redazione il torinese

“Chamboulé- ʃæmbulé”: a scuola di circo

Reale Società Ginnastica di Torino e FLIC Scuola di Circo presentano un nuovo appuntamento della rassegna Chapiteau FLIC con in scena gli allievi del “Master of Fine Arts in Physical Theatre” dell’Accademia dell’arte di Arezzo, scuola d’arte statunitense che dal 2010 si affida alla FLIC per fornire ai propri studenti una buona formazione di base sul circo contemporaneo
CIRCO FLICK

Sabato 11 giugno 2016 – ore 21:00
Chapiteau montato presso gli spazi del Bunker, in Via Nicolò Paganini 0/200 a TORINO
INGRESSO GRATUITO
Eventi ed attività “Chapiteau OFF”:
prima e dopo gli spettacoli è possibile vivere gli spazi e le attività del Bunker, centro culturale in cui coesistono arte, orticoltura urbana, sport, clubbing e tanto altro con concerti di musica dal vivo e dj-set
Sabato 11 giugno 2016 alle ore 21.00 nel tendone da circo montato all’interno degli spazi del Bunker a Torino, va in scena ad ingresso gratuito “CHAMBOULÉ – ʃæmbulé”, spettacolo interpretato dagli allievi del “Master of Fine Arts in Physical Theatre” dell’Accademia dell’arte di Arezzo, scuola d’arte statunitense che dal 2010 si rivolge alla FLIC Scuola di Circo di Torino per fornire ai propri studenti una ottima formazione di base in ambito circense 
Lo spettacolo costituisce il dodicesimo e penultimo evento di “Chapiteau FLIC”, rassegna organizzata dalla Reale Società Ginnastica e dalla sua FLIC Scuola di Circo pensata per creare uno spazio che sia allo stesso tempo creativo, performativo, e divulgativo, organizzata in collaborazione con Variante Bunker Sport, con i contributi del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo (MIBACT) e della Regione Piemonte, e con i patrocini della Città di Torino e della Circoscrizione 6 della Città di Torino.
Per sei settimane i 14 allievi del prestigioso master internazionale sono ospiti della FLIC per proseguire il percorso formativo iniziato nel mese di dicembre su preparazione fisica, acrobatica, danza e su discipline caratterizzanti l’artista di circo contemporaneo come giocoleria, equilibrismo,  discipline aeree e palo cinese.
Questa seconda sessione di lavoro, sotto la guida di un cast di insegnanti a loro dedicato, prevede lezioni sulle varie discipline circensi e la creazione dello spettacolo “CHAMBOULÉ – ʃæmbulé” con regia di Stevie Boyd e Francesco Sgrò,  rispettivamente docente e direttore artistico della FLIC, che descrivono così l’ispirazione e le linee guida del lavoro di creazione: “Tutto è chiaro… il nostro percorso è scritto. Poi incontriamo una deviazione che sconvolge i nostri piani. Come dovremmo reagire a questi eventi inaspettati? Dovremmo cercare di sfuggirvi? Come possiamo superare queste nuove situazioni? Come andrà a finire?”.
Situazioni impreviste della vita quotidiana e loro reazioni che gli attori metteranno in scena attraverso il gioco teatrale e circense, con coreografie collettive e performance di circo-teatro in cui vengono utilizzate diverse tecniche e diversi attrezzi circensi.
L’Accademia dell’arte di Arezzo www.dell-arte.org 
L’accademia è una vibrante comunità di artisti, musicisti, studiosi e studenti che lavorano in un ambiente dedicato alla realizzazione di obiettivi individuali e progetti di collaborazione. L’Accademia fornisce un’esperienza straordinariamente unica in tema di teatro, musica, cinema e arte ai propri studenti che desiderano ampliare i propri orizzonti con un intenso periodo di lavoro in Italia durante i semestri accademici o in estate. L’aggiunta del Master of Fine Arts in Physical Theatre fornisce loro un ulteriore possibilità di crescita. L’Accademia si trova nella città medievale di Arezzo per dare ai propri studenti americani la possibilità di lavorare all’interno del vitale e ricco patrimonio della cultura italiana, collaborando con illustri artisti internazionali. Dal 2010 l’Accademia si rivolge alla FLIC Scuola di Circo di Torino per fornire ai propri studenti una buona formazione di base sul circo contemporaneo.
Il Master of Fine Arts in Physical Theatre
A settembre partira’ la nuova edizione del Master offerto dall’Univesita’ di Torino in collaborazione con la Mississipy University for Women (MUW). Il master si svolge presso la prestigiosa Accademia dell’Arte di Arezzo e in parte presso centri professionali di formazione del performer in Europa, a Torino presso la FLIC Scuola di Circo, a Berlino con la compagnia Familie Floz e in Repubblica Ceca con la compagnia Comtinuo Theatre.
Obiettivo fondamentale del Master è la formazione del performer nell’ambito delle diverse Arti della Scena e delle tecniche attoriali europee contemporanee, con particolare riferimento alla tradizione del Teatro Fisico. Le discipline insegnate nei corsi del Master esprimono approcci artistico-teatrali innovativi, frutto di una attività di ricerca e di sperimentazione pluriennali. Radicato nello spirito della Commedia dell’arte e nell’ethos dell’attore-creatore, il Master fornisce un alto livello di preparazione nel training e nelle tecniche dell’attore. Al termine del ciclo di studi allo studente verra’ rilasciato il doppio titolo di laurea, dall’Universita’ degli Studi di Torino e dalla Mississippi University for Women. Le iscrizioni sono ancora aperte.
CHAPITEAU FLIC
“Chapiteau FLIC” conclude la seconda stagione di “Prospettiva Circo”, progetto artistico triennale che si avvale del sostegno del MIBACT che lo ha inserito nella rosa dei 6 progetti nazionali di perfezionamento professionale scelti per il triennio 2015/2017.  “Prospettiva Circo” include tutte le attività formative della FLIC e ben tre rassegne – “Circo in Pillole”, “Citè” e “Chapiteau FLIC” – ponendosi tra gli obiettivi principali quello di promuovere lo spettacolo dal vivo attraverso l’arte circense contemporanea  e quello di accompagnare lo spettatore nei luoghi in cui l’artista di circo contemporaneo studia, crea e si esibisce: dalla palestra di allenamento fino al teatro e allo chapiteau. La prima edizione di Prospettiva Circo ha registrato un’eccezionale affluenza di pubblico con più di 5.000 spettatori.
La rassegna propone un totale di 13 appuntamenti con SPETTACOLI ideati e creati sotto lo chapiteau.
Durante la settimana il tendone è il luogo delle creazioni che vengono proposte al pubblico nei week-end.
Tra queste ci sono gli spettacoli di fine anno accademico dei tre anni di corso e del corso denominato “Mise à Niveau”, le presentazioni dei progetti artistici personali degli allievi del secondo e del terzo anno, un cabaret con creazioni nuove e work in progress e uno spettacolo con gli allievi statunitensi dell’Accademia dell’arte di Arezzo.
IL PROSSIMO E ULTIMO APPUNTAMENTO
La rassegna si chiude il 16 giugno con “Cotillon”, spettacolo con regia di Stevie Boyd e Francesco Sgrò e con in scena gli allievi del corso “Mise à Niveau”, il nuovo anno propedeutico dedicato alla preparazione tecnico artistica degli allievi per fornire loro le fondamenta necessarie ad affrontare al meglio un percorso formativo di circo contemporaneo.

