ilTorinese

Torino, Forza Italia: “Più sicurezza nelle zone universitarie”

“Siamo rimasti sconcertati nell’apprendere dello stupro avvenuto all’interno della residenza universitaria Borsellino.

E’ assurdo che in un luogo dove si dovrebbe essere al sicuro possa avvenire un fatto così inquietante. Siamo vicini alla giovane ventitreenne che ha subito la violenza e alla sua famiglia. Crediamo però che non sia sufficiente la solidarietà: è necessario un deciso cambio di passo da parte dell’Amministrazione comunale affinchè fatti come questi non si possano ripetere. Dalle prime ricostruzioni risulta inaccettabile che un esterno, se verrà confermata questa ricostruzione degli inquirenti, abbia potuto entrare nel complesso e abbia avuto libero accesso, senza alcun tipo di controllo, fino a raggiungere il nono piano della stessa. E’ necessario un deciso cambio di passo al riguardo, assicurando una adeguata video-sorveglianza e pattugliamento di luoghi sensibili come quelli in prossimità di campus universitari e Accademie. E’ necessario assicurare la sicurezza sia all’esterno sia all’interno e non solo ora in quel sito dove è avvenuto lo stupro ma anche in tutti gli altri presenti in città. Torino se vuole avere una vocazione di città universitaria deve garantire la sicurezza degli studenti ospitati: si tratta di una sfida di civiltà inderogabile”. Ad affermarlo in una nota i coordinatori Provinciale e Cittadino di Forza Italia Torino Roberto Rosso e Marco Fontana, il coordinatore di FI Giovani Torino Marco Gitto e il capogruppo di Forza Italia in Regione Piemonte Paolo Ruzzola.

A Salusse a l’è andaita an sena sto weekend l’Uvernada

UVERNADA: LA COLTURA OSSITAN-A A SALUSSE
A Salusse a l’è andaita an sena sto weekend l’Uvernada, na sòrta ‘d rit ëd passage a la stagion frèida.

Un senari vreman sugestiv, antrà drapò e simboj con la cros ëd Tolosa ch’a armando a la coltura doc, ij prodot tipich ëd nòste bande, j’antich mësté (muleta, stroplor….) ….e peui tanta musica ossitan-a, sempe angagianta e convivial.


L’edission dë st’ann-si a l’è dcò staita l’ocasion për festegé ij 40 agn ëd càriera musical ëd Sergio Berardo e dij Lou Dalfin.

Milian Giaco Racca

Giubileo, una grande squadra al servizio del commiato

Informazione promozionale 

Dal 1998 a Torino la più ampia e moderna gamma di servizi per dirsi addio con stile. Con tutta l’assistenza burocratica per il post-funerale.

Dal 1998 a oggi ‘Giubileo’, di strada, ne ha macinata tanta. Trasformandosi nel partner di fiducia per dirsi addio con stile. Mantenendo il rispetto delle tradizioni in un mondo che cambia. Guardando avanti, ampliando la gamma di servizi perché la cerimonia dell’ultimo saluto fosse sempre più indistintamente aperta a tutti coloro che credono che salutarsi per sempre meriti la dovuta attenzione come per tutti i momenti che contano una volta nella vita.

Ed è così che l’impresa divenuta eccellenza italiana del settore continua nel proprio percorso di crescita e sviluppo che l’ha portata a dotarsi, prima in Europa, di una avanguardistica Sala del Commiato unica nel proprio genere nel Vecchio Continente in grado di ospitare qualsivoglia rito laico o religioso.

Un luogo aperto a tutti che, grazie all’informatica e alla tecnologia del contatto unite a un efficiente sistema di videoproiezione e registrazione, consente la partecipazione multimediale (e la conservazione del filmato a titolo di ricordo) al commiato anche di chi è distante o impossibilitato a spostarsi per assistere alle esequie del proprio caro.

Un ambiente, questo, che trova posto nella raffinata Casa Funeraria di Corso Bramante 56 provvista di comodi parcheggi riservati e un ampio numero di camere ardenti private in cui ospitare al meglio, in uno spazio adeguato, ampio e confortevole il defunto per le visite di amici e parenti.

Ma c’è di più. Funerale a parte, ‘Giubileo’ è la prima onoranza funebre torinese a disporre al proprio interno di un Centro Servizi Integrato che, dal semplice esperto, all’impiegato contabile, a un pool coeso ed efficiente di professionisti quali avvocati, commercialisti e notai accompagna le persone nel districarsi in maniera funzionale nei labirinti burocratici che seguono la scomparsa del proprio caro.

Secondo una linea guida e un protocollo ben preciso che fa dell’accoglienza, dell’ascolto, della cortesia e della competenza il poker di valori alla base della mission di ‘Giubileo’. Senza dimenticare il fatto che ‘Giubileo’ è l’onoranza funebre italiana a disporre internamente di una scuola di formazione professionale per necrofori specializzati costantemente aggiornati sotto il profilo delle procedure operative e delle normative.

Con lo sguardo attento e altresì rivolto anche al ricorso ad autofunebri sempre nuove e di ultimissima generazione, perché anche il servizio di accompagnamento e trasporto si mantenga su elevati standard qualitativi, con un parco mezzi autorizzati sempre in ottima efficienza e quantità per gestire il massimo numero possibile di servizi funebri.

