redazione il torinese

Premio della Fondazione Burzio ad un Ufficiale dell’Esercito

Il conferimento nel corso di un convegno a Palazzo dell’Arsenale

 

burzio esercitoburzio esercito 2La Fondazione “Filippo Burzio” ha conferito oggi al Sottotenente Serena Natolini un riconoscimento per essersi classificata al primo posto negli studi universitari al termine del secondo anno formativo. L’ufficiale, appartenente all’Arma delle Trasmissioni, ha ricevuto l’ambito premio dal Vice Presidente della Fondazione, avvocato Marco Weigmann, alla presenza del Comandante per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Paolo Ruggiero. La cerimonia si è svolta a margine del convegno sul tema delle “nuove elites di potere”, promosso dalla Fondazione Burzio ed al quale hanno contribuito i professori Francesco Tuccari, Stefano De Luca, Paolo Bagnoli, Luigi Bonanate e Lorenzo Ornaghi, provenienti dagli atenei di Torino, Roma, Siena e Milano. Figura singolare ed eclettica nel panorama culturale del Novecento italiano, Filippo Burzio (Torino 1891 – Ivrea 1948) ha coltivato plurimi interessi. Intellettuale, scienziato, giornalista, docente di meccanica applicata e di ingegneria balistica alla Scuola di Applicazione, Filippo Burzio fu uomo di una larga sensibilità nel campo delle lettere e della filosofia. Costituita nel 1992 con il patrocinio anche dell’Istituto di studi militari torinese, la Fondazione custodisce l’eredità culturale di Burzio attraverso la valorizzazione dei suoi insegnamenti, la conservazione dei suoi scritti e della biblioteca, il recupero e la ristampa delle sue opere.

“The Depths of the Sea” allo Spazio Art Garage

Mostra di Anna Rierola (Spagna) a cura di Ermanno Tedeschi

 

arte art garageLe indagini scientifiche muse dell’arte in mostra a Torino. Una quindicina di opere fotografiche di grande formato in cui la scienza si trasforma in arte. Partendo dagli scatti catturati da scienziati e ricercatori, raccolti presso istituti scientifici di tutto il mondo (Francia, Spagna, Canada, Belgio), l’artista spagnola Anna Rierola crea mondi poetici che ricordano i fondali marini, in cui l’infinitamente piccolo si intreccia con l’infinitamente grande, per dar vita a una riflessione sull’esistenza, sull’umanità e sui misteri dell’universo. Una mostra inedita, dove la materia scientifica si palesa agli occhi del visitatore in tutta la sua meraviglia. La mostra resterà aperta gratuitamente sino al 10 dicembre 2015.

 

 TORINO (via Tirreno 19)

 

"L'amore segreto di Ofelia"di scena al teatro Astra

In scena  la drammaturgia epistolare in versi di Steven Berkoff. Michele di Mauro e  Carlotta Viscovo protagonisti del carteggio amoroso tra Amleto e Ofelia

 

astra teatroTorna in scena al teatro Astra il 20 e 21 novembre alle 19, il testo epistolare di Steven Berkoff,  dal titolo “L’amore segreto di Ofelia”, dopo il successo ottenuto nella passata stagione del Teatro Piemonte Europa. Si tratta di una collaborazione con il Festival delle Colline Torinesi, che affida scena e interpretazione di Amleto e Ofelia rispettivamente a Michele di Mauro e Carlotto Viscovo. Nato come reading- concerto, “L’amore segreto di Ofelia” porta sul palcoscenico il suono live di Gup Alcaro e le scene di Lucio Diana. Ofelia, dopo il celebre monologo “Essere o non essere” di Amleto, nella prima scena del terzo atto, è obbligata dal padre a restituite a Amleto doni e lettere da lui ricevuti. Da questa memorabile scena trae ispirazione Berkoff, che si interroga sul contenuto di queste lettere d’amore. La fanciulla vive il delinearsi della tragedia, sempre un po’ di riflesso rispetto al principe protagonista. Berkoff inventa un carteggio tra i due amanti parallelo al dramma shakespeariano.  Attraverso questo, regala allo spettatore immagini di amor cortese, desiderio sessuale e presagi di imminenti catastrofi, dando vita a un’originale forma di “drammaturgia epistolare in versi”. Grazie alle pagine roventi di questo epistolario, il pubblico è invitato a un continuo rimando al dramma shakespeariano,  nella conferma che Shakespeare risulta un autore universale, capace di cantare l’amore e gli altri sentimenti umani in una dimensione, appunto, universale,  che travalica ogni spazio e ogni epoca.

