ilTorinese

“Natale con noi”, l’appuntamento del Consiglio regionale in vista delle festività

È stato definito il programma di “Natale con noi”, l’appuntamento del Consiglio regionale in vista delle festività, al quale sono invitati tutti i cittadini.

Oltre all’annunciata partecipazione di Babbo Natale, pronto a dialogare con i bambini, ci sarà il “Biblio show” con Massimo Wuoz e Viviana Agnes. Le musiche saranno garantite dalla Marching band, composta da 5 elementi a fiato, mentre – sempre per i più piccoli – è da segnalare un allestimento di grandi giochi in legno con scenografie natalizie.

Non mancherà un set specifico dedicato proprio a Babbo natale, con tanto di scenografia e cassetta nella quale imbucare le lettere. I bambini che lo desidereranno, potranno poi accedere alla postazione “truccabimbi”, ma anche assistere agli incantesimi che farà l’immancabile mago presente alla festa.

Come preannunciato, poiché Palazzo Lascaris è in fase di ristrutturazione, quest’anno l’appuntamento è per venerdì 15 dicembre presso la Palazzina Tournon, in piazza Solferino 22, sede distaccata di uffici del Consiglio.

Tutti sono invitati, a partire dalle 16.30. Un’occasione per passare qualche ora con i propri figli e fotografarli con Babbo Natale, ma anche un pomeriggio di festa per tutti i cittadini. L’ingresso è libero e gratuito, vi aspettiamo, anche con un assaggio di panettone cioccolata calda.

Natale con noi”, 15 dicembre 2023 dalle 16.30 alle 19.30, piazza Solferino 22 – Torino

I Giovedì in CAMERA: progetto “Come si fa la marmellata”. Incontro con il collettivo Vaste Programme

 

Giovedì 14 dicembre 2023, ore 18.30, Gymasium di CAMERA

 

(Via delle Rosine 18 – Torino)

 

 

A CAMERA – Centro Italiano per la fotografia di Torino continua il ciclo de I Giovedì in CAMERA con un appuntamento dedicato alla fotografia contemporanea e ai legami con il territorio, due aspetti che la Fondazione cura e sviluppa attraverso mostre nella sua Project Room, incontri e attività educative. Giovedì 14 novembre, alle ore 18.30 nel Gymnasium di CAMERA, si svolgerà l’incontro con il collettivo artistico Vaste Programme composto da Leonardo Magrelli (1989) – attualmente in mostra, insieme ad altri tre giovani artisti, nella Project Room di CAMERA nella collettiva Nuova Generazione. Sguardi contemporanei sugli Archivi Alinari – e Giulia Vigna (1992).

L’incontro sarà l’occasione per conoscere il nuovo progetto di Vaste Programme dal titolo Come si fa la marmellata, a cura di ARTECO (Beatrice Zanelli) e JEST (Francesca Cirilli), che è anche una mostra attualmente visitabile presso la Pinacoteca G.A. Levis di Chiomonte in provincia di Torino.

Durante i primi mesi del 2023, il collettivo è stato invitato per una residenza di ricerca e produzione artistica al fine di realizzare un progetto inedito, in dialogo con i luoghi e il patrimonio storico-artistico conservato alla Pinacoteca G.A. Levis. Presenza e memoria, tempo e disfacimento, ribaltamenti di senso e di approccio sono i temi principali della ricerca che Vaste Programme ha sviluppato a partire dagli spazi abbandonati delle due dimore del pittore piemontese a Chiomonte e Racconigi.

Una riflessione metaforica, visiva e narrativa, sullo scorrere del tempo, che tutto consuma e altera – commentano le curatrici Beatrice Zanelli e Francesca Cirilli. Con Come si fa la marmellata i Vaste Programme invitano, con la leggerezza e la profondità che gli sono proprie, a ribaltare il nostro approccio al mondo e al tempo o, almeno, a provarci. Senza negare l’evidenza, cercano soluzioni creative e ludiche per affrontare lo scorrere del tempo e condizioni ecologiche, sociali e culturali sempre più complicate e avverse. Se il tempo e i rovi infestano e invadono le case, si possono almeno raccogliere le more per fare la marmellata…

Nel progetto si intrecciano immagini delle abitazioni di Giuseppe Augusto Levis in stato di abbandono – in parte realizzate con la tecnica di stampa sperimentale dell’antotipia che sfrutta la fotosensibilità di alcuni vegetali, in questo caso le more stesse – e un racconto in cui emergono storie personali e universali tratte da interviste agli ospiti di due Residenze Sanitarie Assistenziali, Casa Amica di Chiomonte e Residenza Angelo Spada di Racconigi. Proprio sulle tracce della vegetazione che inarrestabile riconquista i suoi spazi, il collettivo ha basato il suo progetto, andando a cercare le voci che avrebbero potuto rispondere, attraverso la loro esperienza di vita, alla semplice domanda: come si fa la marmellata?