Tutti elementi preziosi, questi, che fanno di ‘Giubileo’ l’unica casa funeraria torinese a essere dotata della rinomata Certificazione Europea ISO 15017. Insieme a un altro punto innovativo: l’aver creato ‘100Anni’, il Commiato disposto in vita, che offre una lunga serie di vantaggi concreti a quanti intendano pensare per tempo al viaggio più importante manlevando i propri cari da tutte le incombenze correlate.

Maggiori informazioni sul sito www.giubileo.com.

Rapina con ipnosi, arrestate due donne

Gli agenti del Commissariato di P.S. Mirafiori, a seguito di indagini della squadra di polizia giudiziaria del commissariato, coordinate dalla Procura della Repubblica di Torino hanno eseguito due misure cautelari in carcere nei confronti di due donne di 41 e 35 anni.

Le due sono gravemente indiziate di aver perpetrato, ai danni di un bar tabacchi del quartiere Mirafiori, una rapina commessa, in concorso con una terza persona rimasta ignota,con la tecnica dell’ipnosi, ossia rendendo il gestore temporaneamente incapace di intendere e di volere ai fini di sottrargli una cospicua somma di denaro, nello specifico una busta contenente 8.000 euro.

Mentre una di loro distraeva gli altri esercenti, l’“ipnotista”, fissando intensamente il gestore, parlandogli, gesticolando, e ponendo un oggetto nero nella sua mano, lo rendeva incapace di reagire ed opporsi e oltrepassava il bancone, ove erano custodita una busta con l’incasso della giornata per impossessarsene.

L’indagine prendeva il via dalla dettagliata denuncia del titolare che, ancora sconvolto, raccontava in commissariato di aver scoperto il furto soltanto al momento della chiusura, quando la busta con l’incasso non era più reperibile. Soltanto con la visione delle immagini del circuito di videosorveglianza si rendeva conto di quanto accaduto, e cioè che, proprio davanti a lui, una delle donne accedeva dietro il bancone (zona interdetta ai non autorizzati in quanto qui si custodiscono i valori del monopolio di stato) e si impossessava della busta con il denaro, mettendosela sotto il braccio.

Gli investigatori raccoglievano le immagini delle donne coinvolte, e comparando i volti con il sistema SARI riusciva a dare un nome a due delle presunte autrici del fatto. Una delle due donne, inoltre, è gravemente indiziata di un secondo delitto, sempre oggetto della misura cautelare eseguita: un furto avvenuto un mese dopo in un altro esercizio del quartiere. In questo caso, la donna si impossessava, in concorso con un’altra persona, di 300 euro posti in un salvadanaio da destinarsi a canili e gattili del quartiere.

Falso Made in Italy, sequestrate 600 mila calzature

Una frode da 20 milioni di euro scoperta dalla Guardia di Finanza di Torino nel corso di un’operazione in Piemonte e Veneto. Sequestrate 600.000 calzature “Made in Italy” in realtà importate da Cina, Albania e Romania.

Denunciato un imprenditore.   

La Guardia di Finanza di Torino ha sequestrato oltre 600.000 calzature che riporterebbero falsamente l’etichettatura “made in Italy” in quanto sarebbero in realtà interamente confezionate e importate dall’estero.

L’operazione, condotta dai Baschi Verdi del Gruppo Pronto Impiego Torino, ha avuto inizio nelle scorse settimane quando, in alcuni centri commerciali del capoluogo piemontese della Grande Distribuzione Organizzata, sono stati individuati sugli scaffali e negli espositori gli accessori d’abbigliamento riportanti “claims” tipici dell’italianità le cui indicazioni merceologiche di origine sono risultate false, in quanto prodotte in Albania, Cina ed in Romania

I finanzieri, infatti, grazie anche al monitoraggio dei flussi doganali, hanno accertato come sulle confezioni fossero riportate, falsamente, indicazioni di provenienza sull’origine italiana, incorniciate inoltre da simbologie, inequivocabili, come la bandiera tricolore; tutto pronto per l’immissione in commercio senza avere subito trasformazioni sostanziali sul territorio nazionale tali da modificarne la reale provenienza.

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino, hanno portato i Finanzieri nei depositi siti nelle province di Torino e Treviso dove è stato eseguito l’ingente sequestro di calzature impedendo, così, una maxi frode commerciale che avrebbe procurato un ingiusto profitto per oltre 20 milioni di euro.

Un imprenditore italiano è stato denunciato all’Autorità giudiziaria il quale, ferma restando la presunzione di innocenza fino a compiuto accertamento delle responsabilità, dovrà rispondere del reato di frode in commercio.

Commemorazione dei defunti: gli orari dei cimiteri

In occasione della Commemorazione dei defunti, fino a giovedì 3 novembre, i cimiteri cittadini resteranno aperti dalle ore 8.30 alle ore 17.30. Il 4 novembre entra in vigore l’orario invernale con chiusura alle ore 16.30. All’interno del Monumentale e al Parco garantito con navette il servizio di trasporto gratuito. Vietato l’uso delle auto private. Potenziate le linee esterne da GTT. Ulteriori informazioni disponibili sul sito dei Servizi Cimiteriali.

