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Batteria al litio esplode in via Tunisi

Il lettore Luigi Gagliano, che ci ha inviato la foto,  ci segnala che questa mattina  alle 9.30 in via Tunisi 113 A , uno degli accessi al complesso di case popolari la signora che si occupa di piazzare i bidoni dei rifiuti sull’area antistante il civico ha visto  uscire fumo  da dentro uno dei bidoni, ha tirato fuori l’ involucro  da cui fuoriusciva fiumo e lo ha adagiato  sul marciapiede per evitare che i bidoni coi rifiuti s’incendiassero. Improvvisamente un’esplosione. Subito dopo sono  intervenute alcune pattuglie della Polizia, la squadra  Artificieri e la Scentifica per appurare cosa fosse l’oggetto esploso e se ci fossero tracce di esplosivo. Infine hanno constatato che si trattava di una vecchia batteria al litio che qualche incosciente aveva gettato tra i rifiuti dell’indiferenziata. Fortunatamente nessun ferito.

Luigi Gagliano

M5S punta su Disabato alle Regionali

È stata scelta oggi dal Movimento 5 Stelle: Sarah Disabato sarà candidata alla presidenza della Regione Piemonte e sfiderà Cirio del Centrodestra e Pentenero del Centrosinistra. La capogruppo pentastellata in Consiglio regionale e coordinatrice piemontese del Movimento è sempre stata contraria all’alleanza con il Pd. L’annuncio della candidatura è arrivato durante una conferenza stampa alla quale è presente anche la vicepresidente nazionale M5s, l’ex sindaca di Torino Chiara Appendino. (foto Facebook)

Franco Fabbri Dirigente della Sezione Polizia Stradale

La Questura di Torino rivolge i più sentiti auguri per il nuovo incarico al dottor Franco Fabbri, attuale Dirigente della Sezione Polizia Stradale di Torino.

Arruolato nella Polizia di Stato nel 1989, ha prestato inizialmente servizio presso il 7° Reparto Mobile di Bologna, presso il Compartimento Polizia Postale di Milano e successivamente in Questura a Torino.

Conseguita la Laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Bologna, è risultato vincitore del Concorso per la nomina a Commissario della Polizia di Stato, frequentando nel 2002, presso l’Istituto Superiore di Polizia a Roma, il 92° Corso di Formazione.

Il dott. Fabbri ha successivamente frequentato il 34° Corso di Alta Formazione presso la “Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia” e ha conseguito presso l’Università “SAPIENZA” di Roma il Master Universitario di 2° livello in Sicurezza, coordinamento interforze e cooperazione internazionale.

Nel corso della carriera da funzionario il dott. Fabbri ha diretto le Sezioni Polizia Stradale di Vercelli, Cuneo, Novara, Belluno, Trento e Alessandria

La città piange l’infermiere ucciso a coltellate dalla compagna

Si sono svolti oggi in Duomo a Vercelli i funerali di Tiziano Colombi, l’infermiere di Cardiologia del “Sant’Andrea” di 57 anni ucciso con decine di coltellate alla schiena il 27 febbraio scorso, dalla sua compagna.  Il brutale omicidio era avvenuto nell’appartamento della donna in corso XXVI Aprile.

 

Torino ospiterà la kermesse che incorona i 50 ristoranti più importanti al mondo

Quando ci si crede, a volte, i sogni si avverano. 

