redazione il torinese

Più commercialisti negli ultimi 10 anni

Rapporto 2019 Albo dei Dottori Commercialisti e degli esperti Contabili. Una professione che si tinge di rosa: dei 6.616 iscritti, il 39,6% sono donne ( nel 2008 erano il 34%)

Piemonte: i commercialisti aumentano dell’1,2% (raggiungendo le 6.616  unità) rispetto all’anno scorso ma complessivamente crescono dell’8% nell’ultimo decennio (erano 6.128 nel 2008). Il dato emerge dal Rapporto 2019 sull’Albo dei Dottori Commercialisti e degli esperti Contabili pubblicato dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e dalla Fondazione Nazionale dei Commercialisti. Dal rapporto risulta come a livello anagrafico le quote rosa rappresentino il 39,6% del totale, in aumento dal 2008 dove erano il 34%. I neo iscritti nell’ultimo anno sono 176, mentre gli under 40 coprono il 19% del totale. Il reddito medio è di 71.407 euro in calo dell0 0,4% e di gran lunga superiore al dato italiano pari a 59.429euro. A livello nazionale l’anno scorso, gli iscritti all’Albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili sono aumentati di 306 unità pari ad una crescita percentuale dello 0,3% sul 2017, il più basso tasso di crescita dal 2008. In undici anni, gli iscritti all’Albo sono aumentati di 11.140 unità, +10,4% sul 2008. Nello stesso periodo, la popolazione italiana è aumentata dello 0,6%, mentre l’occupazione è diminuita dello 0,1% e le imprese attive sono diminuite del 3,2%. Ciò ha determinato un calo significativo del rapporto tra la popolazione e gli iscritti, passato in undici anni da 555 a 510 e del rapporto tra le imprese attive e gli iscritti che nello stesso periodo è passato da 50 a 43. Prosegue il calo degli iscritti negli Ordini territoriali del Sud Italia che dopo il -0,2% del 2017, nel 2018 fanno registrare un -0,3%. Per la prima volta, il calo interessa anche la Campania (-0,1%) dopo che già la Calabria e la Puglia erano entrate in negativo nel 2017 e nel 2018 registrano un calo dello 0,5%. La presenza di donne negli Ordini territoriali dei Commercialisti è piuttosto variabile e tende ad essere più elevata negli Ordini del Nord. In particolare, nel Nord-est raggiunge il 36,1% con una punta del 41% in Emilia-Romagna. Nel Sud la quota di donne scende al 30,2% con il valore più basso in Campania (26,3%). Analogamente per i giovani, nel Nord si registrano livelli più elevati (20,5%) rispetto al Sud (16,8%).  Nel 2018, il trend dei praticanti, contrariamente al 2017, è positivo al Nord (+2,4%) e negativo al Sud (-2,7%) ed è molto positivo al Centro (+5,3%). Il rapporto integrale e la scheda di sintesi sono disponibili online sul sito della Fondazione Nazionale dei Commercialisti

 

(www.fondazionenazionalecommercialisti.it).

I gatti più belli del mondo si incontrano a Torino

Trofei sportivi, sfilate col proprio gatto o cane di razza e non, giochi a 6 zampe, salute e bellezza, prodotti e servizi, spettacoli e shopping, formazione e informazione www.quattrozampeinfiera.it

I gatti di tutto il mondo si danno appuntamento a Torino per Quattrozampeinfiera, la “due giorni pet friendly” più famosa d’Italia (sabato 25 e domenica 26 maggio all’Oval Lingotto Fiere). La manifestazione approda nel capoluogo piemontese per la prima volta e tante razze feline saranno protagonisti per questa prima edizione torinese. Come i giganti buoni Maine Coon e il Norvegese delle Foreste; il tenero, agile e giocherellone Angora Turco, il felino dal pelo semi-lungo che vanta origini nobilissime; o lo Scottish Fold con le orecchie basse e il musetto d’angelo; l’Esotico, il micio ideale per chi ama la compagnia e maestosità del Persiano ma non può dedicare moto tempo alla toelettatura e inoltre il Radgoll, il gatto più grande e più buono che c’è.Saranno queste alcune delle razze presenti a Quattrozampeinfiera per dare la possibilità a tutti di poterle ammirare e scegliere così quella adatta al proprio stile di vita. Ma sono tante altre le realtà da scoprire.

