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TORINO IT’S A MATCH! Gran finale con la Notte del tennis e tanti eventi nel weekend

LA FESTA ALLE OGR TORINO

Grande festa a Torino per l’ultimo weekend di eventi collaterali organizzati da Città di Torino, Regione Piemonte e Camera di commercio di Torino, con il supporto di Turismo Torino e Provincia e Visit Piemonte, in occasione delle Nitto ATP Finals. Aspettando la finalissima del torneo di domenica pomeriggio, gli appuntamenti programmati in città culmineranno nella Notte del Tennis, sabato 18 novembre e nella festa finale alle OGR Torino domenica 19 novembre.

Sabato 18 novembre musica, danza, tennis e arte si fonderanno in una notte speciale, creando un’atmosfera indimenticabile che trasformerà il cuore di Torino in una straordinaria serata che coinvolgerà cittadini e turisti. Le vie e le piazze del centro si accenderanno di energia e creatività con attività coinvolgenti che spazieranno dal 360° Music Bus, un vero e proprio palco itinerante con la musica del Collettivo Funky Club, alle performance di danza verticale di EvoluzionAria sulle rive del Po che trasformeranno i Murazzi in un campo da tennis blu Nitto ATP Finals su cui ballare, alla musica in stile busking sotto i portici di via Po dei ragazzi delle scuole superiori torinesi di ToVision, alle danze di BallaTorino che scalderanno l’atmosfera in via Roma dalle ore 15, quando sarà ancora giorno.

I Murazzi del Po saranno protagonisti con la grande musica della rassegna Fuori Campo – sezione partner del Torino Film Festival, ospitando i concerti di alcuni artisti internazionali come il compositore e pianista Fabio Giachino e il trombettista finlandese Aki Himanen, il dj set di Silvia Calderoni e la cantautrice Marta del Grandi.

Grande attenzione sarà rivolta anche alla promozione della mobilità sostenibile e alle tematiche green con una biciclettata notturna musicale, organizzata dal Bike Pride, che si unirà al percorso del Music Bus in piazza Vittorio.

Domenica 19 novembre dalle ore 18 inizierà la festa alle OGR Torino. Qui sarà possibile guardare la finale sui maxischermi e successivamente in Sala Fucine partecipare al The Final Set – Closing Party delle Nitto ATP Finals con dj set e musica elettronica a cura di Movement. I biglietti saranno disponibili su ogrtorino.it e alla biglietteria di OGR al costo di €10.

 

PROGRAMMA NOTTE DEL TENNIS – SABATO 18 NOVEMBRE

Ore 15.00 – 17.30

Balla Torino Social Dance

Nel tratto di via Roma tra piazza Castello e via Principe Amedeo si alterneranno esibizioni danzanti e musicali di alcune tra le scuole e associazioni che hanno aderito al progetto di Fondazione Contrada Torino Onlus. Si potrà ballare al ritmo pizzicato degli strumenti acustici della Paranza del Geco, mentre con Carma Dance Studio l’atmosfera sarà quella degli anni ‘50 e ‘60, in un game fatto di esibizioni, intrattenimento e lezioni aperte a tempo di swing. Le atmosfere della Grecia moderna coinvolgeranno i passanti e grazie all’Associazione Piemonte Grecia Santorre di Santarosa si potranno imparare i primi passi delle danze tradizionali.

Ore 20.00 – 23.00

Esibizioni musicali di giovani talenti in stile busking

Incamminandosi verso piazza Vittorio e i Murazzi sarà possibile ascoltare i migliori talenti emergenti della città. I portici di via Po saranno infatti animati dai concertini in stile “busking” degli artisti di ToVision.

Ore 21.00 – 24.00

360° Music Bus – bus itinerante con Funky Club + special guests

Dopo il successo dell’edizione 2022 torna anche quest’anno, in collaborazione con l’Associazione Musicamorfosi, il bus di City-sightseeing, un vero da palco itinerante durante la Notte del Tennis. Con partenza da Piazza Castello alle 21.30, il bus percorrerà le principali piazze del centro per arrivare in piazza Vittorio dove si fermerà e darà vita a uno show di luci e musica. Attorno al palco il pubblico potrà disporsi a 360 gradi e ballare al ritmo delle note del Collettivo Funky Club.