CioccolaTo’ e clima “estivo”, migliaia di turisti in città

Il primo weekend della rassegna CioccolaTo’, in via Roma e piazza San Carlo ha registrato la presenza di migliaia di visitatori

Non solo i torinesi, complici  gli oltre 20 gradi di temperatura, ma anche tanti turisti hanno preso d’assalto il centro. Le stanze degli hotel sono infatti tutte esaurite per questo lungo ponte di Ognissanti.

GLI APPUNTAMENTI 
Torino e il Piemonte sono luoghi simbolo per il mondo del cioccolato. Ci sono gli ingredienti migliori, aziende prestigiose e una tradizione unica che unisce le botteghe, le pasticcerie e l’industria. Ogni anno tra ottobre e novembre la città diventa la capitale del cioccolato e il profumo del cibo degli dei scivola tra le strade del centro come una magia.

Quella magia la compie CioccolaTò. Quest’anno è un’edizione speciale perché racconta un viaggio che comincia e finisce a Torino e che mescola cioccolato e caffè grazie al main sponsor Oropuro Caffè.

‘Il giro del cioccolato in 10 giorni’ è il claim dell’edizione 2022 di CioccolaTò.

Dal 28 ottobre al 6 novembre ritorna il villaggio del cioccolato dove protagonisti assoluti sono i maestri cioccolatieri più famosi d’Italia. Un viaggio lungo dieci giorni fatto di gusto, spettacoli e che coinvolge tutti i sensi e regala emozioni a ogni assaggio.

‘Il Giro del mondo’ non è soltanto uno slogan ma il titolo di un’edizione ricca di contenuti che ha l’ambizione di portare i visitatori nei luoghi dove il cioccolato è protagonista.

CioccolaTò 2022 ha un vasto programma di appuntamenti tematici che guidano il pubblico nella scoperta e nella conoscenza. Piazza San Carlo e via Roma sono il cuore della manifestazione un laboratorio di cioccolato a cielo aperto.

In piazza San Carlo è allestita ‘Casa CioccolaTò’ dove ogni giorno andranno in scena gli showcooking con gli chef stellati, i laboratori con i Maestri Artigiani e Pasticceri Torinesi e di Conpait (Confederazione Pasticceri Italiani).

Torna ‘La Fabbrica del Cioccolato’, una storica e una moderna, allestita in collaborazione con il maestro cioccolatiere Silvio Bessone e la Selmi Group, azienda leader nel settore dei macchinari per la lavorazione del cioccolato. Silvio Bessone firma anche la ‘Mostra del Cacao’ nel Mondo, tra fotografie, filmati, sacchi di cacao e storie vere.

Chef Stellati di Torino a CioccolaTò

Chef Andrea Larossa Ristorante Larossa

Chef Marcello Trentini Ristorante Magorabin e Pastry Chef Filippo Novelli La Perla

Chef Claudio Vicina Ristorante Casa Vicina

Chef Fabrizio Tesse Ristorante La Pista

Pastry Chef Halloween Cioccolatino o Scherzetto

Silvia Federica Boldetti Pastry Queen 2016 – campionessa del mondo – Maestro AMPI

Maestri Cioccolatieri come Guido Castagna, Guido Gobino, Silvio Bessone,

Maestri Artigiani e Pasticceri Torinesi e di Conpait – Confederazione Pasticceri Italiani.

Le Cucine al Cacao nel mondo

Showcooking con la cucina Venezuelana, Peruviana, Portoghese, Messicana fino ad arrivare all’Africa con Camerun, Eritrea Senegal in collaborazione con l’associazione di promozione sociale Panafricando.

Fuori di Cioccolato

Molti gli eventi off della manifestazione in tutto il territorio cittadino, dal CioccoCabrio Bus che porterà a conoscere luoghi e storie legate al cioccolato sorseggiando la calda bevanda (info su www.somewhere.it) alla Merenda Reale® un viaggio nei caffè storici e nelle caffetterie delle Residenze Reali coinvolte, dove scegliere tra una fumante cioccolata calda o un Bicerin, al Tour Torino Golosa organizzato da www.turismotorino.org e ai percorsi nei caffè storici e nelle cioccolaterie a cura di  www.viaggiacorte.it .

 

CioccolaTò Diffuso

In molti ristoranti, nei dieci giorni più golosi dell’anno, si potranno degustare piatti dedicati al cioccolato.

CioccolaTissima

Incontro tra arte e cioccolato. Un’iniziativa realizzata in collaborazione con Artàporter e Diffussisima. Giovani artisti realizzeranno opere dedicate al cioccolato che saranno esposte nei locali storici, pasticcerie e cioccolaterie della città e, dal 3 al 6 novembre, in concomitanza con Artissima, anche in piazza San Carlo.

Lunedì 31 ottobre

CioccoHalloween

Cioccolatino O Scherzetto?

piazza San Carlo – Casa Cioccolatò – Ingresso libero fino a esaurimento posti

Una giornata di ‘eventi gustosi da paura’, giochi, animazione, horror games a cura di N.I.D.A. Nazionale Italiana dell’Amicizia. I bambini si sfideranno e verranno premiati in modo cioccolatoso.