Tra i protagonisti più attesi, cani eroiche ogni giorno dedicano il loro tempo all’attività di salvataggio:verrà infatti simulato un intervento dei nostri amici a quattro zampe nella ricostruzione di un ambiente tra le macerie, in una gara che vuole in realtà mostrare al grande pubblico l’operato quotidiano dei cani a fianco della Protezione Civile. Non mancherà l’area dedicata al sociale con l’iniziativa“Adotta anche tu un amico a quattro zampe”, con la presenza di due aree per l’adozione di cani e di gatti in collaborazione con Leidaa(Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente): i volontari porteranno infatti tanti trovatelli in difficoltà e in cerca di casa, nell’auspicio che i visitatori intendano allargare la propria famiglia e accoglierli con loro. Altro focus sarà dedicato al Trofeo Quattrozampeinfiera Trainer, nel quale si sfideranno i binomi più dinamici nelle diverse attività sportive, dalla DogAgility alla  RallyObedience, dalla SplashDogall’ Agility in acquaTutti potranno inoltre cimentarsi gratuitamente nelle numerose attività sportive a misura di quattrozampe: un’ottima occasione per aumentare il rapporto di fiducia col proprio cane. Gli esperti educatori cinofili avvicineranno infatti i proprietari e i loro cani alla Propriocezione, all’AquaDog, all’Attivazione mentale ed alla Mobility. Non mancheranno infine i raduni di razza, le sfilate amatoriali nella Doggy Show by Monge e tanti momenti per vivere la fiera da protagonisti col proprio amico pet, con i migliori prodotti da acquistare direttamente dalle aziende più rinomate di pet food, accessori, integratori per la salute, servizi innovativi e di tendenza.

Domenica pomeriggio in programma una divertente sorpresa: sarà ospite la Gypsy Musical Academy, la scuola multidisciplinare di Torino che ha incantato il pubblico alla finalissima di Italia’s got Talent. I biglietti per l’ingresso alla fiera sono disponibili su www.quattrozampeinfiera.it( Prevendita on line € 10, con Buono Sconto disponibile sul sito dal sito € 8, Prezzo intero € 11) Ingresso gratuito per i bambini 0-10 anni, cani e gatti.

Segreti di bottega… in punta di matita

E’ il laboratorio per famiglie con bambini 7-11 anni: sabato 25 maggio alle 16

Un viaggio alla scoperta del segno dei Maestri rinascimentali presenti in Pinacoteca sarà punto di partenza per reinterpretare con il disegno volti e forme con modi antichi ma occhi nuovi.Costo attività didattica  € 4,00 a bambino + biglietto d’ingresso (gratuito con Abbonamento Musei e under 6 anni, ridotto € 5,00).Gli adulti pagano esclusivamente il biglietto d’ingresso (gratuito con Abbonamento Musei, intero € 7,00 | ridotto €  5,00).

Prenotazione obbligatoria:

