redazione il torinese

Gli editori: “Dialogo aperto su Librolandia” bipolare. Ma la fregatura per Torino è nell’aria

salone 2016 libroIl presidente dell’Aie, l’associazione degli editori, Federico Motta, ha di fatto dichiarato guerra al Salone del Libro di Torino, invitando gli editori a partecipare ma a quello di Milano. Sembrava che la frattura tra le due città si ricomponesse, ma così non è. Anche se attraverso l’Ansa gli editori parlano di “dialogo aperto con Torino” in attesa dell’incontro di domani con il ministro della Cultura, Dario Franceschini, sul futuro del Salone. Oggi dopo la ‘pre-riunione’ al Ministero dei Beni culturali, alla quale hanno partecipato i ‘tecnici’ Massimo Bray, Renata Gorgani, Arnaldo Colasanti e Rossana Rummo -dicono che l’intento è “creare una grande manifestazione che possa coinvolgere i 7 milioni di lettori della Lombardia e del Piemonte e attrarre pubblico e professionisti da tutto il Paese. Un grande e unico evento che veda ogni luogo valorizzato in una sua specificità”.Per il presidente della Regione, Sergio Chiamparino, rimane fermo sulla posizione secondo la quale , il Salone bipolare deve avere la presenza “di due nuclei espositivi significativi, al di là del peso quantitativo, attorno al quale organizzare eventi che promuovano l’intera filiera della lettura” e un  “governo unitario della manifestazione, come ad esempio una programmazione comune e una biglietteria unica”.

 

(Foto: il Torinese)

Urbanistica, Milano premia Torino al concorso dell’Istituto nazionale

VIALE SPINAIl Comune di Torino è uno dei vincitori del “Premio Urbanistica”, il prestigioso concorso della rivista scientifica dell’Istituto Nazionale di Urbanistica che da dieci anni  seleziona i progetti più apprezzati dai visitatori di Urbanpromo, evento nazionale organizzato dall’Inu e da Urbit. Durante l’edizione dell’anno scorso alla Triennale di Milano, i visitatori hanno scelto nove progetti. La città della Mole ha vinto nella categoria “Equilibrio degli interessi nel rapporto pubblico/privato”, con “20 anni di Prg”,  un riepilogo di vent’anni di trasformazione urbana della città iniziata con il Prg del 1995 e che ha visto nell’organizzazione delle Olimpiadi invernali del 2006 un momento  fondamentale. La premiazione dei progetti vincitori si svolgerà  nella giornata di apertura della tredicesima edizione di Urbanpromo, l’ 8 novembre presso il Salone d’Onore della Triennale di Milano.

(foto: il Torinese)

Quando i grillini suscitano il vespaio. E’ bufera per l’incontro tra il guru di M5S e la sindaca

grillo-comunaIl leader del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, ha incontrato a Palazzo Civico la sindaca  Chiara Appendino e i consiglieri grillini. Ed è subito polemica da parte delle opposizioni, che accusano la prima cittadina di avere disdetto un incontro con i cittadini e gli ambulanti di corso Umbria (pare dicendosi malata) per ricevere il leader a 5 stelle.

<<Avevano promesso di espugnare Palazzo Civico per restituirlo ai cittadini invece l’hanno trasformato nel palcoscenico di un buffone … E i cittadini? Ad aspettare in periferia invano il Sindaco Appendino, che preferisce fare da valletta al comico, disertando l’assemblea pubblica di piazza Umbria. Ecco di che pasta sono i grillini, a poco a poco i torinesi se ne accorgeranno>> accusa l’ex consigliere comunale di Fratelli d’Italia Maurizio Marrone  che insieme ad esponenti della società civile e degli altri partiti del centrodestra ha dato vita ad una Giunta Ombra. <<La comparsata di Beppe Grillo ha umiliato l’istituzione del Comune di Torino per deviare l’attenzione dal disastro di Roma a 5 stelle, ma anche qui i fallimenti grillini cominciano a sommarsi, dallo scippo milanese del Salone del Libro, alla mancata pulizia del Po, al dietrofront su Città della Salute, alla piena continuità con l’amministrazione Fassino su campi rom e immigrazione, fino allo stallo sul bilancio comunale, che sarà la vera pietra tombale della Giunta Appendino.

“Ma va? Ma dai? Ma non è possibile. Brutta cosa per una Sindaca dire le bugie ai cittadini cara Appendino”, commenta ironico su Facebook il capogruppo Pd, l’ex assessore Stefano Lorusso.

