redazione il torinese

Record di turisti: per la prima volta più di 15 milioni

Per la prima volta, lo scorso anno,  il turismo a Torino e in tutto il  Piemonte ha superato i 15 milioni di presenze, con  l’1,35% in più del 2017. Più di 5 milioni e 200 mila gli arrivi (+1,86%), in particolare  stranieri (+3,63% di arrivi e +4,48% di presenze), con una crescita notevole nei mesi di marzo e novembre. I dati giungono dall’Osservatorio turistico regionale, e sono stati illustrati dall’assessore alla Cultura e al Turismo, Antonella Parigi. Un trend positivo che non si ferma da dieci anni. Da sottolineare come dal 2009 gli arrivi siano cresciuti di oltre il 36% e le presenze del 30,2%. L’estate è il periodo più significativo  per il turismo regionale, con  oltre il 60% dei flussi: il 56% dei turisti arriva dall’Italia, il 44% dall’estero. Gli arrivi sono soprattutto dalla Germania (22%), Benelux e Francia (13 e 12%), e a confronto con  il 2017 il maggiore aumento e’ legato a Nord Europa, Regno Unito, Stati Uniti, Russia e Cina.

Imprese, picco degli utili due anni fa

Qual è lo stato delle imprese torinesi e piemontesi?  Tra piccole e grandi, nove  su dieci (87,9%), con sede legale nella nostra regione  hanno prodotto utili nel 2017, in Liguria sono l’85,8% e in Valle d’Aosta il 77,3%. I dati emergono dal nuovo periodico nazionale Industria Felix Magazine, diretto da Michele Montemurro, che ha condotto uno studio in collaborazione con Cerved Group, la data driven company italiana e una delle principali agenzie di rating in Europa,  su circa 8.300 società piemontesi di capitali con fatturati/ricavi  tra i 2 milioni e i 28,6 miliardi di euro.

Pusher distinto: vestiva in doppiopetto ma spacciava

Chi lo avesse incontrato per strada probabilmente avrebbe pensato che l’uomo, un trentunenne senegalese, fosse diretto a un evento vista la sua eleganza e l’abito in doppiopetto, tanto più che l’uomo si serviva di un autista. Nella serata di mercoledì, dopo essere uscito dalla propria abitazione in via Desana il cittadino straniero è salito a bordo di una Fiat 500 ferma in corso Vercelli condotta da un suo connazionale risultato poi estraneo ai fatti. Prima che l’auto partisse, gli agenti, che ne avevano monitorato i movimenti in precedenza, hanno fermato l’auto controllando gli occupanti. Il trentunenne cittadini senegalese è stato trovato in possesso di 56 ovuli contenenti crack/cocaina. Nel corso della perquisizione domiciliare, effettuata con l’ausilio dell’autoscala dei Vigili del fuoco, i poliziotti del Commissariato Barriera Milano hanno rinvenuto altri 250 grammi di sostanza stupefacente e 150 grammi di sostanza da taglio. Alla luce dei fatti, lo straniero, irregolare sul Territorio Nazionale e con precedenti di polizia specifici, è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Il giorno prima, gli agenti del Commissariato Barriera Milano avevano arrestato un altro pusher: un diciottenne senegalese fermato nella notte in via Spontini angolo corso Giulio Cesare e trovato in possesso di alcune dosi di cocaina.

M.Iar.

Spacciatore arrestato con la droga al posto del tabacco

Sabato notte la Polizia di Stato di Vercelli ha arrestato un uomo per spaccio di droga

