redazione il torinese

Scontro con auto, muore motociclista

polizia municipalDALLA LIGURIA

Il centauro morto  in via Donato Somma a Nervi era una camallo del porto di Genova . La polizia municipale ha ricostruito la dinamica dell’incidente:  il conducente dalla vettura, un giovane  di 23 anni procedeva verso  ponente quando ha svoltato a sinistra all’altezza della scalinata Morelli verso una strada  a senso unico. Il motociclista stava uscendo da una via  laterale ed è stato investito. Il conducente della macchina è ora  indagato per omicidio colposo ed è stato  sottoposto ai test tossicologici.

Nuova Giunta a Monteu da Po

Insegna_MunicipioLaura Gastaldo non è più sola alla guida del Comune di Monteu da Po. Nei giorni scorsi ha provveduto a nominare la giunta, nella persona di Giorgio Guido Bracco che ricopre il suolo di vice sindaco e di Marco Ferrero, assessore. In questo modo anche il comune della Città Metropolitana di Torino si è rimesso al passo degli altri enti locali. Infatti, quando si andò al voto nel 2012 era in vigore – sia pure per un breve periodo – la riforma voluta dall’allora ministro Calderoli, che aveva abolito le giunte nei comuni al di sotto dei 1000 abitanti. Pertanto vennero votati il sindaco ed il consiglio comunale ed il primo cittadino ha dovuto governare in solitudine, pur dando due deleghe di funzioni. Adesso, con la nuova legge Del Rio che ha riportato le cose al punto di prima, il sindaco ha potuto nominare una giunta che la coadiuverà sino al termine della legislatura.

Massimo Iaretti

La Lega Nord per l’elezione diretta nei Comuni e nelle Province

molinari-nuovaI parlamentari piemontesi della Lega Nord hanno illustrato a Palazzo Civico una proposta di legge per trasferire le competenze del prefetto in parte al presidente della Provincia e in parte al questore. Hanno presentato l’iniziativa  Stefano Allasia e Roberto Simonetti, con il segretario nazionale della Lega Nord Piemont Riccardo Molinari. L’intento è di tornare all’elezione diretta del presidente e dei consiglieri provinciali e del sindaco e consiglieri metropolitani. “Noi siamo sempre stati contrari alla riforma Delrio, che aveva come presupposto la riforma costituzionale – commenta  Molinari -. Ora ci troviamo in un momento di vuoto normativo ed è necessario quindi che il Parlamento intervenga per tornare a un sistema di autonomie locali scelte dai cittadini”.  La Lega sostiene che l’amministrazione provinciale, dovrebbe occuparsi  della sicurezza e della gestione dell’emergenza immigrazione e accoglienza, mentre oggi “vengono prese decisioni dall’alto senza coinvolgere i territori. Pensiamo che a essere ridimensionate e razionalizzate dovrebbero essere le competenze delle prefetture e non quelle della provincia”, conclude Molinari.

Ex moglie e nuova fidanzata si azzuffano. Arrestate con l’uomo conteso

carabinieri xxL’ex moglie e la nuova compagna si sono incontrate casualmente per strada a Caselle Torinese e si sono insultate e azzuffate. L’ex consorte ha accusato la seconda donna di averle portato via il marito. Intervenuti nella zuffa anche l’uomo in questione, un italiano 41enne e il fratello della nuova compagna. Sono dovuti intervenire i carabinieri che hanno arrestato i quattro. I quattro sono stati arrestati.

