ilTorinese

Al teatro Vittoria il maestro Federico Bisio dirige “Un percorso di stile: da Gossec a Bellini”

 

 

Martedì 3 ottobre prossimo, alle 20.30, al teatro Vittoria a Torino, tornerà sul podio il maestro Federico Bisio a dirigere l’Orchestra Polledro nel concerto intitolato “Un percorso di stile: da Gossec a Bellini”.

Di Vincenzo Bellini verrà  eseguita la Sinfonia Breve in Re maggiore, che rimanda chiari richiami a Paisiello e Cimarosa. Di Domenico Cimarosa verrà  eseguito il Concerto in Sol Maggiore per due flauti e orchestra con l’esecuzione affidata ai flauti Danilo Patruno e Rebecca Viora. Quindi di Wolfgang Amadeus Mozartverrà  eseguito il Divertimento in Mi bemolle maggiore KV 113 e di Francois Joseph Gossec la Sinfonia in Mi Bemolle maggiore Op. VIII n. 3.

Noto per la sua produzione operistica, Cimarosa lo è  meno per quella strumentale, anche se sono piuttosto popolari le sue 32 Sonate per Cembalo in un solo movimento,  alcune Sinfonie per cembalo, quartetti per flauto, ouverture e Sinfonie per archi. Celebre  il suo concerto per due flauti traversi che ha conquistato sale e pubblico, divenendo di dominio tra ogni flautista. Composto a Napoli nel 1793 la partitura autografa è  conservata presso il Conservatorio di Musica di San Pietro a Maiella di Napoli.

Il Divertimento K 113 di Mozart è sopravvissuto in due versioni, di cui la prima eseguita durante il Concerto è stata composta a Milano nel novembre 1771.

Gossec, nato nel 1734 durante il regno di Luigi XV in un’enclave francese all’interno del territorio belga sotto il dominio Austriaco, era di due anni più  giovane di Haydn e durante la sua lunga vita ebbe modo di conoscere molti compositori tra i quali ancheMozart. La Sinfonia n. 3 dall’originale organico con i clarinetti al posto degli oboi, è articolata in quattro movimenti Allegro, Larghetto, Tempo di Romanza, Minuetto, Primo e Secondo Presto.

Solisti al flauto nel concerto Danilo Putrino e Rebecca Viora.

 

Mara Martellotta

La rassegna mensile dei libri

Quali sono i più letti e commentati libri di settembre da parte della nostra community FB Un libro tira l’altro ovvero il passaparola dei libri? Questo mese si tratta di Holly, nuovo romanzo di Stephen King che torna alle atmosfere thriller che hanno caratterizzato i suoi ultimi romanzi; molto apprezzato e commentato anche La Resistenza Delle Donne, saggio storico di Benedetta Tobagi vincitore dell’ultimo Premio Campiello; ha suscitato molto interesse anche Grande Meraviglia, ultimo romanzo della scrittrice Viola Ardone.

Incontri con gli autori

Abbiamo intervistato Elisa Tomassi, autrice dell’antologia Testimonianze  una raccolta di storie di vita e spaccati di una realtà che non sempre balza subito agli occhi e Marianna Guida, autrice de La mano sinistra un’interessante antologia di racconti ambientati in gran parte a cavallo degli anni ’70 sullo sfondo di una Napoli, per lingua e caratterizzazioni, lontana dai cliché.

Vi segnaliamo anche le interviste dall’attore, autore e regista Marco Paolini e dello scrittore Georgi Gospodinov che hanno rilasciato alla segreteria del Premio Boccaccio 2023

Per questo mese è tutto, vi invitiamo a venirci a trovare sul nostro sito ufficiale per rimanere sempre aggiornati sul mondo dei libri e della lettura! unlibrotiralaltroovveroilpassaparoladeilibri.it

Italia delle Regioni, a Torino il presidente della Repubblica Mattarella

Tra i numerosi eventi previsti in questi giorni a Torino per la rassegna delle Regioni italiane spicca la visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Ecco di seguito il programma delle iniziative.


