redazione il torinese

La giornata nazionale del gatto

Esistono ricorrenze dedicate alla mamma, al papà e persino ai blogger… come poteva mancare una giornata consacrata ai migliori a-mici dell’uomo?

Nell’eterna lotta tra cani e gatti, sono i felini ad aggiudicarsi il titolo di star delle case italiane: con 7,5 milioni di gatti contro 6,9 milioni di cani, proprio il  17 febbraio viene celebrata in Italia laGiornata del Gatto. In occasione di questa ricorrenza Privalia, il sito di shopping online leader in Italia e parte del gruppo Veepee, ha coinvolto i propri soci in una curiosa indagine a proposito della sempre maggiore importanza riconosciuta agli animali domestici.

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VIZIATI E FELICI

Gli italiani considerano i propri amici a quattro zampe veri e propri compagni di vita (87%), sulla scia dell’attuale fenomeno di pet-parenthood, per cui il proprio animale diventa parte integrante della famiglia, quasi assumendo l’importanza di un figlio, con relative responsabilità e attenzioni. A dimostrazione del valore riconosciuto a questi aspetti, il 55% dei clienti Privalia dichiara di non badare a spese per la cura del proprio gatto, dedicando un budget di oltre 40 euro al mese per l’acquisto di cibo e accessori. L’amore per il proprio micio si traduce anche nell’acquisto di prodotti per soddisfare la sua vanità e quella del padrone. Nel 2018, tra i prodotti pet-care più acquistati sul sito di shopping online emergono le cucce (35%) e i tiragraffi (28%), soprattutto i modelli ‘luxury’ con design ricercati che ben si inseriscono tra gli arredi di casa. I pet-parents prestano molta attenzione anche alle scelte alimentari. Vietato condividere il cibo della propria tavola: gli intervistati prediligono proposte specifiche formulate per garantire il benessere del proprio gatto (62%), rivolgendosi a blog e forum online per informarsi e scoprire nuovi brand. Anche per quanto riguarda l’acquisto, l’online si conferma una scelta vincente (67%), soprattutto per le offerte vantaggiose, la varietà dei prodotti disponibili e anche per la possibilità di farsi recapitare comodamente a casa quantità elevate e pesanti di pet-food.

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LA CONQUISTA DEI SOCIAL

Curiosi, avventurieri ma anche teneri pigroni, i gatti oltre al mondo domestico conquistano anche quello digitale. Basta visitare un social qualsiasi per scoprire immagini e video di ogni genere: gattini assonnati, impazziti, che miagolano, che parlano, che si accomodano negli angoli più remoti della casa… Grazie al loroinnato atteggiamento da diva schivo e indipendente, e senza nessuno sforzo, i mici sono protagonisti incontrastati dei social network, conquistando like e followers da fare impallidire anche le star più social del momento.Anche il 48% dei clienti Privalia dichiara di condividere sui social gli scatti più teneri e divertenti del proprio gatto, mentre il 14% gli ha addirittura riservato una pagina intera

Anche da Forza Italia: “Auguri, senatur!”

Non solo da parte del popolo leghista, ma anche da Forza Italia giungono gli auguri per una pronta guarigione al fondatore del Carroccio, Umberto Bossi, colpito da un malore nei giorni scorsi. Dal Piemonte un messaggio di vicinanza e solidarietà arriva al “senatur” dal vicepresidente del gruppo azzurro in Regione, Andrea Tronzano, che scrive su Facebook: “Vicino a Umberto #Bossi, un uomo che entrerà nella storia perché l’ha cambiata. Coraggioso, lungimirante e impavido! Forza senatùr! #maimulàetegndur”

Anche da Forza Italia: "Auguri, senatur!"

Non solo da parte del popolo leghista, ma anche da Forza Italia giungono gli auguri per una pronta guarigione al fondatore del Carroccio, Umberto Bossi, colpito da un malore nei giorni scorsi. Dal Piemonte un messaggio di vicinanza e solidarietà arriva al “senatur” dal vicepresidente del gruppo azzurro in Regione, Andrea Tronzano, che scrive su Facebook: “Vicino a Umberto #Bossi, un uomo che entrerà nella storia perché l’ha cambiata. Coraggioso, lungimirante e impavido! Forza senatùr! #maimulàetegndur”

Fulvio Floridia: «Napoli-Torino? Una partita dall’esito per nulla scontato»

Dopo il sofferto successo (1-0) sull’Udinese, il Torino è atteso da un difficile impegno in quel di Napoli, al cospetto dei partenopei secondi in classifica e reduci dal bel successo esterno 3-1 in Europa League sullo Zurigo. Che partita sarà, per i granata, questo Napoli-Torino? Una “missione impossibile”? Abbiamo chiesto al noto giornalista televisivo Fulvio Floridia, opinionista di “Sport Italia” e conduttore del programma “Che calcio che fa”, trasmissione in onda ogni venerdì alle ore 21 su “Lombardia TV” (canale 99 in Lombardia e 219 in Piemonte).

