redazione il torinese

Arriva il Generale Inverno: freddo intenso e vento, ma pioggia e neve sono un miraggio

cielo caldo soleAddio all’alta pressione che ha creato le condizioni meteo di bel tempo di fine anno , anche se in Piemonte e su tutto il nord-ovest sta arrivando aria artica dalle regioni del nord-est europeo. Clima sempre secco e temperature più fredde, con minime fino  a -5 in pianura e massime comprese  tra i 3 i 5 gradi, da mercoledì. Un po’ di neve sulle quote più alte, ai confini con la Francia e la Svizzera e qualche goccia di pioggia qua e là palatina cielo2sul territorio piemontese. L’ autunno che fatto registrare un’anomalia di 1.2 gradi in più, nella temperatura media, +1.6 nelle massime: per questo le nevicate sono così scarse. Si evidenzia  infine da parte dell’ Arpa – Agenzia regionale per l’Ambiente un surplus del 29% di pioggia, concentrata nell’alluvione di fine novembre.

 

(foto: il Torinese)

Il gran finale della finzione

gussDal 6 ottobre 2016 al 9 gennaio 2017, il Museo ospita l’esposizione della vita artistica di Gus Van Sant

All’interno di un simbolo della città di Torino risiede la storia della rappresentazione, dalle sue prime forme nei giochi d’ombra alla finzione tramite cui qualcosa di diverso si può apportare al reale. Così, il Museo del Cinema ha sede nella Mole Antonelliana, di cui ogni spazio è partecipe della mostra, strutturata in verticale e il cui allestimento suggestivo fu progettato da François Confino, scenografo svizzero, nel 2000.

L’accedervi segna l’inizio di un viaggio attraverso l’evoluzione di un’idea, del bisogno di manipolare il tempo e di quell’avvicendarsi che determinerà il finale. E noi siamo amanti del gran finale. Marionette celate dietro il bianco telo, a dar voce il popolo, di storie di vita o forse mute: che si muovessero era un voler dire e assistere fu già magia. Quante volte l’uomo si sorprese a esser osservatore passivo di uno spettacolo vitale e non esserne il divino artefice? A disegnare quei moti astrali, senza poterne modificare la velocità e la direzione. E perché non divenirne creatore, nel piccolo di un pezzetto di carta e un po’ di inchiostro, a diluire il desiderio di mescolare quel che è di dentro e quel che è di fuori, un incontro-scontro tra reale e immaginario? d egli tuttavia ancora sta guardare, ma questa volta ebbe il controllo di ciò che vede.

Nelle cose c’è della profondità, spaziale ed emozionale, plasmata e plasmante ad opera della signora prospettiva, che a cambiar lo sguardo è la tacita impositrice. Da quelle pupille tutto è assorbito, da un minuscolo foro il mondo entra alla rovescia, nel processo della visione. Smontare la qualsiasi e ridurla alle sue semplici forme geometriche, per riassemblarla e darvi un nuovo scopo.

Tutto scorre per fotogrammi, diapositive disposte in successione, una dopo l’altra, come se fosse possibile giocare con lo spazio-tempo, ripercorrere la dinamicità a ritroso e nel suo avanzare, poterlo racchiudere in una scatola, per intrappolare un momento dell’eternità.Tutto quanto è sperimentabile al piano dedicato all’archeologia del cinema, organizzato in otto sale tematiche dotate di apparecchi funzionali alla conoscenza dei princìpi tecnici, grazie anche a modelli visivo-tattili. Ogni passaggio è illustrato da didascalie digitali, in modo da rendere la mostra accessibile a tutti.

mole-ii-krymeE proprio come in un film, in una di quelle scene in cui qualcosa di straordinario e mozza fiato viene inquadrato da un timido scorcio prospettico e da cui viene poi ampliata la visuale, il colpo di scena è nel cuore del museo, al centro della Mole, dove è situata l’Aula del Tempio, padroneggiata dall’imponente Cabiria di D’Annunzio. Poltrone su cui si è invitati a stendersi, per ammirare sul soffitto alcune proiezioni, ma l’attenzione per cui è distolta da un ascensore in cristallo che attraversa in verticale lo spazio e sale fino al tempio panoramico a 85m di altezza.

