Un uomo di 70 anni è stato sottoposto a fermo come indiziato di delitto per l’omicidio della moglie, trovata morta ieri nel suo appartamento di Torino. A dare l’allarme era stato l’uomo stesso, che aveva trovato la moglie priva di vita, rincasando. Era ferita alla testa, ma nell’abitazione non c’erano tracce di colluttazione né di intrusioni. L’uomo, torinese, ascoltato dai carabinieri, questa mattina ha confessato di avere ucciso la donna al termine di una lite per futili motivi. L’omicidio è avvenuto nell’appartamento al 41 di via Crevacuore e l’uomo avrebbe ucciso la moglie a pugni.
TUTTO PRONTO PER LA QUINTA EDIZIONE DI UNA CORSA DA RE
7000 partecipanti alla scorsa edizione, 150 volontari impegnati, 600 bambini da 0 a 6 anni iscritti alla “Corsa del Principino” nel 2015. Da questi numeri si parte per la prossima edizione di “Una corsa da Re”, l’appuntamento per i podisti, per gli amanti dello sport e della natura, organizzato da Base Running Team, in collaborazione con Regione Piemonte, Città di Venaria Reale, Consorzio di Valorizzazione Culturale “La Venaria Reale”, Parco regionale La Mandria.
Domenica 16 ottobre 2016 torna quindi “Una corsa da Re”, giunta alla quinta edizione, con alcune novità. Da segnalare in merito, che il ritrovo per la “Corsa da Re” è inpiazza della Repubblica, con il villaggio sportivo, ora nel borgo antico per rinnovare l’intero evento e promuovere al meglio tutto il territorio attraversato dalla corsa, immerso in scenari unici, quali i magnifici Giardini della Reggia di Venaria, il Parco de La Mandria e il centro storico di Venaria Reale, tra storia, natura e arte.
Altre novità sono il luogo della partenza e il percorso della “Corsa del Principino”, che precede di un giorno (sabato 15 ottobre 2016), come da tradizione, la corsa degli adulti. Quest’anno il ritrovo è in piazza dell’Annunziata, con la partenza in via Mensa (all’altezza di via Mazzini) col percorso di gara che si svilupperà nel centro della Città di Venaria Reale.
Tre le distanze della manifestazione sportiva: la mezza maratona (21 km) e la 10 km competitive e la 4 km non competitiva, per soddisfare i corridori di tutti i livelli e, per i più piccoli, la “Corsa del Principino”.
Il ritrovo alla domenica è alle ore 7,30 con il Race Village di “Una corsa da Re” dalle ore 7,30 in piazza della Repubblica e partenza delle gare 21 Km e 10 Km alle ore 10,30 dai Giardini della Reggia. Per la distanza dei 4 Km la partenza è 5 minuti dopo.
Sabato 15 ottobre è la volta della corsa/camminata non competitiva dei 500 metri, per bambini da 0 a 12 anni. Qui il ritrovo è dalle ore 10,00 in piazza dell’Annunziata, con partenza alle ore 12,00.
