ilTorinese

Al Cinema Massimo ROMA, SANTA E DANNATA

Il documentario di Roberto D’Agostino e Marco Giusti per la regia di Daniele Ciprì 

22 novembre 2023, ore 20:30

Il Museo Nazionale del Cinema il 22 novembre 2023 alle 20:30 ospita al Cinema Massimo la proiezione di ROMA, SANTA E DANNATA, il documentario di Roberto D’Agostino e Marco Giusti con la regia e fotografia di Daniele Ciprì e Paolo Sorrentino come produttore creativo.

La proiezione sarà introdotta da Enzo Ghigo e Domenico De Gaetano, rispettivamente presidente e direttore del Museo Nazionale del Cinema, e da Steve Della Casa, direttore artistico del Torino Film Festival: insieme dialogheranno con Roberto D’AgostinoMarco Giusti e Daniele Ciprì.

Ingresso libero.

“ROMA, SANTA E DANNATA” è un viaggio nella notte romana dove Roberto D’Agostino racconterà all’amico Marco Giusti, ripresi da Daniele Ciprì, perché Roma è una città unica e infernale, capace di tutto, anche di trasformare Berlusconi in un premier, De Michelis in un ballerino, Renzi in uno statista, Valeria Marini in un’attrice. Dago & Giusti intraprendono il viaggio al calar delle tenebre perché è di notte che si percepisce meglio il frastuono del mondo. È di notte che il cambiamento dei costumi sociali s’impone. È la notte che racconta al meglio quello che sta succedendo alla nostra vita, più di qualsiasi saggio sociologico.  Gironzolando per le strade di Borgo Pio e navigando in barcone sul Tevere, Dago & Giusti raccontano una città misteriosa, un enigma perfetto da degradare a metafora, in un susseguirsi di citazioni, incontri surreali, in quella città eterna che è nobile e popolana, colta e grossolana, santa e dannata al tempo stesso.

Una produzione THE APARTMENT, società del gruppo FREMANTLE, e KAVAC FILM con RAI CINEMA

Stellantis: Ambrogio, Meloni rilancia sua politica industriale

“Un altro importante risultato raggiunto dal governo Meloni: l’istituzione di un tavolo d’intesa con Stellantis a cui parteciperanno azienda, regioni, sindacati e Anfia. Si tratta di una svolta decisiva che mostra la determinatezza con cui questo governo affronta le problematiche e rilancia, chiaro e forte, la sua politica industriale. Grazie al lavoro instancabile del ministro Urso si potra’ invertire la rotta per il settore dell’autotrasporto con l’obiettivo di costruire in Italia fino a un milione di veicoli”. Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia, Paola Ambrogio.

Le piccole cose fanno le grandi cose!

LIBERAMENTE di Monica Chiusano

Siamo sempre troppo abituati o ancor peggio assai viziati …nel considerare di poter raggiungere i desideri “solo” con l’aiuto di una condizione agiata cospicua e attiva per la loro realizzazione, senza neppure mai sperare, in mancanza di questa, di poterci arrivare tramite risorse a volte ancor più utili e determinanti.
Certo, il Dio denaro aiuta enormemente, ma pochi sono coloro che si soffermano innanzitutto a pensare che il potere della mente, nell’entusiasmo del raggiungimento di ciò che davvero sogniamo di avere, possa in qualche modo estrapolare l’innovazione del valore esecutivo della nostra immaginazione, al fine di ottimizzare la risoluzione del nostro obiettivo.

Proviamo quindi ad immaginare di realizzare con un briciolo di fantasia il parco dei divertimenti a noi più consono.
Microscopici saranno inizialmente i suoi protagonisti, come l’area dedicata al loro divertimento…ma se utilizzeremo quella impercettibile ma grandiosa simulazione per stimolare il nostro cervello e la nostra fantasia , alimenteremo di gran lunga la realizzazione più veritiera del nostro volere e non solo della nostra speranza !

….Un modo come un’altro per non deprimere troppo gli stati di fatto delle ossessioni e delle paure di non riuscire mai a concludere ciò che la volontà più fantastica ci sussurra.