Il progetto è risultato vincitore dell’avviso pubblico “Strategia Fotografia 2022” promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e si inserisce in un programma di residenze d’artista sviluppato dalla Pinacoteca G.A. Levis di Chiomonte. L’obiettivo è ospitare artiste e artisti contemporanei, coinvolgendoli nella rilettura delle opere del paesaggista Giuseppe Augusto Levis – attivo durante i primi vent’anni del Novecento – e in un confronto con il territorio della Val di Susa, la sua natura, le sue tradizioni e le sue comunità, al fine di incrementare le collezioni civiche con un nucleo di opere d’arte contemporanea.

La mostra è accompagnata dalla pubblicazione How to Make Jam edita dalla casa editrice fotografica Witty Books.

Intervengono:
Leonardo Magrelli e Giulia Vigna – Vaste Programme

Beatrice Zanelli – curatrice, ARTECO e Pinacoteca G.A. Levis

Francesca Cirilli – fotografa e curatrice, JEST

Giangavino Pazzola – curatore, responsabile progetti di ricerca a CAMERA

È consigliato prenotare per l’incontro sul sito di CAMERA.

Il biglietto d’ingresso per l’incontro ha un costo di 3 Euro

Lo Spazio Giallo dal carcere va in città

La Staffetta di Raccolta Regali in Piazza prosegue a Torino il 16 dicembre

 

Fabrica Laboratorio Creativo

Via A. Mensa 16, Venaria Reale – Torino

dalle 11:00 alle 17:00

Prosegue la staffetta di Raccolta Regali in Piazza di Bambinisenzasbarre, sabato 16 dicembre, presso Fabrica Laboratorio Creativo in Via A. Mensa 16 a Venaria Reale, Torino (a pochi metri dalla Reggia di Venaria) dalle 11:00 alle 17:00 con orario continuato.

Nazionale Calcio Spettacolo a Caselle per una domenica di sport e solidarietà

Domenica 17 dicembre alle ore 17,30 allo Stadio di Caselle Torinese arriva la Nazionale Calcio Spettacolo per una partita benefica il cui incasso sarà interamente devoluto all’associazione Sollievo di Leinì. Avversaria degli ‘azzurri” sarà la Smile Team, una squadra formata da genitori, autorità locali e sostenitori dell’Associazione stessa. Saranno presenti volti noti della musica, della Tv, dello Sport e dello Spettacolo capitanati da VINCENZO TORELLI autore e compositore di sigle Tv Mediaset e films per bambini. Tra gli artisti sicuramente presenti MARCO CARENA (Festival di Sanremo, Maurizio Costanzo Show è tanto altro), il cantante FRIO che ha partecipato a Deejay On Stage, al Festival di San Marino ed ha aperto i concerti di artisti come Junior Cally, Boro Boro, e dei The Kolors, il rapper LOLLO PUSH, il giovanissimo cantante HOSHI già vincitore di festival nazionali, CLAUDIO STERPONE interprete di molti film e GINO STRIPPOLI giornalista e scrittore nonché condirettore editoriale di Toronews. E’ prevista, ma non ancora confermata, la presenza, tra gli altri, di ex calciatori granata e FRANCESCA BERGESIO, l’attuale Miss Italia.

Leinì, il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze

 “Daremo risposte a giovani e adulti”

Lorenzo Serlenga, classe IIG della scuola media Casalegno, investito ufficialmente nel suo ruolo di sindaco dei ragazzi. Tommaso Bua Vice Sindaco, Alice Specchio eletta Presidente del Consiglio. Il Vice Sindaco Bruno: “Siete il nostro orgoglio”

 

Leini, 13 dicembre 2023 – “Cercheremo di dare risposte alle necessità e alle richieste dei giovani, ma non solo”: è questo l’impegno di Lorenzo Serlenga, eletto sindaco dei ragazzi e delle ragazze, della sua Giunta e di tutto il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, insediatosi alla presenza del Vice Sindaco di Leini, Cristina Bruno.

