redazione il torinese

Melodie nel bosco a “Suoni dalle colline”

Venerdì 7 luglio, prende il via la rassegna di musica classica “Suoni dalle Colline di Langhe e Roero”  facente parte del progetto culturale Alba Music Festival.

Una rassegna che andrà a toccare le bellezze artistiche, culturali, paesaggistiche ed enogastronomiche del territorio albese e delle Colline Patrimonio Unesco, portando il meglio della musica classica italiana e internazionale nelle piazze e in mezzo alla gente.

Fino al 6 agosto, infatti, è in calendario un concerto di musica classica al giorno (sono tutti gratuiti) alla presenza di importanti artisti italiani e internazionali in location insolite, che fanno da palcoscenici affascinanti e originali (si va, per esempio, dai castelli di Grinzane Cavour e Magliano Alfieri ad insediamenti vinicoli come le cantine Terre di Barolo, dai santuari come quello di Madonna dei boschi di Vezza d’Alba alle piazze di alcuni dei paesi più caratteristici abbarbicati sulle colline Unesco come Castiglione Tinella, Treiso e San Bovo).

 

L’inaugurazione della Rassegna è in programma venerdì 7 luglio a partire dalle 21 presso gli splendidi giardini del Castello Reale di Verduno con il concerto degli Architanghi, gli artisti del Teatro Regio di Torino.

 

Molto suggestivo sarà anche il “concerto nel bosco” di domenica 9 luglio, a partire dalle 12, che si svolgerà a contatto con la natura dell’Alta Langa nell’incantevole Bosco di Torresina. Un evento nell’evento con la performance dell’Arsnova Orchestra guidata dal Direttore Andrea Morello.

 

PD: APPELLO PER PRIMARIE AL CONGRESSO DI TORINO

La richiesta viene dal responsabile Enti locali  e dai consiglieri regionali 

 

“Facciamo le primarie per l’elezione del Segretario di Torino”. E’ l’appello fatto dal responsabile Enti Locali del Pd di Torino, Mimmo Carretta e dai consiglieri regionali, e componenti della segreteria metropolitana, Daniele Valle e Raffele Gallo alla vigilia della direzione nazionale del Partito democratico. “E’ di vitale importanza – continuano – che il rinnovamento dei propri Organismi locali venga fatto anche attraverso le primarie, proprio perché sono un importante strumento di democrazia sul quale il Partito democratico si è fondato. Le primarie non sono certo una panacea per tutti i malanni della politica italiana – sottolineano – ma consentono di migliorare il funzionamento e di contribuire alla qualità della democrazia. Il Pd si caratterizza attraverso una militanza reale – proseguono – valorizziamo con orgoglio quanto ci distingue dagli altri partiti. Ci auguriamo – concludono – che la Direzione nazionale accolga il nostro appello, in ogni caso proporremo il tema anche nella direzione cittadina”.

400mila euro sottratti alla Croce Rossa di Piossasco? Indagato ex presidente

Avrebbe usato 400mila euro sottratti dalle casse della Croce Rossa per una vita  tra auto e case di lusso. L’ex presidente della Croce Rossa di  Piossasco, ora indagato,  e la sua segretaria avrebbero preso tale cifra  all’Ente nel periodo dal 2010 al 2016. Le accuse  sono di peculato e appropriazione indebita, a seguito delle indagini della Guardia di Finanza di Torino partite dall’esposto di un revisore che  aveva riscontrato anomalie nei libri contabili. Sotto sequestro alcuni conti correnti, polizze assicurative e un immobile di un valore di oltre  200mila euro.

Autostrada Asti-Cuneo, via libera dall’Europa

L’eurodeputato Cirio: «Quando ognuno fa la propria parte i risultati arrivano»

 

«Finalmente una buona notizia che dimostra che quando ognuno fa la propria parte i risultati si ottengono»: con queste parole l’eurodeputato Alberto Cirio commenta l’annuncio ufficiale, poche ore fa, da parte del ministro delle Infrastrutture Delrio, della chiusura positiva dell’accordo tra l’Italia e la Commissione Ue su tutto il sistema delle concessioni autostradali, a cui è legata anche l’Asti-Cuneo. 