 

Mara Martellotta

TFF al via, 150 film nella maratona dedicata a Orson Welles

33° edizione del Torino Film Festival che sarà un omaggio al grande regista e attore a 100 anni dalla nascita

TFF 2014Gestito e organizzato dal Museo Nazionale del Cinema, il Torino Film Festival è uno dei festival cinematografici più importanti nel panorama nazionale e internazionale. Diretto da Emanuela Martini, si configura come una rassegna capace di indagare sulle forme innovative, periferiche e sperimentali del cinema internazionale. 

 

Guest Director del 2015 è il regista londinese Julien Temple che presenterà una sua sezione denominataQuestioni di vita e di morte. Eclettico autore di rockumentary divenuti col tempo fenomeni di culto – su tuttiAbsolute Beginners (1986) e The Great Rock’n’Roll Swindle (1979) – Temple è uno degli autori più interessanti provenienti dal mondo dei video musicali, dove ha lavorato con musicisti del calibro di David Bowie, Rolling Stones, Sex Pistols e Depeche Mode.

 

Come ogni anno, ricco il programma della nuova edizione: 150 lungometraggi di cui 47 opere prime e seconde, 15 mediometraggi e 32 cortometraggi, 50 anteprime mondiali, 20 internazionali, 8 europee, 71 anteprime italiane.

 

Ad aprire il festival, venerdì 20 novembre alle ore 21 all’Auditorium ‘Giovanni Agnelli’, sarà Suffragette di Sarah Gavron. Ambientato nel 1912 etff gazebo scritto da Abi Morgan, descrive le condizioni di vita e di lavoro delle donne londinesi agli inizi del Novecento: le loro lotte e le persecuzioni di cui furono vittime. Suffraggette è inserito della sezione Festa Mobile con film come Me and Earl and the Dying Girl di Alfonso Gomez-Rejon, la commedia La felicità è un sistema complesso di Gianni Zanasi con Valerio Mastandrea e Giuseppe Battiston, Prima che la vita cambi noi di Felice Pesoli.

 

Il concorso principale si chiama Torino 33 e presenta 15 film realizzati nel 2015, tutti inediti in Italia e tutti che puntano a mettere in luce giovani talenti. Le pellicole provengono da nazioni diverse (per l’Italia c’è Colpa di comunismo di Elisabetta Sgarbi, Mia madre fa l’attrice di Mario Balsamo e Lo Scambio di Salvo Cuccia) e si muovono chiaramente nel mondo del cinema indipendente

 

Il programma completo è disponibile sul sito del Torino Film Festival.

 

I luoghi del Festival

Cinema Classico – piazza Vittorio Veneto – Tel: 011 5363323 – www.cinemaclassico.it
Ospiterà le proiezioni riservate alla stampa. 
Cinema Lux – Galleria San Federico 33 – Tel: 0115 628 907 – www.vogliadicinema.it
Cinema Massimo – via Giuseppe Verdi 18 – Tel: 011 813 8574 – www.cinemamassimotorino.it
Multisala Reposi – via XX Settembre 15 – Tel: 011 532448 – www.multisalareposi.it
Auditorium Giovanni Agnelli – Lingotto – Via Nizza 280 
Ospiterà la cerimonia di apertura del 33° Torino Film Festival il 20 novembre 2015. 