011 0897370

pinacoteca.albertina@coopculture.it

SINCRO: due atlete piemontesi a Ostia

www.federnuoto.piemonte.it
Il mese di maggio del nuoto sincronizzato si è aperto a Civitavecchia con i Tricolori Junior e si chiuderà al centro federale di Ostia con il Campionato Italiano Assoluto Estivo, in programma da giovedì 23 a domenica 26. Si tratta dell’evento più importante del calendario nazionale; assegnerà cinque titoli e per le atlete delle nazionali assoluta e giovanile sarà un test importante in vista degli appuntamenti internazionali dell’estate; in particolare i Mondiali (Gwangju, 12-20 luglio) e gli Europei Junior (Praga, 18-23 giugno). Per quanto riguarda i numeri, sono iscritti alla manifestazione circa 300 atleti, impegnati in 44 esercizi di solo, 39 di duo, 23 di squadra, 24 di libero combinato e ben 8 di duo misto, nel solco tracciato dai plurimedagliati iridati Manila Flamini e Giorgio Minisini. Sono invece 31 le società in gara e tra queste c’è l’Aquatica Torino, rappresentata da Federica Di Venere nel solo, dalla stessa Federica Di Venere e da Bianca Salierno nel duo. Il programma e i link per seguire l’evento su https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/home_new/appro_new.asp?id_info=20190522100209&area=4&menu=agonismo&read=sincro

Berlusconi: "Sul contratto di governo Salvini fa chiacchiere"

“Salvini dice: io sono un uomo di parola, mantengo la parola, andremo avanti con il contratto. Secondo me sono solo atttiche e chiacchiere elettorali”. Così Silvio Berlusconi, oggi a Torino per sostenere la candidatura di Alberto Cirio, il candidato di centrodestra alla presidenza della Regione Piemonte.
(foto: Vito Gioia – Che cosa succede)

Abusi sessuali su minorenne, insegnante agli arresti

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vercelli hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dall’Ufficio del GIP del Tribunale di Vercelli nei confronti di un insegnante 45enne, A.P., perché ritenuto responsabile di atti sessuali con minore, nello specifico con una sua studentessa

Le indagini hanno avuto avvio nell’aprile scorso, successivamente alla segnalazione fatta ai Carabinieri da una amica della studentessa coinvolta nella vicenda. La ragazza, venuta a conoscenza dei fatti, ne ha parlato con alcune compagne di scuola, per trovare in loro il coraggio di condividere questo terribile segreto anche con un adulto. Appena venuti a conoscenza del fatto, i genitori hanno valutato di accompagnarla dai Carabinieri della Stazione di Santhià, gli interlocutori ritenuti più adatti, perché da sempre vicini alla cittadinanza e depositari della fiducia dei santhiatesi.
Quasi contestualmente, un’altra giovane studentessa del medesimo istituto ed amica della prima, logorata dall’angoscia, delle confidenze ricevute, protetta dal segreto della notte, e persino di nascosto dai propri genitori ha contattato il centralino dei Carabinieri, e dalle tre di notte, con la voce rotta dall’ansia, ha confidato all’operatore di quelle voci di approcci da parte di un insegnante della sua scuola nei confronti di una compagna di studi, affidando al Carabiniere una situazione che era sicura dovesse essere affrontata e risolta al più presto.
Indirizzate entrambe al Comando Carabinieri di Santhià, sono state accolte dal Comandante della Stazione, Luogotenente Salvatore Lobrano e dal Maresciallo Michela Di Paola.
Entrambi i sottufficiali hanno avuto la grande capacità di mettere le testimoni a loro agio, ottenendo non solo un racconto, ma anche elementi su cui avviare una concreta attività di indagine.
La vittima, spinta dalla solidarietà delle amiche, loro prima degli altri consapevoli che quel rapporto tra lei ed il professore non rientrasse nei canoni della “normalità”, di fronte ai Carabinieri ha confermato i fatti narrati. Prima di lei, però, le ipotesi formulate avevano già trovato parziali riscontri grazie alle pronte ed accurate indagini che nel frattempo erano state avviate e portate quasi a compimento.
Dagli ulteriori approfondimenti sarebbe emerso come l’insegnante, nonostante il ruolo e l’incarico di educatore, avesse stabilito una eccessiva confidenza con la minore, che lo aveva portato successivamente a compiere atti sessuali con lei. La gravità della condotta ipotizzata a carico dell’indagato sta nel fatto che la minore, in quanto sua allieva, era, per definizione, affidata a lui per ragioni di educazione, così configurando il più grave reato di violenza sessuale su minore.
I Carabinieri della Stazione di Santhià, supportati dai colleghi della Sezione Operativa del N.O.R., diretta dal Sottotenente Luigi De Berardinis, hanno ricostruito l’intera vicenda, raccogliendo le testimonianze di alcuni studenti e di genitori, trovando chiari riscontri anche nelle attività tecniche di intercettazione telefonica, attivate nell’immediatezza dell’acquisizione della notizia di reato, nonché dalle dichiarazioni fornite da più studentesse agli operanti ed al Pubblico Ministero titolare del fascicolo, il Sostituto Procuratore della Repubblica Dottor Davide Pretti.
Gli accertamenti, infine, hanno consentito di ipotizzare la sussistenza di un rapporto “anomalo” tra l’allieva e l’insegnante, che peraltro è stato sempre concordemente descritto da tutti i suoi studenti come un professore speciale, capace di creare un clima molto positivo ed evidenziarsi per l’adozione di un atteggiamento estremamente confidenziale verso i suoi studenti; così marcatamente “amichevole” che i suoi atteggiamenti erano stati percepiti da altre studentesse come attenzioni decisamente eccessive al punto di essere vissute come avances.
Gli inquirenti, proprio perché l’indagato già in passato era stato arrestato e condannato in via definitiva per analoghi episodi, hanno ritenuto di avanzare la richiesta di misura cautelare, con la quale il GIP di Vercelli ha pienamente concordato, ritenendo di emettere la misura degli arresti domiciliari.
La Procura della Repubblica sta attualmente valutando la posizione di altri insegnanti che sembrerebbero non aver denunciato la situazione emersa, pur essendone venuti a conoscenza attraverso le confidenze di alcune studentesse che, per quanto dichiarato, sarebbero state destinatarie di approcci da parte del professore.
 
