redazione il torinese

Oroscopo di Platone dal 25 al 31 ottobre

CAPRICORNO

DENARO E LAVORO. Accettate i consigli di chi vi circonda. Colleghi ed amici vedono la serietà con cui vi impegnate e vi aiutano. Possibili cambiamenti nell’area professionale. Con attenzione e cautela, potrete fare buoni investimenti.

AMORE E ARMONIA. Cambiate atteggiamento e cercate di essere ottimisti e positivi, rispondete con il sorriso a una proposta, anche per un no.

BENESSERE E SALUTE. Le chiacchiere inutili vi danno fastidio e vi irrigidite. Cercate di non eccedere in sregolatezze alimentari.


ACQUARIO

DENARO E LAVORO. 
L’aiuto dei superiori o dei compagni di lavoro o di studio è imprescindibile, però vi costringe ad adattarvi ai loro ritmi. Non lasciatevi travolgere dagli eventi e reagite con prontezza.

AMORE E ARMONIA. Lasciate che il vostro cuore veda ciò che la mente si rifiuta di riconoscere. Un sentimento reciproco è alla vostra portata.

BENESSERE E SALUTE. Una pausa di concentrazione e riflessione, può essere una strategia vincente. Privilegiate alimenti proteici.


PESCI

DENARO E LAVORO. La situazione finanziaria è intricata, fareste bene a fermarvi e fare il punto prestando molta attenzione alle circostanze avverse al fine di evitare spiacevoli sorprese che si potrebbero ripercuotere in maniera “pesante” nei giorni a seguire.

AMORE E ARMONIA. Alti e bassi, sembra tutto uguale, ma ora per lo meno avete un obiettivo in comune. Meglio restare con i piedi per terra per evitare delusioni.

BENESSERE E SALUTE. Il malumore e la svogliatezza vi tolgono energia e positività. Ricominciate da capo trovando nuovi stimoli.


ARIETE

DENARO E LAVORO. Tenete chiusi i cordoni della borsa, in questi giorni tendete alla prodigalità anche verso chi non se lo merita: eviterete di fare la fine di pinocchio nell’orto dei miracoli. Siate molto prudenti con i colleghi pieni di iniziativa.

AMORE E ARMONIA. La possessività e la gelosia complicano le relazioni. Cercate di essere più “morbidi” e premurosi, insieme con la voglia di rimettervi in gioco. Ne trarrà vantaggio la comunicazione affettiva e la sensualità.

BENESSERE E SALUTE. Una nuova esperienza si presenterà e dovrete essere pronti a coglierla, ricordatevi che il “treno” della speranza e delle buone occasioni passa solo una volta nella vita. Emicranie e lievi disturbi individuali sono risolvibili con i soliti rimedi.


TORO

DENARO E LAVORO. Osate, ma sempre con moderata prudenza. Ricominciate a prendere le vostre iniziative come facevate in precedenza, ma alcuni compiti richiedono maggiore cautela.

AMORE E ARMONIA. Prima di prendere delle decisioni, riflettete e ponderate bene i pro e i contro. Lasciate comunque uno spazio mentale aperto e recettivo ai cambiamenti.

BENESSERE E SALUTE. Non lasciatevi andare e non tralasciate di alimentarvi bene, altrimenti non avrete la forza di superare questi impegni.


GEMELLI

DENARO E LAVORO. Evitate di ricorrere a pretesti o cavilli per farvi ascoltare e state attenti a non pretendere dagli altri più di quanto sia giusto. Dovete imparare ad analizzarvi e migliorare le vostre lacune con un po’ di buona volontà.

AMORE E ARMONIA. Il momento attuale non è propizio per allacciare nuove relazioni, mentre è ottimo per rinvigorire vecchi rapporti che sembravano “stanchi”.

BENESSERE E SALUTE. Torcicollo in agguato per chi sta troppo al computer.

https://www.facebook.com/astrologiadiplatone/

www.astrologiadiplatone.com


CANCRO

DENARO E LAVORO. Periodo fecondo per tutte le attività che richiedono inventiva, potrete trovare soluzioni creative per rendere più divertenti i soliti impegni quotidiani comunque la fortuna vi assiste, e la collaborazione con tutti i colleghi fila liscia come l’olio, era ora!