Le risorse necessarie per il completamento dell’opera arriveranno grazie al meccanismo del cross-financing proposto dal Governo, ovvero una mini proroga della concessione sulla Torino-Milano in cambio di investimenti infrastrutturali.

 

«Noi abbiamo fatto la nostra parte da Bruxelles e il Governo da Roma – prosegue Cirio, che a maggio aveva incontrato a Strasburgo la commissaria europea per la concorrenza, Margrethe Vestager, per sensibilizzare l’Ue sulla delicata vicenda dell’Asti-Cuneo – La proposta portata avanti dal Governo era seria e Bruxelles ha compreso le nostre ragioni. Dopo il sì nei giorni scorsi del tavolo tecnico, oggi finalmente è arrivato anche il via libera politico, che ha chiuso la trattativa. Nelle prossime ore sapremo di più, ma l’Asti Cuneo è all’interno del pacchetto accettato dall’Europa e finalmente potremo mettere la parola fine su una vergogna che va avanti da 40 anni».

Concorso fotografico: Belmonte e i “Notturni”

 
Per tre giorni il Sacro Monte suggestivo palcoscenico per teatro, arte e spettacolo
 
 
Performance e narrazioni teatrali, luci e installazioni, realizzate per valorizzare il Sacro Monte di Belmonte, hanno saputo sorprendere il pubblico che, in un crescendo di partecipazione nelle tre serate della manifestazione NOTTURNI AL SACRO MONTE, ha confermato le aspettative. Il Sacro Monte di Belmonte è stato il vero protagonista dello spettacolo itinerante con cui cinquantacinque artisti hanno accompagnato ogni sera i gruppi di spettatori alla scoperta della storia di Belmonte, con i personaggi di Adelaide di Savoia e la leggenda della felce reale, e proponendo una riflessione sull’esistenza umana ispirata al tema della via Crucis e dei viandanti, curata dalla regia di Claudio Montagna e di Teatro e Società.

La partecipazione del territorio alla manifestazione, che ha acceso i riflettori su Belmonte, è testimoniata dal coinvolgimento nello spettacolo di artisti locali, di gruppi di danza, della Pro Loco di Cuorgnè ma anche dai sei cori, dai pittori e dalle mostre presso la Casa del Pellegrino, dall’importante impegno dell’Associazione ScopriNatura che ogni giorno ha guidato i gruppi sull’itinerario naturalistico di salita al Sacro Monte.
«Un luogo – ha commentato Claudio Montagna – diventa tanto più attraente quanto più i suoi abitanti sono capaci di dimostrarne il valore e la bellezza. Per questo il bilancio della manifestazione e del progetto che abbiamo sviluppato da settembre con gli insegnanti, le associazioni e con l’importante coinvolgimento delle amministrazioni comunali, è pienamente positivo. Un lavoro di raccolta e rielaborazione che ci ha portati a rivisitare e a presentare il Sacro Monte in modo innovativo, possibile grazie al lavoro svolto con l’ente Sacri Monti e al prezioso sostegno della compagnia di San Paolo». 

CONCORSO FOTOGRAFICO 
Il progetto “Belmonte, un Sacro Monte aperto al mondo” continua fino al 15 luglio con il CONCORSO FOTOGRAFICO che invita tutti ad inviare fino a tre fotografie digitali che offrano uno sguardo personale sul patrimonio artistico, culturale e naturalistico del Sacro Monte di Belmonte, “paesaggio culturale” da vivere, interagire e valorizzare. Il premio speciale “NOTTURNI AL SACRO MONTE” selezionerà, inoltre, la foto più significativa pubblicata su INSTAGRAM  con hashtag #notturnialsacromonte anche in riferimento alla manifestazione che si è appena conclusa. 