Dalle 15 alle 17 – laboratorio bimbi con Silvia Federica Boldetti Pastry Queen 2016 – campionessa del mondo – Maestro Ampi. A seguire una grande sorpresa serale, sempre a cura di N.I.D.A. (CioccolaTò 2022 conferma la valenza sociale con progetti di sostegno e rinnova il legame con la ‘Nazionale Italiana dell’Amicizia’ che partecipa attivamente organizzando i momenti di animazione).

 

Giovedì 3 novembre
Convegno Cioccolato&Turismo

Ore 10.30 piazza San Carlo – Casa CioccolaTò

Ospiti nazionale e internazionali, collegati a distanza e in presenza si confrontano sulla valorizzazione e la tutela del patrimonio artistico, storico e culturale del cioccolato. Progetti e parole dalla produzione artigianale alla promozione, all’insegna del consumo responsabile. Appuntamento organizzato in collaborazione con Città di Torino, Camera di Commercio di Torino, Turismo Torino e Provincia, VisitPiemonte Dmo e The Chocolate Way la prima rete internazionale che lega città d’arte, capitali europee e distretti produttivi artigianali accomunati dal cioccolato.

Modera l’incontro Luca Ferrua Direttore di “Il Gusto”.

 

Venerdì 4 novembre

Il matrimonio d’amore tra cioccolato e caffè                                

Oropuro Caffè, main sponsor dell’edizione 2022 di CioccolaTò realizzerà laboratori e degustazioni tra caffè e cacao. Il giorno del caffè sarà Oropuro day, una giornata ricca di eventi, incontri e workshop in cui scoprire le caratteristiche e i più̀ antichi segreti della tostatura napoletana direttamente da professionisti del settore. In piazza San Carlo, allo stand Oropuro verrà riprodotto l’intero processo di torrefazione. In collaborazione con Desa e Centrale del Latte di Alessandria e Asti. Il programma completo e gli appuntamenti sono consultabili sul sito http://www.oropurocaffe.com.

 

Chocolate Food Experience e ChoccoDelivery 

Chocolate Food Experience spazio in piazza San Carlo dove si può gustare la cucina al cacao e ordinare i piatti direttamente da casa grazie alla collaborazione con Glovo. Un progetto partner anche con il Pastificio Bolognese Muzzarelli Torino.

I COMPAGNI DI VIAGGIO

La Cucina al Cacao nel Mondo. 

eBook ‘10 volte cioccolato’ di Paola Uberti – Dopo il grande successo di ‘Le Ricette del Risparmio’ (Libriricette) l’autrice ha realizzato in esclusiva per CioccolaTò una raccolta di 10 ricette provenienti da 10 paesi.

 

App Moovit

Particolare attenzione è stata riservata alla mobilità e all’accessibilità. L’app Moovit guiderà gli ospiti da casa fino a CioccolaTò con un web trip planner disponibile in 45 lingue. Raggiungere il centro di Torino in maniera sostenibile sarà semplice grazie alle diverse opzioni presenti all’interno dell’applicazione che permetteranno di scegliere tra mezzi pubblici, sharing o taxi.

CioccolaTò è un appuntamento della Città di Torino realizzato da Etica Srl. (foto Facebook CioccolaTo’)

Muore dopo la caduta dal secondo piano dell’ospedale

Era in cura presso la Clinica medica dell’ospedale Maggiore di Novara. Il paziente è caduto dalla finestra del secondo piano del padiglione H ed è stato soccorso dall’equipe del 118 sulla rampa delle ambulanze del pronto soccorso. I tentativi di salvarlo sono stati purtroppo inutili.
NOTIZIE DAL PIEMONTE

Le lasagne di Halloween

La regina dell’orto d’autunno “la zucca”, e’ l’ingrediente principale di questa splendida ricetta.

Una morbidezza unica, vellutata e golosa, una vera goduria per il palato !

Ingredienti

800gr. di zucca pulita
250gr. di sfoglia fresca per lasagne
250gr. di ricotta morbida
150gr. di mascarpone
100gr. di grana grattugiato
Fontina o toma q.b.
100gr. di Speck  a listarelle
Sale, pepe, noce moscata

Cuocere la zucca a vapore, quando cotta lasciar scolare e raffreddare. Tostare in padella lo Speck a listarelle.
Frullare la zucca nel mixer, aggiungere la ricotta, il mascarpone, sale, pepe,  abbondante noce moscata grattugiata e 50gr. di grana. Amalgamare bene la crema ottenuta. In una teglia da forno imburrata, stendere la sfoglia, coprire con uno strato di crema di zucca, cubetti di fontina/toma, grana e poco Speck. Fare strati sino ad esaurimento degli ingredienti. Cuocere in forno preriscaldato a 190 gradi per 40 minuti, gli ultimi 5 minuti con funzione grill.

Paperita Patty

 

Cineclub delle Valli, i martedì d’essai

 

Villar Perosa, 27 ottobre 2022

Cinema delle Valli, Villar Perosa (To)

Ogni martedì alle 21.00

8 novembre 2022 ⁓ 2 maggio 2023

Dopo il successo delle proiezioni infrasettimanali proposte al pubblico durante la scorsa stagione, il Cinema delle Valli di Villar Perosa (viale G. Ferraris, 2 angolo viale S. Pertini) conferma e rilancia sul fronte del cinema d’autore: dall’8 novembre 2022 al 2 maggio 2023, ogni martedì alle 21.00 appuntamento con Cineclub delle Valli. I martedì d’essai, novità della stagione 2022/2023.

