redazione il torinese

Empowerment economico delle donne: per lo sviluppo sostenibile e contro la violenza

Nonostante i notevoli progressi avvenuti negli ultimi quarant’anni in favore
della tutela internazionale delle donne, tra i quali la Convenzione di Beijing
del 1979 (CEDAW) e la Convenzione di Instanbul del 2011, ancora oggi 1
donna su 3, nel mondo, risulta essere stata vittima di violenza
psicologica o sessuale, quasi sempre esercitata dal partner o dall’ex

donne ricerca

Sabrina Allegra è una sociologa freelance specializzata in temi riguardanti il genere. Con il fotografo Stefano Di Marco ha realizzato un reportage  (Empowering women through their job and passion) focalizzando l’attenzione sull’empowerment delle donne attraverso la loro professione. Il reportage comprende sei storie di donne corredate di foto, che pubblicheremo nei prossimi giorni, successivamente alla presentazione che segue

Nonostante i notevoli progressi avvenuti negli ultimi quarant’anni in favore
della tutela internazionale delle donne, tra i quali la Convenzione di Beijing
del 1979 (CEDAW) e la Convenzione di Instanbul del 2011, ancora oggi 1
donna su 3, nel mondo, risulta essere stata vittima di violenza
psicologica o sessuale, quasi sempre esercitata dal partner o dall’ex.
Vivere esperienze di violenza, comporta seri danni alla salute psico-fisica della
donna che la conduce in uno stato di depressione, isolamento sociale e di
povertà (Rapporto OMS 2002). Le conseguenze di questo fenomeno, diffuso
globalmente e trasversalmente in tutte le classi sociali, costituiscono un
elevato costo sociale ed economico per la società stessa, come sostiene il
Direttore della Banca Mondiale Ede Ijjasz-Vasquez in questa
testimonianza: “To End Poverty, Eliminate Gender-Based Violence”
Uno dei 17 obiettivi della nuova Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile,
approvata dall’Onu il 27 settembre 2015, rimanda alla preminente necessità di
eliminare ogni forma di disuguaglianza di genere promuovendo, al tempo
stesso, la legittimazione di tutte le donne e ragazze (Goal 5. Achieve gender
equality and empower all women and girls).
Parlare di sviluppo sostenibile implica agire su tre fronti interconnessi fra
loro, quello economico, ambientale e sociale, in una prospettiva che, per la
prima volta nella storia, è stata accolta a livello globale e vedrà, nei prossimi
14 anni, i 193 Stati membri dell’Onu impegnati a conseguire i risultati attesi.
Violenza domestica, povertà, barriere socio-culturali nell’accesso
all’istruzione, al lavoro e al credito, fame, malnutrizione, basse o
inesistenti condizioni igienico-sanitarie, sono solo alcuni tra i problemi
che affliggono le donne e le ragazze nel mondo.
Anche in ambito occupazionale il gap di genere nel mondo è ancora marcato:
solo la metà delle donne lavora, contro i 3/4 degli uomini. A parità di
competenze le donne guadagnano meno degli uomini, a livello globale circa
il 24% in meno, oltre che con minori garanzie contrattuali. Se si considerano
le ore investite nel lavoro di cura, in ambito domestico, le donne inserite nel
mercato del lavoro affrontano giornate lavorative ben più lunghe rispetto agli
uomini, senza tuttavia ricevere alcun riconoscimento economico.
Lo sviluppo sostenibile si realizza, dunque, attraverso il programma d’azione
dei singoli Stati membri, definito dall’Agenda 2030, nella direzione di una
progressiva riduzione delle condizioni di vulnerabilità delle donne e
delle ragazze, investendo in istruzione e campagne di sensibilizzazione,
e in secondo luogo nella promozione del loro empowerment economico.
Con il concetto di empowerment, letteralmente “dare o conferire potere a
qualcuno”, le donne diventano attori della nuova strategia globale
attraverso l’accesso ai servizi finanziari, le competenze in ITC
(Information and Communications Technology), l’acquisizione di diritti per
l’accesso a risorse naturali ed economiche e quelli riguardanti l’eredità.
L’indipendenza economica in ambito professionale e l’auto-realizzazione,
rappresentano, oltre all’istruzione, i principali strumenti in grado di limitare i
rischi per le donne di trovarsi in condizioni di abusi e discriminazioni, anche se
come sappiamo tali rischi pervadono tutte le classi sociali, donne in carriera
comprese.
Se investire in sé stesse e nel proprio progetto di vita diventa un atto
rivoluzionario in Paesi come l’India, in altri rimane pur sempre un atto
di coraggio.