Tra le attività che la nuova Giunta, insieme a tutto il Consiglio, si propone di portare avanti c’è la riqualificazione delle panchine con l’installazione di prese per la ricarica dei dispositivi elettronici, il miglioramento dei parchi pubblici, la creazione di percorsi sportivi, il posizionamento di cartelli per l’educazione ambientale in luoghi pubblici, la realizzazione di attività contro il bullismo.

“Il CCRR è un organo istituzionale di riferimento per il Consiglio Comunale – ha detto il Vice Sindaco Cristina Bruno, introducendo la cerimonia – ringrazio le famiglie e le scuole per la collaborazione e la disponibilità: voi siete la dimostrazione che stanno germogliando i semini che tutti noi, istituzioni, famiglie e scuola abbiamo gettato. Siete il nostro orgoglio perché voi siete il futuro, un futuro che ha desiderio di occuparsi del nostro territorio e delle persone che lo abitano”.

Nel suo intervento di saluto, il sindaco dei Ragazzi e delle Ragazze ha ringraziato il Sindaco e l’Amministrazione Comunale, gli insegnanti, la sua famiglia, i compagni di scuola che l’hanno votato.

Dopo l’approvazione delle linee guida di mandato, il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze ha provveduto all’elezione del Presidente del Consiglio: Alice Specchio, classe 1°F della Media Casalegno.

Ecco la composizione del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze:

GERARDO ANDREA                                  Classe 5^             Frazione Tedeschi

TORELLA GIULIA                                      Classe 5^ B         Anna Frank

PALERMO ADELE                                      Classe 5^ C         Anna Frank

MONTEROSSO ALESSIA                          Classe 5^ D         Anna Frank

ORIGLIA LATTARULO CHRISTIAN       Classe 5^ D         Anna Frank

TOMASSETTI MATTEO                            Classe 5^ F          Anna Frank

LAPICCIRELLA LORENZO                       Classe 1^ B         Carlo Casalegno

AGGIO NOELIA                                          Classe 1^ C         Carlo Casalegno

DELL’UTRI MICHELE                               Classe 1^ C         Carlo Casalegno

BALUT ALESSIA                                        Classe 1^ D         Carlo Casalegno

DI TURI ELEANOR                                     Classe 1^ E          Carlo Casalegno

SPECCHIO ALICE                                       Classe 1^ F          Carlo Casalegno

BERTINO EDOARDO                                 Classe 1^ G         Carlo Casalegno

BUA TOMMASO                                         Classe 2^ C         Carlo Casalegno

CAPASSO MARCO                                     Classe 2^ D         Carlo Casalegno

SERLENGA LORENZO                              Classe 2^G          Carlo Casalegno

La Sindaca Marchese ha nominato Tommaso Bua Vice Sindaco e Assessore allo Sport, Matteo Tomassetti Assessore alla Cultura, Eleanor Di Turi Assessore alla Solidarietà Sociale, Marco Capasso Assessore all’Ambiente, Giulia Torella Assessore alla Tecnologia e all’Arredo Urbano.

Il Circolo del Design di Torino presenta due nuove ricerche

Image

Il Circolo del Design di Torino presenta due nuove ricerche dell’Osservatorio MIRA: una fotografia aggiornata sull’economia del design in Piemonte e sull’offerta formativa in design nella regione. 

 

La ricerca “Studiare Design in Piemonte” indaga l’offerta formativa in design della regione, e “L’economia del Core Design in Piemonte” delinea l’ecosistema, le competenze e il valore occupazionale ed economico del settore. Con oltre mezzo miliardo di euro di fatturato e quasi seimila addetti nelle imprese che offrono servizi di design, il Piemonte è ai vertici nel panorama nazionale.

 

Torino, dicembre 2023

 

Il Circolo del Design presenta due nuove ricerche di MIRA, l’Osservatorio regionale dedicato al design, e delinea una nuova fotografia del settore nel Piemonte. Lo studio ha coinvolto istituzioni, centri di ricerca, imprese e professionisti, indagando il tema con due approfondimenti complementari:  “Studiare Design in Piemonte” e “L’economia del Core Design in Piemonte”.