AMORE E ARMONIA. Ottimo momento per iniziare o concludere un rapporto, ma se volete rafforzare l’unione già in atto, usate più comprensione e, con la tenerezza e una maggiore complicità, frenate le possibili…intromissioni!

BENESSERE E SALUTE. Quando volete sapete essere socievoli e, a chiunque, strappate un sorriso. Gli aiuti non mancano, ma sono del tutto inefficienti.


LEONE

DENARO E LAVORO. Nel lavoro si presentano tante possibilità impegnative che, con un po’ di organizzazione, eseguirete con successo. Imparate a valutare le situazioni con grande lucidità, riflettete a lungo prima di prendere una decisione e soprattutto, non perdete la calma.

AMORE E ARMONIA. Non cercate troppo lontano, una persona amica potrebbe diventare …molto di più.

BENESSERE E SALUTE. Il vostro cervello è una vera fonte a cui attingere a piene mani, credete in voi stessi e nelle vostre capacità, allenate il pensiero come fosse un “muscolo” che necessita di esercizio e anche le regioni sub-corticali, che controllano le funzioni vitali essenziali, funzioneranno in pieno provocando sorrisi di gioia pura, genuina e contagiosa.


VERGINE

DENARO E LAVORO. Avete ottime idee che sono subito apprezzate dai superiori e che trasformate in brillanti progetti, ma iniziate ad avvertire qualche segno di stanchezza e una persona invidiosa, potrebbe approfittare di un vostro calo di tensione, per mettervi i “bastoni tra le ruote”.

AMORE E ARMONIA. L’amore riserva momenti di passione alternati a dubbi che accendono la gelosia. Ricordate che nei rapporti difficili, i momenti di passione corrispondono all’oro più pregiato.

BENESSERE E SALUTE. Abbondate con la cioccolata e ricorrete allo yoga che è vigore nel rilassamento, libertà nella routine e sicurezza attraverso il controllo di sé…energia in presenza e in assenza.


BILANCIA

DENARO E LAVORO. I pianeti vi sono alleati per offrirvi occasioni irripetibili e, stimolando anche la creatività artistica, potreste scoprire che possedete dei talenti non ancora esplorati. In campo professionale continuano i cambiamenti fortunati e le iniziative che prenderete, porteranno sviluppi positivi.

AMORE E ARMONIA. Le stelle accendono la passione nelle unioni più solide mentre le relazioni instabili sono a rischio.

BENESSERE E SALUTE. Una quadratura avversa porta ostacoli e incomprensioni, specie in famiglia o tra gli amici. Invece di nuotare controcorrente, rimandate un passo importante a tempi migliori.


SCORPIONE

DENARO E LAVORO. La grande solidarietà tra colleghi si fonda sul fatto che nessuno ha maggiori privilegi e, solo quando tutti contribuiscono con la loro legna da ardere, è possibile creare un grande fuoco. In campo economico fortunate opportunità da cogliere al volo, proposte interessanti e successi inaspettati.

AMORE E ARMONIA. Pretendete maggiori spazi di libertà e ciò potrebbe acuire alcune tensioni, una maggiore disponibilità al dialogo aiuterà a risolvere i conflitti e potrà far iniziare nuove relazioni.

BENESSERE E SALUTE. Tra tanti pareri non sapete più a chi dare ascolto, fidatevi di chi agisce e non di chi parla e basta. A tavola abbondate con la verdura cotta.


SAGITTARIO

DENARO E LAVORO. La fortuna aiuta gli audaci ma alcune divergenze in famiglia e spese esagerate, possono guastare il buon umore e la positività della fase attuale. Troverete amici fidati e sinceri, pronti ad assecondare il vostro percorso e le vostre scelte economiche, che vi spianeranno la strada.

AMORE E ARMONIA. Nell’amore momenti magici e intense emozioni, nella vita a due romanticismo e colore, creatività e ispirazione. Per i single possibili incontri e nuove storie d’amore.