Con i fiori Pomaretto porta in Europa i colori italiani

fiori peonie 3Pomaretto, comune della Città Metropolitana di Torino, insieme a Faedo, in provincia di Trento, rappresenterà l’Italia alla competizione, Entente Florale Europe, concorso europeo dedicato ai migliori Enti locali che fanno della fioritura, della bellezza, della vivibilità, dell’accoglienza un punto di forza e il fulcro di tutta l’attività amministrativa. Lo hanno deciso i sindaci (Danilo Stefano Breusa per Pomaretto) e le Amministrazioni comunali d’intesa con i vertici di Asproflor, l’Associazione dei produttori florovivaisti che organizza il Concorso Comuni Fioriti. Entambi i Comuni hanno vinto nel 2016 i “Quattro Fiori”, top del riconoscimento per l’impegno delle Amministrazioni e delle intere comunità. Lo speciale cartello giallo con i fiori rossi di Asproflor è stato assegnato a Bologna, nella premiazione dei Comuni Fioriti all’interno di Eima, salone FIORI SINDACI COMUNEdell’agricoltura. A febbraio, a Praga, verranno definite le visite che i giudici europei del concorso effettueranno a Faedo, che grazie al supporto della provincia Autonoma di Trento, ha potuto accettare la candidatura   e a Pomaretto, dove con il lavoro e la caparbieta’ dei suoi abitanti il lavoro di preparazione è già partito. Ad aderire al concorso Entente Florale Europe sono città e paesi di Italia, Germania, Austria, Slovenia, Repubblica Ceca, Irlanda, Inghilterra, Olanda, Ungheria e Belgio. A seguire i due enti saranno Renzo Marconi, Sergio Ferraro e Franco Colombano, presidente e vice di Asproflor, con la coordinatrice e giudice Anna Furlani Pedoja e Alberto Peyron. Asproflor, come unica Associazione che rappresenta l’Italia, sarà impegnata nei prossimi mesi anche nel concorso mondiale dei Comuni Fioriti, International Challenge-Communities in Bloom che vede partecipare quest’anno la città di Grado (Gorizia), (seguita dal giudice Mauro Paradisi) dopo il grande successo nel 2016 di Pré Saint Didier(Aosta).

Massimo Iaretti

 

TRASPORTI PER DISABILI, APPROVATA NUOVA DELIBERA COMUNALE

park disabilidivietoAnche gli utenti con disabilità in situazione di gravità, obbligati per i propri spostamenti ad utilizzare i pulmini attrezzati di Gtt, saranno chiamati a contribuire ai costi del servizio, come già fanno gli utenti che usufruiscono del “buono taxi”.
Lo prevede la delibera presentata dalle Assessore Schellino e Lapietra, approvata oggi in Consiglio comunale con 29 voti favorevoli e cinque astensioni. L’atto recepisce una sentenza del 2015 del Consiglio di Stato e modifica il regolamento comunale in materia di trasporto dedicato alle persone con disabilità. Infatti, in base alle norme vigenti, le agevolazioni fiscali e i benefici assistenziali devono essere ripartiti in base alle capacità economiche dei beneficiari, misurate con lo strumento denominato Isee, che calcola reddito e patrimonio personale. 

Il regolamento precedente, varato nel 2012, introduceva l’obbligo di partecipazione ai costi del servizio sulla base del reddito, ma solo per gli utenti dei buoni taxi, cioè quelle persone con disabilità che, teoricamente, avrebbero potuto usufruire anche di quel 51% di tram e 86% di bus accessibili che circolano in Città. Contro quel nuovo regolamento l’Unione italiana ciechi e ipovedenti era ricorsa al Tar, che però nel 2013 aveva dato ragione al Comune. Due anni dopo il Consiglio di Stato aveva cambiato tutto con una sentenza che, pur legittimando la richiesta del Comune (motivata da ragioni di sostenibilità economica) di partecipazione dell’utenza alla spesa del servizio in base all’Isee, considerava “irragionevole” fare differenze tra utenti in base al tipo o alla gravità della disabilità, ed estendeva l’obbligo di contribuzione a tutti gli utenti. Permaneva l’esenzione già prevista per i minori. 
municipio comune
Le regole deliberate oggi, pur in linea con il dispositivo della sentenza, prevedono una partecipazione alla spesa differenziata e attenuata per le persone costrette a usare i soli mezzi attrezzati. Questi mezzi infatti offrono un servizio diverso da quello dei taxi: sono collettivi, vanno prenotati con largo anticipo, e hanno itinerari preordinati. 
L’atto, portato in aula dopo consultazioni con le associazioni delle persone con disabilità, prevede la restituzione agli utenti del buono taxi delle somme spese in virtù del regolamento soppresso con la sentenza del 2015.

busLa delibera dà mandato alla Giunta di approvare nuove forme gestionali che prevedano forme alternative di trasporto destinate agli utenti del “buono taxi”. Schellino e Lapietra avevano a tale proposito già annunciato, durante l’iter della delibera presso le Commissioni consigliari competenti, che si intendono studiare con il volontariato associato, modalità legali, tutelanti e non concorrenziali, per il ricorso ai mezzi di trasporto di cui esso dispone. Il nuovo regolamento prevede anche la decadenza dal servizio nel caso di un suo inutilizzo prolungato e non motivato. 
Anche i futuri provvedimenti in questo campo saranno sottoposti alle associazioni delle persone con disabilità nell’ambito del Comitato di concertazione previsto dal regolamento. 