Un lavoro di squadra interassessorile della Regione Piemonte, insieme al Comune di Torino, è riuscito a portare sotto la mole  la “World 50 Best Restaurants”, annunciato oggi a Palazzo Piemonte: nel giugno del 2025 la città , infatti, sarà al centro dell’evento più atteso nel panorama della ristorazione mondiale, riunendo in città la comunità di chef di tutto il mondo.
” Vogliamo coinvolgere in maniera attiva la cittadinanza, gli istituti alberghieri, per far conoscere direttamente le realtà della ristorazione mondiale che saranno ospitate in città” , sottolinea il Presidente Cirio. E aggiunge: ” Torino possiede nella sostanza la patente di eccellenza in tanti settori, ma non ne ha il sentiment. Questa è un’ottima occasione per ” mettersi sul palcoscenico” della gastronomia e della ristorazione espressione di tutto il mondo, al pari delle città che hanno ospitato l’evento negli anni passati ” 
A livello turistico, si prevede che  l’evento avrà un impatto notevole, alla luce anche dei risultati ottenuti nel resto d’Europa :  operatori media e turisti da ogni parte del mondo, oltre che documentare l’evento, ancora una volta la città  avrà la possibilità di farsi scoprire non solo per la ormai ben nota ricchezza gastronomica, ma anche per quelle culturali, patrimonio storico della prima capitale d’Italia.
L’assessorato al Turismo, con la preziosa  collaborazione di personalità esperte nel mondo del turismo, del vino e della ristorazione a livello nazionale e internazionale  – Roberta Garibaldi, Federico Ceretto e Massimo Bottura – ha dichiarato in merito: ” Questo grande evento si aggiunge ai tanti già ospitati in Piemonte, sempre più palcoscenico europeo e internazionale. La manifestazione è un ulteriore conferma  dell’importanza del comparto della gastronomia locale e della ristorazione che deve avere caratteri di complementarietà con quello turistico. I più grandi nomi della ristorazione mondiale saranno a Torino per un’intera settimana e verranno dedicati eventi ad hoc, dove gusto e tradizione saranno il motore operativo della manifestazione ” 
La 50 best, dal 2002, incorona i 50 migliori ristoranti al mondo, nata con l’obiettivo di  celebrare la ricchezza e la diversità del panorama culinario mondiale; anche se, chiamarla classifica, è davvero riduttivo, per la qualità e la professionalità che viene selezionata. Ogni anno, i migliori chef e ristoranti a livello internazionale vengono selezionati e premiati sulla base di una giuria composta da esperti tra chef, giornalisti e gastronomi itineranti, suddivisi per aree geografiche.
Un ulteriore importante passo avanti, dunque, per una Torino sempre più aperta ad avventure altamente sfidanti per una ridefinizione della propria identitá.
Chiara Vannini 

Comitato Diritti Umani e Civili, bilancio di fine mandato

Ultima riunione del Comitato Diritti Umani e Civili  a Palazzo Lascaris, un ideale bilancio finale delle attività portate avanti dal 2021 fino a oggi. “Abbiamo svolto un grandissimo lavoro in questi anni, con numerosi eventi che hanno spaziato su molti argomenti. Il Piemonte è l’unica regione ad aver istituito questo organismo e possiamo dire di aver vinto questa scommessa perché i risultati ci confortano. Ci siamo impegnati con passione e dedizione per difendere i principi fondamentali di giustizia, uguaglianza e dignità per tutte le persone, spesso vittime di regimi illiberali o realtà in stato di guerra”, ha spiegato il presidente del Consiglio regionale e presidente del Comitato Stefano Allasia, che ha anche ringraziato tutte le realtà che compongono l’organismo.
Alla vicepresidente del Comitato 
Sara Zambaia il compito di riepilogare le numerose iniziative organizzate: “Attraverso il nostro lavoro e gli eventi che hanno coinvolto decine di realtà, abbiamo lottato per dare voce agli oppressi, per portare giustizia alle vittime di abusi e per promuovere un mondo in cui i diritti umani sono rispettati, protetti e garantiti per tutti. Continueremo il nostro impegno affinché ogni individuo possa vivere con dignità e rispetto, nella convinzione che ogni piccolo passo avanti sia un passo verso un futuro migliore per tutti”.
L’incontro è stata l’occasione per approvare un documento proposto unitariamente dal Coordinamento interconfessionale del Piemonte, come ha spiegato il vicepresidente del Comitato 
Giampiero Leo: “Adottiamo all’unanimità la richiesta di rilascio incondizionato degli ostaggi in mano ad Hamas e la cessazione dei bombardamenti israeliani in seguito agli attacchi del 7 ottobre. Non possiamo accettare, inoltre, che si boicottino i rapporti fra istituzioni culturali quali le università, che sono invece campi aperti alla conoscenza e allo scambio dei saperi. Con l’ovvia eccezione che si tratti di accordi che prevedono ricerche con finalità militari”.
Durante la seduta sono intervenuti due rappresentanti di Defend Kurdistan, iniziativa in difesa della libertà in quelle zone per un popolo – sostiene l’organizzazione – che da secoli subisce un genocidio e sta provando a mettere in atto un esperimento di democrazia in un luogo dove i diritti sono pesantemente attaccati da più parti, in particolare da Turchia e Isis. Dall’organismo regionale l’impegno a continuare la collaborazione su questi temi.
Lo stesso impegno è stato assunto nei confronti dell’associazione Aglietta e altre che hanno richiamato l’attenzione sulla già tragica situazione della popolazione ucraina, ulteriormente aggravata dagli ultimi feroci attacchi sui civili da parte russa.
Il Comitato ha infine espresso solidarietà per le popolazioni colpite dal terremoto a Taiwan.

Infiltrazioni mafiose nelle autostrade e intrecci di potere scuotono la politica torinese

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L’inchiesta sull’ infiltrazione della ‘Ndrangheta negli appalti di manutenzione delle autostrade torinesi che ha portato a nove arresti nel capoluogo e a Brandizzo sta scuotendo la politica torinese.

