redazione il torinese

Le Olimpiadi? Meglio se su scala piemontese

AVVISTAMENTI  / di EffeVi de Rivarol*

Può sembrare controintuitivo, ma da Torinesi dovremmo seriamente lavorare a un’edizione delle Olimpiadi meno incentrate sulla capitale subalpina e più in una visione di territorio. Nell’interesse di Torino. Dalla crisi degli anni ’90, Torino soffre gli effetti del divorzio non già con le province piemontesi – con molte delle quali non si è andati oltre, storicamente, rapporti formali e imposti dall’ordinamento – ma con il suo immediato hinterland. Oggi Val di Susa e Canavese, per dirne due, appaiono molto lontani, così come l’Alto Roero, che pure è a pochi minuti di auto da Torino. Questo processo concorre a una serie di primati negativi della nostra Città, più volte oggetto di discussione e di dibattito pubblico – tra i tanti, valgano l’ultimo rapporto Rota e la pubblicazione sull’economia del Piemonte del 2018 della Banca d’Italia. Certamente, riaffermare nei fatti un rapporto tra capoluogo e territorio non può che far bene, soprattutto a Torino. Per esempio, sul versante del turismo, Torino e parte del territorio sono evidentemente complementari. Il capoluogo conta meno del 10% degli arrivi, in massima parte turisti italiani. I big spenders  stranieri (europei ed extraeuropei) si concentrano invece sul distretto dei Laghi e sul Piemonte meridionale, in particolare nelle Langhe. Sono dati della Regione Piemonte e dell’Assessore Parigi. È quindi ovvio (la prova del nove l’abbiamo con i dati aeroportuali di Milano e Genova rispetto a Torino) che c’è un consistente mercato di turismo di fascia media e alta che semplicemente ignora Torino per dirigersi direttamente nelle località di destinazione. Ora, organizzare le nostre Olimpiadi “agganciando” questi territori, non promuoverebbe un abbinamento costante, valorizzando in funzione complementare gli asset di Torino e del territorio?  Tanto più che lo stesso CIO richiede alle città candidate uno sforzo di visione più ampia e di territorio, su giochi di dimensione regionale. Chi ha la pazienza (o la responsabilità) di leggere il format di candidatura, sa che il Comitato olimpico   prevede almeno cinque requisiti espliciti (questions 2,3,19, 58 e 63). Perchè quindi non sforzarsi per presentare una candidatura “piemontese”, che oltretutto aiuterebbe a evidenziare l’isolamento e il pregiudizio ideologico dei pochi contestatori? 

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* Nel ritratto in alto Antoine Rivarol  (1753-1801) intellettuale conservatore francese e scrittore del ‘700 che si accorse di tutti i pericoli della furia sanculotta. Ma non fu mai ascoltato

IL POLITECNICO DI TORINO ALLA “COPPA DEL MONDO DI CALCIO DELLE UNIVERSITÀ”

Saluto del Rettore e presentazione della squadra Martedì 10 luglio  10.45

 


Il Politecnico di Torino è stato invitato a partecipare alla terza edizione del World Elite University Football Tournament (WEUFT), quella che può essere definita la “Coppa del Mondo delle Università”, che viene disputata tra le rappresentative di 12 tra le migliori università del mondo.

 

 

 

Il torneo, giunto quest’anno alla terza edizione, si terrà a Wuhan (capoluogo della provincia di Hubei, Cina centrale) dal 12 al 24 luglio e vedrà tra le 12 partecipanti la squadra del Politecnico, unica rappresentativa italiana, che sfiderà Università del calibro di Oxford, Cambridge, Melbourne e prestigiosi atenei cinesi.

 

Il Rettore Guido Saracco e il referente del Rettore per le attività sportive Marco Barla presenteranno la squadra martedì 10 luglio alle ore 10.30 nella Sala Consiglio di Amministrazione – Rettorato, Politecnico di Torino C.so Duca degli Abruzzi, 24