donne ricerca2

INTRODUZIONE AL REPORTAGE
Un progetto a cura di Sabrina Allegra e Stefano Di Marco

Il Reportage Empowering women through their job and passion nasce
dalla volontà di dare voce a quelle donne che conducono, dirigono e gestiscono
la loro attività professionale in modo enstusiasmante e intraprendente.
Obiettivo ultimo del progetto è di infondere quello stesso coraggio, di cui le
donne intervistate si fanno portavoce, fra le altre donne, quelle che per molti e
diversi motivi non trovano la forza e le risorse per credere in se stesse.
Un messaggio, dunque, delle donne per le donne.
Ho scelto di raccontare, attraverso lo strumento dell’intervista discorsiva e
della fotografia, le storie di 6 donne libere professioniste, imprenditrici e
artigiane, indagando le dimensioni di genere nei loro percorsi professionali e
del self-empowerment, ovvero l’auto-realizzazione attraverso la propria
passione, professione e carriera.
“Le fil rouge” di queste 6 storie di vita è la determinazione e il coraggio
(elementi chiave che emergono dalle interviste) nell’aver creduto in se stesse e
nell’essersi messe in gioco realizzando, giorno dopo giorno, la propria
passione, nonostante le difficoltà e gli ostacoli incontrati.
Le donne intervistate rappresentano un campione eterogeneo per età,
provenienza e settore professionale. Le nostre strade si sono incrociate in
alcuni casi per un piacevole caso, in altri per una serie di coincidenze e in un
altro caso ancora è stata la vita a sceglierci come sorelle.
Grazia è artigiana tessile, Francesca è proprietaria e Chef del suo bistrot,
Emanuela è grafica e illustratrice, Paola è fotografa, Adriana è fotografa e
videografa, Elisa è artigiana ceramista.

Torino-Lazio 1-1: le pagelle del "Torinese"

LAZIO TOROFinisce in pareggio il match di mezzogiorno tra Toro e Lazio. Un pari che sta stretto ai Granata che più di una volta hanno sfiorato il goal vittoria, ma non sono stati in grado di sfruttare le occasioni create, in particolare pesa molto il rigore sbagliato da Immobile nel primo tempo che poteva chiudere la partita. Molto dubbio inoltre il rigore assegnato ai Biancocelesti in occasione del pareggio.

Padelli 6,5: ottima prestazione da parte dell’estremo difensore granata che nel secondo tempo difende il vantaggio prima con una grande parata su un bel tiro di Milinkovic-Savic e pochi minuti dopo si ripete, questa volta su una bella punizione di Biglia. Solo il rigore assegnato alla squadra di Pioli gli nega la soddisfazione della porta inviolata;

Maksimovic 6,5: il centrale serbo sembra tornato quello dei tempi migliori. Nel primo tempo si fa notare per una bella scivolata che ferma Anderson lanciato in contropiede e più volte si concede le sue classiche incursioni offensive che mettono spesso in apprensione la difesa laziale;

Glik 6,5: regge bene la difesa e nel primo tempo è decisivo nell’anticipare Klose a pochi metri dalla porta salvando così i suoi. Unica pecca nella sua prestazione è la poca precisione in fase di impostazione;

