ilTorinese

Cirio chiede a Stellantis “più auto a Mirafiori”

“Solo il 20% degli incentivi messi in campo per sostenere il mercato dell’auto viene usato per acquistare auto italiane ed è inaccettabile visto che sono soldi dei cittadini italiani. L’unica soluzione è quindi aumentare le auto che Stellantis produce in Italia, a partire da quelle prodotte nello stabilimento di Mirafiori che, anni fa produceva il totale delle auto che vengono fatte oggi in Italia e invece oggi raggiunge appena i 100 mila veicoli” dichiara il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio che è anche coordinatore delle Regioni che ospitano stabilimenti Stellantis, al termine della riunione del Tavolo su Stellantis convocato dal ministro Adolfo Urso al ministero delle Imprese e del Made in Italy oggi a Roma.
Il presidente Cirio chiama a raccolta “l’impegno di tutti per rilanciare la produzione e arrivare almeno al primo obiettivo di produrre un milione di veicoli in Italia, assegnare a Mirafiori un secondo modello e ancorare a questo territorio la ricerca e lo sviluppo”.
Dal presidente del Piemonte anche l’appello all’azienda ad evitare “scivoloni comunicativi come la vendita degli stabilimenti del gruppo sulle piattaforme immobiliari online, perché il rischio concreto è che nell’opinione pubblica si faccia strada l’idea del disimpegno del gruppo in Italia, quando invece abbiamo bisogno di un’industria dell’automotive forte, che crede nell’Italia, nei suoi stabilimenti e nel potenziale della sua manodopera per cui chiediamo non solo la piena occupazione, ma anche la sua crescita”, conclude il presidente.
L’assessore alle Attività produttive Andrea Tronzano aggiunge: “Stellantis ha la grande responsabilità di dare  continuità a una storia secolare legata all’auto. Dobbiamo dare certezze alla nostra filiera che chiede chiarezza sull’impegno del gruppo in Piemonte. Confidiamo che il lavoro sinergico tra le Regioni, il ministro Urso e Stellantis possa portare ad aumentare la produzione di auto in Italia e in Piemonte”.

La nuova Supercoppa Italiana

 

La nuova Supercoppa italiana sarà disputata da 4 squadre,non più 2.Si giocherà dal 21 al 25 gennaio 2024 a Gedda in Arabia Saudita.
Le due semifinali si giocheranno il 21 e il 22 gennaio e la finale il 25 gennaio.
Le quattro semifinaliste saranno così accoppiate: il Napoli campione d’Italia sfiderà la Fiorentina sconfitta in finale di Coppa Italia, l’Inter, vincitrice della Coppa Italia sfiderà la Lazio, classificata seconda in campionato.

Enzo Grassano

La Regione: un successo la campagna di screening su epatite C

«La Campagna di screening per l’eliminazione dell’epatite C (HCV), promossa dal Ministero della Salute e dalla Regione Piemonte, a cui l’ASL Città di Torino ha aderito, è stata avviata in modo da favorire la massima partecipazione dei Cittadini, residenti a Torino e con i requisiti di accesso. Un grande afflusso di utenza si è registrato, in particolare, nelle domeniche straordinarie di apertura “Open Day”, dove viene consentito l’accesso senza prenotazione. Oggi Torino è posizionata al vertice della classifica italiana per la più alta offerta di screening e conseguente adesione alla campagna da parte dei cittadini, con circa 23.000 test già effettuati in pochi mesi. Al fine di poter migliorare ulteriormente l’accessibilità alla campagna di screening, si sta procedendo ad una ulteriore organizzazione del servizio, prevedendo un potenziamento degli organici e un ampliamento degli orari di apertura degli Hub».

Così l’assessore alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, in risposta all’interrogazione consiliare sulla campagna di screening epatite C nell’Asl Città di Torino.

Bardonecchia, via alla stagione invernale con l’apertura degli impianti

TANTI EVENTI  IN PROGRAMMA 

Al Palazzo delle Feste, sabato 8 dicembre, alle 11.30, inaugurazione della mostra fotografica “Art for film “, con le immagini realizzate da Paolo Angelillo, che segnerà il via ufficiale della Stagione Culturale “Scena 1312”. Alle 21 si aprirà il sipario sugli appuntamenti musicali con “Le Fil Rouge”.

Sabato 9 dicembre, alle 17, al Palazzo delle Feste, incontro con Claudia Roffino, che presenterà il suo libro “Una vita in dono”. Alle 21, invece. secondo appuntamento della Stagione musicale con un World Tour del gruppo folk Cafe Express.

Ma per dare il benvenuto all’inverno, dopo una stagione estiva contrassegnata da non poche difficoltà dovute all’esondazione del 13 agosto scorso, non mancherà anche un ” Winter Opening Party”. Dalle 18 sfilata lungo via Medail dei Club e delle Scuole di Sci, arrivo al Palazzetto dello Sport, dove ci sarà la cerimonia di consegna del Premio Atleta 2023. A seguire musica e spettacolo di fuochi d’artificio.

“Abbiamo voluto con tenacia realizzare questo avvio di stagione invernale – dice il sindaco Chiara Rossetti – Gli effetti dovuti all’esondazione di agosto si fanno ancora sentire ma come, abbiamo detto, fin dai primi momenti, noi andiamo avanti con determinazione. Bardonecchia è pronta ad accogliere quanti vorranno trascorrere con noi le prossime festività di Natale. Se ci sarà qualche disagio chiediamo scusa e comprensione ma siamo consapevoli di avere cercato di fare del nostro meglio per preparare una Stagione ricca di proposte per tutti”.

