L’ultima “panelatte” per Elio
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Firmato da Regione Piemonte e FAI CISL-FLAI CGIL-UILA UIL un accordo che completa un percorso di valorizzazione del ruolo dei lavoratori forestali, operai e impiegati.
La Regione Piemonte, d’intesa con le organizzazioni sindacali FAI, FLAI, UILA, ha deciso di intervenire in maniera sostanziale sull’articolazione del comparto che si occupa di lavori di sistemazione idraulico-forestale e idraulico-agraria.
Azioni che, seppur diversificate, hanno l’unico obiettivo di rendere maggiormente efficiente il servizio grazie ad un riconoscimento anche normativo della figura dell’operaio forestale parificandolo ad un dipendente regionale, pur mantenendo le sue specificità.
In questo senso si devono leggere le norme che riconoscono un’indennità, una tantum, di 700 eurociascuno per contrastare l’inflazione così come ricevuto dai dipendenti regionali nel 2023 e la sottoscrizione del nuovo contratto che prevede istituti simili. Vi sarà, inoltre, un migliore riconoscimento delle specifiche professionalità dei forestali, legato ad un aumento salariale che riconosce la peculiarità del loro lavoro.
La decorrenza salariale parte dal 1° gennaio 2023 con il riconoscimento degli arretrati. Contestualmente, per potenziare ulteriormente le attività sul territorio, è stato predisposto un forte rinnovo del parco mezzi ed attrezzature forestali: sono in consegna 19 pick-up e12 autocarri che si aggiungono ai 3 autocarri consegnati di recente, mentre è in fase di perfezionamento l’acquisto di ulteriori macchine movimento terra, trattori ed attrezzature.
Il quadro si completa con la stabilizzazione di tutti 97 operai forestali attualmente a tempo determinato, dei quali il 60% full time da subito e il rimanente 40% progressivamente nell’arco di vigenza del CIR, a testimoniare l’importanza del lavoro fatto dalle organizzazioni sindacali e dalla Regione Piemonte per l’eliminazione del lavoro precario. Iniziativa resa possibile grazie ad uno stanziamento straordinario di 1,5 mln di euro, consolidato nel bilancio di previsione triennale 24/26, che segna una “ prima volta” nella storia della Regione Piemonte.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti sia per il metodo di confronto serio e collaborativo con le organizzazioni sindacali sia per il balzo in avanti che facciamo in materia di prevenzione del dissesto idrogeologico e cura del territorio, investendo sui nostri dipendenti e facendoli sentire parte fondamentale della squadra regionale”, affermano il Presidente Cirio e l’Assessore alla Difesa del suolo Gabusi.
FAI FLAI UILA rispettivamente rappresentate dai Segretari Franco Ferria, Denis Vayr, Giuseppe Meineri, esprimono “soddisfazione per l’intesa raggiunta: le stabilizzazioni, le nuove assunzioni faranno salire il numero degli addetti forestali, rendendo gli organici più corrispondenti alle reali esigenze di una regione con un patrimonio boschivo importante come quello piemontese. L’aumento economico per il solo biennio, che dovrà essere integrato alla scadenza dei 2 anni, il riconoscimento dei ruoli specifici a partire da quello del capo squadra, l’aumento del valore del ticket pasto e il riconoscimento delle professionalità ci rendono orgogliosi del risultato del lavoro svolto.”
Un milione di euro a favore dell’ospedale Infantile Regina Margherita di Torino: la donazione promessa da Chiara Ferragni è giunta all’ospedale torinese. La direzione della Città della Salute di Torino, che ringrazia l’influencer per il gesto, comunica di aver ricevuto la somma nella settimana antecedente il Natale. La decisione di donare la somma ai bimbi malati dell’ospedale torinese era nata dopo la polemica sul noto caso della beneficenza legata al pandoro griffato Ferragni.
Se non stiamo attenti le ripercussioni economiche potranno essere rilevanti. Occorre più competenza logistica al Governo e nelle Regioni.
Caro Direttore,
Nella società globale le reti di trasporto e i trasporti fanno la differenza per le economie dei Paese. La scarsa competenza sull’argomento fa sì che se ne parli poco anche sui giornali. Oggi noi ci troviamo chiuso il vecchio traforo ferroviario del Frejus causa una frana in territorio francese, tra alcuni mesi sarà nuovamente chiuso il Traforo del Bianco. Semiparalizzato il Canale di Suez che fa passare nel Mediterraneo il 20% del traffico marittimo mondiale con conseguenze sul lavoro logistico e sulle entrate fiscali dei Paesi. Alcune compagnie marittime hanno già chiuso alcuni collegamenti tra il Far East e i porti del Mediterraneo tra cui i porti italiani.
La Presidenza italiana del G7 oltre ai conflitti in Ucraina e nel Medio Oriente avrà questo come uno dei problemi principali.
La questione non tocca solo le priorità per il nostro Governo ma anche le economie regionali tra cui quella piemontese con una Regione che negli ultimi vent’anni non ha mai brillato sull’argomento perdendo così aziende che hanno scelto la più efficiente logistica milanese o emiliana. Sarà uno dei temi più importanti delle prossime elezioni regionali . La logistica italiana vale il 9% del PIL e rappresenta la terza filiera . In Piemonte la quota è più bassa proprio per le insufficienti politiche regionali dell’ultimo ventennio.
Questa volta non basteranno slogan o conferenze stampa improvvisate. Occorrerà presidiare le infrastrutture e la logistica con personalità esperte e competenti.