Il Cineclub delle Valli sarà suddiviso in 5 rassegne mensili, si apre a novembre con “Cinema senza frontiere – La famiglia”, 4 titoli che affrontano il tema della famiglia di ieri e di oggi; gennaiovedrà riproposti sul grande schermo 4 film che compiono 50 anni in un ciclo dal titolo “La leva cinematografica del 1973”, scelti dal pubblico in una rosa di 10 film preselezionati dallo staff del Cinema delle Valli; a febbraio protagonista il grande cinema nostrano con “La prima cosa bella, le più recenti opere prime dei registi italiani; si viaggia invece oltralpe a marzo con “Vive la France!” e 4 titoli di cinema francese collegati al Premio Cinematografico Fernandel; ad aprile e maggio torna “Working class hero”, rassegna sul tema del lavoro che proporrà 5 film, l’ultimo – il 2 maggio – chiuderà la stagione del cineforum.

Novità, sperimentata nelle scorse stagioni e apprezzata dal pubblico, l’apertura dei film in programma con una serie di cortometraggi “made in Piemonte” dall’archivio del Glocal Film Festival di Torino.

Il primo appuntamento sarà martedì 8 novembre con 200 metri, esordio nel lungometraggio del regista palestinese Ameen Nayfeh, presentato in anteprima nel 2020 alle Giornate degli autori della 77ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Il film sarà anticipato dal corto En rang par deux, Incontro con Aliou e Afif di Elisabetta Bosco, Margherita Giusti, Viola Mancini.

«Abbiamo voluto proporre al pubblico cinque ‘variazioni sul tema’ che esplorano in lungo e in largo, su filoni dedicati, il meglio delle produzioni internazionali sottolineano Alessandro Gaido, direttore del Cinema delle Valli e Paolo Perrone, responsabile della programmazione “Cinema senza frontiere: la famiglia allo specchio” indaga l’universo relazionale famigliare, nelle sue tante sfumature, da prospettive geografiche e culturali assai distanti l’una dall’altra; “La leva cinematografica del ’73”, con l’aiuto del pubblico del Cinema delle Valli nelle vesti di selezionatore, recupera direttamente dalla storia del cinema, riportandoli sul grande schermo, capolavori usciti in sala 50 anni fa; “La prima cosa bella”, pescando nel vivacissimo serbatoio delle opere prime, riassume i migliori recenti esordi del cinema italiano; “Vive la France!”, attingendo al vasto e acclamato repertorio di pellicole francesi, rivela una volta di più tutta la magia del cinema d’Oltralpe; “Working class hero”, infine, posizionato in direzione della festività sul lavoro, consente di fare il punto sul rapporto, quanto mai attuale e necessario, tra la settima arte e il mondo occupazionale»

Per tutte le proiezioni di Cineclub il biglietto d’ingresso ha un costo di 7€, ridotto 5€ con Community card. Abbonamenti: 15€ (singola rassegna); 60€ intero cartellone Cineclub.

CINECLUB è realizzato da Associazione Piemonte Movie – Cinema delle Valli, in collaborazione con Cineforum Pinerolo e Arci Valle Susa Pinerolo.

Tra le conferme della programmazione al Cinema delle Valli segnaliamo il ritorno di La fabbrica di cioccolato (domenica alle 15.30), un ciclo di film d’animazione dedicato a grandi e piccini che torna a partire dal 6 novembre con Minions 2 – Come Gru diventa cattivissimo di Kyle Balda e Brad Ableson. Il programma de La fabbrica di cioccolato prosegue con Troppo cattivi di Pierre Perifel (13 novembre), Lightyear – La vera storia di Buzz di Angus MacLane (20 novembre), Lizzy e Red – Amici per sempre di Jan Bubenicek e Denisa Grimmová (27 novembre, inizio alle 18.00), La scuola degli animali magici di Gregor Schnitzler (4 dicembre) e, infine, Taddeo l’esploratore e la tavola di smeraldo di Enrique Gato (18 dicembre).

Durante le proiezioni de La fabbrica di cioccolato sarà disponibile un servizio bar gestito dalla Biscotteria La Belle Epoque di Perosa Argentina, che proporrà quest’anno il concorso “Colazione in Biscotteria”. Ogni domenica verrà estratto a sorte un biglietto tra il pubblico in sala, il vincitore potrà usufruire di una colazione per due (bevanda e cornetto) presso la Biscotteria. Il biglietto vincitore verrà pubblicato ogni lunedì mattina sul sito web del Cinema.

