Una nuova giovanissima vittima sulle strade del Piemonte. È morto Matteo Senfet, di 17 anni, studente all’Ipsia di Biella. Il ragazzo era in sella alla sua moto 125 da cross, sulla quale era seduto anche un amico di 14 anni. Nello scontro con una vettura a Roasio è morto il diciassettenne. L’altro ragazzo è rimasto ferito ed è ricoverato in ospedale.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
È di nuovo Italia! in gara con la Macedonia
La Guardia di Finanza di Torino, coordinata dalla Procura della Repubblica di Ivrea, al termine di complesse indagini di polizia giudiziaria ha eseguito un’ordinanza del Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale eporediese che ha disposto nei confronti di un broker la misura cautelare dell’obbligo di dimora per il reato di abusivismo finanziario nonché un apposito decreto di sequestro preventivo per circa 500 mila euro, quale profitto del reato commesso.
Continua a leggere:
SU 👍 L’inclusivita’ di Paideia
Carmen Consoli, Chiara Saraceno, Piero Chiambretti, Enrica Tesio, Fiamma Satta, Ettore Bassi, Annalena Benini, Paolo Ruffini… per una tre giorni di talk, approfondimenti, musica, sport, laboratori e performance all’insegna dell’inclusività. Un festival dedicato al tema della disabilità infantile che porta l’inclusione in teatro, nelle piazze e nelle strade di Torino, per interrogarsi insieme su come costruire una comunità più attenta ai bisogni di tutti. È la sfida di “IncluSì – Il festival di Paideia” in programma a Torino dal 14 al 16 settembre 2023: un grande evento dedicato alla disabilità, ideato e organizzato da Fondazione Paideia, che proprio nel 2023 compie trent’anni di attività a sostegno dei bambini con disabilità e delle loro famiglie.
GIÙ’ 👎 La resa di Spazio 211
La Regione si sta attivando per trovare una soluzione strutturale che possa dare risposte alla disfatta di Spazio211 di fronte a furti ed effrazioni non più sostenibili. È un bene che si cerchino e si trovino (si spera) soluzioni. Ma il fatto è che non si sarebbe dovuto arrivare a questo punto: è imperdonabile per una città che un luogo storico di aggregazione culturale e musicale si sia dovuto arrendere al degrado sociale e alla criminalità.
Schianto mortale tra scooter e auto, una vittima
Ieri sera a Pinerolo in via Fenestrelle, si è verificato un grave incidente stradale. Nello scontro tra uno scooter e un’automobile è morto un uomo di cui non sono ancora state rese note le generalità. Sul posto per i rilievi sono giunti gli agenti della polizia municipale.

Casa e giovani, una guida pratica
Elaborata dal Consiglio Nazionale del Notariato e da Confedilizia, la guida si propone di accompagnare e orientare le giovani generazioni nella scelta della casa più adeguata alle proprie esigenze, illustrando in modo pratico e semplice gli aspetti civilistici e fiscali legati all’acquisto della prima abitazione e alle locazioni ad uso abitativo.
A chi intestare la casa se la coppia di giovani non è sposata e intende andare a conviverci. Perché sottoscrivere Il contratto preliminare di vendita. Come tutelarsi in caso di acquisto di un immobile in corso di costruzione. Che differenza c’è tra acconto prezzo e caparra confirmatoria. Quali aspetti sono da tenere in considerazione se si acquista un’abitazione facente parte di un condominio. Come vengono ripartire le spese condominiali ordinarie e straordinarie tra venditore e acquirente. Quando deve essere corrisposto il prezzo al venditore e il pagamento può provenire da un soggetto diverso dall’acquirente. Come si perfeziona il contratto di mutuo e quali facilitazioni o agevolazioni sono previste attualmente per i soggetti under 36. Quando deve avvenire la consegna dell’immobile. Cosa accade se l’immobile è ipotecato o pignorato e se gli impianti non sono conformi alla vigente normativa in materia di sicurezza o i dati e la planimetria catastale non corrispondono allo stato di fatto dell’immobile. Quali sono le imposte che devono essere corrisposte con l’acquisto di una casa. E inoltre tutto quello che un giovane deve sapere sulla locazione abitativa, dalle diverse tipologie di contratto (locazioni libere, agevolate, transitorie, per studenti, brevi, turistiche, ad uso foresteria, ecc) ai rapporti di un soggetto locatore con il condominio.
