Torino omaggia Jannik Sinner vincitore degli Australian Open. Sulla Mole è proiettata la sua immagine e il Grattacielo della Regione e i ponti sul Po sono illuminati di arancione, il colore del tennista italiano.
Music tales la rubrica musicale
“E ti parlerò di lei tanto che la scorderai
Te la strapperò dall’anima e tu mi vorrai”
Corre l’anno 1982, la canzone è “pieno d’amore” la voce quella inconfondibile di Loretta Goggi; si proprio lei, “quella” di Maledetta prinmavera.
Classe 1950. Loretta è una cantante, attrice, imitatrice, conduttrice radiotelevisiva, doppiatrice e scrittrice italiana.
È uno dei volti più conosciuti della TV italiana, della quale è divenuta protagonista sin dagli anni sessanta detenendo alcuni primati, come quello di essere stata la prima donna a condurre il Festival di Sanremo nel 1986 e la prima a condurre un quiz, il Loretta Goggi in quiz.
È stata inoltre il primo personaggio Rai a lasciare l’azienda pubblica per passare a Canale 5; ha infatti condotto nel 1981 il primo varietà della rete, Hello Goggi, e il primo varietà della Rete 4 mondadoriana, Gran varietà, nel 1983. È considerata inoltre la prima imitatrice donna della TV italiana, tra le prime a introdurre elementi di satira al di là della semplice parodia.[1] Dal 2012, in qualità di storica imitatrice televisiva, è giurata di Tale e quale show. Tra le altre sue trasmissioni di maggior successo si ricordano Canzonissima 1972, Formula due, Il ribaltone, Fantastico, Il bello della diretta, Canzonissime, Ieri, Goggi e domani, Viva Napoli.
Ma oltre tutto questo curriculum di tutto rispetto, la Loretta nazionale è una cantante interprete di numerosi brani rivelatisi grandi successi, anche internazionali, nonché interprete live di numerose cover di altri artisti.
Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui cinque dischi d’oro, cinque di platino e quattro Telegatti in quattro diverse categorie.
Loretta Goggi è considerata un’icona gay, grazie al suo costante supporto alla comunità LGBT nel corso degli anni e alla sua natura artistica “camaleontica”.
Non tutti sanno di lei che suo padre avrebbe proprio sognato di avere una figlia musicista e cantante.
Nel 1979, la rivista Playboy le ha dedicato una copertina, con annesso servizio fotografico.
Ha avuto un unico grande amore, conosciuto sul set dello show Fantastico: si tratta di Gianni Brezza (Primo ballerino, coreografo e regista n.d.r.).
Loretta Goggi ha trascorso con lui tutta la sua vita da quando i due si sono conosciuti e innamorati. Lui si è separato dalla moglie e con Loretta ha ritrovato quella felicità che oramai sembrava perduta.
Così, sono diventati compagni di lavoro e di vita, e nel 2008 hanno deciso, dopo 29 anni di convivenza, di celebrare il loro matrimonio. Purtroppo, però, nel 2011 Gianni è stato portato via da un tumore, un lutto che è stato davvero difficile da superare per Loretta. “Sono stata malissimo, sei mesi in casa, senza uscire“, ha raccontato a Gente. “Non riuscivo a camminare né a mangiare. Ma anziché dimagrire, ingrassavo: il dolore mi aveva bloccato la tiroide, aveva smesso di funzionare”.
Un dolore che sfociò in malattia, e che Loretta dovette combattere con tutte le sue forze, ma che alla fine è riuscita a sconfiggere.
Per quanto riguarda i figli, Loretta Goggi non ne ha mai avuti.
“Mi sono ritirata tre volte, quando sentivo che mi mancava qualcosa: nel 1973 per recuperare la vita di una ragazza normale; nel 1981 per non sottrarre tempo prezioso a Gianni [Brezza, il marito]; nel 1991 perché avevo capito che la televisione era cambiata, con i giochi, i fagioli… non c’era più spazio per una come me. Mi sono data al teatro.”
Vi invito all’ascolto di questo remake che mi è arrivato in faccia pochi giorni fa:
Buon ascolto
CHIARA DE CARLO
Il duetto di Loretta Goggi e Giorgia – Benedetta Primavera 24/03/2023 (youtube.com)
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Ecco a voi gli eventi da non perdere!