LUNEDÌ 2 OTTOBRE

Palazzo Reale, Salone degli Svizzeri

Sessione Plenaria

Ore 10.30 Saluti istituzionali, Sindaco di Torino, Stefano Lo Russo

Ore 10.35 Intervento del Presidente della Regione Piemonte,AlbertoCirio

Ore 10.45 Relazione del Presidente della Conferenza delle Regioni edelle Province autonome, Massimiliano Fedriga

Ore 11.00 Video saluto della Presidente del Parlamento Europeo,Roberta Metsola

Ore 11.05 Intervento del Ministro per gli Affari europei, il Sud e le Politiche di Coesione e il PNRR, Raffaele Fitto

Alla presenza del Presidente della Repubblica

Ore 11.40 – Tavola rotonda – Le grandi manifestazioni internazionali: il ruolo dei territori per favorire lo sviluppo infrastrutturale del Paese

Con la partecipazione del Ministro per gli Affari europei, il Sud e le Politiche di Coesione e il PNRR, Raffaele Fitto

Modera:

Massimo Giannini, Direttore La Stampa

Intervengono:

Vito Bardi, Presidente Regione Basilicata

Maurizio Fugatti, Presidente Provincia autonoma di Trento

Francesco Rocca, Presidente Regione Lazio

Renato Schifani, Presidente Regione Siciliana

Donatella Tesei, Presidente Regione Umbria

Giampiero Massolo, Presidente del Comitato promotore di ExpoRoma 2030

Ore 12.25 – Tavola rotonda – Le grandi infrastrutture motore del Paese

Con la partecipazione in video collegamento del Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro per le Infrastrutture e i Trasporti, Matteo Salvini

Modera:

Maurizio Molinari, Direttore La Repubblica

Intervengono:

Eugenio Giani, Presidente Regione Toscana

Marco Marsilio, Presidente Regione Abruzzo

Roberto Occhiuto, Presidente Regione Calabria

Francesco Roberti, Presidente Regione Molise

Renzo Testolin, Presidente Regione autonoma Valle d’Aosta

Giovanni Toti, Presidente Regione Liguria

Luca Zaia, Presidente Regione del Veneto

Ore 13.15 Conclusioni del Vicepresidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Michele Emiliano

Ore 13.30 Punto stampa e photo opportunity

Archivio di Stato

Sessione Tavoli tematici “Riconnettere il Paese, le proposte delle Regioni”

Ore 15.30 Intervento di apertura di Francesco Roberti, Presidente Regione Molise

Ore 15.40 Presentazione del Rapporto Ipsos-Regioni – Enzo Risso, Direttore scientifico Ipsos

Ore 16.00 Presentazione dei tavoli di lavoro – Alessia Grillo, Segretario Generale della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome

ORE 16.10 Avvio tavoli tematici in sessioni a porte chiuse con diretta streaming (vedere il programma allegato)

MARTEDÌ 3 OTTOBRE

Teatro Carignano

Sessione plenaria di chiusura

Ore 10.00 Apertura dei lavori del Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio

Ore 10.10 Intervento del Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli

Ore 10.25 Intervento in video collegamento del Ministro dell’Economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti

Ore 10.40 – Tavola rotonda – Le Regioni per lo sviluppo economico e per i territori

Con la partecipazione del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, e in video collegamento del Ministro dell’Agricoltura,della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida e del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.