Info: www.comune.venariareale.to.it, www.lavenaria.it, www.parcomandria.it
Le Rockstar non sono morte
A poco più di dieci anni dalla ristrutturazione e riapertura del Mausoleo della Bela Rosin a Torino( al civico 148 in strada Castello di Mirafiori ) che fu “provocata” dall’attenzione indotta con lo spettacolo “Pazze Regine” realizzato nel 1998 da Assemblea Teatro nell’allora fatiscente giardino, proprio la compagnia guidata da Renzo Sicco torna nel parco con un progetto più ampio che, con il sostegno di Compagnia di San Paolo e in collaborazione con le Biblioteche civiche torinesi, è stato pensato per valorizzare lo storico spazio del Mausoleo, potenziando la vocazione di punto di lettura all’aria libera e non solo. Così, giovedì 13 ottobre, prenderà il via “Le Rockstar non sono morte”, un ciclo di incontri sui grandi “assenti” della musica. Infatti se il rock è stato per diversi decenni un riferimento centrale della cultura giovanile, oggi è giunto anagraficamente ad un capolinea della sua prima generazione vedendo così la scomparsa di molti tra i suoi miti. Ciò che non può più essere consumato “live” può, però, raccogliere attenzione ed emozione attraverso un ricordo e un approfondimento guidato da bravi conduttori, capaci di raccontare i percorsi degli artisti che verranno affrontati. Nello svolgersi del progetto si incontreranno autori, si leggeranno libri in differenti lingue originali, senza dimenticare i più piccoli e la letteratura di fantasia. Ecco il programma delle prime serate: Giovedì 13 ottobre, ore 21.00, “Le Rockstar non sono morte”, incontro con Valerio Piperata ,autore dell’omonimo libro. Partecipa il cantautore Andrea Fardella; Sabato 15 ottobre, sempre alle 21.00, Edoardo Cerea in “L’aria triste che tu amavi tanto – omaggio a Luigi Tenco”; Domenica 23 ottobre, alle 16.00,Vittorio Nocenzi ricorda Keith Emerson(prenotazione obbligatoria, tel. 0113042808) e, infine, domenica 30 ottobre, ancora alle 16.00, con Marco Basso e Franco Vassia che ricordano Francesco Di Giacomo, indimenticabile voce solista del Banco del Mutuo Soccorso ( anche qui prenotazione obbligatoria , tel.0113042808).
50 case automobilistiche alla terza edizione del Salone dell’Auto Parco del Valentino, dal 7 all’11 giugno 2017 a Torino, con l’obiettivo di superare i 700.000 visitatori, più di quelli del Salone di Ginevra. “Qui ci sono tutte le carte in regola per diventare un
evento automotive internazionale”, ha detto il presidente del Salone, Andrea Levy alla presentazione ufficiale al Castello del Valentino, dove sono stati posizionati alcuni prototipi dei carrozzieri, fiore all’occhiello della manifestazione.Il Salone dell’auto torinese , l’unico all’aperto, resta con ingresso gratuito e apertura fino alle 24, ma con un nuovo assetto espositivo e biglietto elettronico gratuito. Rimane anche il tetto di quattro vetture per ogni casa automobilistica ma quest’anno tutti gli stand saranno coperti.
Mario Montalcini alla guida di Librolandia
Mario Montalcini è presidente pro-tempore della Fondazione per il Libro, l’ente organizzatore del Salone del Libro di Torino. Con il consiglio di amministrazione – composto da Luciano Conterno e da Piero Gastaldo -, il Collegio dei Revisori, il Segretario generale e la struttura si occuperà della preparazione della
trentesima edizione della kermese, dopo lo strappo di Milano.Tra le priorità, la predisposizione di budget e piano di attività sulla base delle indicazioni emerse nella fase di elaborazione strategica guidata dall’ex ministro Massimo Bray.
Dal 2012 ad oggi la Biennale Creare Paesaggi si unisce con “PaesaggioZero”, iniziativa dell’Ente di Gestione del Parco regionale del Po e Collina Torinese. I due enti collaborano nella cornice di un protocollo a cui partecipa anche Regione Piemonte attraverso il suo Assessorato all’Urbanistica. Dal 13 al 16 ottobre 2016 la Biennale Creare Paesaggi & PaesaggioZero organizzano varie attività con ospiti internazionali. Come Soggetto co-organizzatore Il Parco del Po e Collina Torinese propone per quest’edizione il Convegno “The Biosphere City: Case History dell’Urban Mab CollinaPo”: giovedì 13 ottobre (ore 15-18) presso il Salone d’Onore del Castello del Valentino, Facoltà di Architettura di Torino, con interventi del Ministero dell’Ambiente, istituzioni e ospiti prestigiosi (vedi Programma dettagliato in calce) su case history e buone pratiche della Riserva di Biosfera Mab UNESCO CollinaPo. Il seminario è aperto a tutti, l’ingresso libero sino ad esaurimento posti.
