ilTorinese

Scuola Allievi Carabinieri, Sergio Bartoli: “L’Arma istituzione amata dai torinesi è vicina alla città. Auguri di buon lavoro al nuovo comandante”

“I Carabinieri sono una tra le istituzioni più amate e più vicine alla popolazione e rappresentano una parte importante di storia di Torino e del Piemonte, città e regione che nel 1814 diedero loro i natali. Da allora il legame tra i carabinieri e il nostro territorio non si è mai interrotto e si è rafforzato nel tempo”.

 


E’ questo il commento di Sergio Bartoli, consigliere regionale – presidente della Commissione Ambiente, che questa mattina presso il palazzetto “Gianni Asti” al Parco Ruffini di Torino, ha preso parte alla cerimonia di avvicendamento al comando della Scuola Allievi Carabinieri, tra il Col. Giovanni Spirito ed il Colonnello Giuseppe Carubia.
“Esprimo al colonnello Spirito il mio ringraziamento per il lavoro svolto e auguro al colonnello Carubia un’altrettanta proficua attività alla guida della storica e prestigiosa Scuola allievi torinese”, aggiunge Bartoli.

 


“I Carabinieri a Torino sono presidio di sicurezza e legalità, conclude Bartoli – una presenza che fa sentire lo Stato vicino alla comunità. In particolare la Scuola allievi è un simbolo riconosciuto della città di cui è stata e sarà sempre testimone e protagonista”.

Assalto degli anarchici alla volante: 12 misure cautelari

Nella mattinata odierna la Polizia di Stato della Questura di Torino sta eseguendo nr. 12 misure cautelaridell’obbligo di presentazione giornaliero alla P.G. nei confronti di militanti anarchici per i reati di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, violenza privata e danneggiamento.

Gli stessi erano stati denunciati dalla Digos per i fatti verificatisi lo scorso 28 febbraio all’esterno della Questura quando avevano aggredito personale di polizia impegnato nell’accompagnamento presso il C.P.R. di Milano di uno cittadino straniero irregolare sul Territorio Nazionale, per poi spostarsi in corteo in piazza XVIII Dicembre ove avevano bloccato la circolazione stradale e danneggiato alcune autovetture.

Sanità, salari, autonomia differenziata: Elly a tutto campo alla Festa Pd di Torino

/

Ieri sera in Piazza d’Armi a Torino si è svolta la serata centrale dell’edizione 2024 del “Festival dell’Unità” del Partito Democratico che ha avuto come ospite d’eccellenza la Segreteria Nazionale del PD Elly Schlein.

In carica dal 2023, la Schlein è la prima donna, nonché la più giovane, alla guida del partito.

Già ospite ieri a Bologna, la Segretaria è arrivata in serata a Torino dove ha ripercorso sul palco del festival le cinque priorità fondamentali per il  partito: dalla sanità pubblica, all’istruzione e ricerca, lavoro e salari, politica industriale per la conversione ecologica, diritti sociali e civili fino a termine con tematiche di risvolto internazionale.

Partendo dalla sanità la Schlein ha ribadito la contrarietà alle attuale scelte messe in campo dal governo  di centro destra ed ha espresso la necessità di una “poltica pubblica e un sistema sanitario Nazionale che si prenda cura veramente delle persone”.
È proprio su questo tema che la Segretaria ha espresso preoccupazione per il crescente fenomeno delle emigrazione dei professionisti sanitari in altri Stati economicamente più competitivi e ha sottolineato come sia fondamentale dare “priorità all’aumento del personale e alle risorse per incentivare i professionisti a rimanere a lavorare nel nostro Paese”.

Ancora sul tema ha espresso “la necessità di una legge sui car giver, fondamentale affinché l’idea dell’avere cura del malato non sia solo rimessa alle singole famiglie ma diventi una presa di coscienza nazionale”.

Poi ha sottolineato “l’eccessiva differenza tra la sanità del nord e quella del sud che obbliga intere famiglie a costi sproporzionati e trasferimenti. Tale discrepanza risulta ulteriormente aggravata dalla legge sull’autonomia differenziata che permetterà di stabilire costi diverse ” a seconda delle risorse della singola regione.
Ha evidenziato  poi la necessità di puntare sulla ricerca senza la quale è impossibile pensare ad un progresso medico di alcun tipo.

