redazione il torinese

Il sindaco Fassino in piazza a Parigi in memoria delle vittime del terrore

parigi

Il premier Renzi: “Siamo qui per dire che noi non ci fermiamo, non ci facciamo arrestare dall’orrore e dalla paura, da Parigi deve partire un messaggio di dolore e vicinanza, ma anche di ripartenza e futuro”

 

Una enorme folla (1 milone e mezzo) di cittadini, ministri, capi di Stato e imponenti misure di sicurezza a Parigi per la marcia in memoria delle vittime della strage terroristica. Presente anche il sindaco di Torino,  Piero Fassino con il collega milanese Giuliano Pisapia. I primi cittadini di Torino e Milano, sono anche  presidente e vicepresidente dell’Anci. In tutto il Piemonte bandiere listate a lutto e numerose iniziative di solidarietà e cordoglio dei comuni che hanno esposto nei municipi anche la bandiera  francese abbrunata.

 

Il presidente Hollande ha dichiarato che oggi ”Parigi è la capitale del mondo”. E il prossimo 18 febbraio la Casa Bianca ospiterà un vertice  internazionale sulla lotta al terrorismo. In piazza anche il premier Matteo Renzi: “Siamo qui per dire che noi non ci fermiamo, non ci facciamo arrestare dall’orrore e dalla paura, da Parigi deve partire un messaggio di dolore e vicinanza, ma anche di ripartenza e futuro perché l’Europa non è solo passato”.

 

 

 

 

Allegri su Charlie: "Certe cose non dovrebbero accadere"

juve logo nero

“Per tutto il mondo, e non solo per i francesi, questo è un momento molto difficile”

 

Anche Massimiliano Allegri è intervenuto sui drammatici fatti di Parigi. “Per tutto il mondo, e non solo per i francesi, questo è un momento molto difficile”. Così ha dichiarato ai giornalisti in merito alla strage di Charlie Hebdo. “Viviamo nel 2015 e certe cose non dovrebbero più succedere”.

Francesco silura Nosiglia e Sergio salva Vaciago nella curiosa epifania sabauda

RICCIARDI  GIANMARIO E REMMERT LUCA

IL GHINOTTO DELLA DOMENICA

Sacchetti di carbonella sono arrivati anche per il sindaco Fassino che si è visto sfilare due voli che collegavano Caselle con la Germania, proprio nell’anno in cui la città celebra il suo gemellaggio con Berlino

 

Befana come da tradizione a Torino… generosa di carbone. E non ci riferiamo tanto ai sacchi recapitati dai No-Tav a coloro che ritengono irriducibili avversari (su tutti Caselli e Chiamparino). Più che un sacco, una vagonata di carbone è arrivata quest’anno nientemeno che da Roma, recapitata direttamente all’arcivescovo Nosiglia che, 48 ore prima della arrivo dei Magi, ha scoperto di aver mancato per la terza volta la nomina a cardinale, quando lo sono diventati i titolari delle diocesi di Ancona e Siracusa, per tacere del finora ignoto vescovo di Tonga.

 

Anche Ghinotto fatica a celiare su argomenti così (scherza coi fanti ma lascia stare i santi) eppure è difficile capire come mai il nostro arcivescovo metropolita, custode della S. Sindone, nell’anno del bicentenario salesiano, in procinto di ricevere la visita del Papa, con il predecessore ormai ultraottantenne (Poletto) e perciò escluso dal Conclave, debba per forza essere il primo a sedere sulla cattedra di San Massimo senza fregiarsi del berretto rosso. Un motivo ci deve essere e per quanto molti commentatori si siano applicati al tema, una risposta soddisfacente non è ancora pervenuta. Ne azzardiamo allora noi una, ed è che Francesco, pur nato in terra argentina, sia ancora così “piemontese dentro” da voler evitare ogni sospetto di favoritismo nel promuovere a cardinale il vescovo della sua regione. Insomma, un rigore “francescano” di matrice sabauda, purtroppo ormai scomparso nella terra degli avi.