BENESSERE E SALUTE. Concentrazione e attività fisica, viaggiate e ascoltate musica. Abbondate con frutta e carboidrati e appassionatevi a qualche hobby. Se il “qui e ora” vi delude, rifugiatevi nei progetti.

https://www.facebook.com/astrologiadiplatone/

www.astrologiadiplatone.com

Antiquari in mostra alla “Promotrice”

Da mercoledì 25 a domenica 29 ottobre

 

Dopo le Biennali di Stupinigi e Venaria che ebbero vasta risonanza in campo internazionale e dopo la positiva esperienza dell’evento “ANTICHE EMOZIONI” tenutosi l’anno scorso a “Palazzo Saluzzo Paesana”, l’“Associazione Piemontese Antiquari” (A.P.A.) propone quest’anno, da mercoledì 25 a domenica 29 ottobre nelle sale della storica Palazzina della “Società Promotrice delle Belle Arti” al Valentino di Torino, “APA/RT – Un viaggio nell’Arte”, con contenuti profondamente rinnovati e attualizzati.A testimoniarlo, la stessa scelta del titolo della Mostra teso a richiamare l’arte nel senso più alto del termine e ad evocare, nella grafica ideata dall’architetto Arianna Rocca, una sorta di viaggio a/r nell’arte stessa.L’evento, cui partecipano 36 noti galleristi italiani ed internazionali (che esporranno le loro migliori opere d’arte antica, moderna e contemporanea, tutte sottoposte ad un vetting rigoroso da parte di esperti nominati dalla F.I.M.A. – Federazione Italiana Mercanti d’Arte – al fine di comprovarne l’autenticità) “si colloca – sottolineano gli organizzatori – in un periodo estremamente interessante per la città di Torino, introducendo la settimana dedicata alle arti; il visitatore avrà quindi modo di seguire con calma tutti gli eventi e godere di iniziative più diluite nel tempo”.L’allestimento, curato da Arianna Rocca, si presenta arricchito dagli arredi di design progettati da Emanuele Re Rebaudengo, mentre nel salone d’ingresso é presente un’installazione di sculture in vetro di grandi dimensioni realizzate da Silvio Vigliaturo, artista di fama internazionale, ospite di questa prima edizione di APA/RT.La manifestazione è inoltre inserita in un progetto di “Alternanza Scuola – Lavoro” che prevede la collaborazione fra l’“Associazione Piemontese Antiquari” ed il Liceo torinese “Alessandro Volta”. In quest’ottica, venti ragazzi, opportunamente seguiti dai loro Docenti di Storia dell’Arte, hanno approfondito la conoscenza degli aspetti artistici e architettonici della “Società Promotrice delle Belle Arti”, location della rassegna, e hanno avuto l’opportunità di entrare in contatto con il mondo dell’arte attraverso visite guidate nelle gallerie torinesi presenti in mostra. Gli stessi ragazzi accoglieranno quindi i visitatori illustrando loro la storia della Palazzina ed alcune delle opere esposte.La mostra prevede anche due appuntamenti particolarmente ghiotti per gli appassionati d’arte:

  • – Venerdì 27 ottobre, alle ore 17, Silvio Vigliaturo, affiancato dal critico d’arte Anselmo Villata, tratterà il tema dell’ “equilibrio”, non solo riferito alle sue opere esposte (di notevole altezza ed apparente delicatezza), ma anche come spunto di riflessione per le mutevoli condizioni psicologiche umane
  • – Sabato 28 ottobre, a partire dalle 16, è invece in scaletta un’imperdibile appuntamento con Philippe Daverio.

“Siamo particolarmente soddisfatti – riflette il presidente degli antiquari piemontesi Marco Lombardodi come si sia riusciti a realizzare questa prima edizione di ‘APA/RT’, rassegna in cui tutti i settori vengono adeguatamente rappresentati, dall’antiquariato d’alta epoca all’arte moderna storicizzata fino al design, in un percorso che consentirà un’ampia fruizione estetica in un contesto di assoluto prestigio, quale la ‘Promotrice’, nei cui spazi l’evento tornerà a ripetersi anche nel prossimo biennio”.