“A forza di dare lezioni di comportamento, di  etica politica, trasparenza e onestà al resto del mondo politico, si rischia di inciampare, cara sindaca Appendino. Evitare l’incontro con i cittadini e gli ambulanti di corso Umbria, che forse qualche problema in più ad andare avanti ce l’hanno, rispetto a Beppe Grillo, per incontrare  il guru del movimento pentastellato, è un gesto grave e scorretto” osserva il capogruppo di Forza Italia al Comune di Torino, Osvaldo Napoli”

“Anche la decisione di incontrare Grillo nel palazzo comunale, che è la casa dei torinesi, di tutti i torinesi – aggiunge l’esponente di Forza Italia – non depone a favore della prima cittadina, che evidentemente ritiene di poter disporre della sede municipale per omaggiare il leader del suo movimento”.

“Dopo tanti proclami  e promesse a favore dei torinesi, – conclude Napoli –  non è certo questo il modo di dimostrare loro rispetto e attenzione”.

Entusiasta invece Xavier Bellanca, social media manager della sindaca, presente anche lui all’incontro con il Beppe nazionale,  che sul suo profilo Fb riporta così le parole di Grillo, unitamente alla foto che vedete pubblicata in questa pagina:  “Bisogna riscoprire i valori di una “povertà nobile”, in contrapposizione alla ricchezza ostentata e acritica.  La povertà racchiude in sé il valore della consapevolezza. Il “povero” non mette nella sua busta qualcosa che non gli serve, e per sapere se gli serve deve conoscere quel bene, e per conoscerlo deve fare un passo che va al di là del semplice possedimento, cedendo il passo alla ragione, all’informazione, alla conoscenza e all’analisi. Lui sa bene che anche la sua più piccola azione avrà una  ripercussione concreta sulla sua vita, su quella di chi gli sta vicino e sull’ambiente. Ogni leggerezza viene percepita come un’implicazione di più ampio respiro che impone un’assunzione di responsabilità: la cura di sé diventa cura del mondo.  L’opulenza materiale è in sé una negazione di valore. Libera sintesi di riflessioni raccontate da una persona speciale durante quattro chiacchiere tra amici. Grazie della visita, Beppe Grillo”.

 

 

Tecniche e risultati differenti nella “Esposizione Arti Figurative” alla Promotrice

mapelli-promotrice372 espositori per un complessivo di 505 opere esposte: queste le cifre che animano la 174a Esposizione di Arti Figurative, aperta sino alla fine di ottobre presso le sale della Promotrice delle Belle Arti al Valentino. Non soltanto, nel susseguirsi delle tante presenze debitamente ordinate dall’attenzione di Orietta Lorenzini, la presenza dei maestri, un omaggio ai cieli di Antonio Carena come alle ballerine o alle maternità di Sergio Unia, agli angoli parigini di Piero Solavaggione e al tratto arioso che conte-promotricericorda le rive “lungo la Dora” di Pippo Bercetti, alle opere inquiete e inquietanti di Guido Bertello (l’immagine tragicamente fissa di “Tre palle un soldo”) e ai fiori rosati dell’acquerellista Luciana Bey scomparsa di recente, agli esercizi inconfondibili e spavaldi di Soffiantino e di Carol Rama, al “Nudo” di Spazzapan e alle spiagge abitate dalle barche di Enrico Paulucci, ai ritratti scolpiti di Nini Maccagno: quasi sempre in un buon livello di esposizione – anche se come in ogni mostra non mancano debolezze o forzature, artisti che aiutano numericamente la mostra ma qua e là la impoveriscono qualitativamente – trovano posto artisti giovani e meno giovani, che consolidano o portano avanti un preciso loro discorso artistico, nelle differenti forme di ferrari-promotriceapproccio, dagli oli agli acquerelli alle tecniche miste, dalla terracotta al legno al bronzo, attraversando intenzioni e risultati tra squarci di paesaggi e ritratti per la maggior parte, tra azzardi contemporanei, tra reminiscenze degli antichi maestri (anche certi collegamenti a Vermeer o a Leonardo o ad Antonello si fissano nella sicurezza dell’originale), tra fantasiose, moderne, composizioni.