Ore 21.00 – 22.30

Biciclettata notturna musicale

Una biciclettata notturna a cura di FIAB Torino Bike Pride, che partirà da piazza Castello alle ore 21 e percorrendo le vie del centro arriverà a unirsi al 360° Music Bus in piazza Vittorio.

Dalle ore 20.00

Tennis Vertical Dance 

Spettacolo di arte e danza verticale ai Murazzi, che renderà omaggio allo sport, con il fiume Po che prenderà i colori e le sembianze di un campo da tennis “azzurro Atp”. Sarà fruibile dal lungo Po Murazzi (lato destro). In collaborazione con EvoluzionAria.

Ore 22.00 – 00.00

Concerto di Marta del Grandi

Al Magazzino sul Po (Murazzi Lato Sinistro) si esibirà Marta del Grandi, cantante e cantautrice eclettica, che guidata dall’amore per le culture differenti ha viaggiato in Cina e Nepal, traendone ispirazione per la sua carriera musicale.

Ore 21.00 – 00.00

“Echoes of Synchrome”, concerto di Fabio Giachino e Aki Himanen

L’incontro tra due mondi musicali distinti – quello di Fabio Giachino e del trombettista finlandese Aki Himanen – unirà l’energia pulsante della musica techno all’anima vibrante dell’improvvisazione jazzistica. Ai Murazzi, lato destro Capodoglio.

Ore 19.30 – 23.00

Dj set Silvia Calderoni

Esibizione dell’attrice e performer. Murazzi Lato destro Edit Porto Urbano.

Un’Italia quasi perfetta! Batte Macedonia del Nord 5-2

Qualificazioni Euro 2024

Una convincente Italia batte 5-2 la Macedonia del Nord all’Olimpico di Roma e compie un passo molto importante verso la qualificazione agli Euro 2024: lunedì prossimo 20 novembre,a Leverkusen, contro l’Ucraina basterà un pareggio per la matematica qualificazione. Primo tempo in assoluta tranquillità scioltezza per la Nazionale di Spalletti che passa in vantaggio al 17′ con un colpo di testa di Darmian.Poi un mani di Serafimov e Jorginho sbaglia il terzo rigore in azzurro,una vera maledizione per il centrocampista della Nazionale.Rimedia Chiesa con una doppietta al 41′ e al 47′ del primo tempo. Avanti 3-0 nella ripresa gli azzurri calano di concentrazione e subiscono due volte gol da Atanasov.Mentre incombe lo spettro di una possibile rimonta macedone,ci pensa Raspadori a segnare il 4-2 ed a chiudere la gara. Poi El Shaarawy fa 5-2 e cala il sipario con gli azzurri che festeggiano a mente libera con la qualificazione quasi in tasca.

Enzo Grassano

Max Giusti è “Il Marchese del Grillo” al Teatro Colosseo

poltonissima 59,00 / poltrona 48,00 / galleria A 43,00 / galleria B 32,00 / ridotto under 16  33,00
Arriva al Teatro Colosseo il primo dei quattro musical firmati da Massimo Romeo Piparo che in questa stagione faranno tappa in Via Madama Cristina, in un vero e proprio passaggio di spettacoli e talenti fra due dei poli di eccellenza in Italia per questo genere.
Dopo il grande successo di pubblico e critica, Il Marchese del Grillo con il travolgente talento di Max Giusti, sarà in scena il 18 e il 19 novembre. Tratto dal film cult di Mario Monicelli con Alberto Sordi, il nuovo adattamento è un mix di ironia e sarcasmo, con le musiche originali composte da Emanuele Friello, le coreografie di Roberto Croce, le scenografie di Teresa Caruso e un cast di oltre 30 artisti. Un omaggio a Roma e alla romanità e alla commedia all’italiana che riporta sulla scena e all’affetto del pubblico uno dei personaggi più amati nella storia della Città Eterna: il Marchese Onofrio del Grillo, nobile carismatico, irrimediabilmente ozioso e dispettoso, impudico e sfrontato.
Dopo “Il Marchese” il programma dei musical al Teatro Colosseo prosegue con Cats (dal 5 al 9 dicembre), il nuovissimo Matilda (dal 16 al 21 gennaio 2024) e Billy Elliot (dal 5 al 9 marzo).
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Tutte le informazioni sui  social e sul sito www.teatrocolosseo.it sui profili social del Teatro.