 

Come che sia, la perduta dignità cardinalizia si aggiunge al lungo elenco delle cose che Torino si lascia gradualmente portar via, anche se questa volta la colpa non si potrà dare alla solita Milano. E sacchetti di carbonella sono arrivati anche per il sindaco Fassino che si è visto sfilare due voli che collegavano Caselle con la Germania, proprio nell’anno in cui la città celebra il suo gemellaggio con Berlino. Il toro e l’orso, simboli delle due città, che campeggiano sui muri torinesi, avranno più difficoltà a incontrarsi e confrontarsi.

 

Inizio d’anno scoppiettante, invece, per il governatore Chiamparino che, assiso in un aula giudiziaria, nella veste di testimone della difesa, è riandato con la memoria ai bei tempi in cui faceva il sindaco, difendendo l’accusato, l’ex-direttore generale del Comune, definito un dirigente che non dice mai “non si può” e “prova a risolvere i problemi”. L’illustre Cesare Vaciago, ora impegnato nell’organizzazione di Expo 2015, ha da smaltire a Torino una sequela di “casi” di non poco conto. Già processato e prosciolto per le questioni olimpiche, sta aspettando di affrontare il giudizio per i presunti favori ai gestore dei locali dei Murazzi, ma intanto deve rispondere di un concorso per dirigenti che l’accusa sostiene sia stato un po’ manipolato. Insomma, vicende in cui, secondo Chiamparino, il suo ex-braccio destro avrebbe dimostrato una grande propensione al problem-solving. Ma leggendo le cronache viene il dubbio che il motivo per cui il governatore apprezza così tanto Vaciago sia un altro, ovvero la sua capacità di fare, per così dire, da “parafulmine” tenendo la politica fuori dai guai. E’ forse questo il requisito che Chiampa vorrebbe replicare nel nuovo segretario generale della Regione. Da piazza Castello è partito il bando, ma la ricerca di un simile cireneo non pare delle più facili.

 

(Foto: lavocedeltempo.it)

Ghinotto

 

Aloi: "Le mie vignette online per riflettere su Charlie Hebdo"

 

dino 3 aloi“La tristezza è grande per i colleghi scomparsi, ma il tono in loro memoria deve rimanere scanzonato”

 

Dino Aloi, il disegnatore ed esperto di storia della satira, titolare della rubrica “Le vignette di Aloi” sulla homepage de Il Torinese, ha realizzato 4 vignette sull’attentato a Charlie Hebdo e le ha  inviate alla Feco France, Federation of Cartoonists Organisations, che pubblicherà sul web disegni satirici provenienti da tutto il mondo. E Buduar, il mensile umoristico online diretto dallo stesso Aloi  insieme con Alessandro Prevosto realizzerà una fotogallery. “Ho cercato di tenere un tono leggero perché questo contraddistingue il nostro mestiere. La tristezza è grande per i colleghi scomparsi, ma il tono in loro memoria deve rimanere scanzonato”, spiega Aloi.

Fondo Risorsa Canavese creato dalla Manital

ivrea

In collaborazione con la Compagnia di San Paolo

 

La società Manital di Ivrea, con la collaborazione della Compagnia San Paolo, hanno creato una interessante opportunità per lo sviluppo dell’occupazione nell’Eporediese e, più in generale, di tutto il Canavese. E’ stato, pertanto, istituito il Fondo Risorsa Canavese che prevede la “Promozione e sostegno ad esperienze di cooperazione fra gli enti locali e altri attori che operano nell’interesse generale sul territorio per promuovere la partecipazione economica e civile dei giovani”. Il Fondo Risorsa Canavese ha previsto un piano triennale di finanziamento per l’avvio ed il sostegno di progetti di innovazione di imprese di giovani in Canavese” con riferimento al periodo 2014/2015. Come ambito di intervento specifico è stato individuato l’ambito di intervento sulla trasformazione alimentare sostenibile con l’utilizzo di prodotti locali e di filiera garantita. I destinatari sono le aziende da costituire sotto forma di impresa individuale o di società e come tali si intendono quelle attivate entro 120 giorni dalla data di comunicazione di esito favorevole della domanda. L’ulteriore requisito è nella composizione delle imprese nel senso che dovranno essere a titolarità o composte a maggioranza da giovani under 35 ed attivare una sede operativa nel territorio canavesano. Le domande dovranno essere inviate in formato pdf esclusivamente via posta elettronica all’indirizzo bandi@risorsacanavese.it entro e non oltre le otre 12 del 10 febbraio 2015.