Il mercato di corso Palestro sia per la sua posizione centrale sia per il numero di ambulanti presenti sicuramente costituisce uno dei principali mercati della zona centrale della città. Il Capogruppo dei Moderati Fissolo ha effettuato un sopralluogo in loco, insieme a rappresentanti dei venditori, da cui sono emerse alcune rilevanti criticità come la mancanza di servizi igienici pubblici utilizzabili dagli operatori del mercato, la presenza di venditori abusivi e l’occupazione di non aventi titolo dei parcheggi riservati ai venditori autorizzati del mercato.
Il Capogruppo Fissolo ha dichiarato: “L’obiettivo dell’atto è di impegnare la giunta a recuperare e rimettere in funzione i servizi igienici pubblici presenti in corso Valdocco angolo via Garibaldi e chiusi da tempo, garantire un maggior numero di passaggi della Polizia Locale sia per dissuadere la presenza di venditori abusivi sia per la rimozione e sanzione di veicoli parcheggiati nelle aree riservate durante gli orari e i giorni del mercato.” Fissolo ha poi concluso: “Insomma, l’obiettivo è semplice: permettere a chi ne ha diritto di svolgere la sua professione nel migliore dei modi. Inoltre, i mercati sono luoghi non solo commerciali ma anche e soprattutto luoghi di incontro e di socialità per i cittadini ed è quindi importante che agli operatori e frequentatori siano garantiti servizi e sicurezza”.
Un bus e una Mini si sono scontrati nella galleria Quassolo nei pressi di Ivrea sulla A5. Sono tre i feriti, in modo lieve: due viaggiavano sull’auto, uno era sul bus. Sono stati portati in ospedale per controlli medici.
Dopo le relazioni degli assessori alle Pari opportunità Chiara Caucino e alla Sanità Lugi Icardi, svolte nelle scorse settimane, questa mattina è toccato all’assessore alle Politiche sociali Maurizio Marrone, che ha dichiarato “che non sono previste variazioni rispetto al bilancio pluriennale”.
Illustrando gli interventi più significativi, ha evidenziato “la necessità di migliorare i sistemi informativi rafforzando le procedure per la rendicontazione dei fondi ministeriali degli enti gestori, la cui fluidità pesa sull’erogazione dei fondi statali”.
“Gli interventi per la disabilità – ha aggiunto – sono sostanzialmente confermati con 13 milioni di euro, così come i progetti per la vita indipendente”.
“Anche per gli anziani – ha spiegato – è previsto un milione di euro per il mantenimento del benessere in attuazione del Piano per l’invecchiamento attivo”.
“Confermati anche – ha sottolineato – gli interventi per le persone con specifiche fragilità sociali e i 150.000 euro per interventi di supporto alla presa in carico del Servizio sanitario regionale per i senza fissa dimora, in particolare per la formazione dei tutor sociosanitari”.
“Confermati – ha concluso – il rifinanziamento, con 940 mila euro, del progetto ‘Vita nascente’”.
Sono intervenuti, per richieste di spiegazioni, Monica Canalis (Pd), Francesca Frediani (Up) e Sarah Disabato (M5s).
La Commissione ha inoltre audito Antonio Rinaudo, coordinatore del gruppo tecnico regionale finalizzato alla definizione di linee di indirizzo in materia di fine vita.
Ha spiegato che il compito del gruppo di lavoro, costituito nell’agosto scorso, è produrre le linee guida e operative per indicare alle Aziende ospedaliere e alle Aziende sanitarie regionali come intervenire in riferimento alla sentenza della Corte costituzionale 242/2019.
Sono intervenuti, per richieste di chiarimenti, il presidente Stecco (Lega), Silvana Accossato (Luv), Diego Sarno, Mauro Salizzoni (Pd), Frediani (Up), Giorgio Bertola (Ev), Disabato (M5s) e Carlo Riva Vercellotti (Fdi).
Grande festa al Carlevè ‘d Turin!