Sulla scuola ha messo in luce la necessità di garantire uguaglianza di trattamento educativo a tutti i bambini e ragazzi a prescindere da origini e paesi di provenienza.

Sul lavoro, tematica da sempre molto cara alla Segreteria, ha ribadito come prioritaria l’ “introduzione di un salario minimo di almeno 9 euro all’ora che garantisca dignità ai lavoratori” e “la totale abolizione dei contratti di lavoro a tempo determinato la cui precarietà ed incertezza mettono a disagio intere generazioni e non permettono di costruire un vero futuro”. Importantissima anche la salute psicologica e la tutela dei diritti delle donne e “della libertà di scelte sul loro corpo le quali devono sempre essere libere e personali”.

 

La Segretaria è passata, in conclusione, alle tematiche internazionali ribadendo con fermezza la contrarietà alla guerra sostenendo che quello che sta vivendo il “popolo palestinese sia una punizione collettiva e di come sia sempre più incombente la necessità il riconoscimento da parte europea dello Stato di Palestina”.

La Schlein chiude la kermesse ricordando l’impegno costante e crescente del Partito Democratico sul tali priorità cardine su cui “si continuerà a lavorare e sulle quali si fonderanno alleanze, sociali ancora prima che con le altre forze politiche”.

VALERIA ROMBOLA’

“Sussurri d’emozioni”, Marzia Estini esplora le sfumature delle emozioni umane

Informazione promozionale

Marzia Estini è nata a Torino e, dopo una carriera accademica e professionale nell’ambito dell’Odontoiatria, ha coltivato il suo amore per la scrittura, un sogno che l’ha accompagnata sin da bambina. Oltre a essere una mamma devota, appassionata di cinema e musica, ha pubblicato tre romanzi: “Come Un’Eclissi”, “Come Una Magia” e “Come Una Nuova Alba” e due raccolte di racconti “Amori e disamori” e “Frammenti”. Il suo percorso da scrittrice è stato guidato da un desiderio profondo di raccontare storie che toccano il cuore dei lettori, sempre con una vena ironica e dissacrante, ma anche con un’intrinseca sensibilità romantica.

La collana

“La mia collana Sussurri d’emozioni è nata dal desiderio di esplorare le sfumature delle emozioni umane attraverso storie avvincenti e profonde. Nei miei libri, mi piace immergere i lettori in mondi dove l’amore, i sentimenti e le scelte di vita sono al centro della narrazione, intrecciando momenti di introspezione e leggerezza. Oltre ai romanzi “Come Un’Eclissi”, “Come Una Magia” e “Come Una Nuova Alba”, ho pubblicato anche due raccolte di racconti, “Amori e disamori” e “Frammenti”, che offrono uno sguardo su relazioni complesse e riflessioni sull’esistenza. Inoltre, ho realizzato un libro illustrato per bambini, Nino l’Elfo Birichino, in collaborazione con l’illustratrice Valentina Cavallo, per avvicinare i più piccoli alla magia della lettura.”

Focus sui libri

Come Un’eclissi: Viola, quasi trentenne e bloccata in una relazione che sembra non evolversi, si ritrova coinvolta in un’appassionata relazione clandestina con il suo collega Dario, sposato e padre. Mentre la loro storia cresce in intensità, entrambi si sentono come il sole e la luna: destinati a vivere separati, ma capaci di incontrarsi solo nell’attimo travolgente di un’eclissi. Tra passione, dubbi e incertezze, i protagonisti sono costretti a confrontarsi con i loro desideri e con le complicazioni della loro vita.

Come Una Magia: Dopo l’intensa relazione con Dario, Viola si trova a fare i conti con la sua vita, ormai segnata da un amore che sembra più una magia che una realtà. Dario appare e scompare come il sole in inverno, riscaldando la vita di Viola con momenti di pura gioia e poi lasciandola nel buio della solitudine. Tra fughe avventurose e la quotidianità di Dario, bloccato in una routine infelice, la loro storia diventa un ciclo di rincorse e attese. Viola lotta per mantenere viva la loro connessione, mentre Dario si confronta con le sue paure e le sue limitazioni. Questo amore, intriso di incanto e illusione, è una sfida continua tra desiderio e realtà, tra la forza di un cuore innamorato e le barriere di un’anima intrappolata.