Il testo approvato accoglie inoltre, con un emendamento di Giunta, alcune delle osservazioni fatte pervenire dalle Circoscrizioni cittadine, perlopiù inerenti l’impegno a proseguire gli sforzi per il superamento delle barriere architettoniche in fatto di trasporto pubblico, mentre le richieste di ritoccare le fasce Isee previste, a partire da quelle relative ai meno abbienti, non sono state accolte.
Lapietra ha spiegato in sede di replica, dopo il dibattito del Consiglio, che attualmente su di esse si basa la sostenibilità del servizio, ed ha ribadito l’intenzione di individuare, assieme all’assessore al bilancio, voci di entrata da “legare” ai costi del servizio per finanziarlo stabilmente, ampliarlo e, se possibile, renderlo meno oneroso.

Una mozione, primo presentatore il Consigliere Tresso, è stata approvata contestualmente. La mozione comune palazzo civicointegrata da un emendamento della Consigliera Grippo, impegna la Giunta a creare un tavolo di concertazione aperto alle associazioni dedicate al tema della disabilità, sia locali che nazionali. Tale organismo di concertazione dovrebbe potersi esprimere in ordine alle modalità organizzative e alle azioni per garantire il diritto alla mobilità. 

L’atto chiede anche di avviare a titolo sperimentale un servizio di trasporto collettivo, anche con mezzi non attrezzati, con tariffe non superiori a quelle stabilite per i mezzi attrezzati, un impegno a proseguire nell’adeguamento alle esigenze di accessibilità e fruibilità dei mezzi e della rete del Traporto Pubblico locale e l’impegno a garantire le risorse necessarie a garantire la continuità del servizio.Sono intervenuti nel dibattito sui due provvedimenti i Consiglieri Tisi, Magliano, Carretto, Grippo, Artesio, Carretta, Malanca, Lo Russo. 

Ufficio stampa del Consiglio comunale (S.L.)

Migranti e dintorni, il mondo cambia: la destra per gli operai e i comunisti per il mercato

profughi 2STORIE DI CITTA’

di Patrizio Tosetto

l Presidente Silvio Berlusconi si complimenta con Marco Minniti per i provvedimenti legislativi.  In particolare per i lavori socialmente utili fatti dai rifugiati in attesa di permesso. Vietato stupirsi. Del resto, anche nel mondo le cose rapidamente cambiano. Il nuovo presidente degli Stati Uniti per difendere gli operai Usa è contro la globalizzazione e il presidente comunista cinese vuole la globalizzazione selvaggia per continuare ad esportare. La destra per la classe operaia ed i compagni  per il libero mercato.berlusconi

Cose del XXI secolo. Ma torniamo alle nostre piccole vicende, che per noi poi non sono così tanto piccole. Udite udite udite:  chi è venuto qui si deve rendere utile per l’ Italia. Sapeste quante critiche abbiamo ricevuto quando sulle pagine di questo giornale ci scandalizzavamo perché denunciavamo l’ profughi-monteuassurdo di  non poterli far lavorare.

Se uno era in galera poteva essere assunto da una coop sociale e lavorare.  Scontata la pena era clandestino  e doveva essere licenziato.  Ora, se ho capito bene la palla passa ai sindaci che dovrebbero….anzi devono coordinare tutto indirizzando i migranti  ai lavori socialmente utili.  Dunque, cara Sindaca Chiara  Appendino, tra un po’ tocca anche  a te. Poi essendoci la Città  Metropolitana o le ricostituite Province, serve un coordinamento tra le municipalità.

bandiera-usaOvviamente speriamo che la burocrazia non la faccia da padrone e ci rimane la convinzione che il lavoro non manchi.  Assistenza agli anziani e pulizia dei parchi per fare un esempio.