Inseguiamo i nostri sogni, ma fuggiamo dalle ossessioni, non importa come, non importa per quanto tempo, ma facciamolo, sempre !
I sogni liberano la mente e incentivano le sue risorse incredibili, le ossessioni la imprigionano e la rendono immobile dinnanzi alla salvezza di poter vivere e gioire innanzitutto di noi stessi.

Almese contro la violenza sulle donne

La  mostra emozionale “MORPHO, farfalla rossa” unisce Almese, Caselette e Villar Dora grazie all’arte

 

Molte le iniziative del Comune di Almese per celebrare il 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne: un nuovo evento molto atteso è quello che si terrà proprio sabato 25 novembre al Ricetto per l’Arte – Agorà della Valsusa. MORPHO, farfalla rossa è il titolo della mostra emozionale interattiva giunta quest’anno alla terza edizione e organizzata in collaborazione con il Distretto Diffuso del Commercio Monte Musinè, con il Patrocinio della Regione Piemonte, della Città Metropolitana di Torino, dell’Unione Montana Valle Susa, del Comune di Almese, del Comune di Caselette e del Comune di Villar Dora.

 

L’evento  unisce i tre territori di Almese, Caselette e Villar Dora, con mostre, performance teatrali, musica, danza e letteratura portate al pubblico dalla sinergia di molti artisti e associazioni attivi sul territorio del Distretto. I tre territori si uniscono in questo momento emozionale e ricco di riflessione grazie alla creazione di un unico percorso rappresentato dalla simbologia del filo rosso.

Da lunedì 20 novembre e fino al 2 dicembre le opere degli artisti che hanno partecipato attivamente alla realizzazione di Morpho saranno esposte nelle attività commerciali di Villar Dora che hanno aderito all’iniziativa: una nuova collaborazione tra arte e commercio, volta a promuovere lo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.

Consuelo Giovazzini, manager del Distretto, ha affermato: “Morpho, farfalla rossa è l’iniziativa che, per le tematiche e per la metodologia, è stata scelta come evento comune del 2023 del Distretto Diffuso del Commercio Monte Musinè. La nostra volontà è coinvolgere, come da piano strategico, anche il tessuto delle attività commerciali del Distretto, rendendo l’arte uno strumento di promozione della conoscenza dei territori e dei negozi, anche attraverso temi di grande importanza sociale e culturale. Un progetto unico nel suo genere, con una valenza culturale e di comunicazione davvero importante per il tema trattato che coinvolge totalmente sia a livello emozionale, portando i visitatori a importanti riflessioni, sia a una nuova metodologia di conoscenza del tessuto territoriale”.

 

Virna Suppo, presidente dell’Associazione Culturale Cumalè, ha dichiarato: “questo progetto è nato tre anni fa con l’intento di fare rete tra arti, pubblico e territorio. Da subito ha  riscontrato un grande successo, grazie alle emozioni che trasmette e all’utilizzo di una pluralità di strumenti e di linguaggi. Vedere coinvolti nella progettazione e nella realizzazione i ragazzi e le ragazze adolescenti affiancati dall’esperienza di artisti adulti in un dialogo paritario è una grande soddisfazione”.

 

La mostra sarà quindi presente in più luoghi, con un programma molto ricco che inizierà sabato 25 novembre alle 10:00 a Caselette – Piazza Cays, dove verrà inaugurata la mostra nell’antica Cappella di San Rocco: una mostra figurativa e musicale, con l’installazione multimediale della fotografa Valeria Fioranti di Avigliana accompagnata da un brano di Saba Anglana, artista etiope-italiana di fama internazionale. A seguire, l’intervento a cura dei ragazzi dell’I.C di Caselette e la camminata rappresentativa tra le vie del paese con letture. Al termine della camminata, flash mob a cura dei ragazzi dell’I.C. e performance realizzata dal gruppo aviglianese We Can Dance.

Alle 15:00 ad Almese il Ricetto per l’Arte – Agorà della Valsusa accoglierà il pubblico in un percorso emozionale: da “Poesieagettone” alla performance del Tinello Poetico, da una performance dedicata ai più piccoli alla rappresentazione di un breve estratto teatrale da Non spegnere la luce, da letture a tema a una videoinstallazione artistica e, all’uscita, una performance di ballo con la partecipazione attiva del pubblico.

