ilTorinese

Iannò: “30 km/h: vessazione, sicurezza o che altro?”

 

“Bologna è stata la prima grande città italiana ad aver adottato il limite dei 30 km/h in moltissimi punti del territorio, con i 50 km/h che restano la massima velocità consentita nelle arterie di di alto scorrimento. Provvedimento che ha scatenato, come si poteva immaginare, problemi ai cittadini, che rischiano di essere superiori ai benefici per la sicurezza stradale. Secondo i sostenitori del provvedimento, il limite di 30 km/h migliora: la sicurezza stradale, riduce incidenti, morti e feriti gravi tra tutti gli utenti della strada, a partire dai più fragili, fa aumentare gli spostamenti a piedi e in bici, grazie a strade più sicure e tranquille. Io non sono così d’accordo, l’applicazione delle “zone 30” è un’illogica e falsa motivazione “ecologica” anche se occorre difendere la sicurezza delle persone e diminuire i rischi di incidenti gravi e deve essere comunque una priorità. E’ forse, l’ennesima vessazione verso gli automobilisti, per fare cassa e senza diventare “integralisti” non limita la libertà di molti? A mio avviso le azioni di calmierazione del traffico devono avvenire in zone della città che non vadano a creare ulteriori ingorghi ed inquinamento. A Torino nel 2022 ci sono stati 829 sinistri correlati ad un eccesso di velocità e di questi 493 si sono conclusi con feriti che hanno presentato lesioni e 2 con esito mortale e 863 l’anno scorso, 517 feriti e 3 morti. Quali dati abbiamo nelle zone in cui sono stati applicati i 30 km/h, visto che un veicolo normalmente si arresta entro 15 metri e l’urto per una persona equivale ad una caduta da 3,5 metri di altezza?”

Pino IANNO’ Torino Libero Pensiero

In scena ne “Le serve” di Jean Genet Eva Robin’s nei panni di Madame, grande femme fatale

 

 

Martedì 27 febbraio prossimo, alle 19.30, debutta al teatro Gobetti il capolavoro di Jean Genet intitolato “le serve”, per la traduzione di Monica Capuani e la regia e l’adattamento di Veronica Cruciani.

Saranno in scena fino al 3 marzo, nel ruolo di Madame, Eva Robin’s, icona transgender dall’originale percorso teatrale, Beatrice Vecchione e Matilde Vigna nei panni di Solange e Claire, due giovani attrici della compagnia del Teatro Stabile di Torino.

Capolavoro composto da Genet nel 1947, “Le serve” rappresenta un perfetto congegno metateatrale, liberamente ispirato a un fatto di cronaca che sconvolse l’opinione pubblica francese degli anni Trenta.

Secondo Jean Paul Sartre questo testo “è uno straordinario esempio di un continuo ribaltamento tra essere e apparire, tra immaginario e realtà”. La storia scritta da Genet, ispirata da un reale fatto di cronaca accaduto nel febbraio del 1933 a Le Mans, in Francia, è quella di due cameriere che amano e odiano al tempo stesso la loro padrona, Madame.

Genet presenta le due sorelle Solange e Clare nella loro vita quotidiana, nell’alternarsi tra fantasia e realtà, fra gioco del delirio e delirio reale. A turno le due cameriere recitano la parte di Madame, esprimendo il desiderio di essere “la signora” e ognuna di loro, a turno, recita la parte dell’altra cameriera, cambiando leggermente atteggiamento, dall’adorazione al servilismo, dagli insulti alla violenza.

La rivolta delle serve contro la padrona non è un gesto sociale, ma un atto rivoluzionario, un rituale, che rappresenta l’incarnazione della frustrazione, dell’azione di uccidere l’oggetto amato e invidiato, che non potrà essere portata a compimento nella vita di tutti i giorni, ma viene ripetuta all’infinito come un gioco.