 

MIRA è un progetto del Circolo del Design sostenuto dalla Camera di commercio di Torino e da Unioncamere Piemonte, con la partnership di Città di Torino e frutto del lavoro congiunto con le principali istituzioni ed enti di ricerca del territorio piemontese. Gli studi sono condotti grazie al lavoro di un team scientifico, di cui fanno parte l’Università degli Studi di Torino, con il Dipartimento di Economia e Statistica “Cognetti De Martiis”, il Politecnico di Torino, con il Dipartimento di Architettura e Design e la Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura. Coadiuvato dal Circolo del Design, il team di lavoro si confronta con le istituzioni, le aziende e i decisori a fini strategici e arricchisce e amplifica i percorsi di ricerca tramite la relazione con altri enti attivi sul territorio e parte dell’Osservatorio, quali IRES Piemonte, il Centro Studi della Camera di commercio di Torino, il Centro Studi di Unioncamere Piemonte e IRCrES.

 

Con “Studiare Design in Piemonte” per la prima volta viene indagata l’offerta formativa in design della regione nel suo complesso, dalla scuola secondaria di secondo livello ai percorsi di dottorato, per una popolazione studentesca pari a circa 9.500 persone. Attraverso dati statistici, questionari, attività di design partecipativo e interviste a direttori e responsabili di Politecnico di Torino, IED Torino, IAAD e Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, la ricerca ne ha disegnato la fisionomia, la portata e le dimensioni di eccellenza. I dati rilevano un buon posizionamento per il Piemonteal 4° posto in Italia per presenza di istituti terziari che hanno attivato corsi in discipline del design nell’anno accademico 2021-2022 e al 3° posto in Italia per studenti iscritti al primo anno di corsi di istituti terziari in discipline del design nell’anno accademico 2021-2022, con 1.223 iscritti. Dalla ricerca emerge che Torino risulta attrattiva per studiare design per la qualità delle scuole di design , per l’humus culturale generato dai centri e dalle istituzioni culturali del territorio , per l’accessibilità economica degli alloggi (3° posto). I numeri globali del settore della formazione del design in Piemonte vedono 4.410 studenti totali iscritti per discipline (a.a. 2021/2022), di cui il 15% stranieri (dato in forte crescita), 1.000 laureati nel 2022 e 968 docenti totali impiegati negli istituti di formazione terziaria. L’offerta didattica è articolata, aggiornata e distintiva di alcune caratteristiche culturali e imprenditoriali legate al territorio. La maggioranza degli iscritti si conferma negli ambiti del Communication Design e Product Design, a cui fanno seguito il Transportation e Fashion Design.

 

“L’economia del Core Design in Piemonte” analizza l’evoluzione del settore del design nella regione, dalla storia locale e l’ascesa di una professione dedicata al design, fino a delineare gli elementi che definiscono il suo ecosistema, le competenze, le specializzazioni emergenti e il valore occupazionale ed economico del settore nella regione.

 

La ricerca procede per diverse categorie di imprese che erogano servizi di design (professionisti freelance, società di persone e società di capitali) , divise tra:
– Extended Core Design, Campione allargato frutto di una classificazione riconducibile ai codici ATECO che contiene, oltre a studi e professionisti freelance del design, anche i disegnatori tecnici e gran parte dei disegnatori grafici, professionisti che di fatto svolgono una professione connessa ma differente da quella dei designer;

– Super Core Design, definizione quali-quantitativa del settore che esclude disegnatori tecnici e gran parte dei disegnatori grafici.
La capacità di generare innovazione tipica del design è da ricondursi nello specifico agli attori del Super Core Design, i designer.

 

La ricerca rileva in Piemonte 1.592 imprese di Super Core Design e 1.867 imprese di Extended Core Design, dato, quest’ultimo, che posiziona la provincia di Torino terza in Italia. Oltre 5.833 addetti compongono il numero di occupati nel settore Super Core Design, di cui 4.660 nella sola provincia di Torino. Per numero di occupati nel settore  Extended Core Design, l’Italia si colloca al primo posto tra i Paesi europei ela provincia di Torino è al secondo posto tra le province italiane.