Moretti 6,5: sbaglia poco o nulla e grazie al sostegno dei suoi compagni di reparto riesce ad annullare per gran parte del match Klose e Djordjevic;

Bruno Peres 5,5: spinge molto meno rispetto al solito per concentrarsi più sulla fase difensiva. Si nota in una sola occasione per una buona accellerazione, ma oltre a questo c’è poco altro e un’ammonizione evitabile. Deve tornare sui suoi livelli abituali (dall’80’ Zappacosta 5,5: spinge molto più dell’esterno brasiliano e dà effervescenza all’out destro granata, ma il goal sbagliato è veramente da mani nei capelli);

Acquah 6,5: combatte tutta la partita e si inserisce spesso molto bene davanti. In particolare, sul goal del vantaggio, è lui a farsi trovare pronto per concludere a rete sul cross di Immobile, ma Marchetti respinge e poi Belotti è pronto a ribadire in rete. Deve però tenere a bada la sua irruenza, infatti prende un cartellino giallo per un fallo evitabilissimo;

Vives 6: imposta bene, recupera molti palloni e gestisce il ritmo del gioco granata. Fondamentale la sua esperienza e la sua capacità di lettura delle situazioni. Esce a pochi minuti dalla fine della partita per una botta che gli crea qualche problema di respirazione, nulla di grave comunque (dall’86’ Obi: s.v.);

Benassi 5,5: buona partita in fase d’interdizione, ma si vede troppo poco in fase offensiva e si rende poche volte pericoloso. E’ uno dei gioielli in casa granata, ma deve essere più continuo nelle prestazioni. Esce, giustamente, furioso per il rigore molto generoso assegnato agli avversari (dal 79′ Baselli: s.v.);

Molinaro 6: sul rigore non ha alcuna colpa infatti, come mostrano i replay, non tocca assolutamente Keita che si lascia cadere. Corre tutta la partita avanti e indietro sulla fascia e a fine partita salva i suoi dalla sconfitta fermando Keita che si era ritrovato da solo davanti a Padelli;

Belotti 7: Il Gallo continua a cantare. In Immobile ha trovato il partner perfetto e grazie al sacrificio del compagno di reparto riesce a giocare più vicino alla porta e fare quello che sa fare meglio, goal. Oltre alla rete corre molto e si sacrifica per pressare i difensori avversari;

Immobile 6,5: è il più pericoloso dei suoi. Salta gli avversari, mette ottimi cross in mezzo e sfiora più volte il goal. Peccato per il rigore sbagliato, ma la prestazione è da fuoriclasse, infatti tutte le occasioni avute vengono da azioni personali e manda più di una volta i compagni vicino al goal. Bellissima l’azione e la palla in mezzo per Zappacosta a fine partita che però l’esterno di Sora sbaglia clamorosamente.

All. Ventura 6: la vittoria continua a non arrivare, ma nelle ultime due partite la squadra è sembrata più in palla, energica e meno prevedibile. La strada presa sembra quella  giusta e la fine della crisi sembra avvicinarsi. La squadra è composta da molti ottimi giovani che avrebbero bisogno dei tre punti per ritrovare completa fiducia nei propri mezzi. Domenica prossima la sfida sarà contro il Genoa e se i giocatori continueranno su questa falsa riga la vittoria sembra veramente possibile.

Filippo Burdese

"FASSINO SCORTATO TUTTO IL GIORNO". FDI-AN: "LA POLIZIA SERVE ALLA CITTADINANZA

polizia fassino“FASSINO SCORTATO TUTTO IL GIORNO”. FDI-AN: “LE FORZE DELL’ORDINE SERVONO AI CITTADINI NON A CAMPAGNE ELETTORALI”