“De Carlo & Friends” per chi vuole suonare e cantare

Music Tales LA RUBRICA MUSICALE

“L’amore è una bugia

Ti succhia a secco

L’amore non è un amico

Fino alla fine

Puoi chiamarlo un gioco

Puoi scegliere il tuo nome

Quando è bloccato nelle vene

Non c’è dolore più grande”

Ha 46 anni Beth Hart e dopo una sequenza traumatizzante di traumi e dipendenze ha combattuto i suoi demoni, si è salvata dal baratro e ora “si diverte come una matta” e si gode un periodo di grande successo.

Sua madre, la famiglia e i compagni di scuola la avvicinarono presto al jazz, al blues, a Bob Seger e Rickie Lee Jones, ai Sex Pistols e ai Circle Jerks, a Etta James e Otis Redding. Questi modelli le insegnarono a cantare il blues come può farlo solo una donna picchiata dalla vita ma ancora in piedi, un blues che nasce crudo e sanguinante dal cuore e si riversa sul palco senza alcuna censura. “La sua sincerità e la sua vulnerabilità sono i suoi punti di forza”, dice Scott Guetzkow, suo marito e road manager. “A volte scoppia a piangere e non riesce a smettere. Mette totalmente a nudo le sue emozioni”.

Se si leggono oggi le recensioni uscite in occasione di ogni suo singolo lavoro (poche quelle italiane), dalla lettura complessiva si immaginerebbe che alcuni critici stessero parlando di artiste diverse. In realtà non c’è da dubitare del loro rigore: quell’impressione è il risultato di una sfida vocale che ha portato Beth Hart a misurarsi con più generi e con più mostri sacri del passato. Già agli esordi aveva inserito nel suo carniere una “Lucy in the Sky with Diamonds” dei Beatles; aveva poi interpretato (e, ovviamente, cantato) Janis Joplin in un musical.

Adoro questa donna, per questo ho scelto un brano il cui testo condivido a pieno.

“L’amore è un mostro, è vero solo se è patetico e non corrisposto.”

Vi invito all’ascolto ed attendo le vostre impressioni sul brano:

Buon ascolto

CHIARA DE CARLO

 

 

 

 

 

(3) Beth Hart – Love Is A Lie (Official Music Video) – YouTube

scrivete a musictales@libero.it se volete segnalare eventi o notizie musicali!

Ecco a voi gli eventi da non perdere!

Mercoledi 22 novembre, a partire dalle ore 21, si apre l’evento musicale “De Carlo & Friends” che si terrà presso il Capolinea 8 di Via Maddalene 42 bis a Torino con una programmazione cadenzata di due mercoledì al mese.
L’evento vedrà la presenza di una resident band
– Eddy Franco – drum
– Mr Sil – guitar
– Marco Carlino – bass
– Chiara De Carlo – voice
che ospiterà sul palco chiunque voglia suonare o cantare al fine di trascorrere una serata musicale di condivisione e interplay significativi.
Ogni quindici giorni verrà pubblicata la scaletta indicativa che potrà subire cambiamenti nel caso qualche ospite lo desiderasse previo condivisione con Chiara De Carlo.
Ci si potrà quindi prenotare per la data ed i brani scelti.
Il Capolinea 8 fornirà back line composta da impianto audio, batteria, ampli basso, ampli chitarra, pianoforte verticale, microfoni ed accessori.
Ti aspettiamo al De Carlo & friends!!