«Ci fa molto piacere riproporre al Cinema delle Valli questa rassegna sottolinea Paolo Perrone, responsabile della programmazionenon solo perché ormai è una delle nostre attività più consolidate e apprezzate sul territorio, ma anche perché il rapporto con gli spettatori più piccini si fonda sia sulla garanzia di svago e divertimento, sia sulla veicolazione di messaggi positivi che, attraverso cartoni animati e film per famiglie, possono costituire un elemento di crescita individuale e un ulteriore motivo di interesse per il grande pubblico»

Per informazioni FB @cinemavillarperosa | cinemavillarperosa@gmail.com | www.cinemadellevalli.it  

FB @piemontemovie | www.piemontemovie.com  

Ufficio Stampa Piemonte Movie – ufficiostampa@piemontemovie.com– Mariapaola Gillio – 347 6984425

CINECLUB – IL PROGRAMMA

Cinema senza frontiere: la famiglia allo specchio

I film in programma saranno anticipati dal cortometraggio En rang par deux, Incontro con Aliou e Afif di Elisabetta Bosco, Margherita Giusti, Viola Mancini.

> Martedì 8 novembre, ore 21.00

200 METRI di Ameen Nayfeh

(Palestina/Giordania/Qatar, 2022, 86’)

La famiglia di Mustafa e di sua moglie Salwa è divisa dal muro che separa palestinesi e israeliani in Cisgiordania. Lui si rifiuta di accettare il visto di lavoro israeliano per risiedere nella propria terra e così sceglie di vivere oltre la barriera, duecento metri che non può oltrepassare, separato dalle persone che ama. Un giorno Mustafa viene avvisato che il figlio ha avuto un incidente: l’uomo si precipita al checkpoint israeliano, ma a causa di un problema burocratico gli viene negato l’ingresso.

> Martedì 15 novembre, ore 21.00

TRUE MOTHERS di Naomi Kawase

(Giappone, 2022, 140’)

Satoko e Kiyozaku non possono avere figli. Dopo aver valutato diverse opzioni alternative per diventare genitori, scelgono di adottare un bambino e si rivolgono a Baby Baton, un luogo incantevole nella prefettura di Hiroshima dove vengono accolte ragazze incinte, spesso molto giovani, che non potranno tenere con sé la propria prole. Una di queste ragazze, Hikari, affida il figlio Asato a Satoko e Kiyozaku, ma cinque anni e molte vicissitudini dopo li rintraccerà per poter rivedere il proprio figlio.

> Martedì 22 novembre, ore 21.00

AFTER LOVE di Aleem Khan

(Gran Bretagna, 2022, 89’)

Nel sud dell’Inghilterra che si affaccia sul canale della Manica, a Dover, Mary vive una vita tranquilla con il marito Ahmed, per il quale si è convertita all’Islam prima di sposarsi. Quando Ahmed muore all’improvviso, Mary trova il documento di una donna sconosciuta nel suo portafoglio. La curiosità e la paura la spingono verso la sponda francese del canale, a Calais, per chiedere spiegazioni a Genevieve, che ha un figlio, del rapporto con suo marito.

> Martedì 29 novembre, ore 21.00

ALCARRÀS di Carla Simón

(Spagna, 2022, 120’)

Orso d’oro al Festival di Berlino 2022

Un piccolo villaggio della Catalogna. La famiglia Solé vive del frutto di una terra che non è la sua, ma a cui dedica tutti i propri sforzi. Il raccolto di quest’anno, però, potrebbe essere l’ultimo: il proprietario del terreno ha nuovi piani per il frutteto, i peschi devono far posto ai pannelli fotovoltaici. L’imminente abbattimento degli alberi di cui si sono presi cura per tutta la vita provoca una profonda spaccatura all’interno della grande famiglia.

La leva cinematografica del ’73: i capolavori di 50 anni fa

I film in programma saranno anticipati dal cortometraggio Sidereadi Elisa Bonandin, Fiorella Cecchini, Isabel Matta, Carlotta Vacchetti.

> Martedì 10 gennaio, ore 21.00

EFFETTO NOTTE di François Truffaut

(Francia, 1973, 115’)

Oscar per il miglior film straniero

A Nizza, il regista Ferrand è impegnato a girare un film intitolato ‘Vi presento Pamela’, ma nel corso delle riprese si trova a dover fronteggiare tutte le difficoltà tipiche del suo lavoro, compresi i problemi personali dei suoi attori, Alphonse, il protagonista, afflitto da mal d’amore, e Julie Baker, attrice inglese reduce da una crisi depressiva. Opera corale di matrice autobiografica, traboccante di amore per il cinema (che in Truffaut coincide con l’amore per la vita).

> Martedì 17 gennaio, ore 21.00

AMARCORD di Federico Fellini

(Italia, 1973, 127’)

Oscar per il miglior film straniero

Rivisitazione, tutta ricostruita in studio ma mai così efficace, della Rimini dei primi anni ’30, col fascismo trionfante, l’apparizione notturna del transatlantico Rex, il passaggio delle Mille Miglia, la visita allo zio matto e la bella Gradisca, Amarcord è un film della memoria e, soltanto parzialmente, della nostalgia. Un capolavoro senza tempo che rievoca gli anni dell’infanzia di Fellini, in cui si mescolano senza sosta umorismo, buffoneria, ritratto d’epoca, malinconia.