Come Una Nuova Alba: Nel terzo capitolo della saga di Viola, il cuore della protagonista si trova tra le nuvole dell’incertezza e il bagliore di un amore rinnovato. La storia segue il delicato equilibrio della convivenza con Dario, la cui relazione con Viola è messa alla prova dalla gelida ostilità dei suoi figli. Dopo sette anni, Viola affronta una nuova sfida: una gravidanza inattesa, avvolta nel mistero e nella tragedia. Tra lacrime e sorrisi, Viola trova rifugio nell’amore che, come una stella luminosa, guida il suo cammino. L’alba della maternità porta una nuova luce nella sua vita, rivelando una forza d’amore incondizionato e una speranza rinnovata. Come Una Nuova Alba è un viaggio emozionante che esplora le profondità dell’anima e la bellezza del rinnovamento, intrecciando dolcezza e potenza in una sinfonia di sentimenti.

Il sito web e social media

“Per scoprire di più sui miei libri e restare aggiornati su tutte le novità, potete visitare il mio profilo su Linktree. Qui troverete i collegamenti al mio sito web, alle pagine social e alle piattaforme dove è possibile acquistare i miei libri.”

https://linktr.ee/Marzia.Estini_autrice?utm_source=linktree_admin_share

Conclusione

“Invito tutti i lettori a immergersi nei mondi evocativi dei miei romanzi, dove ogni storia è un viaggio emozionante tra amore, speranza e introspezione. Scoprite la magia e l’intensità di Come Un’eclissi, Come Una Magia, e Come Una Nuova Alba e lasciatevi trasportare dalle pagine di questi racconti che esplorano le profondità dell’animo umano. Per ulteriori dettagli e per acquistare i libri, visitate il mio profilo Linktree, il mio profilo Instagram marzia.estini_autrice, le pagine dei libri su Facebook o la pagina autore di Amazon. Grazie per il vostro interesse e buona lettura!”

Settembre torinese nelle circoscrizioni sotto il segno di sport e cultura

Un programma congiunto che, negli ultimi tre fine settimana di settembre, porterà su tutto il territorio cittadino una grande festa all’insegna dello sport e della cultura. Circoscrizioni in Mostra e Festa dello Sport, due iniziative degli assessorati alla Cultura e allo Sport della Città di Torino, daranno vita, per la prima volta, ad un unico palinsesto ricco di attività sportive e culturali, organizzate all’aperto nei parchi cittadini e rivolte a persone di ogni età.

“Le cittadine e i cittadini avranno l’opportunità – dichiarano gli assessori alla Cultura e allo Sport Rosanna Purchia e Domenico Carretta – di assistere a spettacoli, partecipare a talk e laboratori e provare gratuitamente, con l’aiuto di istruttori qualificati, tante discipline sportive, mettendosi in gioco e divertendosi. Sarà un modo per celebrare la ricchezza dell’offerta sportiva e culturale presente sul nostro territorio e di farla conoscere agli abitanti dei diversi quartieri. Un sentito ringraziamento va ai presidenti e ai coordinatori delle Circoscrizioni, il cui impegno è stato davvero essenziale, e a tutte le associazioni sportive e culturali che rendono possibili queste due iniziative e che ogni giorno lavorano con passione, cura e professionalità”.

IL PROGRAMMA

Le attività sportive e culturali, organizzate con la collaborazione di oltre 150 realtà operative nella nostra città, si svolgeranno nei giorni 14, 15, 21, 22 e 28 settembre, dalle ore 10 alle ore 18 circa e saranno a partecipazione libera e gratuita.

Sabato 14 settembre

La Festa dello Sport porterà al parco della Clessidra (Circoscrizione 1) dimostrazioni e prove gratuite di ginnastica ritmica, ginnastica artistica, yoga, tennis tavolo, arti marziali, danza, oltre a twirling, attività di fitness, orienteering e giochi popolari. Saranno inoltre allestiti laboratori, concorsi a premi e un dibattito sul legame tra sport e salute a cura di ASL, LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) e Special Olympics. Nel programma di Circoscrizioni in Mostra, tante iniziative tra cui laboratori di teatro e di direzione d’orchestra.