Secondo Sartre questo fallimento è inconsciamente insito nel cerimoniale stesso che le serve mettono in scena. Il tempo sprecato nei preliminari non porterà al compimento del rituale e la liturgia diventerà un atto assurdo, desiderio di compiere un’azione che non potrà mai superare la distanza che separa il sogno dalla realtà. Insomma si tratta di una fallimentare ripetizione magica, il riflesso deformato del mondo dei padroni, che le serve imitano, adorano e disprezzano.

In questa versione la vicenda viene trasposta nella realtà quotidiana di una città contemporanea, dove i temi del potere, delle disuguaglianze e del genere risultano amplificate. Eva Robin’s ha affrontato il personaggio di Madame ispirandosi alle donne fatali degli anni Quaranta, divenendo una femme fatale d’epoca, giovane e

Dal 27 febbraio al 3 marzo 2024

Le serve di Jean Genet

Teatro Gobetti, via Rossini 8, Torino

Orario degli spettacoli martedì giovedì e sabato ore 19.30, mercoledì e venerdì ore 20.45, domenica ore 16

Mara Martellotta

Lavori all’ex caserma Podgora approvati dal Comune

Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità la variazione urbanistica per i lavori di adeguamento della ex caserma Podgora di via Giolitti 27 previsti dal progetto del Provveditorato per le opere pubbliche  Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria.

In via Giolitti troveranno spazio il Commissariato ‘Centro’ della Polizia di Stato oggi in via Verdi 11 e la divisione Pas – Polizia Amministrativa e Sociale – della Questura oggi in corso Vinzaglio 10 dopo una serie di interventi di adeguamento funzionale, antincendio e di efficientamento energetico dell’edificio: nuovi corpi scala e ascensori; la ricostruzione dei fabbricati a un piano fuori terra nel cortile est del complesso; la realizzazione di tre camere trattazione fermati per le esigenze degli uffici della Questura e di una sala di ascolto per audizioni protette; nuovi spogliatoi e una sala riunioni; la sostituzione della copertura ammalorata del corpo storico principale; la realizzazione di un nuovo ingresso principale prospiciente via San Massimo per entrambi gli uffici.

Il complesso – oggi a disposizione del dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Torino e della direzione autocentro Polizia di Stato Piemonte-Valle d’Aosta – è snodo di trasformazioni cittadine: l’isolato accolse sin dal 1685 il monastero delle canonichesse lateranensi di Santa Croce. Soppresso in epoca napoleonica il convento divenne un ospedale militare, uso militare confermato nel Novecento quando il bene fu ceduto all’Arma dei Carabinieri che vi stabilì la caserma intitolata al monte Podgora (Go), in memoria dei caduti dell’omonima battaglia del ‘15. Occupato dopo il 1944 da alcuni reparti delle Brigate Nere fasciste lo stabile fu utilizzato come autofficina militare sino agli anni Novanta del secolo scorso.

Prezzi a Torino: alimentari più cari del 5% in un anno, energia – 20%

Le rilevazioni nel mese di gennaio 2024

Nel mese di Gennaio 2024 a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Servizio Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 118,8 (Base Anno 2015=100) segnando una variazione del +0,1% rispetto al mese precedente e del +0,7% rispetto al mese di Gennaio 2023 (tasso tendenziale).

I prezzi dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto segnalano +0,4% sul mese precedente e +2,7% su gennaio 2023. I prezzi dei prodotti a media frequenza d’acquisto rilevano -0,2% rispetto al mese di dicembre 2023 e     -1,6% sull’anno precedente. I prezzi dei prodotti a bassa frequenza d’acquisto segnalano +0,3% sul mese precedente e +1,5% rispetto a gennaio 2023.

Nella tipologia di prodotto dei BENI si rileva +0,6% su base congiunturale e -0,5% su base tendenziale.

I prodotti in rilevazione hanno subito queste variazioni:

Beni Alimentari +0,9% sul mese precedente e +4,9% sull’anno precedente,

Beni Energetici +1,1% sul mese precedente e -20,0% sull’anno precedente,

Tabacchi INVARIATO sul mese precedente e +2,2% sull’anno precedente,

Altri Beni +0,2% sul mese precedente e +2,2% sull’anno precedente.