Sono solo alcuni degli aspetti civilistici e legali che vengono affrontati e illustrati in modo pratico e semplice in “Casa e Giovani. guida pratica alla locazione e alla compravendita immobiliare”, elaborata dal Consiglio Nazionale del Notariato e Confedilizia, l’Associazione dei proprietari di casa, che verrà presentata martedì 12 settembre alle ore 15.00 presso il Campus Luigi Einaudi -Università Degli Studi di Torino, in Lungo Dora Siena, 100.
Il luogo scelto per la presentazione rappresenta al meglio il target di riferimento della guida, che include giovani studenti, esperti di co-housing, di convivenza studentesca e di ogni altra soluzione taglia-costi. Ma anche i giovani proprietari di case donate in passato da genitori e nonni, coloro che desiderano acquistare casa con i risparmi dei primi anni di lavoro e con un mutuo trentennale, o che hanno intenzione di acquistare anche con l’aiuto dei genitori la casa che diverrà la residenza dove ampliare la famiglia; e infine i figli che hanno una casa intestata da quando sono minorenni che viene affittata per produrre reddito nell’attesa che si creino una professione e una vita tutta loro.
All’incontro del 12 settembre, aperto al pubblico, partecipano Maurizio Gallo-Orsi, Presidente del Consiglio Notarile dei Distretti Riuniti di Torino e Pinerolo, Pier Luigi Amerio, Presidente Ape Confedilizia Torino, i notai Giulia Ardissone e Laura Passone, gli avvocati Massimo Agerli e Annarosa Penna, Marco Romanisio, VP & City Manager Turin Metropolitan Area Casavo, Lorenza Mosso, gestore Green Area Torino di Banca Cassa di Risparmio di Asti S.p.A., Carlo Butera, agente immobiliare Associato Haston & Aston, Massimo Maccagno, Amministratore unico Pro.Mar Srl, impresa associata ANCE Torino e Marco Tamburelli, Amministratore immobiliare.
La Guida “Casa e Giovani” è disponibile sul sito www.notariato.it e www.confedilizia.it
“Parlare di casa e giovani in questo momento è davvero importante. Se questo convegno fosse stato fatto un anno fa avrebbe avuto contenuti diversi. Il rialzo continuo dei tassi di interesse ha fatto crollare le compravendite delle prime case soprattutto tra i giovani e le agevolazioni esistenti da sole non riescono a spingere il mercato. Occorre ripensare a una politica della casa che sia maggiormente rivolta ai giovani, così come bisogna orientarli affinché consapevolmente entrino nel mercato immobiliare”.
Maurizio Gallo-Orsi, Presidente del Consiglio notarile dei distretti riuniti di Torino e Pinerolo
“La guida che presentiamo deve aiutare i giovani a entrare nel mondo immobiliare preparati e con le conoscenze utili per non perdersi. L’intento è anche di mettere in guardia i giovani ed essere di conseguenza una denuncia della complessità e in alcuni casi dell’incoerenza delle leggi che regolano l’immobiliare. Un’ulteriore denuncia è anche verso la protervia del legislatore nel colpire sempre e soltanto l’immobiliare quando c’è da fare cassa”.
Pier Luigi Amerio, Presidente Ape Confedilizia Torino
“Ritengo giusta e doverosa la decisione presa dal Governo di fermare il blocco dei veicoli Euro 5 in Piemonte previsto per il 15 settembre. Non è punendo chi non può permettersi la macchina nuova che si risolve la questione ambientale. Il Gruppo della Lega in Consiglio regionale è compatto a difesa dell’ambiente, ma senza calpestare il lavoro e la mobilità: ci vogliono misure graduali e incentivi mirati. Siamo pronti a rivedere il Piano sull’aria”. Così Alberto Preioni, capogruppo della Lega in Consiglio regionale del Piemonte.