Modera:

Luciano Fontana, Direttore Il Corriere della Sera

Intervengono:

Francesco Acquaroli, Presidente Regione Marche

Stefano Bonaccini, Presidente Regione Emilia-Romagna

Christian Solinas, Presidente Regione Sardegna

Ore 11.20 – Tavola rotonda – PNRR e welfare nuove sfide per le Regioni

Con la partecipazione del Ministro della Salute, Orazio Schillaci

Modera:

Fabio Tamburini, Direttore Il Sole 24 Ore

Intervengono:

Eugenio Giani, Presidente Regione Toscana

Arno Kompatscher, Presidente Provincia autonoma di Bolzano

Luca Zaia, Presidente Regione del Veneto

Ore 11.50 Passaggio di consegne dalla Regione Piemonte alla Regione Puglia che ospiterà la III Edizione del Festival delle Regioni 2024

Ore 11.55 Le proposte delle Regioni per l’ammodernamento del Paese

Intervento del Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Massimiliano Fedriga

Ore 12,10 Intervento del Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni

Ore 12.30 Seduta straordinaria della Conferenza Stato-Regioni nel PARLAMENTO SUBALPINO

Tutti i lavori delle due giornate saranno trasmessi in diretta streaming sui siti della Conferenza delle Regioni (https://regioni.it/) e di Adnkronos (https://www.adnkronos.com/). Anche la Regione Piemonte mette a disposizione gli streaming degli eventi al seguente link

Arrivano nuovi fondi per il miglioramento delle case popolari

Gli interventi riguarderanno alcuni edifici di edilizia residenziale pubblica siti nei Comuni di Alessandria, Cuneo, Asti, Savigliano, e Volpedo.
Arrivano nuovi fondi per il miglioramento delle case popolari piemontesi. In particolare la Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle Politiche per la Casa, Chiara Caucino, ha deliberato di autorizzare l’Atc del Piemonte Sud all’utilizzo complessivo dell’importo di 1.727.272,50 euro per un totale complessivo di cinque interventi.
Il primo riguarda gli stabili di via Barberis e di via Chiarofonte 21-31 nel Comune di Savigliano, in provincia di Cuneo: per queste due opere la spesa è di 244.487,81 euro. Sempre per quanto riguarda la «provincia Granda» è previsto un esborso di 400.100 euro proprio nel capoluogo, Cuneo, in particolare sull’edificio di via Ferrero ai numeri civici 33-35-37 e 39-41.
Due gli stanziamenti sbloccati invece nell’Alessandrino. Il primo riguarda proprio il Comune di Alessandria per il palazzo di via Bramante ai numeri civici 1-3 e 5-7 e sarà di 650.400 euro, mentre il secondo sarà a Volpedo dove verrano investiti 27.184,69 euro in via Cornaggia 7.
Infine si interverrà anche ad Asti, in via Pavese, ai numeri 12-14-16-18, con un investimento di 405.100 euro.
«Prosegue senza sosta – spiega l’assessore Caucino – l’opera della Regione per massimizzare e utilizzare al meglio le risorse a disposizione per l’edilizia residenziale pubblica. Si tratta di interventi strategici, alcuni dei quali attendevano da anni di essere realizzati, che questo sblocco di fondi consentirà di portare a termine, nell’interesse primario degli assegnatari, che meritano di poter vivere in case sempre più dignitose e all’avanguardia. I nostri obiettivi, che verranno presto espressi anche nella nuova legge sulla Casa, ad oggi in Commissione, ma che presto verrà approvata, sono sempre i medesimi: ridurre al minimo la sfittanza, riqualificare il più possibile i nostri stabili sfruttando ogni risorsa disponibile, combattere l’illegalità e l’abusivismo e valorizzare, coinvolgendoli attivamente, anche gli inquilini. Sono infatti convinta che soltanto con una vera collaborazione, un “patto”, un’unità di intenti tra Regione, Atc e inquilini, potremo davvero cambiare le cose trasformando davvero i complessi di edilizia popolare, garantendo a tutti decoro, legalità e  soprattutto dignità».

Controlli di polizia nella movida torinese: identificate quasi 200 persone

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Nella scorsa notte hanno avuto luogo, come di consueto, i controlli congiunti della Polizia di Stato e delle altre forze di polizia – Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale –  nelle aree cittadine interessate dal fenomeno della “movida”.

L’attività, iniziata alle ore 20 del sabato sera, si è concentrata in aree maggiormente interessate dall’afflusso di persone: quartiere San Salvario, Piazza Santa Giulia, Piazza Vittorio Veneto e vie limitrofe.