Riceviamo e pubblichiamo

<<Appena inaugurato, il Comitato elettorale Fassino Sindaco ha già ottenuto una scorta fissa di una volante di Polizia ferma tutto il giorno a presidiare solo la sede di via Pavia … Accade nel quartiere di Aurora, record per centri sociali antagonisti, spaccio nei punti verdi e degrado urbano, dove i cittadini chiedono da anni una maggiore presenza di pattugliamento delle Forze dell’Ordine per tutto il territorio e non per sedi elettorali. La volante assegnata al Comitato elettorale di Fassino si aggiunge a quella già presente da mesi a presidiare la sede provinciale del Pd in via Masserano, oggetto in passato di scritte spray esattamente al pari delle sezioni di FDI e altri partiti di centrodestra lasciate però senza alcuna tutela da parte della Questura>> segnalano Patrizia Alessi, Capogruppo FDI-AN in Circoscrizione 7, Augusta Montaruli, Dirigente Nazionale FDI-AN e Maurizio Marrone, Capogruppo FDI-AN in Comune di Torino, che lanciano un appello:<<La pattuglia assegnata al presidio fisso del Comitato elettorale di Fassino sia indirizzata piuttosto al pattugliamento di tutto il quartiere di Aurora! Se il Sindaco non rinuncia a questa scorta elettorale che sottrae forze al presidio del territorio arriveremo al paradosso per cui a Torino la Polizia viene impiegata come servizio di sicurezza per il centrosinistra piuttosto che a tutela di tutta la cittadinanza contro il crimine>>.

Truffano coppia di anziani per 200 mila euro

POLIZIA CROCETTAI due, svolgendo per i coniugi una serie di piccoli lavori, hanno iniziato a chiedere denaro per le  cure mediche dei parenti

La polizia di Torino ha arrestato un brasiliano di 41 anni e un marocchino di 46 per una truffa da più di 200 mila euro ai danni di  una coppia di anziani torinesi. I due, svolgendo per i coniugi una serie di piccoli lavori, hanno iniziato a chiedere denaro per le  cure mediche dei parenti, per impietosire gli anziani e farsi dare i soldi. I truffatori sono stati arrestati in flagrante avvenuto in flagrante al momento della consegna al brasiliano di una busta contenente 600 euro. I due sono stati accusati di circonvenzione di incapace.

(foto: il Torinese)

San Giuseppe edizione 70, torna la "fiera dei fiori"

fiori peonie 3Un’area realizzata lungo il percorso espositivo e due momenti di incontro sabato 12 marzo e sabato 19 marzo con ospiti di livello
 

La grande novità dell’edizione 2016 della Mostra Regionale di San Giuseppe è la presenza di Coniolo Fiori che, in un certo senso, riporta la Mostra alle origini, perché quando nacque era “Fiera dei Fiori”.

CONIOLO FIORI

Coniolo Fiori, Mostra Mercato Florovivaistica, nasce da una idea dell’amministrazione comunale nel 2001 e dalla prima edizione rappresenta l’evento trainante di Riso & Rose in Monferrato, kermesse organizzata dal Consorzio Mondo. Nel corso delle prime 15 edizioni oltre 200.000 visitatori, ma soprattutto molti tra i maggiori florovivaisti, specialmente gli specializzati nelle rose, tanto che nel 2007 David Austin, inglese e più famoso ibridatore al mondo di nuove varietà, crea per Coniolo Fiori e il territorio, la Rosa Monferrato. Il successo di Coniolo Fiori nel corso degli anni è aiutato anche dalla collaborazione e partecipazione della Provincia di Pistoia, il maggiore distretto vivaistico italiano per le piante ornamentali, presente anche nel 2016 con il più famoso ibridatore italiano di rose, Rose Barni, ma anche con altre eccellenze del territorio pistoiese. Coniolo Fiori 2016,che si svolgerà sabato 14 e domenica 15 maggio, sarà organizzata dalla Associazione Culturale Coniolo e’… , con la collaborazione e patrocinio del Comune di Coniolo.