Alle 17:30 a Villar Dora dal Centro Sociale partirà la fiaccolata In Marcia contro la Violenza sulle Donne, organizzata dalla Croce Rossa, che farà tappa alla Piazza di Almese, alla Piazza della Società a Villar Dora e, infine, al Centro Sociale, dove il gruppo Alpini e la Proloco offriranno ai partecipanti the caldo e vin brulè. Il percorso sarà animato da alcune letture  e dalla fisarmonica di Giovanni Longo di Vercelli.

La giornata terminerà alle 21:00 con la proiezione del film Felicità, diretto e interpretato da Micaela Ramazzotti, al Cinema Magnetto di Almese, grazie alla preziosa collaborazione di Piero Torciano.

 

L’evento continuerà anche oltre: domenica 26 novembre, in collaborazione con “La Casa dei Libri” di Avigliana, alle 17:30 nella sala grande del Ricetto per l’Arte si terrà l’incontro con la scrittrice Enrica Tesio, autrice del libro I sorrisi non fanno rumore, che dialogherà insieme a Martina Franchino.

Sabato 2 dicembre alle 18:30 si svolgerà in Piazza Martiri della Libertà di Almese un flash mob che vedrà protagonisti tutti gli artisti di Morpho, per presentare al pubblico l’installazione realizzata da Sandro Reina che verrà posizionata sull’edificio comunale.

 

Sia nella Cappella di San Rocco a Caselette sia nelle sale del Ricetto per l’Arte di Almese  i visitatori potranno lasciarsi emozionare dalle opere pittoriche e scultoree degli artisti: Arianna Guglielminotti di Condove, Carmen Assanti di Almese, Claudio Cullino di Rivoli, Stefania Manetta di Collegno, Francesca Viale di Vercelli,  Luigi Sgrò di Almese, Valentina Bollo di Vaie, Valentina Rossi di Caprie, Veronica Rosso di Rubiana, Francesca Zitti di Giaveno.

Tra le opere esposte dalle attività commerciali aderenti di Villar Dora vi saranno anche quelle di Mauro Mossino di Giaveno, Vanda Coletto di Buttigliera Alta, Elda Delfino di Valgioie e  Virna Suppo di Almese.

 

Fino al 17 dicembre tutte le opere esposte a Caselette nella Cappella di San Rocco e al Ricetto per l’Arte ad Almese potranno essere visitate: il sabato dalle 15.00 alle 17.00 e la domenica dalle 15.30 alle 18.00, mentre in settimana su prenotazione (Associazione Culturale Cumalè – Tel. 3289161589 – cumale.ass@gmail.com).

 

Le opere esposte nelle attività commerciali saranno esposte fino al 2 dicembre e successivamente saranno allestite nella Torre del Ricetto fino al finissage.

Tutte le  attività commerciali del Distretto creeranno vetrine a tema per guidare i visitatori in un unico percorso attraverso i tre comuni.

Creuza de mä. L’anteprima del nuovo spettacolo de Le Storie Sbagliate

Osteria Rabezzana, via San Francesco d’Assisi 23/c, Torino

Mercoledì 22 novembre, ore 21.30

Le Storie Sbagliate tornano mercoledì 22 novembre all’Osteria Rabezzana con l’anteprima del nuovo spettacolo Creuza de mäun omaggio all’imminente quarantesimo anniversario dell’uscita dell’omonimo album di Fabrizio De André (1984).

I brani ed i temi del disco, interamente in dialetto ligure, saranno i protagonisti della prima parte dello spettacolo, che continuerà poi con i più classici e noti successi del cantautore. Come sempre, la band sarà affiancata dalla voce narrante di Mario Brusa, che condurrà il pubblico all’interno del mondo di “Creuza de mä”.