Il regolamento sui siti: www.notturniteatrli.it – www.sacri-monti.com 

Giovane morto nell’auto finita nella scarpata

DALLA PUGLIA

E’ ancora mistero sul  cadavere di un giovane di colore, tra i 20 e i 25 anni, trovato in un’automobile risultata rubata e precipitata in una scarpata sulla strada Foggia Candela. Una guardia giurata in servizio nella zona ha notato il mezzo e ha chiamato i carabinieri. L’auto, una Fiat Uno, aveva il telaio abraso e si tratta di una vettura  rubata. Si ipotizza il ragazzo abbia rubato l’auto e  sia uscito fuori strada trovando la morte.

Giovani contro le discriminazioni: una comunità attenta alle differenze

«È molto importante che la lotta alle discriminazioni e la cultura dei diritti siano temi discussi e affrontati anche con i giovani. Le istituzioni devono coinvolgere in questo processo i ragazzi e le ragazze perché la partecipazione è un tassello fondamentale del percorso di inclusione» – ha dichiarato Monica Cerutti, assessora all’Immigrazione e alle Pari Opportunità della Regione Piemonte, a margine della premiazione del Concorso rivolto alle Agenzie formative piemontesi previsto dal Progetto FAMI (Fondo Asili Migrazione Integrazione) Antidiscriminazione. La Regione Piemonte ha infatti chiesto alle Agenzie formative piemontesi di realizzare progetti di comunicazione multimediale sul tema dell’antidiscriminazione. Sono arrivati più di 60 lavori e tra questi sono stati selezionati i più significativi che verranno inseriti in un apposito canale di comunicazione dell’ente regionale. «Sul tema delle discriminazioni stiamo lavorando con attenzione in attuazione della legge regionale numero 5 del 2016 che ci ha permesso di essere considerati una delle Regioni più all’avanguardia sul tema. Anche i lavori che oggi abbiamo premiato possono essere uno strumento utile per costruire pratiche concrete. L’ambizione è quella di elaborare politiche che forniscano basi per formare una comunità attenta alle differenze, che non siano fonte di discriminazione, ma di arricchimento» – ha dichiarato Monica Cerutti, assessora all’Immigrazione e alle Pari Opportunità della Regione Piemonte. I vincitori del concorso sono: le sezioni En.A.I.P. Piemonte di Settimo Torinese, Nichelino, Torino, Cuneo, Borgomanero, Novara, Domodossola, Il C.D.C di Avigliana, il CFIQ di Pinerolo e il CIOFS FP Piemonte di Novara.

Colonscopia Virtuale, primo Centro Diagnostico in Italia

Per la diagnosi precoce dei tumori del colon-retto

E’ stato inaugurato il primo Centro Diagnostico in Italia esclusivamente dedicato alla Colonscopia Virtuale CAD per la diagnosi dei tumori del colon-retto, anche con l’ausilio di un sofisticato CAD (Computer Aided Detection).

 

Il Centro diagnostico, situato presso gli ambulatori dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino, nel Presidio San Lazzaro di via Cherasco 23, è frutto di una Convenzione stipulata tra la Città della Salute e della Scienza di Torino e Im3D, una startup fondata da Davide Dettori e sviluppatasi in Piemonte, con competenze e tecnologie specifiche sia nell’ambito dei servizi di screening sia nel campo dell’intelligenza artificiale applicata alla diagnosi oncologica (CAD). Molinette ha messo a disposizione quasi 500 mq di ambulatori presso l’ospedale Dermatologico, Siemens Healthineers, quale partner del progetto, ha contribuito installando tecnologie all’avanguardia, mentre Im3D ha fornito le competenze operative per progettare e gestire una struttura diagnostica caratterizzata da eccellenza ed efficienza, anche grazie all’impiego di una tecnologia innovativa, frutto di una lunga validazione clinica, denominata CAD COLON.