Inviati ai giudici tedeschi i mandati di cattura per i manager Thyssen

thyssen3La procura generale del Piemonte ha inviato all’autorità giudiziaria tedesca il mandato di cattura nei confronti di Harald Espenhahn e Gerard Priegnitz, i due manager della Thyssenkrupp sono stati condannati in via definitiva per l’incendio nello stabilimento di Torino (foto) dove morirono sette operai nel 2007. Prima di procedere, i giudici tedeschi convocheranno un’udienza e sarà necessario anche l’invio delle motivazioni, tradotte, della sentenza della Cassazione, che ancora non sono state depositate. Espenhahn è stato condannato a 9 anni e 8 mesi, Priegnitz a sei anni e dieci mesi, potrebbe esserci un ricalcolo delle pene in base al codice tedesco.

(foto: il Torinese)

Esercito, stabilizzare e ricostruire dopo un conflitto

esercito ricostruireIniziato a Palazzo Arsenale l’ottavo corso di orientamento alla stabilizzazione e ricostruzione nelle aree lacerate da un conflitto. Organizzato dal Centro Studi sulle Operazioni di Post-Conflict, polo di eccellenza della Scuola di Applicazione dell’Esercito, il corso si rivolge a funzionari civili e militari protagonisti delle delicate fasi di riorganizzazione delle società reduci da eventi bellici. Obiettivo principale delle dodici giornate di studio è rafforzare la sinergia fra operatori militari, studiosi e membri delle organizzazioni governative e non governative. Fra i trentacinque partecipanti al corso anche alcuni uditori stranieri provenienti da Macedonia (FYROM), Oman, Gibuti e Giordania. Ad alternarsi in cattedra specialisti delle forze armate, docenti universitari degli atenei di Torino e Genova, esperti dello Staff College delle Nazioni Unite (UNSSC). Fra i temi affrontati l’impatto delle diversità etniche, religiose e sociali sulle operazioni di ristabilimento della sicurezza, le procedure di coordinamento e di cooperazione. Il corso si colloca nel novero delle iniziative promosse dalla Scuola di Applicazione dell’Esercito per favorire l’internazionalizzazione degli studi e ampliare la collaborazione con l’Università e le agenzie ONU presenti a Torino.