Destra e Sinistra davanti al Sovranismo

“Destra e Sinistra davanti al sovranismo” – Idee e proposte per un PD che sfidi paure, disuguaglianze e solitudini E’ questo il titolo di un importante evento organizzato dal Gruppo del Partito Democratico della Camera dei Deputati per il prossimo 13 Luglio a Baveno presso il Grand Hotel Dino. Al centro della discussione, nel cuore dell’Alto Piemonte, il futuro del Partito Democratico come alternativa politica al nuovo spettro che si aggira per l’Europa: il Sovranismo. Ricco il programma che prende il via alle 15.30 con i saluti del Segretario del PD del VCO Giuseppe Grieco. Autorevoli gli interventi previsti, che verranno moderati da Luigi Bobba (sottosegretario al Welfare nella XVII legislatura). Tra gli altri sono previsti i contributi di Antonio Noto (Fondatore di IPR Marketing), Mauro Magatti (Sociologo dell’Università del Sacro Cuore di Milano), Augusto Ferrari (Assessore all’Assistenza in Regione Piemonte), Cristina Bargero (Autrice del libro “il Piemonte oltre la crisi”), Nicoletta Favero (Senatrice della XVII legislatura) e Sergio Chiamparino (Presidente della Regione Piemonte). Dopo il dibattito, al quale sono stati invitati a partecipare i segretari democratici delle province dell’Alto Piemonte, le conclusioni previste per le ore 18.30 saranno affidate all’On. Enrico Borghi (Ufficio di presidenza del Gruppo PD alla Camera) e Graziano Delrio (Capogruppo PD alla Camera dei Deputati). I posti disponibili per l’evento sono limitati, per chi volesse partecipare è obbligatorio mandare conferma entro e non oltre Martedì 10 Luglio all’indirizzo infoenricoborghi@gmail.com

Fondazione Gimbe: “No alle strumentalizzazioni”

Gentile Redazione de “Il Torinese”,

 

in data 4 luglio la Fondazione GIMBE ha pubblicato un’analisi indipendente sulla trasparenza delle Regioni nel rendicontare pubblicamente i dati relativi alle liste di attesa.

Con la presente,  desideriamo esprimere il nostro disappunto per le dichiarazioni del presidente del gruppo regionale del Movimento Nazionale per la Sovranità Gian Luca Vignale pubblicate recentemente con il titolo “LISTE D’ATTESA, VIGNALE (MNS): “STUDIO GIMBE CERTIFICA (ANCORA) FALLIMENTO PIANO DI SAITTA”. Le affermazioni del consigliere Vignale non corrispondono a quanto riportato dal nostro studio da cui non risulta in alcun modo quanto asserito, ovvero che “Un altro osservatorio indipendente certifica il fallimento di Saitta. Questa volta è la Fondazione GIMBE a mettere nero su bianco che il piano regionale sulle liste d’attesa in sanità è completamente disatteso ed errato”. Dai risultati preliminari del monitoraggio, il Piemonte è semplicemente elencato tra le Regioni che rende disponibile solo l’archivio storico sui tempi di attesa dal 2009 al 2017. Oltre questo dato, la Fondazione GIMBE non ha aggiunto ulteriori considerazioni. La Fondazione GIMBE è un’organizzazione indipendente che svolge attività di ricerca finalizzate ad informare il Paese sulla salute, l’assistenza sanitaria e la ricerca biomedica; considerato che tali attività possono determinare grandi benefici sociali ed economici, riteniamo che non debbano essere strumentalizzate in alcun modo e per nessuna ragione.

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Nino Cartabellotta

Presidente Fondazione Gimbe

Bimbo di sei anni muore investito dal trattore guidato dal nonno

DAL PIEMONTE  Un bimbo di sei anni è morto nel cortile di un’azienda agricola in una frazione di Centallo, nel Cuneese,   investito da un trattore nel cortile dell’azienda di famiglia. Intervenuti,  i medici non hanno potuto che constatare la morte. Il  mezzo agricolo, secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri, era guidato dal  nonno del bambino, che nel corso delle manovre non si sarebbe accorto del nipote. L’anziano è ora in ospedale in stato di choc.

Nuove direttive della Procura contro il razzismo

Specifiche direttive per rendere più efficace la lotta ai reati motivati dall’odio razziale e dalla discriminazione etnica e religiosa sono state stabilite a Torino dal procuratore capo. Il magistrato, Armando Spataro, ha diramato inoltre  disposizioni per sveltire i cosiddetti ”affari dell’immigrazione”, tra queste le procedure per riconoscere la protezione internazionale e altri aspetti di protezione umanitaria.