 

Napoli-Torino oppone i partenopei galvanizzati dal successo in Europa League ad un Toro proveniente dalla sofferta vittoria sull’Udinese.

«Esatto. Un Napoli che sta dando il giusto valore alla troppo poco considerata (dai club italiani in generale) Europa League. Per i partenopei questo è sostanzialmente un anno di transizione: lontanissimi dalla vetta in campionato ed eliminati dalla Coppa Italia, hanno quale obiettivo la Coppa europea. La gara col Torino vede i campani favoriti dal pronostico, ma personalmente credo che il risultato non sia affatto scontato, per vari motivi».

Ti riferisci al “ruolino di marcia” esterno dei granata?

«Precisamente. Il Torino si esprime meglio in trasferta, dove ha conosciuto solamente una volta la sconfitta, per giunta in modo rocambolesco (2-3 a Roma coi giallo-rossi): di contro, il Napoli è uno “schiacciasassi” in casa, avendo conseguito dieci vittorie e due pareggi nei precedenti dodici impegni. Praticamente, s’affrontano una squadra finora imbattibile in casa ed una che si esprime meglio in trasferta».

Quindi prevedi una gara equilibrata?

«Prevedo una gara equilibrata e divertente. I presupposti ci sono».

A tuo parere il Napoli può arrivare fino in fondo in Europa League?

«Credo che il sodalizio campano abbia le potenzialità per conquistare la Coppa, che fece sua nel lontano 1988-’89 (quando ancora si chiamava Coppa UEFA). Certamente le avversarie insidiose non mancano, in primis il Valencia, il Chelsea e l’Inter».

Sempre a proposito di Europa League, pensi che il Toro possa finalmente tornare sul palcoscenico europeo?

«I granata hanno una buona squadra, che si esprime meglio in trasferta. Credo che il Torino abbia tutte le carte in regola per conquistare la qualificazione europea. Anzi, sinceramente credo che se ci fossero alcune reti in più da parte di Belotti si potrebbe anche ambire al quarto posto. Questa, ovviamente, non è affatto una critica verso il “Gallo”, che corre generosamente a tutto campo (mettendosi a disposizione della squadra), ma solo una constatazione».

Il Torino in Champions League sarebbe un traguardo fantastico.

«La lotta per l’Europa è molto aperta, quindi è giusto prendere in considerazione tale eventualità: è giusto crederci».

Ma intanto c’è questo Napoli-Torino…

«Già. Una partita che, diversamente da quanto potrebbe sembrare, non è affatto dall’esito scontato: il Toro può far risultato».

Giuseppe Livraghi

 

Fulvio Floridia: «Napoli-Torino? Una partita dall'esito per nulla scontato»

Dopo il sofferto successo (1-0) sull’Udinese, il Torino è atteso da un difficile impegno in quel di Napoli, al cospetto dei partenopei secondi in classifica e reduci dal bel successo esterno 3-1 in Europa League sullo Zurigo. Che partita sarà, per i granata, questo Napoli-Torino? Una “missione impossibile”? Abbiamo chiesto al noto giornalista televisivo Fulvio Floridia, opinionista di “Sport Italia” e conduttore del programma “Che calcio che fa”, trasmissione in onda ogni venerdì alle ore 21 su “Lombardia TV” (canale 99 in Lombardia e 219 in Piemonte).
 