Durante un normale servizio di controllo del territorio per la prevenzione e la repressione dei reati, nel transitare in via Caduti sul Lavoro nel piazzale antistante un noto locale della movida vercellese, una pattuglia della Squadra Volante notava alcune persone discutere animatamente; alla vista della Volante uno di essi iniziava a correre, prontamente inseguito a piedi dagli operanti, che riuscivano a raggiungerlo e ad immobilizzarlo. Durante la corsa l’uomo gettava a terra un involucro che veniva successivamente recuperato: al suo interno venivano trovate alcune dosi di sostanza stupefacente e nello specifico Cocaina, Marijuana ed Hashish, suddivise in confezioni di diverso peso.  A questo punto gli uomini della Squadra Volante decidevano di sottoporre a perquisizione personale l’uomo, un quarantacinquenne italiano già noto per i suoi numerosi precedenti in materia di stupefacenti, che veniva trovato in possesso di un tovagliolo di carta contenente alcuni involucri in plastica termosaldati contenenti altre dosi di cocaina pronte per essere commercializzate.  La perquisizione veniva estesa al domicilio dell’uomo, residente a Novara, dove veniva rinvenuta altra sostanza stupefacente in bustine di plastica, contenenti marijuana, pronte per la commercializzazione, nonché materiale per la preparazione ed il confezionamento della droga. Tutta la sostanza stupefacente ed il materiale per il confezionamento, nonché il denaro rinvenuto sull’uomo e provento dell’attività delittuosa venivano sequestrati. Accompagnato negli Uffici della Questura, il 45enne veniva arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e, su disposizione della Procura della Repubblica di Vercelli, condotto in Tribunale per il rito direttissimo. L’arresto veniva convalidato e il prevenuto veniva sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma.

M.iar.

 
 

Sicurezza e legittima difesa

Incontro mercoledì 27 marzo, ore 21 corso Francia 4/a Rivoli
L’Avvocato penalista Simone Giacosa, l’Istruttore di Auto protezione, autotutela: Roberto Maccarone e il Vicedirettore del Poligono di Tiro di Avigliana Alberto Magni chiariranno meglio come e fino a che punto sia opportuno difendersi senza incorrere in reato.  Sarà un INCONTRO APERTO A TUTTI I CITTADINI su un problema che interessa ogni persona, indipendentemente dal proprio pensiero politico. Mercoledì 27 marzo ore 21 corso Francia 4/a, Rivoli.

Chieste condanne a 14 anni per la “banda dello spray”

La procura di Torino ha chiesto quattro condanne a 14 anni di reclusione nei confronti dei giovani  componenti della banda dello spray al peperoncino,  accusati di aver provocato  il panico in Piazza San Carlo nella drammatica serata del 3 giugno 2017 , nel corso della proiezione su maxischermo della finale di Champions. Il processo viene celebrato con il rito abbreviato a fronte delle accuse di omicidio preterintenzionale, rapina aggravata e lesioni. I pm hanno chiesto 14 anni e 20 giorni per tre imputati e 14 anni e otto giorni per il quarto.

Bimbo non vaccinato? “Non entra all’asilo”

Il bimbo frequenta  l’asilo a Banchette, nei pressi di Ivrea, ma questa mattina non l’hanno fatto entrare perché non sarebbe in regola con l’iter vaccinale stabilito dalla legge. Era già stato notificato alla madre nei giorni scorsi il provvedimento di espulsione del bambino. La mamma ha spiegato di non essere una no-vax e che suo figlio è vaccinato per la maggior parte delle malattie indicate. Non lo avrebbe vaccinato solo in relazione a quelle che il piccolo ha già fatto. La donna ha impugnato il provvedimento di espulsione.

Rolex e penne Mont Blanc per 30 mila euro trovati nel campo nomadi

I carabinieri hanno sequestrato refurtiva per un valore di oltre 30mila euro, durante controlli effettuati nei campi nomadi del torinese. A Druento, tre persone sono state denunciate per irregolarità edilizie, poiché avevano costruito abusivamente otto baracche e tettoie sulla strada comunale. A Leini un croato di 55 anni è stato denunciato per ricettazione: è stato trovato in possesso di un orologio Rolex rubato a Parma, penne Mont Blanc, una penna in oro Cartier e due portafogli griffati.

Guasto al Lingotto, treni in tilt

Per un guasto al sistema tecnico della stazione Lingotto, rimasto bloccato dalle 7,30 di questa mattina, sono andate in tilt quasi tutte le linee che attraversano lo scalo di Torino. Sono rimasti fermi  tutti i treni verso Cuneo, Savona e Genova, funzionanti invece le tratte dirette a est e nord. I pendolari diretti a porta Nuova e porta Susa  sono scesi alla stazione Stura. Verso le 9 il guasto è stato riparato e la circolazione sta tornando regolare.