Complessivamente l’attività ha portato:

all’identificazione di 184 persone;

al controllo di 9 esercizi pubblici;

all’emissione di 1 verbale di ispezione della Polizia Municipale per regolamento d’igiene.

I servizi di polizia continueranno con cadenza regolare.

Violento schianto contro il guard rail: muore motociclista

Non c’è stato nulla da fare per un motociclista di 48 anni di Ivrea, che in compagnia di altri amici è morto in un incidente sulla strada tra Cortanze a Piea, nell’Astigiano. Il centauro  ha perso il controllo della moto e in una curva è caduto sull’asfalto finendo contro il guard rail della corsia opposta. I soccorsi non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.

Uomo scivola, batte la testa su una roccia e muore

Un escursionista sessantenne è morto in Valsesia nel Vercellese nei pressi del Lago di Rimasco, sull’Alto Sermenza, scivolando su di una roccia, battendo la testa e precipitando per una cinquantina di metri. Il 118 non ha potuto fare altro che constatarne la morte.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

I nonni celebrati a Palazzo civico

 

La Vicesindaca Michela Favaro ha partecipato questa mattina nel cortile d’onore di Palazzo Civico alla cerimonia organizzata dal Consiglio dei seniores della Città per celebrare la Festa nazionale dei nonni che ricorre domani. Le cerimonia è stata accompagnata dalla musica della banda della Polizia Municipale.
“Un festa che -ha detto la Vicesindaca- sottolinea l’importanza sociale e civile che ricoprono i nonni all’interno della comunità e della famiglia. Torino, con l’aiuto della società civile, delle fondazioni, delle associazioni, delle università e delle imprese-ha aggiunto- sta lavorando alla costruzione di un ecosistema cittadino a misura di famiglie e di politiche che nel lungo periodo possano attrarre nuove famiglie sul territorio e contrastare il preoccupante calo demografico”.

Ianno’: “Lo Russo faccia una revisione alla Giunta”

“Il Sindaco Lo Russo ha ritenuto di fare un “tagliando” a due anni dalla sua elezione, a mio avviso avrebbe dovuto fare una completa “revisione”.

Una revisione della sua Giunta e del suo operato, banalizzata con l’erba da “tagliare”, Tarzan è ormai di casa in questa giungla e con le buche, oserei dire le “voragini” stradali.

Un pregio riconosco al primo Cittadino, di essere intervistato quotidianamente sulle principali testate torinesi, per il resto un “vuoto cosmico”.

Una mancanza di programmazione e di visione del futuro della città, legata soltanto a parole, che sono diventate un ritornello “agenda digitale, innovazione urbana, sostenibilità ambientale,  mobilità urbana sostenibile, servizi per l’inclusione e l’innovazione sociale e per la rigenerazione urbana.”

Torino avrebbe bisogno di un programma con azioni e strategie per ridare un nuovo impulso ad una città in decadenza, indebitata e senza prospettive di crescita economica e turistica.

I torinesi a due anni dalla sua elezione si sono ritrovati:

l’aumento di tutte le tasse possibili;

l’aumento dei biglietti GTT e delle strisce blu (intanto l’Azienda di trasporto pubblico è in profondo rosso;

richiedere un cambio di residenza o una carta d’identità sono una roulette russa, una situazione anagrafica che nonostante le promesse è da terzo mondo;

le Partecipate del Comune sono il proseguimento del “Sistema Torino”;

non è stata risolta la presenza dei senza tetto (solo inutili provvedimenti tampone) e non si è trovata una soluzione alternativa per ospitarli, siamo alle porte dell’inverno e la progettualità non esiste;

sono stati palesemente ignorati i problemi di sicurezza nei quartieri più a rischio (Barriera di Milano docet);

corso Belgio e parco del Meisino con le scelte fatte alquanto discutibili, che hanno provocato solo grande malumore;

il caos della viabilità tra cantieri e ciclabili che continuano a far discutere.