Agli arresti domiciliari c’è anche l’ex dirigente della società autostradale Sitalfa Roberto Fantini, eletto in quota PD nell’Orecol, l’ente del Consiglio regionale cui spetta la vigilanza sulla trasparenza e legalità negli appalti.

Gli stessi segretari provinciali e regionale del Pd  Marcello Mazzù e Domenico Rossi hanno chiesto la revoca della nomina  di Fantini. Revoca accolta dal presidente della Giunta Alberto Cirio e da quello dell’Assemblea regionale Stefano Allasia.  Martedì  è  convocato il Consiglio Regionale e all’ordine del giorno è già stata inserita la “disdetta” dell’incarico.

Ad imbarazzare i dem torinesi è anche il coinvolgimento nell’inchiesta di Salvatore Gallo, 83enne ex esponente del Psi da anni vicino al Pd e in passato manager di Sitaf, l’autostrada Torino -Bardonecchia, indagato per peculato per presunti indebiti rimborsi spese da parte dell’azienda e per presunte pressioni e favori a conoscenti al fine di votare candidati Pd  alle ultime Comunali di Torino. Da precisare che non è indagato per mafia.

Ma l’imbarazzo è legato soprattutto  al figlio di Gallo, Raffaele, estraneo all’inchiesta, però capogruppo regionale dem e fino ad oggi probabile capolista alle  Regionali. Mettono le mani avanti Mazzù e Rossi: “verificheremo  con rigore le situazioni che stanno emergendo e le carte processuali, acquisendo ogni informazione disponibile”.


La Lega, che oggi attende Salvini a Torino per una manifestazione elettorale va all’attacco con una nota del Gruppo regionale: “Siamo  garantisti, non ci ergiamo a giudici del componente dell’Orecol, di nomina Pd, che è agli arresti domiciliari con l’accusa di aver agevolato le cosche mafiose nell’ottenimento di appalti milionari. Si tratta tuttavia di una fattispecie molto grave”.

“Per questo motivo ci pare surreale la presa di posizione del Pd del Piemonte, – aggiungono i leghisti – che si definisce come forza politica che conosce molto bene le infiltrazioni mafiose nel nostro territorio e paladina della lotta alla mafia. Forse, questa volta, sarebbe stato il caso di scusarsi con i piemontesi assumendosi la responsabilità per il possibile errore commesso”.

Controlli e multe negli esercizi commerciali di Borgo san Paolo

I poliziotti del Commissariato di P.S. San Paolo, con l’ausilio di pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine e di personale della Polizia Municipale, hanno svolto un servizio di controllo straordinario del territorio nella zona di competenza. Insieme agli Ispettori dell’ASL-SIAN hanno, inoltre, proceduto alla verifica del rispetto delle normative attinenti alle condizioni igieniche presenti all’interno di alcuni locali commerciali.

L’attività si è in particolare concentrata su 3 esercizi commerciali, ricompresi nell’area pedonale di via Di Nanni, via Pollenzo, corso Racconigi, fra i quali 2 bar e una pizzeria kebab.

In quest’ultimo locale sono state riscontrate alcune carenze igienico sanitarie, con sanzione ammontante a 1000 €, e la mancanza di tracciabilità di alcuni alimenti, per i quali è stato disposto il blocco ufficiale e la distruzione.

In un bar di via Pollenzo, personale dell’ASL riscontrava gravi carenze igienico sanitarie, tali da non garantire un sufficiente livello di sicurezza alimentare, in particolare sporcizia nell’intera area della pedana e intorno alle attrezzature da lavoro, nonché presenza di scarafaggi vivi sotto ad un frigorifero. All’interno di uno dei congelatori vi erano alimenti pieni di ghiaccio, i servizi igienici si presentavano in pessime condizioni. A seguito della situazione riscontrata è stata decretata dal SIAN l’immediata chiusura dell’attività, fino al ripristino delle previste condizioni igieniche, con sanzione di 1000 €.

Fra gli avventori controllati all’interno del locale, un 42enne italiano sottoposto alla detenzione domiciliare per estorsione e sfruttamento della prostituzione; l’uomo è stato denunciato per  evasione.

Nel corso dell’attività, che ha interessato anche l’aria verde di via Osasco/Spalato, i giardini Vittime di Beslan di Corso Peschiera, il parco Ruffini e i giardini della Ex ditta Venchi Unica, i poliziotti hanno identificato 79 persone e controllato 15 veicoli.