Nella tipologia di prodotto dei SERVIZI si registra -0,4% su base congiunturale e +2,5% su base tendenziale.

Sono state riscontrate le seguenti variazioni:

Servizi relativi all’Abitazione +0,2% sul mese precedente e +3,1% sull’anno precedente,

Servizi relativi alle Comunicazioni +0,2% sia sul mese che sull’anno precedente,

Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona -0,5% sul mese precedente e +1,9% sull’anno precedente,

Servizi relativi ai Trasporti -2,2% sul mese precedente e +4,4% sull’anno precedente,

Servizi vari +0,2% sul mese precedente e +2,2% sull’anno precedente.

L’inflazione di fondo al netto degli energetici e degli alimentari freschi segnala -0,1% rispetto al mese precedente e +2,5% rispetto all’anno precedente.

L’Indagine dei Prezzi al Consumo è stata effettuata secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.

I dati relativi al mese di Gennaio si possono consultare sul sito: http:/www.comune.torino.it/statistica/

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Torino premiata agli FCE Awards per le Nitto ATP Finals

 

“Torino, Nitto APT Finals 12-19 novembre 2023, come un grande evento sportivo diventa l’occasione perfetta per promuovere una destinazione”. È con questa motivazione che Torino si è aggiudicata il premio nella categoria Creatività alla decima edizione degli agli FCE Awards durante la Convention Nazionale di Federcongressi&eventi a Roma, l’Associazione della Meeting Industry Italiana.

Il progetto, ideato per le Nitto ATP Finals, ha illustrato tutte le azioni e gli strumenti per accendere i riflettori sulle eccellenze turistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio realizzati e messi in campo dagli enti locali con il coordinamento di Turismo Torino e Provincia.

Come sottolinea Domenico Carretta, Assessore al Turismo e Grandi Eventi della Città di Torino “Questo premio è un’ulteriore conferma di quanto le Nitto ATP Finals siano una straordinaria vetrina in termini di visibilità per la città di Torino, un veicolo di promozione che, partendo dall’evento sportivo organizzato in modo impeccabile, fanno conoscere le eccellenze del territorio ad una platea internazionale sempre più ampia. Vogliamo che il nome di Torino sia sempre più legato a quello dei grandi eventi che, grazie ad un eccellente lavoro di squadra fatto insieme agli altri enti coinvolti, rendono la nostra città sempre più attrattiva e competitiva a livello turistico”.

I riconoscimenti in palio sono stati 4: FCE Awards Creatività, FCE Award Innovazione, FCE Award Sostenibilità e FCE Member Choice 2024. I primi 3 premi sono assegnati da una giuria qualificata mentre FCE Member Choice 2024 è decretato dai soci partecipanti alla Convention di Federcongressi&Eventi.

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Vergnano e Telefono Rosa contro la violenza di genere

Il progetto di sostenibilità sociale di Caffè Vergnano “Women in Coffee”, si schiera ancora
una volta contro ogni tipo di violenza di genere.
In occasione dell’8 marzo Caffè Vergnano supporterà infatti l’Associazione Nazionale
Volontarie Telefono Rosa – che da 35 anni sostiene le donne e i minori vittime di violenza –
devolvendo una percentuale del fatturato del mese di marzo ricavato dalla vendita di tutti i
prodotti della gamma Women in Coffee, che include caffè e merchandising*.
La Pink Collection by Women in Coffee è acquistabile sul sito www.caffevergnano.com, nei
bar aderenti al progetto serviti da Caffè Vergnano e nelle caffetterie Women in Coffee, dove
saranno allestiti dei corner dedicati all’iniziativa.
Caffè Vergnano e Telefono Rosa nuovamente insieme, a testimonianza della forza dell’unione
che può fare la differenza

TGV INOUI, vendita biglietti per le tratte interne tra Milano, Torino e Oulx

TGV INOUI annuncia l’apertura della vendita dei biglietti per le tratte interne tra Milano, Torino e Oulx, offrendo ai clienti la possibilità di godere di un’esperienza di viaggio confortevole e conveniente anche per le distanze più brevi. Questo nuovo servizio rappresenta un’importante novità per i clienti, che infatti potranno sperimentare il comfort e la convenienza di viaggiare tra Milano, Torino e Oulx con tariffe a partire da soli 10 euro.

