ilTorinese

Campionati Europei Femminili di Pallavolo

Al Pala Gianni Asti dal 21 al 23 agosto si disputeranno 6 incontri dei Campionati Europei Femminili di Pallavolo. Sarà un’occasione per assistere alle partite delle squadre nazioni di Bosnia Erzegovina, Romania, Croazia, Svizzera, Bulgaria e anche, naturalmente, dell’Italia, che giocherà due partite nelle giornate del 22 e del 23 agosto.
Federazione Italiana Pallavolo

👉 Biglietti ancora disponibili:
https://www.federvolley.it/ticketing-eurovolley-2023

Schianto sulla statale, morto sul colpo motociclista

Un motociclista è morto ieri sulla statale 24 a Susa, nei pressi dell’innesto con l’autostrada Torino-Frejus. Si sono scontrate un’Alfa Romeo Tonale e una moto Mv Agusta il cui conducente è morto sul colpo.  Sul posto i carabinieri e i soccorsi. La vittima è un 56enne di Bussoleno. . Il 76 enne alla guida della vettura è stato portato per controlli medici in ospedale.

Bardonecchia, passaporti a Torino

A causa dell’attuale inagibilità dei locali del Commissariato di P.S. Bardonecchia, tutti coloro che erano prenotati per il rilascio del passaporto, o che abbiano un’urgenza documentata in merito, devono recarsi a Torino, presso l’Ufficio Passaporti centrale di Piazza Cesare Augusto 5 nei seguenti orari:

  • lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 9.00 alle 13;
  • martedì dalle 15.00 alle 18.00.
  • giovedì dalle 15.00 alle 18.00.

Iannò: “Strade, verde, anagrafi. Così non va”

“Assessore Tresso ho stima della sua persona, ma non altrettanto del suo operato.

La vedo in difficoltà su più fronti, il verde pubblico, le anagrafi, la manutenzione strade, tutte deleghe che oserei dire, essere una vera iattura.

La cosa che più indispone è che sembra attivarsi, quando le notizie diventano di pubblico dominio.

Ieri si è parlato sui quotidiani del sedime dissestato di fronte alla Mole, oggi lei interviene dicendo che provvederà quanto prima.

La stessa cosa con l’erba da tagliare, ha disposto una squadra di emergenza per lo sfalcio.

Anche il problema anagrafi sembra essere affrontato quando appare sui giornali o l’opposizione le fa notare le disfunzioni

Le porto un paio di esempi concreti.

L’anno scorso dopo una mia interpellanza aveva affermato in Consiglio comunale, che gli alberelli cresciuti sul guard rail di lungo Stura Lazio sarebbero stati estirpati a breve, peccato che siano ancora lì e cresciuti come una foresta amazzonica.

E le passerelle? Quella ciclopedonale della Colletta per fortuna dopo 9 mesi è stata sistemata, mentre quella del Meisino la Alex Langer, che sto monitorando, dovrebbe, uso il condizionale, essere sistemata (detto da lei in Sala Rossa) dal 15 agosto. A proposito i cartelli indicano il 14 agosto come ultimo giorno di chiusura del passaggio, io vigilo.

Manca una visione programmatica a lungo termine sulle risposte da fornire ai torinesi e si agisce solo in emergenza o quando le problematiche vengono segnalate sui giornali.

Assessore vogliamo cambiare marcia? Visto che a settembre dovrà confrontarsi con altri due temi molto forti, corso Belgio e il parco del Meisino.

L’opposizione anche se va in vacanza, è sempre attenta!

 