Domenica 28 gennaio, come avviene da diversi anni, la sfilata del Carlevè ‘d Turin ha inaugurato al Parco della Pellerina la cittadella del Carnevale torinese che fino al 3 marzo ospita il più grande luna park d’Italia con le sue oltre 120 attrazioni e il programma del Carnevale Torinese
Attorno al Luna Park (Corso Regina Margherita, Corso Lecce, Corso Appio Claudio), Gruppi carnevaleschi, gruppi folkloristici, gruppi majorettes, ballerine, personaggi del mondo dei bambini, Maschere ufficiali dei Carnevali del Piemonte e Valle d’Aosta guidati da Gianduja e Giacometta del Carlevè ‘d Turin.
Il servizio fotografico è di Mihai Bursuc
Al Koelliker la risonanza magnetica antistress
Suoni e video immersivi personalizzabili per tranquillizzare il paziente: un visore e delle cuffie per sottoporsi all’esame senza paura.
Nuovo investimento del Koelliker nell’ottica di una sanità sempre più accessibile e inclusiva.
All’ospedale di Torino è appena stato installato il nuovo macchinario per la risonanza magnetica anti-stress e anti claustrofobia, particolarmente adatto per bambini, persone con disabilità e pazienti difficili.
L’innovativa tecnologia di cui il nuovo dispositivo è dotato propone al paziente video e audio che consentono l’immersione in un’esperienza virtuale e in un ambiente rilassante. Un vero e proprio percorso multisensoriale fatto di musica, suoni e immagini tranquillizzano il paziente e lo intrattengono durante l’esecuzione dell’esame Rm.
Il macchinario si chiama Ingenia Ambition S ed è dotato di un rivoluzionario magnete BlueSeal a tenuta ermetica. Fornisce immagini di qualità eccellente ed esegue esami Rm a una velocità fino al 50% più elevata per tutte le regioni anatomiche, in scansioni sia 2D che 3D.
“Al paziente posizionato sul lettino vengono fatti indossare un visore e delle cuffie – spiega la dottoressa Mara Falco, responsabile del servizio di Diagnostica per immagini dell’Ospedale Koelliker. In base all’età si sceglie il tema interattivo più indicato e, da qui, inizia un’esperienza sensoriale studiata per diminuire stress e ansie che possono derivare dal macchinario, dall’esame che si sta facendo o dalla paura del risultato. Le cuffie consentono anche all’operatore di comunicare con l’utente e fornire tutte le indicazioni necessarie per effettuare meglio l’esame”.
Un altro componente per migliorare l’esperienza è la barra di avanzamento personalizzata che indica la durata dell’esperienza: una migliore percezione del tempo e il monitoraggio dell’andamento dell’esame sono molto utili per contrastare ansie e insicurezze. Inoltre la riduzione del tempo complessivo di esecuzione dell’esame migliora l’esperienza del paziente.
Tra i campi di applicazione di Ingenia Ambition S si elencano risonanze al cuore e alla mammella, dell’encefalo, del massiccio facciale, colonna cervicale, articolazione temporo mandibolare, arti superiori, spalla – cingolo scapolare. E ancora: arti inferiori, ginocchio, bacino – anca – sacro/iliache, artro Rm, defeco ed entero. L’apparecchio di ultima generazione è accessoriato con bobine dedicate multicanale ad alta risoluzione per migliorare in maniera sostanziale la risoluzione delle immagini e la qualità diagnosti.
La Procura di Torino ha archiviato tutte le accuse nei confronti dei 9 attivisti di XR- Extinction Rebellion che il 29 novembre 2023 avevano appeso uno striscione dal tetto dell’Oval Lingotto.
“Sono cadute le accuse di manifestazione non preavvisata, inosservanza di un ordine dell’autorità, violenza privata e interruzione di pubblico servizio, – comunicano in una nota gli attivisti climatici perché il fatto non sussiste.
Molto argomentata la richiesta di archiviazione secondo cui “le condotte statiche e ostruzionistiche degli indagati non integrano nessuna forma di violenza nemmeno impropria “.
Si rinnova l’appuntamento on-line con l’Annuario Statistico Regionale “I numeri del Piemonte”. La pubblicazione, giunta alla settima edizione, fornisce ad un’ampia utenza un quadro sintetico di dati territoriali. Le informazioni aggiornate e facilmente scaricabili includono centinaia di elaborazioni, tabelle e cartografie, organizzate in 17 sezioni tematiche, come ambiente, demografia, salute e stili di vita, sicurezza, istruzione e cultura, sport, turismo, lavoro, economia, ma anche ricerca e innovazione, mercato immobiliare, trasporti e telecomunicazioni.