Napoli-Torino oppone i partenopei galvanizzati dal successo in Europa League ad un Toro proveniente dalla sofferta vittoria sull’Udinese.
«Esatto. Un Napoli che sta dando il giusto valore alla troppo poco considerata (dai club italiani in generale) Europa League. Per i partenopei questo è sostanzialmente un anno di transizione: lontanissimi dalla vetta in campionato ed eliminati dalla Coppa Italia, hanno quale obiettivo la Coppa europea. La gara col Torino vede i campani favoriti dal pronostico, ma personalmente credo che il risultato non sia affatto scontato, per vari motivi».
Ti riferisci al “ruolino di marcia” esterno dei granata?
«Precisamente. Il Torino si esprime meglio in trasferta, dove ha conosciuto solamente una volta la sconfitta, per giunta in modo rocambolesco (2-3 a Roma coi giallo-rossi): di contro, il Napoli è uno “schiacciasassi” in casa, avendo conseguito dieci vittorie e due pareggi nei precedenti dodici impegni. Praticamente, s’affrontano una squadra finora imbattibile in casa ed una che si esprime meglio in trasferta».
Quindi prevedi una gara equilibrata?
«Prevedo una gara equilibrata e divertente. I presupposti ci sono».
A tuo parere il Napoli può arrivare fino in fondo in Europa League?
«Credo che il sodalizio campano abbia le potenzialità per conquistare la Coppa, che fece sua nel lontano 1988-’89 (quando ancora si chiamava Coppa UEFA). Certamente le avversarie insidiose non mancano, in primis il Valencia, il Chelsea e l’Inter».
Sempre a proposito di Europa League, pensi che il Toro possa finalmente tornare sul palcoscenico europeo?
«I granata hanno una buona squadra, che si esprime meglio in trasferta. Credo che il Torino abbia tutte le carte in regola per conquistare la qualificazione europea. Anzi, sinceramente credo che se ci fossero alcune reti in più da parte di Belotti si potrebbe anche ambire al quarto posto. Questa, ovviamente, non è affatto una critica verso il “Gallo”, che corre generosamente a tutto campo (mettendosi a disposizione della squadra), ma solo una constatazione».
Il Torino in Champions League sarebbe un traguardo fantastico.
«La lotta per l’Europa è molto aperta, quindi è giusto prendere in considerazione tale eventualità: è giusto crederci».
Ma intanto c’è questo Napoli-Torino…
«Già. Una partita che, diversamente da quanto potrebbe sembrare, non è affatto dall’esito scontato: il Toro può far risultato».

Giuseppe Livraghi

 

Sparatoria nel Torinese. Un morto e un ferito

Questa sera a Carmagnola nel corso di una sparatoria è morto un uomo di origine indiana. Si trovava in compagnia di  un amico, quando due persone hanno fatto fuoco e sono fuggite su un’auto. Le gravi ferite all’addome e al torace non hanno consentito di salvarlo, mentre l’amico è stato trasportato al Cto di Torino dal 118 con una ferita alla mano. I carabinieri hanno allestito posti di blocco.

Un viaggio al termine delle note, non della notte

“Viaggio al termine delle note” vuole essere non soltanto un’opera teatrale, ma un’indagine artistica di carattere trasversale sul tema dell’espressionismo.

Nell’ambito del festival dedicato a questo tema, giunto ormai alla sua quarta edizione, la piece, con sottotitolo “Lo sguardo rosso dell’espressionismo”, si terrà domenica 24 febbraio prossimo alle 21 al teatro Vittoria di Torino. Lo spettacolo, prodotto da Inpoetica, vuole sottolineare l’eclettismo del movimento, facendo rivivere sul palco forme artistiche diverse, capaci di muoversi in parallelo per rendere omaggio ad Arnold Schonberg, compositore musicale di grande talento e figura cardine dell’espressionismo.A rappresentare sulla scena tutte le arti sarà la compresenza di una pluralità di talenti artistici che proporranno, in un lavoro corale, non solo musica, ma anche letteratura, poesia, architettura e pittura. La narrazione di questo affascinante viaggio sarà affidata alle parole di Cristiano Godano, leader dei Marlene Kuntz, e di Tiziano Scarpa, poliedrico scrittore, già vincitore del Premio Strega con il romanzo edito nel 2008 da Einaudi, dal titolo “Stabat Mater”. Le sonorizzazioni saranno affidate a Giorgio Li Calzi, compositore, musicista e direttore del Torino Jazz Festival, capace di dare forma all’idea di contaminazione, mescolando la musica jazz a quella elettronica, e giustapponendole nella “Veklarte Nacht”, il più celebre poema sinfonico di Schonberg. Ad eseguire questa composizione musicale alcuni dei più celebri interpreti d’archi, Edoardo de Angelis ed Umberto Fantini ai violini, Ula Ulijona e Mauro Rignini alle viole, Manuel Zigante e Claudia Ravetto ai violoncelli, Michele Lipani al contrabbasso. Direttore d’orchestra la brava Alessandra Morra, ideatrice e regista dello spettacolo, nonché direttrice artistica di Inpoetica, Festival Trasversale delle Arti.Veklarte Nacht è stata composta da Schonberg a soli 25 anni, ispirata ad un testo poetico di Richard Dehmel, in cui una donna, camminando al fianco del suo uomo in una notte scura, gli rivela che porta in grembo il figlio di un estraneo, conosciuto prima dell’inizio del loro idillio amoroso. L’opera veniva ultimata il primo dicembre 1899 e la prima esecuzione risale al 18 marzo 1902 a Vienna, nella Sala piccola del Musikverein, protagonisti il Quartetto Rose con l’aggiunta di Franz Jelinek e Franz Schmidt. Affermava Schonberg, nella rivista Die Musik del 1909, che “L’opera d’arte è un labirinto, in ogni punto del quale l’esperto sa trovare il filo rosso che lo guidi. Quanto più è fitto e complicato l’intrico dei viottoli, tanto più raggiunge la meta, sorvolando ogni via”.Domenica 24 febbraio ore 21. Teatro Vittoria. Ingresso libero fino ad esaurimento di posti.