 

Gianni Milani

***

“APA/RT. Un viaggio nell’arte”

Società Promotrice delle Belle Arti, viale Balsamo Crivelli 11, Torino, tel. 011/6692545

Fino al 29 ottobre

***

Nelle immagini:

– “Deposizione dalla Croce”, scuola cretese, XVI-XVII sec., tempera su tavola, Galleria Laura Rocca – Torino

– “Vajradora”, Tibet, XV sec., rame dorato e pietre semipreziose, Galleria Dalton Somaré – Milano

 

Il grande basket visto dalla curva: FIAT Torino – Pesaro

La partita dalle due facce è già stata raccontata dalle cronache dei giornali ed è per questo che su queste righe non torneremo a parlarne. Ma ci si può soffermare ampiamente sui visi dei giocatori che per tutta la partita non hanno mai avuto “paura”, anche quando la situazione sembrava persa, e forse, in altri anni, sarebbe potuto accadere, ma questa volta sembra che la FIAT Torino sia costruita con un buon cemento.“Washington, grazie di esistere”, sorride dicendo Silvana che di Deron è tifosa ma oggettivamente è stato uno dei perni della giornata vittoriosa.

La partita vista dalla curva è un continuo crescere di altalenanti emozioni, in cui però anche i tifosi più critici non si sono sconfortati credendo e poi vedendo esauditi i loro pensieri di vittoria. Il pubblico è in sintonia con le emozioni del gruppo. Anche se la crescita del livello sembra consolidarsi piano piano, sicuramente non si è ancora abituati al livello alto del campionato ma tutti si stanno ancor più lentamente posizionando sul livello superiore attendendo un “ambiente di classifica” adatto al pubblico che la città di Torino merita.L’intensità della partita sembra avere bisogno di una svolta emotiva, in certe circostanze, e l’anima della svolta almeno in questa prima parte dell’anno, sembra essere Sasha Vujacic, che non perde occasione di incitare il pubblico che gli risponde come se da sempre fosse un beniamino della curva. Si potrebbe dire che non bisogna mai svegliare il can che dorme, ma svegliare un lupo…non è sicuramente qualcosa di tatticamente “geniale”.

 

Questa è una partita diversa “dove finalmente si comincia a vedere il lavoro di Banchi, e sembra proprio che la FIAT Torino abbia un gioco che non si vedeva negli altri anni, con passaggi e aiuti difensivi, dove oltretutto è tornato a giocare alla grande il nostro Washington”, dice Sabrina.

Il bello di Torino è che a turno giocatori diversi realizzano prestazioni ottime e quando serve convergono verso il miglior risultato per la squadra. Di sicuro ci sono le colonne sulle quali si deve contare “quasi dandole per scontate”, Mbakwe, Garrett, Patterson lo sono. Elemento Star Sasha Vujacic, elementi solidi pronti e garantiti Washington, Jones, Iannuzzi, Mazzola e il giovanissimo Okeke. Finalmente un lampo in alcuni minuti di capitan Poeta che, se ritrovato, darà un prezioso contributo al campionato di livello di Torino. “Torino sta raggiungendo una maturità di livello impensabile negli altri anni, e se continuerà in questo modo si potrà avere la giusta soddisfazione dell’attesa di questi ultimi due campionati”, il commento di Roberto dalla curva.

Le voci fuori campo, di coloro con cui ho parlato ma che hanno solo dato sprazzi dei loro pensieri, riguardano la consapevolezza che quest’anno Torino sembra costruita veramente bene, e il tifo per la squadra sta salendo.

Sicuramente salgono coreografie e colori nella curva che sembra sempre più un componente aggiunto alla carica agonistica che i ragazzi mettono in campo. A volte perdiamo la consapevolezza dell’età di chi gioca, e “nell’arena” i campioni non hanno alcuna data di nascita, ma chi è giovane si avvantaggia della carica positiva che la curva può elargire e Torino si dimostra compatta al massimo quando si tratta di fornire quel “turbo” in più che può permettere di salire in alto. Al momento i “super schiaccioni” con urla o meno dei vari Polonara e Mika non hanno fatto altro che dare una carica al contrario, e questo è un qualcosa che gli avversari dovrebbero tenere in considerazione quando verranno a Torino. Il giocatore, quello con la giusta “garra” agonistica, non risponde con le parole ma con i fatti e, al momento, Torino sembra aver trovato le contromisure giuste a questa situazione.