> Martedì 24 gennaio, ore 21.00

AMERICAN GRAFFITI di George Lucas

(Usa, 1973, 110’)

Cinque nomination agli Oscar

California, estate 1962. Una molteplicità di personaggi si incrocia nel corso di una serata alla ricerca di una felicità che sembra sempre sul punto di esser colta ma che sfugge continuamente di mano. Sul ritmo di Rock around the Clock , la notte brava di quattro adolescenti, mentre la guerra del Vietnam bussa alle porte. Uno dei migliori risultati dell’operazione nostalgia a Hollywood, pieno di simpatia, con qualche momento d’incanto malinconico.

> Martedì 31 gennaio, ore 21.00

JESUS CHRIST SUPERSTAR di Norman Jewison

(Usa, 1973, 103’)

Ispirato alla vita di Gesù di Nazareth, rievocata da giovani attori in Israele (l’ingresso a Gerusalemme, il processo, la condanna a morte, il calvario), tratto dal più famoso dei musical che Andrew Lloyd Webber abbia composto, su libretti di Tim Rice, in forma di opera rock, Jesus Christ Superstar negli anni è diventato un vero e proprio cult movie. Una lettura hippie della passione di Cristo, un Gesù meno divino e più umanizzato, voci mozzafiato e musiche che si incidono nell’anima.

La prima cosa bella: i migliori esordi del cinema italiano

I film in programma saranno anticipati dal cortometraggio Princessdi Lorenzo Bosi, Gabriele Scudiero, Alessandra Piras, Andrea Filippetti.

> Martedì 07 febbraio, ore 21.00

MATERNAL di Maura Delpero

(Italia, Argentina, 2021, 91’)

Una casa famiglia di Buenos Aires, gestita da religiose che si prendono cura di mamme adolescenti e dei loro piccoli figli. Fra loro, due diciassettenni, Lu e Fati, bambine trasformate bruscamente in madri, e una giovane suora, Paola, venuta dall’Italia per terminare il noviziato e prendere i voti perpetui. L’incontro fra le tre donne, in un luogo in cui la maternità precoce delle giovani madri convive con il voto di castità delle suore che le hanno accolte, tra regole rigide e amore cristiano, susciterà reazioni inaspettate.

> Martedì 14 febbraio, ore 21.00

RE GRANCHIO di Alessio Rigo de Righi, Matteo Zoppis

(Italia/Francia/Argentina, 2021, 90’)

Luciano è il figlio del medico locale di un borgo della Tuscia tardo ottocentesca: un’anima persa, un ubriacone che si trascina attraverso il villaggio e le campagne con grande scandalo per la comunità. Ma Luciano ama una contadina promessa ad un principe: lo stesso che taglieggia la comunità, e contro cui Luciano intende ribellarsi. Le cose non andranno così, e l’uomo si troverà a vagare dall’altra parte del mondo in cerca di un tesoro leggendario inseguito da molti, convinti che l’oro nascosto cambierà la loro vita.

> Martedì 21 febbraio, ore 21.00

IO SONO VERA di Beniamino Catena

(Italia, 2022, 101’)

Vera, una bambina di undici anni che vive in Liguria, sulla costa di Ponente, scompare senza lasciare traccia. Due anni dopo ritorna, ma invece di essere adolescente è una giovane donna. Non ricorda niente. I genitori sono sconvolti, ma l’esame del Dna conferma che è davvero lei. Quando i ricordi riaffiorano alla memoria, Vera capisce di aver vissuto la vita di un uomo cileno, clinicamente morto, che, dall’altra parte del mondo, si era risvegliato nello stesso istante in cui lei era svanita nel nulla.

> Martedì 28 febbraio, ore 21.00

UNA FEMMINA di Francesco Costabile

(Italia, 2022, 102’)

Da bambina Rosa ha assistito ad un evento tragico che la sua intera famiglia l’ha spinta poi a rimuovere: un atto di violenza inaudita, come punizione per non aver mantenuto un silenzio omertoso. Da grande Rosa vive con la zia Rita, nonna Berta e il cugino Natale seguendo le regole dello zio Tore, che ha una gestione maschilista della famiglia. Ma Rosa sente che in quel regime c’è qualcosa di sbagliato e di ingiusto, e dentro di lei si agita quello spirito da “femmina ribelle” che apparteneva a sua madre.

Vive la France! Tutta la magia del cinema d’Oltralpe

I film in programma saranno anticipati dal cortometraggio Whatever happened to Darwin di Leonardo Altieri, Giulia Manna, Maria Nocerino.

> Martedì 07 marzo, ore 21.00

I PROFUMI DI MADAME WALBERG di Grégory Magne

(Francia, 2021, 100’)

Guillaume Favre è uno chauffeur separato dalla moglie e dal mondo. Il suo reddito, fluttuante come la sua vita, è appeso a un filo: ai tre punti che gli restano per non perdere la patente e la figlia, di cui la madre ha la custodia piena. Un giorno gli viene affidata Madame Walberg, cliente capricciosa e ‘naso’ reputato nel mondo dei profumi di lusso, capace di avvertire ogni genere di odore. Così, contro ogni logica, Anne e Guillaume finiscono per intendersi, producendo insieme una fragranza nuova.