Francesca, Miss Italia piemontese, ricevuta a Palazzo Lascaris

A nemmeno una settimana dall’incoronazione, Francesca Bergesio, Miss Italia 2023, è stata ricevuta a Palazzo Lascaris dal presidente Stefano Allasia, dal vicepresidente Francesco Graglia e dal consigliere Paolo Demarchi.

“Francesca è non solo bellissima ma anche solare, educata, rispettosa e intelligente: ci rende orgogliosi per come sta rappresentando il Piemonte – ha affermato il presidente Allasia -. Una ragazza che ha anche intrapreso un percorso di studi impegnativo, alla facoltà di medicina, per il suo futuro. È un altro orgoglio per il nostro Piemonte ed è per questo che abbiamo voluto invitarla a Palazzo Lascaris”.

“Siamo molto fieri per una Miss Italia piemontese e cerverese – ha detto il vicepresidente Graglia -. È stato bellissimo seguire il cammino di Francesca sin dalla finale di Barbaresco, quando venne proclamata miss Piemonte. Una ragazza che conosco da tempo e che oltre essere bella, ha anche un carattere sensibile e altruistico”.

La diciannovenne di Cervere, che è la quinta piemontese ad aggiudicarsi il titolo di più bella d’Italia, ha affermato di provare “un’emozione grandissima. Stento a credere di essere stata invitata nel Consiglio regionale della mia Regione. Sono nata e cresciuta in un piccolo paesino in Provincia di Cuneo ed è da lì che viene la mia semplicità e l’amore per le piccole cose. Mi sono poi trasferita nel mondo cittadino a Torino, dove ho vissuto in convitto 5 anni per frequentare il liceo Così ho conosciuto il mondo più dinamico e caotico della grande città. Ed è questo connubio bellissimo che voglio sempre portare con me. Vengo da Cervere dove è in corso la Fiera del porro, un prodotto di eccellenza che ho anche personalmente promosso e ne sono molto fiera. Non vedo l’ora di girare l’Italia portando sempre nel mio cuore il Piemonte, la mia terra”.

Ad accompagnare Francesca BergesioMirella Rocca, esclusivista di Miss Italia per Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.

Montaruli (Fdi): “Solidarietà a Marrone, violenza spudorata”

“Le immagini del falò con il manifesto elettorale che ritrae il volto del nostro assessore Maurizio Marrone sono di una violenza spudorata. La sinistra prenda le distanze da questa aggressione intollerabile e da slogan che richiamano anni che non vogliamo più vivere. Chi sta in silenzio fomenta coloro che non sanno stare sul piano del confronto delle idee ed infatti sono i professionisti della prevaricazione. A Maurizio va tutta la nostra solidarietà certi che continuerà a battersi per il nostro programma senza farsi intimidire da chi non riuscendo con le polemiche a zittirlo e’ passato a metodi violenti”. Lo dichiara la Vice capogruppo di Fdi alla Camera Augusta Montaruli, dopo i fatti avvenuti questa mattina a Torino al corteo dei centri sociali.

Sinner, mai nessuno come lui

Semifinale doveva essere e semifinale è stata. L’ha voluta lui, Jannik Sinner, iniziando il match alla grande e poi, dopo il ritorno di Rune e del mal di schiena – a cui però non ha mai accennato, neanche nelle interviste post gara – capace di riprenderselo nel terzo set con alcune giocate strepitose. L’ha voluto il pubblico dapprima entusiasta, poi preoccupato delle sorti del nostro giovane campione per il quale desiderava la terza vittoria e che, nei pochi passaggi a vuoto, l’ha sostenuto ancora più a gran voce prima di esplodere in un boato collettivo alla conquista dell’ultimo e decisivo punto.