 

Incinta, investita sulle strisce da auto pirata partorisce: grave la bimba

E’ stata investita da un’auto pirata la  donna incinta, alla 38esima settimana di gravidanza, che ha dato alla luce a una bimba di 3,3 chili. Il parto è avvenuto al Cto, dove è stata allestita d’urgenza una sala operatoria per il cesareo. La neonata si trova in prognosi riservata, poiché ha riportato un forte trauma fetale ed è ricoverata, in ipotermia, in terapia intensiva neonatale. La madre ha 19 anni, ed è stata investita ad Orbassano  mentre attraversava sulle strisce. Ha  una frattura alla clavicola.

Torino in fiore, torna Flor edizione primavera

Nasce “Flor Educational”, un programma culturale di educazione al verde e alla natura dedicato ai più piccoli

 
Dal 24 al 26 maggio Flor trasformerà nuovamente il centro di Torino in un immenso giardino: dalla storica Via Carlo Alberto, cuore nevralgico della manifestazione, a Piazza Carlo Alberto. Da Via Principe Amedeo fino a Via Roma. Saranno oltre 200 gli espositori provenienti da tutta Italia che proporranno le proprie eccellenze florovivaistiche invadendo il capoluogo piemontese con i colori e le fragranze della primavera: agrumi siciliani e piante alpine, profumi del mediterraneo con olivi, bouganville e gelsomini, alberi e arbusti come aceri, camelie, azalee, rose, ortensie; piante rampicanti per abbellire spazi urbani su terrazzi e balconi, piante succulente e cactacee. Erbacee perenni, graminacee, piante aromatiche e fioriture annuali. E ancora, piante tropicali e acquatiche ma anche oggettistica per il giardinaggio, libri, sementi e prodotti naturali, decorazioni per la casa e il giardino, e spezie. Tra le tendenze del 2019, che troveranno spazio a Flor, spiccano le piante da appartamento, come le orchidee e i decorativi Kokedama, provenienti dalla ricca cultura giapponese del giardinaggio. Ma anche le piante mellifere, vere e proprie “salva pianeta” perché, grazie alla loro ricca riserva di nettare, forniscono nutrimento per le api e ne garantiscono la sopravvivenza.

