare affascinanti percorsi nel “Giardino a Fiori” e nel “Giardino delle Rose”. Gli spettacoli si svolgeranno a partire dalle 19 e fino al tramonto nel “Parco Basso” dei Giardini, tra la “Fontana dell’Ercole” con il suo “Teatro d’Acque”, il “Patio dei Giardini” e la “Cascina Medici del Vascello”. A seguire si potranno gustare aperitivi a tema presso il “Patio dei Giardini” e la “Cascina Medici del Vascello”.
Ogni venerdì e sabato, alle 19, a “Cascina Medici del Vascello”, il tempo dell’aperitivo è a suon di musica, grazie ai concerti (musica classica, contemporanea, per non dimenticare la lirica) dell’associazione culturale “Artemusica”. Location d’eccezione per alcuni spettacoli è il complesso della “Fontana dell’Ercole Colosso”(1669-1672), capolavoro di Amedeo di Castellamonte e restituita al pubblico dopo un delicato intervento di restauro e riqualificazione consentito grazie all’intervento della “Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali” di Torino.
Venerdì 21 e sabato 22 luglio, alle 20, sarà di scena lo spettacolo di danza “Cenere” della compagnia “Zerogrammi”, con la danzatrice Silvia Bandini, in una versione di studio site specific per la Reggia, prima del debutto a Torino in autunno nella cornice di “Play with Food festival”. Al “Patio dei Giardini”, sempre il 21e 22 luglio, alle 20,30, la Compagnia “EgriBiancoDanza” proporrà il balletto “Il Cioccolato”, celebrazione di uno dei prodotti piemontesi più apprezzati, per la coreografia di Raphael Bianco e la scenografia di Emanuele Luzzati, tra sensualità, fastosità e divertimento.
Il 28 e il 29 luglio, alle 20, “METS – Scuola di Musica Elettronica” del “Conservatorio di Cuneo” e “Compagnia EgriBiancoDanza”allestiscono “SonicHops”, performanceinterattiva di danza e “suoni di birra”, nata da un’idea del compositore Gianluca Verlingieri e sviluppata insieme al coreografo Raphael Bianco nel 2022, per il “Festival dell’Innovazione” di Great-Innova. Alle 20,30, sarà il tempo di “Metamorphosis – Blatta”, lavoro tagliente e sottile (sul sottile e labile confine tra umanità e bestialità) di Carlo Massari presentato recentemente al “Festival Interplay”.
Anche il fine settimana del 4 e 5 agosto è dedicato alla “danza contemporanea”, con il “Balletto Teatro di Torino” e il suo “Caffè Macchiato” alle 20, un duetto che esplora il significato del rapporto di coppia nell’era degli smartphone e dei media. Alle 20,30 torna, sempre nel “Patio dei Giardini”, la Compagnia “C&C”di Carlo Massari con “L’ora del Tè”, creazione originale per la Reggia di Venaria: un gioco di attese e malintesi, di frasi fatte, di temporeggiamenti scanditi dall’incessante tintinnio del cucchiaino che percuote la tazzina di porcellana e dal perpetuo ticchettio delle lancette dell’orologio.
Ultimi appuntamenti con il circo contemporaneo che trasforma il “Patio dei Giardini” in un universo di acrobazie, salti mortali ed equilibri precari, proposti in “Cirque Salad” di “IlTrioCirc” l’11 e il 12 agosto, dalle 20.
Nelle giornate di performance anche la Caffetteria al “Patio dei Giardini” proporrà un menù originale di cocktail e bevande a tema.
Per info e biglietti: “Reggia di Venaria”, tel. 011/4992300 o www.lavenaria.it
g.m.
Foto della “Reggia”: Alessandro Vargiu
Nuova iniziativa a favore dei cittadini in collaborazione con i Carabinieri
Torino, 31 luglio 2023 – Poste Italiane, impegnata da tempo nel promuovere la cultura della sicurezza e della prevenzione dai fenomeni di criminalità, aggiunge questa nuova iniziativa in collaborazione con i Carabinieri che coinvolge 419 uffici postali di Torino e provincia. Saranno infatti a disposizione di tutti i cittadini alcuni volantini predisposti dal Comando dei Carabinieri di Torino dove sono riportati consigli comportamentali utili a non cadere nella rete dei truffatori.
“Sono felice di annunciare il lancio di questa iniziativa –dichiara il Generale di Brigata Claudio Lunardo, comandante provinciale dei Carabinieri di Torino – atta a proteggere da frodi e raggiri tutti i cittadini di Torino e provincia. La nostra missione è sempre stata quella di garantire la sicurezza e la fiducia nella società in cui viviamo e oggi, con ancora più determinazione, ci dedichiamo a questo obiettivo. – Prosegue poi il Generale di Brigata – Esortiamo quindi tutti i cittadini a collaborare con noi segnalando qualsiasi sospetto o esperienza di truffa, affinchè si possa tempestivamente intervenire e proteggere la comunità tutta. Insieme possiamo contrastare e fermare i responsabili di queste azioni illegali. Ringrazio Poste Italiane per esser parte integrante di questa iniziativa e di promuovere un ambiente di fiducia e serenità all’interno dei suoi uffici postali ”.
Rimangono sempre valide le regole per evitare spiacevoli sorprese ai cittadini della provincia di Torino ed effettuare eventuali acquisti con il proprio conto online in sicurezza:
o Poste Italiane e PostePay non chiedono mai i dati riservati (utenza, password, codici di sicurezza) in nessuna modalità (e-mail, sms, chat di social network, operatori di call center) e per nessuna finalità. Se qualcuno, anche presentandosi come un operatore dell’azienda o inviando messaggi che sembrano provenire dall’azienda dovesse chiedere tali informazioni si tratta di un tentativo di frode, quindi non fornirle a nessuno;
o Non rispondere a e-mail, sms, telefonate o chat da call center in cui vengono chiesti i codici personali (utenza, password, codici sicurezza, dati carte pagamento), o segnalati fantomatici problemi di sicurezza con imminenti blocchi di operatività;
o Controllare l’attendibilità di una e-mail prima di aprirla: verificare che il mittente sia conosciuto e identificato;
o Non scaricare gli allegati di una e-mail sospetta prima di aver verificato che il mittente sia conosciuto e identificato;
o Non cliccare sul link contenuto nella e-mail sospetta; se per errore dovesse accadere, non autenticarti sul sito falso e chiudere subito il web browser;
o Segnalare a Poste Italiane eventuali e-mail di phishing, inoltrandole a antiphishing@posteitaliane.it. Immediatamente dopo cestinarle e cancellarle definitivamente;
o Digitare direttamente l’indirizzo https://www.poste.it/ nella barra del web browser per visitare il sito di Poste Italiane;
o Utilizzare l’App per usufruire del servizio gratuito di push notification ed essere informati in tempo reale sulle operazioni di pagamento effettuate con il conto corrente e le carte di pagamento. In alternativa attivare il servizio di notifica tramite sms sul telefono cellulare, gratuito per i pagamenti su siti internet e app.
. Poste Italiane dimostra ancora una volta di essere vicino ai cittadini e di essere una realtà unica in Italia per dimensioni, riconoscibilità, capillarità e fiducia. un ulteriore passo avanti, un aiuto concreto in concomitanza con i giorni del pagamento pensioni