redazione il torinese

I magnifici 82 di “Eccellenza Piemonte”

piemonte regioneSono in tutto 82  i commercianti, imprenditori, professionisti e artigiani over 50 delle province piemontesi che hanno ricevuto, a Novara, a il premio ‘Eccellenza Piemonte’, iniziativa dell’Unione regionale Piemonte ’50&Più’ di Confcommercio , che conta 18mila aderenti in tutta la Regione. La cerimonia si è tenuta nell’auditorium della Banca popolare di Novara, come  prima edizione di un riconoscimento per meriti professionali e personali di operatori e testimoni “d’identità e vita intensa dedicata al lavoro”. Sono otto i premi speciali, assegnati tra gli altri all’ex procuratore capo e procuratore generale di Torino, Marcello Maddalena

Empoli Juventus 0-3. Allegri: “Bravi, possiamo migliorare”

empoliDopo 65 minuti di gioco l’Empoli capitola di fronte alla potenza bianconera espressa al meglio da un  gol di Dybala di sinistro.  Higuain in pochi minuti è invece autore di  una doppietta. E a Juve resta in testa alla classifica, con 18 punti in 7 partite. Commenta Massimiliano Allegri ai microfoni di Premium Sport: «I ragazzi sono stati  bravi, non era semplice, non stavamo in piedi sul campo e l’Empoli ha fatto bene. Nel primo tempo eravamo spaccati in due e abbiamo subito troppe ripartenze, ma nella ripresa abbiamo fatto meglio: dopo il primo gol è stato abbastanza semplice. Sotto l’aspetto tecnico abbiamo fatto una gara migliore rispetto ad altre volte. La maturità con cui abbiamo gestito la gara dopo il 3-0 è stata importante ma possiamo ancora migliorare».

Il deserto in piazza Foroni e la battaglia degli ambulanti

tosettoSTORIE DI CITTA’ / di Patrizio Tosetto

Settimane prima ho incontrato tra i banchi la signora Letizia, donna di rara ed interiore eleganza. Con i nipotini e il carrozzina stenta nel passare. Sorridente e paziente mi dice: hanno ristretto ed è sempre più difficile transitare, anche molti commercianti sono insoddisfatti della riqualificazione.

Oggi piazza Foroni ( Cerignola) deserta, due soli banchi. Sciopero degli ambulanti probabilmente contro la legge Bolkestein.

Probabilmente perché non trovo volantini di spiegazione e le risposte dei commercianti sono vaghe. Settimane prima ho incontrato tra i banchi la signora Letizia, donna di rara ed interiore eleganza. Con i nipotini e il carrozzina stenta nel passare. Sorridente e paziente mi dice: hanno ristretto ed è sempre più difficile transitare, anche molti commercianti sono insoddisfatti della riqualificazione.

Ci ripromettiamo di rivederci alcuni giorno dopo. Chiedo: cosa c’è che non funziona? Mi chiedono l’anonimato ma rispondono: il manto è scivoloso, gli allacci secondo noi non sono a norma. I vigili non intervengono per fare allontanare gli abusivi che occupano le corsie d’emergenza.

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Meglio quando eravamo nelle vie laterali. Abbiamo venduto di più con minori problemi logistici. Piazza Foroni “terreno” vivace e di scontro. Piero Fassino quasi allontanato in campagna elettorale e Chiara Appendino “osannata” con molte promesse dietro le spalle.

 

Viceversa Enzo Torraco non ha peli sulla lingua. A vario titolo rappresenta sindacalmente i suoi colleghi ed ha un banco di frutta e verdura. “Noi cerchiamo di fare di tutto per far venire la gente. Il 21 settembre abbiamo inaugurato un punto espositivo dell’artista Ettore Fico. Cerchiamo di far capire all’utente che questo mercato offre il miglior rapporto qualità prezzo. Il comune ci può aiutare non “uccidendoci” con le tasse” , troppo esose. Chiedo: sarebbe stato meglio spostare il sito del mercato?

“Probabile, del resto era una nostra proposta e nella attuale piazza realizzare un parcheggio pertinenziale. Ma ora che siamo in ballo “balliamo” con le dovute garanzie, soprattutto di sicurezza per tutti.Chiaramente siamo in difficoltà anche per la massiccia presenza di supermercati. Difatto siamo tra i pochi mercati rionali di zona di Barriera di Milano che hanno retto”.

