redazione il torinese

Progetto storia contemporanea. I vincitori

Giovedì 24 maggio , alle 10,30, nell’aula del Consiglio regionale a Torino – Palazzo Lascaris, via Alfieri,15 – si concluderà con la premiazione delle studentesse e degli studenti vincitori la 37° edizione del Progetto di storia contemporanea, indetto dal  Comitato Resistenza e Costituzione del nostro Consiglio regionale in collaborazione  con l’Ufficio scolastico regionale del Piemonte. E’ l’ultimo atto, con la consegna degli attestati da parte del Presidente del Consiglio regionale, di un lavoro di mesi, intenso e di grande qualità che ha coinvolto , come accade ormai dal lontano 1981, centinaia di ragazze e ragazzi,  decine di docenti, gli uffici del Consiglio regionale, gli esperti degli Istituti storici piemontesi. Anche in questa edizione sono stati tre i temi di ricerca:  il 70° anniversario della Costituzione Italiana, entrata in vigore il 1 gennaio 1948 dopo 18 mesi di lavoro dai 556 costituenti eletti con il referendum del 2 giugno 1946 ( scelta dal 23,5% dei partecipanti)   la guerra di Spagna che, dal 1936 al 1939, prefigurò il secondo conflitto mondiale, con il suo carattere di “guerra totale” (preferita dal 53,5% degli studenti) e infine, la lezione culturale e morale di don Lorenzo Milani , maestro della scuola di Barbiana, la piccola frazione di Vicchio, paesino toscano nella valle del Mugello, divenuta famosa dopo la pubblicazione, nel maggio 1967, della rivoluzionaria “Lettera ad una professoressa” (indicata dal 23 % delle ragazze e dei ragazzi). I lavori pervenuti sono stati valutati da un’apposita commissione regionale, composta da docenti ed esperti di storia contemporanea degli Istituti storici del Piemonte.Questi ultimi hanno provveduto a selezionare gli elaborati, formulando la graduatoria di merito e individuando i 25 gruppi vincitori composti da 125studentesse e studenti. Questi ultimi hanno partecipato,accompagnati dai loro insegnanti,  ai viaggi di studio che hanno avuto come mete Trieste (la Risiera di San Sabba , la Foiba di Basovizza e il sacrario di Redipuglia); l’Austria (i lager di Mauthausen e Gusen); la Germania con la visita al Museo della Resistenza tedesca di Berlino e ai campi di concentramento di Ravensbruck e Sachsenhausen. Va ricordato come il Piemonte, oltre ad essere stata la prima regione in Italia a stabilire, con un’apposita e specifica  legge – quarantadue anni fa, nel 1976 –  l’istituzione di un comitato per la difesa e l’affermazione dei valori della Resistenza e della Costituzione, è stata anche tra le prime realtà a promuovere progetti di studio sulla storia contemporanea, coinvolgendo decine di migliaia di studenti medi piemontesi ed organizzando centinaia di viaggi nei luoghi della memoria.  Un lavoro che non ha eguali, per qualità, diffusione,profondità nell’approccio ai temi della storia contemporanea. La scelta di allargare la platea dei partecipanti anche agli studenti dei Centri di Formazione, operata da tre anni a questa parte, ha consentito anche a queste ragazze e a questi ragazzi di usufruire di quest’opportunità.

 

Il leader No-Tav: “Governi amici? Non ne esistono”

Erano a migliaia i manifestanti No-Tav ieri in bassa valle Susa, rinvigoriti dal contratto tra Salvini e Di Maio che farebbe pensare quantomeno a una ridiscussione complessiva del progetto della Torino – Lione. Oltretutto sempre ieri a Ivrea lo stesso Di Maio ha dichiarato che la Tav è inutile. Alla manifestazione il leader degli oppositori all’alta velocità, Alberto Perino, come riporta l’Ansa, ha detto ad Avigliana: “Non esistono governi amici, nessuno si offenda. Ci possono essere governi meno ostili che perseguono i nostri stessi obiettivi. Ma i governi hanno dei vincoli che il movimento No Tav non ha. Il movimento continua per la sua strada e chiederemo di non buttare i soldi, i soldi delle nostre tasse, in grandi opere inutili.”.

(foto archivio il Torinese)

Progetti per l’impresa digitale

L’incontro “Percorsi concreti, opportunità e progetti di un’impresa digitale. Dalla Teoria alla Pratica – Impresa 4.0 e GDPR”, organizzato da Sixcomm Group è in programma martedì 29 maggio alle ore 9 presso il Centro Congressi Unione Industriale di Via Vela 17, a Torino.
L’evento, realizzato con il patrocinio di Unione Industriale Torino e Yume Edizioni, tratterà concretamente i temi dell’Impresa 4.0 e della normativa GDPR per aiutare le aziende a sfruttare le opportunità tecnologiche che ne derivano.
Per confermare la propria presenza è necessario inviare una e-mail all’indirizzo marketing@sixcommgroup.it.