Tra i relatori del Convegno: l’architetto Diego Martino del Ministero dell’Ambiente, il geografo svizzero Claude Raffestin, il docente e teorico di design sistemico Luigi Bistagnino, il Professor Marco Devecchi dell’ Osservatorio del Paesaggio del Piemonte, Barbara Biale, Assessore all’Ambiente e Attività Economiche del Comune di Sanremo, Eugenio Gambetta, Sindaco del Comune di Orbassano, Paolo Cugini, Sindaco del Comune di Gassino, Beppe Valesio, Vice-Sindaco Comune di Brusasco, Piero Robiola, Ufficio Tecnico Pianificazione territoriale del Comune di Carmagnola, il Presidente della Fondazione per l’architettura di Torino Giorgio Giani e Valter Giuliano, Presidente Ente di Gestione del Parco regionale del Po Torinese. Le conclusioni sono affidate a Enzo Lavolta Vice Presidente vicario del Consiglio Comunale di Torino. Modera l’incontro Ippolito Ostellino, Direttore del Parco regionale del Po e Collina Torinese e Responsabile Riserva Mab UNESCO CollinaPo.
Tra i temi trattati: la progettazione di un parco in base alle richieste dalla committenza o alle esigenze funzionali, il parco pubblico come strumento sia di rinnovamento ambientale, urbano e sociale, l’area verde pubblica come garante delle funzioni ambientali e ricreative, la pianificazione e progettazione del verde come “sistema” insieme alle infrastrutture verdi, reti verdi-blu, greenways, parchi lineari e altro ancora.
Inoltre a chiusura convegno Ippolito Ostellino illustrerà la presentazione in prima assoluta della sessione di poster dal titolo “Come nasce un’infrastruttura verde metropolitana: da Corona Verde al Piano strategico dell’area metropolitana” a cura dell’Osservatorio del Paesaggio dei Parchi del Po e collina torinese e del DIST. Si ringrazia in particolare l’arch. Stefania Guarini del Politecnico di Torino.
Infine, sempre nell’ambito della Biennale Creare Paesaggi PaesaggioZero, si svolge dal 15 al 30 ottobre il “WPA” manifestazione tra fotografia e pittura naturalistica in Moncucco To.se, con il Patrocinio Mab UNESCO CollinaPo, che comprende mostre, seminari e incontri a ingresso libero e gratuito. L’appuntamento (a tappe) dedicato agli appassionati di immagine e illustrazione, è ideato a curato dal fotografo esperto di Natura e Wildlife Fabrizio Moglia, già fondatore di NatureColors Association. www.wildlifephotoart.org
Programma “THE BIOSPHERE CITY: CASE HISTORY DELL’ URBAN MAB COLLINAPO”
h. 15-18, Salone d’Onore del Castello del Valentino, Torino
NB Questo convegno è valido per i crediti formativi emanati dalla Fondazione per l’Architettura di Torino.
A cura della Riserva di Biosfera Mab UNESCO CollinaPo, Parco regionale del Po e collina torinese, Osservatorio del Paesaggio CollinaPo. Con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente.
Saluti e introduzione
- Valter Giuliano, Presidente Ente di Gestione del Parco regionale del Po e Collina Torinese
- Giorgio Giani, Presidente Fondazione per l’architettura/Torino
- Marco Devecchi, Osservatorio del Paesaggio del Piemonte
Intervertì tematici
- Una visione sistemica fra Torino e la sua cintura per i processi produttivi locali, Arch. Luigi Bistagnino
- Cycling e Gardening City, Barbara Biale, Comune di Sanremo
- I nuovi parchi, Eugenio Gambetta (Sindaco), Comune di Orbassano
- Una Small City, Paolo Cugini (sindaco), Comune di Gassino
- Dal borgo al bosco, Beppe Valesio (Vice Sindaco) Comune di Brusasco
- Città di transizione, Piero Robiola (Pianificazione Territoriale), Comune di Carmagnola
Conclusioni Enzo Lavolta, Vice Presidente vicario del Consiglio Comunale di Torino
Modera Ippolito Ostellino, Direttore Parco del Po e Collina Torinese e Responsabile Mab UNESCO CollinaPo
Sessione poster “Come nasce un’infrastruttura verde metropolitana: da Corona Verde al Piano strategico dell’area metropolitana”
L’immagine guida della 34ma edizione del Torino Film Festival (18 – 26 novembre 2016) si ispira a uno dei personaggi più eclettici della cultura contemporanea: David Bowie.