 

Le caratteristiche innovative del progetto sono rappresentate dalla partnership pubblico / privata, ma anche da un felice incontro tra una multinazionale ed una start-up: Siemens Healthineers e Im3D.

 

Al taglio del nastro erano presenti il Presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino e l’Assessore Regionale alle Attività Produttive Giuseppina De Santis.

Il progetto è stato presentato da Gian Paolo Zanetta, Commissario della Città della Salute e della Scienza di Torino, dal professor Ezio Ghigo, Direttore della Scuola di Medicina dell’Università degli Studi di Torino, e dal professor Giovanni Gandini, Direttore del Dipartimento Diagnostica per Immagini e Radioterapia della Città della Salute e della Scienza di Torino, che ha illustrato la tecnica e le indicazioni della colonscopia virtuale e del CAD ed i vantaggi nei confronti della colonscopia tradizionale.

 

Marco Fumagalli, Amministratore Delegato di Im3D, ha evidenziato come la colonscopia virtuale supportata dal CAD, grazie alla sua natura digitale, sia una metodica in continua evoluzione, cosicché potrebbero in un prossimo futuro ampliarsi le indicazioni e migliorare ulteriormente le performance.

 

Carlo Sacchi, di Siemens Healthineers, ha concluso: “Il mondo della sanità sta vivendo un momento di profondo e radicale mutamento e Siemens è parte attiva di questo cambiamento, non solo mettendo a disposizione tecnologie all’avanguardia, che contribuiscono a migliorare l’efficienza operativa della sanità, ma partecipando al rischio d’impresa”.

 

La struttura è aperta tutti i giorni. Per informazioni o prenotazioni è possibile chiamare il numero verde apposito, tel 800-911763, oppure il Sovracup regionale come per tutti gli esami medici.

 

 

Consumatori, che cosa cambia con i nuovi contatori elettronici

Di Patrizia Polliotto*

 

Novità in arrivo con l’imminente installazione dei nuovi contatori (denominati 2G) che e-distribuzione (ex Enel Distribuzione) effettuerà nei prossimi anni. La sostituzione coinvolgerà 32 milioni di vecchi contatori, a cominciare da quelli installati da più di 15 anni. Il piano di sostituzione di e-distribuzione sarà pubblicato sul sito dell’azienda ed i clienti interessati potranno verificare sul portale se la propria utenza è interessata. La sostituzione non comporta compenso alcuno al personale impegnato nell’operazione visto che la quota per la gestione del contatore è già inserita all’interno delle bollette.

Il cliente non sarà tenuto a presenziare alle operazioni di sostituzione, ad eccezione dei casi in cui la sua presenza o quella di un suo incaricato risulti indispensabile per l’accesso al contatore. Per agevolare le attività di sostituzione verranno affissi, con un anticipo di almeno cinque giorni sulle vie e sugli immobili interessati, avvisi recanti le indicazioni con la data precisa dell’inizio lavori. I nuovi contatori 2G  dispongono di funzionalità maggiori e migliori, rispetto a quelli di prima generazione, specialmente in materia di rilevazione più precisa e strutturata dei consumi, suddivisi per varie tipologie di parametri, rendendo il dato di consumo effettivo e immediato un elemento importante, per ciascun consumatore, nella gestione della propria, personale, spesa energetica.