Cassa integrazione, le banche anticipano i fondi ai lavoratori

Rinnovato l’accordo per l’anticipo della cassa integrazione. La Città metropolitana si farà carico dell’imposta di bollo
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È stato rinnovato l’accordo per l’anticipo delle indennità di cassa integrazione straordinaria, compresa quella “in deroga”, ai lavoratori e alle lavoratrici residenti nell’area metropolitana di Torino. Fino al 31 dicembre dell’anno in corso, chi è in attesa del pagamento dall’Inps della cassa integrazione straordinaria per ristrutturazione, riorganizzazione, cessazione o crisi aziendale e della cassa in deroga potrà chiedere alle banche firmatarie dell’intesa un anticipo della prestazione. L’accordo – sottoscritto da Unicredit, Intesa Sanpaolo e Compagnia di San Paolo, dalla Città metropolitana di Torino e dalle organizzazioni sindacali Cgil Cisl Uil Torino – garantisce una copertura economica in attesa che l’Inps corrisponda le indennità di cassa integrazione, nei casi in cui l’impresa non sia in grado di provvedere direttamente, senza alcun interesse o spesa aggiuntiva per i lavoratori e le lavoratrici. Alla Città metropolitana spetterà il pagamento dell’imposta di bollo correlata all’apertura del conto corrente sul quale sarà versato l’anticipo della cassa integrazione, mentre gli interessi maturati sugli utilizzi saranno coperti da UniCredit, per la parte di competenza, e da un contributo della Compagnia di San Paolo per la parte inerente a Intesa Sanpaolo. “Con questo accordo si conferma l’impegno e la vicinanza di UniCredit verso quei lavoratori e quelle aziende dell’area che stanno ancora attraversando una fase di difficoltà. Una collaborazione che si rinnova, quella con la Città metropolitana” spiega Attilio Ghiglione, Deputy Regional Manager Nord Ovest di UniCredit, “che ci rende orgogliosi di essere partner per un’iniziativa dal così alto valore sociale. A partire dal 2009, UniCredit ha erogato l’anticipo a circa 1300 lavoratori utilizzando il plafond complessivo stanziato per un totale di 5,1 milioni di euro. La modalità “rolling” prevede infatti che la quota di plafond utilizzata per ogni singola pratica venga resa nuovamente disponibile alla conclusione della stessa”. “Il rinnovato accordo con la Città metropolitana, che da quest’anno si arricchisce della possibilità di anticipare le indennità di cassa integrazione per contratti o accordi di solidarietà difensiva” dichiara Cristina Balbo, Direttore Regionale Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria Intesa Sanpaolo “ci consente di confermare la nostra attenzione alle esigenze dei lavoratori e delle aziende ancora in situazione di difficoltà, in maniera veloce e concreta, rafforzando il quadro degli interventi promossi dalla Banca per sostenere l’economia locale. Essere Banca dei Territori, per noi, significa anche fare rete e lavorare in sinergia con i diversi attori del territorio, per superare le criticità contingenti e guardare insieme al futuro con responsabilità e fiducia”. “La Compagnia di San Paolo si affianca alle Istituzioni nel realizzare iniziative come quella dell’Anticipazione Sociale, che contribuisce a sostenere le famiglie a rischio di povertà. Questo intervento si colloca nell’ambito di una strategia pluriennale della Compagnia, volta a promuovere in primo luogo iniziative di politica attiva del lavoro, finalizzate a valorizzare le capacità individuali, e a responsabilizzare le persone, riducendo le pratiche assistenzialistiche” dichiara Piero Gastaldo, Segretario Generale della Compagnia di San Paolo. “Cgil Cisl Uil valutano positivamente il rinnovo di tali convenzioni che sostengono i lavoratori e le lavoratrici in un momento di particolare crisi lavorativa ed economica” affermano le organizzazioni sindacali, “e apprezzano lo sforzo fatto da parte degli Istituti bancari di accogliere le richieste da loro promosse di ampliamento della platea delle persone interessate”. “L’accordo” commenta il consigliere delegato al lavoro e alle attività produttive della Città metropolitana di Torino “rientra nel più ampio Patto per il lavoro contro la crisi, già predisposto dalla Provincia di Torino e fatto proprio dalla Città metropolitana, per supportare il mercato del lavoro locale e le fasce più deboli della popolazione in questa difficile fase dell’economia. Siamo grati al sistema bancario torinese per l’impegno nel promuovere questa iniziativa di sostegno sociale alle famiglie in difficoltà.