Grande musicista e interprete, attore cinematografico e teatrale, pittore, Bowie, da Ziggy Stardust a Black Star, ha segnato l’evoluzione dell’immaginario e dello stile collettivo degli ultimi cinquant’anni. Per quanto riguarda il cinema, è apparso in una quindicina di film, come protagonista o in significativi cammei. L’immagine scelta dal TFF è tratta da uno di questi film: una scena di Absolute Beginners, diretto da Julien Temple nel 1986, rielaborata dall’agenzia creativa Independent Ideas. Il Torino Film Festival nella sua immagine guida vuole da sempre racchiudere i significati, le diverse espressioni artistiche, le tendenze contemporanee… ma TFF vuol dire prima di tutto ‘’cinema’’ e quindi film, documentari, cortometraggi e altro ancora. E così, ecco di seguito alcune anticipazioni:
SULLY, Clint Eastwood (USA, 2016)
distribuzione Warner Bros. Pictures
INTOLERANCE, D. W. Griffith (USA, 1916)
ABSOLUTELY FABULOUS: THE MOVIE, Mandie Fletcher (UK/USA, 2016)
distribuzione 20th Century Fox
LA FELICITÀ UMANA, Maurizio Zaccaro (Italia, 2016)
M5S risparmia 250mila euro dal taglio stipendi
Circa 250 mila euro ai cittadini piemontesi dai i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle che hanno simbolicamente firmato un assegno. Si tratta delle risorse frutto dell’autoriduzione dello stipendio. Per il secondo anno consecutivo i consiglieri pentastellati si sono ridotti i compensi a 2.500 euro netti, più contributi e rimborsi per le spese dirette. Già lo scorso anno furono restituiti quasi 355 mila euro, tutti destinati a finanziare il microcredito regionale gestito dalla Fondazione Don Mario Operti, onlus che da anni lavora con la Regione Piemonte. il 50% della cifra risparmiata quest’anno andrà al microcredito, dove andrà l’altra metà lo decideranno online gli iscritti al M5s scegliendo tra tre settori: politiche sociali, ambiente, istruzione”.
Alle elezioni per il Consiglio della Città Metropolitana, tenutesi ieri, sono 8 i
consiglieri conquistati dalla lista “Città di città” di Pd e Moderati, e uno in meno al Movimento 5 stelle Una situazione tale da dover spingere la sindaca Appendino (che è anche al vertice della Città Metropolitana) a fare patti con il Pd per poter governare, visto che è senza maggioranza. Il centrodestra ottiene tre consiglieri nella lista “Civica per il territorio”, con Forza Italia, Area centrista, Lega Nord e Fratelli d’Italia.
Gli eletti: Alberto Avetta, Silvio Magliano, Vincenzo Barrea, Maria Grazia Grippo, Maurizio Piazza, Roberto Montà, Mauro Carena, Monica Canalis della lista Città di Città. Paolo Rizzola, Antonio Castello, Mauro Fava di Civica per il Territorio. Dimitri De Vita, Barbara Azzarà, Marco Marocco, Antonino Iaria, Anna Merlin, Carlotta Trevisan, Elisa Pirro del M5S.
(Foto: il Torinese)
I promotori di “Tempo di libri”, la Librolandia milanese, hanno le idee chiare: saranno presenti alla rassegna circa 400 editori in 35 mila metri quadri e non verranno chiesti contributi pubblici. Lo hanno comunicato in conferenza stampa il presidente dell’Aie – l’associazione degli editori da cui è partito lo strappo con Torino – Federico Motta, il sindaco Beppe Sala, il presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni e l’ad della Fiera Milano Corrado Peraboni. E Torino che fa? Archiviata la polemica “campanilistica” tra
Maroni e Chiamparino, sotto la Mole si sta cercando di trovare una quadra, per non rischiare di promuovere una kermesse ad alto rischio naufragio. Il quasi presidente del Salone, Massimo Bray, ha già fatto sapere che Torino si distinguerà sui temi animazione – cartoon, realtà virtuale e video giochi. Basterà a contrastare la macchina da guerra milanese?
(foto: il Torinese)