Ampio spazio è dedicato agli indicatori territoriali di misura del Benessere equo e sostenibile (BES) e agli indicatori Istat per gli obiettivi di sviluppo sostenibile per il 2030 (SDGs – Sustainable Development Goals) delle Nazioni Unite.
L’Annuario è realizzato dall’Ufficio di Statistica della Direzione Risorse finanziarie e patrimonio della Regione Piemonte e dalla Sede di Torino dell’Istat, Ufficio territoriale Area Nord-ovest: Piemonte e Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste, Liguria, Lombardia. Per facilitare la lettura delle tavole e dei grafici, ogni sezione include un glossario dei termini utilizzati. Nella logica di economicità e sostenibilità ambientale non è prevista una versione cartacea dell’Annuario, ma i dati sono consultabili al seguente link:
http://www.regione.piemonte.it/annuariostatisticoregionale
“L’Annuario Statistico ‘I numeri del Piemonte’ è frutto di una continua e consolidata collaborazione tra Istat e Regione Piemonte. Mette a disposizione le principali statistiche riferite al territorio piemontese ed è pertanto un utile strumento di lavoro per decisori pubblici e privati, università ed enti di ricerca, cittadini e studenti con finalità divulgative, scientifiche e professionali – afferma l’Assessore alla Programmazione Finanziaria della Regione Piemonte, Andrea Tronzano – L’Annuario può essere considerato un valido supporto alla programmazione delle politiche e degli interventi regionali”.
Vittoria Reale Mutua, battuta l’Urania Milano in volata
28 gen 2024 – Reale Mutua Torino e Urania Milano hanno sempre dato vita a battaglie punto a punto, equilibrate e combattute. Il trend è stato confermato nel match della 21^ giornata di regular season, dove Torino ha avuto la meglio sulla formazione milanese in un altro match deciso soltanto nel finale in volata. 94-91 il risultato finale, con Torino che quindi rimane stabilmente in terza posizione nel Girone Verde quando manca una sola partita al termine della prima fase di campionato.
Coach Ciani decide di partire con il solito quintetto formato da Vencato, Kennedy, De Vico, Thomas e Cusin. Coach Villa risponde con Potts, Amato, Severini, Lupusor e Beverly.
Partenza non eccellente della Reale Mutua, con qualche ingenuità e palla persa di troppo che porta l’Urania in vantaggio sul 7-10 dopo i primi tre minuti di gioco. Per tutto il corso del primo quarto la Reale è costretta a inseguire, sempre a distanza ravvicinata, l’Urania che continua a colpire guidata da Amato. Pepe prova a dare una scossa in uscita dalla panchina ma dall’altra parte la difesa gialloblù fa fatica a contenere la squadra milanese che trova ancora il canestro dalla distanza con Potts. Il primo quarto si chiude sul 19-26 per l’Urania.
Non riesce a reagire la Reale Mutua, non lucida in attacco mentre nell’altra metà campo la Wegreenit si porta sul +8, costringendo coach Ciani a chiamare timeout sul 23-31 al 12′. Al rientro in campo è sempre Pepe a provare a caricarsi l’attacco sulle spalle, ma l’Urania risponde immediatamente con una tripla di Amato che significa un nuovo timeout di coach Ciani. I gialloblù provano a rosicchiare lo svantaggio andando nel pitturato con le schiacciate di Poser e Thomas, ma continuano i problemi in difesa dove viene lasciato libero Montano per un’altra bomba. Sul finire del secondo quarto Torino riesce ad avvicinarsi fino a toccare il singolo possesso di svantaggio grazie a una tripla di Pepe per il 41-43. Il pick and roll tra Amato e Beverly continua a far male alla difesa gialloblù. Torino rimane in scia e riesce a chiudere la prima metà di gara a un solo possesso di distanza dai milanesi: si va negli spogliatoi sul 50-53.