E voi, novelli rivoluzionari ed antagonisti: gli extracomunitari non sono il vostro nuovo soggetto Profughirivoluzionario depositario dell’azione per sovvertire il sistema.  Speriamo che burocrazia ed “alternativi” non si alleino per non far funzionare le cose.

Positività? Una su tutte: combattere l’inedia che prende chi non fa nulla.  La smetteranno quelli che sostengono che con i profughi si buttano solo via i soldi.  Subito il decreto attuativo e confidiamo nei nostri sindaci.  Ultima cosa.  Sapete il perché del giudizio del Berlusca? Semplice: anche nel nostro Paese, ogni tanto vince il buon senso. Che non ha colore politico.

Patrizio Tosetto

tosetto

Dopo la morte di un passeggero il cordoglio e l’assistenza di Ryanair

ryanair-aircraft-(9)“Il velivolo è stato raggiunto dai paramedici, che hanno fornito assistenza medica, ma purtroppo il passeggero è deceduto”

 

In relazione all’atterraggio d’emergenza a Girona del volo Ryanair Valencia – Milano Bergamo di venerdì 20 gennaio, la compagnia aerea commenta attraverso una nota:

 

“Il volo Ryanair da Valencia a Milano Bergamo (del 20 gennaio) è stato dirottato a Girona a seguito del malore di uno dei passeggeri a bordo. All’atterraggio, il velivolo è stato raggiunto dai paramedici, che hanno fornito assistenza medica, ma purtroppo il passeggero è deceduto. Ryanair esprime le sue più sentite condoglianze ai famigliari del defunto, e sta fornendo tutta l’assistenza necessaria”.

Torna lo smog e peggiora nei prossimi giorni: stop al traffico per i veicoli diesel Euro 3

traffico22Tira ancora una brutta aria, con le  concentrazioni di Pm10 che a Torino hanno raggiunto per sette giorni consecutivi il valore soglia di 50 microgrammi al metro cubo: domani, martedì torna il divieto alla circolazione delle auto diesel Euro 3 che vale per i veicoli diesel Euro 0,1,2 e 3 e benzina/gpl/metano euro 0. Questi non potranno circolare dalle 8 alle 19 per trasporto persone e dalle 8,30-14 e 16-19 per trasporto merci. In città e nell’area metropolitana la previsione di Pm10 elaborata dall’agenzia  Arpa è di 77 microgrammi oggi, 85-86 nei due giorni successivi. Multe da 163 euro per i trasgressori

 

(foto: il Torinese)

FIAT TORINO INFIAMMA IL PUBBLICO DI CASA DOMANDO AVELLINO

Servizio e foto di Manuela Savini

Ottima prestazione in casa di Fiat Torino contro una squadra molto forte e che attualmente è terza in classifica. Torino conquista così due preziosi punti, che le consentono di rimanere nel gruppo di metà classifica assieme a Brescia, Pistoia, Caserta e Capo d’Orlando, avvicinandosi alla quarta posizione a quota 18 punti

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CLASSIFICA (16a giornata): Milano 28; Venezia 24, Avellino 22; Reggio Emilia e Sassari 18; Capo d’Orlando, Brescia, Pistoia, Caserta e Torino 16; Brindisi e Trentino 14; Cantù 12; Pesaro 10; Cremona e Varese 8.

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Prossimo incontro domenica 29 gennaio alle ore 18.15 per la sfida fuori casa Consultinvest Pesaro vs Fiat Torino.

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baske4Di fronte ad un Palaruffini gremito di tifosi, i ragazzi di Fiat Torino non hanno disatteso le richieste del coach Vitucci, andando ben oltre le aspettative di gioco, come confessato dallo stesso mister al termine della partita. Fiat Torino ha disputato un’ottima gara in tutti i reparti, nonostante una partenza poco convincente e qualche sbavatura sui tiri da tre. Nei primi cinque minuti Avellino è, infatti, andata in vantaggio (10-9) grazie ad una maggiore concretezza di gioco e qualche errore in meno, ma dal sesto minuto in poi Torino ha cambiato ritmo, impedendo alla squadra ospite di chiudere alcun frazione di gioco in vantaggio.