Massimo Iaretti

Lo Schiaccianoci incanta Torino

danza

danza2Amore, sogno e fantasia sono le caratteristiche di quello che è uno dei balletti più affascinanti della storia della danza classica

 

Tra tradizionali cenoni, abbondanti pranzi e magari qualche week-end sulla neve, quest’anno un altro grande ed intramontabile classico, ha fatto da protagonista durante le feste natalizie dei torinesi. Si è tenuto ieri infatti, al Teatro Alfieri in piazza Solferino, il secondo appuntamento dell’opera “Lo Schiaccianoci”, interpretato dalla compagnia Ballet of Moscow-National Russian Ballet.

 

Amore, sogno e fantasia sono le caratteristiche di quello che è uno dei balletti più affascinanti della storia della danza classica. La fiaba di Hoffmann,le meravigliose musiche di Čajkovskij e la scenografia incantata del Ballet of Moscow hanno fatto immergere lo spettatore in tutte le sfaccettature più magiche della favola, tra colori balletti e soprattutto fantasia.

 

Grandi e piccoli invertono i ruoli: gli adulti diventano bambini ed i bambini adulti. Gli sfarzosi ed eleganti costumi ed i magnifici giochi di luci, hannoimpressionato e colpito subito lo spettatore, lasciando così la platea pervasa da un susseguirsi di emozioni e da un senso di magia, che ha ammaliato ipiù piccoli ed incantato gli adulti. Lo spettacolo è andato in scena per la prima volta al Teatro Alfieri il 19 dicembre scorso, per poi replicare (a causa delle numerose richieste) ieri 7 estasera 8 gennaio.

 

Insomma uno spettacolo che unisce nonni e nipoti e che consente a grandi e piccini di perdersi in un meraviglioso mondo che (ammettiamolo) finalmente non ha nulla di virtuale o “computerizzato”. Insomma, nonostante la sempre presente crisi e le tanto odiate tasse che impoveriscono sempre di più i portafogli dei torinesi (ed in generale di tutti gli italiani), fa piacere vedere come in tantissimi abbiano scelto di “investire” nell’eleganza e nella magia del teatro.

 

Simona Pili stella

L'orco è in rete, in crescita gli adescamenti sessuali su internet

minori web computer

Con il cyberstalking 76 vittime  perseguitate via sms o attraverso i social network

 

Sono passati da150 a 300 in un anno gli episodi di bullismo online compiuti a Torino e in provincia da minori ai danni di altri minori. I dati resi noti dalla Polizia postale indicano che lo scorso anno nella stessa area territoriale sono state registrate 28 denunce rivolte a. minorenni. Sono pure in crescita gli adescamenti sessuali di minorenni su Internet ( con 229 denunce) e il cyberstalking (con 76 denunce). Questa recente variante “tecnologica” vede la vittima perseguitata via sms o attraverso i social network.

 

Il fenomeno del bullismo e quello 2.0 del cyberbullismo sono tristemente in crescita  anche nel resto d’Italia. Il Centro nazionale di ascolto di Telefono Azzurro, nel biennio 2013-2014, su oltre tremila consulenze su problematiche relative alla salute e alla tutela di minori ha individuato 485 casi connessi al bullismo o al cyberbullismo, circa il 15%del totale.  

 

Fino allo scorso dicembre  Telefono Azzurro Onlus ha promosso una campagna finanziata attraverso Sms, i cui fondi  serviranno per sostenere la linea di ascolto gratuita 1.96.96 – che garantisce  24 ore su 24 assistenza ai ragazzi vittime e per sostenere i lodevoli progetti di prevenzione dell’’associazione  rivolti in particolare alle scuole.

 

 

Fido sul tram: sì, ma come?

berkolinoTRAM GMADREMolti lettori si chiedono però quali siano le esatte condizioni per poter far salire i propri animali sui mezzi pubblici

 

Come abbiamo scritto tempo fa, Gtt applica la normativa sulla tutela degli animali e recependo alcune indicazioni contenute nel regolamento comunale per la tutela degli animali, le norme per l’utilizzo del trasporto pubblico sono state recentemente modificate consentendo l’accesso dei cani sui mezzi pubblici. Molti lettori si chiedono però quali siano le esatte condizioni per poter far salire i propri animali sui mezzi Gtt.