Mino GIACHINO
Responsabile piemontese trasporti e logistica di FDI
Non ha voluto consegnare il cellulare al rapinatore che lo aveva minacciato per strada ed è stato colpito da una serie di pugni al volto. È accaduto a Biella. Un giovane 25enne è stato ricoverato al pronto soccorso dove gli è stata riscontrata una frattura al setto nasale e agli incisivi. Un 24enne nigeriano autore della rapina e dell’aggressione è stato arrestato dalla polizia, rintracciato vicino al luogo della rapina.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
Sabato scorso in centro a Torino, una ventina di ragazzi ha aggredito “la myss”, la drag queen molto nota in città per i suoi spettacoli. Mentre era in compagnia di amici, il gruppo di giovani l’ha insultata e malmenata. I ragazzi hanno poi aggredito anche gli amici dell’artista. L’episodio è stato denunciato da Arcigay.
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Sono molto legata ai miei personaggi, non mi sono limitata a descrivere le loro caratteristiche fisiche ma li ho fatti amare, odiare, piangere e ridere, insomma li ho fatti vivere!
INCONTRO CON L’AUTRICE
1) Come nasce la tua passione per la scrittura?
IL LIBRO: “UN DESTINO IN GABBIA”
Nicholas Anderson arriva a San Francisco nell’ottobre del 1859 dopo aver scoperto una terribile verità, con un unico scopo: la vendetta.
Lungo la sua strada però incontrerà l’affascinante maestra Lillian Davies, anch’essa arrivata nella città californiana per sfuggire ad un pericolo che la tormentava nella sua amata Londra. Riuscirà la ragazza con il suo amore a convincere Nicholas ad abbandonare l’idea di vendicarsi? E lei si potrà realmente ritenere salva a San Francisco?
Dovrete leggere il romanzo per scoprire cosa accade ai protagonisti e soprattutto per farvi trasportare in un’epoca lontana, dove amore e passione s’intrecciano con odio e vendetta.
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Ha partecipato a Luci d’artista. È recentemente scomparso
Giovedì 11 gennaio prossimo alle 18 la Gam, Galleria d’ArteModerna e Contemporanea, in occasione del Public Program diLuci d’artista 27, ospiterà una conferenza sull’artista recentemente scomparso Giovanni Anselmo e sulla sua opera Orizzonti.
L’incontro sarà il momento per approfondire il lavoro di uno dei più grandi artisti del panorama internazionale e analizzare la sua ultima opera creata appositamente per questa edizione di Luci d’Artista, un intervento pubblico nella città in cui ha vissuto e lavorato e che rimarrà per sempre un sego indelebile della sua poetica.
Sarà ripercorsa la lunga carriera di Giovanni Anselmo sia da un punto di vista scientifico sia attraverso una narrazione personale capace di proiettare nuova luce su una figura già entrata nei libri d’arte e in grado di esercitare un’influenza enorme sulle nuove generazioni.
Parteciperanno al ricordo del maestro Chiara Bertola, direttrice della Gam, Francesco Arena, artista, Gloria Moure, storica dell’arte, critica e curatrice della grande mostra personale di Giovanni Anselmo al Guggennheim Bilbao che inaugurerà nel febbraio 2024, Lisa Tucci Russo della galleria Tucci Russo, Elena Volpato conservatore e curatore della Gam; moderatore Antonio Grulli, curatore di Luci d’Artista.
Mara Martellotta
Inaugurato ufficialmente ieri mattina il nuovo percorso della linea 20 di Gtt che, nei giorni feriali, vedrà servire la zona industriale di Pescarito.
La richiesta di raggiungere tramite servizio pubblico l’area industriale, sede di molti e anche nuovi insediamenti produttivi di spicco per il territorio, era stata avanzata nei mesi scorsi a GTT da parte della Città di Torino, insieme ai comuni di San Mauro e Settimo.
A partire da ieri 8 gennaio, la “nuova” linea 20 seguirà un percorso che terrà insieme il suo itinerario storico unitamente al percorso della vecchia SM1, collegando così la stazione Stura e il polo commerciale di Settimo Cielo attraverso l’area del Pescarito.
Per farlo, servendo così al tempo stesso borgata Paradiso e l’area industriale all’interno della Circoscrizione 6, la nuova linea 20 seguirà due percorsi distinti, secondo orari concordati con le amministrazioni comunali di San Mauro e Settimo Torinese e fondati sulle rispettive esigenze dei territori coinvolti.
Il nuovo percorso si aggiunge quindi a quello attuale che già ripercorreva l’ex linea SM1, con transito da via Santa Cristina e strada San Mauro: un intervento che va così a completare la riorganizzazione avviata da GTT a dicembre dello scorso anno e che ha interessato i quartieri di Barca, Bertolla e Villaretto.
Tra i passeggeri che ieri hanno sperimentato il nuovo percorso anche l’assessora ai Trasporti Chiara Foglietta, che ha colto l’occasione anche per una visita al cantiere della futura sede di Argotec, uno dei poli di eccellenza del distretto aerospaziale del Piemonte. La nuova sede potrà contare su una superficie di 60mila metri quadrati, di cui 20mila di parco aperto al pubblico e con accesso a ristorante e aree comuni, e nelle prossime settimane parteciperà alle spese di allestimento di una delle nuove fermate della linea 20.
“Siamo soddisfatti come Amministrazione per il lavoro portato avanti nei mesi scorsi e che ha visto il coinvolgimento dei diversi attori interessati per dare una risposta concreta e condivisa al territorio torinese e alle sue nuove esigenze rispetto al pubblico servizio – ha detto l’assessora Foglietta questa mattina durante il giro di prova della linea -. Pescarito è una zona chiave in ottica di innovazione e sviluppo industriale, e il risultato a cui si è arrivati è stato frutto di un lungo lavoro che ha visto il territorio interessato coinvolto in prima persona nella ricerca della soluzione adatta al futuro sviluppo che interesserà la zona industriale”.