Nel percorso artistico, trovano il proprio spazio d’attenzione i colori squillanti che Bruno Molinaro imprime impressionisticamente ai suoi “Papaveri e girasoli”, l’intreccio di tessuto riciclato e resina con cui Osvaldo Moi costruisce l’”Occhio di Giove”, le sculture di Marcello Giovannone che allineano legno e piombo, il nudo languido e perfetto di Renata Ferrari, la “maternità” inconfondibile, estremamente reale di Tatiana rinella-promotriceVeremejenko, i “Giochi nell’acqua” che Lidia Delloste ambienta con grazia in tranquille distese azzurre. Come tutta la maestria di Adelma Mapelli traspare dal raffinato lirismo di quell’”Attimo” che ferma con il suo acquerello in un perfetto gioco di luci e di ombre, incantano le “Rose” di Anna Cervellera, il viso scavato e bluastro che occupa le “Riflessioni” di Tiziana Inversi, il felino di Rinella Palaziol colto nellapromotrice-locandina tranquillità di un personale relax o quelli di Luisa Conte – “The Felix Band” – simpaticamente legati alla loro musica, le geometrie dello “Scalo merci” di Andrea Tulliach e l’affettuoso omaggio a Ettore Scola firmato da Marisa Manis tra ritagli di giornale e esatte reinvenzioni, tra “C’eravamo tanto amati” e “Una giornata particolare”, il golfo napoletano raccontato da Anna Borgarelli, il metafisico “Incontro con gli autori” uscito dalla fantasia di Carlo Rivetti, il fotogramma di Anna Sciarrillo che regala ancora una volta l’erotismo della Antonelli e del suo “Malizia”, il favolismo che Natalia Alemanno sparge sul “Cairo”, il realismo succoso con cui Santina Barbera trasmette i colori italiani in un piatto, estremamente vivo e “verace”, di pomodori, mozzarella e basilico.

Elio Rabbione

(Ad incominciare dall’alto, nell’ordine, le opere di: Adelma Mapelli, Luisa Conte,

Renata Ferrari, Rinella Palaziol)

21 settembre, XIII Giornata mondiale Alzheimer

sanitaLa giornata è per Infine Onlus un momento di sensibilizzazione e informazione sui progetti Prendiamo l’Alzheimer per mano. Infine Onlus dal 2014 interviene sulle problematiche delle malattie neurodegenerative proponendo azioni di informazione sui suoi sintomi, sulle opzioni di diagnosi e cura; organizza sul territorio attività di stimolazione cognitiva per pazienti affetti da Alzheimer o altre demenze e gruppi di sostegno per familiari; progetta e attua – con il sostegno di Fondazioni di erogazione e in collaborazione con le Aziende sanitarie locali – azioni specifiche rivolte ai malati e ai caregiver. 21 settembre: Sensibilizzazione sull’Alzheimer – Campagna social media – #alzheimerpermano Dai primi giorni di settembre Infine Onlus promuove la diffusione sui social media di una campagna virale basata sulla condivisione di fotografie che riportino al tema dell’Alzheimer. Un gesto di condivisione: posta la tua foto con la dichiarazione “Io prendo l’Alzheimer per mano. www.infine.it”. Lo scopo è indurre alla visita del sito www.infine.it sul quale è possibile trovare le informazioni sulle attività che Infine Onlus dedica all’Alzheimer. http://www.infine.it/news/campagna-io-prendo-lalzheimer-per-mano/

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Infine Onlus, è una Associazione nata nel 2014 che opera in Piemonte con attività: a) di supporto e assistenza rivolte alla risocializzazione dei momenti ardui dell’esistenza che la nostra cultura relega nel silenzio e nella solitudine (lutto, malattia, separazione eccetera); b) di sostegno nelle problematiche dell’invecchiamento, che sono un argomento sempre più sentito nelle generazioni che ora si affacciano alla terza età, e in particolare ai malati di demenza e Alzheimer e ai loro familiari.

Festa di fine estate al Borgo Medievale

borgo-medie3Domenica 18 settembre, il Borgo Medievale di Torino si è trasformato  per il secondo anno consecutivo in una grande fiera cittadina, sulla scia dei tradizionali mercati che, nei secoli del basso medioevo, animavano le città italiane più importanti.

Foto di Antonello Preteroti


borgo-medie-4La Fiera di Fine Estate è una manifestazione didattico-culturale che si propone di trasportare per un giorno i visitatori nei primi anni del XV secolo. Nella cornice di un mercato  per tutte le vie del Borgo sono state proposte ricostruzioni degli eventi più svariati tra cui un torneo cavalleresco in armatura, concerti di musica, danze, lezioni di maestri d’arme e banchetti; all’interno del cortile di Avigliana è stata allestita (come nel 1884, anno di inaugurazione del Borgo) la taverna medievale con  momenti di vita quotidiana di cittadini, mercanti, soldati e nobili. Anche gli artigiani delle botteghe delborgo-medie-2 Borgo, tra cui la bottega del ferro di Mastro Corradin erano presenti all’evento producendo secondo le tecniche tradizionali manufatti a tema come ricordo della giornata di festa. L’edizione di quest’anno è stata inoltre una occasione per celebrare i 600 anni del Ducato di Savoia, retto all’epoca da Amedeo VIII.