 E’ bene sapere che la nuova versione della normativa precisa:

 

–  i passeggeri possono portare con sé animali, purché non pericolosi.

 

– I cani devono avere museruola e guinzaglio per impedire di nuocere agli altri passeggeri.

 

–  Il cane che accompagna un passeggero non vedente ha sempre libero accesso.

 

– Nel caso l’animale sporchi il veicolo, il proprietario è tenuto all’immediata pulizia, pur sommaria, pena il risarcimento del danno causato e l’eventuale sanzione.

 

– Infine, il trasporto di animali può sempre essere impedito a discrezione dell’autista, in caso di sovraffollamento del veicolo.

 

(Foto: il Torinese)

Amantes, più di un circolo culturale

amantes

Il programma delle iniziative di gennaio è ricchissimo

 

Il Circolo Culturale Amantes in via Principe Amedeo 38/a, dal 1996 è galleria esclusiva per l’arte contemporanea, circolo Arci, nuova sala spettacoli dal vivo. E’ aperto da martedì a domenica dalle ore 18 alle ore 3. Il programma delle iniziative di gennaio è ricchissimo:

 

Giovedì 15 gennaio dalle ore 19.00
Flanella XL con Paolone aka – Ospite ore 21: Andrea Seren Rosso (Live)
ingresso libero con tessera ARCI
Scelta di tempo impeccabile, quella di Andrea Seren Rosso: il versatile multi strumentista, autore a cantante torinese si presenta a Flanella XL il giorno stesso in cui pubblica in vinile e download l’album “Delicato a te”. Temperamento underground maturato dietro la batteria, voglia di raccontare e suonare, spirito teso come un elastico tra passato, presente e futuro. Andrea ce ne parla e dà vita con il suo gruppo a un live set intenso e raffinato.

 

venerdì 16 gennaio ore 21.00
LIVE. SPECIAL RAMON MORO – BETRUMPET con Giorgio Li Calzi e Ramon Moro
ingresso UP2YOU con tessera ARCI
Come una vera e propria residenza artistica Amantes presenta con tre appuntamenti l’attività musicale del musicista torinese Ramon Moro. Trombettista decisamente singolare con un’impronta stilistica di confine, in questi ultimi quindici anni ha lavorato in ambiti jazzistici, sperimentazioni elettroniche, pura improvvisazione, supporto per band rock, preziosi interventi su album di musica leggera e cantautorale. Il primo appuntamento vedrà la partecipazione di un altro musicista, compositore e trombettista di assoluto rilievo, Giorgio Li Calzi, che insieme a Ramon Moro con il loro progetto BETRUMPET, sperimenteranno ogni forma di manipolazione elettronica applicata alla tromba.

 

Sabato 17 gennaio ore 21.00
TEATRO: PERFORMING CLUB SHOW di e con: YURI FERRERO e DAMIANO MADIA
ingresso UP2YOU con tessera ARCI
Uno show comico, drammatico, fisico e politico, un irresistibile mix di personaggi grotteschi e caricaturali che incarnano i dubbi e i problemi della vita quotidiana. Due presentatori in giacca e cravatta conducono questo mirabolante spettacolo che fa il verso ai moderni talk-show televisivi trasformandosi istantaneamente da conduttori a personaggi.Un cocktail di linguaggi teatrali diversi che si mischiano vorticosamente passando dal cabaret, al teatro di narrazione, al teatro danza che vi farà ridere, commuovere nonché riflettere su alcuni temi fondamentali della nostra società.

 

Mercoledì 21 gennaio ore 19.00
VERNISSAGE: Monica Torasso e Francesco Puppo, gli autori della tessera ARCI 2015 
ingresso libero in galleria, al circolo con tessera ARCI
Per la prima volta la tessera Arci è nata grazie ad un concorso pubblico e ad aggiudicarselo sono stati due torinesi. Vincitore è infatti risultato il progetto Liberi di volare di Monica Torasso e Francesco Puppo, che propone un trapezista baffuto nell’atto di volteggiare sul trapezio di un circo. L’illustrazione dal sapore vintage e giocoso è stata valutata come ben rappresentante lo spirito ‘acrobatico’ dell’Arci, leggera e sognatrice appunto. Ai vincitori è stato conferito un premio di 3.000 euro oltre ovviamente a veder riprodotto il loro progetto su oltre un milione di esemplari di tessere che accompagneranno i nostri soci per tutto il 2015. Monica Torasso e Francesco Puppo proporranno all’Amantes sketch, bozzetti preparatori, errori e ripensamenti grafici precedenti la realizzazione della tessera, insieme a progetti artistici personali. In mostra fino al 27 gennaio.