A noi non ci resta che sollecitare funzionari ed assessori preposti nel lavorare per salvaguardare e migliorare questo bene che è un bene comune di tutti i cittadini.

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foto: mercati.comune.torino.it

Bilancio Pop ottiene il sì di Montecitorio

montecitorio-biancone

Di Paolo Pietro Biancone *

Torino si conferma Città di sperimentazione e innovazione anche nell’ambito della gestione della “macchina” pubblica. Lo ha confermato anche la Camera dei Deputati, che ha ospitato la scorsa settimana un Convegno su Bilancio dello Stato e degli enti locali: il cittadino al centro”, occasione per presentare il lavoro di sperimentazione, condotto dal Dipartimento di Management dell’Università di Torino, in collaborazione con il Comune di Torino, su nuove forme di rendicontazione che possano essere più accessibili e comprensibili anche per i non addetti ai lavori.

Docenti, quali il professor Elio Borgonovi, presidente del Cergas Bocconi, e il professor Luigi Puddu, direttore del Centro Studi sulla Ragioneria Pubblica dell’Università di Torino, politici, del calibro di Francesco Boccia, Presidente della Commissione Bilancio della Camera dei Deputati, primo firmatario della legge sul nuovo Bilancio dello Stato, professionisti, tra cui il vice presidente nazionale dei dottori Commercialisti, Davide Di Russo, di funzionari pubblici di alto livello, tra cui Giorgio Alleva, presidente dell’Istati, si sono confrontati sui temi del bilancio delle aziende pubbliche come primario strumento di trasparenza e comunicazione.

Il convegno ha affrontato in una prospettiva multidimensionale e integrata le diverse finalità dei sistemi di informazioni economico-patrimoniali, finanziarie e non finanziarie per favorire una maggiore razionalità della gestione, la semplificazione e il passaggio da sistemi di controllo burocratico-formale a controllo sui risultati, il controllo sociale da parte dei cittadini e, in generale, dei soggetti che interagiscono con le amministrazioni pubbliche (i destinatari dell’azione pubblica). L’amministrazione/azienda pubblica, le aziende partecipate, le aziende non profit che svolgono funzioni di interesse pubblico costituiscono diversi deputat-bianconeconfini di gruppo con finalità omogenee, se viste nell’ottica del soddisfacimento del bisogno collettivo, seppur appartenenti a settori di attività diversi, a volte complementari. Questo approccio ben si coniuga con la rendicontazione sociale, che pone il cittadino al centro dell’informazione contabile ed extracontabile, presentando modelli alternativi e integrativi di bilancio più accessibili e comprensibili per i non addetti ai lavori.

Il Popular Financial Reporting, strumento di rendicontazione dei Comuni ed enti territoriali, utilizzata principalmente nei paesi anglosassoni (USA, Canada, Australia), sdoganato in Europa dal Comune di Torino http://www.unito.it/avvisi/primo-popular-financial-reporting-della-citta-di-torino, è stato apprezzato per le caratteristiche di trasparenza, accessibilità, semplicità e diffusione, che pongono i cittadini nelle condizione di conoscere l’operato degli amministratori pubblici e di comprenderlo. Il Popular Financial Reporting è redatto nel rispetto dei principi contabili internazionali sul settore pubblico, Statements of Governmental Accounting Standards e The International Public Sector Accounting Standards, Si tratta di uno strumento contabile che rappresenta le performance degli enti pubblici locali, su base integrata: La base di partenza è concepire il bilancio comunale integrato. in ottica di consolidamento, con i dati contabili delle società e delle organizzazioni (fondazioni, associazioni) che il Comune delega nell’erogazione dei deputati-biancone-3servizi per i cittadini.

“La rendicontazione della gestione del Giubileo in corso, fatta con il sistema di analisi delle Performance della Universita’ di Tor Vergata, o lo stesso Popular Financial Reporting della Università di Torino, sono modelli utili che dimostrano quanto oggi sia possibile una valutazione efficace e una rendicontazione trasparente”, ha sottolineato Francesco Boccia.