Pino IANNO’  Torino Libero Pensiero

Concerto per Bardonecchia a Sauze di Cesana

MA.MA with Luca Aquino

Venerdì 18 agosto 2023 – ore 21
Chiesa di San Restituto – Sauze di Cesana
L’appuntamento clou del programma estivo di Sauze di Cesana, ossia il concerto del trio
composto da Sade Mangiaracina (pianoforte), Luca Aquino (tromba) e Salvatore
Maltana (contrabbasso) previsto per venerdì 18 agosto alle 21 nella Chiesa di San
Restituto, avrà un risvolto benefico.
In virtù di quello spirito che lega i Comuni protagonisti delle Olimpiadi del 2006 il Sindaco
di Sauze di Cesana – Maurizio Beria d’Argentina – e quello di Bardonecchia – Chiara
Rossetti – hanno deciso, durante il concerto, a ingresso libero, di raccogliere fondi per
ricostruire il monumento con i cerchi olimpici distrutto dall’alluvione che ha
sconvolto Bardonecchia il 13 agosto scorso.
Un piccolo segno per manifestare la vicinanza di Sauze di Cesana a Bardonecchia, in
questo non facile momento.
Un concerto acustico, quello dei tre musicisti protagonisti di diverse edizioni del Berchidda
Jazz Festival di cui Sade Mangiaracina ha composto la sigla rivisitando la canzone Futura
di Lucio Dalla, in una delle più belle chiese della Valsusa: un tesoro del XIII secolo che si
staglia nel cuore dell’alta valle Susa.
Una chiesa, quella di san Restituto, dove nel 2021 si è tenuto il concerto del duo Paolo
Fresu e Daniele di Bonaventura e nel 2022 quello di Giorgio Conte.
BIOGRAFIA ARTISTI
Sade Mangiaracina nasce a Castelvetrano nel 1986. A sei anni inizia lo studio del
pianoforte classico che prosegue fino ai 18, vincendo in questi anni diversi concorsi
nazionali e internazionali, compreso un importante riconoscimento da parte di UNESCO
dopo un concerto ad Atene. Dopo la maturità classica si trasferisce a Roma per studiare
jazz presso la scuola Percentomusica diretta da Massimo Moriconi dove si diploma nel
2007 con il massimo dei voti, proseguendo successivamente gli studi jazz al conservatorio
di Santa Cecilia con il maestro Danilo Rea.
In questi anni ha preso parte a molti progetti musicali, incidendo diversi dischi anche a suo
nome. Dal 2013 inizia a collaborare anche in ambito pop con Simona Molinari (festival del
Cinema di Cannes, Premio Tenco, Umbria Jazz), Amara (Sanremo) e Dionne Warwick per
la quale apre i concerti del suo tour italiano continuando a lavorare con diversi jazzisti di
fama internazionale quali Greg Osby, Fabrizio Bosso, Giovanni Tommaso, Massimo
Moriconi, Luca Aquino, K.J.Denhert, Francesco Bearzatti e altri.
Comune di Sauze diCesana
UNIONE MONTANA COMUNI OLIMPICI VIA LATTEA
Il presente della pianista parla comunque di un sempre maggiore successo pubblico
anche grazie ad un fortunato suggerimento di Paolo Fresu ad Ornella Vanoni che l’ha
voluta accanto a sé a suonare e ad occuparsi degli arrangiamenti e della produzione del
suo spettacolo “Le donne e la musica”, ospitato nei maggiori teatri italiani nella stagione
autunno-inverno 2022/2023.
Salvatore Maltana è da tempo uno dei nomi di primo piano della scena jazzistica sarda.
Direttore artistico dei Seminari jazz di Nuoro, dopo esserne stato prima allievo e poi
docente, il contrabbassista algherese ha suonato con musicisti come Enrico Rava, Paolo
Fresu, Flavio Boltro, Peter Bernstein, Roberto Gatto, Django Bates, Pierre Favre, David
Linx, Daniele di Bonaventura e tanti altri.
Luca Aquino, tra i musicisti jazz italiani più apprezzati nel panorama internazionale, inizia
a suonare all’età di diciannove anni da autodidatta. Per due anni abbandona la pratica
dello strumento per completare gli studi universitari in Economia e Commercio. L’amore
per il suono di Miles Davis e Chet Baker lo riconduce allo studio della tromba e lo porta a
dedicarsi completamente alla musica.
La passione per la sperimentazione sonora e le registrazioni in luoghi insoliti sono tra gli
aspetti più sottolineati dalla stampa di settore che lo descrive come “l’esploratore sonoro
contemporaneo”, analogamente la critica estera riconosce in lui quel particolare tratto
italiano che nell’immaginario internazionale richiama il viaggio, la creatività, l’estro
visionario e la bellezza. Il luogo e la storia assumono un valore speciale e sono al centro di
alcuni tra i suoi migliori progetti e del festival da lui ideato e diretto, “Riverberi” che utilizza
l’acustica naturale di luoghi storici come elemento centrale della performance.

Murales della tradizione a Sestriere

Inaugurato  a Champlas du Col, frazione di Sestriere, uno splendido murales con le principali maschere dello storico Carnevale di Champlas. L’opera, realizzata da Danilo Pistone “Neve” in arte, è stata dedicata a Livio Prin, presidente dell’Associazione Fondiaria di Champlas du Col e Janvier, scomparso lo scorso gennaio. L’inaugurazione è avvenuta alla presenza del Sindaco di Sestriere, Gianni Poncet, del Vicesindaco Francesco Rustichelli, dell’Assessore Maurizio Cantele e del Consigliere Emanuela Ruspa Tedeschi oltre al Consigliere Regionale Valter Marin. Per l’Associazione Fondiaria erano presenti Luciano Gorlier, neo presidente, ed Elisa Poncet assieme agli altri membri dell’AssFo.

La scuola estiva di Eataly per i bimbi

Torna la Scuola estiva per bimbe e bimbi: dal 4 all’8 settembre una settimana di giochi, attività creative e laboratori per avvicinarsi al mondo del cibo, prima di tornare a scuola. Iscrizioni aperte qui 👉 bit.ly/ScuolaEstivaEatalyTO

Ordigno bellico trovato a Bardonecchia

 

Un ordigno bellico della II Guerra Mondiale è stato rinvenuto a Bardonecchia, in via Sommeiller, nei pressi del torrente Rochemolles, in una zona non interessata dagli eventi calamitosi di questi giorni.