Venerdì 8 settembre, ore 18,30
“La Resistenza oggi, ottant’anni dopo”. Sarà questo il lungo fil rouge su cui, venerdì 8 settembre, si inaugureranno al “Polo del ‘900” di Torino (dove il 2 agosto scorso era già stato il presidente Sergio Mattarella, a “benedire” il prezioso lavoro condotto dal Centro sui temi di “Memoria, futuro e partecipazione”), le manifestazioni celebrative a 80 anni, tondi tondi, dall’inizio della “Resistenza” o “Secondo Risorgimento” italiano contro l’oppressione e la dittatura nazifascista. Non casuale la scelta del giorno. Era, infatti, l’8 settembre del 1943 quando il generale e 34° presidente degli USA Dwight D. (Ike) Eisenhower e un’ora dopo, alle 19,42 dai microfoni dell’“EIAR”, il maresciallo d’Italia (nonché capo del governo dal 25 luglio 1943 all’8 giugno 1944), annunciarono l’entrata in vigore dell’armistizio firmato dall’Italia, cinque giorni prima, il 3 settembre, a Cassibile, con gli anglo – americani. Il 9 settembre sarebbe nato il CNL (Comitato Nazionale di Liberazione). L’armistizio segnò uno spartiacque nella storia italiana: finiva l’alleanza con la Germania nazista, ma contestualmente iniziarono gli ultimi sedici mesi di guerra, mesi terribili, mesi di stragi, bombardamenti e rappresaglie, che portarono al 25 aprile del 1945. Alla liberazione del Paese, alla fine del fascismo e della guerra. Il giorno stesso della firma dell’armistizio gli anglo – americani sbarcavano a Salerno iniziando a risalire verso Nord. Alla fine del 1943 l’Italia Meridionale era sostanzialmente libera e sotto il controllo del governo italiano che intanto, il 13 di ottobre, aveva dichiarato guerra alla Germania. L’esercito regolare, subito dopo la divulgazione dell’armistizio, sembrò sciogliersi come neve al sole (senza alcuna guida, dopo la “fuga di Brindisi”, il giorno dopo l’annuncio dell’armistizio, del re Vittorio Emanuele III e dello stesso Badoglio, fra gli eroi di Vittorio Veneto, con altri membri del Governo): molti soldati tornarono alle famiglie e alla vita civile. Altri si unirono alle formazioni partigiane, in diversi casi prendendone il comando anche grazie alla loro esperienza sui campi di battaglia.
Tutto ciò sarà oggetto di riflessione e discussione della “lectio magistralis” dal titolo “8 settembre 1943: disobbedire” di Giuseppe Filippetta – già direttore dell’“Archivio Storico” e della “Biblioteca” del Senato, e autore de “L’estate che imparammo a sparare. Storia partigiana della costituzione” – che aprirà ufficialmente, venerdì 8 settembre alle 18.30, le celebrazioni dell’Ottantesimo, che proseguiranno per i prossimi tre anni a cura di “Istoreto” (“Istituto piemontese per la storia della Resistenza ‘Giorgio Agosti’”) e degli Enti del “Polo”. Alle 17, in “Sala900”, sarà anche accolto per la prima volta il “Comitato d’onore”. Come spiega il presidente Alberto Sinigaglia: “Quando la Città di Torino e la Regione decisero che il ‘Polo del ‘900’ sarebbe stato coordinatore delle manifestazioni per gli 80 anni dell’inizio della Resistenza pensammo che sarebbe stato necessario avere accanto i protagonisti di quella storia e i figli dei protagonisti che non ci sono più”. Con il partigiano Bruno Segre, che proprio al “Polo” ha festeggiato lunedì scorso i suoi 105 anni, sono quindi stati invitati Paola e Aldo Agosti, Patrizia Antonicelli, Lisa e Renzo Levi figli di Primo, Fabio Levi, Claudio e Mariapia Donat-Cattin, i cui cognomi identificano insegne prestigiose tra gli Istituti che compongono il “Polo”. Naturale proseguire con Carlo e Alessandra Ginzburg, che si apprestano ad affidare al “Polo” il prezioso archivio di Leone Ginzburg, e ancora con Andrea e Marco Bobbio, Nicoletta Bocca, Alberto e Stella Bolaffi, Andrea Casalegno, Francesco Cordero di Pamparato, Ludovico Einaudi, Margherita Fenoglio, Giovanna Galante Garrone, Anna Giubertoni moglie di Massimo Mila, Andrea Gobetti, Elena Loewenthal, Lodovico Passerin d’Entrèves, Gianguido Passoni, Giuseppe Perotti, Marco Revelli e Fabrizio Salmoni. E non solo. Da Palazzo San Daniele infatti “ si attendono altre risposte e adesioni”.