All’interno del Super Core Design, il 51% delle realtà si occupa di Communication and Multimedia Design. Il 67% del settore è composto da progettisti freelance, di cui il 60% uomini e il 40% donne, con il 50% nella fascia d’età 35-50 anni. Nel 2022 sono stati rilevati 4.182 addetti (3.544 nella provincia di Torino) all’interno del Super Core Design e un fatturato di 541.757 milioni di euro (499.960 milioni all’interno della provincia di Torino).

MIRA posiziona la città di Torino come un vero e proprio design hub, capoluogo di una delle principali province per il ruolo esercitato nella formazione e per il numero,1.061, di imprese che erogano servizi e consulenze di design. La città ha anche ottenuto il riconoscimento di UNESCO Creative City of Design, a oggi l’unica in Italia.

Le imprese del Core Design dimostrano una crescente consapevolezza e competenze rispetto alla sostenibilità ambientale e sociale, allineandosi alle prospettive europee. Aspetto questo da considerarsi come vantaggio strategico rilevante.
Anche alla luce di ciò, tra le sfide per l’intero settore tracciate dalle due ricerche c’è la necessità di potenziare iniziative per integrare il design nei processi produttivi e promuoverne l’approccio ampio e innovativo.

“Studiare Design in Piemonte”

è una pubblicazione di MIRA. Numeri, persone, direzioni del design in Piemonte,

Autori
Ali Filippini – Politecnico di Torino

Cristina Marino – Politecnico di Torino
Paolo Tamborrini – Politecnico di Torino
Con la collaborazione di
Lorenza Abbate – Politecnico di Torino

Paola Borrione – Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura

Sergio Degiacomi – Politecnico di Torino

Claudio Germak – Politecnico di Torino
Art Direction

Fionda

L’economia del Core Design in Piemonte”

è una pubblicazione di MIRA. Numeri, persone, direzioni del design in Piemonte,

A cura di
Stefania Camoletto – Università di Torino

Giovanna Segre – Università di Torino

Autori
Paola Borrione – Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura

Stefania Camoletto – Università di Torino

Ali Filippini – Politecnico di Torino

Claudio Germak – Politecnico di Torino

Giovanna Segre – Università di Torino

Giampaolo Vitali – CNR-IRCrES
Art Direction

Fionda

 

“MIRA. Numeri, persone, direzione del design in Piemonte”
è un progetto di Circolo del Design
in partnership con: Camera di commercio di Torino, Città di Torino, Unioncamere Piemonte

con la partnership scientifica di: Dipartimento di Economia e Statistica “Cognetti de Martiis” dell’Università degli Studi di Torino, Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino, IRES Piemonte, CNR-IRCrES

in collaborazione con: Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura
con il sostegno di: Camera di commercio di Torino e Unioncamere Piemonte

Nucleare. Ruffino (Az): governo confuso, non prenda in giro gli italiani

 “Sul nucleare il governo continua ad avere le idee parecchio confuse, non si capisce se è favorevole o è contrario. Continua a dire una cosa e il suo opposto”. Lo dichiara Daniela Ruffino, deputata di Azione, che sul tema ha presentato un’interrogazione al Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin. “Recentemente – aggiunge – il ministro Pichetto Fratin ha ribadito l’obiettivo di triplicare la potenza rinnovabile installata in Italia, quindi ha detto di escludere la costruzione di nuove centrali nucleari e di ritenere che solo i distretti industriali o le singole aziende energivore potranno dotarsi di piccoli reattori modulari di quarta generazione. Affermazioni che lasciano senza parole: non si comprende come ci si possa dire favorevoli al nucleare da un lato e dall’altro dichiararsi contrari alla costruzione di centrali multireattore. Né si comprende, evidentemente, come il governo intenda raggiungere nei tempi previsti l’obiettivo di azzeramento di emissioni nette. Così si prendono solo in giro gli italiani. Noi sul nucleare abbiamo una posizione chiara, siamo convinti che sia la migliore tecnologia possibile: sicura, pulita, sostenibile. Il governo ci gira attorno senza chiarire. Il nostro timore è che certe scelte, o non scelte, finiscano solo con l’ostacolare la decarbonizzazione. Rischio – conclude Ruffino – che noi vogliamo assolutamente scongiurare”

Fattoria in Città, Mostra mercato di piccoli animali a Carmagnola

Ottavo appuntamento domenica 17 dicembre 2023

Dalle ore 8:00 alle ore 13:00 – Piazza Italia, CARMAGNOLA (TO)

Nuovo appuntamento della mostra-mercato che dallo scorso maggio sta accogliendo ogni mese numerosi esemplari di animali nell’area di Piazza Italia con una grande affluenza di visitatori

Domenica 17 dicembre 2023, dalle ore 8:00 alle ore 13:00 in Piazza Italia, è in programma l’ottavo appuntamento dell’anno con “Fattoria in Città”, mostra mercato di piccoli animali di Carmagnola che ha sempre registrato un grande interesse e una grande affluenza di visitatori.