“Speriamo che sia solo l’inizio”, il commento di un tifoso tornato da lontano per vedere l’Auxilium.

E credo proprio che possa esserlo, a patto che il lavoro continui con questi ritmi e che la crescita sia nel verso giusto di sempre maggiore duttilità nei cambi e nelle responsabilità di chiunque entri in campo. Torino ha davanti a sé un lungo cammino, ed è per questo che la distribuzione delle forze e delle energie sarà un lavoro indispensabile.

Paolo Michieletto

“Rivoluzione” nella rete urbana di bus e tram, più servizi dove c’è maggiore richiesta

Una “rivoluzione” nella rete di bus e tram urbani e suburbani prenderà il via nei prossimi mesi. Almeno questa è l’intenzione del Comune: “L’idea di base – scrive in una nota la Giunta – è dare più servizi laddove è dimostrato che c’è un’effettiva richiesta di trasporto. Oggi sono disponibili più informazioni sul reale utilizzo dei mezzi pubblici grazie ai dati di validazione delle tessere Bip. Le bippatura dei passeggeri consentono infatti nuove analisi sulla frequentazione delle diverse linee”.

Prima fase: gli interventi.
Questi i punti cardine. Ci saranno più servizi laddove si riscontra un maggiore utilizzo. Ciò significa aumento delle frequenze di passaggio delle principali linee, su cui viaggiano la metà dei passeggeri complessivi di bus e tram.  L’obiettivo è migliorare l’attrattività della rete di trasporto pubblico attraverso un modello di esercizio più funzionale e basato sulla reale frequentazione delle linee, il miglioramento delle frequenze di passaggio delle linee di forza, coincidenti con quelle più utilizzate, l’ottimizzazione e razionalizzazione delle frequenze delle linee meno utilizzate, il miglioramento dell’adduzione alle linee di forza, l’individuazione e attuazione di specifici progetti per aumentare la velocità commerciale delle linee di forza.

Analisi delle linee per numero di passeggeri trasportati
Le linee urbane e suburbane sono state suddivise in quattro fasce per numero di passeggeri trasportati. Ciò è stato possibile anche grazie ai dati della validazione degli abbonamenti BIP che in questi mesi sono cresciuti fino ad arrivare a un dato stabile di 1 milione 400 mila “bippature” alla settimana. Oggi siamo al 33% sulla rete di superficie e al 45% includendo anche la metro
Si è deciso di investire sulle linee di forza (categoria Rossa) che trasportano il 50% dei passeggeri complessivi con una copertura di tutte le zone della Città. Nello specifico, per gli intervalli nelle ore di punto si procederà in questo modo: la linea 4 intervalli di passaggio 5 minuti come la linea 13 (oggi 6 minuti), le linee 2, 3, 10, 15, 16, 18, 55, 56, 68 (che oggi hanno intervalli di 8 minuti).
Sulle linee di categoria Arancione (che trasportano complessivamente il 30% dei passeggeri) le frequenze nelle ore di punta saranno di 8-10 (oggi 8-12).
Il 15% dei passeggeri vengono trasportati dalle linee di categoria Verde: su queste linee le frequenze saranno di 15 minuti nelle ore di punta (oggi 12-18)
Su tutte le altre linee (categoria Blu), che trasportano il 5% dei passeggeri, la frequenza sarà di 30 minuti nelle ore di punta (oggi 20-40). Su alcune linee saranno inseriti bus supplementari nell’orario di apertura e chiusura delle scuole.

Incremento della velocità di tram e autobus
Un gruppo di lavoro composto da tecnici del Comune di Torino, GTT, 5T e Iren sta lavorando per migliorare la velocità commerciale di tram e bus. Alcuni di questi interventi sono già in fase di attuazione, in particolare la priorità semaforica per il mezzo pubblico. Al momento questo intervento riguarda le linee tranviarie 15 e 16 e ha già portato a risultati positivi: la linea tram 16 ha migliorato la velocità di circa il 14% con una riduzione media dei tempi di percorrenza di 4 minuti, la linea 15 ha migliorato la velocità del 10% con una riduzione media dei tempi di percorrenza di 5 minuti. La priorità semaforica sarà estesa alla linea 13 e anche alle linee autobus, a partire dalla linea 18. Si interverrà poi anche sulle corsie riservate ai mezzi pubblici. L’aumento della velocità di tram ed autobus consente, a seconda dei casi, di aumentare la frequenza dei passaggi o di mantenere la stessa frequenza con un risparmio di mezzi.