Ora di inizio: 21.30

Ingresso:

15 euro (con calice di vino e dolce) – 10 euro (prezzo riservato a chi cena)

Possibilità di cenare prima del concerto con il menù alla carta

Info e prenotazioni

Web: www.osteriarabezzana.it

Tel: 011.543070 – E-mail: info@osteriarabezzana.it

Fisioterapisti di comunità, audizioni in Regione

Dopo quelle della scorsa seduta con i rappresentanti dell’Ordine dei fisioterapisti del Piemonte e della Valle d’Aosta, sono proseguite  le audizioni in Commissione Sanità, presieduta dal vicepresidente Andrea Cane, sulla Proposta di legge sull’istituzione della figura del fisioterapista di comunità, presentata dal primo firmatario Raffaele Gallo (Pd).

Sono stati auditi i rappresentanti della Società Italiana di medicina fisica e riabilitativa (Simfer) Giancarlo Rovere e il vicesegretario del Sindacato italiano dei medici di medicina fisica e riabilitativa (Simmfir) Pietro Cangemi.

In generale hanno manifestato apprezzamento per “l’opportunità di prevedere una nuova figura all’interno di un contesto come quello rappresentato dalle Case e dagli Ospedali di comunità con l’intento di essere sempre più prossimi alla domanda, ma sempre rispettando i passaggi previsti dalla normativa statale per non alimentare illusioni nella popolazione e non creare conflitti tra le varie figure professionali”.

Tuttavia entrambi gli auditi hanno espresso alcune perplessità sul provvedimento, “che sembrerebbe attribuire alla Regione competenze dello Stato. Prevedere una nuova professione sanitaria, infatti, è iter estremamente complesso, che coinvolge i Ministeri dell’Istruzione e della Salute, e non è nelle competenze della Regione poterlo fare”.

“Immaginare rapporti diretti tra fisioterapisti e medici di medicina generale e pediatri di libera scelta senza passare dal fisiatra – hanno aggiunto – esula dalle norme statali poiché è compito del fisiatra operare con un’equipe di cui il fisioterapista è parte”.

Sono intervenuti, per porre domande, il vicepresidente Cane e Sara Zambaia (Lega), il primo firmatario Gallo e Diego Sarno (Pd).

A La Loggia una serata evento contro la violenza sulle donne

Venerdì 24 novembre dalle ore 20.30 presso l’Anfiteatro Beppe Fenoglio (via della Chiesa 45)
Venerdì 24 novembre dalle ore 20.30, all’Anfiteatro Beppe Fenoglio (via della Chiesa 45) di La Loggia (TO), Mapa Sports Agency e l’Associazione musicale-culturale Per Aspera Ad Astra, con il patrocinio del Comune di La Loggia e la partecipazione della Ginnastica ritmica Isef Torino, organizzano una serata evento contro la violenza sulle donne.
Il titolo è La Volta Buona – (non) Sono Solo Parole. Parteciperanno diversi ospiti nazionali, tra i quali: Monica Bertini e Sandro Sabatini (giornalisti Mediaset), Flaminia Bolzan (criminologa), Chantal Milani (antropologa forense), Marco Carena (cantante), Luigi Giannelli (regista di teatro), Le Tre e Quarto (squadra campionessa di Reazione A Catena 2022), Alice Pignagnoli (calciatrice), Claudia Barcellona (avvocato), Gemini (cantante), Martina Cetrangolo (calciatrice).
La serata si concluderà con il concerto di Martina Beltrami, ex cantante di Amici e Sanremo Giovani. La serata sarà condotta da Simona Sorbara insieme a Davide De Masi.
L’evento è sostenuto da: Eurospin Pinerolo – Osasco, Studio Pedone, Associazione Per Aspera Ad Astra, Mapa Sports Agency, Net Abroad, Carrozzeria Corso Grosseto 137 di Torino, Come nuovo! Multiservice.R, ISEF Torino ed è supportato da Automobile Club Cuneo e Automobile Club Grosseto.
“In questi ultimi giorni abbiamo vissuto con il fiato sospeso nella speranza che Giulia potesse tornare a casa da suo papà e sua sorella. Purtroppo così non è stato. Dobbiamo cercare di fare tutto il possibile per sensibilizzare, prevenire e contrastare la violenza sulle donne – dicono in coro gli organizzatori – affinché quello che è successo a Giulia non accada mai più. Dall’inizio dell’anno sono oltre 100 le donne vittime di femminicidio. Dobbiamo gridare “Basta! Non una di più!”.
Per info e prenotazioni:
349/2614121 – lavoltabuonaprimaedizione@gmail.com