Sempre sabato 14, al parco Peccei(Circoscrizione 6), si potranno invece provare gratuitamente tante discipline sportive, tra cui minibasket, pallavolo, arti marziali, danza hip hop, pilates, calcetto a 5 under 15 e tennis tavolo. Tra le attività del programma culturale, uno spettacolo di danze tradizionali, uno spettacolo di musica e recitazione, una mostra, giochi e animazioni teatrali e un laboratorio di calligrafia.

Domenica 15 settembre

Al parco Carrara (Circoscrizione 4) saranno numerose le proposte sportive: pallavolo, yoga, pilates, calcio, tennis, padel, ginnastica artistica, ginnastica ritmica, acrobatica, atletica leggera, bocce, nordic walking, nuoto, fitness in acqua, pickleball, ballo, sci, skateboard, arti marziali, yoga, pilates, ciclismo, rugby, scherma, scherma storica, gruppi di cammino, ginnastica dolce e ginnastica posturale. Al pomeriggio uno spettacolo  di burattini per bambini darà il via al programma culturale, che proseguirà con un concerto, uno spettacolo teatrale e un laboratorio.

Sarà una domenica all’insegna dello sport e della cultura anche nella Circoscrizione 5. In piazza della Vittoria la Festa dello sport organizzerà dimostrazioni di pallacanestro, tennis tavolo, ginnastica e yoga e danza, oltre a dibattiti sui temi della nutrizione per gli sportivi e del rapporto tra giovani e sport. Nell’adiacente piazza Chiesa della Salute, invece, a partire dalle ore 10 si terranno talk, laboratori e spettacoli di danza e teatro.

Sabato 21 settembre

Il fine settimana successivo, protagoniste saranno le Circoscrizioni 3, 2 e 7. Sabato 21, al parco Ruffini (Circoscrizione 3) si susseguiranno, dalle ore 15 alle 19, dimostrazioni e prove gratuite di pallavolo, basket, rugby, scherma, calcetto, flag football, hit ball, floorball, palla tamburello, mini tennis, roller, atletica leggera, nuoto e attività fitness in acqua, bici, tandem, jumping, yoga, pilates, ginnastica dolce, karate, difesa personale, hip hop, bowling, laser tag e attività aerobiche. Il programma culturale prevederà invece, alle ore 15, la proiezione del reportage Spettacolo tra storia e attualità e alle 16 uno spettacolo di musica e teatro.

Domenica 22 settembre

Al parco Rignon (Circoscrizione 2) si potranno sperimentare scherma medievale, badminton, twirling, ginnastica ritmica, danza moderna e contemporanea, danza orientale e pilates. Molto variegato il programma culturale al parco Rignon, tra concerti, laboratori, performance di teatro e danza, letture e talk.

Al parco Colonnetti, sempre nella Circoscrizione 2, le attività sportive inizieranno alle ore 12, con dimostrazioni di boxe, ginnastica ritmica, ginnastica artistica, beach wrestling, spike ball e ultimate frisbee, per proseguire con basket, beach volley, padel, scherma, yoga, pilates, circuit training, parkour, varie discipline dal mondo delle arti marziali, del circo e del fitness, danza e balli per adulti e ragazzi e gioco danza per i bambini dai 3 ai 6 anni.

Al parco della Colletta (Circoscrizione 7), sin dal mattino si potranno sperimentare numerose discipline sportive tra cui pattinaggio, calcio, basket, disc golf, ciclismo, arti marziali e atletica e assistere, nel pomeriggio, a due spettacoli teatrali.

Sabato 28 settembre

L’ultimo appuntamento con la festa della Sport e Circoscrizioni in mostra sarà al parco Di Vittorio, in Circoscrizione 8, con dimostrazioni e prove gratuite di skate, hitball e danza e un programma culturale che a partire dalle ore 10 proporrà laboratori, talk e spettacoli dal vivo.

E sempre lo sport sarà protagonista giovedì 3 ottobre alle ore 11.00 in strada del Villaretto 182, quando si terrà la cerimonia di intitolazione di strade e piazze a grandi nomi del mondo sportivo da parte della Presidenza del Consiglio comunale. Nasceranno così piazza Luca Colosimo, via Giampiero Boniperti, via Andreina Sacco Gotta, via Alfonsina Strada e via Giorgio Ferrini.