Un confort garantito dagli standard INOUI, con ampi sedili e prese di corrente sia in prima che seconda classe, una connessione WI-FI gratuita per restare connessi e un accesso al portale TGV INOUI per trascorrere piacevolmente il tempo a bordo.

Da oggi, un collegamento giornaliero è operativo in entrambe le direzioni tra Milano, Torino e Oulx. La partenza è alle 14:10 dalla stazione di Milano Porta Garibaldi, con arrivo a Oulx alle 16:33 e fermata intermedia a Torino Porta Susa prevista alle 15:41. Nella direzione opposta, la partenza da Oulx è programmata per le 20:52, con arrivo a Milano Porta Garibaldi alle 23:10 e fermata a Torino Porta Susa alle 21:48. Con la riapertura della linea, interrotta a seguito della frana nella Valle della Maurienne, saranno disponibili ben tre collegamenti al giorno.

A partire da oggi inoltre, Sncf Voyageurs ha deciso di estendere la disponibilità dei biglietti della tratta internazionale con il servizio sostitutivo anche per le partenze primaverili sottolineando la continuità dell’offerta ferroviaria TGV INOUI tra l’Italia e la Francia. Come precedentemente comunicato, il servizio, già attivo dal 10 gennaio, ha permesso di ripristinare  il collegamento parziale Milano-Torino-Parigi , dopo quattro mesi dalla frana verificatasi nella Valle della Maurienne il 27 agosto 2023.

Per venire incontro alle richieste sempre più numerose dei viaggiatori, giunte sin dalla riapertura del servizio, è infatti possibile prenotare il viaggio tra i due Paesi anche per il periodo dal 25 marzo al 22 maggio. Dal mese di marzo inoltre le vendite saranno prolungate anche per la stagione estiva.

 

La ripresa del servizio è stata accolta con grande soddisfazione dai clienti, che hanno apprezzato la possibilità di raggiungere la Francia in modo economico e sostenibile, nel rispetto dell’ambiente. La soluzione proposta da TGV INOUI evita il passaggio dalle Alpi Svizzere  ed è stata molto apprezzata sui social e sui media.

Ad oggi è operativo un TGV INOUI al giorno, con il servizio di sostituzione in bus nel tratto tra Oulx e Saint-Jean de Maurienne prevedendo una partenza dalla stazione di Milano Porta Garibaldi alle 14H10 per Parigi e una partenza da Parigi Gare de Lyon alle 14H48 per Milano e Torino. I passeggeri diretti in Francia possono viaggiare in TGV INOUI da Milano e da Torino a Oulx, per poi proseguire in bus da Oulx a Saint-Jean de Maurienne, dove un TGV INOUI li attende per completare il viaggio da Saint-Jean de Maurienne verso Chambéry e Parigi. Per i viaggiatori diretti in Italia, il collegamento giornaliero segue lo stesso percorso in direzione opposta.

*Tutti i giorni tranne i giovedì in cui il treno serve Macon Loché alle 21:44 e Parigi Gare de Lyon alle 23:16

L’offerta TGV INOUI continua a garantire tariffe accessibili a partire da 39 euro rendendo il viaggio un’opzione conveniente per una vasta gamma di clienti. I biglietti possono essere acquistati sui canali di vendita abituali, sul sito e applicazione SNCF CONNECT e presso le agenzie di viaggio autorizzate SNCF. I clienti in possesso della Carta Avantage potranno continuare ad utilizzarla, usufruendo degli stessi vantaggi su tutto il tragitto, in particolare la riduzione del prezzo dei biglietti.