CONIOLO FIORI IN MOSTRA

Coniolo Fiori è presente alla 70 edizione della Mostra di San Giuseppe con una area realizzata all’interno del percorso espositivo, un “petalo” di Coniolo e Coniolo Fiori, petali che sono il simbolo del Concorso Nazionale dei Comuni Fiori, organizzato da Asproflor (Associazione dei Florovivaisti), concorso a cui Coniolo partecipa dalla prima edizione dello stesso. E Asproflor sarà presente all’evento casalese con Coniolo Fiori nell’organizzazione di due momenti di informazione e formazione nei riguardi dei temi inerenti ai loro ambiti : in pratica si andrà ad analizzare come le piante ed il verde in genere, sono importanti per la salute delle persone e per l’economia anche delle località stesse, dai piccoli paesi alle grandi metropoli.

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Il primo momento di incontro si terrà, a partire dalle ore 16.30 nella Sala Convegni di SABATO 12 MARZO 2016

DALLA QUALITA’ DELLE PIANTE , ALLA QUALITA’ DELLA VITA

RELATORI :

PAOLO MARZIALETTI, Direttore Ce.Spe.Vi di Pistoia (Centro di sperimentazione del vivaismo)

La qualità delle piante ornamentali

SILVIA VIGE’, agronomo e giornalista, collabora con la Rivista Lineaverde

Progettazione di giardini privati

ANNA FURLANI PEDOJA, paesaggista, giudice nei concorsi sulle nuove rose e giudice Comuni Fioriti e Entente Florale, interviene per

Parafrasando il motto dei Comuni Fioriti, fiorire è accogliere

Il secondo incontro si svolgerà, presso lo stand di Coniolo Fiori, a partire dalle ore 17.30 SABATO 19 MARZO 2016

PIANTE INSOLITE O COMUNI: OGNI PIANTA HA IL PROPRIO VALORE ORNAMENTALE

RELATORE;

VITTORIO CONSONNI, coltivatore, esperto ed appassionato di piante ornamentali. Da anni collabora con i Vivai Varallo.

"Bimbo disabile disturba", esposto contro maestra

SCUOLAXXL’insegnante al cospetto dello studente, della madre e dei genitori di altri allievi avrebbe detto di andare dal  preside a lamentarsi e di chiedere che vengano presi provvedimenti

L’allievo disabile, secondo la maestra avrebbe impedito lo svolgimento delle lezioni. Così l’insegnante al cospetto dello studente, della madre e dei genitori di altri allievi avrebbe detto di andare dal  preside a lamentarsi e di chiedere che vengano presi provvedimenti per un sostegno adeguato per questo bambino. L’episodio è origine dell’ esposto presentato alla Procura di Ivrea dal legale dei genitori del bimbo disabile, che frequenta la prima elementare ed è affetto da sindrome di Asperger. Il bimbo avrebbe assistito alla lamentela dell’insegnante e sarebbe rimasto  turbato.

Tutto esaurito al Conservatorio per Fcm Competition

 Concorso di musica da camera, unico in Italia facente parte della World Federation of International Music Competitions di Ginevra

conservatorio camera2

 Tutto esaurito al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino, con 680 persone pronte ad applaudire i vincitori della finale dell’International Chambers Music CompetitionCittà di Pinerolo e Torino – Città metropolitana, il concorso di musica da camera, unico in Italia facente parte della World Federation of International Music Competitions di Ginevra ad aprire al duo, trio, quartetto, quintetto e sestetto anche con pianoforte, che si è svolto tra Pinerolo e Torino dal 29 febbraio al 6 marzo.