Dopo l’ottimo riscontro ottenuto in occasione dell’ultima Fiera Primaverile, a maggio l’Amministrazione Comunale aveva deciso di programmare un appuntamento al mese sino a fine 2023 dell’esposizione di animali di bassa corte e di animali da compagnia ed affezione di piccola taglia.

Dalle ore 8:00 alle ore 13:00, l’area di Piazza Italia accoglierà numerosi esemplari di animali.

L’evento vede anche la partecipazione del canile di Carmagnola, l’allestimento di un’esposizione di gatti di razza Scottish e British e di un “Mercato dei produttori agricoli ed artigiani del cibo”, proposto in collaborazione con la SOMS Domenico Ferrero e il Distretto del Cibo del Chierese-Carmagnolese nell’ambito del progetto OrtoCarmagnola.

Gli espositori interessati alla partecipazione e in regola con le prescrizioni dettate dal Servizio Veterinario dell’ASLTO5, possono iscriversi entro il 7 dicembre presso l’Ufficio Agricoltura del Comune di Carmagnola, telefonando ai numeri 011/9724220 – 9724257 oppure mandando una email a agricoltura@comune.carmagnola.to.it

Due incontri per conoscere il Bivacco del Sommeiller

Bardonecchia – Un doppio appuntamento per conoscere meglio il Centro della Cultura d’Alta quota, Bivacco del Sommeiller, realizzato a 3009 metri di quota, dove sorgeva il ghiacciaio, centro dello sci estivo fino al 1985.

Il primo incontro è in programma il prossimo 15 dicembre, alle ore 21, al Palazzo delle Feste, dove Amministratori Comunali, progettisti che hanno realizzato l’innovativa struttura, cittadini, operatori commerciali e turistici, guide alpine, rappresentanti del Cai, dell’Unione Montana, si confronteranno su quale possono essere i progetti da attuare per meglio utilizzare e meglio far conoscere quello che è senza dubbio un significativo esempio di architettura alpina.

La struttura, finanziata con fondi europei Alcotra, con anticipo del capitale da parte dell’Amministrazione Comunale di Bardonecchia, è stata realizzata interamente da ditte locali con legno e materiale “a chilometro zero”. La progettazione è stata una partnership tra Consorzio Forestale Alta Valle Susa e Coutanstudio di Oulx.

L’edificio, di circa 100 metri quadrati, ospiterà due camerate per un totale di 18 posti, la zona refettorio e centro di documentazione ed il museo della storia del ghiacciaio e dello sci intitolato ad Edoardo Allemand.

Proprio per la sua struttura e per le tecniche innovative di realizzazione utilizzate il nuovo bivacco dovrà diventare ‘ un contenitore’ di attività e manifestazioni; occasione di rilancio del Colle, meta ambita di appassionati di montagna e non solo, provenienti dall’Italia e dall’estero.

Non solo, per la sua posizione, nell’area dove sorgeva il ghiacciaio, potra’ essere anche punto di partenza per studi ed approfondimenti sul tema dei cambiamenti climatici.

Da qui la necessità di organizzare un momento di confronto, nell’ottica di una partecipazione attiva, ed un secondo incontro, il 2 gennaio prossimo, sempre alle 21, in cui si presenterà un primo programma relativo ai mesi invernali, da attuare in collaborazione con le Guide ed il Cai, in attesa della grande inaugurazione e dell’avvio della piena attività estiva.

In entrambi gli appuntamenti ad introdurre e raccontare l’atmosfera del Bivacco ci sarà la proiezione del documentario realizzato da Riccardo Topazio.