Inoltre, nelle sedi di Circoscrizioni in Mostra, saranno proposte attività di ascolto, coinvolgimento e presentazione di progetti della Città di Torino. Saranno presenti la cargo bike di Voci di Quartiere, iniziativa curata da Urban Lab che da settembre tornerà a raccogliere il punto di vista di chi vive, lavora e studia a Torino; il servizio di accompagnamento al Piano Integrato Urbano offrirà letture per tutte le età in collaborazione con la rete delle  Biblioteche civiche torinesi e fornirti informazioni sui cantieri e i progetti nell’ambito di TorinoCambia – Le Biblioteche; e i presidi territoriali de La cultura dietro l’angolo, si presenteranno ai cittadini e racconteranno il calendario delle loro attività, realizzato insieme agli enti culturali che partecipano al progetto.

Festa dello Sport e Circoscrizioni in Mostra sono progetti della Città di Torino, sviluppati in collaborazione con le Circoscrizioni cittadine e il coinvolgimento delle associazioni del territorio. Circoscrizioni in Mostra è realizzato da Fondazione per la Cultura Torino, partner Intesa Sanpaolo.

Il programma completo delle iniziative è disponibile sul sito www.comune.torino.it/eventi

La radio che cammina nelle periferie eccentriche

-PERFORMING MEDIA A TORINO-

Un’esperienza itinerante, teatrale e multimediale

10 – 14 settembre 2024 Torino

Teatro Mobile con Urban Experience, in collaborazione con Il Salotto di Miranda, ACMOS, Mau e Piemondo Onlus presenta un progetto speciale volto alla valorizzazione dei “paesaggi umani” delle periferie torinesi.

7 walkabout, percorsi di esplorazione urbana e spettacoli itineranti nei quartieri di Aurora e Barriera per intrecciare il racconto della città e con testi potenti, da Conrad a Ballard, messi in scena da Teatro Mobile con la regia di Marcello Cava e le elaborazioni drammaturgiche di Pina Catanzariti, per aiutarci a riflettere sul futuro di questo pezzo di Torino, perché ogni luogo è un mondo a parte e ogni mondo a parte è un luogo.
7 camminate radiofoniche a tema condotte da Carlo Infante che termineranno presso il Salotto di Miranda per il Podcast Lab durante il quale si raccoglieranno le idee e le proposte dei partecipanti che andranno ad arricchire la futura progettazione del salotto di quartiere.
5 giorni a settembre e 7 a novembre nei quali il pubblico, connesso in modulazione di frequenza, potrà riscoprire angoli di città inaspettati e godersi spettacoli teatrali site specific che Teatro Mobile metterà in scena nei percorsi urbani.

A settembre si inizia con sette spettacoli, gratuiti e con ascolto in cuffia. Gli spettacoli di Teatro Mobilesi muoveranno dal Salotto di Miranda, tra Borgo Rossini e Barriera, attraverseranno il Cimitero Monumentale, incontrando i sepolcri dei martiri del Fascismo e quelli di Silvio Pellico e Maciste. Esploreranno inoltre luoghi emblematici di quelle periferie,  tra cui il cohousing sociale Sorgente.

Si parte il martedì 10 settembre con Caligola: la follia del potere, un viaggio ossessivo sulla violenza del potere, commentato da una suite musicale dal vivo. Mercoledi 11 settembre sarà possibile seguire La Linea d’ombra: vite senza confini, le parole dal vivo e registrate si incastrano nel dialogo concitato tra i due marinai, il nuovo capitano e il vecchio ufficiale, in un flusso sonoro che permette la “visione” impossibile lungo la linea d’ombra. Giovedì 12 settembre appuntamento con Cuore di Tenebra, ancora una volta il potere, che altro non è se non follia, nel costante desiderio di annullare l’essere umano. Venerdì 13 settembre arriva Prometeo e il suo doppio, il tema fondante è il rapporto tra l’uomo e la sua natura, l’ineluttabile percorso verso un’ecologia che nega e trascende la possibilità di scegliere il bene contro il male. Sabato 14 settembre un doppio appuntamento: alle ore 17Condominium, ispirato a Ballard, introdotto dal walkabout su “le derive della città psicotropa”, un viaggio perturbante in un condominio che diventa scenario distopico, il condominio stesso si rivela come una “casa psicotropa”, per cui è psicotropo ciò che agisce sulle funzioni psichiche, per cui l’etimo di “tropo” sottende proprio questo: “ciò che volge altrove”. Infine alle ore 20.30Doppio sogno di fine estate con il walkabout su “la sospensione dell’incredulità”, tutto si mescola in un disordine cosmico, mitologico ed erotico, che affiora in un mondo onirico in cui l’amore diventa bestiale e distruttore.