L’ingresso gratuito e la promessa di vivere dal vivo l’emozionante conclusione di una competizione internazionale con un montepremi da 23mila euro hanno trasformato la finale in un vero e proprio evento, simbolo delle sinergie culturali della nuova città metropolitana. La prestigiosa giuria dell’ICM Competitioncomposta da Andrea Lucchesini (Italia, presidente), Dimitri Ashkenazy (Islanda), Robert Atchison (Regno Unito), Klaus Kaufmann (Germania), Yovan Markovitch (Francia), Harald Schoneweg (Germania) e Marco Zuccarini (Italia), dopo aver esaminato i 100 musicisti delle 42 le formazioni under 33 di musica da camera in gara provenienti da tutto il mondo – Polonia, Russia, Georgia, Kazakistan, Ungheria, Germania, Corea del Sud, Italia, Lituania, Grecia, Serbia, Giappone, Bielorussia, Ucraina, Cina, Spagna, Taiwan, Francia, Lettonia, Belgio, Slovenia, Romania,  Estonia, Nuova Zelanda, Austria, Repubblica Ceca – ha assegnato i seguenti premi:

 conservatorio

1° premio
10.000 € – Premio Città di Pinerolo e Torino Città metropolitana

STRATOS QUARTETT

Katharina Engelbrecht (violino – Austria), Jan Ryska (violoncello – Repubblica Ceca)

Magdalena Eber (viola – Austria) e Mari Sato (pianoforte – Giappone)

Vengono da Austria, Giappone e Repubblica Ceca i membri dello STRATOS QUARTETT, vincitori del 1° Premio Città di Pinerolo e Torino Città metropolitana (10.000 €) dell’International Chamber Music Competition. Katharina Engelbrecht(violino), Jan Ryska (violoncello), Magdalena Eber (viola) e Mari Sato (pianoforte) si sono conosciuti all’Università di Musica e Arte di Vienna e da subito hanno vinto premi prestigiosi, collaborato con rinomati musicisti da camera e professori, tenuto concerti in sale prestigiose e festival internazionali.

Il premio è stato consegnato da Maurizio Braccialarghe Assessore alla Cultura della Città di Torino, Eugenio ButtieroSindaco di Pinerolo e Roberta Falzoni Assessore alla Cultura della Città di Pinerolo, a testimonianza dello straordinario valore che la manifestazione ha saputo raggiungere negli anni, ma soprattutto della forza e dell’importanza di un integrato sistema musicalecapace di attrarre talenti internazionali. Sul palcoscenico del Conservatorio hanno eseguito il Quartetto n. 1 in sol minore op. 25 Rondo alla zingarese di J. Brahms.

2° premio
€ 6.000 “Premio Iren

P.E.S. DUO

Emmanuel Tjeknavorian (violino – Austria), Maximilian Kromer (pianoforte – Austria)

3° premio
€ 3.000 “Premio Associazione Bianca – Cantalupa”

DUO HOFFNUNG

Gaku Sugibayashi (pianoforte – Giappone), Hiroka Matsumoto (violino – Giappone)

4° premio
€ 2.000 “Rotary Club Pinerolo e Rotary Club Torino”

DUO SHAFFER-JEGUNOVA

Susanne Schäffer (violino – Germania), Olga Jegunova (pianoforte – Lituania)

5° premio
€ 1.000

DUO URBA

Marius Urba (violoncello – Lituania), Vita Kan (pianoforte – Russia)

Premio speciale “Patrizia Cerutti Bresso” per la miglior interpretazione di una composizione di Schumann o diBrahms 

(Orologio e gioiello della linea Dodo di Pomellato per ogni membro del gruppo) 

STRATOS QUARTETT

Katharina Engelbrecht (violino – Austria), Jan Ryska (violoncello – Repubblica Ceca)

Magdalena Eber (viola – Austria) e Mari Sato (pianoforte – Giappone)

Premio del pubblico – € 1.000 – P.E.S. DUO

Emmanuel Tjeknavorian (violino – Austria), Maximilian Kromer (pianoforte – Austria)

La serata della finale ha visto protagonista anche il pubblico in sala che, tramite votazione, ha assegnato il Premio del Pubblico. Tra i votanti è stato estratto a sorte il fortunato vincitore del Premio al pubblico, un viaggio in una città italiana. La serata è stata presentata da Paolo Pomati.