Salendo, si accede alla Macchina del Cinema, dedicata alle fasi di realizzazione di un’opera cinematografica, con studi di produzione, costumi di scena per gli appassionati, sono esposte le maschere originali dei personaggi di Star Wars -, bozzetti e montaggi di celebri sequenze…

Dal 6 ottobre 2016 al 9 gennaio 2017, il Museo ospita l’esposizione della vita artistica di Gus Van Sant, regista, sceneggiatore, fotografo, musicista e scrittore statunitense. Fu nominato due volte nel titolo di miglior regista all’Oscar, con Will Hunting Genio ribelle, nel 1998, e Milk, nel 2009. Fin dagli anni ’80, realizza collage e fotografie i cui soggetti sono spesso attori con cui ha lavorato. E poi i suoi dipinti, gli acquerelli e i quadri che dal 2000 hanno preso espressione.

I materiali sono oltre 180, comprendenti stampe fotografiche originali, disegni preparatori, cortometraggi inediti, video musicali… Celebrati in una suggestiva spirale colma di dettagli e racconti, all’interno di quel simbolo della città di Torino.

 

Alessia Savoini

 

Befana a Monteu e Cavagnolo

befanaMonteu da Po si anima con due simpatiche iniziative all’inizio dell’anno. Riprendendo la tradizione della festa della Befana, venerdì 6 gennaio ci sarà a teatro una gran festa per ricordare anche il significato dell’Epifania . Ricordando il “colore” dei tre Re Magi, il programma vuole essere un simbolo di amore e rispetto verso ogni uomo e un’occasione per ampliare i nostri orizzonti e le nostre conoscenze nel segno dell’intercultura. La festa organizzata da Comune, Pro loco, Comitato genitori montuesi, prevede dopo la Santa Messa nella chiesa parrocchiale un pranzo pranzo multietnico nel salone del teatro ( con polenta e formaggi, preparata dalla Pro Loco, pizza, focacce e dolci preparati dalla Pro loco, dal Bar Oasi e dai giovani richiedenti asilo di Monteu ). Seguirà un pomeriggio di giochi con l’arrivo della Befana e una tombolata a cura del Comitato genitori. Inoltre è prevista un’esibizione di musica e balli africani accompagnati dal maestro Roberto Zorzi e dalla sua chitarra. Si chiude con una merenda per tutti.Domenica 8 gennaio, invece, alle ore 15.30, la Compagnia teatrale del Centro d’incontro comunale “Felice Donato” di Chivasso presenta lo spettacolo “La malate immaginarie”, atto comicissimo di Tiziana Siragusa.

Massimo Iaretti

 

Venerdì 6 gennaio, a partire dalle ore 14.30, al centro culturale “Cesare Martini” di Cavagnolo, “Arriva la Befana”. L’iniziativa, rivolta ai piccoli ed ai piccolissimi, è organizzata da Comune, Polisportiva e Gat – Gruppo artistico teatrale, e vede la partecipazione di Magic Aladin, La manifestazione si concluderà con una grande tombolata.

I.M.

 

Annega nel Po, identificato dopo 14 anni grazie al tatuaggio

PO MOLE1Morto annegato nel Po, è stato identificato dopo 14 anni. Si tratta di Andrea Villani, 1962, di origini ferraresi, il cui corpo senza vita era riaffiorato nel  giugno 2002 dalle acque  in lungo Po Antonelli a Torino. Il cadavere era in avanzato stato di decomposizione e non si riuscì a dargli un nome. La salma non era stata reclamata e dopo alcuni giorni il corpo  era stato sepolto. Nel maggio 2015 il corpo è riesumato e la polizia scientifica vede, sul braccio sinistro, un  tatuaggio che raffigura un lupo che ulula alla luna. Grazie al Ri.Sc., un sistema informativo del Dipartimento della pubblica sicurezza e del  Commissario straordinario del governo per le persone scomparse, gli investigatori sono riusciti a individuare una denuncia di una persona scomparsa in cui si fa riferimento proprio a un tatuaggio. I prelievi di  ossa e denti dalla salma, hanno consentito  di comparare il dna del cadavere con quello di un familiare e infine  di identificare il corpo.