(foto: il Torinese)

Giornata dello sport a Sciolze

SCIOLZEPer il secondo anno consecutivo, domenica 12 giugno, il Comune di Sciolze promuove la Giornata dello Sport. L’obiettivo è fare provare alcuni sport meno popolari di quelli che hanno il predominio sui canali televisivi. Quindi sarà possibile, nell’arco della giornata praticare discipline quali tiro con l’arco, karate, mountain bike, nordic walking, calcio, pallavolo, ginnastica, tennis, beach volley (il campo è stato realizzato grazie al contributo di alcuni volontari e rimarrà in funzione anche dopo la manifestazione), hit ball, skateboard. Inoltre sarà possibile pranzare in mezzo al verde. La manifestazione incomincia alle 9 con la possibilità di iscriversi alla corsa (costo 5 euro per gli adulti, 1 per i bambini), che incomincerà alle 10. Tutte le altre attività sono gratuite. Nel pomeriggio sarà consegnato un piccolo omaggio alle giovani promesse ed ai campioni sciolzesi del passato.

Massimo Iaretti

Una lettera a favore del Controllo del Vicinato

IARIS VICINATOIn una società dove le persone sembrano parlare sempre meno e gli animi scaldarsi sempre più, soprattutto quando di trattando argomenti “caldi” come quello dei furti in abitazione e, in generale, della microcriminalità, una testimonianza come quella che proponiamo diventa davvero un messaggio positivo. Nei giorni scorsi, reduce da una serata a Gassino, il referente per la Città Metropolitana di Torino (e vice responsabile della Sezione locale Piemonte) Ferdinando Raffero ha ricevuto una lettera da una persona che aveva partecipato, come uditore, all’evento. Le parole si commentano da sole: “Era da tanto tempo che non avevo occasione di vedere dal vivo tanta rabbia ed aggressività nelle persone – spiega la cittadina di Gassino ma precisa che – mi ha fatto piacere vedere come siete stati capaci di trasmettere la speranza e la convinzione che anche un piccolo gesto può avere un grande significato, perché non vi siete presentati con la pretesa di cambiare le persone che avevate davanti e le avete invece accolte e lasciate sfogare”, Di qui arriva il messaggio per cui ci sarà chi capirà qualcosa in più e chi “continuerà a voler scacciare tutti e costruire muri, però chi vuole può cominciare a rimboccarsi le maniche”. Insomma la signora ha colto pienamente ed a fondo il significato di quello che è il Controllo del Vicinato. Infine, a rafforzare quanto scritto, è stata apposta una bella poesia di Beltolt Brecht che riportiamo:

 
“Prima di tutto vennero a prendere gli zingari e fui contento perché rubacchiavano.Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zittop erché mi stavano antipatici.Poi vennero a prendere gli omosessuali e fui sollevato perché mi erano fastidiosi.Poi vennero a prendere i comunisti ed io non dissi niente perché non ero comunista.Un giorno vennero a prendere me e non c’era rimasto nessuno a protestare.” 
 

Massimo Iaretti 

 
 
 
 
 

I genitori di Gloria Rosboch: "Quei tre restino in carcere"

rosbochEttore Rosboch, l’anziano padre di Gloria, uccisa a Castellamonte lo scorso 13 gennaio, alla  festa dei carabinieri di Torino, dove è stato invitato come ospite ha commentato: “Spero che quei tre siano condannati e che abbiano quello che si meritano prima che io muoia”. “Siamo qui per dovere – così la moglie, Luisa Mores, nelle sue parole riportate dall’agenzia Ansa – dobbiamo ringraziare i militari dell’Arma di tutto ciò che hanno fatto per noi. Non finiremo mai di ringraziarli, vogliamo però che i responsabili dell’assassinio di nostra figlia restino in carcere. Anche Caterina Abbattista, che sapeva tutto e che quando Gloria è scomparsa ha avuto il coraggio di dire che suo figlio Gabriele non la vedeva da un anno”.

