ilTorinese

Il gazebo di Italia Viva a Chieri

Sabato 17 giugno dalle 15 alle 19 il gazebo di Italia Viva sarà a Chieri in via Vittorio Emanuele 44.

Questa volta porteremo ai cittadini le nostre proposte per migliorare la sanità piemontese.

Distribuiremo un volantino che sintetizza i gravi problemi della sanità piemontese e la nostra terapia per curarla.

Qual è la nostra terapia?

L’adozione subito di un nuovo piano sanitario regionale che manca dal 2015, basta con gli interventi tampone.

Italia Viva del Chierese-Carmagnolese e il gruppo Chieri sul Serio – La casa dei riformisti e dei liberal-democratici –

 

Pier Antonio Pasquero 
Coordinatore Italia Viva del Chierese e Carmagnolese

The Dark Side Orchestra

Venerdì 16 giugno, ore 21

Cortile d’Onore Palazzina di Caccia di Stupinigi

 

L’anteprima nazionale di uno degli album più iconici della musica contemporanea, The Dark Side of the Moon dei Pink Floyd, chiude la stagione teatrale del Teatro Superga

 

 

Per chiudere la stagione teatrale 2022/2023 del Teatro Superga, nel Cortile d’Onore della Palazzina di Caccia di Stupinigi andrà in scena venerdì 16 giugno l’anteprima nazionale che celebra l’anniversario di uno degli album più influenti e iconici della musica contemporanea, The Dark Side of the Moon.

Sono trascorsi 50 anni da quando questo disco ha ridefinito il concetto stesso di concept album, infrangendo ogni record e rimanendo nelle classifiche più di ogni altro disco mai inciso, vendendo oltre 50 milioni di copie.

The Dark Side Orchestra è un concerto evento, unico nel suo genere, che ricorda e omaggia The Dark Side of the Moon attraverso una rielaborazione sinfonica degli arrangiamenti, un’orchestra di trenta elementi, un coro e una band dal vivo, per immergere gli spettatori nel paesaggio sonoro e nelle meraviglie liriche di un album senza precedenti. Il progetto è firmato da Pink Floyd History, la realtà che dal 2001 ha rivoluzionato il panorama degli spettacoli tributo proponendo show curati nei minimi particolari con scenografie coinvolgenti, giochi di luce e videoproiezioni originali.

 

Biglietti su Ticketone, da 26 a 45 euro + ddp

 

 

Info

Teatro Superga, via Superga 44, Nichelino (TO)

www.teatrosuperga.itbiglietteria@teatrosuperga.it

Polizze sanitarie: il 42% dei torinesi è propenso a sottoscriverne una

  • Il 66% dei torinesi sa cos’è un’assicurazione sanitaria integrativa, e quasi uno su tre ne ha almeno sentito parlare

·         Oltre due su cinque (42%) stanno prendendo in considerazione l’idea di sottoscriverne una o pensano che in futuro potrebbero farlo

·         Chi ha già acquistato una polizza lo ha fatto nel 46% dei casi in agenzia o in banca

La maggioranza dei torinesi conosce le polizze sanitarie integrative, e quasi la metà sta prendendo in considerazione l’idea di acquistarne una o potrebbe farlo in futuro: è quanto emerge dall’ultima ricerca dell’Osservatorio Sanità[1] di UniSalute in collaborazione con Nomisma, che ha indagato la familiarità e la predisposizione del capoluogo piemontese rispetto alle assicurazioni sanitarie.

Secondo il sondaggio, due torinesi su tre (66%) dichiarano di sapere perfettamente cosa sia una polizza sanitaria integrativa, mentre il 30% dice di averne almeno sentito parlare, ma di non aver ben chiaro di cosa si tratti. Solo il 4% afferma di non saperne proprio nulla. Nonostante ciò, nel campione interrogato dalla ricerca ha già sottoscritto personalmente una assicurazione sanitaria appena il 10% degli intervistati.