Dal Caligola di Camus, alla Linea d’Ombra e Cuore di Tenebra di Conrad, dal Prometeo di Eschilo e Mary Shelley fino ad Apuleio e Shakespeareper un’esperienza unica, pensata e realizzata con attenzione semantica e precisione curatoriale: i contenuti vengono infatti elaborati in simbiosi con il territorio non più inteso come contenitore ma come “contenuto”, rivelandolo poeticamente come sottotesto della drammaturgia in azione nello spazio svelato.
Spettacoli radionomadi tesi alla produzione di un nuovo ascolto e di una nuova percezione del luogo.  Opere che possono essere sviluppi di un repertorio teatrale (come quello di Teatro Mobile) con produzioni originali che estraggono il valore intrinseco dei paesaggi naturali, urbani, umani.
Tutti i percorsi sono gratuiti e condurranno al Podcast Lab del Salotto di Miranda dove, davanti a un accogliente buffet si converserà liberamente sul futuro e sul presente di questa parte di città.

“Il progetto di La radio che cammina vuole dare ai fruitori un “ascolto speciale” che consente una percezione originale del luogo prescelto per il quale viene ideata un’apposita elaborazione drammaturgica associata ad un “walkabout” (conversazione radionomade) che rende ogni evento assolutamente unico e site specific, coinvolgendo stakeholder territoriali.
Urban Experience propone il progetto per ottemperare alle finalità di inclusione e coesione sociale attraverso azioni itineranti, in particolare con i walkabout sarà possibile ritrovare il valore del “guardarsi intorno”, partendo dall’assunto che non s’impara solo su libri o su schermi ma dagli altri e dalle cose che ci circondano. Un’attività dinamica di attenzione ed elaborazione delle informazioni associate all’esperienza diretta, sul campo.  Nel contesto di ciò che definiamo “L’apprendimento dappertutto per la cittadinanza educativa”, pensando al coinvolgimento delle scuole di ogni ordine e grado,  ci si mette in cammino, conversando (attraverso il sistema whisper-radio, sussurrando) con i ragazzi, rilevando informazioni ed emozioni per viverle in un inedito e non convenzionale storytelling.”  (Carlo Infante, presidente di Urban Experience)

Una città più attenta a ciechi e ipovedenti, arriva il sistema Letismart

/

Facile da utilizzare e capace di di rendere le città più inclusive, migliorando a la vita quotidiana di tutte le persone con gravi problemi alla vista consentendo loro di muoversi autonomamente nelle strade, utilizzare i mezzi di trasporto e raggiungere gli uffici pubblici: è il sistema Letismart che arriva a Torino con una prima installazione sperimentale all’interno dei semafori sonori di 5 incroci nevralgici del centro cittadino, grazie alla collaborazione tra Città di Torino, SCEN, Iren Smart Solutions e Italdesign.

“Letismart è una soluzione elettronica integrata nel bastone bianco – spiega il suo ideatore Marino Attini – che permette in maniera molto semplice con due semplici pulsantini di individuare un punto preciso di destinazione identificato con un radiofaro che suona e mi permette, ascoltando questo suono, di raggiungerlo”

Presentato nella sede della sezione territoriale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, questo strumento – realizzato dalla ditta Scen, in partenariato con UICI e I.Ri.Fo.R. (Istituto per la Ricerca, la Formazione, la Riabilitazione) – è in grado di guidare la persona non vedente, fornendo tutta una serie di informazioni su specifici punti di interesse (ad esempio, attraversamenti dotati di semaforo sonoro, fermate dei mezzi pubblici, sedi istituzionali, scuole e ospedali, esercizi commerciali), che vengono riconosciuti e annunciati con un messaggio vocale. Non solo. Usando il sistema Letismart, l’utente ha la possibilità di interagire con lo spazio: può attivare dei segnalatori acustici (presenti nei punti di interesse) che letteralmente lo “chiamano” finché non ha raggiunto il luogo desiderato; può avvisare con anticipo della propria presenza il conducente di un bus o di un tram, prima che il mezzo arrivi in fermata; può attivare un semaforo sonoro, senza bisogno di azionare manualmente il pulsante presente sulla palina.