Interventi della seconda fase
In una seconda fase, che sarà avviata nel 2019, sarà sviluppata una nuova rete di trasporto seguendo questi criteri: rispetto della struttura gerarchica; potenziamento dell’intermodalità gomma–ferro, adduzione ai maggiori poli di interscambio della rete urbana, suburbana ed extraurbana; potenziamento della rete tranviaria, maggiore integrazione con i servizi su gomma; ottimizzazione del numero di linee autobus, contenimento delle lunghezze dei percorsi particolarmente lunghi e tortuosi: linee più frequenti e al servizio di più passeggeri, con eliminazione delle sovrapposizione dei percorsi. Il piano di potenziamento della metropolitana prevede la messa in esercizio della nuova tratta Lingotto-piazza Bengasi. Il piano di sviluppo del servizio tranviario prevede il potenziamento dell’offerta su ferro sia attraverso il ripristino dell’esercizio tranviario della linea 10 sulla tratta corso Settembrini-via Massari, sia attraverso il consolidamento e l’ottimizzazione della priorità semaforica a tutte le linee (a partire dal 2018), sia attraverso il rinnovo del parco attuale. Per quanto riguarda il Servizio Ferroviario Metropolitano, si realizzerà il completamento del sistema con l’interconnessione dell’SfmA (Torino-Caselle-Ceres) e la realizzazione dell’Sfm5 (Orbassano-Torino) e l’apertura delle stazioni di Dora e Zappata. In relazione agli interventi sul servizio di metropolitana e tram, il piano prevede il progetto di una nuova rete di superficie, afferente alle aree di influenza della metropolitana e dei servizi tranviari ed alle stazioni del servizio ferroviario metropolitano. Oltre a una revisione e ottimizzazione complessiva della rete di trasporto da attuarsi a partire dal secondo semestre 2019. Inoltre, negli anni 2017-2018, ci sarà un aumento della flotta di veicoli a trazione elettrica e relativa produzione chilometrica. Nel 2021 il 40% dell’offerta di trasporto sarà effettuato con veicoli a trazione completamente elettrica. Già oggi, dopo l’acquisto dei nuovi bus elettrici l’ecorete Gtt (tram, linee star e bus elettrici), copre il 35% dell’offerta complessiva.

 

www.comune.torino.it

(foto: il Torinese)

Presto all’università di Torino la prima cattedra in “Storia dell’omosessualità”

Sarà quello di Torino il primo ateneo ad avere una cattedra in storia dell’ omosessualità. Verrà avviata nell’anno accademico 2017/2018 nell’ambito del corso  in Dams -Discipline delle Arti, Musica e  Spettacolo, all’interno del Dipartimento di Studi Umanistici e sarà esame a scelta disponibile per tutta l’università subalpina. Oggetto del corso la storia culturale dell’omosessualità, le  trasformazioni in età contemporanea, dal  XVIII secolo fino  ad oggi tra Europa e Stati Uniti. Particolare attenzione verrà riservata alla  produzione culturale dei movimenti storici  di liberazione omosessuale e  all’attivismo LGBT. La docenza a contratto spetterà a  Maya De Leo. Il  nuovo corso è stato ideato dal  professor  Antonio Pizzo, docente di storia dello spettacolo.