Questa percentuale sembra però destinata ad aumentare: uno su cinque (20%), infatti, dice di star già prendendo in considerazione l’acquisto di una polizza di questo tipo, mentre un altro 22% afferma che potrebbe farlo in futuro, anche se ora non ne sente l’esigenza. In un contesto in cui usufruire dei servizi sanitari risulta sempre più difficoltoso, oltre due torinesi su cinque (42%) risultano dunque interessati alla possibilità di sottoscrivere un’assicurazione sanitaria integrativa.

Ma quali vantaggi potrebbero convincere i torinesi che non hanno una polizza ad acquistarne una? Il bisogno che emerge è quello di potersi prendere cura al meglio della propria salute: accedere dunque a prestazioni specialistiche altrimenti troppo onerose (41%) e a prestazioni mediche ad un costo contenuto (35%), possibilmente in tempi ridotti (28%) e con l’offerta di coperture vicine alle proprie esigenze (26%).

Guardando invece a chi ha già una polizza, la ricerca UniSalute rileva come quasi la metà (46%) l’abbia sottoscritta in un’agenzia assicurativa o in un istituto bancario, mentre più raro è l’utilizzo di canali online come sito o app della propria azienda/fondo (20%) o della compagna assicurativa (12%). Nel complesso, il livello di soddisfazione risulta elevato: si dichiara almeno soddisfatto il 91% degli intervistati in possesso di una polizza, con la possibilità di stipulare una soluzione che includa tutta la famiglia (70%), la semplicità e chiarezza della proposta (70%) e la fiducia nella compagnia assicurativa (64%) tra i punti di forza indicati più frequentemente.

A Rivoli, “Nel cuore della Sardegna”

CIRCOLO DEI SARDI QUATTRO MORI APS – Rivoli

organizza il Convegno “Nel cuore della Sardegna”

(Turismo Piemonte – Sardegna – Opportunità e criticità)

 TEMA: Promozione Turismo Interno – Siti archeologici ed Enogastronomia

Al Centro Congressi di via Dora Riparia 2 sabato 17 giugno si terrà il Convegno dal titolo “Nel cuore della Sardegna” nel quale si tratteranno diversi temi fra cui:

Criticità: trasporti verso Sardegna e trasporti interni:

  1. Convenzioni trasporti aerei verso Sardegna da e verso bacino piemontese e, pertanto: cosa è possibile fare con Caselle/Levaldigi in alternativa ai voli da e per Linate. I numeri ci confermano che è un bacino di interesse, non solo per la presenza di molte famiglie sarde di 1^ – 2^ e 3^ generazione, di studenti sardi nelle Università torinesi e di tanti non sardi interessati a recarsi in Sardegna, anche in periodi diversi da quelli estivi. Così come molti sardi, residenti in Sardegna, sarebbero interessati a raggiungere le località piemontesi, specialmente nei periodi invernali (stagione sciistica) e non solo;

  2. Dibattito sui siti di interesse, relative opportunità di “ospitalità” in tali luoghi ed enogastronomia tipica presente presso gli stessi.

Il Circolo, componente storico della FASI (Federazione Associazioni Sarde in Italia) è disponibile a sostenere, promuovere ed indirizzare l’ utenza verso il turismo interno.

Il dottor Cocco, Capo Gabinetto Assessorato al Turismo Regione Autonoma Sardegna e la dottoressa Poggio, Assessore Cultura, Turismo e Commercio Regione Piemonte, risponderanno ai quesiti del pubblico.

Saranno presenti per l’Amministrazione Comunale di Rivoli il Sindaco Andrea Tragaioli ed il Vicesindaco con delega al turismo Laura Adduce.