In 53 anni di ATP Finals non c’era mai stato un tennista italiano capace di conquistarsi un posto tra i primi 4 nel torneo, ora Sinner attende il suo avversario. Ma chi affronterà domani l’azzurro? Qualificatosi come primo del girone verde, se la vedrà con il secondo del girone rosso, ovvero uno tra Medvedev, Alcaraz e Zverev. Forse se ne potrà sapere già qualcosa di più al termine dell’incontro tra i primi due, alle 14.30: se il russo conquisterà la sua terza vittoria il primo posto nel proprio raggruppamento lo cancellerà automaticamente dai radar di Sinner. Se, invece, il successo arriderà allo spagnolo, occorrerà verosimilmente attendere fino all’ultimo punto della partita che questa sera opporrà Zverev e Rublev.

Luciano Del Sette: “Una terra dove il tempo non vola”

 

E’ stato ricordato dalla Fondazione Giorgio Amendola giovedì 16 novembre nel corso di un incontro

 

Non si può definire un convegno né un incontro commemorativo quello promosso dalla Fondazione Giorgio Amendola nel  tardo pomeriggio  di giovedì 16 novembre in ricordo di Luciano Del Sette, il giornalista de Il Manifesto, morto nel 2021 per Covid 19.Non poteva essere scelto titolo migliore di “Una terra dove il tempo non vola” per tracciare la memoria di questo giornalista atipico, vissuto prima  a Torino, nato da una famiglia  di origine campana, poi trasferitosi a Roma, per collaborare con il Manifesto e poi ritornato a Torino per amore, sempre collaborando per il Manifesto.

L’incontro è  stata una occasione preziosa per ricordare la sua figura di intellettuale atipico, che nella prima parte della sua vita ha collaborato a giornali senza averne un ritorno economico,  per passione pura, è stato anche caposervizio viaggi del mensile “Gambero rosso”, pubblicando numerosi reportage e corrispondenze da Paesi lontani su quotidiani e periodici.

Nell’ambito del dibattito promosso dalla Fondazione Amendola hanno partecipato Domenico  Cerabona, direttore della Fondazione Amendola, il giornalista Umberto Mangiardi, Roberta Vozza,  la compagna di Luciano Del Sette, e Flaviano de Luca, uno stimato collega del Manifesto,  legato da profonda amicizia con Del Sette.

Luciano Del Sette era giornalista e scrittore, intellettuale  vero, voce libera e calda ascoltata da molti su Radio 3 per uno dei suoi Viaggi Perduti. Era una persona curiosa di conoscere cose e persone nuove, di andare al di là dell’ovvio. Uomo di cultura nel senso più  bello, capace di coniugare alla conoscenza un grande senso di umanità, era noto agli amici e ai lettori anche come Puccio Smith, pseudonimo che iniziò  a usare nel 2012 quando fu chiamato a redigere, per il sito di un amico,  le proiezioni del Torino Film Festival. Doveva, allora, scegliersi uno pseudonimo per non porsi in contrasto con gli altri colleghi del Manifesto e sorse in lui spontanea la scelta di Puccio Smith,  che considerò un poco il suo alter ego, un personaggio strano che racconta attraverso delle ballate i protagonisti del Torino Film Festival.


Nel suo libro “Riassunto di fine giornata” egli scrive “A un certo punto si smette di sprecare. Si smette di investire a vanvera sulle persone. Si smette di sprecare la disponibilità del tempo nel conoscere qualcuno senza averne qualcosa, anche un minimo, in cambio. Si smette per la sensazione di inutilità e di età che si affaccia senza preavviso. Si smette  per via di una saggezza cinica che ha dalla sua un migliaio di ragioni. Capisci, ti fermi, non sprechi più “.

Nel corso dell’incontro è stato presentato dalla compagna Roberta Vozza il fondo bibliotecario e il fondo archivistico,  che hanno richiesto un lungo lavoro di catalogazione da parte degli archivisti della Fondazione Amendola.

Il fondo bibliotecario comprende materiale testuale appartenente a Luciano Del Sette; l’archivio, schedato sulla piattaforma della Regione Piemonte, conserva materiale fotografico,  testuale e multimediale  in buona parte inedito.  Sarà visitabile tutti I giorni dal lunedì  al venerdì in orario 9.30-12.30, 15.30-19.30 e le mattine del sabato (9.30-12.30).