Gli artificieri dell’Esercito hanno provveduto alla bonifica.

All’intervento hanno partecipato i Carabinieri, il Soccorso Alpino, i Vigili del fuoco ed i Carabinieri in congedo.

Ufficiostampa@bardonecchia.it

Ora c’è il distretto piemontese della frutta e del cibo

Assessore Protopapa: “Il riconoscimento valorizza il principale centro di produzione di frutta in Piemonte insieme al territorio rurale”

L’Assessorato regionale all’Agricoltura ha ufficialmente riconosciuto il Distretto del cibo della Frutta, che identifica l’area a vocazione frutticola del Piemonte come principale centro di produzione a livello regionale e tra i più rilevanti a livello nazionale.

Hanno aderito in tutto 44 comuni che si collocano tra le province di Cuneo e Città Metropolitana di Torino, con Saluzzo in posizione baricentrica e gli altri centri di Savigliano e Fossano, fino a comprendere il Cuneese verso sud e la pianura cavourese a nord. Fanno parte del Distretto la Camera di commercio di Cuneo, Fondazione Agrion, Polo Agrifood, i rappresentanti dei produttori, Cia, Coldiretti, Confagricoltura, Confcooperative, le 8 organizzazioni dei produttori presenti sul territorio (Coop Jolly, Eden Fruit, JoinFruit, Lagnasco Group, Ortofruit, Piemonte Asprofrut, Rivoira, Solfrutta ), l’Associazione Pro Cavour, l’Associazione Pro Loco Lagnasco.

A favorire la costituzione del Distretto in questa area sono stati l’organizzazione del Tavolo Frutta del Monviso che, pur più esteso, concentra nell’area distrettuale il suo fulcro operativo e la presenza sul territorio del Centro Sperimentale di Frutticoltura, gestito dalla Fondazione Agrion in collaborazione con le organizzazioni dei produttori e con le associazioni di categoria.

La nascita del nuovo distretto è il risultato del lavoro di concertazione tra i soggetti protagonisti del comparto locale e permette di valorizzare il principale centro frutticolo regionale da cui provengono i due terzi di tutta la produzione piemontese – dichiara l’assessore regionale all’Agricoltura e cibo Marco Protopapa – Ora abbiamo un ulteriore “strumento” che permette di agire in modo coeso sia nello sviluppo di strategie a favore del sistema frutta locale e del territorio rurale, sia nell’affrontare le criticità”.

Il coordinatore del Tavolo Frutta Monviso e proponente del Distretto, sindaco del Comune di Lagnasco, Roberto Dalmazzo esprime massima felicità per aver raggiunto l’obiettivo: ”Il prossimo passo che andrà a formalizzare il Distretto del cibo della frutta sarà la sottoscrizione dell’atto costitutivo previsto per la prima metà di settembre, da parte di tutti i soggetti aderenti. Grazie all’Assessore Protopapa e al Presidente Cirio per aver proposto al tavolo frutta la creazione del Distretto diventato oggi, dopo tanto lavoro, riconosciuto. Un grazie anche allo studio Chintana per aver redatto il progetto”.

DATI

L’areale frutticolo distrettuale si sviluppa attualmente su oltre 16.000 ettari (15.288,38 ha in Provincia di Cuneo e 942,92 ha in Città Metropolitana di Torino), complessivamente in incremento negli ultimi 10 anni (+ 13,89%).

Sono presenti 8 Organizzazioni dei produttori e sono operativi oltre 7.000 addetti diretti, a cui si aggiungono quasi 14 mila lavoratori stagionali.

Il comparto evidenzia un forte orientamento verso la produzione di frutta per il consumo fresco; le specie più rappresentate sono mele, kiwi, nettarine, pere, susine e pesche.

Non sono trascurabili le produzioni di frutta in guscio tra cui, soprattutto, il castagno e il nocciolo, quest’ultimo in forte crescita. Nel territorio di Distretto ricadono quasi l’87% dei meleti coltivati in Piemonte, il 97% delle nettarine, oltre il 76% delle coltivazioni di kiwi, poco meno del 74% dei pereti, il 72% dei susini e il 42% dei pescheti.

Preso a pugni da uomo in monopattino. E’ grave in ospedale

Un uomo  è stato trasportato d’urgenza, in gravi condizioni all’ospedale San Giovanni Bosco di Torino.

E’ stato preso a pugni da un individuo, che poi è scappato in monopattino facendo perdere le  tracce. Il fatto è accaduto all’angolo  tra corso Vercelli e via Carmagnola. Secondo le testimonianze l’aggredito era ubriaco ed è  stato preso a  pugni, è caduto e ha battuto a terra violentemente la testa. Da chiarire le ragioni  dell’aggressione. Stanno indagando  i carabinieri della stazione Barriera di Milano.