Il TorinoFilmLab vince il Grand Prix Nespresso

Festeggia 10 anni   con l’affermazione di “Diamantino”
 
 
Proprio nell’occasione del decimo anniversario del TorinoFilmLab, la Semaine de la Critique di Cannes ha regalato alla comunità TFL il miglior compleanno in cui potesse sperare: la Giuria presieduta dal regista norvegese Joachim Trier ha infatti deciso di onorare DIAMANTINO di Gabriel Abrantes e Daniel Schmidt con il premio principale, il Grand Prix Nespresso.
 
Il lungometraggio d’esordio della coppia di filmmaker nati negli Stati Uniti ha ottenuto un ottimo riscontro durante la première dello scorso venerdì. Il duo ha spiegato: “Volevamo fare una commedia romantica demenziale che giocasse con i conflitti della contemporaneità come il culto delle celebrità, l’ascesa dell’estrema destra e la crisi dei rifugiati.” 
 
Il film è stato sviluppato all’interno di FeatureLab 2013, il programma TFL per primi e secondi progetti di lungometraggi a un avanzato stadio di sviluppo. È il risultato di una coproduzione tra Les Films du Bélier (Francia), Maria & Mayer (Portogallo) e Syndrome Films (Brasile), ed è venduto internazionalmente da Charades.
 
Si tratta della terza volta in cinque anni in cui un film TFL ha ottenuto tale traguardo: Fabio Grassadonia & Antonio Piazza avevano già convinto la Giuria nel 2013 con il loro SALVO, mentre MIMOSAS di Oliver Laxe è stato premiato nel 2016. L’alumna TFL Jacqueline Lentzou ha inoltre ricevuto il premio per il Miglior Cortometraggio alla Settimana della Critica di quest’anno con il suo HECTOR MALOT – THE LAST DAY OF THE YEAR.
 
In questa stessa edizione del Festival di Cannes “Birds of Passage” – diretto dal duo colombiano composto da Ciro Guerra e Cristina Gallego – era stato scelto per aprire la Quinzaine des Réalisateurs
 
Il TorinoFilmLab è promosso dal Museo Nazionale del Cinema con il supporto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Piemonte, Città di Torino e il programma Creative Europe – MEDIA dell’Unione Europea, in collaborazione con Film Commission Torino Piemonte.

I Millennial a tavola

Millennial è una parola che ho imparato da pochi mesi. Sta semplicemente ad indicare quelli che sono nati dal 1980 al 2000. Praticamente ancora giovani e fa coppia con un’altra definizione “nativi digitali”, le nuove generazioni che sanno tutto di internet, computer, telefonini e via di seguito. L’altra che viene in mente è “tardivi digitali”, vale a dire, quelli antichi come me, ma sempre molto curiosi di imparare, dalla fisica all’astronomia, passando per la storia, fino ad arrivare alla cultura del “buon bere” e “ben mangiare”.Per me che vengo dalla Scuola del compianto Cino Tortorella (Alias Mago Zurlì), grande gastronomo e conoscitore di mille piatti e altrettanti luoghi d’Italia, la ricerca di Polli Cooking Lab mi ha incuriosito. Scoprire le nuove tendenze alimentari altrettanto. Un campione di 500 donne torinesi e della Community si sono lasciare intervistare rivelando le loro preferenze e per le donne dai 25 ai 35 è emerso che amano sperimentare in cucina quando “lui” non c’è. Segno che quando c’è genera confusione. Le sorprese? Non solo più soltanto agnolotti al plin, ma linguine al tofu, millefoglie di verdure, involtini di crudité e sushi vegetariani. Il menù del terzo millennio è all’insegna della sperimentazione negli abbinamenti e nei sapori, ma con al centro ingredienti provenienti dall’orto: muffin ai peperoni (44%), millefoglie di verdure (38%) a base di cavolo cappuccio, cavolfiore e broccoli. Scende la carne rossa  (24%), sostituita persino dalla frutta tropicale che diventa protagonista di piatti unici come la tartare di avocado (32%), quinoa e verdure in agrodolce, mentre si mantiene stabile la posizione del pesce (28%). Fantasia in cucina che vede le donne, soprattutto le più giovani, dai 25 ai 35 anni, desiderose di sperimentare. Sperando che “lui” al ritorno sia soddisfatto degli esperimenti e non preferisca le “penne all’arrabbiata”. Per me, per contro, incuriosiscono la milanese di carciofo su trevigiana, la Saint Honoré di zucca con bignet alla toma Boscasso, oppure la millefoglie di zucchine con crema di parmigiana di melanzane o i ravioli di farina di riso proposti dalla chef piacentina (Val Tidone) Isa Mazzocchi, stella Michelin del ristorante La Palta (appalto ndr).