Per funzionare, però, Letismart ha bisogno di interagire con una rete di radiofari (piccoli emettitori di radiofrequenze) che devono essere collocati sul territorio, in corrispondenza dei punti di interesse. Proprio per questo motivo è necessario individuarli con attenzione, in modo che siano efficaci e utili a tutti. L’idea di iniziare il lavoro dai semafori sonori del centro, posizionando anche un segnalatore all’ingresso della sede dell’Unione Ciechi, va proprio in questa direzione.

“L’inclusione si costruisce anche con gli strumenti giusti e la tecnologia, creando le condizioni per il raggiungimento di una maggiore autonomia, può essere il miglior alleato delle persone con disabilità, permettendo loro di esprimere le proprie potenzialità andando oltre le barriere e ambire a progetti di vita più ricchi di opportunità, di partecipazione e di integrazione – commenta l’assessora all’Innovazione Chiara Foglietta -. Con questa convinzione abbiamo deciso di ospitare a Torino la sperimentazione di una progettualità innovativa come il sistema Letismart, che continuiamo a seguire con attenzione, certi che le nuove soluzioni tecnologiche possano consentire alle persone con disabilità, e non solo a loro, di vivere meglio, con più autonomia e autodeterminazione”.

«Siamo felici che una tecnologia così promettente stia prendendo piede anche nella nostra città –commenta il presidente provinciale UICI Torino, Giovanni Laiolo – La nostra gratitudine va a tutte le persone e realtà imprenditoriali che hanno scelto di sostenere il progetto, sia economicamente, sia attraverso la propria professionalità. È importante, inoltre, che l’amministrazione cittadina abbia riconosciuto il valore e le potenzialità del sistema Letismart. Ora ci auguriamo che, grazie anche al supporto delle istituzioni, la rete infrastrutturale necessaria al funzionamento di questo strumento venga progressivamente ampliata. Il prossimo traguardo potrebbe essere il posizionamento dei radiofari nelle stazioni della metropolitana. Sarebbe un prezioso passo avanti verso una città più inclusiva e più attenta alle esigenze di tutti».

TORINO  CLICK

Tornano gli sportelli di “Chiedi al commercialista”

Ripartono dopo la pausa estiva gli Sportelli “Chiedi al commercialista”, un servizio di consulenza organizzato dall’Ordine dei Commercialisti di Torino in collaborazione con le amministrazioni comunali di Torino e di 10 centri della provincia. Sono ben 121 i commercialisti iscritti all’Albo che prestano il loro servizio in maniera totalmente gratuita, fornendo colloqui, di mezz’ora ciascuno. Il servizio è riolto soprattutto ai giovani che vogliono intraprendere un’attività economica e alle associazioni di volontariato .

Il primo sportello a ripartire, il 12 settembre, è quello presso Informagiovani di Torino, in via Garibaldi 25. Poi sarà la volta di Chieri (16 settembre), Alpignano (17 settembre), Nichelino (18 settembre), Ciriè (19 settembre), Rivoli (23 settembre), La Loggia e Moncalieri (24 settembre), None (25 settembre), Vinovo (26 settembre), Pinerolo (30 settembre) e infine presso 12 Biblioteche civiche di Torino (10 ottobre).

I colloqui vengono svolti in presenza negli sportelli di Torino, con colloquio telefonico nelle altre località.

Gli Sportelli sono utili per “evitare fraintendimenti ed errori nell’ intraprendere un’attività economica, “ dice Laura Carossiareferente di questo servizio per l’Ordine dei Commercialisti di Torino : “Ad esempio, i vantaggi, i limiti, le modalità d’accesso al regime forfettario. Quale tipo di società conviene costituire, se individuale, di persone o di capitali, oppure la differenza fra l’associazione senza fini di lucro, che gode di vantaggi fiscali, e la società commerciale.”