Transito persone con disabilità in ZTL

La Città di Torino al lavoro con l’Anci per unificare le liste di accesso

 E’ stata verificata oggi in Sala Rossa una mozione sul “Transito delle persone con disabilità con contrassegno europeo in ZTL”, approvata dal Consiglio il 10 aprile 2017 (firmatari: Lavolta, Carretta, Lubatti, Fassino, Tisi, Foglietta, Lo Russo). In aula è intervenuta l’assessora ai Trasporti, Maria Lapietra, che ha spiegato che è stata velocizzata la procedura per l’accesso alla ZTL: fatto apprezzato dalle associazioni che tutelano le persone con disabilità. Per quanto riguarda la Città Metropolitana, l’assessora ha chiarito che i Comuni hanno modalità differenti tra di loro per il rilascio dei contrassegni riservati alle persone con disabilità. “Stiamo lavorando al Tavolo Parcheggi istituito presso l’Anci – ha concluso Lapietra – per cercare di arrivare ad avere un unico database a livello nazionale. Inoltre, il CSI sta elaborando un nuovo portale per l’accesso alla ZTL e ai parcheggi, semplificando le procedure, anche per quanto riguarda le persone con disabilità”. Ha quindi preso la parola il consigliere Enzo Lavolta (PD): Oggi finalmente è più facile accedere alla ZTL, ma bisogna togliere tutte le barriere alla circolazione delle persone con disabilità, anche quelle della Città Metropolitana! Sarebbe utile una white list metropolitana che includa tutte le persone con disabilità in possesso di contrassegno per la circolazione: finora non è stata fatta, ma mi auguro che ci sia il massimo impegno per crearla, insieme all’Anci. Discutiamone quanto prima in Commissione.

CALCIO A 5, IL GSPM TORINO SFIORA IL PODIO

4^ POSTO “DI RIGORE” AI CAMPIONATI ITALIANI ASPMI

I gialloblù hanno confermato comunque le loro qualità, rendendosi protagonisti di un ottimo torneo

Soltanto un beffardo mix di sfortuna e imprecisione ha impedito alla compagine calcistica del Gruppo Sportivo Polizia Municipale di Torino di salire sul podio ai campionati italiani ASPMI di calcio a 5, disputatisi a Marina di Pisticci.

Per i gialloblù, infatti, è arrivato un quarto posto “di rigore”, con la lotteria dagli undici metri che ha estromesso dalla zona medaglie gli uomini di mister Franco Caporusso, che riassume così l’esperienza appena vissuta: «Il nostro torneo è iniziato in salita: abbiamo perso la prima partita del girone 4-2 contro Salerno sfoderando una prestazione ben al di sotto delle nostre capacità e, per giunta, contro un avversario alla portata. Nel nostro girone c’era anche Pesaro, che avremmo dovuto sconfiggere con due reti di scarto per passare il turno come secondi: è addirittura arrivato un insperato 4-1 che ci ha proiettato in vetta al nostro raggruppamento, regalandoci la qualificazione alla fase a eliminazione diretta».

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«Nel turno successivo – prosegue Caporusso – abbiamo affrontato Torre del Greco: abbiamo vinto 4-2, ma ci siamo complicati da soli la vita, facendoci riprendere sul 2-2 dopo essere andati sul 2-0. Per fortuna, il nostro tasso tecnico e la compattezza del gruppo ci hanno consentito di approdare in semifinale contro i campani di Castellammare di Stabia (laureatisi poi campioni d’Italia); qui, nonostante un buon primo tempo, chiusosi a reti inviolate, abbiamo commesso due gravissimi errori individuali che ci hanno portato a -2 dagli avversari. Come se non bastasse, è arrivata anche la rete del 3-0. Sembrava finita e in quel momento, mea culpa, ho commesso un errore di valutazione, smettendo di incoraggiare i miei giocatori, che, per tutta risposta, hanno siglato due gol in 180 secondi. Chissà, se li avessi incitati anch’io forse saremmo riusciti a pervenire al pareggio».

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Così, il GSPM Torino ha lottato per la medaglia di bronzo nella finalina contro Montesilvano: “Una partita equilibratissima – chiosa Caporusso – terminata 2-2 e persa purtroppo ai calci di rigore per via di un unico penalty non trasformato. Desidero comunque complimentarmi vivamente con tutti i miei ragazzi, con particolare riferimento a Trabucco e Negro, autori di un gran campionato. Complimenti anche ai due debuttanti Bianco e Alifano, alla prima loro esperienza, malgrado un infortunio abbia estromesso entrambi troppo presto dalla competizione. Ora ci concentreremo sulla Coppa Italia, in programma ad Andria dal 7 all’11 novembre».

Serata Cdvm al Turin Palace

Benvenuto all’estate attraverso un appuntamento esclusivo riservato ai soci  con un bilancio di un inverno e primavera assolutamente positivi


Rinnovato appuntamento, come ogni anno, di benvenuto all’estate da parte del Club Dirigenti Vendite e Marketing con la “Cena d’estate “, in programma il giovedì 12 luglio alle 20, presso la Terrazza del Turin Palace Hotel, in via Sacchi 8 a Torino. Si tratta dell’occasione per festeggiare l’anniversario estivo da parte degli iscritti ad una organizzazione che rappresenta un sicuro riferimento nell’ambito delle discipline del Marketing e delle Vendite. Nato nel lontano 1950 all’interno dell’Unione Industriale, il CDVM è stato capace, sin da subito, di costituire un punto d’incontro prezioso tra le aziende e le figure dirigenziali e professionali che rivestono un ruolo di rilievo nell’ambito del marketing e delle vendite. Presidente del CDVM è Antonio De Carolis, che del Club entrò a far parte negli anni Novanta, da giovanissimo manager di una società del Gruppo IRI Stet. A lui si deve, oltre che una consolidata esperienza in aziende leader nel settore della Moda, della Comunicazione e dell’ Assicurazione con ruoli manageriali nell’area Marketing e Commerciale, anche un contributo importante nella costituzione di una Corporate Business School, in cui ha svolto attività di docenza e progettazione di percorsi formativi rivolti alle reti di vendite.