 

Tommaso Lo Russo

Camion di tifosi bianconeri urta cavi del tram, sei feriti

Viabilità bloccata dopo che un camion carico di tifosi bianconeri ha urtato i cavi del tram della linea 10  in corso Grosseto angolo  via Chiesa della salute. Sei feriti, due in modo grave,  sono stati trasportati all’ospedale San Giovanni Bosco. Sul posto i vigili del fuoco, la polizia municipale, carabinieri, polizia e  ambulanze. Oggi poco dopo le 16 Gigi Buffon ha intanto concluso l’esperienza con la maglia della Juve. Al 17′ del secondo tempo ha lasciato il campo al  portiere Pinsoglio, accompagnato dalle ovazioni dell’Allianz stadium. La Juventus ha sconfitto, sotto una pioggia battente,  il Verona 2-1 nell’anticipo della 38ma giornata. Andrea Agnelli ha chiesto su Twitter di alzarsi in piedi per applaudire la squadra per la settima volta consecutiva  diventata campione d’Italia. Migliaia di tifosi in festa per le vie del centro di Torino.

 

(foto gp – il Torinese)

Ali sul lago: le Frecce Tricolori a Verbania

Venerdì 18 maggio, presentazione; sabato 19, preparazione e prove, Domenica 20, esecuzione. Un evento come quello che sta per andare in onda non c’è tutti i giorni: chiamato “ALI SUL LAGO”, è una manifestazione unica nel suo genere, uno spettacolo nel cielo e sul lago, in questo caso il bacino del Lago Maggiore che sta di fronte a Pallanza (Verbania, ricordiamo, è formata da Intra e Pallanza: da quest’ultima frazione saranno meglio visibili le figure e le acrobazie aeree). La presentazione- spiegazione è avvenuta a Verbania, al Teatro Maggiore, venerdì 18. Presenti il Sindaco Silvia Marchionini e i più autorevoli rappresentanti e dirigenti dello spettacolo acrobatico: il Comandante Pilota Alitalia Maurizio Viti e il Ten- Colonnello Mirco Caffelli (seduti al tavolo della presentazione, nella foto, con la Sindaca). “Per me è la prima volta (s’intende che “per la prima volta” Caffelli ha questo importante incarico di comando di tutta la Pattuglia ndr): le Frecce tricolori hanno questo importante compito di rappresentare le Forze Armate. Le prove di sabato si faranno utilizzando fumi bianchi”. Alla presentazione hanno preso parte attiva anche Mauro Piras, pilota istruttore (di Biella) e il “nostro” Comandante della Navigazione Lago Maggiore Ing. Gian Luca Mantegazza. Nel presentare le caratteristiche più importanti del piano per cercare di dare ordine e limitare il traffico, sia lacustre che di terra, Mantegazza ha raccomandato a tutti di non utilizzare l’auto nelle vicinanze di Pallanza. “Per tornare a casa ci saranno i battelli, non usate l’auto!”. Ci sarà persino un servizio di elicottero da Fondotoce. Il Comandante della Polizia Urbana di Verbania, Ignazio Cianciolo, ha poi aggiunto le ultime raccomandazioni, informando anche del servizio–navetta da Intra a Pallanza.

Elio Motella

 

Disperato uccide la sorella malata con l’acido muriatico e tenta il suicidio

Ha dato da bere alla sorella 73enne acido muriatico: la donna è morta all’ospedale di Alessandria. Il fratello ha tentato poi di suicidarsi, ingerendo lo stesso liquido velenoso, nella struttura medica dove è ospitato, a Casale. L’uccisione dell’anziana è avvenuta nella casa di lei,  a San Salvatore Monferrato, nell’Alessandrino. L’uomo,  67enne, ora ricoverato in gravi condizioni, è stato dichiarato in arresto per omicidio dai carabinieri. I militari sono giunti  nell’abitazione dei due fratelli su segnalazione di un conoscente. Il fratello voleva probabilmente porre fine alle sofferenze della donna che era malata da tempo.

Di Maio a Ivrea: “La Torino – Lione non serve”

A Ivrea Luigi Di Maio ha inaugurato il  tour per illustrare l’accordo di governo tra pentastellati e Lega. Per il capo politico grillino nel contratto di governo è previsto “il blocco di un’opera che è inutile. Noi andremo a parlare con la Francia e diremo che la Torino-Lione poteva valere trent’anni fa, non più oggi: non serve più”. Secondo Di Maio la battaglia contro la Tav ” è storica e molti anni fa ha dato inizio a tutto questo”.