 

film cinemaTariffe biglietti e abbonamenti

 

  • Biglietto serata di apertura: euro 15
  • Abbonamento intero: euro 80
  • Abbonamento ridotto: euro 60 (Aiace, ARCI, Abbonamento Musei Torino Piemonte, Torino+Piemonte card, Abbonamento Musei Lombardia Milano, Carta Freccia, Carta Novacoop, Carta Stabile, Iscritti Ali, Coupon Vodafone, Universitari, Over 65).
    Strettamente personale e non cedibile, consente l’accesso a tutti gli spettatori ad esclusione della serata inaugurale e cerimonia di premiazione.
  • Abbonamento 9-19: euro 40
    Strettamente personale e non cedibile, consente l’accesso a tutti gli spettacoli il cui orario di inizio sia entro le ore 19.00.
  • Pass giornaliero 9 -19: euro 12,00
    Valido per una specifica giornata. Consente l’accesso agli spettacoli il che iniziano prima delle ore 19.00.
  • Biglietto intero: euro 7,00
  • Biglietto ridotto: euro 5,00 (Aiace, ARCI, Abbonamento Musei Torino Piemonte, Torino+Piemonte card, Abbonamento Musei Lombardia Milano, Carta Freccia, Carta Novacoop, Carta Stabile, Iscritti Ali, Coupon Vodafone, Universitari, Over 65).

 

Gli abbonamenti e i pass giornalieri non consentono l’ingresso alle proiezioni blu senza il titolo d’ingresso da ritirarsi gratuitamente presso le biglietterie dedicate (Le proiezioni saranno contrassegnate sul programma di sala da colori diversi). Per tutti gli abbonati, ingresso a tariffa ridotta al Museo Nazionale del Cinema. I biglietti e gli abbonamenti a tariffa intera potranno essere acquistati sul sito del Festival e attraverso l’applicazione Torino Film Festival fino a 24 ore prima dell’inizio di ogni proiezione e dovranno poi essere ritirati presso i cinema. Saranno, invece, in vendita direttamente alle casse esterne del Cinema Massimo e Reposi dal 20 novembre.

 

Info:
Torino Film Festival 
Via Montebello 15 – Torino
Tel. 011 8138811 
Sito: www.torinofilmfest.org
E-mail: info@torinofilmfest.org
Facebook: Torino Film Festival
Twitter: @torinofilmfest

Giovane lupa muore investita da auto

“E’ il 57° ritrovamento di un esemplare di lupo sul territorio della Città Metropolitana dal 2001 ad oggi”

 

lupoUna giovane lupa è stata investita da un’auto. Gli agenti del servizio Tutela Fauna e Flora della Città Metropolitana di Torino hanno recuperato la carcassa sulla strada provinciale al confine tra  Giaveno e Cumiana, e l’hanno trasportata alla Facoltà di Medicina Veterinaria per l’autopsia. “E’ il 57° ritrovamento di un esemplare di lupo sul territorio della Città Metropolitana dal 2001 ad oggi”, dice all’Ansa Gemma Amprino, delegata alla tutela della fauna e della flora.
    

Quasi mille spettatori rinunciano al concerto di Madonna per l' "effetto Parigi"

Sabato e domenica i cancelli saranno aperti in anticipo per consentire un afflusso più rapido e diluito. Lo staff della security di Set Up Live nation, che ha organizzato l’evento, ha collaborato con polizia e carabinieri nel “presidio” del palazzetto, al cui interno, in mezzo al pubblico, era presente un centinaio di agenti in borghese