Tra tutti, il migliore in campo è stato Chris Wright, che, con i suoi 26 punti e 35 minuti, è il giocatore che ha realizzato il maggiore numero di punti ed il maggior numero di minuti giocati, mostrando una grande forma fisica e grande personalità. Ottima gara anche di Washington sebbene, nel primo quarto, non sia sembrato al massimo della condizione. La sua prestazione è poi migliorata dopo il primo quarto di gioco, ripagando così i primi poco brillanti minuti.

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Al di là delle prestazioni individuali (oltre a Wright e Washington, tutti i giocatori della squadra torinese hanno dato il massimo raggiungendo prestazioni che forse non erano ancora state viste in questa stagione), il successo contro Avellino nasce da un ottimo gruppo, il cui gioco di squadra è stata la vera arma.

Fiati Torino ha vinto con 5 punti di vantaggio, ma è doveroso evidenziare come la partita sia stata in assoluto equilibrio; la squadra di casa, quasi sempre avanti di qualche punto, ha saputo gestire bene il vantaggio fino al fischio finale. Questa, forse, è stata la differenza da cui è arrivata la vittoria per la squadra di casa.

In apertura di match, il coach Vitucci ha optato per il quintetto formato da Wilson, White, Wright, Washington e Harvey in risposta a quello scelto dall’Avellino che ha schierato Leunen, Cusin, Obasohan, Ragland e Thomas. Nel primo quarto, dopo la migliore partenza della squadra ospite, Torino ha prima recuperato e, poi, si è portata avanti di un punto grazie soprattutto agli 11 realizzati dal solo Wright, che ha così arginato gli altrettanti 11 punti realizzati da Thomas (unici due giocatori a cifra doppia nel primo quarto). La situazione di equilibrio è continuata nel secondo quarto chiuso 38-37 per Torino, che ha visto un ottimo ingresso in campo di Mazzola a segno con due triple.

baske1Dopo l’intervallo Avellino si è presenta in campo con Thomas, Fesenko, Randolph, Leunen e Ragland; Torino, invece, con Harvey, Wilson, Wright, Washington e White.

La gara è continuata come nei primi due quarti: difese attente e strette e tentativi reciproci di passare al comando. Torino ha tentato la spallata allo scadere del terzo quarto, ma Avellino è stata brava a non crollare chiudendo a soli -2 da Torino (60-58). Nell’ultimo quarto, Torino ha giocato con grande personalità e decisione, convinta di non volere commettere gli errori che in altre partite hanno portato alla sconfitta dopo avere comandato il match. Avellino ha venduto cara la pelle ed ha ceduto soltanto nell’ultimo minuto di gara quando non riusciva più a ridurre la distanza di 5 punti. Per i restanti nove minuti, finale mozzafiato dove il pubblico del Palaruffini non ha mai smesso di fare sentire il proprio supporto ai giocatori di casa.

Avellino ha saputo tenere il passo grazie alle sue numerose triple: in tutto dieci (Leunen, Green, Thomas, Ragland e Zerini), di cui cinque realizzate nell’ultimo quarto. Qualche palla persa da entrambe le parti e spettacolari rimbalzi conquistati in difesa ed in attacco, hanno reso questa ultima frazione di gioco emozionante. Fondamentale per chiudere il risultato è stata la terza tripla personale di Mazzola che, così, ha ottenuto il 100% sui tiri da tre punti.

Fiat Torino ha dimostrato di poter continuare a credere nel campionato e di non avere nulla in meno rispetto alle altre squadre. Occorre solo continuare su questa strada senza facili o devianti illusioni ed i successi non smetteranno di arrivare.