Si conferma così il ruolo centrale di Torino e del Dipartimento di Management nel campo della ragioneria pubblica, sotto la direzione scientifica del professor Luigi Puddu. L’evento ha sottolineato e dato autorevolezza al lavoro svolto da anni nella ricerca nel settore pubblico. Solo qualche esempio: dalla Scuola di Torino è partito il metodo Unico, che ha dato le basi per i nuovi sistemi di contabilizzazione economico-patrimoniali per gli enti pubblici; così come per prima ha studiato il controllo di gestione nelle aziende pubbliche. Non ultima, da Torino è partita la sperimentazione del bilancio consolidato delle aziende pubbliche locali, ora diventato obbligo di legge.

Di seguito il video del Convegno con gli interventi integrali

http://webtv.camera.it/evento/9976

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* professore ordinario di economia aziendale e coordinatore del corso di dottorato in Business e Management dell’Università di Torino

 

 

Sanità, Molinari (LN): “Il valzer delle poltrone nel Pd”

molinari-nuovaUn invito da alcuni parlamentari del Partito Democratico ad un maggiore dialogo con il territorio, con le istituzioni e con gli operatori. Molinari: “Problemi presenti da anni, ma l’unica cosa che può attirare l’attenzione dei vertici Pd è il suono stanco del valzer delle poltrone”.

Cambio ai vertici della sanità piemontese e cambio di registro per Sergio Chiamparino, invitato dai parlamentari piemontesi del Partito Democratico a trovare, per il futuro, soluzioni più inclini al dialogo con il territorio, con le istituzioni e con gli operatori del settore. Una politica ovvia ma inspiegabilmente assente dalle decisioni prese negli ultimi due anni, vissuti all’insegna del calcolo, della razionalizzazione e delle decisioni, noncuranti delle reali esigenze della popolazione.

 

“Leggo che alcuni parlamentari piemontesi del Pd attaccano le scelte in politica sanitaria della Giunta regionale Chiamparino commenta Riccardo Molinari, Segretario Nazionale Lega Nord Piemont e non sappiamo se ridere o piangere. Sono più di due anni ormai che il Pd sta quotidianamente sconfessando se stesso e le proprie promesse elettorali su un tema così delicato, portando avanti la linea ragionieristica più fredda, incurante delle esigenze dei territori, fatta di imposizioni romane e tagli, ma solo ora che si parla della nuova nomina del Direttore dell’Assessorato si accorgono che esiste un problema?”

“Dopo decine di manifestazioni prosegue Molinari -incontri pubblici, mobilitazioni di amministratori locali, lavoratori e utenti degli ospedali, con le dichiarazioni di oggi abbiamo capito che l’unica cosa che può attirare l’attenzione dei vertici Pd è il suono stanco del valzer delle poltrone”.

LIONS CLUB INTERNATIONAL. OTTOBRE, MESE DELLA VISTA

lions zanPromossa dall’Organizzazione mondiale della Sanità e dall’Agenzia internazionale per la prevenzione della Cecità, ogni anno il secondo giovedì del mese di ottobre si celebra la “Giornata mondiale della vista”. Il 15 ottobre ricorre invece la “Giornata internazionale del Bastone Bianco”. Due eventi di estrema importanza soprattutto per il mondo Lions, da sempre attivo nell’organizzazione di service a favore dei non vedenti e delle persone con problemi di vista.

«Anche quest’anno spiega Gabriella Gastaldi, nellanno del centenario chiamata a guidare, nel ruolo di Governatore, il Distretto 108-Ia1 (che comprende le province di Torino, Biella, Novara, Vercelli, Verbano-Cusio-Ossola e Valle d’Aosta ed è formato da 73 club, per un totale di 2.400 soci) la vista, insieme ai giovani, lalimentazione e lambiente, compare tra i punti cardine del nostro impegno».

Proprio sulla vista è focalizzata la “Sfida del Centenario” della più grande organizzazione di club di servizio al mondo. E’ infatti ai nastri di partenza “Sight for Kids Italy”, la campagna di prevenzione delle patologie visive nei bambini, il cui obiettivo è raggiungere e visitare centomila bimbi in età prescolare o di scuola primaria entro la fine del 2017, indirizzando chi non supera lo screening al proprio medico di base o a un oculista per un ulteriore esame, la diagnosi o il trattamento.