borgo-medieL’obiettivo della Fiera di Fine Estate è quello di creare un evento che possa fornire ai visitatori un’esperienza didatticamente valida: abiti, equipaggiamenti ed eventi sono ricostruiti ispirandosi a fonti iconografiche, reperti museali e documentazioni storiche. Questo viaggio nella Storia è unico e suggestivo anche grazie alla cornice speciale del Borgo Medievale che, nello spirito dell’architetto costruttore Alfredo d’Andrade, si propone di divulgare la conoscenza del Medioevo, non rinunciando alla scenograficità e alla componente ludica di una grande Festa.

Gruppi partecipanti:

Associazione Culturale Speculum Historiae – Torino
Associazione Culturale Res Gestae – Alessandria
Civitas Alidosiana – Imola
Compagnia della Rosa a.d. 1403 – Mantova
Ordine delle Lame Scaligere – Verona
Leoricus – Parma
Associazione Culturale Compagnia de Tergeste – Trieste
ASD SeptemCustodie – Trieste
More Ianuensis – Genova
I Difensori della Rocca – Imola
Milfo lo Buffon Giullare – Chieri

Spara per sbaglio alla fidanzata, ventenne arrestato

carabinieri bloccoI carabinieri di Chivasso hanno arrestato un ragazzo di 20 anni che venerdì scorso il  ha sparato, sembra accidentalmente, alla fidanzata con una pistola rubata. La donna che è stata operata all’ospedale della cittadina e ha 60 giorni di prognosi,  ha dichiarato ai militari che nel pomeriggio è andata a casa del fidanzato e  mentre giocavano a “guardia e ladri”, è stata ferita al basso ventre da un colpo di pistola partito casualmente.  L’arma è risultata rubata in provincia di Milano.

San Mauro: perché il Consiglio durante la processione?

san mauro torinesePerché l’amministrazione comunale ha fissato una seduta di consiglio comunale lunedì 19 settembre, con inizio alle ore 21, proprio quando è concomitante  la processione delle Reliquie dei Corpi Santi che parte alla stessa ora dall’Abbazia della Pulcherara ? La domanda la pone, per il question peppone-camillotime della seduta del 19 settembre il consigliere comunale e past sindaco Ugo Dallolio al primo cittadino di San Mauro Torinese, Mario Bongiovanni. Dallolio evidenzia come la seduta avrebbe potuto essere fissata in qualsiasi altro momento invece che con uno dei più significativi delle celebrazioni della festa patronale di San Mauro. E il consiglio non ha neanche, del resto, degli argomenti leggeri perché prevede la presentazione, da parte del primo cittadino delle linee di azione e dei progetti da realizzare nel corso del mandato ed una variazione al bilancio.

Massimo Iaretti

Librolandia fotocopia, forse il Salone si fa in due: resta a Torino ma si replica a Milano

portici libriIl sindaco Appendino e il presidente Chiamparino avevano detto che non avrebbero accettato a Torino un Salone del Libro fatto solo di eventi ma privo degli stand veri e propri degli editori. E pare che il loro appello sia stato, almeno in parte, ascoltato dai ministeri romani e dagli editori. Oggi l’accordo potrebbe essere annunciato dai ministri Franceschini e Giannini. A quanto pare gli  stand degli editori  ci nno  sia alla Fiera di Rho sia al Lingotto: quindi salone 2016 libroun doppio salone che non dia a Torino il solo contentino di qualche evento culturale ma (come è sempre stato) una sua fiera vera e propria. E poi vinca il migliore, chi saprà conquistarsi più visitatori. Per sancire questa sorta di alleanza tra il capoluogo piemontese e quello lombardo, sui treni che collegano le due città saranno organizzati dei reading, mentre per aiutare l’editoria in difficoltà si applicheranno condizioni economiche favorevoli  ai piccoli editori. Le date saranno più o meno concomitanti: si terrà in aprile sia il salone subalpino, sia quello meneghino.

(foto: il Torinese)

Nordic Walking a Brozolo

nordic-presentazioneGli istruttori federali Augusto Cavallo e Flavia Mautino hanno presentato domenica 18 settembre al bed and breakfast “Il giardino dei ciliegi” a Brozolo il corso di Nordic Walking di prossima partenza nel piccolo comune della città metropolitana. Sono intervenuti anche rappresentanti dell’associazione Amici dei Sentieri e della Fidas.