 

(foto: il Torinese)

Pranzo speciale con i profughi

profughi-monteu2Nei giorni scorsi, a conferma del buon rapporto instaurato con i ragazzi profughi di stanza a Monteu, il titolare del bar Oasi, Fiore Antonucci, con l’aiuto del fratello Nino, ha offerto loro un pranzo particolare . Tra la classica pizza italiana ed uno speciale piatto di riso, cucinato all’africana, in una sala messa a disposizione dal Comune, si profughi-monteusono trovati a festeggiare la loro amicizia tutti i ragazzi africani e pakistani. La sala è stata presto rallegrata dalla musica dei particolari “tamburi” africani, dalla caratteristica forma a calice, gli “Jambè”, suonati da un gruppo guidato dal maestro Tarike Amine, gruppo musicale che si occupa di musico-terapia per ragazzi diversamente abili a cura della Cooperativa sociale Pantarei. La musica incalzante dei ritmi tribali , l’insieme suggestivo delle percussioni hanno coinvolto anche i nostri ragazzi che si sonno cimentati anch’essi in questi ritmi delle loro musiche.

Massimo Iaretti

Piromane brucia camper “per scommessa”

incendio-rifiuti-1Un  disoccupato di 47 anni è finito in carcere dopo avere incendiato  un camper nella notte in via Di Nanni a Nichelino. Forse è lui ad aver provocato gli incendi di auto  negli ultimi giorni. Il piromane è stato visto da un agente della polizia municipale fuori servizio e poi fermato dai carabinieri con i vestiti ancora sporchi  di gasolio. L’incendio si era propagato dal camper  a una Fiat Punto e a un furgone Dobló. Il 47enne ha detto ai militari di aver appiccato il fuoco per scommessa.

Anziano trovato morto in casa a Torino

Polizia-Stradale-notteUn anziano di 86 anni è morto nella sua casa in via Benevento 41 a Torino, in zona Vanchiglietta. La polizia sta cercando di ricostruire le cause della tragedia. Le ipotesi più accreditate sulle cause della morte sono suicidio o incidente domestico. Sul corpo dell’uomo sono state trovate alcune ustioni che fanno pensare a un piccolo incendio divampato dal fornello. I medici del 118 sono stati chiamati dai vicini di casa e sono arrivati con i vigili del fuoco, ma non hanno potuto fare nulla per salvare l’anziano.

Acquedotto Monferrato: nuovo sportello decentrato

acqua gocceIl Consorzio dei Comuni per l’Acquedotto del Monferrato si decentra. Per essere più vicino ai comuni della Città Metropolitana di Torino, il gestore del servizio pubblico integrato, apre da martedì 3 gennaio uno sportello a Verrua Savoia. Questo, soprattutto per i residenti dei Comuni torinesi (Verrua Savoia, Brusasco, Cavagnolo, Monteu da Po, Lauriano, Brozolo e Moriondo Torinese) sarà sicuramente un vantaggio in quanto consentirà di svolgerà le pratiche che riguardano il servizio per le quali sino ad ora hanno sempre dovuto recarsi alla sede di Moncalvo. Unica eccezione saranno i pagamenti delle bollette. Lo sportello si trova in Località Rocca 118 e sarà aperto nelle giornate di martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 8.30 alle 12.30. Verrua Savoia, del resto, non è un comune marginale per la rete acquedottistica che serve tre province e oltre cento comuni. Qui si trova la stazione di sollevamento che ha un’importanza strategica per l’erogazione dell’acqua.

Massimo Iaretti

 

Fiaccolata ad Ala di Stura

fiaccolaPartenza in quinta nel nuovo anno per Ala di Stura, comune delle Valli di Lanzo: lunedì 2 gennaio alle ore 21, la pro loco organizza una fiaccolata con ritrovo nella piazza centrale Poi, al termine, visto anche il periodo ed il prevedibile clima, ci sarà the e zabaglione per i partecipanti. Durante questa settimana, poi, la pro loco organizza ancora due appuntamenti, ma questa volta pomeridiani. Alle ore 17.30 di mercoledì 4 gennaio ci sarà una merenda a base di focaccia e di buon vino. Invece venerdì, giorno dell’Epifania, sarà la volta – nuovamente alle ore 17.30 – di un aperitivo con i Re Magi.

Massimo Iaretti