In tutto questo e molto altro, Lo Russo dovrebbe anche dare un valore alla classifica di gradimento dei sindaci, che lo aveva posizionato al 47° posto, di motivi ce ne sono, più di uno!”

Pino IANNO’ Torino Libero Pensiero

100 km delle Alpi: Lotti, non più solo un maratoneta

 

Un’edizione della 100 Km delle Alpi di altissimo livello e non poteva essere altrimenti considerando che la gara valeva quale Campionato Italiano della specialità. A Torino si sono dati appuntamento alcuni dei più grandi nomi dell’ultramaratonaitaliana e fra loro fa il suo ingresso in grande stile Lorenzo Lotti, già protagonista a inizio stagione con le vittorie nelle maratone di Messina e Ragusa e che ha proseguito su quell’onda, anche negli eventi del Club Supermarathon Italia fino all’apoteosi torinese.

Lotti (Berunners) ha dominato la gara al Parco Valentino, disegnata su un circuito di 5 km da ripetere 20 volte, facendo fermare i cronometri sul tempo di 7h08’25” con un vantaggio di 26’12” su Filippo Bovanini (Avis Castel San Pietro) e 54’10” su Benito Pasquariello (Bergamo Stars Atl.). «C’è tanto sacrificio dietro a questa performance – ha raccontato Lotti al suo arrivo -Mi sono allenato per tutto il mese di agosto negli Stati Uniti, tra l’Arizona e il Nevada. Questo tipo di circuiti mi piacciono molto, anche perché danno la possibilità di avere un ristoro personalizzato e dei punti di riferimento importanti. Sono stato molto costante, ho sempre corso in 4’16” a chilometro. Le 100 km sono gare particolari, il fisico impatta per il 50-60%, ma conta davvero tanto anche la testa». L’ultrarunner forlivese Lotti è detentore di un Guinness World Record molto particolare: ha corso la più veloce 50 km spingendo un passeggino, nel 2022, in 3h15’57”, portando “a bordo” suo figlio Raimondo, di sette mesi. Assessore allo sport del Comune di Predappio (FC), nonché insegnante di educazione fisica, Lotti vanta un primato personale di 2h30’26” sulla distanza della maratona (42,195km) che intende migliorare già alla prossima Firenze Marathon.

Dal punto di vista tecnico la gara femminile ha dato riscontri forse ancora più qualificati, considerando che le prime 3 della classifica sono tutte terminate nella Top 10 della classifica generale. Vittoria per una delle favorite della vigilia, Ilaria Bergaglio (Atl.Novese) già seconda ai Tricolori 2021 e che in 8h35’36” ha colto la quinta piazza assoluta, ma ha avuto il suo bel daffare per tenere a bada la campana Roberta Varricchione (Fiamme Argento) giunta alle sue spalle a 23’29”. Terza Paola Adelaide Leardi (Bushido Tri&Run) in 9h44’53”.

Nella 50 km tripletta per il Naviglio Running Team, sempre più brillante nelle prove di ultramaratona. Vittoria per Daniele Tufo in 4h’7’51” con 14’17” su Daniele Francesco Papeo e 17’51” su Claudio Di Toma, un habitué dei podi delle gare del Club Supermarathon. In campo femminile prima Tiziana Elia Ciocca (Pod.Torino) in 4h57’39” davanti a Erika Pinto della società organizzatrice ad appena 54” e a Anna Cordero (Impossible Target)n a 37’48”.

Il fatto che a completare le due gare siano stati oltre 110 corridori testimonia una volta di più il grande valore della competizione, che ha visto anche tanta gente transitare per il Parco e interessarsi alle imprese dei coraggiosi podisti. Torino si conferma luogo ideale per l’allestimento dell’ultramaratona, grazie anche alla nuova location presso la Società Canottieri Armida e al supporto delle autorità cittadine, L’appuntamento è già fissato per il 28 settembre 2024, quando nel programma della 100 Km delle Alpi verranno introdotte anche due nuove distanze, sui 30 e 10 km.