Organizzata dall’Associazione Orticola del Piemonte (www.orticolapiemonte.it), Flor è un appuntamento consolidato nei calendari delle mostre mercato italiane e rientra a pieno titolo tra le dieci manifestazioni floro – vivaistiche nazionali per quantità e qualità degli espositori presenti.
In Piazza Carlo Alberto, Flor ospiterà la seconda edizione di Terraela mostra mercato dedicata alla ceramica artistica contemporanea con una selezione di 30 ceramisti professionisti italiani e stranieri. Manufatti frutto dell’esperienza, della ricerca e della creatività dei singoli artigiani: oggetti realizzati al tornio, modellati a mano e sculture in tipi diversi di argilla come grès, porcellana e maiolica, oggetti d’uso e d’arredo per la casa ed il giardino. Grande novità di quest’anno sarà però la prima edizione di “Flor Educational” un ampio programma culturale di educazione al verde rivolta agli adolescenti e ai bambini, per far capire alle nuove generazioni l’importanza di rispettare la natura e di costruire, grazie ad essa, un mondo più pulito e sostenibile per tutti. Una prima edizione destinata ad ampliarsi e arricchirsi nei prossimi anni per contribuire a creare una coscienza del verde negli uomini e nelle donne di domani. All’interno delle sale e del suggestivo cortile di Palazzo Birago, sede della Camera di commercio di Torino in via Carlo Alberto 16, saranno infatti organizzati laboratori, workshop, incontri e giochi che coinvolgeranno un pubblico compreso tra i 3 e i 14 anni e le loro famiglie.

 

Bimbo di due anni giunge privo di vita in ospedale

A Novara la  Questura ha aperto una indagine sulla morte di un bimbo di  due anni, giunto questa mattina in ospedale senza vita. Sarà l’autopsia ad accertare le cause della morte, al momento nessuna ipotesi è esclusa dagli inquirenti. A chiamare il 118 sarebbe  stata la famiglia del piccolo.  Purtroppo i tentativi di rianimarlo sono stati inutili è arrivato  Rianimazione già morto.