 

madonna fb“Italians do it Better!‼️. Thank you Gucci! Thank you Turin!”. E’ il post di Madonna su Facebook per ringraziare Torino e l’Italia dell’accoglienza riservatale. Il primo concerto torinese al pala Alpitour è stato un successo, anche se non sono stati pochi gli inconvenienti dovuti ai controlli per la sicurezza antiterrorismo. Lo show è iniziato con circa un’ora  di ritardo, ma il dato più eclatante è che 800 spettatori che avevano prenotato il biglietto hanno rinunciato per timore che potessero esserci rischi. la psicosi di Parigi sta purtroppo facendo effetto. Gli atri 11 mila fan presenti sugli spalti hanno assistito entusiasti  alla prima tappa del Rebel Hearth Tour, caratterizzata da una regia ad alta tecnologia, con maxi schermi, costumi surreali e balletti sfrenati. Tanti i “classici” proposti dalla diva, da Isla Bonita a Like a Virgin. la macchina della sicurezza ha funzionato bene, i fan sono stati in coda a lungo ma senza proteste. Sabato e domenica i cancelli saranno aperti in anticipo per consentire un afflusso più rapido e diluito. Lo staff della security di Set Up Live Nation, che ha organizzato l’evento, ha collaborato con polizia e carabinieri nel “presidio” del palazzetto, al cui interno, in mezzo al pubblico, era presente un centinaio di agenti in borghese. 

 

(foto: Facebook Madonna)

Venti forti e calo termico in arrivo, addio "primavera" invernale

cielo nuvole tempoTEMPERATURE IN DISCESA ANCHE DI 10-15 GRADI

 

L’arrivo di aria di origine artica  porterà in queste ore nel Nord Italia e anche in Piemonte venti molto forti. Le precipitazioni nevose non interesseranno la nostra regione ma solo i versanti montani al confine con Francia e Svizzera. Il calo termico previsto è di 10-15 gradi, soprattutto in montagna. Verrà spazzata via la primavera anomala che ha caratterizzato questo ultimo periodo.

 

(foto: il Torinese)
   

Lapo sorprende tutti con la Fiat 500 "Stormtrooper" di Star Wars

LAPO 500 STARLAPO STAR WARS La vettura è stata commissionata a Garage Italia Customs, specializzata nelle personalizzazioni tailor made su tutti i veicoli. Tutto in famiglia

 

Dopo aver annunciato che prima o poi rientrerà nella grande azienda di famiglia Lapo Elkann sorprende ancora una volta per le sue idee originali. La sua società Garage Italia Customs ha  presentato  l’edizione speciale della Fiat 500 elettrica dedicata a Star Wars, saga cinematografica di cui il rampollo è appassionato,  all’Auto Show di Los Angeles: si tratta della 500e Stormtrooper! E’ Lapo stesso ad annunciare con un post sulla sua pagina di Instagram a presentare la  showcar Fiat. La vettura è stata commissionata a Garage Italia Customs, specializzata nelle personalizzazioni tailor made su tutti i veicoli. Tutto in famiglia.

25 novembre. Stop and Restart

petrone1Pietro Barone (1978 Oria), visual designer, firma un progetto grafico con il quale contribuisce alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica. Una serie di illustrazioni che descrivono la violenza domestica in alcune delle sue forme più comuni: fisica, sessuale, psichica. La condizione delle vittime è raffigurata  all’interno delle mura domestiche

 

Il 25 Novembre si celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Quando si parla di violenza sulle donne, si parla di tutte le forme di discriminazione e violenza di genere,petrone2 che sono in grado di annullare la donna nella sua identità e libertà. Pietro Barone (1978 Oria), visual designer, firma un progetto grafico con il quale contribuisce alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica. Una serie di illustrazioni che descrivono la violenza domestica in alcune delle sue forme più comuni: fisica, sessuale, psichica. La condizione delle vittime è raffigurata proprio all’interno delle mura domestiche, luogo che dovrebbe rappresentare il rifugio sicuro, invece fa da sfondo a maltrattamenti subiti che determinano isolamento e disagio fisico e psicologico delle vittime. La parola Stop sul volto delle donne è la dichiarazione da parte dell’autore, di un forte incoraggiamento alla denuncia di questi gravi atti che, troppo spesso, trovano riparo nell’illusione comune del bene. Francesca Petrone (1975,Torino), scrittrice esorta alla lotta e alla denuncia attraverso un testo liberamente ispirato al progetto grafico.