 Mara Martellotta

SI TAV – SI REFERENDUM: DOMENICA TAVOLO/COMIZIO DI +EUROPA

Domani, domenica 17 febbraio, dalle 16 alle 18 in via Garibaldi angolo via San Dalmazzo a Torino tavolo/comizio Si Tav – Si Referendum
Dirigenti e militanti di +EUROPA si alterneranno al microfono per spiegare le ragioni del SI e le ragioni del SI al referendum consultivo cittadino, che deve essere indetto dal comune entro il 28 febbraio per essere svolto con poca spesa in abbinamento alle prossime elezioni europee. Durante l’iniziativa verranno distribuiti volantini informativi con la richiesta alla Regione di approvare una legge per l’indizione di un referendum consultivo regionale.

Violentata e picchiata da quattro uomini

DALLA LIGURIA  E’ stata violentata da quattro persone e picchiata la notte di San Valentino nel quartiere popolare del Cep di Genova. La squadra mobile ha arrestato quattro persone, si tratta di un italiano di 50 anni e di tre marocchini di 25, 25 e 30 anni. La donna,  brasiliana, è stata trovata nella casa dell’ italiano dopo una telefonata al numero di emergenza da parte di un vicino. In ospedale ha raccontato di essere stata violentata dal gruppo dopo essere stata sequestrata e picchiata. Per evitare che fuggisse, le hanno legato polsi e caviglie con nastro  da pacchi. Ma lei è riuscita a citofonare a un vicino che ha avvisato le forze dell’ordine.

Magliano: “Suk, l’illegalità fa cinquina: bomba a orologeria”

Quinto sabato di Libero Scambio in Canale Molassi, in barba alla delibera di Giunta. Ma questa volta c’è un salto di qualità: falò accesi dalle prime luci dell’alba, espansione territoriale del mercato e attenzione da parte degli anarchici. ViviBalon non riesce a mantenere il controllo

Il suk non lascia: anzi, raddoppia. Metafora televisiva dal sapore d’antan per esprimere un concetto molto concreto e attuale: non solo, per il quinto sabato consecutivo, il suk resta in Canale Molassi (con buona pace della delibera di Giunta), ma – secondo quanto riferiscono più voci e fonti – si allarga, forte di nuovi operatori in arrivo da fuori. La zona, d’altronde, è appetibile: garantisce ottimi affari in assenza di controlli. Falò e fuochi bruciano dalle prime ore del mattino, accesi con materiale forse tossico, e l’odore di plastica bruciata si sente a distanza, denunciano alcuni cittadini. I media vicini agli antagonisti lanciano parole d’ordine e convocano assemblee al Cortile del Maglio. Ai Carabinieri è arrivata, in mattinata, una telefonata che segnalava la presenza di un ordigno (poi non rinvenuto).  Un eventuale, e da più parti già indicato come reale e attivo, sostegno dei militanti anarchici agli operatori del suk, e un tam tam tra aspiranti operatori (probabilmente già in atto) costituirebbero i due ingredienti finali per innescare la bomba a orologeria. La mia preoccupazione è massima. Non mi pare che l’Associazione ViviBalon sia ancora in grado di mantenere il controllo della situazione. Si sono già registrati i primi momenti di tensione tra operatori e facinorosi. Accade spesso, in simili situazioni. Abusivismo, degrado e illegalità imperversano in tutto Borgo Dora. Ora la Procura proceda al sequestro dell’area nelle giornate di sabato. Ne va della sicurezza di tutti.

Silvio Magliano – Capogruppo Moderati, Consiglio Comunale Torino.