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Qualche numero a commento di questa bellissima partita:

Per Fiat Torino:

 

migliori realizzatori: Chris Wright con 26 punti totali di cui 5 lunette (su 11), 3 triple (su 4), 7 tiri liberi (su 7) e con 3 rimbalzi conquistati (tutti in difesa). Segue Deron Washington con 14 punti totali di cui 5 lunette (su 11), 4 tiri liberi (su 6), con 6 rimbalzi conquistati (5 in difesa e 1 in attacco) e con 1 stoppata realizzata. Bene anche Dj White con 13 punti, Jamil Wilson con 10, Valerio Mazzola con 9 (3 su 3 triple), Tyler Harvey con 8 e Mirza Alibegovic con 4;

84 punti realizzati con 21 lunette su 46 (46%), 7 triple su 19 (37%), 21 tiri liberi su 26 (81%); una sola schiacciata realizzata da Washington; nel primo quarto realizzati 21 punti, nel secondo 17, nel terzo 22 e nel quarto 24.

35 rimbalzi conquistati di cui 26 in difesa e 9 in attacco, 2 stoppate fatte e zero subite;

12 falli fatti e 21 subiti.

 

Per Sidigas Avellino:

 

migliori realizzatori: Joe Ragland con 19 punti totali di cui 2 lunette (su 5) e 5 triple (su 10) e con 1 stoppata subita. Segue Adonis Thomas con 16 punti totali di cui 6 lunette (su 9), 1 tripla (su 4), 1 tiri liberi (su 3), con 2 rimbalzi conquistati (1 in difesa e 1 in attacco) e con 1 stoppata subita. Seguono Kyrylo Fesenko con 15 punti, Marco Cusin con 7, Marques Green con 6, Andrea Zerini e Maarten Leunen con 5, Retin Obasohan con 4 e Levi Randolph con 2;

79 punti realizzati con 22 lunette su 41 (54%), 10 triple su 27 (37%), 5 tiri liberi su 11 (45%); 2 schiacciate realizzate da Cusin e Fesenko; nel primo quarto realizzati 20 punti, nel secondo 17, nel terzo 21 e nel quarto 21.

36 rimbalzi conquistati di cui 25 in difesa e 11in attacco, 2 stoppate subite e zero fatte;

21 falli fatti e 12 subiti.

 

baske5Queste le formazioni:

FIAT TORINO: Wilson 0, Harvey 1, White 3, Parente 4, Alibegovic 5, Wright 2, Washington 17, Okeke 18, Fall 20, Mazzola 21, Vitale 23; All. Vitucci

SIGIDAS AVELLINO: Zerini 0, Ragland 1, Green 4, Esposito 8, Leunen 10, Cusin 12, Severini 19, Randolph 20, Obasohan 32, Fesenko 44, Thomas 55, Parlato 57; all. Sacripanti

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Queste le dichiarazioni a fine partita:

Coach Vitucci: “Un bravo i ragazzi lo meritano. Hanno messo tutto in campo dando anche di più rispetto a quanto gli era stato chiesto. Posso dire, parafrasando espressioni di allenatori più famosi, che “amo questi ragazzi”. Il gruppo è solido e la squadra, al di là degli obiettivi, crede profondamente in se stessa. Nel caso specifico, pur con qualche leggerezza, abbiamo svolto perfettamente il piano partita. Grandissima prova d’insieme. Non amo parlare dei singoli ma Wright ha fatto un lavoro enorme, giocando un match perfetto, per punti e utilizzo, ben 35 minuti. Si è sottoposto ad uno sforzo fisico doppio. Nel secondo tempo è stato bravo anche Washington che ha resettato la prestazione non eccelsa della prima parte dando un grande contributo nella seconda. Abbiamo difeso bene, contenendo i tiratori di Avellino, anche se gioco forza abbiamo dovuto dar spazio alla fisicità di Fesenko. Bravo Ragland a non perdonare qualche nostro errore. Non ci montiamo la testa. Diciamo che questa sera abbiamo presentato il nostro biglietto da visita migliore. Un bel modo per iniziare il girone di ritorno contro una squadra molto forte e abituata a giocare le Coppe con la fisicità che questo comporta. L’avevamo messo in preventivo e siamo da applaudire anche per questo.”.

Coach Sacripanti: “Non siamo riusciti a svolgere pienamente le consegne del prepartita. Troppe leggerezze, anche se la partita è stata equilibrata dal primo all’ultimo quarto. Siamo stati incapaci di cambiare l’inerzia del match e per questo rimane il rammarico. Abbiamo concesso troppo a Wright, giocando con poco peso contro di lui. Ripartiamo dalla prossima”.

Foto: ©manuelasavini