 

(foto: il Torinese / archivio)

I 40 anni di “Progetto Cantoregi”

Sabato 28 ottobre, ore 18

Chiesa di Santa Croce, via Morosini 3, Racconigi (Cn)

 

Quarant’anni di attività dedicata soprattutto al teatro di impegno sociale e civile e a spettacoli, mostre, allestimenti scenici e rappresentazioni capaci di raccontare il nostro Paese attraverso le storie di uomini e donne che hanno lottato per i diritti e la dignità civile. Spesso coinvolgendo nei diversi progetti la cittadinanza, le scuole e le fasce più deboli della società. Per festeggiare i suoi quarant’anni di attività, la compagnia carignanese “Progetto Cantoregi” organizza un incontro (aperto a tutti) a Racconigi – città che è stata sede e partner di numerose iniziative, a partire dal festival teatrale estivo “La Fabbrica delle Idee” che dal 2001 si svolge nel parco dell’ex Ospedale psichiatrico del paese –sabato 28 ottobre alle ore 18 nella Chiesa di Santa Croce in via Morosini, 3. L’incontro, svolto con il patrocinio e la collaborazione dell’amministrazione civica, è stato progettato per dare la possibilità ai protagonisti, ai collaboratori, ai volontari e ai cittadini di raccontare aneddoti, storie, emozioni legate al proprio coinvolgimento nelle iniziative di “Progetto Cantoregi”. L’attività della compagnia prende il via nel 1977 (nel 1999 l’approdo a Racconigi e l’inizio di collaborazioni che investono l’intero sistema sociale del luogo), grazie all’idea del regista e autore Vincenzo Gamna di creare un teatro popolare capace di coinvolgere tutta la comunità nelle varie fasi di preparazione e realizzazione di una pièce, una sorta di autodramma sul modello del gruppo del “Teatro Povero” di Montichiello in Val d’Orcia. «Progetto Cantoregi – spiega il presidente Marco Pautasso – trae la propria denominazione da un progetto, commissionato dai Savoia nel XVIII secolo, per la costruzione di un teatro nella città di Carignano, ideato dall’architetto Pietro Maria Cantoregi. Assumendo il nome di Progetto Cantoregi, la compagnia ha inteso affermare la propria vocazione progettuale, volta ad una teatralità popolare, vagante, senza fissa dimora, come in una perenne bohème di ricerca. Le sue proposte espressive si ispirano in particolare alla storia contadina e degli eroi del quotidiano».Fiore all’occhiello di “Cantoregi” è sicuramente, a partire dal 2001,  “La Fabbrica delle Idee”, che ha permesso di portare nel parco dell’ex ospedale psichiatrico di Racconigi le più importanti realtà italiane del teatro sociale e di impegno civile: da Ascanio Celestini a Moni Ovadia, via via fino a Giovanna Marini, alla Banda Osiris, al Teatro delle Albe, al Teatro Sotterraneo e a Lucia Calamaro. Dal 2001 al 2010, inoltre, Progetto Cantoregi ha ideato e curato le mostre invernali al castello di Racconigi (dove nacque l’ultimo re d’Italia), volte a valorizzare e a trasmettere i contenuti di arte e di storia della residenza sabauda, portando nelle sale e nel giardino del castello migliaia di visitatori dal Piemonte e da tutta Italia, grazie alla sensibilità di Mirella Macera, allora direttrice del castello.   

g.m.

 

Info: 338.3157459 – www.progettocantoregi.it – info@progettocantoregi.it

***

Nelle foto:

– “Voci erranti”

– “Fa che sia seta”
– “Le acque hanno i volti”
– “De senectute”

 

Due pastori uccisi a bastonate

Nella campagna chivassese, in frazione Castelrosso, i carabinieri hanno trovato due cadaveri. Le vittime sono due pastori romeni, uccisi probabilmente a bastonate. Il corpo del primo uomo è stato trovato da un passante, il secondo dai militari dell’Arma. In mattinata era stata segnalata in zona  una roulotte bruciata. Un regolamento di conti o una lite? Tutte le ipotesi sono aperte, ma gli assassini potrebbero essere altri due pastori.