Al Forte di Bard torna la magia del “video mapping” con le “Luci di Natale”

 

“La Valle Incantata”

 

Dall’8 dicembre al 7 gennaio 2024

Bard (Aosta)

Ritorna con tutto il suo carico di magiche suggestioni e dopo il successo riscosso nella prima edizione “Lumières de Noël au Fort de Bard – Luci di Natale al Forte di Bard”, lo spettacolo immersivo a 360° fatto di suoni e luci nella grande “Piazza d’Armi” della Fortezza dalle remote origini ostrogote (VI secolo d. C.) e fatto riedificare nel XIX secolo da “Casa Savoia” sulla rocca che sovrasta il Borgo di Bard.

Da venerdì 8 dicembre a domenica 7 gennaio 2024, a partire dalle 17.30, fino all’orario di chiusura del Forte, la piazza si calerà in un’atmosfera scintillante e surreale per celebrare la magia delle Feste con gli effetti speciali del “video mapping”, che verranno proiettati sulle facciate in un nuovo ed inedito allestimento teso ad omaggiare le tradizioni e i paesaggi della Vallée. Spettacolo – è la promessa su cui non ci sono dubbi – memorabile, come già sottolinea lo stesso titolo: “La Valle Incantata”.

 L’Associazione “Forte di Bard” ha programmato già prima di Natale una serie di aperture prolungate sino alle 20 il venerdì, sabato e domenica per consentire di vivere appieno la magia delle proiezioni, che non si effettueranno nei giorni 18 e 25 dicembre. Dal martedì al giovedì sarà invece mantenuta l’abituale chiusura alle 18. L’orario prolungato verrà poi applicato tutti i giorni dal 26 dicembre al 7 gennaio. Nella Piazza d’Armi verrà allestito anche uno scenografico “Villaggio di Babbo Natale” e dei suoi folletti che ospiterà animazioni e laboratori per i più piccoli nel corso delle Feste (programma completo su www.fortedibard.it).

Orari di dicembre al “Forte di Bard”

–       A decorrere dall’8 dicembre e sino al 24 dicembre, il “Forte” sarà aperto: dal martedì al giovedì dalle ore 10 alle 18;

–       venerdì, sabato e domenica con orario prolungato dalle ore 10 alle 20;

–       Fa eccezione domenica 24 dicembre(ore 10-18);

–       Apertura eccezionale lunedì 11 dicembre in occasione della “Giornata Internazionale della Montagna” (ore 10-18).

Orari festività

–       Dal 26 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024 il “Forte di Bard” sarà aperto tutti i giorni, lunedì compresi, con orario dalle 10 alle 20 (fa eccezione il 31 dicembre, apertura dalle 10 alle 18); 1° gennaioapertura dalle 14 alle 20. Chiuso il 25 dicembre.

–       Il prolungamento dell’orario serale riguarda unicamente le mostre e i musei collocati all’interno dell’“Opera Carlo Alberto”, alla sommità della fortezza: il pubblico potrà scegliere tra le mostre “Gian Paolo Barbieri. Oltre”; “Carlo Mollino. Paesaggi inclinati”; “Gustav Klimt, le avventure di un capolavoro”; il “Museo delle Alpi” con la mostra di “Gabriel Loppé”, le “Prigioni” e l’allestimento del presepe provenzale dei “Santoun di Arles”.

g. m.

Nelle foto: Immagine guida e “video mapping” Luci di Natale

CLIMA, Extinction Rebellion attacca il Politecnico contro gli accordi che “finanziano guerra e crisi ambientale”

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Questa mattina gli attivisti di Extinction Rebellion hanno ricoperto di manifesti l’ingresso del Politecnico di Torino in corso Castelfidardo per denunciare gli accordi dell’Ateneo con aziende che finanziano la crisi climatica e la guerra, come ENI e Leonardo. 
Tra gli accordi con le aziende del fossile maggiormente criticati, – sostengono i manifestanti – quelli stretti con ENI, una delle 30 aziende del fossile più inquinanti al mondo e il maggiore inquinatore italiano e Leonardo Spa, in testa alla lista delle maggiori aziende produttrici ed esportatrici di armi. Un’azione per chiedere a chi vive e lavora dentro il Politecnico di rescindere ogni legame con aziende che investono in fossili e armamenti”.

Pugnalato al fegato e allo stomaco: operato alle Molinette ragazzo di 20 anni

Un 20enne di origine albanese è stato aggredito a colpi di coltello nel quartiere di Santa Rita nel corso di una lite con un altro giovane. L’aggressione è avvenuta in corso Orbassano all’angolo con via Montezemolo alle 17.30 di ieri nei pressi di un distributore di bevande h24. Sul posto i carabinieri che stanno cercando l’aggressore. Il ferito, colpito allo stomaco e al fegato, è stato operato alle Molinette dove è ricoverato in prognosi riservata.

Disordini al campus Einaudi per i volantini del Fuan

Ieri sera si sono verificati disordini al Campus universitario Einaudi di Torino. Il Fuan, collettivo studentesco di destra, intendeva distribuire volantini.  Da qui le contestazioni da parte di un gruppo di studenti, caricati dalla polizia. L’ateneo torinese ha espresso in una nota “preoccupazione” per le violenze.