Il bilancio di questi anni di volontariato è decisamente positivo: migliaia di giovani hanno usufruito di questa consulenza”.

Indirizzi, orari e modalità di prenotazione degli sportelli sono pubblicati sul sito dell’Ordine dei Commercialisti di Torino, all’indirizzo www.odcec.torino.it

Profilo Professionale dell’Infermiere: norma superata o ancora da attuare?

14 settembre 2024 – ore 9
Aula Dogliotti dell’Ospedale Molinette
 Torino – Corso Bramante 88
La professione infermieristica contemporanea compie trent’anni. Era infatti il 14 settembre 1994 quando il Ministero sancì per la prima volta che l’infermiere non era un esecutore di procedure prestabilite ma un professionista sanitario con la responsabilità di decidere autonomamente o in collaborazione le cure Infermieristiche da attuare per quel determinato paziente.
Per celebrare l’anniversario il Coordinamento degli Ordini delle Professioni Infermieristiche del Piemonte e della Valle D’Aosta – rappresentato dai Presidenti Paola Ascolese, Ivan Bufalo, Stefania Calcari, Giovanni Chilin, Remo Galaverna, Simona Milani, Paola Sanvito e Giulio Zella – ha organizzato una mattinata di approfondimenti e dibattiti sul tema. L’incontro, che si terrà sabato 14 settembre 2024 presso l’Aula Dogliotti dell’Ospedale Molinette di Torino,(Corso Bramante 88, Torino) rappresenta un’importante occasione di riflessione e confronto sul ruolo e l’evoluzione della professione infermieristica in Italia.
Il programma della giornata prevede un’apertura dei lavori alle ore 09:00, con i saluti delle autorità. Interverranno Barbara Mangiacavalli, Presidente della Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche, Federico Riboldi, Assessore alla Sanità della Regione Piemonte, e Giovanni Lavalle, Direttore Generale dell’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino, Valerio Dimonte – Presidente Corso di Laurea in Infermieristica UNITO e Alberto Dal Molin – Presidente Corso di Laurea in Infermieristica UPO
Dalle 10 seguiranno una serie di interventi e relazioni moderati da Ivan Bufalo e Paola Sanvito – rispettivamente Presidente e Vicepresidente del Coordinamento degli Ordini delle Professioni Infermieristiche del Piemonte – che approfondiranno il significato e l’impatto del DM 739/94, analizzando la sua attualità e le sfide ancora aperte per la piena realizzazione del profilo professionale dell’infermiere.
Giuseppe Marmo, professore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, approfondirà “Il DM 739/94 nel processo di professionalizzazione dell’Infermiere”; Edoardo Manzoni, filosofo e Direttore Generale dell’Istituto Palazzolo di Bergamo, tratterà “L’agire professionale autonomo e responsabile. La chiave di lettura etica ed epistemologica”; Ivana Finiguerra – Direttore Direzione Professioni Sanitarie AOU San Luigi Gonzaga di Orbassano parlerà de “L’agire professionale – Coerenza del Sistema Organizzativo al DM 739/94”; Sara Campagna  – Professoressa Associata di Scienze Infermieristiche – Università degli Studi di Torino esporrà i “Risultati di una ricerca sull’agire professionale degli infermieri”; concluderà Mangiacavalli parlando di “Attualità del DM 739/94 in Italia – Obiettivo da raggiungere o passato da superare?”
L’evento si concluderà con un dibattito moderato da Giulio Zella, Presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Vercelli, offrendo un’opportunità unica per tutti i partecipanti di esprimere opinioni e condividere esperienze.
L’iscrizione è gratuita e può essere effettuata tramite la piattaforma regionale “ECM Piemonte” utilizzando il codice evento 48331.
Per maggiori informazioni, si prega di contattare la Segreteria Organizzativa dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Torino al numero 011 66.34.006. Dichiara Bufalo: «Questo anniversario rappresenta un momento cruciale per riflettere non solo sui progressi fatti, ma anche sulle sfide future. Il DM 739/94 ha segnato una svolta storica per la nostra professione, ma c’è ancora molto da fare per garantire che gli infermieri possano esercitare pienamente il loro ruolo professionale in un contesto che riconosca il valore e la complessità del loro lavoro