“L’attività dell’Associazione dei Sardi Quattro Mori è apprezzata dai cittadini e la mia Amministrazione Comunale riconosce l’importanza della promozione di storie, culture, paesaggi – dichiara il Sindaco Andrea Tragaioli – perché occorre sostenere la filiera che ruota intorno al turismo, fare squadra, sostenere la comunità. Un lavoro di squadra prende le mosse dall’ascolto dei territori, dal coinvolgimento, dalla creazione di sinergie così come avviene in occasione di questo Congresso che permetterà di capire le criticità per raggiungere la Sardegna e visitarla, nonché di analizzare le strade percorribili per superare i problemi esistenti legati ai trasporti verso l’isola ed interni ad essa.”

“In questi anni ci siamo impegnati per valorizzare la città di Rivoli per il suo patrimonio artistico e culturale. L’evento del Giro d’Italia ha puntato i riflettori sulla città facendola conoscere ed attirando turismo. – afferma il ViceSindaco Laura Adduce – L’interesse per ciò che ha valenza turistica è sempre stato forte. Il turismo apporta benefici oltre ad implicare anche positivi impatti sociali e culturali. Appoggiare le attività delle Associazioni del territorio come il Circolo dei Sardi significa fare aggregazione e farne conoscere origini e tradizioni.”

UEFA Nations League Semifinale Spagna-Italia 2-1

 

L’Italia di Roberto Mancini perde, contro la Spagna nella seconda semifinale della Nations League, nei minuti finali al termine di una gara contrassegnata da un grande equilibrio tecnico tattico.Ci sono state varie occasioni sia per la Spagna che per l’Italia.Morata e Frattesi sbagliano entrambi il possibile gol del vantaggio per le rispettive proprie squadre,mentre invece la rete della vittoria iberica arriva a tre minuti dal termine con Joselu entrato al posto di Morata. Dopo il gol regalato da Bonucci, il secondo è colpa di Toloi che non mette in fuorigioco proprio colui che ha toccato la palla davanti a Donnarumma.Il granata Buongiorno è rimasto per tutta la sfida in panchina. La Spagna in finale affronterà la Croazia.
Nella finale di consolazione gli azzurri di Mancini sfideranno l’Olanda.
Enzo Grassano

Il Premio Women Value Company a Nunzia Giunta

Torino, 15 giugno 2023 – L’imprenditrice Nunzia Giunta, socio e amministratore delegato dell’azienda torinese Uomo e Ambiente, Società Benefit di servizi di consulenza e formazione, riceve oggi a Roma il Premio Women Value Company, assegnato dalla Fondazione Bellisario in collaborazione con il Gruppo Intesa Sanpaolo.

Il prestigioso Premio Marisa Bellisario, istituito nel 1989, celebra e riconosce il talento espresso dalle donne nei vari ambiti del vivere civile, sia a livello nazionale sia internazionale. La celebre Mela d’Oro, che simboleggia la forte personalità delle oltre 500 donne insignite del premio, viene attribuita a coloro che si sono distinte per il loro operato nelle aziende.

Il premio Women Value Company – Intesa Sanpaolo in particolare è dedicato alle piccole e medie imprese che attuano concrete e innovative politiche di inclusione, valorizzano il talento femminile e il merito, sviluppano soluzioni efficaci di welfare aziendale.

Giocando con le parole – commenta Nunzia Giunta ricevendo il riconoscimento – amo definirmi ‘amministratore delicato’. Con questo, cerco di promuovere l’idea che sia possibile una forma di leadership che non usa la forza come strumento di imposizione, ma sceglie la gentilezza e l’empatia come fattore di aggregazione e coinvolgimento delle persone, anche e soprattutto in azienda.”

Guidare con l’esempio è, d’altronde, l’approccio stesso della società fin dalla sua fondazione, avvenuta nel 2004. L’azienda nasce per proporre servizi di consulenza su compliance, sistemi di gestione e modelli organizzativi, con lo scopo di accompagnare le imprese verso logiche di sviluppo sostenibile.