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Il CDVM vanta anche un fiore all’occhiello, il Premio Odisseo, che nella sua sesta edizione biennale di dicembre 2017, ha voluto valorizzare e premiare le realtà territoriali capaci di distinguersi per organizzazione e performance sui mercati internazionali nei diversi settori merceologici, accanto alle aziende che hanno investito all’estero o creato insediamenti produttivi e commerciali in Piemonte. Come da tradizione, ad ogni edizione, un gruppo di artisti che collabora con il Premio Odisseo offre una propria opera ai vincitori, dimostrando il carattere vincente del binomio creatività artistica-creatività culturale, in uno scambio fecondo e virtuoso di eccellenze. Nella scorsa edizione del Premio Odisseo gli artisti contemporanei che hanno offerto le loro opere ai vincitori sono stati Olimpia Ciervo, Lorenzo Merlo, Gianni Oliva, Paolo Pisotti, Stefania Ricci ed Ugo Venturini. Il CDVM dal 2017 è anche partner di EBT, Exclusive Brand Torino, la rete di imprese che opera nell'”alto di gamma” e che ad oggi può vantare la presenza di ben diciassette aziende appartenenti al settore di punta del made in Italy, e che ha mostrato le sue eccellenze nella cornice internazionale della settimana del Salone del Mobile di Milano, nell’ambito del Fuorisalone, nella cornice dell’ Unicredit Tower, in piazza Gae Aulenti. Qui, insieme ai partner di rete, si sono confrontate le eccellenze di EBT appartenenti a diversi settori quali l’oreficeria, l’alimentare, il vitivinicolo, la moda, il design, l’aerospazio, il tessile, l’editoria, fino alle essenze ed ai profumi, tutto nell’ambito di una clientela di respiro internazionale.

Mara Martellotta

 

Sere d’estate a Eataly Lingotto

Al via le serate speciali di Eataly Torino Lingotto, dal sapore tutto estivo: ogni giorno, da lunedì 9 a domenica 29 luglio, dalle ore 18.45 un menu speciale pensato ad hoc dagli chef di Eataly Lingotto e dedicato ad un’eccellenza del Belpaese e non solo, da gustare con gli amici.
Si inizia il lunedì con la serata CRUDO E GIN TONIC: freschi Gin Tonic italiani sono abbinati alle eccellenze del Crudo di Eataly, il nuovo spazio della Pescheria di Eataly Lingotto dove si può gustare il miglior pescato del giorno, al naturale o con marinature al momento, seguendo il Manifesto del Crudo, una carta d’intenti creata dal corporate executive chef Enrico Panero, che raccoglie principi di sostenibilità, salubrità, gusto e cultura mediterranea . Il martedì sera è il momento della PIZZA A QUATTRO MANI: i Maestri Pizzaioli di Eataly e la pizzeria L’Arrocco di Rivoli proporranno le loro creazioni cotte nel forno a legna e realizzate con i migliori ingredienti del territorio. Si prosegue mercoledì A TUTTO SPIEDO: costine arrosto e bbq, galletto, diaframma di bovino speziato, asado alle spezie e controfiletto al pepe e miele, il tutto tranciato a vista in Rosticceria.Giovedì è di nuovo il momento di PIZZA A QUATTRO MANI. Questa volta Eataly ospita la pizzeria Sicomoro, con le sue proposte mediterranee. Venerdì sera ci si immerge nell’atmosfera spagnola, con la PAELLA VALENCIANA, preparata proprio secondo la tradizione dei pescatori, che erano soliti consumare a bordo delle loro barche tutto quel pesce che non veniva portato al mercato.
E poi il sabato COSA TI FRIGGO STASERA? Il classico fritto misto che, con i suoi colori e sapori ci porta direttamente al mare, anche in città. Infine, la domenica sera, per concedersi un ultimo momento di relax prima di una nuova settimana, non c’è niente di meglio dell’APERITIVO DI PANE&VINO, la Vineria di Eataly Lingotto. Oltre 30 etichette di vino tra le quali scegliere e in abbinamento i prodotti buoni di Eataly.