 

petrone3petrone4petrone5Stop and Restart

 

contro la violenza domestica sulle donne

 

Ahi, mi fa male!
Mi sento come il tutt’uno dei panni in lavatrice. Compressi e impregnati, stagnanti all’interno
dell’oblò, che abito con l’illusione di un rifugio protetto. Osservo attraverso il vetro incavo, che
non mi permette di vedere la realtà per ciò che è. L’acqua penetra e fluisce come qualcosa di sacro,
mantenendo uniti tutti i pezzi di me. Come se esistessi ancora. Ogni porzione del mio corpo tenuto
insieme all’interno dei fradici indumenti. Resti sopravvissuti, ma mal distribuiti.
L’acqua non è abbastanza linfa da preservare la salvezza. Perdo, a poco a poco, la mia identità.
La lascio andare via difronte a una diversità schiacciante.
Le funzioni sono tante. La centrifuga è variabile, ma, improvvisamente, la mano del
programmatore sceglie fine.
Decide di aprire l’oblò e di tirarmi fuori con impeto incontrollato e violento.
Il suo sguardo è vacuo, non distingue i delicati dai sintetici.
Sono pesantissime e livide queste parti di me, gocciolanti non più di acqua, ma di dolore.
Strizza più che può e nel ributtare dentro, incastrando un pezzo alla volta, mi sottovaluta ancora.
Pensa di potermi fare male per sempre e infatti ho male dappertutto, ma la dignità resta integra.
Se per qualsiasi motivo, durante un ciclo di lavaggio o di vita, si desiderasse variarlo o si
decidesse, in un secondo momento, di aggiungere altra biancheria o un’altra opportunità di vita,
esiste una funzione – solo se strettamente necessario – STOP sul programmatore. Basta
reimpostare la manopola sul nuovo programma desiderato e premere il pulsante RESTART.

 

Francesca Petrone

Restituito un Guttuso rubato a Palazzo Lascaris

Guttuso lausLaus: “È quasi sorprendente come a distanza di anni la tenacia e la professionalità dei militari abbia permesso di restituire ai piemontesi quest’opera”

 

“Questa brillante operazione dei Carabinieri, a tutela del nostro patrimonio artistico, suggella lo speciale rapporto che ci lega all’Arma che oggi ci restituisce il capolavoro di Guttuso che ci era stato sottratto nel gennaio 1992. È quasi sorprendente come a distanza di anni la tenacia e la professionalità dei militari abbia permesso di restituire ai piemontesi quest’opera che arricchiva Palazzo Lascaris”.

 

Con queste frasi il presidente del Consiglio regionale, Mauro Laus, si è rivolto al vicecomandante del Comando Carabinieri Tutela patrimonio culturale, il torinese col. Alberto Deregibus, nel corso della cerimonia di restituzione del dipinto (china ed acquerello su carta cm. 45 x 35) raffigurante “Terremoto nel Friuli”, recuperato da questo speciale reparto dell’Arma lo scorso marzo. “Una speranza per il mondo della cultura – ha dichiarato il col. Deregibus – in un momento così difficile”. Alla cerimonia hanno partecipato, oltre la vicepresidente Daniela Ruffino e la componente dell’Udp, Angela Motta, anche il magg. Guido Barbieri, comandante del nucleo di Torino del Comando per la Tutela del patrimonio culturale, e l’omologo comandante di Bologna, autore materiale del recupero, Ciro Imperato, presente il Comandante provinciale territoriale, col. Arturo Guarino.

 

L’opera del maestro siciliano, ritrovata presso un collezionista forlivese che ha agevolato il recupero, verrà ricollocata all’interno di Palazzo Lascaris, secondo quanto verrà deliberato prossimamente dall’Ufficio di presidenza.

 

AB – www.cr.piemonte.it