Per info: “Fondazione Polo del ‘900”, via del Carmine 14, Torino; tel. 011/0883200 o www.polodel900.it
g.m.
Nelle foto:
– Palazzo San Daniele – “Polo del ‘900”
– Giuseppe Filippetta
– Alberto Sinigaglia con il presidente Sergio Mattarella
Biagio Carillo, Colonnello dei Carabinieri in congedo, è il nuovo assessore della Giunta della Città di Chieri. Bresciano di nascita (1962), dal 2001 al 2008 è stato Comandante della compagnia carabinieri di Chieri, città dove ha scelto di continuare a vivere anche dopo il congedo dall’Arma avvenuto il 1 luglio del 2020.
Docente a contratto per vari master universitari sui temi della criminologia e sicurezza, Biagio Carillo è autore di romanzi noir e di saggi sui temi della criminologia (l’ultimo, “Manuale di tecnica dell’investigazione criminologica”, è uscito a fine aprile 2023 per EDI.ERMES Milano), ha collaborato con l’Agenas sui temi della trasparenza dei servizi sanitari ed è stato Comandante del Nucleo Antisofisticazione (NAS) di Alessandria.
Assume le seguenti deleghe: legalità, anticorruzione e trasparenza, prevenzione e sicurezza, viabilità, rapporti con le frazioni, politiche di partecipazione.
Spiega Alessandro SICCHIERO: «Quando nelle chiacchiere del bar della politica ha iniziato a circolare il nome di Biagio Carillo, ho voluto conoscerlo di persona. Ho scoperto un uomo con una visione e una sensibilità pienamente in linea con il lavoro fatto da questa amministrazione. Così abbiamo iniziato ad abbozzare dei ragionamenti per il futuro, nel caso in cui i chieresi, come auspichiamo, il prossimo anno ci confermeranno la loro fiducia. Con le dimissioni di Paolo Rainato si sono create le condizioni per anticipare i tempi. Quella di Biagio Carillo è una scelta coerente con il grande lavoro fatto in questi anni da Rainato, un lavoro che ora vogliamo consolidare, a cominciare dall’attuazione del PGTU»..
«Entro in punta di piedi nel percorso tracciato in questi anni dalla Giunta Sicchiero-dichiara Biagio Carillo-metterò a disposizione l’esperienza professionale maturata nei 37 anni vissuti nell’Arma e nei vari incarichi di comando. Una sfida che accolgo con entusiasmo, perché mi ha convinto la validità del progetto di questa Giunta. Ho scelto di vivere a Chieri con la mia famiglia, qui ci siamo sempre sentiti ben accolti, ora ho la possibilità di restituire qualcosa, di essere utile a questa città. Immagino un assessorato dinamico, operativo, che affronta i problemi e cerca di anticiparli nell’ottica di un lavoro di squadra, perché le mie deleghe, soprattutto la sicurezza, sono trasversali. Credo molto nello studio dei problemi e nel ragionare sui dati, così come credo nel dialogo, nell’ascoltare le persone, nello stare vicino alle loro difficoltà. Da subito lavorerò per l’attuazione del PGTU, cominciando con la messa in sicurezza delle zone antistanti le scuole e quelle maggiormente frequentate dai giovani, e poi desidero incontrare i cittadini di quelle zone di Chieri in cui si registrano maggiori criticità”.