Le truffe affettive sono uno “stupro emotivo”

“Le truffe affettive colpiscono persone di ogni età e condizione sociale, le vittime sviluppano una vera e propria dipendenza e il più delle volte preferiscono non denunciare perché si vergognano e temono il giudizio. Per questo noi parliamo di ‘stupro emotivo’, perché generano meccanismi simili a quelle della violenza sessuale”: Jolanda Bonino è la presidente dell’Associazione contro le truffe affettive (Acta), la prima fondata in Italia per aiutare chi ne è colpito e sensibilizzare sul tema, ed è stata lei stessa vittima. 

Assieme ad altri volontari è stata sentita in Quarta commissione , presidente Andrea Cane, per un approfondimento sulla proposta di legge 274 “Misure di sostegno per le vittime di delitti contro il patrimonio, commessi con l’utilizzo delle nuove tecnologie, aventi come presupposto la dipendenza affettiva”, presentata da Silvio Magliano (Moderati).
“Il Piemonte sarebbe la prima regione a legiferare in materia e a fare da traino per le altre, in attesa di una legge nazionale che riconosca il reato di truffa affettiva – ha detto Sofia Gurrera, avvocato -. Oggi non è codificato, rientra nel reato di truffa patrimoniale ma in realtà riguarda più aspetti, dal revenge porn alla minaccia al riciclaggio di denaro”.
L’adescamento avviene e prosegue in rete, ad opera di gruppi criminali organizzati con base all’estero, che si avvalgono di psicologi per studiare i profili delle vittime e individuarne i punti deboli e ricorrono anche all’intelligenza artificiale. La persona agganciata viene isolata dal mondo esterno e manipolata al solo fine di estorcerle denaro.
“Senza il supporto di strumenti giuridici adeguati – hanno spiegato – le denunce sono inefficaci perché le indagini per trovare gli autori oltre i confini europei sono molto costose e quindi la maggior parte delle volte i casi vengono archiviati”.
Hanno posto domande, oltre al presidente Cane, i consiglieri Francesca Frediani (M4o – Unione Popolare), Sara Zambaia (Lega) e Magliano.

Sette corse con il Quintè straordinario all’ippodromo di Vinovo

C’è ancora tanto trotto prima di chiudere il 2023 sulla pista dell’Ippodromo di Vinovo. Il tempo di mandare in archivio una riuscitissima e anche molto apprezzata edizione del Gran Premio ANACT 2023 e mercoledì 22 novembre sarà ancora tempo di corse. Una riunione con sette appuntamenti, al via dalle 14:30: due corse riservate ai 2 anni, una per i 3 anni, tre corse con partenza fra i nastri e in quella riservata ai gentlemen troveremo anche due new entry, Angelo Miscia con Vicky Cup e Alessandra Verga con Biper Gams.

In chiusura di programma, la Tris Quartè Quintè straordinaria con ben 13 cavalli di tre anni al via, disposti sui due nastri dei 2.060 e 2.080 metri. Pronostico decisamente complicato perché Evandro Degli Dei (8) ha numero davvero difficile oerò ha gamba. Favorita Electra Winner (12), la più affidabile e buono alla prima uscita con Edoardo Loccisano anche Escobar Sm (13). per i piazzamenti possiamo guardare anche English Stirling (11), Excellent Msc (9) e Espirito Libre (10) alla prima con Santo Mollo.

Nel premio Cipro, la corsa più ricca della giornata, in otto sul miglio e tre sono allievi di Mauro Baroncini: Frencis Zl sul quale salirà lui stesso, Favilla D’Arc con Marco Stefani e Funny Girl con Andrea Farolfi. Invece Erik Bondo affiderà Fly Away Gar, reduce da successo milanese sul doppio km, ad Andrea Guzzinati, mentre Marco Smorgon sarà alle guide della sua Forbidden Dance. Rilegato da solo in seconda fila Santo Mollo con First Love Bar, in un percorso ad ogni modo alla sua portata. Gran bella corsa il premio Larnaca che potrebbe far registrare la quarta vittoria consecutiva di Denia, portacolori di Antonio Nucera. Ma Danilo Spritz se in giornata con il suo proprietario Michele Bechis, sarà un fattore determinante, così come Delta Wise As e Andrea Farolfi.