In apertura di terza frazione la Reale Mutua trova il vantaggio grazie a Poser, che viene cercato con successo dagli esterni gialloblù e trova punti nel pitturato, tra cui un’altra schiacciata da alley-oop di Vencato. L’Urania però non molla e risponde colpo su colpo con Landi e Beverly. Con il passare dei minuti l’inerzia torna a spostarsi leggermente dalla parte dell’Urania che ritrova il vantaggio grazie a Beverly, ma Torino rimane molto vicina e chiude il terzo quarto sotto di due: 71-73.
Pepe apre l’ultimo quarto con una tripla che accende il Pala Gianni Asti e riporta avanti la Reale Mutua. Montano risponde per riportare in equilibrio il punteggio. Si alza il livello di intensità sul parquet mentre si va verso la volata finale. Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare e quindi risponde presente capitan De Vico con un canestro dalla media per il +2 gialloblù, seguito a ruota da Kennedy che segna il floater del 79-75 a meno di sei minuti dalla fine. De Vico va ancora a segno, ma Lupusor e Potts tengono l’Urania a distanza molto ravvicinata dai gialloblù (83-81 a 4′ dalla fine). Kennedy va a segno dal mid range ma Lupusor risponde con layup difficile nel traffico. Si entra nell’ultimo minuto con Torino avanti di 3 dopo un layup di Vencato. La Reale Mutua conquista uno stop importante in difesa e dall’altra parte Vencato va in lunetta per il +5 (90-85 a 40” dalla fine). Beverly accorcia momentaneamente in lunetta ma Pepe risponde in penetrazione. Severini prova a tenere viva l’Urania con una tripla, ma De Vico in lunetta chiude i conti. Vince Torino 94-91.
Coach Ciani in conferenza postpartita: “Credo che l’Urania si sia dimostrata la squadra che ci aspettavamo di incontrare, con equilibri forse in fase di ricostruzione ma che può mettere in difficoltà chiunque. Nella prima metà di gara sono stati bravi a punire ogni sbavatura ec errore che abbiamo commesso. Nel secondo tempo abbiamo acceso un po’ la partita e abbiamo dato continuità all’attacco dopo rimbalzi e stop difensivi. Per noi è stata una chiave importante. Loro sono arrivati un po’ più stanchi di noi nel finale, meno lucidi e questo ci ha consentito di controllare alcuni possessi importanti. La priorità era vincere la partita e siamo contenti di aver distanziato un’altra avversaria tosta e pericolosa in classifica. Continuiamo a segnare molto, dobbiamo lavorare invece in difesa per migliorare ulteriormente.”
Reale Mutua Torino – Wegreenit Urania Milano 94-91 (19-26, 31-27, 21-20, 23-18)
Reale Mutua Torino: Keondre Kennedy 17 (6/8, 0/1), Simone Pepe 17 (3/5, 3/5), Federico Poser 13 (6/10, 0/0), Matteo Schina 12 (4/4, 0/1), Luca Vencato 11 (4/7, 0/2), Donte Thomas 9 (3/7, 1/3), Niccolo De vico 9 (3/5, 0/0), Marco Cusin 5 (2/4, 0/0), Matteo Ghirlanda 1 (0/0, 0/0), Kesmor Osatwna 0 (0/0, 0/0), Gianluca Fea 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi: 20 / 26 – Rimbalzi: 31 5 + 26 (Federico Poser, Donte Thomas 7) – Assist: 16 (Luca Vencato 5).
Wegreenit Urania Milano: Andrea Amato 18 (4/7, 3/7), Gerald Beverly 17 (5/8, 0/1), Ion Lupusor 14 (4/5, 2/5), Giddy Potts 11 (1/3, 3/10), Matteo Montano 10 (2/3, 2/3), Aristide Landi 9 (1/1, 2/3), Giovanni Severini 8 (1/2, 2/4), Giorgio Piunti 3 (1/2, 0/1), Davide Bonacini 1 (0/1, 0/0), Theo Anchisi 0 (0/0, 0/0), Matteo Cavallero 0 (0/0, 0/0), Samuele Solimeno 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi: 11 / 17 – Rimbalzi: 27 6 + 21 (Gerald Beverly, Ion Lupusor, Giddy Potts 5) – Assist: 18 (Andrea Amato 9).
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