A organizzare la competizione, dal 1994, è l’Accademia di Musica di Pinerolo che in questa edizione ha avuto il sostegno di MIBACT – Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Regione Piemonte, Città di Pinerolo, Città di Torino, il patrocinio Città di Pinerolo, Città di Torino, Fondazione per la Cultura e Città metropolitana, la partnership di Iren S.p.a., il contributo di Associazione Bianca – Cantalupa, Rotary Club Pinerolo, Rotary Club Torino, Bell Production, Galup e la sponsorizzazione tecnica di Mirafiori Motor Village, Bresso Gioielli, Piatino Pianoforti, Yamaha Music Europe, Cavourese S.p.A., Albergian, Caseificio Pezzana, Raspini Salumi, Eataly, Sant’Anna, Azienda Vitivinicola Le Marie, Edentours. Preziosa anche la collaborazione tecnica dell’Unione Musicale di Torino.

 
* ACCADEMIA DI MUSICA DI PINEROLO *
L’Accademia di Musica di Pinerolo opera da 20 anni sul territorio pinerolese con corsi annuali, stagioni concertistiche, stage estivi, concorsi internazionali. Ha al suo attivo più di mille concerti e la creazione di un’orchestra e di un coro. Da sempre sostiene i giovani di grande talento, li forma con docenti di fama internazionale, crea per loro occasioni pre-professionali; offre concerti per le scuole dalla prima infanzia alle superiori. Sostengono le attività dell’Accademia di Musica di Pinerolo Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Piemonte, Città di Pinerolo, Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Banca di Cherasco, Piatino Pianoforte e Yamaha Musica Italia.
 

Suffragette, il 9 marzo per gli studenti in tredici sale

La Consulta delle elette del Piemonte e il Consiglio regionale organizzano la proiezione  gratuita per le scuole secondarie
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In occasione dell’ 8 MARZO, giornata internazionale della donna, la Consulta delle elette del Piemonte e il Consiglio regionale piemontese organizzano la proiezione  gratuita ( per gli studenti delle scuole secondarie)  del film “Suffragette”. L’evento è previsto per mercoledì 9 marzo in tredici sale cinematografiche di dodici città della regione. “Suffragette” , diretto da Sarah Gavron, racconta con efficacia  la lunga battaglia delle coraggiose donne che fecero parte del movimento suffragista per ottenere il diritto al voto, concesso dal parlamento britannico nel 1928. Un film che ha il merito di far conoscere una versione dei fatti corretta, dal punto di vista storico, celebrando la lotta per l’uguaglianza, contro le molestie sessuali e la disparità salariale che scosse l’opinione pubblica all’inizio del secolo. Con protagoniste Carey Mulligan, Helena Bonham Carter e Meryl Streep – quest’ultima nei panni di Emmeline Pankhurst, attivista e politica britannica che guidò il movimento suffragista femminile del Regno Unito –  richiama l’attenzione su di un tema attualissimo, nell’anno dove si celebra il 70° anniversario del voto per le donne italiane. Una strada, quella del suffragio universale,  ancora lunga  che si può leggere  quando, sui titoli di coda ,  scorrono le date sul conseguimento del voto, raggiunto dalle donne britanniche nel 1918 (in maniera incompiuta) mentre le italiane lo ottennero ventotto anni dopo e in Arabia Saudita solo dallo scorso anno .