Uomo e Ambiente Società Benefit e B Corp ha ottenuto nel 2023 la medaglia di Platino EcoVadis, con un rating ESG che la colloca in una ristretta élite del 1% delle migliori organizzazioni valutate a livello. Nel 2022, Uomo e Ambiente è stata una delle prime 10 aziende in Italia ad ottenere la certificazione per la Parità di Genere.

San Giovanni, a Torino tre giorni di festa e spettacoli

Tre giorni di eventi tra il centro storico, il Po e il parco del Valentino animeranno la città per la festa di San Giovanni.

Il programma di iniziative della Città prenderà il via giovedì 22 giugno con un grande concerto gratuito, organizzato in collaborazione con AFC, che vedrà esibirsi nel cortile d’ingresso del Cimitero Monumentale l’orchestra Melos Filarmonica e la Corale dell’Accademia Stefano Tempia e si aprirà con il canto “Inno della natività di San Giovanni Battista” in onore del patrono cittadino.

Venerdì 23 giugno sarà la volta della sfilata del corteo in abiti storici tra le vie del centro, seguita alle 22 dall’accensione del tradizionale Farò della vigilia in piazza Castello.

Sabato 24 giugno, nel giorno di San Giovanni, i tanti appuntamenti nelle strade, piazze e aree verdi della città culmineranno nello spettacolo pirotecnico e musicale alle 22.30 in piazza Vittorio Veneto.

“La Festa di San Giovanni – dichiara il Sindaco di Torino Stefano Lo Russo – è da sempre uno degli appuntamenti più attesi e amati dalle torinesi e dai torinesi. Riproporremo un elemento tradizionale e molto apprezzato, quello dei fuochi d’artificio in piazza, che saranno naturalmente rispettosi sia dal punto di vista dell’impatto acustico che di quello ambientale. Le celebrazioni per il Santo Patrono sono l’occasione per ritrovare il senso di comunità, più che mai prezioso dopo il periodo della pandemia.”

È crollato il tetto della vecchia stazione di Porta Susa a Torino

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Questa mattina intorno alle 10.00, una vasta porzione del tetto della vecchia stazione di Porta Susa a Torino è crollata. La zona è stata transennata dalla polizia e dai vigili del fuoco giunti in piazza XVIII Dicembre. Al momento non risultano presenti persone all’interno, tuttavia la situazione è in corso di verifica e continuamente aggiornata. Sono in atto operazioni di controllo da parte delle autorità competenti.

Foto Gd

Di Giacomo (S.PP.): “chiarezza, o agli agenti non resta che volgere l’altra guancia”

 

Dopo la sentenza del Tribunale del Riesame di Torino

“Sul reato di tortura siamo arrivati all’interpretazione: la sentenza del Tribunale
del Riesame di Torino che ha annullato la sospensione dal servizio di 23 agenti
del carcere di Biella conferma che non c’è tempo da perdere perché i
legislatori mettano mano e rivedano la normativa del 2017 che ha introdotto il
reato di tortura”. Così Aldo Di Giacomo, segretario generale del S.PP. –
Sindacato Polizia Penitenziario – aggiungendo che “il commento positivo
espresso a caldo sulla sentenza adesso, dopo il deposito del dispositivo, va
sicuramente rivisto perché da tortura la nuova interpretazione è di “abuso di
autorità”, che prevede “solo” fino a trenta mesi di reclusione. In sostanza per i
giudici di Torino si può anche non essere sospesi dal servizio ma comunque si
risponde di un reato. Per gli agenti costretti a fronteggiare quotidianamente le
aggressioni di detenuti, sempre più violenti e impuniti, aumentate nel giro
degli ultimi mesi del 180%, non resta che volgere l’altra guancia. Se ci si è già
dimenticati del gravissimo episodio del detenuto che nel carcere di Frosinone,
cinque giorni fa, ha colpito con una lametta alla gola un nostro collega, con
una profonda ferita che poteva procurargli la morte, vogliamo ricordarlo noi
per riaccendere l’attenzione sul punto di non ritorno in cui ci troviamo con il
pericolo di vita per i servitori dello Stato. La richiesta del nostro sindacato di
avere un quadro normativo chiaro – afferma Di Giacomo – proprio alla luce
della nuova sentenza non è più rinviabile. Rivolgiamo pertanto un appello a
Ministro Giustizia e Parlamento perché affronti il più rapidamente possibilità
questa che è una priorità per il personale penitenziario che persino in casi di
rivolte non sa come comportarsi per non incorrere nel reato di tortura o, da
adesso, di “abuso di autorità”.