In attesa del voto mentre Laus il lucano studia da sindaco di Torino

Per il Presidente del Consiglio Conte è tutto sotto controllo.  Qualche stropicciamento con il suo sottosegretario Giorgetti che non si presenta al Consiglio dei Ministri, ma tutto rimane nell’ ambito della normalità. Rinviano tutto dopo alcune ore a notte fonda, mi sembra la prima volta nella storia della nostra Repubblica. Ma c’è sempre una prima volta. Ed impassibile rincara la dose: dureremo altri 4 anni. Eppure aveva detto: se non hanno fiducia nel sottoscritto lo dicano.  Detto, fatto. Giorgetti non presentandosi glielo ha detto. Probabilmente non gli basta e desidera una mail sulla sua posta certificata. Matteo Salvini è pronto, dopo le elezioni, se per caso lui e la Meloni raggiungono o lambiscono il 40%. Elezioni anticipate colpa della irresponsabilità dei grillini.  Con Grillo silente che ammette: stavolta l’ho proprio combinata grossa. Il nostro novello Woody Allen. Prendi i soldi e scappa, lasciando il cerino in mano a Giggino che stupito dice: perché Matteo non mi parla più? Rambo (Salvini) è fuori dai fogli. Prima con i magistrati che con una furbata gli fanno sbarcare l’ ennesima barca di migranti. Pure il Papa ci si mette nel dirgli che non ci si comporta cosi.  E adesso Giggino è incontenibile con i suoi no. Comunque è in difficoltà giacché anche lui deve aggiungere che andranno avanti ancora 4 anni. Unica certezza è che se parli con i militanti pentastellati dicono mai più con i Leghisti e se parli con i Leghisti, mai più con i pentastellati.
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La stabilità e’ un’ altra cosa. Ma questo Pd non riesce ad inserirsi.  In verità Zingaretti ce  la mette tutta, e anche il Chiampa.  Parola d’ ordine: voto disgiunto. Il Sergio piemontese gira anche in bici da solo a Torino.   Matteo Salvini indirettamente lo vuole aiutare, con il voto leghista che  ha bloccato la Tav.  Ma è uno specchietto per le allodole.  Si può dire tutto ma non che il Matteo sia succube dei pentastellati.  In questi casi si ricorda che lui è milanese e ai Piemontesi gliela fa sudare.  Il Chiampa-Tom Cruise della politica – Missione impossibile non molla. Il Chiampa è empatico. Poi tutto ma proprio tutto il centro sinistra ha un solo grido rivolto agli altri: voto disgiunto, voto disgiunto. Sembra che stia facendo breccia persino nei pentastellati. Noi siamo tagliati fuori, dicono. Meglio  il piemontese che il Matteo rambo lombardo. E sono scatenati i candidati del PD: Salizzoni e Valle si contendono il primo posto. Il secondo, consigliere uscente, voleva essere il candidato del rinnovamento e  ha incassato l’ appoggio di Mauro Laus, uscito malconcio dal congresso ma sempre in pista. Astro nascente a Roma non dimentico delle sue origini lucane e delle sue fortune professionali in Piemonte grazie alla coop Rear, invisa a molta sinistra per i suoi metodi lavorativi. Roma vuol anche dire Lotti e Lotti vuol dire il Toscanaccio Matteo Renzi. Ma sì,  proprio lui che non molla e non mollerà mai. Con buona pace di Zingaretti il Toscanaccio continua nel controllare il gruppo PD alla Camera e al Senato. Nella vita come in politica non si fa nulla per nulla.  E la cambiale che vuole incassare Laus è presto detta: candidatura a Sindaco di Torino. Il giovane emigrato si prende la sua rivincita morale ed anche un po’  politica.  Torino non è più quella di una volta. Nobile decaduta ma pur sempre di nobili origini. Mancherebbero due anni alle amministrative.  Ma Appendino non ce  la fa più.
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Dopo le elezioni, secondo i risultati , l’ effetto domino è assicurato. E per ora i pizzicati in mezzo continuano ad essere i pentastellati. Anche se, diciamocela tutta, per Matteo Salvini non è bastata la scomunica del Papa.  Il decreto sicurezza non è passato. E Luigi di Maio sorridente scuote la testa: scusami Matteo, mi manda Mattarella.  Al Presidente della Repubblica è impossibile dire di no.  Anzi è proprio controproducente. Puoi anche innalzare le icone di tutti ma il decreto non va così come é stato congegnato. Conte sale al Colle . Caro Mattarella, che si fa con Rambo? Con la sua proverbiale calma l’ avrà rincuorato. “Quello che dovevo e soprattutto potevo fare l’ho fatto. Per il resto tocca a voi”. E’ nello stile di Mattarella puntualizzare i rispettivi ruoli. Non si scappa. Sarà banale ma questa si chiama democrazia e la maggioranza si fa con il 51 %. E poi, diciamocelo, Salvini non è l’unico nel centrodestra.  Sono scatenati anche i Fratelli d Italia.  Fatta la campagna acquisti a man bassa in Forza Italia avranno probabilmente Roberto Rosso consigliere e perché no assessore.  Lui limiti non se ne pone. Dare Forza Italia fuori dai giochi è sbagliato.  Andrea Tronzano c’era e ci sarà. Grande lavoratore sempre sul pezzo. Dunque non bisogna dare tutto per scontato anche in casa del centro destra. Sicuramente il voto sarà oggetto di analisi in particolare per chi studia flussi elettorali. Ma si divertiranno i politologi  a sbizzarrirsi in analisi e controanalisi. Con l’effetto domino ne vedremo delle belle in tutti gli schieramenti politici.
Patrizio Tosetto