> Martedì 14 marzo, ore 21.00

ONLY THE ANIMALS – STORIE DI SPIRITI AMANTI di Dominik Moll

(Francia, 2022, 113’)

Lozère, sud della Francia. Una donna sparisce misteriosamente durante una bufera di neve. La polizia trova la sua macchina sul ciglio di una strada e comincia ad indagare sui possibili colpevoli. Tra i sospetti ci sono Alice, assistente sociale, suo marito e il suo amante. Poco prima, a Sète, una cameriera si era innamorata della vittima. Infine, un ragazzo che tenta di uscire dalla miseria si ritroverà, anch’esso, coinvolto in questo caso. Tutti nascondono un grave segreto. Ma chi ha ucciso Evelyne Ducat?

> Martedì 21 marzo, ore 21.00

GAGARINE – PROTEGGI CIÒ CHE AMI di Fanny Liatard, Jérémy Trouilh

(Francia, 2022, 95’)

Alla periferia sud di Parigi l’enorme complesso residenziale Cité Gagarine sta per essere demolito dopo anni di degrado. Tra le 370 famiglie in attesa di essere assegnate ad altre abitazioni c’è chi non intende andarsene. Tra questi, il sedicenne Youri. Dall’alto del suo appartamento coltiva il sogno di diventare un astronauta. Così, quando sul posto arrivano gli operai, il ragazzo, che porta il nome del primo uomo nello spazio, intraprende con i suoi amici Diana e Houssam una missione impossibile.

> Martedì 28 marzo, ore 21.00

PETITE MAMAN di Céline Sciamma

(Francia, 2021, 72’)

La nonna di Nelly, che ha otto anni, muore in una casa di riposo. Lei e i genitori raggiungono quella che era la sua abitazione per sistemarla per una probabile vendita. La mamma, Marion, ritrova ciò che possedeva quando era bambina e racconta di una capanna costruita nel bosco che si trova nei pressi dell’abitazione. D’improvviso poi parte lasciandola sola con il padre. Girovagando nel bosco Nelly trova una bambina che sta costruendo una capanna. Quella bambina si chiama Marion.

Working class hero: il cinema e il mondo del lavoro

I film in programma saranno anticipati dal cortometraggio The King Dom di Giacomo Bianchi, Melania Campanaro, Marco Raffaelli, Elena Sorrentino.

> Martedì 04 aprile, ore 21.00

I TUTTOFARE di Neus Ballús

(Spagna, 2022, 85’)

Barcellona. Valero e Pep sono i due operai di una piccola impresa di riparazioni idrauliche ed elettriche di cui la moglie di uno dei due è la contabile. Nel momento in cui Pep deve andare in pensione diventa necessario trovare un sostituto, che viene individuato in Moha, un giovane marocchino. Valero, però, non riesce a nascondere la diffidenza nei confronti di questo immigrato con cui dovrebbe invece collaborare. Così, gli concede sei giorni per dimostrare ciò che vale.

> Martedì 11 aprile, ore 21.00

LAS LEONAS di Chiara Bondi’, Isabel Achaval

(Italia, Argentina, 2022, 80’)

Un gruppo di donne immigrate. Lavorano tutte a Roma, come badanti, come tate per bambini piccoli o come donne delle pulizie, ma sono accomunate da un’unica, grande passione: il calcio. Ogni domenica, infatti, si ritrovano sul campo e danno inizio a un vero e proprio torneo di football. E insieme alla passione per il pallone, il documentario ci racconta anche la vita privata, le speranze e lo sguardo sul mondo di queste giovani donne.

> Martedì 18 aprile, ore 21.00

LE VOCI SOLE di Andrea Brusa, Marco Scotuzzi

(Italia, 2022, 80’)

Giovanni, senza lavoro a causa della pandemia, è costretto a emigrare in Polonia per cercare una nuova occupazione. Resta però in contatto con la moglie e il figlio grazie a lunghe video chiamate quotidiane in cui la donna, da remoto, gli insegna a cucinare. Quando una di queste telefonate diventa inaspettatamente virale in rete, la coppia raggiunge una popolarità che pare la soluzione di tutti i loro problemi economici. Presto, però, questa botta di fortuna si trasformerà in una trappola.

> Martedì 25 aprile, ore 21.00

TOILET di Gabriele Pignotta

(Italia, 2022, 90’)

Flavio si ritrova tra le mani una grossa occasione: un colloquio per il posto di lavoro più desiderato della sua vita. Mentre è alla guida della sua auto, diretto verso l’appuntamento, riceve diverse chiamate al telefono. A causa di queste distrazioni continue, non si rende conto di aver sbagliato strada. Si ferma, così, in una stazione di servizio, va in bagno ma distrattamente non si rende conto che la porta è bloccata, rimanendo così chiuso all’interno. E nei paraggi non c’è nessuno che possa aiutarlo.

> Martedì 02 maggio, ore 21.00

GENERAZIONE LOW COST di Julie Lecoustre, Emmanuel Marre

(Belgio/Francia, 2021, 110’)

Cassandre lavora come assistente di volo per una compagnia aerea low-cost. La sua vita è fatta di spostamenti continui, estenuanti esercizi di vendita di profumi e bevande a bordo degli aerei e feste con i colleghi. Tra la passione per Instagram e il vago sogno di lavorare per una compagnia di alto livello, Cassandre continua a vivere la sua routine finché, un giorno, un imprevisto non la mette di fronte alle sue origini e a un trauma che cercava di dimenticare.