“ContemporaneA. Parole e storie di donne”

Al “Circolo dei Lettori” di Torino l’anteprima della quinta edizione

Sabato 6 aprile, ore 15

Progetto della biellese “BI-Box – APS” (Associazione di promozione socio-culturale), a cura di Irene Finiguerra e Barbara Masoni, ritorna a Biella, dal 27 al 29 settembre prossimi, il Festival “ContemporaneA. Parole e storie di donne”, alla sua quinta edizione e con il titolo e tema prescelto di “Voci in capitolo”. In attesa dell’avvio della manifestazione, se ne proporrà un breve ma interessantissimo preludio o anteprima speciale al “Circolo dei Lettori” di Torino, con appuntamento per sabato 6 aprile, a partire dalle ore 15, in un pomeriggio che vede in programma ben sei incontri e tredici illustri ospiti. Al centro dell’incontro, quello che è il tema generale del “Festival”, che vuole essere, fin dalla sua nascita, ricordano le organizzatrici, “un modo per ribadire la necessità di dare maggiore spazio alla voce delle donne, prestando ascolto alle storie e alle parole delle protagoniste della letteratura e della società di ieri e di oggi”.

Il pomeriggio di sabato sarà aperto dalla presentazione dell’illustrazione che accompagnerà tutte le attività di questo 2024, in presenza della sua autrice Elisa Talentino (torinese, illustratrice e pittrice particolarmente attratta dalle suggestioni dell’ “immaginario femminile”), per continuare subito dopo con la fumettista Maria Laura Sanapo (insegnante alla “Scuola Internazionale di Comics” di Firenze e alla “Joe Kubert School of Graphic Arts”) che negli Stati Uniti ha illustrato tra gli altri “Wonder Woman”, “Catwoman”, “Batwoman” e “Green Lantern”. L’appuntamento successivo è dedicato a “Elettra”, la serie della casa editrice “effequ” in cui le figlie raccontano i padri. Le curatrici, la giovane casertana Olga Campofreda (attualmente insegnante all’“Istituto Italiano di Cultura” di Londra) e Eloisa Morra (professoressa associata di Letteratura Italiana presso la “University of Toronto”), dialogano sulla finora poco esplorata narrazione del paterno insieme alle scrittrici Francesca Manfredi (“Bestiario parentale”), Francesca Scotti (“Scintille”) e Giusi Marchetta (“Quella è la porta”). Immancabile un incontro dedicato alle storie cosiddette  “scritte a voce”, come quelle contenute nel podcast di “Storielibere” a cura di Mapi Danna“Scatenate”“Molti gli ostacoli che impediscono alle donne di vivere in piena libertà il proprio corpo, i propri sogni e talenti, il proprio futuro. Ma esistono anche donne, non eroiche, non perfette e non irraggiungibili, che sono state capaci di trasformare le proprie ferite da muri in orizzonti, in nuovi mondi possibili”: su questi temi l’autrice si confronterà con Rossana De Michele, fondatrice di “Storielibere.fm.”. A seguire Anna Toscano, fotografa, autrice, giornalista, insegnante presso l’Università “Ca’ Foscari” di Venezia presenterà le straordinarie storie della fotografa genovese Lisetta Carmi (1924 – 2022) e della scrittrice ed attrice catanese Goliarda Sapienza (1924 – 1996) a cent’anni dalla loro nascita. L’incontro si svilupperà a partire dai suoi libri “Con amore e con amicizia” e “Il calendario non mi segue”, entrambi editi da “Electa” nella collana “Oilà”, curata da Chiara Alessi, all’interno della quale si presentano per l’appunto storie di protagoniste del Novecento: figure femminili che, nel panorama creativo italiano e internazionale, si sono distinte in rapporto a discipline e mestieri ritenuti da sempre appannaggio dell’universo maschile.

A chiudere l’anteprima di “ContemporaneA 2024”, la sociolinguista Vera Gheno, curatrice della postfazione “Mai troppo femminista” del libro “Fuori le palle” della scrittrice francese Victoire Tuaillon, che insieme a Irene Manganini e Carlotta De Sanctis dell’ “Associazione VANVERA” (Collettivo torinese di giovani donne attive nel campo della Cultura e dei Diritti), presenta “Il cuore scoperto”, versione italiana del podcast “Le Coeur sur la table” della Tuaillon: un’inchiesta giornalistica e una riflessione collettiva sull’amore romantico e su come reinventarlo.

Per info: “Circolo dei Lettori”, via Bogino 9, Torino; tel. 011/8904401 o www.circololettori.it

g.m.

Nelle foto:

–       Elisa Talentino: Illustrazione “ContemporaneA 2024”

–       Olga Campofreda

–       Mapi Danna

–       Vera Gheno