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*Avvocato, Fondatore e Presidente dell’Unione Nazionale Consumatori del Piemonte

UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI
COMITATO REGIONALE DEL PIEMONTE
TEL. 011 5611800, Via Roma 366 – Torino
EMAIL: UNC.CONSUMATORITORINO@GMAIL.COM

Torino torna laboratorio? Ieri Amendola, oggi il crollo del soffitto e la ciambella di salvataggio

IL COMMENTO di Pier Franco Quaglieni

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Torino torna laboratorio? Giorgio Amendola amava dire che Torino era un laboratorio politico capace di anticipare scelte politiche nazionali. Non ho mai capito esattamente a cosa si riferisse perché la storia politica di Torino non mi sembra che segni grandi novità  rispetto a quanto accaduto successivamente in Italia . Forse neppure a livello intellettuale, si è avuto percezione di questo laboratorio, se escludiamo il momento in cui Gramsci e Togliatti furono i leader del Pci che nacque a Livorno nel 1919. Forse l’unico personaggio  torinese di rilievo del dopoguerra fu Carlo Donat Cattin.Stento a vederne altri. Nel microcosmo liberale il gruppo Zanone-Altissimo preparò a Torino la svolta del Partito liberale che però uscì ridotto ai minimi termini dall’operazione antimalagodiana di rinnovamento nel 1976.
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L’oggi: dal crollo del soffitto al lancio di una ciambella di salvataggio

Stiamo vivendo uno dei momenti amministrativi più difficili di Torino con un’amministrazione che, dopo i fatti-ormai si parla di fatti, ma sarebbe più giusto parlare di misfatti-di piazza San Carlo, annaspa. Stanno cercando un capro espiatorio, perché certo non basta l’assessora  giubilata: forse è in gioco l’onnipotente capo di Gabinetto, personaggio assolutamente  eccentrico rispetto al mondo grillino e alla stessa politica in generale. A rendere plasticamente la situazione è il crollo di un pezzo del soffitto della Sala Rossa del Consiglio Comunale. Il Consiglio per mesi altrove. Sarebbe però sbagliato attribuire la colpa della mancata manutenzione all’Amministrazione in carica perché l’intera sala ebbe rifatta e riaperta dopo circa un anno di lavori nel 2000. Furono lavori imponenti.
La mancata manutenzione appare responsabilità dei molti presidenti che si sono succeduti o ,molto più semplicemente, di qualche funzionario addetto. Certo,  il crollo rende bene l’idea di una città allo sbando. Il fatto politico nuovo è che il capogruppo del PD in Comune, Stefano Lo Russo già assessore all’urbanistica nella Giunta Fassino, ha lanciato una sorta di ciambella di salvataggio, anzi un patto  con la Sindaca che, a sua volta, ha replicato che “se proprio vogliono  mettersi a disposizione  potrebbero cominciare da quei 61 milioni che spettano alla Città di diritto e il loro governo continua a non dare”.

Il partito democratico tende una mano alla Sindaca, ma le ragioni  di questo gesto non appaiono così chiare. L’opposizione dovrebbe fare l’opposizione e ipotesi consociative -le peggiori, quelle che hanno danneggiato il Paese più di ogni altra politica, per quarant’anni- sono incompatibili con il fare l’opposizione. Chi ha votato per Fassino, stenta a  condividere questa scelta. Cosa intende  fare il PD? Vuole saggiare il terreno a livello locale per aperture che abbiano una valenza nazionale nel futuro prossimo per il dopo elezioni politiche? Ci tentò in modo miserevole Bersani facendosi sbeffeggiare  da Grillo. Dovette trovare un alleato in Berlusconi per consentire a Letta di formare un governo. Oggi dopo il grillismo che ha registrato una battuta di arresto significativa nelle recenti elezioni amministrative, appare una mossa avventata. Per altro,il PD  ha registrato a sua volta altri tracolli, da Asti ad Alessandria, per non parlare di Genova. Appare non tranquillizzante la benedizione che arriva dal presidente della Regione  che, per primo ,ha aperto un dialogo istituzionale con la sindaca grillina. La chiarezza politica è fondamentale, specie in un momento nel quale i cittadini delusi dalla Giunta grillina, esigono di capire come viene amministrata la propria Città.
Gli elettori vanno rispettati e ciascuno deve svolgere il ruolo per il quale è stato eletto.
La città laboratorio evocata da Amendola può aspettare tempi migliori.

quaglieni@gmail.com

(foto: il Torinese)