In data 8 luglio la Polizia di Stato, coordinata della locale Procura della Repubblica, diretta da Giovanni Bombardieri, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Torino a carico di due indagati gravemente indiziati di aver commesso, in concorso, una rapina a mano armata in danno del titolare di un distributore di carburanti.
L’attività d’indagine, condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Torino, prendeva avvio dopo la commissione della rapina a Torino ad opera di un uomo che entrava nell’esercizio commerciale travisato ed armato di coltello; lo stesso, dopo essersi recato dietro al bancone, sotto la minaccia dell’arma, intimava alla cassiera di consegnare il denaro, ammontante a circa 4.000,00 euro, fuggendo poi nelle vie adiacenti.
Le indagini rilevavano come il malvivente, pur avendo agito da solo, fosse stato “assistito” da un complice che, fingendosi cliente intento ad effettuare un regolare rifornimento alla sua autovettura, assolveva alla funzione di “palo” agevolando la fuga del correo.
I due presunti responsabili sono stati rintracciati e arrestati nel pomeriggio di ieri.
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