 

Giovedì 22 gennaio dalle ore 19.00
Flanella XL con Paolone aka – Ospite ore 21: Orlando Manfredi. Duemanosinistra
ingresso libero con tessera ARCI
Torna all’Amantes Orlando Manfredi, cantautore giramondo che ha di recente trasformato in disco il suo spettacolo “From Orlando To Santiago”, figlio della sua esperienza al Cammino galiziano che debuttò a Torino Spiritualità. Chiacchiere con lui sulla musica del progetto Duemanosistra, contributi video e il solito charme nel raccontare e cantare storie e personaggi.

 

Venerdì 23 gennaio ore 21.00
LIVE: SPECIAL RAMON MORO – AMERICAN SPLENDOR
ingresso UP2YOU con tessera ARCI
Il secondo concerto “Special Ramon Moro” sarà l’occasione per ascoltare l’ultimo lavoro discografico del progetto della chitarrista Maria Teresa Soldani, American Splendor, desert rock, atmosfere che rimandano ad immagini cinematografiche americane, progetto intitolato “Crash” in cui Ramon Moro ha dato una particolare un’impronta.

 

Sabato 24 gennaio ore 21.00
TEATRO: ETTORE SCARPA in “Ride bene chi ride.”
ingresso UP2YOU con tessera ARCI
Parole sparse e racconti inventati da racconti veri, Una serata che sarà sorpresa per tutti e anche per me. Ettore Scarpa, classe 1976, attore, Torino, punk nella testa ma non nella cresta per ovvi motivi.

 

Giovedì 29 gennaio dalle ore 19.00
Flanella XL con Paolone aka – Ospite ore 21: “Numero Zero” di Enrico Bisi 
ingresso libero con tessera ARCI
Numero Zero – Alle origini del rap italiano” è il titolo del prezioso documentario di Enrico Bisi nato a Torino da Withstand con Zenit Arti Audiovisive e dedicato alle radici dell’hip hop nazionale con interventi, interviste e contributi dei protagonisti di allora, da Neffa a Militant A, da J–Ax a The NextOne, Deemo, Ice One, Frankie e tanti altri. Immagini, parole con Paolone aka e con chi desideri intervenire, dj set a tema.

 

venerdì 30 gennaio ore 21.00
LIVE: SPECIAL RAMON MORO – Ramon Moro in solo
ingresso UP2YOU con tessera ARCI
Il terzo ed ultimo appuntamento “Special Ramon Moro” vedrà la presentazione del solo di Ramon, “concerto per flicorno elettrico e cornetta Victor 1935”, set studiato sull’espansione del suono, viaggio mistico con radici dark metal e incursioni melodiche rarefatte.
Trombettista decisamente singolare con un’impronta stilistica di confine, in questi ultimi quindici anni ha lavorato in ambiti jazzistici, sperimentazioni elettroniche, pura improvvisazione, supporto per band rock, preziosi interventi su album di musica leggera e cantautorale.

 

Sabato 31 gennaio ore 21.00
TEATRO: BILOURA Intercultural Theatre Collective in “MEMENTO performance”
ingresso UP2YOU con tessera ARCI
Un’ode alla Vita e alla gioia di vivere che emerge da una riflessione sulla Morte e su quanto traumatico sia diventato il nostro rapporto (di civiltà occidentale) con essa. Tre performers occidentali: Silvia Ribero (Italia) e Angela Rottensteiner (Austria) in scena e Amandine Gros (Francia) alla regia. Propongono una riflessione fisica, musicale e visuale prima che testuale, la performance è intesa come un tableau vivant, e cioè un’opera d’arte che si offre alla fruizione come fosse un affresco, ma è viva – appunto – per cui canta, danza e ci parla.

 

Dopo ogni spettacolo Amantes prosegue la serata con i suoi dj set.Sono disponibili le tessere Arci 2015 (10 €) e Arci/Aiace (18,50 €)

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