Smog intollerabile? Le scelte di sindache e sindaci

IL COMMENTO  di Pier Franco Quaglieni

E’ tipico dei regimi antidemocratici e illiberali spostare l’attenzione dai  temi scottanti, deviando  l’attenzione dei sudditi. E’ una cattiva abitudine che ha contagiato anche le amministrazioni comunali. Urlare all’ improvviso che lo smog a Torino e’ intollerabile  dopo che per un anno l’Amministrazione Appendina  ( anche lei  resa femminile come la sindaca ) non ha mosso un dito,  e’ privo di senso. Come si fa a dire che non bisogna uscire di casa e paralizzare di fatto la Città , quando esperti acclarati sostengono che il blocco e’ inutile. Ci fu un sindaco di Torino ,Valerio Zanone, che si prefisse di mettere a dimora tante piante in più ,anche per combattere l’inquinamento atmosferico. Poi Zanone tornò a Roma e il progetto saltò. Altri sindaci hanno invocato il blocco inutile senza intervenire sugli impianti di riscaldamento in modo credibile.  Solo Fassino non cedette alla demagogia  dei Verdi . Adesso la sindaca Appendino vuole addirittura che non si  mettano in funzione gli impianti di riscaldamento . Oggi ci sono torri che” mangiano” l’inquinamento ,un po’ come le candele mangiafumo. Sono una soluzione che andrebbe sperimentata. Soprattutto un provvedimento elementare e di efficacia immediata  , in assenza di piogge, sarebbe lavare le strade. Possibile che non venga in mente? Tutto il clamore suscitato può invece coprire quello provocato dal secondo avviso di garanzia, usando il tema della salute dei torinesi per la propaganda? Se così fosse apparirebbe piuttosto abietto. Finora la sindaca non ci ha ancora invitato ad andare in bicicletta come ai tempi di Achille Starace ma ha già predisposto le piste , usando strade  in cui le auto sono costrette alla follia dei 30chilometri orari. Invece di pensare a nuove piste ciclabili pensi a lavare le strade quando non piove. Un provvedimento utile, immediato, senza creare allarmismi tra la gente.

 

quaglieni@gmail.com

Il Piemonte brucia ancora: 20 incendi in una sola giornata

“Una dura prova per le nostre squadre della Protezione civile e dei Vigili del fuoco che però si stanno dimostrando all’altezza”

In Consiglio regionale, replicando a una richiesta d’informativa di Francesca Frediani (M5s), l’assessore all’Ambiente Alberto Valmaggia, ha risposto che nella sola  giornata di oggi in Piemonte erano “attivi almeno venti incendi di varia intensità e distribuiti nelle diverse province. I più significativi sono nei Comuni di Cumiana, Caprie, Rubiana, Bussoleno e Ribordone nel Torinese;  Pietra Porzio, Sambuco e Casteldelfino in provincia di Cuneo, unitamente a Murazzano, San Damiano Macra, Borgo San Dalmazzo e Cortemilia; anche Oleggio e Bellinzago nel Novarese e Candelo in provincia di Biella”. In Piemonte dal 10 ottobre è stato dichiarato lo stato di massima pericolosità per incendi boschivi su tutto il territorio. Fino ad oggi sono stati eseguiti 161 interventi sugli incendi boschivi con 1281 volontari e 353 mezzi a terra. “In questi 15 giorni sono stati utilizzati 6 elicotteri e 3 canadair, oltre un elicottero del servizio nazionale e uno regionale dei Vigili del fuoco”, ha detto Valmaggia. “E’ probabilmente la prima volta che si verificano così tanti incendi in un lasso di tempo tanto ridotto sul nostro territorio. Una dura prova per le nostre squadre della Protezione civile e dei Vigili del fuoco che però si stanno dimostrando all’altezza”, ha concluso l’assessore. La consigliera Frediani ha ringraziato  a sua volta la Protezione civile e i Vigili del fuoco, augurandosi che “vengano svolte le dovute indagini per capire le cause di alcuni incendi, perché il dubbio che ci sia la mano umana non è purtroppo da escludere”.

 

www.cr.piemonte.it

Inequivocabile circostanza di adesso

LE POESIE DI ALESSIA SAVOINI
Arrampica sul fango arricciato
più in alto delle fronde che tengono umida la terra
infilando le dita nelle ferite della roccia.
Gli occhi socchiudono la corporea esistenza
in un trapelato palpito in accelerazione
senza toccarsi.
L’ambigua fonte di quel tepore
incatenò ad adesso il non accadere
per non tradir sé stesso, un momento più tardi
quando i corpi avrebbero finto di essersi respinti.
Quel che rimane,
la sospensione delle circostanze,
è il limite delle scelte
che ad ogni incontro di sguardi
qualcosa smuove.