A bordo dei treni, il personale di bordo franco-italiano è costantemente impegnato a garantire ai clienti un viaggio confortevole. Grazie al Wi-Fi a bordo e al portale TGV INOUI i clienti possono anche lavorare, avere accesso a films, podcasts e riviste digitali. È previsto un servizio di ristorazione tra Saint Jean de Maurienne e Parigi.

“Oggi siamo orgogliosi di annunciare una significativa espansione dell’offerta ferroviaria TGV INOUI in Italia, con il lancio del servizio interno tra Milano, Torino e Oulx. Questa connessione rappresenta un passo avanti nell’ampliamento dei nostri servizi e  permette di posizionare TGV INOUI come una valida alternativa all’auto per gli spostamenti di breve distanza ad un prezzo accessibile e a basso impatto ambientale. Inoltre l’estensione della vendita dei biglietti del servizio sostitutivo a partire dal 25 marzo, riflette la nostra volontà di soddisfare al meglio le esigenze dei nostri clienti. La riapertura del collegamento e la continuità del servizio resa possibile grazie al lavoro di squadra del personale SNCF in Italia e in Francia, rappresenta per noi la dimostrazione dell’impegno al servizio dei nostri clienti e della sostenibilità.” ha dichiarato il Dott. Ancora, Amministratore Delegato di Sncf Voyages Italia.

 

Per maggiori informazioni, si invita a consultare il sito web di SNCF CONNECT.

Dybala travolge i Granata: Roma – Torino 3-2

Roma Torino finisce 3-2 (1-1) nel posticipo della 26esima giornata di  campionato della Serie A.

I giallorossi vanno a segno con Dybala (42′ su rigore, 57′ e 69′) con una tripletta.

I Granata segnano con Zapata (44′) e poi arriva l’autogol di Huijsen (88′).

Sanità, abbattimento liste d’attesa: Regione e sindacati siglano accordo

Non sarà la volta buona, ma almeno un punto fermo è segnato. La Regione Piemonte e i sindacati Cgil, Cisl e Uil sottoscriveranno nei prossimi giorni un accordo per l’abbattimento delle liste d’attesa in sanità. Lo comunicano il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi, al termine dell’incontro che si è svolto oggi pomeriggio al Grattacielo Piemonte tra il presidente e le organizzazioni sindacali.
«In questi anni abbiamo lavorato sull’aumento della produttività del sistema sanitario per recuperare esami e visite che si erano accumulati negli anni del Covid. Abbiamo smaltito l’arretrato per quanto riguarda le prestazioni più urgenti (U, B e D), come certificato anche dalla Corte dei Conti, e ora concentriamo i nostri sforzi sulle visite di controllo e programmabili – spiega il presidente Alberto Cirio – Il percorso che abbiamo condiviso con le organizzazioni sindacali, che sarà al centro di un accordo da siglare nei prossimi giorni, ci consentirà quest’anno di incrementare del 20 per cento la produzione delle prestazioni P».
«L’impegno per l’abbattimento delle liste di attesa – osserva l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi – è una priorità assoluta per la Sanità regionale, uno sforzo che ha già prodotto notevoli risultati, grazie alla collaborazione con le Aziende sanitarie, gli erogatori privati, i medici di medicina generale, le associazioni dei pazienti e alle risorse che la Regione ha investito per l’assunzione del personale e per l’ammodernamento e l’adeguamento tecnologico delle strutture e delle apparecchiature sanitarie. Sul piano del metodo, abbiamo ritenuto fondamentale condividere gli obiettivi con le Organizzazioni sindacali».
Durante la riunione, è stato illustrato il piano di lavoro sulle liste d’attesa finanziato con i 25 milioni di euro di risorse nazionali e gli altri 25 milioni individuati nel bilancio regionale per abbattere i tempi di attesa delle prestazioni P, in fase di ultimazione da parte del neo direttore di Azienda Zero Adriano Leli, in collaborazione con il direttore della Sanità regionale Antonino Sottile e il consulente strategico Pietro Presti.
Il piano, che sarà presentato nel dettaglio nei prossimi giorni, sarà uno dei punti dell’accordo Regione-sindacati e prevede che esami e prestazioni per i pazienti cronici (circa il 60 per cento delle attuali prescrizioni di classe P) siano esclusi dal Cup e gestiti con percorsi interni di presa in carico (a partire dal pre-ricovero, fino a post-ricovero e follow up) all’interno di ospedali e ambulatori. Percorsi specifici saranno individuati anche per la diagnosi di sospetta patologia tumorale e saranno previste anche giornate dedicate per prestazioni specifiche che saranno individuate sulla base dei fabbisogni.
A questo si aggiungono le misure di potenziamento del personale, previste dall’accordo raggiunto all’interno dell’Osservatorio per il personale medico e del comparto che prevede 2 mila nuove assunzioni entro la fine dell’anno, di cui sarà offerto l’aggiornamento in occasione della riunione dell’Osservatorio già convocata per il 5 marzo. Per incrementare la produttività è previsto in Asl e Aso l’inserimento di medici specializzandi con una formula di incentivazioni per le specialità meno ambite e per le destinazioni più disagiate. Si lavora anche sul coinvolgimento degli specialisti ambulatoriali per smaltire l’arretrato di visite e prestazioni. Regione e sindacati hanno condiviso che l’incremento di prestazioni P, che nel 2024 è stato fissato al 20 rispetto rispetto alle prestazioni del 2023, sia monitorato e conteggiato periodicamente, anche attraverso il tracciamento non solo delle prestazioni erogate, ma anche quello dei contatti. Questo particolare aspetto, su richiesta dei sindacati, sarà inserito nella gara d’appalto per il nuovo gestore del Cup il cui attuale contratto è in scadenza a ottobre, oltre alla gestione centralizzata di tutte le agende del pubblico e del privato accreditato, la presa in carico attiva delle ricette e il raddoppio della capacità di risposta del centralino.
Durante l’incontro Regione e sindacati hanno anche concordato l’approvazione in tempi rapidi da parte del Consiglio regionale del Piano per la sicurezza sul lavoro, già approvato dalla giunta e frutto del lavoro del tavolo che ha riunito Regione e organizzazioni sindacali.