Aldo Di Giacomo   

Sindacato Polizia Penitenziaria S.PP.

Tutto su “I fiori nell’arte”, conferenza di Alessia Cagnotto

Mercoledì 14 giugno 2023, presso il Centro Pannunzio, nella sede di Via Maria Vittoria 35 H, alle ore 18, la Prof.ssa Alessia Cagnotto ha tenuto la conferenza I fiori nellArte, un tema di alto pregio e di vasta entità a cui la relatrice ha saputo dare un particolare rilievo tecnico e specialistico.
Di fronte ad un pubblico attento e interessato, la parola esperta e precisa della docente di Arte, con il supporto via via delle immagini proiettate,  ha avuto modo di delineare, con competente  certezza, lessenzialità della poetica degli autori presi in esame, attraverso un linguaggio preciso, aperto e coinvolgente.  La sala piena e silente ha seguito linteressante taglio dialettico dato dalla docente, il cui modulo narrativo ha saputo presentare le opere esaminate ciascuna non semplicemente come quadro a se stante, ma inserite tutte in una dimensione emozionale, capace di evocare ambienti e situazioni, con accostamenti sorprendenti e illuminanti.  
E così il racconto si snoda e quasi esige una simpatia che si collega finemente al contesto: la natura, dice la docente, è da sempre fonte di ispirazione per gli artisti, in tutti i suoi aspetti, partendo dai paesaggi fino al genere “natura morta”. Rientrano in questa ultima categoria “i fiori”, soggetto che non da subito viene considerato importante, si dovrà infatti attendere la celebre “cesta” di Caravaggio prima che tali tipologie di composizione vengano comprese come un genere autonomo. Le composizioni floreali, continua la Professoressa, piacciono molto ai pittori fiamminghi, anche se “l’epoca d’oro” del soggetto fiore è senza dubbio l’Impressionismo. I grandi nomi dell’Ottocento, Renoir, Monet, Manet, Van Gogh e molti altri osservano costantemente la natura e i suoi dettagli, dal loro peculiare e unico modo di osservare e riproporre nascono le eterne opere note come le serie dei “Girasoli” o delle “Ninfee”. Fanno quasi contrasto con tali componimenti, luminosi e dai toni accesi, le composizioni delle epoche successive: il Novecento, secolo devastato dalle guerre, trova voce negli artisti, i quali ascoltano il mondo gridare, per riprendere le parole di Munch, come dicono i fiori nevrotici di Schiele, i turbolenti petali di Nolde, fino alle metalliche composizioni di Lempicka. I fiori si rivelano ancora fonte di grande interesse per gli artisti contemporanei, ed anche per i fotografi, così come dimostrano le sensuali immagini di Mapplethorpe e quelle di Araki. Quello che può parere semplice e silenzioso, come un piccolo fiore, effimero e delicato, è in realtà fonte infinita di spunto e rielaborazione, eterno escamotage per coloro che da sempre necessitano di esprimere se stessi.Il tempo passa veloce, e la conferenza si chiude non senza alcune domande che il pubblico interessato rivolge allesperta, la quale volentieri risponde con raffinata precisione artistica e piacevolezza verbale, note che hanno segnato questo suo incontro.