 

Mara Martellotta

Lavoratori e studenti filo-Palestina (che si scontrano con la polizia) nella piazza dello sciopero di Cgil e Uil

A Torino c’è anche il corteo degli studenti anti Meloni e pro Palestina nel giorno dello sciopero proclamato da Cgil e Uil. Gli studenti si sono mossi da piazza XVIII dicembre: lo spezzone Pro Palestina è invece partito da Palazzo Nuovo precedentemente  occupato. Alcuni di loro hanno bruciato un manifesto elettorale dell’assessore di Fdi Maurizio Marrone urlando l’inquietante slogan che riporta al clima da anni di piombo: “Marrone fascista sei il primo della lista”. Ci sono stati tafferugli con le forze dell’ordine. Sullo striscione studentesco si legge: “Riforma Valditara-Genocidio in Palestina: studenti contro il governo”. Secondo gli  studenti “la riforma del governo Meloni porta l’istruzione pubblica indietro di 50 anni.” In piazza Castello centinaia di lavoratori che hanno aderito al presidio promosso da Cgil e UIL davanti all’ex palazzo della Regione. (foto Facebook Cgil Torino)

Controlli di polizia a San Salvario: esercizi commerciali multati per 50 mila euro

la Polizia di Stato ha coordinato un controllo straordinario del territorio ad alto impatto svolto in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, con la Guardia di Finanza, con personale della Polizia Municipale e con operatori dell’ASL-SIAN e dell’Ispettorato del Lavoro. Il servizio ha visto la partecipazione di personale della Polizia Ferroviaria e di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Piemonte”, coordinati da personale del Commissariato Barriera Nizza.

Complessivamente, l’attività, che ha interessato le vie del quartiere San Salvario e le aree limitrofe della Stazione Porta Nuova, ha consentito:

l’identificazione di 137 persone;

il sequestro di 60 grammi di sostanza stupefacente;

la denuncia in stato di libertà di 3 persone;

il controllo di 5 esercizi commerciali

sanzioni per quasi 50000 euro;

Personale della Polizia di Stato ha denunciato in stato di libertà un cittadino straniero poiché inottemperante all’ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale. Agenti della Polizia Ferroviaria, invece, hanno denunciato due persone: la prima per aver violato il “DACUR”, la seconda per il possesso di oggetti atti ad offendere.

Nell’area dei portici di via Nizza, gli agenti della Polizia di Stato hanno anche sequestrato a carico di ignoti una sessantina di grammi di hashish.

Nel corso dell’attività, sono stati controllati 5 esercizi commerciali, 3 dei quali sono stati sanzionati. In via Berthollet, la Polizia Municipale ha riscontrato, presso un negozio di alimentari con annesso laboratorio di gastronomia, l’apertura abusiva di un’attività commerciale di vicinato e diverse violazioni amministrative. Personale dell’ASL- S.I.A.N. ha sospeso, per irregolarità strutturali e per la mancata applicazione delle procedure di rintracciabilità, l’esercizio sino alla completa risoluzione delle criticità. Ulteriori sanzioni sono state elevate dalla Guardia di Finanza per mancanze fiscali. L’esercizio è stato complessivamente sanzionato per oltre 15.500 euro.

Un ristorante di via Madama Cristina, invece, è stato sanzionato dalla Polizia Municipale per 17.000 euro per diverse violazioni amministrative. Ulteriori 1000 euro di sanzioni sono stati elevati da personale dell’ASL- S.I.A.N. per irregolarità igienico-sanitarie.

Infine, in un negozio di acconciature di via Saluzzo la Guardia di Finanza ha accertato violazioni fiscali e la presenza di tre lavoratori irregolari sanzionando l’esercizio per 15.000 euro. La Polizia Municipale ha sanzionato lo stesso esercizio per 650 euro per violazioni amministrative. Il locale sarà segnalato all’Ispettorato del Lavoro per sospensione dell’attività.