Confabitare si tinge di rosa con il progetto "Angelica"

donna manager8 Marzo: l’associazione punta sulle donne

In occasione dell’’8 marzo l’’associazione dei proprietari immobiliari guidata da Alberto Zanni lancia su scala nazionale il “progetto Angelica” , fucina di idee e iniziative per sostenere e valorizzare il ruolo delle donne che operano nel settore immobiliare. La fase preparatoria della operazione si è conclusa pochi giorni fa a Bologna, con la costituzione di un comitato direttivo, tutto al femminile guidato da due copresidenti: Stefania Benni, segretario generale nazionale   di Confabitare e ideatrice del “progetto Angelica”, e Lucia Battiston in rappresentanza della “gemella” Confamministrare. Il primo evento pubblico si svolgerà a L’’Aquila: “una scelta simbolica, spiega la Benni, per dare un segno tangibile di solidarietà alle tante donne che in una città martoriata dal terremoto hanno mostrato coraggio ed efficienza pur tra mille difficoltà”. Entusiasta del progetto il Presidente Zanni: “con questa iniziativa intendiamo incentivare sempre più il ruolo delle donne all’’interno della nostra associazione e, più in generale, nel settore della casa dove operano fior di professioniste, non sempre considerate quanto meritano. Confabitare, al riguardo, ha sicuramente le carte in regola: il segretario generale nazionale è una donna e sono tantissime le donne che guidano sedi provinciali.Ma le quote rosa non c’entrano, da noi conta solo la meritocrazia””.

Una Ragazza per il Cinema 2016, prima selezione regionale

miss cinemaragazza cinema33Evento organizzato da Mirella Rocca e Nicole Cappa.  Giuria composta da giornalisti e personaggi del mondo dello spettacolo e della fotografia che sceglieranno fra 50 candidate del Piemonte

La MR FASHION EVENTS di Mirella Rocca Borrelli, responsabile della Regione Piemonte Liguria e Valle D’Aosta, da ben quattro anni presenta il CONCORSO NAZIONALE UNA RAGAZZA PER IL CINEMA 2016.Giovedì 10 marzo la prima selezione regionale si tiene a Palazzo Costa Carrù della Trinità, via San Francesco da Paola 17, a Torino, con cocktail alle  ore 20:30. Presenta Carmen Russo. Concorso prestigioso e storico, nasce 28 anni fa con il Patron Antonio LO PRESTI , ora diventato il migliore per eccellenza e il più importante a livello nazionale. Diversi nomi del mondo dello spettacolo e parecchie Miss Italia sono nate da questo Concorso: da Valeria Marini, Nadia Bengala, Giusy Buscemi Noemi Guglietta presentatrice insieme a Nicola Savino in Quelli del Calcio ecc. Si avvale alla base di grandi professionisti della storia del cinema, teatro e Tv come la grandissima FIORETTA MARI, FEDERICO MOCCIA, ROSSELLA IZZO ,il coreografo GARRISON ROCHELLE , la professoressa di Amici la cantante GRAZIA DI MICHELE sono loro i giudici di qualità che visioneranno tutte le ragazze per la finalissima al TEATRO ANTICO DI TAORMINA i primi di settembre. Il Concorso premia non solo la bellezza ma anche il talento, per questo durante le  Selezioni Regionali le Miss non solo sfileranno con abiti di Alta Moda (Stilisti …Griffe importanti), ma ognuna di loro dovrà esibirsi nella prova talento. (Ballo,canto, recitazione). Ci saranno diverse premiazioni dalla Fascia Talento , La Fascia GIL CAGNE’(Fotogenia e make up), lamiss cine2 Fascia del Paese dove siamo ospitati,la Fascia n.1 della Miss Una Ragazza per il cinema. Uno dei Partnership importanti che sono sempre presenti nelle varie tappe regionali è il gruppo della Maison di PABLO DI GIL CAGNE’ . Tutte le varie selezioni sono grandi spettacoli di Moda , Danza e cultura, e sono presentate da personaggi conosciuti del mondo della tv e dello spettacolo. Giornalisti importanti di diverse testate giornalistiche faranno parte della Giuria, insieme a registi della Film Commission e di Case di produzioni cinematografiche, in aggiunta a ospiti importanti e ai rappresentanti sponsor della manifestazione, consulenti di bellezza, fotografi di alta moda. Lo spettacolo in sé è molto coinvolgente ha la durata di un paio di ore, tra sorprese di ospiti e interviste.