Da Borello Supermercati un bonus in busta paga ai dipendenti

250 Euro in più con l’ultimo stipendio. Fiorenzo Borello: “Non una spesa ma un investimento per la nostra comunità aziendale”

Le famiglie, da un lato, devono barcamenarsi con i prezzi ovunque  in aumento. I supermercati, dall’altro, sono alle prese con la contrazione dei consumi. In questo periodo non proprio semplice in cui tutti devono cercare di far quadrare i conti Fiorenzo Borello, fondatore e responsabile di Borello Supermercati ha fatto una scelta coraggiosa destinando un bonus di 250 euro in aggiunta allo stipendio mensile consegnato nei giorni scorsi ai suoi dipendenti. In totale 200mila euro detassati e dunque tutti usufruibili. “Per l’azienda è stato un impegno non di poco conto, – commenta Borello – ma i nostri 750 collaboratori sono una vera e propria famiglia. Quindi considero questa scelta non una spesa bensì un investimento sulle risorse umane, un piccolo aiuto per affrontare più serenamente la quotidianità”.

Del resto la nota catena piemontese di supermercati, sulla piazza da circa 50 anni, non è nuova a iniziative di carattere sociale. Numerose infatti le attività in collaborazione con le realtà locali del volontariato, dell’associazionismo, dello sport e della cultura.
Già durante il periodo Covid Borello Supermercati aveva destinato ai dipendenti un contributo straordinario.
Cerchiamo di ‘fare comunità’ – aggiunge Borello – coniugando la serietà imprenditoriale, la qualità dei prodotti e la ricerca della filiera corta con un iniziative concrete nei confronti del territorio”. Lo scorso anno Borello Supermercati ottenne da Altroconsumo il riconoscimento della seconda posizione nazionale per la qualità della carne nei supermercati. Tra i numerosi prodotti in vendita anche i vini del celebre cantante Al Bano, grande amico di Fiorenzo Borello (foto di copertina).