E' scattata l'operazione "mano invisibile": 12 arresti contro i borseggi su bus e tram

tram coloriE’ scattata l’operazione ‘Mano invisibile’ contro i borseggi a bordo dei mezzi pubblici a Torino. solo questa mattina ha portato a 12 arresti, e altri 9 ladruncoli sono ricercati, mentre 11 sono indagati a piede libero. L’iniziativa è della polizia municipale e della polizia di Stato, per la maggior parte ha riscontrato furti da parte di persone di nazionalità romena, oltre a italiani e nordafricani. Le indagini, sono state coordinate dai pm Paolo Borgna e Andrea Padalino e hanno consentito  di documentare che i ladri erano divisi in piccoli gruppi non coordinati tra loro. Tutti si servivano della stessa tecnica: individuavano la vittima sul mezzo pubblico e la circondavano in modo che non si muovesse, finché uno di loro le rubava il portafoglio e spesso pure il telefono cellulare.

 

(Foto: il Torinese)

Librolandia dalla crisi alla rinascita chiude in utile il Bilancio 2015

Segno più anche per il fondo di dotazione e il Bilancio preventivo 2016
 

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Segno più nei conti della Fondazione per il Libro. L’esercizio 2015 chiude con un utile di € 37.629, che al netto delle imposte di competenza (pari a € 30.131) giunge a € 7.498. Chiusura positiva anche per la previsione di Bilancio 2016 e per il Fondo di dotazione, riportato a valori positivi dopo anni di progressiva erosione fino a toccare valori negativi. Sono i risultati dell’imponente azione di risanamento e messa in sicurezza condotta, assieme all’attuale Consiglio d’Amministrazione, dalla Presidente Giovanna Milella fin dal suo insediamento l’11 giugno 2015, e compendiata nei documenti che oggi il Cda della Fondazione per il Libro ha esaminato e predisposto per l’approvazione da parte dell’Assemblea dei Soci Fondatori. Un’azione che il nuovo vertice ha avviato da subito con un’analisi minuziosa dellasituazione economica e finanziaria, che nel settembre scorso prevedeva a bilancio pre-consuntivo 2015 un disavanzo negativo di oltre 900.000 euro.

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La situazione è stata ribaltata operando su tre fronti:

1.     La rigorosa spending review sui costi della Fondazione.

2.   L’allargamento della compagine, propiziato dal risanamento interno avviato nel secondo semestre 2015 che ha consentito l’ingresso di Miur, Mibact e Intesa Sanpaolo tra i Soci Fondatori.

3.     L’acquisizione di nuovi sponsor, sia con avvisi pubblici di ricerca di mercato, sia con trattative dirette, come quella che ha portato Unicredit fra i main partner.

Il risultato positivo è motivo di grande soddisfazione nell’analisi della Presidente Giovanna Milella:salone 483 «La riunione odierna del Consiglio di amministrazione chiude un anno cruciale di sforzi e cambiamenti e segna davvero la rinascita della Fondazione. Una rinascita resa possibile grazie al contributo congiunto di tre componenti: i Soci storici, i nuovi Soci e la Fondazione stessa, che ha saputo tagliare i propri costi e risparmiare tra il 2015 e il 2016 oltre un milione di euro. Un ringraziamento speciale per questo lavoro va al Sindaco Piero Fassino, che si è prodigato in prima persona affrontando ogni momento critico, di concerto con il Presidente della Regione PiemonteSergio Chiamparino e con la collaborazione degli Assessori Antonella Parigi eMaurizio Braccialarghe. Fondamentale è stato in ogni passaggio l’apporto di questo Consiglio d’Amministrazione, che ha lavorato con assoluta determinazione, competenza e armonia. Un grazie particolare va al direttore editoriale Ernesto Ferrero, che ha portato a compimento un Salone scintillante e il cui successo è sotto gli occhi di tutti, e alla squadra della Fondazione, che ha lavorato dando il massimo e adeguandosi alle nuove, complesse procedure».

(foto: il Torinese)

In bus da Torino alla Sacra di San Michele

sacra micheleOgni domenica e per tutta l’estate  verrà effettuato un collegamento  da Torino in bus verso la Sacra San Michele.  Un collegamento chiesto e atteso da molti turisti ed enti del territorio…l’abbazia più bella del territorio ora raggiungibile ogni domenica direttamente e comodamente da Torino!  Ogni domenica  – Partenza da Torino – Porta Susa ore 08.45 con rientro a Torino ore 13.30

Costo p.p. 35,00 euro – la quota comprende: bus andata/ritorno, guida a bordo per visita guidata Sacra San Michele, biglietto di ingresso.

Prenotazione obbligatoria www.somewhere.it booking@somewhere.it 011 6680580