 

“Momenti di trascurabile (in)felicità” con Francesco Piccolo e Pif

Teatro Concordia, corso Puccini, Venaria Reale (TO)

Giovedì 14 dicembre, ore 21

Con Francesco Piccolo e la partecipazione speciale di Pif

 

Francesco Piccolo (Premio Strega 2014) e Pif tornano insieme sul palco con “Momenti di trascurabile (in)felicità”, il testo tratto da tre libri di Piccolo (Momenti di trascurabile felicità, 2010; Momenti di trascurabile infelicità, 2015; Momenti trascurabili vol.3, 2020) che vuole essere un’occasione per far parlare i libri, con la voce inconfondibile di chi li ha scritti, in un’ora dedicata ai momenti trascurabili dell’esistenza quotidiana.

Francesco Piccolo

Francesco Piccolo (1964) è scrittore e sceneggiatore. I suoi ultimi libri sono: La separazione del maschio, Momenti di trascurabile felicità, Il desiderio di essere come tutti (Premio Strega 2014), Momenti di trascurabile infelicità, L’animale che mi porto dentro, Momenti trascurabili vol.3. Ha firmato, tra le altre, sceneggiature per Nanni Moretti (Il Caimano, Habemus Papam, Mia madre), Paolo Virzì (My name is Tanino, La prima cosa bella, Il capitale umanoElla & John – The Leisure Seeker, Notti magiche, Siccità), Francesca Archibugi (Il nome del figlioGli Sdraiati, Vivere, Il colibrì), Silvio Soldini (Agata e la tempesta, Giorni e nuvole), Daniele Luchetti (Momenti di trascurabile felicità, tratto dai suoi libri; Lacci), Marco Bellocchio (Il traditore). Ha sceneggiato le serie tv L’amica geniale e La vita bugiarda degli adulti tratte dai best seller dell’autrice Elena Ferrante. Per il teatro, nel 2019, ha scritto il Satyricon ispirato a Petronio, con la regia di Andrea De Rosa. È stato autore di molti programmi televisivi come: Vieni via con meQuello che (non) hoViva il 25 aprile e Falcone e Borsellino. Collabora con Repubblica.

Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif

Pif è regista, sceneggiatore, attore, scrittore, autore e conduttore televisivo e radiofonico. Per il cinema inizia lavorando come assistente alla regia di Franco Zeffirelli in Un tè con Mussolini (1999) e di Marco Tullio Giordana ne I cento passi (2000). Nel 2013 debutta alla regia cinematografica dirigendo il film La mafia uccide solo d’estate, di cui è anche interprete, autore del soggetto e sceneggiatore. Con questo film, vince il David di Donatello come miglior regista esordiente e il David Giovani, il Nastro d’Argento come miglior regista esordiente e miglior soggetto, aggiudicandosi inoltre l’European Film Awards per il Miglior film commedia. Il suo secondo lungometraggio, In guerra per amore (2016), di cui è anche sceneggiatore, è stato presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma e ottiene il David Giovani. Anche in questo caso firma il soggetto ed è attore protagonista.

Nel 2019 è interprete principale di Momenti di trascurabile felicità, di Daniele Luchetti. Nel 2021 esce il suo terzo film, E noi come stronzi rimanemmo a guardare, presentato come Evento Speciale alla Festa del Cinema di Roma. Oltre a curarne la regia, è autore del soggetto, della sceneggiatura e interprete non protagonista. Il pubblico televisivo lo conosce per programmi di successo come “Le Iene”, “Il Testimone”, “Caro Marziano”. Nel febbraio 2014 prende parte al Festival di Sanremo condotto da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto, curando l’anteprima di ogni serata della kermesse. Nel 2016 annuncia il suo ritorno a “Le Iene” come conduttore al fianco di Nadia Toffa. A gennaio 2022 va in onda su Rai Tre il documentario ideato e realizzato da Pif “Caro Battiato”, dedicato al cantautore catanese. Nel 2018 pubblica il suo primo romanzo “…che Dio perdona a tutti” (Feltrinelli Editore). A maggio 2021 “Io posso. Due donne sole contro la mafia”, scritto insieme al giornalista Marco Lillo (Feltrinelli Editore). A novembre 2022 torna in libreria con il suo secondo romanzo “La disperata ricerca d’amore di un povero idiota” (Feltrinelli Editore). Nel 2022 Vince il Premio Hemingway nella sezione Testimone del nostro tempo. Dal 2014 al 2019 conduce su Radio 2 il programma “I Provinciali” con Michele Astori. Attualmente conduce su Radio Capital il programma “I Sopravvissuti” insieme a Michele Astori.