«Di pari passo precisa Gastaldi proseguono le altre iniziative avviate nel tempo sullonda delle nostre tradizioni. Non dimentichiamo, infatti, che i Lions sono noti in tutto il mondo come “i Cavalieri dei non vedenti nella crociata contro le tenebre”, come li ha denominati la scrittrice e attivista americana sordo-cieca Hellen Keller alla Convention Internazionale dell’Associazione del 1925».

Tra queste anche il “Libro Parlato Lions” e il “Centro Italiano Lions per la Raccolta degli Occhiali Usati”. «Il Libro Parlato racconta Gastaldi è un servizio totalmente gratuito, nato nel 1975, rivolto alle persone con disabilità fisiche o sensoriali, anche momentanee, impossibilitate a leggere autonomamente. A loro viene messa a disposizione l’audiobiblioteca Lions, costituita da oltre novemila audiolibri registrati a viva voce da volontari Lions. Settimanalmente vengono spediti circa 800 audiolibri e altrettanti rientrano come resi». «Il Programma Lions di Raccolta e Riciclaggio di Occhiali da Vista prosegue il Governatore è stato adottato quale attività ufficiale di servizio del Lions Clubs International nell’ottobre 1994, ma per quasi 100 anni singoli club e distretti Lions hanno raccolto occhiali usati al fine di distribuirli a persone in stato di bisogno. Questo servizio è stato e continua ad essere gratuito e l’estate scorsa i Lions italiani e francesi, con i volontari del Centro Italiano per la raccolta degli occhiali usati, hanno stabilito il nuovo Guinness World Record, costruendo una catena di 27.656 paia di occhiali, con una lunghezza di oltre 3000 metri. I 27.656 occhiali utilizzati per il record sono stati tutti recuperati e, dopo essere stati lavati e catalogati, sono in fase di distribuzione nel mondo”. “E ancora precisa i Lions Club hanno creato a Limbiate (Mi) una struttura permanente che si occupa dell’addestramento di cani guida per persone ipovedenti. Ogni anno vengono addestrati circa 50 cani, poi donati gratuitamente a chi ne fa richiesta».

«Tutte iniziative conclude Gastaldi che si rifanno al motto dellassociazione We serve”, “Noi serviamo”».

Mantova guarda a Torino?

iaris-mantovaMonferrato e Mantovano sono più vicini nel nome Gonzaga e della devozione, ma questi percorsi potrebbero andare anche oltre Crea, in direzione di Torino, lungo l’asta della Valle

Giovedì 29 settembre nella sede dell’Infopoint turistico del Comune di Curtatone a pochi chilometri da Mantova, una delegazione dell’Unione dei comuni della Valcerrina guidata dal presidente Maria Rosa Dughera (con l’assessore e sindaco di Villamiroglio Paolo Monchietto, il consigliere delegato al turismo Massimo Iaretti ed il vice sindaco di Mombello, Augusto Cavallo) è stata ricevuta dall’amministrazione comunale con il sindaco Carlo Bottani, il vice sindaco ed assessore alla cultura Federico Longhi, il consigliere delegato al turismo Mirko Contratti e Riccardo Goatelli, già assessore comunale. Erano presenti Paolo Bertelli e Paola Artoni, presidente e consigliere di Progetto Gonzaga, l’associazione per il gemellaggio tra le città gonzaghesche. Ad agosto c’era stato un primo contatto per valutare la possibilità di collaborazione tra i due territorio, nell’ottica dello sviluppo di un percorso devozionale che colleghi il Santuario di Crea (che ebbe grande impulso artistico sotto i Gonzaga) con il Santuario delle Grazie, edificato dai Gonzaga sul territorio di Curtatone, come ex voto dopo la peste. Al primo contatto erano seguite reciproche manifestazioni di interesse e giovedì si è entrati nel vivo del rapporto. Entrambe le parti si sono dette interessate a creare una sinergia tra i due territorio per manifestazioni di tipo enogastronomico, culturale, turistico, con un reciproco scambio di informazioni, finalizzato ad aumentare gli scambi tra le due aree ed i flussi. “Stiamo elaborando una bozza di protocollo d’intesa – dice il presidente Dughera – che sottoporremo al Comune ed a Progetto Gonzaga entro pochi giorni. Poi, recepite eventuali osservazioni, si procederà alla firma ed ai primi passi concreti”. E Massimo Iaretti, consigliere delegato al turismo dell’Unione valcerrinese, che con il suo viaggio a Curtatone di agosto aveva preso il primo contatto con il Comune mantovano e Progetto Gonzaga, precisa che “un rapporto di collaborazione finalizzato ad un percorso comune, imperniato su Crea e la Madonna delle Grazie di Curtatone è un obiettivo importante per lo sviluppo del turismo, e conseguentemente, dell’offerta turistica sul nostro territorio. Ma è importante, almeno sul fronte piermontese, proseguire anche in direzione della Città di Torino, sempre partendo da Crea. Oltre all’iniziativa dei percorsi che collegano Crea con Superga, non va dimenticato che esistono su quella che è l’asta dell’ex strada statale 590 almeno tre monumenti di indubbio interesse e che potrebbero, se opportunamente connessi, costituire un elemento di valorizzazione del territrio: il Santuario di Crea, Santa Fede a Cavagnolo ed la Pulcherada a San Mauro Torinese, andando a costituire un secondo anello che si andrebbe a congiungere a Superga. Anche su questo lavoreremo nei prossimi mesi”.