Aperto come sempre il ristorante panoramica “La Scuderia, ingresso libero e gratuito per tutti.

Storia e innovazione, il Salone dell’Auto torna a Torino

Dal 13 al 15 settembre dopo un’assenza di cinque anni, il Salone dell’Auto 2024

 

Dopo cinque anni di assenza, torna a Torino il Salone dell’Auto nell’edizione 2024. Ad annunciarlo è il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, il Sindaco della Città di Torino Stefano Lorusso, l’Assessore regionale alle Attività produttive Andrea Tronzano e l’Assessore Comunale ai Grandi Eventi Mimmo Carretta, insieme a Andrea Levi, organizzatore e ideatore del Salone dell’Auto Torino 2024.

Sarà un format molto diverso dal precedente ospitato al Parco del Valentino, più vicino all’ideale del Milano Monza Motor Show, quando le prime due edizioni le novità auto e non solo vennero esposte a fianco del Duomo.

Salone dell’Auto Torino 2024 ritornerà, infatti, in una veste completamente rinnovata, un salone culturale a cielo aperto che accompagnerà il pubblico nella storia dell’industria automobilistica, tra il passato, rappresentato dalle auto più belle e significative, e il futuro, costituito dai modelli più sostenibili, tutti esposti tra le vie e le piazze del centro di Torino. Salone dell’Auto 2024 sarà una passeggiata all’aperto gratuita per il pubblico che, da Piazza Carlo Felice, porterà i visitatori in Piazza Castello e in Piazzetta Reale, tre modelli che raccontano l’evoluzione della tecnologia automotive. Gli appassionati potranno conoscere le novità a zero emissioni delle case automobilistiche e provarle nel percorso test drive cittadino, scoprendo tutte le motorizzazioni alternative più sostenibili, testando in un percorso di viabilità ordinaria. Il pubblico potrà inoltre, durante la passeggiata del Salone dell’Auto 2024, ammirare l’esposizione di grandi capolavori disegnati da grandi carrozzieri e delle Super Car e Iper Car da sogno. Il Salone dell’Auto coinvolgerà fortemente il territorio con delle ricadute importanti sull’indotto stimato. Per i visitatori sarà attivato un Free Pass Salone, un biglietto elettronico gratuito che ai soli possessori darà diritto a accedere alle diverse iniziative, prima fra tutte la possibilità di effettuare il test drive messo a disposizione dalle case automobilistiche. Chi scaricherà il Free Pass Salone potrà accedere alle convenzioni di treni e pullman per arrivare a Torino nei giorni della manifestazione e, a ingressi speciali, nei musei torinesi. Il Free Pass Salone sarà realizzato in collaborazione con la Regione Piemonte, Città di Torino, Camera di Commercio di Torino, Unione industriale, Turismo Torino e Provincia, Politecnico di Torino e Consorzio delle Residenze Reali Sabaude.

“Torino è la città dell’auto ed era un nonsenso che il Salone si svolgesse altrove – spiega Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte – finalmente oggi rimediamo a un errore del passato riportando, come avevamo promesso, questo grande evento a Torino e in Piemonte, che si confermano sempre più attrattivi e capaci di organizzare e ospitare appuntamenti di grande rilievo per il pubblico nazionale e internazionale”

“L’impegno per far tornare la nostra città sempre più viva e attrattiva anche per ospitare grandi eventi – spiega Stefano Lorusso, Sindaco della Città di Torino – conferma che siamo sulla strada giusta. Siamo davvero molto contenti di aver riportato il Salone dell’Auto a Torino, dove l’industria automobilistica è nata e ha fatto scuola per oltre un secolo, e che oggi guarda al futuro come laboratorio di innovazione e transizione ecologica. La manifestazione saprà coniugare questi due aspetti, rendere omaggio a una gloriosa tradizione e raccontare il futuro dell’auto, con grande attenzione alla mobilità sostenibile e ai motori ecologici”.

 

Mara Martellotta