 

Ecco le bellezze della Collina Po

PO COLLINAL’arrivo dell’autunno è anche occasione per poter ammirare le bellezze della Collina Po. Domenica 2 settembre nella zona vicina a Torino, che guarda verso la Valcerrina, da un lato, ed il Chierese, dall’altro, c’è la possibilità di ben tre escursioni. Il Gruppo sentieri della Pro loco di San Raffaele Cimena propone, per l’intera giornata la camminata sulle colline intorno al paese, con raduno e partenza intorno alle ore 9.30 davanti al municipio di San Raffaele – Piana. Invece Comune di Baldissero Torinese, Asd Baldissero, Gruppo Alpini, Gruppo Sentieri, Fidas organizzano, nell’ambito della Sagra dell’uva e del vino Cari che si ripete ogni prima domenica di ottobre, la Caminata ad anello sulle colline tra vigneti e coltivi del paese. Il ritrovo è alle 9 in piazza IV Novembre, il rientro è previsto alle 12.30 al centro della Sagra, dove sarà possibile usufruire del padiglione enogastronomico. Infine c’è “Camminando tra i colori dell’autunno” a cura della Pro loco di Sciolze. La passeggiata parte alle 9.30 presso la cappella del Fagnour e segue un percorso ad anello verso la sella La Rezza, con visita guidata alla ex Cava del calcare. Il rientro è previsto intorno alle 16.30.

Massimo Iaretti

 

La XX Rowing Regatta va al Poli

regatta_gIl Politecnico di Torino ha vinto contro l’Università nella XX edizione della Rowing Regatta. la tradizionale sfida a remi sul Po si è svolta venerdì,  nella giornata della Notte dei Ricercatori. A partire dalle 19,15  le esibizioni sul fiume:  la finale Dragon Rope e la sfida in Dragon Boat tra gli equipaggi del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, con vincitore il corso 195 sul corso 196. Infine la sfida femminile con le atlete di Università e Politecnico che ha visto la vittoria dell’equipaggio di UniTo per 2 manches a 0. In chiusura la gara maschile, terminata a favore del Politecnico 2 a 0.

Arrestato stalker di 22 anni che perseguitava la ex

violenzaUna studentessa 18enne di Torino è stata molestata per due anni da parte del suo ex, un giovane di 22 anni. Lui è stato arrestato dai Carabinieri mentre tentava di scassinare la porta di casa della ragazza, che ha chiamato il 112. Dal 2014 quando decise di interrompere la relazione, è stata perseguitata dal ragazzo, che voleva costringerla a stare con lui. L’ha anche minacciata con pistola e coltello e presa a calci e pugni. Lo stalker è in manette per minaccia aggravata, atti persecutori e tentata violazione di domicilio.